Agriteam - Milano - 5 Luglio 2007
Case History: attuazione e gestione GMP
Andrea Cassinari Cellografica Gerosa S.p.A.
IL MODELLO DI GESTIONE AZIENDALE ESISTENTE
ISO9001:2000 CERTIFICAZIONE SISTEMA DI
GESTIONE QUALITÀ
ISO 9002:1994 dal 1995
ISO14001
HACCP
CERTIFICAZIONE DEL SISTEMA DI
GESTIONE AMBIENTALE dal 1998
Manuale di Autocontrollo Igienico-Sanitario
( dal luglio ‘99) inserito nel SGQ nel 2004
come PAQ-23 con il titolo “GMP: requisiti
igienico-sanitari nella produzione di
imballaggi flessibili per alimenti”
LE FASI STRATEGICHE PER UN SISTEMA DI GESTIONE
•
DEFINIZIONE DELLE ESIGENZE DEL CLIENTE
•
REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO
•
MIGLIORAMENTO CONTINUO
LE RELAZIONI VERSO IL CLIENTE
C
L
I
E
N
T
E
•DEFINIZIONE CAPITOLATI
•DEFINIZIONE STRUTTURE
•DEFINIZIONE SPECIFICHE
TECNICHE
C
G
IL FLUSSO DEI PROCESSI
PAQ-23
CLIENTE
DICHIARAZIONE
IDONEITA’ AL
CONTATTO CON GLI
ALIMENTI
SPEDIZIONE
PAQ-01
ORDINE
PAQ-22
PAQ-22
PAQ-12
PAQ-02
ACQUISTO M.P.
PAQ-11
PAQ-10
PAQ-05
PAQ-12
PAQ-04
LABORATORIO
PAQ-15
PAQ-02
PAQ-06
BOBINE P.F.
PAQ-07
TAGLIO
PAQ-14
PAQ-09
PAQ-12
CAMERA DI
MATURAZIONE
STAMPA
CILINDRI
BOBINE
ACCOPPIATE
PAQ-07
BOBINE
STAMPATE
ACCOPPIAMENTO
F
O
T
O
I
N
C
I
S
I
O
N
E
GMP: QUALE RIFERIMENTO PER LE AZIENDE?
Aldi system
DS 3027
FAMI-QS
Nestlé NQS
Kraft food system
M&S system
ISO 9001
Eurepgap
BRC-IoP
GMO
EFSIS
Waiterose
system
IFS
GMP standard for Corrugated &
Solid Board
Friesland Coberco FSS
BRC-Food
ISO 14001
AG 9000
Ducth HACCP
SQF
GFSI
Guide
GMP
GTP
McDonalds system
Irish HACCP
LA NOSTRA SCELTA: APPROCCIO DI CONDIVISIONE
DEL RISK ASSESSMENT LUNGO LA FILIERA
La comunicazione delle informazioni di interesse legislativo
in materia di food contact devono circolare lungo la supply
chain
Cliente finale/Converter/fornitori di film, adesivi, inchiostri, granuli
LE RELAZIONI VERSO I FORNITORI
C
G
•definizione CAPITOLATI
•definizione
SPECIFICHE
TECNICHE
Potrebbe non essere sufficiente
F
O
R
N
I
T
O
R
E
APPROCCIO DI CONDIVISIONE DEL RISK
ASSESSMENT LUNGO LA FILIERA
IMMISSIONE SUL
MERCATO
AQ
Materiale in ingresso
Dialogo fornitore
Dialogo cliente
Approvazione Controllo
LCQ
GMP
FOOD CONTACT
DIALOGO
Capitolato
Questionario
Specifiche
Verifiche Ispettive
Circolare food contact
Dichiarazioni
Valutazione
UNA PER OGNI CODICE
REGOLAMENTO (CE) n. 1935/2004
Art. 3 I materiali […], devono essere prodotti conformemente
alle buone pratiche di fabbricazione affinché, in condizioni
d’impiego normali o prevedibili, essi non trasferiscano ai
prodotti alimentari componenti in quantità tale da:
a) costituire un pericolo per la salute umana;
b) comportare una modifica inaccettabile della composizione
dei prodotti alimentari; o
c) comportare un deterioramento delle loro caratteristiche
organolettiche.
Art. 17 Introduce l’obbligo della Rintracciabilità dal 27/10/2006
REGOLAMENTO CE 2023/2006
Art. 4 “Gli operatori del settore devono garantire che le
operazioni di fabbricazioni siano svolte nel rispetto delle
norme generali sulle GMP […]”
Art. 7 […] “Gli operatori del settore devono elaborare e
conservare un’adeguata documentazione … relativa alle
registrazioni delle varie operazioni di fabbricazione
svolte che siano pertinenti per la conformità e la
sicurezza di materiali e oggetti finiti, e relativa ai risultati
del sistema di controllo della qualità […]”
SICUREZZA ALIMENTARE
La sicurezza alimentare è correlata alla presenza di pericoli che
possono essere introdotti in qualsiasi punto della filiera
alimentare.
Le organizzazioni che operano all’interno della filiera alimentare
devono avere la capacità di controllare i pericoli per la sicurezza
alimentare soddisfacendo tutti i requisiti necessari e attuando le
opportune misure di controllo.
INNOVAZIONE E COMPETITIVITA’: i primi risultati
• Sistema di gestione per la sicurezza alimentare
UNI EN ISO 22000:2005 - Giugno 2007
• Standard BRC/IoP - Giugno 2007
• Integrazione dei sistemi di gestione e degli
standard in un modello organizzativo più ampio
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