RICORDANDO GIORGIO GABER TRA MUSICA E FUMETTO Formazione Minima e Sergio Gerasi reinterpretano le storie del Sig. G. Mercoledì 21 luglio ore 21.20 la Villa Martini di Castello di Godego ospiterà Formazione Minima con Sergio Gerasi in “G&G”, un insolito omaggio al talento del grande Giorgio Gaber a metà tra musica, teatro e fumetto. La serata, promossa dal Comune di Castello di Godego, è inserita nel ricco cartellone di Operaestate Festival Veneto 2010, il festival promosso dalla Città di Bassano del Grappa con la Regione del Veneto e le altre città palcoscenico, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Provincia di Treviso – Reteventi Cultura, gli istituti di credito e le aziende del Club Amici del Festival. Giorgio Gaber è ben più di un classico, ha creato un suo genere di spettacolo: il teatro-canzone. Formazione Minima (ovvero Lorenzo Gasperoni alla chitarra e il cantattore Lorenzo Bartolini) è un duo teatralmusicale che lavora da anni sul recupero dell’arte del Signor G. Ad affiancarli Sergio Gerasi, autore della prima opera a fumetti ispirata a Gaber. Il connubio fra musica, teatro e disegno dà vita ad uno spettacolo originale, offrendo un ritratto inedito di del primo “cantattore”, dove viso, corpo e voce del grande artista vengono affrontati in una luce nuova, attraverso disegni realizzati nel corso di un concerto, con le immagini che commentano le parole e le melodie che suggeriscono nuove immagini. Giorgio Gaber debutta in teatro nel 1959 con Maria Monti. Il recital aveva per titolo “Il Giorgio e la Maria”. La Monti recitava dei monologhi su Milano, Gaber interveniva tra i monologhi con le sue canzoni. Nel 1960 Gaber incide un 45 giri con Dario Fo: “Il mio amico Aldo”, dove il primo canta e il secondo recita. Gaber conosce il teatro di Fo e se ne appassiona. Il 1970 è l’anno della svolta: Gaber rinuncia all’enorme successo televisivo e porta “la canzone a teatro” (creando il genere del teatro-canzone). Si sentiva “ingabbiato” nella parte di cantante e di presentatore televisivo, costretto a recitare un ruolo. Lascia questo ambiente e si spoglia del ruolo di affabulatore. Il Gaber che tutti hanno conosciuto non c’è più: appartiene al passato. Riparte da capo e si presenta al pubblico così com’è. Per questo crea il «Signor G», un personaggio che non recita più un ruolo: recita se stesso. In caso di maltempo l’evento sarà trasferito all’Istituto Salesiano E. di Sardegna. Biglietteria del Festival in via Vendramini a Bassano: tel. 0424.524214 – 0424 217811. Numero Verde: 800 533 633.