PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI TURISTICI
Elenco dei programmi dei docenti interni
GEOGRAFIA PER LA PIANIFICAZIONE DEL TURISMO
PROF.ssa MARINA FACCIOLI
Settore Scientifico-disciplinare: M-GGR/02
MODULO A, 6 CFU
GEOGRAFIA PER LA PIANIFICAZIONE DEI SISTEMI TURISTICI
Il corso si fonda sullo studio del turismo come processo di produzione sistemico che si esplica nel
territorio attraverso l’interazione fra specifici elementi e funzioni e coinvolge tutte le componenti
originali dei diversi contesti.
Prerequisiti. Si richiede la conoscenza dei principali sistemi territoriali complessi in Italia.
Obiettivi. Il corso si propone come obiettivo l’individuazione e l’interpretazione delle potenzialità
specifiche di ogni territorio in funzione di un progetto di sviluppo turistico. In particolare, il corso si
propone di definire il sistema territoriale turistico sulla base dei modelli di sistema locale di
carattere economico-produttivo e socio-culturale che si sono affermati in forme originali e
competitive nel territorio del nostro Paese.
Programma.
Per gli studenti frequentanti:
- Roma cresce. Brasile, Cina e Russia: mercati strategici di un nuovo turismo per
l'Italia e la capitale, Roma Capitale, Milano, Franco Angeli, 2013, solamente il capitolo di Marina
Faccioli e Elisa Puppio: Nuovi turismi, il valore del territorio di Ostia.
- Piano d’azione per lo sviluppo della promozione, dell’accoglienza e dell’informazione turistica
nella provincia di Novara, C.Emanuel e R.Afferni, Mercurio, 2009.
- Geografia economica e politica, Sergio Conti, Paolo Giaccaria, Ugo Rossi, Carlo Salone, Always
Learning.
Per gli studenti non frequentanti:
In aggiunta al programma previsto per gli studenti frequentanti si richiede una tesina elaborata sulla
base dell’analisi delle potenzialità di carattere turistico di un contesto territoriale a scelta dello
studente. Il lavoro dovrà prendere come riferimento l'impostazione metodologica e i relativi
strumenti di analisi adottati nel Piano d'Azione per lo sviluppo della promozione, dell'accoglienza e
dell'informazione turistica nella Provincia di Novara. La tesina dovrà essere consegnata presso lo
studio della Prof.ssa Faccioli (IV Piano, st. 42) nella data dell'ultimo ricevimento utile precedente
l'appello di esame.
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte: Per gli studenti frequentanti sono previsti
esoneri parziali durante il corso di lezioni e, nel caso in cui questi non vengano superati, un esame
orale finale.
GEOGRAPHY FOR THE TOURISM PLANNING SYSTEMS
The course is based on the study of tourism as a systemic process of production is carried out in the
territory of the interaction between specific elements and functions and involves all the original
components of different contexts.
Prerequisites. It requires knowledge of the main complex territorial systems in Italy.
Aims. The course is aimed at identifying and interpreting the specific potential of each area in terms
of a tourism development project. In particular, the course aims to define the territorial system of
tourism based on the models of the local system of an economic and socio-cultural production that
have established themselves in original and competitive in the territory of our country.
Program:
For attending students:
- Roma cresce. Brasile, Cina e Russia: mercati strategici di un nuovo turismo per
l'Italia e la capitale, Roma Capitale, Milano, Franco Angeli, 2013, solamente il capitolo di Marina
Faccioli e Elisa Puppio: Nuovi turismi, il valore del territorio di Ostia.
- Piano d’azione per lo sviluppo della promozione, dell’accoglienza e dell’informazione turistica
nella provincia di Novara, C.Emanuel e R.Afferni, Mercurio, 2009.
- Geografia economica e politica, Sergio Conti, Paolo Giaccaria, Ugo Rossi, Carlo Salone, Always
Learning
For non-attending students:
Is required, in addition to the planned program for students attending, a term paper that consists in
the analysis of a territorial context chosen by the student, with reference to the methodological
approach and its tools of analysis adopted in the Action Plan for the development of promotion,
hospitality and tourism information in the Province of Novara. The essay should be delivered to the
study of Prof. Faccioli (fourth floor, off. 42) on the last reception before the exam.
Final evaluation: for attending students pre-exams during the course, for non attending students
oral test.
MODULO B, 6 CFU
METODOLOGIE GIS PER IL MARKETING TERRITORIALE
Il corso si propone di fornire agli studenti le competenze e le abilità necessarie per apprendere la
logica e le caratteristiche principali dell’applicazione dei Sistemi Informativi Geografici
(Geographical Information Systems) all’analisi e alla rappresentazione del territorio, attraverso l'uso
del software open source QGIS.
Prerequisiti. Conoscenze informatiche di base.
Obiettivi. L’obiettivo formativo consiste nel fornire agli studenti gli elementi per la gestione e
l’elaborazione di informazioni geografiche in banche dati, a loro volta organizzate secondo una
logica sistemica, con l'obiettivo di progettare un prodotto cartografico digitale utilizzabile in settori
largamente multidisciplinari. E' evidente come questa metodologia risulti essenziale nell'ambito
della lettura e della gestione dei processi territoriali, entrambe finalizzate alla pianificazione. In
questi termini si comprende come nel mondo universitario e della ricerca scientifica i GIS entrino
sempre più decisamente nei programmi di formazione e di integrazione multidisciplinare, mentre
nel settore privato questa metodologia trova utilizzo soprattutto nel marketing e nella logistica
(turismo, multimedialità, telecomunicazioni).
Programma.
- Dispense sulle lezioni del corso reperibili in “Didattica Web”.
http://didattica.uniroma2.it/files/index/insegnamento/155555-Metodologie-Gis-Per-Il-MarketingTerritoriale
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte: è previsto un elaborato finale, redatto in
aula sotto la guida del docente.
GIS METHODOLOGIES FOR THE TERRITORIAL MARKETING
The course aims to provide the students the skills needed to learn the rationale and the main features
of Geographic Information Systems (Geographical Information System), through the use of open
source software QGIS.
Prerequisites: Basic computer skills.
Aims: The educational aim is to provide the elements for the management and development of
geographic information in databases organized according to a systemic logic, with the goal of
designing a digital cartographic product widely used in multi-disciplinary areas. This methodology
proves essential part of a reading and a management of territorial processes, both aimed at planning.
In these terms we can understand how the university and scientific research, GIS entering ever more
strongly in training programs and multidisciplinary integration, while in the private sector this
methodology is used mainly in marketing and logistics (tourism, multimedia, telecommunications).
Program:
- On-line lecture notes available on “Didattica Web”.
http://didattica.uniroma2.it/files/index/insegnamento/155555-Metodologie-Gis-Per-Il-MarketingTerritoriale
Final evauation: Final paper.
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MANAGEMENT DEGLI EVENTI. BANDI, PROGETTI E RETI
Prof. Claudia Maria Golinelli
Modulo unico 12 CFU
Prerequisiti. Nessuno
Obiettivi. Gli studenti al termine del corso dovranno essere in grado di analizzare le dinamiche
attuali del mercato MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event), elaborare un budget di un
congresso internazionale, sviluppare una fattibilità preliminare di un evento, analizzare la
documentazione di una gara nel settore eventi e predisporre le relative offerta tecnica ed economica.
Programma. Gli eventi come strumento di marketing territoriale, le classificazioni degli eventi, gli
attori e le dinamiche della filiera MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event), i Convention &
Visitors Bureau, i Professional CongressOrganisers (PCO), il ciclo di vita e di gestione di un
evento, la filiera congressuale, il ciclo di vita e di gestione di un congresso internazionale, la
fattibilità tecnica ed economica di un congresso internazionale, il budget di un congresso
internazionale, come scrivere una candidatura vincente per un congresso internazionale. Le gare nel
settore degli eventi, cenni alla normativa UE sulle gare di appalto, come analizzare la
documentazione di gara, la gestione della partecipazione ad una gara nel settore eventi, la stesura
dell’offerta tecnica, la stesura dell’offerta economica, come evitare l’anomalia di un’offerta
economica.
Bibliografia: Dispense a cura del docente + diapositive e materiali didattici scaricabili da Didattica
Web.
MANAGEMENT DEGLI EVENTI, BANDI, PROGETTI E RETI
Prof. Claudia Maria Golinelli
Modulo A 6CFU
Prerequisiti: nessuno
Obiettivi. Gli studenti al termine del corso dovranno essere in grado di analizzare le dinamiche
attuali del mercato MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event), elaborare un budget di un
congresso internazionale, sviluppare una fattibilità preliminare di un evento.
Programma. Gli eventi come strumento di marketing territoriale, le classificazioni degli eventi, gli
attori e le dinamiche della filiera MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event), i Convention &
Visitors Bureau, i Professional CongressOrganisers (PCO), il ciclo di vita e di gestione di un
evento, la filiera congressuale, il ciclo di vita e di gestione di un congresso internazionale, la
fattibilità tecnica ed economica di un congresso internazionale, il budget di un congresso
internazionale, come scrivere una candidatura vincente per un congresso internazionale.
Bibliografia: Dispense a cura del docente + diapositive e materiali didattici scaricabili da Didattica
Web.
MANAGEMENT DEGLI EVENTI, BANDI, PROGETTI E RETI
Prof. Claudia Maria Golinelli
Modulo B 6CFU
Prerequisiti. Nessuno
Obiettivi. Gli studenti al termine del corso dovranno essere in grado di analizzare la
documentazione di una gara nel settore eventi e predisporre le relative offerta tecnica ed economica.
Programma. Le gare nel settore degli eventi, cenni alla normativa UE sulle gare di appalto, come
analizzare la documentazione di gara, la gestione della partecipazione ad una gara nel settore eventi,
la stesura dell’offerta tecnica, la stesura dell’offerta economica, come evitare l’anomalia di
un’offerta economica.
Bibliografia: Dispense a cura del docente + diapositive e materiali didattici scaricabili da Didattica
Web.
EVENT MANAGEMENT. TENDER & BID MANAGEMENT.
Prof. Claudia Maria Golinelli
Module 12 CFU
Prerequisite. None
Objectives. At the end of the course students must be able to analyze MICE (Meeting, Incentive,
Convention, Event) market trends, to realize technical and economic feasibility of an international
congress, to analyze tender specifications and to realize a bid book for an international congress.
Programme. Events and destination marketing, MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event)
industry market trends, Convention & Visitor Bureaus, Professional Congress Organisers (PCO),
event project management, how to organize an international congress, congress budget, how to
write a winning bid for an international congress. Tenders and bids procedures in the MICE
industry, how to analyze tender specifications, how to write a good technical offer, how to write a
good financial offer.
Sources: On-line lecture notes + slides + educational materials (all available on “Didattica Web”).
EVENT MANAGEMENT. TENDER & BID MANAGEMENT.
Module A 6 CFU
Prerequisite. None
Objectives. At the end of the course students must be able to analyze MICE (Meeting, Incentive,
Convention, Event) market trends, to realize technical and economic feasibility of an international
congress.
Programme. Events and destination marketing, MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event)
industry market trends, Convention & Visitor Bureaus, Professional Congress Organisers (PCO),
event project management, how to organize an international congress, congress budget, how to
write a winning bid for an international congress.
Sources: On-line lecture notes + slides + educational materials (all available on “Didattica Web”).
EVENT MANAGEMENT. TENDER & BID MANAGEMENT.
Prof. Claudia Maria Golinelli.
Module B 6 CFU
Prerequisite. None
Objectives. At the end of the course students must be able to analyze tender specifications and to
realize a bid book for an international congress.
Programme. Tenders and bids procedures in the MICE industry, how to analyze tender
specifications, how to write a good technical offer, how to write a good financial offer.
Sources. On-line lecture notes + slides + educational materials (all available on “Didattica Web”).
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ECONOMIA AZIENDALE
Dott. Fabio Monteduro
6 CFU
Settore scientifico disciplinare: SECS-P/07
Obiettivi. L’insegnamento intende fornire i principi fondamentali dell’economia aziendale, al fine
di offrire agli studenti gli strumenti concettuali e operativi per poter affrontare problemi di carattere
economico-aziendale e gestionale. L’approccio alle tematiche trattate, che contempla lo studio degli
argomenti teorici, l’approfondimento in aula attraverso esemplificazioni e casi studio relativi ad
aziende che operano nel mercato culturale e turistico, nonché la presentazione finale di un elaborato
sui temi trattati applicati ad una realtà aziendale, consentono di acquisire competenze teoriche,
relazionali e tecniche.
In particolare:
· Teoriche, in relazione alla composizione e organizzazione di un’azienda, pianificazione e
controllo e bilancio d’esercizio;
· Tecniche, sviluppate attraverso all’analisi di casi studio aziendali in aula con il docente e la
predisposizione dell’elaborato individuale che metta in relazione gli argomenti teorici con la
realtà delle aziende turistiche e culturali scelte (dalla teoria alla pratica);
· Relazionali, attraverso un costante coinvolgimento ed interazione in aula e la presentazione
dell’elaborato individuale al docente ed ai colleghi.
Programma.
Il programma del corso contempla i seguenti argomenti:
1. Il concetto di azienda e la classificazione delle aziende;
2. La gestione dell’azienda: analisi delle funzioni aziendali;
3. La strategia;
4.Sistemi e strumenti di rilevazione e rappresentazione dei fatti aziendali;
5. Contabilità direzionale e BSC;
6. Il Bilancio d’esercizio;
7. La rendicontazione sociale;
8. La gestione delle aziende non-profit.
Nel corso delle lezioni verranno, inoltre, presentati e discussi dei casi pratici al fine di arricchire i
concetti teorici e di migliorarne la comprensione.
Testi di riferimento.
- HINNA L., MONTEDURO F. (a cura di), Lezioni di Economia Aziendale. Manuale per gli
studenti delle facoltà non economiche, Maggioli Editore, 2012 (capitoli2 e 4);
- Dispense pubblicate sul sito, contenenti approfondimenti specifici e casi studio;
- Slide delle lezioni
- Letture integrative per non frequentanti;
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte
- E’ previsto lo svolgimento di un lavoro individuale sulle tematiche trattate durante le lezioni, che
sarà valutato in trentesimi, ed il cui voto verrà preso in considerazione insieme a quello dell’esame
finale.
- L’esame finale consiste in una prova orale.
- Data la dinamicità delle lezioni frontali e degli approfondimenti in aula, è consigliata la frequenza.
ACCOUNTING
Dr. Fabio Monteduro
6 CFU
Scientific Field: SECS-P/07
Aims. This course provides the principles of business economics, andoffers to the participants the
conceptual and operational tools of accounting and management. The approach to the topic allow
students to acquire theoretical, relational and technical skills, through the study of the theory, an
in-depth analysis of the theory with case studies related to companies operating in the cultural and
tourismmarket.
In particular:
· Theoretical skills, related to the composition and the organization of a company, strategic,
accounting and financial issues;
· Technical skills, developed through case studies, examples and exercises in the classroom
with the teacher and, especially, throughan analysis of a cultural or tourism firm (from
theory to practice);
· Relational skills, through the constant involvement and interaction within the classroom
and the presentation of the individual project to the teacher and colleagues.
Program.
The program consists of the following topics:
1. The concept of “firm” and the classification of companies;
2. The management of a company: analysis of business functions;
3. The strategy;
4. Systems and tools for the detection and representation of events;
5. Management accounting and BSC;
6. The financial statements;
7. Social reporting;
8. The management of nonprofit organizations.
During the lectures will also be presented and discussed cases studies in order to enrich the
theoretical concepts and to enhance their understanding.
- HINNA L., MONTEDURO F. (a cura di), Lezioni di Economia Aziendale. Manuale per gli
studenti delle facoltà non economiche, Maggioli Editore, 2012 (chapters 2 and 4);
- Lecture notes published on the faculty’s website;
- Lessons’ slides;
- Additional readings for not attending;
Final evaluation
- At the end of the course, students will present to the classroom an individual work on the issues
discussed during the lessons.
- The assessment consists of an oral examination.
- Attendance is strongly recommended.
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STATISTICA PER LA VALUTAZIONE DEI SERVIZI TURISTICI
AA 2013/14
Prof. Domenica Fioredistella Iezzi
Prerequisiti. Insegnamento di base di statistica sociale
Obiettivi. L'insegnamento introduce agli strumenti e metodi per la valutazione dei servizi turisti,
con unaparticolare attenzione alle tecniche di statistica multivariata, all’analisi automatica di dati
testuali e text mining per esaminare blog, forum e newsgroup dedicati al turismo.
L'approccio seguito sarà di tipo teorico-operativo.Una parte del corso, infatti, sarà tenuta mediante
lezioni svolte con l'ausilio del calcolatore,utilizzando il software open-source R.
Programma.
- Strumenti e metodi statistici per la valutazione dei servizi turistici;
- La valutazione della customersatisfaction;
- La logica dell'analisi multivariata.
- Regressione lineare multipla e logistica;
- Analisi delle componenti principali;
- Analisi delle corrispondenze semplici e multiple;
- Tecniche di cluster analysis;
- Analisi di dati testuali e Text Mining per la valutazione di forum, blog e newsgroup dedicati
al turismo.
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte
L’esame si svolge in forma scritta e orale.
Testi consigliati:
Bolasco S. (2013) Analisi automatica di dati testuali e text mining, Carocci, Roma.
Zani S., Cerioli A. (2007). Analisi dei dati e data mining per le decisioni aziendali, Giuffré, Milano
Dispense a cura del docente.
STATISTICAL METHODS FOR EVALUATING OF TOURISM SERVICES
Prof. Domenica Fioredistella Iezzi
Prerequisite. Basic knowledge of social statistics
Aims. The course will provide to introduce tools and methods for evaluation of tourist services,
with a special focus on techniques of multivariate statistics, automatic analysis of textual data, and
text mining forevaluating tourism forums, newsgroups, and blogs. The approachwill benot just
theoretical, but alsopracticalthrough computer-basedlecturesusing theopen-source softwareR.
Program.
- Toolsandstatistical methodsfor the evaluation oftourist services;
-Evaluationof customer satisfaction;
-Introduction to the statistical multivariate analysis.
-Multiple linear regressionandlogistic regression;
-Principal components analysis;
-SimpleandMultipleCorrespondence Analysis;
- Cluster analysis;
- Automatic textual dataandtext miningfor evaluationof tourismforums, blogs and
newsgroups.
Final evaluation.
Oral and written examination.
Recommended References.
Bolasco S. (2013) Analisiautomatica di datitestuali e text mining, Carocci, Roma.
Zani S., Cerioli A. (2007). Analisideidati e data mining per le decisioniaziendali, Giuffré, Milano
Teaching materials edited by the teacher.
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STORIA DELL'ARTE MODERNA (MODULO A)
Giovan Battista Fidanza
Prerequisiti. Conoscenze di base di storia e letteratura italiana dell'età moderna.
Obiettivi. Conoscenza degli elementi essenziali della storia dell'arte moderna (dal Rinascimento al
Settecento).
Programma.
- F. Negri Arnoldi, Guida alla storia dell'arte. Protagonisti, opere, contesti, Sansoni, 2004, voll. 23.
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte: Esame orale.
STORIA DELL'ARTE MODERNA (MODULO B)
Giovan Battista Fidanza
Prerequisiti. Conoscenze di base di storia e letteratura italiana dell'età moderna.
Obiettivi.
- Capacità di approfondimento storico-critico di opere e artisti, attraverso l'esame diretto in musei e
chiese.
- Esempi di studio e valorizzazione del patrimonio artistico.
Programma. Dispense.
G.B. Fidanza, La pittura del Settecento a Gubbio. Storia e documenti, Istituto Poligrafico e Zecca
dello Stato, 2009.
Le pietre rivelate. Lo Studio di molte pietre di Pier Leone Ghezzi, Manoscritto 322 della Biblioteca
Universitaria Alessandrina, a cura di P. Coen e G.B. Fidanza, Istituto Poligrafico e Zecca dello
Stato, 2011.
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte. Esame orale.
HISTORY OF MODERN ART (SECTION A)
Giovan Battista Fidanza
Prerequisities. Basic knowledge of italian history and literature of the modern age.
Aims: Knowledge of the basic elements of the History of Modern Art (from Renaissance until
Eighteenth Century ).
Program.
F. Negri Arnoldi, Guida alla storia dell'arte. Protagonisti, opere, contesti, Sansoni, 2004, voll. 2-3.
Final evaluation. Oral examination.
HISTORY OF MODERN ART (SECTION B)
Giovan Battista Fidanza
Prerequisites. Basic knowledge of italian history and literature of the modern age.
Aims.
- Ability of historical and critical deepening of artworks and artists, through direct study in
museums and churches.
- Examples of study and enhancement of the artistic heritage.
Program. Lecture notes.
G.B. Fidanza, La pittura del Settecento a Gubbio. Storia e documenti, Istituto Poligrafico e Zecca
dello Stato, 2009.
Le pietre rivelate. Lo Studio di molte pietre di Pier Leone Ghezzi, Manoscritto 322 della Biblioteca
Universitaria Alessandrina, a cura di P. Coen e G.B. Fidanza, Istituto Poligrafico e Zecca dello
Stato, 2011.
Final evaluation. Oral examination.
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SOCIOLOGIA DEL TURISMO E SVILUPPO LOCALE
Nicolò Costa, professore associato.
Collaborazione didattico-scientifica della dott.ssa Silvia Testa.
Testimonianza di ricerca della dott.ssa Romina Oricchio
Titolo del modulo (6 cfu)
Premessa. Il programma fornisce l’inquadramento generale delle teorie e dei metodi della
sociologia, economica e territoriale, al fine di fornire una visione strategica utile alla realizzazione
di un Piano di sviluppo turistico locale in connessione con i moduli di economia e di geografia, di
statistica e di I&CT.
I risultati di apprendimento attesi sono divisi in –
cognitivi, orientati all’apprendimento delle teorie generali sul turismo urbano e rurale: verranno
sviluppati gli aspetti riflessivi sulle new mobilities professionalizzanti, orientati all’acquisizione di competenze nella progettazione e gestione del
turismo a livello di comunità locale in termini di programmazione territoriale e di web marketing
della destinazione turistica
Obiettivi cognitivi.
a) Saper connettere il turismo con il sistema produttivo e con le trasformazioni economicosociali
contemporanee, in particolare con la globalizzazione;
b) Saper ragionare sulle problematiche economiche, territoriali, sociali e tecnologiche dello
sviluppo turistico, con particolare riferimento all’incoming nazionale;
c) Saper accedere al dibattito internazionale sulle competenze del destination management in
connessioni con i moduli di economia e di geografia;
d) Familiarizzarsi su ‘come si fa’ ad impostare e scrivere un articolo scientifico secondo i canoni
delle riviste anglo-sassoni, utilizzabili anche autonomamente tramite le riviste presenti nella Digital
Library universitarie
Obiettivi professionalizzanti.
a) sviluppare le competenze preliminari di facilitatore dei processi aggregativi (partecipazione,
consenso ai piani di sviluppo) e di destination manager, inteso come figura trasversale alle
professioni turistiche;
b) acquisire alcune tecniche di auto-diagnosi della comunità locale per la pianificazione
socioterritoriale
e ambientale dello sviluppo turistico locale incentrato sulla valorizzazione
dell’ospitalità made in Italy (come le amministratori pubblici dovrebbero scegliere il
facilitatore, come si scrive un documento di indirizzo strategico, come si organizzano fous
group, come si scrive lo statuto di un consorzio)
c) sviluppare competenze relazionali - politiche e culturali – per diventare un potenziale
destination manager/facilitatore dello sviluppo locale
d) sviluppare competenze tecniche su come si progetta e si gestisce il web marketing per la
destinazione ospitale, integrando gli aspetti sociali, connessi alle logiche dell’azione collettiva,
con gli aspetti operativi (organizzativi, comunicativi e di marketing).
Bibliografia.
Modulo A
1- Costa N., La città ospitale. B. Mondatori, Milano, 2008
2- Costa N e Testa S., Web marketing e destinazione ospitale, McGraw Hill, Milano-New
York, 2012
3- Oricchio R., Testa S. e Costa N., in press, Niche-market tour operator and mass-market
on-line travel agencies . The case-study of U.S. organized tourism to Italy (su cartaceo
durante la lezione o via e mail)
4- Traduzione capitoli dal libro di Peter Mason, Tourism: impacts, planning and
management, Butterworth-Heinemann, 2008 . Il capitolo da tradurre verrà assegnato dal
docente durante le lezioni o via e mail e lo studente o due studenti faranno integrazioni
Si ricorda che è assolutamente proibito fare fotocopie dei libri per non incorrere in severe punizioni
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte. Alla fine del modulo si svolgerà una
verifica orale, qualora il numero di iscritti non superi le 20 unità, viceversa sarò scritta attraverso 4
domande a scelta su 8, volte ad accertare la capacità di decodifica dei testi: durata 2 ore. La
consegna della traduzione del’ articolo con allegato testo in inglese deve avvenire, su cartaceo e su
formato word (per consentire le correzioni), almeno cinque giorni prima della prova d’esame e
portata, insieme all’originale, su cartaceo durante l’esame
L’esame dà diritto ad un punteggio compreso tra 18 e 28, la traduzione degli articoli ad un
punteggio compreso tra 1 e 3 punti
E’ previsto un esonero il 19 dicembre con prove preliminari nei giorni precedenti il 19 dicembre ,
esclusivamente per i frequentanti
Per articoli in inglese, da parte dei NON frequentanti: [email protected], cell. 338 7045154
SOCIOLOGY OF TOURISM AND LOCAL DEVELOPMENT
Prof. Nicolò Costa
(2012-2013)
The module presents the theories and methods of Economic and Territorial Sociology in such a way
that the students are able to carry out a plan of local tourism development. The cognitive objectives
are as fallows: knowing hoe to connect tourist resources with the larger productive system of
hospitality industry; knowledge of issues on the destination management in relation to the policy of
the Italian incoming. Professional goals are as follows: empowerment the up skills of the facilitator
of the aggregative processes and of the destination manager ; acquire with exercises (focus group,
case studies, comparative analysis etc.) the know how to shape and manage a territorial network and
web social marketing of destinations.
Bibliography.
Costa N. (2008), La città ospitale, Mondadori, Milano, 2008
Costa N. e Testa Silvia (2012), Web Marketing e Destinazione Ospitale, Milano McGraw Hill,
Exercises with the support of the international scientific literature in English
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ARCHEOLOGIA ROMANA: PERCORSI
Prof. Gabriele CIFANI
(36 ore, 6 CFU)
A.A. 2014-2015
Prerequisiti. Buona cultura generale in ambito umanistico; conoscenza delle principali cronologie
storiche del mondo mediterraneo dall’antichità all’epoca moderna.
Obiettivi. Il corso si propone di fornire un’introduzione all’archeologia romana, con particolare
riferimento ai maggiori complessi architettonici, in modo da offrire una solida base di conoscenza
utile sia per i professionisti in ambito turistico, sia per coloro che a vario titolo siano interessati alla
storia dell’architettura nel mondo antico.
Il corso è raccomandato anche per studenti internazionali
Programma. Il corso sarà articolato in due parti:
nella prima, a carattere introduttivo , verrà illustrato lo sviluppo dell’architettura pubblica e privata
a Roma;
nella seconda parte verranno eseguiti alcuni sopralluoghi a musei e laboratori.
Bibliografia di riferimento per frequentanti:
J. B.WARD PERKINS, Architettura romana, Milano 1974.
F. COARELLI, Roma (Guide Archeologiche Laterza).
(capitoli su: Le mura serviane, Campidoglio, Foro Romano, Palatino, Campo Marzio).
G. CLEMENTI, Guida alla storia romana, Milano, [Mondadori].
Ulteriore bibliografia verrà fornita a lezione; per studenti la cui lingua madre non è l’italiano, uno
specifico programma potrà essere accordato.
Bibliografia di riferimento per non frequentanti:
J. B.WARD PERKINS, Architettura romana, Milano 1974.
R. BIANCHI BANDINELLI, L’arte romana nel centro del potere, dalle origini alla fine del II
secolo
d.C. [B.U.R].
P. ZANKER, Augusto e il potere delle immagini, Milano [Bollati Boringhieri] 2006.
C.F. GIULIANI, L’Edilizia nell’antichità. Nuova edizione, Roma [Carocci editore] 2006.
F. COARELLI, Roma (Guide Archeologiche Laterza).
F. COARELLI, I santuari del Lazio in età repubblicana, Roma [Nuova Italia scientifica], 1987.
G. CLEMENTI, Guida alla storia romana, Milano [Mondadori].
(si consiglia comunque ai non frequentanti di accordarsi preventivamente con il docente almeno un
paio di mesi prima della data di esame, anche tramite e.mail, circa modalità e programmi).
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte. Esame orale
ROMAN ARCHAEOLOGY: AN INTRODUCTION
Prof. Gabriele CIFANI
(36 hours, 6 credits)
A.A. 2014-2015
Prerequisites. Good cultural background, particularly concerning the history of the Mediterranean
world.
Aims. The course will give an introduction to the roman archaeology with a special emphasis on
roman architecture.
The course is recommended for students who wish to improve their knowledge of the classical
heritage for touristic activities and also for students of classics and history of art.
International students are particularly welcomed.
Program. The course will be divided into two parts:
Part one: lessons and discussions about the history of roman architecture.
Part two: visits to museums and archaeological sites in Rome.
Bibliography for students attending lessons
J. B.WARD PERKINS, Architettura romana, Milano 1974.
F. COARELLI, Roma (Guide Archeologiche Laterza).
(capitoli su: Le mura serviane, Campidoglio, Foro Romano, Palatino, Campo Marzio).
G. CLEMENTI, Guida alla storia romana, Milano, [Mondadori].
Further specific bibliography will be given during the lessons.
For students whose native language is not Italian, a specific bibliographic list could be planned
Bibliography for students not attending lessons
J. B.WARD PERKINS, Architettura romana, Milano 1974.
R. BIANCHI BANDINELLI, L’arte romana nel centro del potere, dalle origini alla fine del II
secolo
d.C. [B.U.R].
P. ZANKER, Augusto e il potere delle immagini, Milano [Bollati Boringhieri] 2006.
C.F. GIULIANI, L’Edilizia nell’antichità. Nuova edizione, Roma [Carocci editore] 2006.
F. COARELLI, Roma (Guide Archeologiche Laterza).
F. COARELLI, I santuari del Lazio in età repubblicana, Roma [Nuova Italia scientifica], 1987.
G. CLEMENTI, Guida alla storia romana, Milano [Mondadori].
( it is strongly suggested to contact the professor by e.mail at least a couple of months before the
exam, in order to discuss the topics of the exam; also in this case for students whose native
language is not Italian, a specific bibliographic list could be planned).
Final evaluation. Oral exam.
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LINEAMENTI DI DIRITTO PRIVATO
Prof. Carlo d’Alessandro
Programma.
La funzione del diritto.
La statica.
I precetti. Le situazioni giuridiche soggettive, attive e passive, assolute e relative. Il rapporto
giuridico.
La dinamica
Le norme di produzione: lo schema “se A, allora B”. I fatti giuridici e la loro efficacia costitutiva,
modificativa o estintiva delle situazioni giuridiche soggettive, e quindi del rapporto giuridico. Fatto,
atto e negozio.
La formazione delle leggi. L’efficacia della legge nello spazio e nel tempo. L’interpretazione della
legge.
I soggetti giuridici. Capacità giuridica e capacità di agire. Persone fisiche e persone giuridiche.
La proprietà e gli altri diritti reali. Il possesso.
Le obbligazioni. Adempimento e inadempimento. Responsabilità patrimoniale.
Le fonti delle obbligazioni: il contratto e i contratti, con particolare riguardo ai contratti del turismo;
il fatto illecito e le altre fonti delle obbligazioni.
Per la frequentazione delle lezioni e per la preparazione dell’esame occorre munirsi di un’edizione
aggiornata del c.c.
Il testi consigliati per la preparazione dell’esame sono: V. Roppo, Diritto privato – Linee essenziali
–, Torino, ultima edizione; oppure L. Nivarra, V. Ricciuto, C. Scognamiglio, Istituzioni di diritto
privato, Torino, ultima edizione.
Per la preparazione dell’esame NON è richiesto lo studio dei capitoli sui beni, sull’impresa, sulla
famiglia e sulle successioni e donazioni (nei manuali suggeriti per la preparazione dell’esame: Roppo- capitolo II, sezione 5; capitolo VII, sezione 33, § da 21 a 26; capitolo IX; capitolo X.
Nivarra, Ricciuto, Scognamiglio, capitoli VI, X, XIII e XIV).
DIRITTO PRIVATO DEL TURISMO
Prof. Carlo d’Alessandro
Programma:
Il contratto di pacchetto turistico.
Disciplina applicabile; definizione; elementi; soggetti; forma; obblighi di informazione dei
professionisti; opuscolo informativo; cessione del contratto; revisione del prezzo e altre modifiche
delle condizioni contrattuali; diritti del turista in caso di recesso o annullamento del servizio;
responsabilità dei professionisti; responsabilità per i danni alla persona; responsabilità per i danni
diversi da quelli alla persona; danno da vacanza rovinata; diritto di surrogazione; l’onere del turista
di sporgere reclamo; assicurazioni obbligatorie e assicurazioni facoltative; fondo nazionale di
garanzia; la stipulazione “on line” del contratto di pacchetto turistico; la soluzione delle
controversie in materia di turismo; analisi del contratto di pacchetto turistico “tipo”, predisposto
dalle associazioni degli agenti di viaggio; casi giurisprudenziali.
Il contratto di albergo.
Nozione e disciplina.
Il contratto di deposito in albergo.
Nozione e disciplina.
Il contratto di trasporto.
La conclusione; le obbligazioni delle parti; la responsabilità del vettore. Particolarità del contratto in
relazione ai diversi mezzi di trasporto.
L “allotment”
L’ “overbooking”.
Programma d’esame.
La materia trattata nel testo sotto indicato, dal capitolo VII al capitolo XIX.
Propedeuticità: Il superamento dell’esame di lineamenti di diritto privato è propedeutico rispetto a
questa materia.
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte. I candidati potranno sostenere una prova
scritta durante il corso vertente su parte del programma. Coloro che avranno superato la prova
scritta saranno esonerati dal rispondere all’esame orale sulla parte di programma oggetto della
prova scritta.
Ricevimento. Il docente riceve gli studenti immediatamente dopo le lezioni.
Testo consigliato. R. Santagata, Diritto del turismo, UTET, Torino, 2012.
Per la frequentazione delle lezioni e per la preparazione dell’esame occorre inoltre munirsi di un
codice civile e di un codice del turismo.
DIRITTO PRIVATO DEL TURISMO
Prof. Carlo d’Alessandro
Program.
The Package tour.
Law governing the Package tour ; definition; elements; subjects; form; duties of information;
“brochure”; assignment of contract; increase or renegotiation of price and other variations of the
contract; rights of the tourist in case in case of withdrawal or cancellation; tour operator’s and travel
agent’s responsibility; responsibility for damages to the person; responsibility for other damages;
spoilt vacation responsibility; right of subrogation; tourist’s claim; compulsory and non compulsory
insurances; national guaranty fund; “on line” agreements; disputes’ resolution; analysis of standard
terms and conditions; case analysis.
Hotel contract.
Notion and discipline.
Hotel deposit contract.
Notion and discipline.
Transport contract.
Execution; duties of the parties; carrier responsibility; Special rulesgoverning the different means of
transport.
“Allotment”
“Overbooking”.
Examinations program. The subject dealt with in the above mentioned text book, from chapter VII
to chapter XIX.
Elements of Civil Law
Function of law
Static analysis.
The imperatives of law (structures). The so called “situazioni giuridiche soggettive”, active and
passive, absolute and relative.
The juridical relationship
Dynamic analysis.
Production rules: the scheme “if A, then B”. Juridical facts and their constitutive, modificatory or
extinctive effects. Fact, act and the so called “negozio giuridico” (Legal transaction)
Formation of laws. The efficacy of law in space and time.
The juridical subjects.
Capacity to have rights and of being liable to duties. Capacity to make contract. Physical person and
moral entities.
Property and similar rights. Possession.
Obligation (or promise). Performance and default. Civil liability (patrimonial liability)
Sources of obligations: the contract and the contracts, with particular regard to the contracts of
tourism; tort and the other sources of obligations.
***
The “civil code” is required both to follow the lessons and to study for the exam.
Books suggested to prepare the exam are: V. Roppo, Diritto privato – Linee essenziali – Torino,
latest edition; oppure L. Nivarra, V. Ricciuto, C. Scognamiglio, Istituzioni di diritto private, Torino.
Nivarra, Ricciuto, Scognamiglio: the study of chapters VI (“Beni”), IX (“L’impresa”), XIII (“La
famiglia”) and XIV (“Le successioni a causa di morte e le donazioni”) is not required.
Roppo: it is not required the study of chapter 2, section 5 (“I beni e il patrimonio); chapter VII,
section 33, from § 21 to § 26 (“Il contratto di donazione...”; chapter IX (“La regolazione del
mercato”) and Chapter X (“Famiglia e successioni. Lineamenti”).
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COMUNICARE L’IMMAGINARIO. RAPPRESENTAZIONI E PANORAMI SOCIALI
Dott. Volterrani Andrea
Anno Accademico 2014/2015
Programma modulo 6 CFU
Obiettivi. Il modulo mira a sviluppare la conoscenza e l’analisi dell’immaginario collettivo
mediale attraverso un approccio narrativo alle culture e ai media. Partendo dalla problematizazione
delle relazioni tra i tre mondi (pensiero, linguaggio, realtà) e con l’ausilio della scala di generalità,
saranno esplorate le varie tipologie di immaginario, la loro genesi, i possibili percorsi di
cambiamento e trasformazione. Saranno inoltre proposte agli allievi specifiche esercitazioni sulle
narrazioni mediali e non per apprendere le nozioni elementari per la costruzione delle storie per e
con i media. Gli allievi saranno invitati a proporre un prodotto multimediale sui temi proposti a
lezione.
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte
1) Orale sui testi d’esame
2) Valutazione del prodotto multimediale (da concordare con il docente) da consegnare almeno 15
giorni prima della data di esame
Testi d'esame
Matera V, Carmagnola F. (a cura di) (2008), Genealogie dell’immaginario, UTET, Milano, capitoli
8, 9, 12, 13
Volterrani A. (2011), Saturare l’immaginario, Exorma Edizioni, Roma
Modalità di esame per i non frequentanti
AA.VV (2008), Mondi seriali, Linkricerca, RTI, Milano
Baym N. K. (2010), Personal connections in the digital age, Polity press, Cambridge
Malagamba, Rocca, Susca (2010), Gli eroi del quotidiano. Figure della serialità televisiva, Bevivino
Matera V, Carmagnola F. (a cura di) (2008), Genealogie dell’immaginario, UTET, Milano
Tursi A. Caronia A. (2010), Filosofie di Avatar. Immaginari, soggettività, politiche, Mimesis
Volterrani A. (2011), Saturare l’immaginario, Exorma Edizioni, Roma
COMMUNICATE THE IMAGINARY. REPRESENTATIONS AND SOCIAL
LANDSCAPES
The module aims to develop the knowledge and analysis of the collective media through a narrative
approach to culture and the media. Starting from the problematizazione relations between the three
worlds (thought, language, reality) with the help of the scale of generality, we will explore the
various types of imaginary, their genesis, the possible paths of change and transformation. Will be
proposed to the students specific exercises on media narratives, not to learn the basic ideas for the
construction of stories and with the media. Students will be invited to propose a multimedia product
on the topics raised in class
Examination procedures for attending
1) Oral exam papers on
2) Evaluation of the multimedia product (to be agreed with the teacher) to be delivered at least 15
days before the date of examination
Exam papers
Matera V, F. Carmagnola (eds.) (2008), Genealogies of the imagination, UTET, Milan, Chapters 8,
9, 12, 13
Volterrani A. (2011), Saturate the imaginary, Exòrma Editions, Rome
Examination procedures for non-attending
Baym N. K. (2010), Personal connections in the digital age, Polity press, Cambridge
Matera V, Carmagnola F. (a cura di) (2008), Genealogie dell’immaginario, UTET, Milano
Volterrani A. (2011), Saturare l’immaginario, Exorma Edizioni, Roma
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ARCHEOLOGIA GRECA: PERCORSI (mod. A)
Dott.ssa Giulia Rocco
Obiettivi. Il corso mira a suggerire la creazione di percorsi tematici o di tipo topografico, aventi
come tema l’arte greca.
Prerequisiti. Si richiede di aver sostenuto un esame di storia greca o comunque una buona
conoscenza di quella materia.
Programma. Il programma verterà sulla definizione di un possibile percorso di tipo topografico o
storico artistico o tematico nella Grecia antica. Per il prossimo anno accademico il corso si
incentrerà sui santuari panellenici.
E’ prevista la redazione di una breve tesina da parte dello studente.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di concordare il programma con il docente
Testi di base.
Come ausilio per la preparazione si consiglia il seguente testo: Blue Guide: Greece. The Mainland,
London-New York 2005.
I materiali specifici per il corso verranno dati nel corso delle lezioni.
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte: Esame orale
GREEK ARCHAEOLOGY: ROUTES
Dr. Giulia Rocco
Prerequisites. It requires you to have an examination on Greek history or at least a good
knowledge of that matter.
Aims. The course of, aims to provide the essential knowledge about Greek art and archaeology
organized in a thematic and geographic frame, with the aim to learn to organize archaeological
itineraries in the Greek world.
Program. The course (class A) will be focused on the definition of a possible route on a
topographical, historical or artistic field in ancient Greece. For the current academic year, the
course will focus on the Pan-Hellenic sanctuaries.
It’s required the preparation of a short essay by the student.
Students who do not attend are asked to agree the program with the teacher.
Textbooks. As an aid to the preparation we recommend the following text: Blue Guide: Greece.
The Mainland, London-New York 2005.
The specific materials for the course will be given during the lectures
Foreign students are request to concord the program of the exam with the professor before the end
of the semester.
Final evaluation. Oral exam
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LETTERATURA DI VIAGGIO
Prof. Fabio Pierangeli
Progest 6 cfu 1 semestre
PREREQUISITI: Lo studente deve dimostrare una buona conoscenza della geografia della
Letteratura italiana (in particolare la prosa) dall’Unità d’Italia a oggi per poter affrontare un
discorso di valorizzazione del territorio in ambito turistico-aziendale . Lo studente, oltre le lezioni
frontali, è chiamato a partecipare (anche per completare le 75 circa ore del corso) ad alcune
manifestazioni culturali promosse dalle cattedre di Italianistica.
PROGRAMMA: Giuseppe Ungaretti, Mario Pomilio, e altri scrittori del Novecento italiano:
natura, paesaggi, turismo e anti turismo. Una parte del corso sarà dedicata alla visione del Brasile da
parte di scrittori e viaggiatori italiani, a partire da Ungaretti.
1) Se non studiato alla triennale, lo studente deve portare all’esame come parte generale: Il
viaggio nei classici italiani, a cura di Fabio Pierangeli, Francesca Papi, Laura Pacelli,
Firenze, Le Monnier, 2011.
2) Mario Pomilio, Il cimitero cinese, Roma, Studium, 2013.
3) Brani dai reportage di Giuseppe Ungaretti e dalle poesie brasiliane.
4) Alessandro Mantovani, L’unghia del gigante, Roma, Universitalia, 2012. Altri testi sui
rapporti Brasile-Italia verranno segnalati in seguito.
Per non frequentanti
Attilio Brilli, Mercanti avventurieri. Storia di viaggi e di commerci. Bologna, Il Mulino,
2013.
Un volume a scelta della collana Il vagabondo delle stelle, diretta da Fabio Pierangeli e edita
da Universitalia.
LITERATURE TRAVEL
PROF.FABIO PIERANGELI
PREREQUISITES: The student must demonstrate a good knowledge of the geography of Italian
literature from the Unification of Italy in today to face a discourse of community development in
the field of tourism - business .
PROGRAM: Giuseppe Ungaretti , Mario Pomilio , and other Italian writers of the twentieth
century : nature, landscapes , tourism. Part of the course will be devoted to the vision of Brazil by
Italian writers and travelers .
Mario Pomilio, Il cimitero cinese, Roma, Studium, 2013.
Giuseppe Ungaretti, Il deserto e dopo.
Alessandro Mantovani, L’unghia del gigante, Roma, Universitalia, 2012.
POLITICHE ECONOMICO-TERRITORIALI PER IL TURISMO
Prof. Luigi Mundula
6 CFU
Prerequisiti:
Gli studenti frequentanti dovranno possedere conoscenze relative ai
principali concetti di statistica e analisi territoriale
Obiettivi:
Il corso, a partire dalla pluralità delle definizioni di politica pubblica,
intende concentrarsi sulle politiche economico-territoriali (orientate allo
sviluppo del territorio), approfondirne gli aspetti caratterizzanti con
riferimento al settore del turismo ed esplorarne le dinamiche. Ulteriore
obiettivo del corso è quello di inquadrare le politiche turistiche in un
processo più ampio di valorizzazione e di gestione del territorio. Gli
studenti frequentanti dovranno mettere in pratica le nozioni acquisite
tramite un project work, sviluppato in piccoli gruppi, teso alla definizione
delle politiche di sviluppo turistico di un'area vasta.
Programma:
- Il quadro concettuale delle politiche pubbliche;
- I diversi modi di studiare le politiche pubbliche: teorie induttive e
deduttive;
- Attori e istituzioni;
- La territorializzazione delle politiche turistiche;
- Il territorio come destinazione turistica;
- Processi e strumenti decisionali;
- Attuazione e valutazione delle politiche.
Testi di riferimento:
- De Salvo P. (2003), Il processo di formazione della politica turistica,
Franco Angeli, Milano Cap. 1, 3, 4, 5.
- Ciciotti E., Rizzi P. (2005), Politiche per lo sviluppo territoriale,
Carocci, Roma Cap. 5, 6.
- Martini U. (2005), Management dei sistemi territoriali, Giappichelli,
Torino Cap. 3.
- Caroli M. (2006), Il marketing territoriale, Franco Angeli, Milano Cap. 1,
2, 3, 4, 5, 6, 7
Durante il corso verranno distribuite dispense e materiali di
approfondimento.
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte
Per gli studenti frequentanti: verifiche intermedie e presentazione del
project work.
Per gli studenti non frequentanti: orale
POLITICHE ECONOMICO-TERRITORIALI PER IL TURISMO
Prof. Luigi Mundula
6 CFU
Prerequisites:
Students attending have to possess knowledge relating to key statistical
concepts and spatial analysis
Objectives:
The course, starting from the plurality of definitions of public policy,
intends to focus on economic and territorial policies (aimed at the
development of the territory), studying in depth the main aspects with
reference to the tourism sector and exploring its dynamics. A further
objective of the course is to frame the tourism policies in a broader
process of development and territorial management. Attending students will
have to put into practice the knowledge gained through a project work,
developed in small groups, lead to the establishment of tourism development
policies in a vast area.
Program:
- The conceptual framework of public policies;
- The various ways of studying public policy: inductive and deductive
theories;
- Actors and institutions;
- The regionalization of tourism policies;
- The territory as a tourist destination;
- Processes and decision-making tools;
- Implementation and assessment of policies.
Textbooks:
- De Salvo P. (2003), Il processo di formazione della politica turistica,
Franco Angeli, Milano Cap. 1, 3, 4, 5.
- Ciciotti E., Rizzi P. (2005), Politiche per lo sviluppo territoriale,
Carocci, Roma Cap. 5, 6.
- Martini U. (2005), Management dei sistemi territoriali, Giappichelli,
Torino Cap. 3.
- Caroli M. (2006), Il marketing territoriale, Franco Angeli, Milano Cap. 1,
2, 3, 4, 5, 6, 7
During the course will be distributed handouts and study materials.
Final exam:
For attending students: midterm tests and project work.
For not attending students: oral verification
ANTROPOLOGIA DEL TURISMO
PROF. ERNESTO DI RENZO
Il corso si propone di imparare i nuovi turismi post-moderni: la ricerca dell’autenticità tra local food
e pratiche della ruralità
OBIETTIVI: L'intento del corso e quello di fornire gli idonei strumenti critico-concettuali con i
quali conoscere e interpretare le principali dinamiche relative ai fenomeni turistici contemporanei,
con particolare e approfondito riferimento alle più diffuse pratiche del food tourism
PROGRAMMA: Negli ultimi anni, il mondo rurale ha progressivamente assunto gli attributi del
locus amoenus dove appagare le ansie di fuga da una urbanità vissuta come alienante e deumanizzante. Tratteggiato come una versione aggiornata e “realistica” del cinquecentesco paese di
cuccagna, questo mondo si essenzializza nella naturalità dei suoi prodotti alimentari, nella
manualità dei procedimenti culinari e nella saggezza dei precetti nutrizionali capaci di soddisfare, al
contempo, fame, salute, bisogni di leisure.
Dinanzi a simili retoriche rappresentative – veicolate soprattutto dalla comunicazione massmediatica e commerciale - l’ambiente rurale è diventato un formidabile bacino di riferimento da cui
attingere immagini, valori e sostantivazioni utili a garantire la qualità/bontà dei prodotti presenti nel
redditizio circuito dell’industria agro-alimentare. Partendo da simili premesse, il corso mirerà ad
analizzare le attuali dimensioni del turismo enogastronomico in Italia, soffermandosi a riflettere su
alcuni casi di successo e puntando a rilevare il modo in cui la proposta del food tourism si costruisca
e si posizioni in rapporto alle istanze della nuova ruralità e del ritorno al folklorico. Istanze che, se
da una parte auspicano con crescente incidenza di messaggio il ritorno ai borghi e alla vita di
campagna, dall’altra propongono il cibo locale come una risorsa vantaggiosamente utilizzabile nei
piani di sviluppo turistico-economico del territorio.
Per gli studenti frequentanti:
1) A.Simonicca, Antropologia del turismo, Roma, Carocci, 2000.
2) E.Di Renzo, Mangiare l’autentico. Cibo e alimentazione tra revivalismi culturali e industria
della nostalgia, Roma, Universitalia, 2013.
3) Altro materiale di studio verrà comunicato a lezione e visualizzato sul blog del docente.
Per gli studenti non frequentanti:
Gli studenti che non frequentano il corso, in sostituzione di quanto previsto nel punto 3, dovranno
portare un saggio a scelta da concordarsi con il docente
ANTROPOLOGY OF TOURISM
PROF. ERNESTO DI RENZO
AIMS: The intent of the course is to provide the appropriate critical-conceptual tools with which to
interpret and understand the main dynamics of the contemporary tourist phenomena, with particular
reference to the most thorough and widespread practices of food tourism
PROGRAM: In recent years, the rural economy has gradually assumed the attributes of the locus
amoenus where appease the anxieties of an escape from urbanity experienced as alienating and dehumanizing. Dashed as an updated and "realistic" of the sixteenth land of plenty, this world is
essentializes the naturalness of its food, in the manual of procedures in the culinary and nutritional
wisdom of the precepts that meet at the same time, hunger, health, needs leisure. Faced with such
rhetorical representative - mainly conveyed by the mass media and commercial communication the rural environment has become a formidable pool of reference from which to draw pictures and
values to help ensure the quality/excellence of the products present in the circuit of profitable 'agrofood industry. Starting from these premises, the course will aim to analyze the current size of the
food and wine tourism in Italy, pausing to reflect on some cases of success and aiming to detect the
manner in which the proposal of the food tourism to be built and is positioned in relation to the
demands of new rurality and return to folkloric. Instances that if one side hope with increasing
incidence of the message back to the villages and country life, the other offering local food as a
resource to be used advantageously in the tourism and economic development plans of the area.
For attending students:
1) A.Simonicca, Antropologia del turismo, Roma, Carocci, 2000
2) E.Di Renzo, Mangiare l’autentico. Cibo e alimentazione tra revivalismi culturali e industria
della nostalgia, Roma, Universitalia, 2013
3) Another study material will be provided in class and displayed on the teacher's blog
For students not attending:
Students who do not attend the course, in lieu of the provisions in section 3, will bring a wise choice
to be agreed with the teacher
BUSINESS PLAN
PROF. FERDINANDO DANDINI DE SYLVA
PREREQUISITI: Nessuno
OBIETTIVI: Il corso si propone di fornire le nozioni fondamentali relative alla preparazione di un
“Business Plan”, illustrando tutte le analisi e le attività da svolgere per valutare l’attrattività
economica di una specifica iniziativa imprenditoriale.
Le lezioni sono preparate per studenti con scarsa conoscenza di economia aziendale
PROGRAMMA:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Cos’è e perché si fa’
Alcune nozioni di base di economia aziendale
La struttura di un Business Plan
La definizione della “Vision”
L’analisi dell’ambiente
La strategia
Il piano operativo
Il Break-even
Il conto economico
10. Il cashflow
11. Lo stato patrimoniale
12. Il ritorno economico
13. Il controllo di gestione
Al termine del corso gli studenti dovranno preparare ed illustrare durante l’esame un proprio
“business plan” relativo ad una iniziativa nel settore turistico.
BUSINESS PLAN
PROF. FERDINANDO DANDINI DE SYLVA
PREREQUISITES: N.A.
AIMS: The purpose of the course is to give to participants fondamental basics concerning the
preparation of a “Business Plan”, browsing all the analysis and the activity you have to do to weigh
up the advantage of a specific business idea.
Lessons are prepared for participants with no knowledge of business economics.
PROGRAM:


The purpose of a Business Plan (why we do it)
The Business Plan contents (how we do it):
o Mission settlement
o SWOT analysis and strategic actions consistent
o Market target definition
o Competitiveness market factor analysis
o Pricing definition
o Costs and revenue analysis
o Break Even Point assessment
o Gantt analysis
o Profit and Loss Account
o Balance Sheet
o ROE and ROI definition
After the course the participants will have to prepare an own Business Plan related to a company
involved in tourist industry.
LINGUA INGLESE 1 LM
PROF. ALBA CLARA DE RUGGIERO
Questo corso, benché suddiviso in 2 moduli, prevede un unico programma che sarà svolto durante i
due semestri, al termine dei quali sarà possibile svolgere l'esame sull'intero programma. Non sono
quindi previsti esoneri o esami a gennaio
PROGRAMMA: L’esame consiste in una prova scritta fatta di una serie di domande a scelta
multipla, a cui rispondere in un tempo determinato. Non è consentito l’uso di alcun dizionario.
Come già detto fin dall’inizio del corso, le domande riguarderanno argomenti tratti dal programma
seguente:
1) Libro di testo:
Robin Walker and Keith Harding, Tourism 3. Management, Oxford University Press, 2009.
Gli studenti devono svolgere tutte le 12 unità del libro, inclusi i vari esercizi (ad eccezione di tutte
le parti e gli esercizi sotto l’intestazione “Listening”)
2) Libro di testo:
Laura Bonci and Sarah M. Howell, Grammar in Progress, Zanichelli. Il testo sarà utilizzato per
ampliare e approfondire la competenza comunicativa degli studenti, per renderli capaci di
esprimersi in modo più adeguato alle differenti situazioni comunicative, nonché in maniera più
accurata sul piano morfo-sintattico.
ENGLISH LANGUAGE 1 LM
PROF. ALBA CLARA DE RUGGIERO
The examination consists of a written test including multiple choice questions. The use of
dictionary is not allowed. The questions will concern the following syllabus.
PROGRAM: 1) Textbook:Robin Walker and Keith Harding, Tourism 3. Management, Oxford
University Press, 2009.Students have to study all the 12 Units and do all the exercises(except for the
activities under the heading “Listening).
2) Textbook:
Laura Bonci and Sarah M. Howell, Grammar in Progress, Zanichelli
The text will be used in order to widen and deepen students’ communicative competence, as well as
to enable them to use the language in the most accurate and adequate way.
INFORMATICA E RAPPRESENTAZIONE DELLA CONOSCENZA
PROF. FABIO MASSIMO ZANZOTTO
PROGRAMMA: Il corso vuole introdurre lo studente ad i principi dell’intelligenza artificiale.
Verranno presentati tre modelli di rappresentazione della conoscenza che possono essere utilizzati
nei calcolatori. Ciascun modello viene presentato facendo il parallelo con la teoria psicologica che
lo giustifica. Gli argomenti del corso sono i seguenti:
Comportamentismo e Agenti Parlanti (ChatBot): Modello stimolo-risposta. Definizione del
linguaggio AIML. Costruzione della base di conoscenza di un Agente Parlante che intrattiene una
conversazione sul corso.
Cognitivismo e Rappresentazione della conoscenza
Basi di Dati: Modelli Concettuali. Il modello E-R. Modelli di dati. Il modello relazionale.
Progettazioneconcettuale di una base di dati. Interrogazione by-examples ed in SQL. Costruzione di
una base di dati per la modellazione di un dizionario dell’italiano.
Basi di conoscenza: Cenni di Logica Proposizionale. Rappresentazione e ragionamento.
Ontologie: Inferenza. Ereditarietà. Costruzione di una base di conoscenza per organizzare le
interazioni dell’Agente Parlante.
Bibliografia: Tonna, Zanzotto, Artisti per videoGioco, LeLettere
P. Atzeni, S. Ceri, S. Paraboschi, R. Torlone,Basi di Dati:Modelli e Linguaggi di
interrogazione,Mac-Graw-Hill,2000
M.W. Eysenck and M.T. Keane, Cognitive Psycology: a Student Handbook, Psycology Press,
Cap. 9,10
COMPUTERS AND KNOWLEDGE REPRESENTATION
PROF. FABIO MASSIMO ZANZOTTO
PROGRAM: The course will explore the principles of Artificial Intelligence. It will present three
different models of knowledge representation that can be used in modern computers. Each model
will be presented together with the justifying psychological theory. The topics are the following:
Behaviorism and ChatBot: Stimulus-Response model. Definition of the AIML language. Design
and implementation of the knowledge base for a ChatBot that can have a conversation of the course.
Cognitivism and Knowledge Representation
Data Bases: Conceptual Models. The Entity-Relationship model. The relational model. Querying
by-example relational databases. Definition and implementation of a database for modeling the
Italian dictionary
Knowledge Bases: Propositional Logic. Knowledge and reasoning.
Bibliography: Tonna, Zanzotto, Artisti per videoGioco, LeLettere
P. Atzeni, S. Ceri, S. Paraboschi, R. Torlone,Basi di Dati:Modelli e Linguaggi di
interrogazione,Mac-Graw-Hill,2000
M.W. Eysenck and M.T. Keane, Cognitive Psycology: a Student Handbook, Psycology Press,
Cap. 9,10
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PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI