LAUREA MAGISTRALE IN PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI TURISTICI (M.A.) Programmi d’esame 2013/2014 Programma riportato seguito Programma riportato seguito Programma riportato seguito Per programma contattare professore Programma riportato seguito Per programma contattare professore Programma riportato seguito Per programma contattare professore Programma riportato seguito Per programma contattare professore Programma riportato seguito Per programma contattare professore Programma riportato seguito Programma riportato seguito Antropologia del Turismo LM Prof. Ernesto di Renzo Archeologia Greca Prof. ROCCO Giulia Archeologia Romana: Percorsi Prof. CIFANI Gabriele Business Plan Prof. Ferdinando Dandini De Sylva di di di il di Comunicare l’Immaginario. Rappresentazioni e Panorami Prof. VOLTERRANI Andrea Sociali. Diritto Privato del Turismo LM Prof. Carlo D’Alessandro Economia Aziendale Prof. MONTEDURO Fabio Economia e Gestione delle Attività Culturali e Turistiche Prof. Claudia Maria Golinelli Event Management Prof. GOLINELLI Claudia Maria il di il di Fonti, Strumenti e Metodi per l’analisi dei flussi turistici Prof. Barbara Baldazzi LM il Geografia per la Pianificazione dei Sistemi Turistici Prof. FACCIOLI Informatica e Rappresentazione della Conoscenza Prof. Fabio Massimo Zanzotto Letteratura di Viaggio Prof. PIERANGELI Fabio Lineamenti di Diritto Privato Prof. D’ALESSANDRO Carlo di il di di Programma riportato di seguito Manegement degli Eventi Prof. GOLINELLI Claudia Maria Programma riportato di seguito Programma riportato seguito Programma riportato seguito Programma riportato seguito Programma riportato seguito Per programma contattare professore Metodologie GIS per il marketing territoriale Prof. FAVRETTO Sociologia del Turismo e Sviluppo Locale Prof. COSTA Nicolò Statistica per la Valutazione dei Sistemi Turistici Prof. IEZZI Domenica Storia dell’Arte Moderna Prof. FIDANZA Giovan Battista Storia Economica dell’Europa Contemporanea LM B Prof. FELISINI Daniela Turismo e Sostenibilità Prof. Alfonso Pecoraro Scanio di di di di il ANTROPOLOGIA DEL TURISMO- Prof. Ernesto di Renzo TITOLO DEL CORSO “Mangiare l’autentico”: Cibo e gastronomia nella società postmoderna tra revivalismo culturale e industria turistica di massa. OBIETTIVI L'intento del corso e quello di fornire gli idonei strumenti critico-concettuali con i quali conoscere e interpretare le principali dinamiche relative ai fenomeni turistici contemporanei, con particolare e approfondito riferimento alle più diffuse pratiche del food tourism. CONTENUTI Il programma didattico è suddiviso in una parte generale e una monografica. Nella prima saranno indagati i nodali orientamenti teorici che improntano la storia degli studi disciplinari. Verranno inoltre sottoposti a vaglio critico-conoscitivo i più importanti strumenti metodologici e concettuali con i quali l’Antropologia del turismo si rapporta ai suoi oggetti specifici di studio. Nella parte monografica verranno sottoposte ad analisi critico-riflessiva alcune componenti salienti delle pratiche alimentari contemporanee, con specifico riferimento all’impiego strumentale della culinaria tradizionale/folklorico/territoriale a fini socioidentitari e turistico-commerciali. TESTI PER SOSTENERE L’ESAME 1) A. Simonicca, Antropologia del turismo, Roma, Carocci. 2000. 2) E. Di Renzo, Mangiare l’autentico. Cibo e alimentazione tra revivalismi culturali e industria della nostalgia, Roma, Universitalia, 2013. 3) Altro materiale di studio verrà comunicato a lezione e visualizzato sul blog del docente -GEOGRAFIA PER LA PIANIFICAZIONE DEI SISTEMI TURISTICI Il corso parte dalla definizione del turismo come processo sistemico che si esplica nel territorio attraverso l’interazione fra specifici elementi e funzioni. PREREQUISITI: Si richiede la conoscenza dei principali sistemi territoriali complessi in Italia. OBIETTIVI: Il corso si propone definire il sistema turistico, sulla base dei modelli di sistema locale di carattere economico-produttivo e socio-culturale che si sono affermati in forme originali e competitive nel territorio del nostro Paese. PROGRAMMA: Per gli studenti frequentanti: - M. Faccioli (a cura di), Processi territoriali e nuove filiere urbane, Milano, Franco Angeli, 2009. - Roma Capitale, Roma cresce. Brasile, Cina e Russia: mercati strategici di un nuovo turismo per l'Italia e la capitale, Milano, Franco Angeli, 2013. - C. Emanuel, S. Cerutti e Maria Elena Rossi, Progettare il cambiamento. Filiere programmatiche e iniziative di sviluppo turistico in Piemonte, Vercelli, Mercurio, 2012. - M. Faccioli (a cura di), Quali progetti per i territori metropolitani?, Milano, Franco Angeli, 2013. Per gli studenti non frequentanti: agli studenti non frequentanti è richiesta, in aggiunta al programma previsto per gli studenti frequentanti, l'elaborazione di una tesina. Il lavoro consistera nell'analisi di un contesto territoriale a scelta dello studente, prendendo a riferimento l'impostazione metodologica e i relativi strumenti di analisi adottati nel Piano d'Azione per lo sviluppo della promozione, dell'accoglienza e dell'informazione turistica nella Provincia di Novara. La tesina va consegnata presso lo studio della Prof.ssa Faccioli (stanza 42, IV piano) l'ultimo ricevimento utile prima dell'appello di esame. -GEOGRAPHY FOR THE PLANNING OF TURISTIC SYSTEMS PREREQUISITE: It requires knowledge of the main complex territorial systems in Italy. AIMS: The course aims to define the tourism system, based on the models of the local system of an economic and socio-cultural production that have established themselves in original and competitive in the territory of our country. PROGRAM: For attending students: - M. Faccioli (a cura di), Processi territoriali e nuove filiere urbane, Milano, Franco Angeli, 2009. - Roma Capitale, Roma cresce. Brasile, Cina e Russia: mercati strategici di un nuovo turismo per l'Italia e la capitale, Milano, Franco Angeli, 2013. - C. Emanuel, S. Cerutti e Maria Elena Rossi, Progettare il cambiamento. Filiere programmatiche e iniziative di sviluppo turistico in Piemonte, Vercelli, Mercurio, 2012. - M. Faccioli (a cura di), Quali progetti per i territori metropolitani?, Milano, Franco Angeli, 2013. For non-attending students: is required, in addition to the planned program for students attending, a term paper that consists in the analysis of a territorial context chosen by the student, with reference to the methodological approach and its tools of analysis adopted in the Action Plan for the development of promotion, hospitality and tourism information in the Province of Novara. The essay should be delivered to the study of Prof. Faccioli (room 42, fourth floor) on the last reception before the exam. -METODOLOGIE GIS PER IL MARKETING TERRITORIALE Il corso si propone di fornire agli studenti le competenze e le abilità necessarie per apprendere la logica e le caratteristiche principali dei Sistemi Informativi Geografici (Geographical Information System), attraverso l'uso del software open source QGIS. PREREQUISITI: Conoscenze informatiche di base. OBIETTIVI: L’obiettivo formativo e quello di fornire gli elementi per la gestione e l’elaborazione di informazioni geografiche in banche dati organizzate secondo una logica sistemica, con l'obiettivo di progettare un prodotto cartografico digitale utilizzabile in settori largamente multidisciplinari. In particolare, il procedimento di georeferenziazione consente di realizzare rappresentazioni territoriali in cui vengano localizzate le informazioni ''per punti''. Questo consente di poter definire i confini entro i quali realmente si manifestano, in condizioni variabili, i processi del territorio indipendentemente da partizioni statiche di ordine politico-amministrativo. E' evidente come questa metodologia risulti essenziale nell'ambito di una lettura e di una gestione dei processi territoriali, entrambe finalizzate alla pianificazione. In questi termini si comprende come nel mondo universitario e della ricerca scientifica i GIS entrino sempre piu decisamente nei programmi di formazione e di integrazione multidisciplinare, mentre nel settore privato questa metodologia trova utilizzo soprattutto nel marketing e nella logistica (turismo, multimedialita, telecomunicazioni). PROGRAMMA: Testi consigliati: - A. Favretto, Strumenti per l'analisi geografica GIS e telerilevamento, Bologna, Patron, 2006, I parte (tutta), II parte; Strumenti I e II. - Dispense: QUANTUM GIS. -GIS METHODOLOGIES FOR THE TERRITORIAL MARKETING The course aims to provide the students the skills needed to learn the rationale and the main features of Geographic Information Systems (Geographical Information System), through the use of open source software QGIS. Prerequisites: Basic computer skills. Aims: The educational aim is to provide the elements for the management and development of geographic information in databases organized according to a systemic logic, with the goal of designing a digital cartographic product widely used in multi-disciplinary areas. This allows to define the boundaries within which actually occur under varying conditions, the processes of the territory regardless of static partitions of a political-administrative. This methodology proves essential part of a reading and a management of territorial processes, both aimed at planning. In these terms we can understand how the university and scientific research, GIS entering ever more strongly in training programs and multidisciplinary integration, while in the private sector this methodology is used mainly in marketing and logistics (tourism, multimedia, telecommunications). Program: Recommended texts: - A. Favretto, Strumenti per l'analisi geografica GIS e telerilevamento, Bologna, Patron, 2006, I parte (tutta), II parte; Strumenti I e II. - Dispense: QUANTUM GIS. -MANAGEMENT DEGLI EVENTI. BANDI PROGETTI E RETI Prof. Claudia Maria Golinelli Modulo unico 12 CFU Prerequisiti. Nessuno Obiettivi. Gli studenti al termine del corso dovranno essere in grado di analizzare le dinamiche attuali del mercato MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event), elaborare un budget di un congresso internazionale, sviluppare una fattibilità preliminare di un evento, analizzare la documentazione di una gara nel settore eventi e predisporre le relative offerta tecnica ed economica. Programma. Gli eventi come strumento di marketing territoriale, le classificazioni degli eventi, gli attori e le dinamiche della filiera MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event), i Convention & Visitors Bureau, i Professional CongressOrganisers (PCO), il ciclo di vita e di gestione di un evento, la filiera congressuale, il ciclo di vita e di gestione di un congresso internazionale, la fattibilità tecnica ed economica di un congresso internazionale, il budget di un congresso internazionale, come scrivere una candidatura vincente per un congresso internazionale. Le gare nel settore degli eventi, cenni alla normativa UE sulle gare di appalto, come analizzare la documentazione di gara, la gestione della partecipazione ad una gara nel settore eventi, la stesura dell’offerta tecnica, la stesura dell’offerta economica, come evitare l’anomalia di un’offerta economica. Bibliografia: Dispense a cura del docente + diapositive e materiali didattici scaricabili da Didattica Web. -MANAGEMENT DEGLI EVENTI. BANDI PROGETTI E RETI Prof. Claudia Maria Golinelli Modulo A 6CFU Prerequisiti: nessuno Obiettivi. Gli studenti al termine del corso dovranno essere in grado di analizzare le dinamiche attuali del mercato MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event), elaborare un budget di un congresso internazionale, sviluppare una fattibilità preliminare di un evento. Programma. Gli eventi come strumento di marketing territoriale, le classificazioni degli eventi, gli attori e le dinamiche della filiera MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event), i Convention & Visitors Bureau, i Professional CongressOrganisers (PCO), il ciclo di vita e di gestione di un evento, la filiera congressuale, il ciclo di vita e di gestione di un congresso internazionale, la fattibilità tecnica ed economica di un congresso internazionale, il budget di un congresso internazionale, come scrivere una candidatura vincente per un congresso internazionale. Bibliografia: Dispense a cura del docente + diapositive e materiali didattici scaricabili da Didattica Web. -MANAGEMENT DEGLI EVENTI. BANDI PROGETTI E RETI Prof. Claudia Maria Golinelli Modulo B 6CFU Prerequisiti. Nessuno Obiettivi. Gli studenti al termine del corso dovranno essere in grado di analizzare la documentazione di una gara nel settore eventi e predisporre le relative offerta tecnica ed economica. Programma. Le gare nel settore degli eventi, cenni alla normativa UE sulle gare di appalto, come analizzare la documentazione di gara, la gestione della partecipazione ad una gara nel settore eventi, la stesura dell’offerta tecnica, la stesura dell’offerta economica, come evitare l’anomalia di un’offerta economica. Bibliografia: Dispense a cura del docente + diapositive e materiali didattici scaricabili da Didattica Web. -EVENT MANAGEMENT Prof. Claudia Maria Golinelli Module 12 CFU Prerequisite. None Objectives. At the end of the course students must be able to analyze MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event) market trends, to realize technical and economic feasibility of an international congress, to analyze tender specifications and to realize a bid book for an international congress. Programme. Events and destination marketing, MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event) industry market trends, Convention & Visitor Bureaus, Professional Congress Organisers (PCO), event project management, how to organize an international congress, congress budget, how to write a winning bid for an international congress. Tenders and bids procedures in the MICE industry, how to analyze tender specifications, how to write a good technical offer, how to write a good financial offer. Sources: On-line lecture notes + slides + educational materials (all available on “Didattica Web”). -EVENT MANAGEMENT Module A 6 CFU Prerequisite. None Objectives. At the end of the course students must be able to analyze MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event) market trends, to realize technical and economic feasibility of an international congress. Programme. Events and destination marketing, MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event) industry market trends, Convention & Visitor Bureaus, Professional Congress Organisers (PCO), event project management, how to organize an international congress, congress budget, how to write a winning bid for an international congress. Sources: On-line lecture notes + slides + educational materials (all available on “Didattica Web”). -EVENT MANAGEMENT Prof. Claudia Maria Golinelli. Module B 6 CFU Prerequisite. None Objectives. At the end of the course students must be able to analyze tender specifications and to realize a bid book for an international congress. Programme. Tenders and bids procedures in the MICE industry, how to analyze tender specifications, how to write a good technical offer, how to write a good financial offer. Sources. On-line lecture notes + slides + educational materials (all available on “Didattica Web”). -ECONOMIA AZIENDALE Dott. Fabio Monteduro 6 CFU Settore scientifico disciplinare: SECS-P/07 Obiettivi. L’insegnamento intende fornire i principi fondamentali dell’economia aziendale, al fine di offrire agli studenti gli strumenti concettuali e operativi per poter affrontare problemi di carattere economico-aziendale e gestionale. L’approccio alle tematiche trattate, che contempla lo studio degli argomenti teorici, l’approfondimento in aula attraverso esemplificazioni e casi studio relativi ad aziende che operano nel mercato culturale e turistico, nonché la presentazione finale di un elaborato sui temi trattati applicati ad una realtà aziendale, consentono di acquisire competenze teoriche, relazionali e tecniche. In particolare: Teoriche, in relazione alla composizione e organizzazione di un’azienda, pianificazione e controllo e bilancio d’esercizio; Tecniche, sviluppate attraverso all’analisi di casi studio aziendali in aula con il docente e la predisposizione dell’elaborato individuale che metta in relazione gli argomenti teorici con la realtà delle aziende turistiche e culturali scelte (dalla teoria alla pratica); Relazionali, attraverso un costante coinvolgimento ed interazione in aula e la presentazione dell’elaborato individuale al docente ed ai colleghi. Programma. Il programma del corso contempla i seguenti argomenti: 1. Il concetto di azienda e la classificazione delle aziende; 2. La gestione dell’azienda: analisi delle funzioni aziendali; 3. La strategia; 4.Sistemi e strumenti di rilevazione e rappresentazione dei fatti aziendali; 5. Contabilità direzionale e BSC; 6. Il Bilancio d’esercizio; 7. La rendicontazione sociale; 8. La gestione delle aziende non-profit. Nel corso delle lezioni verranno, inoltre, presentati e discussi dei casi pratici al fine di arricchire i concetti teorici e di migliorarne la comprensione. Testi di riferimento. - HINNA L., MONTEDURO F. (a cura di), Lezioni di Economia Aziendale. Manuale per gli studenti delle facoltà non economiche, Maggioli Editore, 2012 (capitoli2 e 4); - Dispense pubblicate sul sito, contenenti approfondimenti specifici e casi studio; - Slide delle lezioni - Letture integrative per non frequentanti; Informazioni di carattere generale. - E’ previsto lo svolgimento di un lavoro individuale sulle tematiche trattate durante le lezioni, che sarà valutato in trentesimi, ed il cui voto verrà preso in considerazione insieme a quello dell’esame finale. - L’esame finale consiste in una prova orale. - Data la dinamicità delle lezioni frontali e degli approfondimenti in aula, è consigliata la frequenza. -ACCOUNTING Dr. Fabio Monteduro 6 CFU Scientific Field: SECS-P/07 Aims. This course provides the principles of business economics, andoffers to the participants the conceptual and operational tools of accounting and management. The approach to the topic allow students to acquire theoretical, relational and technical skills, through the study of the theory, an in-depth analysis of the theory with case studies related to companies operating in the cultural and tourismmarket. In particular: Theoretical skills, related to the composition and the organization of a company, strategic, accounting and financial issues; Technical skills, developed through case studies, examples and exercises in the classroom with the teacher and, especially, throughan analysis of a cultural or tourism firm (from theory to practice); Relational skills, through the constant involvement and interaction within the classroom and the presentation of the individual project to the teacher and colleagues. Program. The program consists of the following topics: 1. The concept of “firm” and the classification of companies; 2. The management of a company: analysis of business functions; 3. The strategy; 4. Systems and tools for the detection and representation of events; 5. Management accounting and BSC; 6. The financial statements; 7. Social reporting; 8. The management of nonprofit organizations. During the lectures will also be presented and discussed cases studies in order to enrich the theoretical concepts and to enhance their understanding. - HINNA L., MONTEDURO F. (a cura di), Lezioni di Economia Aziendale. Manuale per gli studenti delle facoltà non economiche, Maggioli Editore, 2012 (chapters 2 and 4); - Lecture notes published on the faculty’s website; - Lessons’ slides; - Additional readings for not attending; Other Informations. - At the end of the course, students will present to the classroom an individual work on the issues discussed during the lessons. - The assessment consists of an oral examination. - Attendance is strongly recommended. -STATISTICA PER LA VALUTAZIONE DEI SERVIZI TURISTICI AA 2013/14 Prof. Domenica Fioredistella Iezzi Prerequisiti. Insegnamento di base di statistica sociale Obiettivi. L'insegnamento introduce agli strumenti e metodiper la valutazione dei servizi turisti, con unaparticolare attenzione alle tecniche di statistica multivariata, all’analisi automatica di dati testuali e text mining per esaminare blog, forum e newsgroup dedicati al turismo. L'approccio seguito sarà di tipo teorico-operativo.Una parte del corso, infatti, sarà tenuta mediante lezioni svolte con l'ausilio del calcolatore,utilizzando il software open-source R. Programma. - Strumenti e metodi statistici per la valutazione dei servizi turistici; - La valutazione della customersatisfaction; - La logica dell'analisi multivariata. - Regressione lineare multipla e logistica; - Analisi delle componenti principali; - Analisi delle corrispondenze semplici e multiple; - Tecniche di cluster analysis; - Analisi di dati testuali e Text Mining per la valutazione di forum, blog e newsgroup dedicati al turismo. Modalità d’esame e di verifica del profitto. L’esame si svolge in forma scritta e orale. Testi consigliati: Bolasco S. (2013) Analisi automatica di dati testuali e text mining, Carocci, Roma. Zani S., Cerioli A. (2007). Analisi dei dati e data mining per le decisioni aziendali, Giuffré, Milano Dispense a cura del docente. -STATISTICAL METHODS FOR EVALUATING OF TOURISM SERVICES Prof. Domenica Fioredistella Iezzi Prerequisite. Basic knowledge of social statistics Aims. The course will provide to introduce tools and methods for evaluation of tourist services, with a special focus on techniques of multivariate statistics, automatic analysis of textual data, and text mining forevaluating tourism forums, newsgroups, and blogs. The approachwill benot just theoretical, but alsopracticalthrough computer-basedlecturesusing theopen-source softwareR. Program. - Toolsandstatistical methodsfor the evaluation oftourist services; -Evaluationof customer satisfaction; -Introduction to the statistical multivariate analysis. -Multiple linear regressionandlogistic regression; -Principal components analysis; -SimpleandMultipleCorrespondence Analysis; - Cluster analysis; - Automatic textual dataandtext miningfor evaluationof tourismforums, blogs and newsgroups. Final evaluation. Oral and written examination. Recommended References. Bolasco S. (2013) Analisiautomatica di datitestuali e text mining, Carocci, Roma. Zani S., Cerioli A. (2007). Analisideidati e data mining per le decisioniaziendali, Giuffré, Milano Teaching materials edited by the teacher. -STORIA DELL'ARTE MODERNA (MODULO A) Giovan Battista Fidanza Prerequisiti. Conoscenze di base di storia e letteratura italiana dell'età moderna. Obiettivi. Conoscenza degli elementi essenziali della storia dell'arte moderna (dal Rinascimento al Settecento). Programma. - F. Negri Arnoldi, Guida alla storia dell'arte. Protagonisti, opere, contesti, Sansoni, 2004, voll. 23. - A. Pinelli, La storia dell'arte. Istruzioni per l'uso, Laterza, 2009. Modalità di accertamento delle competenze raggiunte: Esame orale. -STORIA DELL'ARTE MODERNA (MODULO B) Giovan Battista Fidanza Prerequisiti. Conoscenze di base di storia e letteratura italiana dell'età moderna. Obiettivi. - Capacità di approfondimento storico-critico di opere e artisti, attraverso l'esame diretto in musei e chiese. - Esempi di studio e valorizzazione del patrimonio artistico. Programma. Dispense. G.B. Fidanza, La pittura del Settecento a Gubbio. Storia e documenti, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2009. Le pietre rivelate. Lo Studio di molte pietre di Pier Leone Ghezzi, Manoscritto 322 della Biblioteca Universitaria Alessandrina, a cura di P. Coen e G.B. Fidanza, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2011. Modalità di accertamento delle competenze raggiunte. Esame orale. -HISTORY OF MODERN ART (SECTION A) Giovan Battista Fidanza Prerequisities. Basic knowledge of italian history and literature of the modern age. Aims: Knowledge of the basic elements of the History of Modern Art (from Renaissance until Eighteenth Century ). Program. F. Negri Arnoldi, Guida alla storia dell'arte. Protagonisti, opere, contesti, Sansoni, 2004, voll. 2-3. A. Pinelli, La storia dell'arte. Istruzioni per l'uso, Laterza, 2009. Modalità di accertamento delle competenze raggiunte. Oral examination. -HISTORY OF MODERN ART (SECTION B) Giovan Battista Fidanza Prerequisites. Basic knowledge of italian history and literature of the modern age. Aims. - Ability of historical and critical deepening of artworks and artists, through direct study in museums and churches. - Examples of study and enhancement of the artistic heritage. Program. Lecture notes. G.B. Fidanza, La pittura del Settecento a Gubbio. Storia e documenti, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2009. Le pietre rivelate. Lo Studio di molte pietre di Pier Leone Ghezzi, Manoscritto 322 della Biblioteca Universitaria Alessandrina, a cura di P. Coen e G.B. Fidanza, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2011. Modalità di accertamento delle competenze raggiunte. Oral examination. -SOCIOLOGIA DEL TURISMO E SVILUPPO LOCALE Nicolò Costa, professore associato. Collaborazione didattico-scientifica della dott.ssa Silvia Testa. Testimonianza di ricerca della dott.ssa Romina Oricchio Titolo del modulo (6 cfu) Premessa. Il programma fornisce l’inquadramento generale delle teorie e dei metodi della sociologia, economica e territoriale, al fine di fornire una visione strategica utile alla realizzazione di un Piano di sviluppo turistico locale in connessione con i moduli di economia e di geografia, di statistica e di I&CT. I risultati di apprendimento attesi sono divisi in – cognitivi, orientati all’apprendimento delle teorie generali sul turismo urbano e rurale: verranno sviluppati gli aspetti riflessivi sulle new mobilities professionalizzanti, orientati all’acquisizione di competenze nella progettazione e gestione del turismo a livello di comunità locale in termini di programmazione territoriale e di web marketing della destinazione turistica Obiettivi cognitivi. a) Saper connettere il turismo con il sistema produttivo e con le trasformazioni economicosociali contemporanee, in particolare con la globalizzazione; b) Saper ragionare sulle problematiche economiche, territoriali, sociali e tecnologiche dello sviluppo turistico, con particolare riferimento all’incoming nazionale; c) Saper accedere al dibattito internazionale sulle competenze del destination management in connessioni con i moduli di economia e di geografia; d) Familiarizzarsi su ‘come si fa’ ad impostare e scrivere un articolo scientifico secondo i canoni delle riviste anglo-sassoni, utilizzabili anche autonomamente tramite le riviste presenti nella Digital Library universitarie Obiettivi professionalizzanti. a) sviluppare le competenze preliminari di facilitatore dei processi aggregativi (partecipazione, consenso ai piani di sviluppo) e di destination manager, inteso come figura trasversale alle professioni turistiche; b) acquisire alcune tecniche di auto-diagnosi della comunità locale per la pianificazione socioterritoriale e ambientale dello sviluppo turistico locale incentrato sulla valorizzazione dell’ospitalità made in Italy (come le amministratori pubblici dovrebbero scegliere il facilitatore, come si scrive un documento di indirizzo strategico, come si organizzano fous group, come si scrive lo statuto di un consorzio) c) sviluppare competenze relazionali - politiche e culturali – per diventare un potenziale destination manager/facilitatore dello sviluppo locale d) sviluppare competenze tecniche su come si progetta e si gestisce il web marketing per la destinazione ospitale, integrando gli aspetti sociali, connessi alle logiche dell’azione collettiva, con gli aspetti operativi (organizzativi, comunicativi e di marketing). Bibliografia. Modulo A 1- Costa N., La città ospitale. B. Mondatori, Milano, 2008 2- Costa N e Testa S., Web marketing e destinazione ospitale, McGraw Hill, Milano-New York, 2012 3- Oricchio R., Testa S. e Costa N., in press, Niche-market tour operator and mass-market on-line travel agencies . The case-study of U.S. organized tourism to Italy (su cartaceo durante la lezione o via e mail) 4- Traduzione capitoli dal libro di Peter Mason, Tourism: impacts, planning and management, Butterworth-Heinemann, 2008 . Il capitolo da tradurre verrà assegnato dal docente durante le lezioni o via e mail e lo studente o due studenti faranno integrazioni Si ricorda che è assolutamente proibito fare fotocopie dei libri per non incorrere in severe punizioni Valutazione. Alla fine del modulo si svolgerà una verifica orale, qualora il numero di iscritti non superi le 20 unità, viceversa sarò scritta attraverso 4 domande a scelta su 8, volte ad accertare la capacità di decodifica dei testi: durata 2 ore. La consegna della traduzione del’ articolo con allegato testo in inglese deve avvenire, su cartaceo e su formato word (per consentire le correzioni), almeno cinque giorni prima della prova d’esame e portata, insieme all’originale, su cartaceo durante l’esame L’esame dà diritto ad un punteggio compreso tra 18 e 28, la traduzione degli articoli ad un punteggio compreso tra 1 e 3 punti E’ previsto un esonero il 19 dicembre con prove preliminari nei giorni precedenti il 19 dicembre , esclusivamente per i frequentanti Per articoli in inglese, da parte dei NON frequentanti: [email protected], cell. 338 7045154 MODULO PROGEST IN INGLESE -SOCIOLOGY OF TOURISM AND LOCAL DEVELOPMENT Prof. Nicolò Costa (2012-2013) The module presents the theories and methods of Economic and Territorial Sociology in such a way that the students are able to carry out a plan of local tourism development. The cognitive objectives are as fallows: knowing hoe to connect tourist resources with the larger productive system of hospitality industry; knowledge of issues on the destination management in relation to the policy of the Italian incoming. Professional goals are as follows: empowerment the up skills of the facilitator of the aggregative processes and of the destination manager ; acquire with exercises (focus group, case studies, comparative analysis etc.) the know how to shape and manage a territorial network and web social marketing of destinations. Bibliography. Costa N. (2008), La città ospitale, Mondadori, Milano, 2008 Costa N. e Testa Silvia (2012), Web Marketing e Destinazione Ospitale, Milano McGraw Hill, Exercises with the support of the international scientific literature in English -ARCHEOLOGIA ROMANA: PERCORSI Prof. Gabriele CIFANI (36 ore, 6 CFU) A.A. 2013-2014 Prerequisiti. Buona cultura generale in ambito umanistico; conoscenza delle principali cronologie storiche del mondo mediterraneo dall’antichità all’epoca moderna. Obiettivi. Il corso si propone di fornire un’introduzione all’archeologia romana, con particolare riferimento ai maggiori complessi architettonici, in modo da offrire una solida base di conoscenza utile sia per i professionisti in ambito turistico, sia per coloro che a vario titolo siano interessati alla storia dell’architettura nel mondo antico. Il corso è raccomandato anche per studenti internazionali Programma. Il corso sarà articolato in due parti: nella prima, a carattere introduttivo , verrà illustrato lo sviluppo dell’architettura pubblica e privata a Roma; nella seconda parte verranno eseguiti alcuni sopralluoghi a musei e laboratori. Bibliografia di riferimento per frequentanti: J. B.WARD PERKINS, Architettura romana, Milano 1974. F. COARELLI, Roma (Guide Archeologiche Laterza). (capitoli su: Le mura serviane, Campidoglio, Foro Romano, Palatino, Campo Marzio). G. CLEMENTI, Guida alla storia romana, Milano, [Mondadori]. Ulteriore bibliografia verrà fornita a lezione; per studenti la cui lingua madre non è l’italiano, uno specifico programma potrà essere accordato. Bibliografia di riferimento per non frequentanti: J. B.WARD PERKINS, Architettura romana, Milano 1974. R. BIANCHI BANDINELLI, L’arte romana nel centro del potere, dalle origini alla fine del II secolo d.C. [B.U.R]. P. ZANKER, Augusto e il potere delle immagini, Milano [Bollati Boringhieri] 2006. C.F. GIULIANI, L’Edilizia nell’antichità. Nuova edizione, Roma [Carocci editore] 2006. F. COARELLI, Roma (Guide Archeologiche Laterza). F. COARELLI, I santuari del Lazio in età repubblicana, Roma [Nuova Italia scientifica], 1987. G. CLEMENTI, Guida alla storia romana, Milano [Mondadori]. (si consiglia comunque ai non frequentanti di accordarsi preventivamente con il docente almeno un paio di mesi prima della data di esame, anche tramite e.mail, circa modalità e programmi). Modalità di accertamento delle competenze raggiunte. Esame orale -ROMAN ARCHAEOLOGY: AN INTRODUCTION Prof. Gabriele CIFANI (36 hours, 6 credits) A.A. 2013-2014 Prerequisites. Good cultural background, particularly concerning the history of the Mediterranean world. Aims. The course will give an introduction to the roman archaeology with a special emphasis on roman architecture. The course is recommended for students who wish to improve their knowledge of the classical heritage for touristic activities and also for students of classics and history of art. International students are particularly welcomed. Program. The course will be divided into two parts: Part one: lessons and discussions about the history of roman architecture. Part two: visits to museums and archaeological sites in Rome. Bibliography for students attending lessons J. B.WARD PERKINS, Architettura romana, Milano 1974. F. COARELLI, Roma (Guide Archeologiche Laterza). (capitoli su: Le mura serviane, Campidoglio, Foro Romano, Palatino, Campo Marzio). G. CLEMENTI, Guida alla storia romana, Milano, [Mondadori]. Further specific bibliography will be given during the lessons. For students whose native language is not Italian, a specific bibliographic list could be planned Bibliography for students not attending lessons J. B.WARD PERKINS, Architettura romana, Milano 1974. R. BIANCHI BANDINELLI, L’arte romana nel centro del potere, dalle origini alla fine del II secolo d.C. [B.U.R]. P. ZANKER, Augusto e il potere delle immagini, Milano [Bollati Boringhieri] 2006. C.F. GIULIANI, L’Edilizia nell’antichità. Nuova edizione, Roma [Carocci editore] 2006. F. COARELLI, Roma (Guide Archeologiche Laterza). F. COARELLI, I santuari del Lazio in età repubblicana, Roma [Nuova Italia scientifica], 1987. G. CLEMENTI, Guida alla storia romana, Milano [Mondadori]. ( it is strongly suggested to contact the professor by e.mail at least a couple of months before the exam, in order to discuss the topics of the exam; also in this case for students whose native language is not Italian, a specific bibliographic list could be planned). Exam. Oral exam. -LINEAMENTI DI DIRITTO PRIVATO Prof. Carlo d’Alessandro Programma. La funzione del diritto. La statica. I precetti. Le situazioni giuridiche soggettive, attive e passive, assolute e relative. Il rapporto giuridico. La dinamica Le norme di produzione: lo schema “se A, allora B”. I fatti giuridici e la loro efficacia costitutiva, modificativa o estintiva delle situazioni giuridiche soggettive, e quindi del rapporto giuridico. Fatto, atto e negozio. La formazione delle leggi. L’efficacia della legge nello spazio e nel tempo. L’interpretazione della legge. I soggetti giuridici. Capacità giuridica e capacità di agire. Persone fisiche e persone giuridiche. La proprietà e gli altri diritti reali. Il possesso. Le obbligazioni. Adempimento e inadempimento. Responsabilità patrimoniale. Le fonti delle obbligazioni: il contratto e i contratti, con particolare riguardo ai contratti del turismo; il fatto illecito e le altre fonti delle obbligazioni. Per la frequentazione delle lezioni e per la preparazione dell’esame occorre munirsi di un’edizione aggiornata del c.c. Il testi consigliati per la preparazione dell’esame sono: V. Roppo, Diritto privato – Linee essenziali –, Torino, ultima edizione; oppure L. Nivarra, V. Ricciuto, C. Scognamiglio, Istituzioni di diritto privato, Torino, ultima edizione. Per la preparazione dell’esame NON è richiesto lo studio dei capitoli sui beni, sull’impresa, sulla famiglia e sulle successioni e donazioni (nei manuali suggeriti per la preparazione dell’esame: Roppo- capitolo II, sezione 5; capitolo VII, sezione 33, § da 21 a 26; capitolo IX; capitolo X. Nivarra, Ricciuto, Scognamiglio, capitoli VI, X, XIII e XIV). -DIRITTO PRIVATO DEL TURISMO Prof. Carlo d’Alessandro Programma: Il contratto di pacchetto turistico. Disciplina applicabile; definizione; elementi; soggetti; forma; obblighi di informazione dei professionisti; opuscolo informativo; cessione del contratto; revisione del prezzo e altre modifiche delle condizioni contrattuali; diritti del turista in caso di recesso o annullamento del servizio; responsabilità dei professionisti; responsabilità per i danni alla persona; responsabilità per i danni diversi da quelli alla persona; danno da vacanza rovinata; diritto di surrogazione; l’onere del turista di sporgere reclamo; assicurazioni obbligatorie e assicurazioni facoltative; fondo nazionale di garanzia; la stipulazione “on line” del contratto di pacchetto turistico; la soluzione delle controversie in materia di turismo; analisi del contratto di pacchetto turistico “tipo”, predisposto dalle associazioni degli agenti di viaggio; casi giurisprudenziali. Il contratto di albergo. Nozione e disciplina. Il contratto di deposito in albergo. Nozione e disciplina. Il contratto di trasporto. La conclusione; le obbligazioni delle parti; la responsabilità del vettore. Particolarità del contratto in relazione ai diversi mezzi di trasporto. L “allotment” L’ “overbooking”. Programma d’esame. La materia trattata nel testo sotto indicato, dal capitolo VII al capitolo XIX. Propedeuticità: Il superamento dell’esame di lineamenti di diritto privato è propedeutico rispetto a questa materia. Esami. I candidati potranno sostenere una prova scritta durante il corso vertente su parte del programma. Coloro che avranno superato la prova scritta saranno esonerati dal rispondere all’esame orale sulla parte di programma oggetto della prova scritta. Ricevimento. Il docente riceve gli studenti immediatamente dopo le lezioni. Testo consigliato. R. Santagata, Diritto del turismo, UTET, Torino, 2012. Per la frequentazione delle lezioni e per la preparazione dell’esame occorre inoltre munirsi di un codice civile e di un codice del turismo. -DIRITTO PRIVATO DEL TURISMO Prof. Carlo d’Alessandro Program. The Package tour. Law governing the Package tour ; definition; elements; subjects; form; duties of information; “brochure”; assignment of contract; increase or renegotiation of price and other variations of the contract; rights of the tourist in case in case of withdrawal or cancellation; tour operator’s and travel agent’s responsibility; responsibility for damages to the person; responsibility for other damages; spoilt vacation responsibility; right of subrogation; tourist’s claim; compulsory and non compulsory insurances; national guaranty fund; “on line” agreements; disputes’ resolution; analysis of standard terms and conditions; case analysis. Hotel contract. Notion and discipline. Hotel deposit contract. Notion and discipline. Transport contract. Execution; duties of the parties; carrier responsibility; Special rulesgoverning the different means of transport. “Allotment” “Overbooking”. Examinations program. The subject dealt with in the above mentioned text book, from chapter VII to chapter XIX. Elements of Civil Law Function of law Static analysis. The imperatives of law (structures). The so called “situazioni giuridiche soggettive”, active and passive, absolute and relative. The juridical relationship Dynamic analysis. Production rules: the scheme “if A, then B”. Juridical facts and their constitutive, modificatory or extinctive effects. Fact, act and the so called “negozio giuridico” (Legal transaction) Formation of laws. The efficacy of law in space and time. The juridical subjects. Capacity to have rights and of being liable to duties. Capacity to make contract. Physical person and moral entities. Property and similar rights. Possession. Obligation (or promise). Performance and default. Civil liability (patrimonial liability) Sources of obligations: the contract and the contracts, with particular regard to the contracts of tourism; tort and the other sources of obligations. *** The “civil code” is required both to follow the lessons and to study for the exam. Books suggested to prepare the exam are: V. Roppo, Diritto privato – Linee essenziali – Torino, latest edition; oppure L. Nivarra, V. Ricciuto, C. Scognamiglio, Istituzioni di diritto private, Torino. Nivarra, Ricciuto, Scognamiglio: the study of chapters VI (“Beni”), IX (“L’impresa”), XIII (“La famiglia”) and XIV (“Le successioni a causa di morte e le donazioni”) is not required. Roppo: it is not required the study of chapter 2, section 5 (“I beni e il patrimonio); chapter VII, section 33, from § 21 to § 26 (“Il contratto di donazione...”; chapter IX (“La regolazione del mercato”) and Chapter X (“Famiglia e successioni. Lineamenti”). -COMUNICARE L’IMMAGINARIO. RAPPRESENTAZIONI E PANORAMI SOCIALI Dott. Volterrani Andrea Anno Accademico 2013/2014 Programma modulo 6 CFU Obiettivi. Il modulo mira a sviluppare la conoscenza e l’analisi dell’immaginario collettivo mediale attraverso un approccio narrativo alle culture e ai media. Partendo dalla problematizazione delle relazioni tra i tre mondi (pensiero, linguaggio, realtà) e con l’ausilio della scala di generalità, saranno esplorate le varie tipologie di immaginario, la loro genesi, i possibili percorsi di cambiamento e trasformazione. Saranno inoltre proposte agli allievi specifiche esercitazioni sulle narrazioni mediali e non per apprendere le nozioni elementari per la costruzione delle storie per e con i media. Gli allievi saranno invitati a proporre un prodotto multimediale sui temi proposti a lezione Modalità di esame per i frequentanti 1) Orale sui testi d’esame 2) Valutazione del prodotto multimediale (da concordare con il docente) da consegnare almeno 15 giorni prima della data di esame Testi d'esame Matera V, Carmagnola F. (a cura di) (2008), Genealogie dell’immaginario, UTET, Milano, capitoli 8, 9, 12, 13 Volterrani A. (2011), Saturare l’immaginario, Exorma Edizioni, Roma Modalità di esame per i non frequentanti AA.VV (2008), Mondi seriali, Linkricerca, RTI, Milano Baym N. K. (2010), Personal connections in the digital age, Polity press, Cambridge Malagamba, Rocca, Susca (2010), Gli eroi del quotidiano. Figure della serialità televisiva, Bevivino Matera V, Carmagnola F. (a cura di) (2008), Genealogie dell’immaginario, UTET, Milano Tursi A. Caronia A. (2010), Filosofie di Avatar. Immaginari, soggettività, politiche, Mimesis Volterrani A. (2011), Saturare l’immaginario, Exorma Edizioni, Roma -COMMUNICATE THE IMAGINARY. REPRESENTATIONS AND SOCIAL LANDSCAPES The module aims to develop the knowledge and analysis of the collective media through a narrative approach to culture and the media. Starting from the problematizazione relations between the three worlds (thought, language, reality) with the help of the scale of generality, we will explore the various types of imaginary, their genesis, the possible paths of change and transformation. Will be proposed to the students specific exercises on media narratives, not to learn the basic ideas for the construction of stories and with the media. Students will be invited to propose a multimedia product on the topics raised in class Examination procedures for attending 1) Oral exam papers on 2) Evaluation of the multimedia product (to be agreed with the teacher) to be delivered at least 15 days before the date of examination Exam papers Matera V, F. Carmagnola (eds.) (2008), Genealogies of the imagination, UTET, Milan, Chapters 8, 9, 12, 13 Volterrani A. (2011), Saturate the imaginary, Exòrma Editions, Rome Examination procedures for non-attending Baym N. K. (2010), Personal connections in the digital age, Polity press, Cambridge Matera V, Carmagnola F. (a cura di) (2008), Genealogie dell’immaginario, UTET, Milano Volterrani A. (2011), Saturare l’immaginario, Exorma Edizioni, Roma -ARCHEOLOGIA GRECA: PERCORSI (mod. A) Dott.ssa Giulia Rocco Inizio corso: 5/10/2013 Obiettivi. Il corso mira a suggerire la creazione di percorsi tematici o di tipo topografico, aventi come tema l’arte greca. Prerequisiti. Si richiede di aver sostenuto un esame di storia greca o comunque una buona conoscenza di quella materia. Programma. Il programma verterà sulla definizione di un possibile percorso di tipo topografico o storico artistico o tematico nella Grecia antica. Per il prossimo anno accademico il corso si incentrerà sui santuari panellenici. E’ prevista la redazione di una breve tesina da parte dello studente. Gli studenti non frequentanti sono pregati di concordare il programma con il docente Testi di base. Come ausilio per la preparazione si consiglia il seguente testo: Blue Guide: Greece. The Mainland, London-New York 2005. I materiali specifici per il corso verranno dati nel corso delle lezioni. Modalità di verifica: Esame orale -GREEK ARCHAEOLOGY: ROUTES Dr. Giulia Rocco Beginning of the course: 5/10/2013 Prerequisites. It requires you to have an examination on Greek history or at least a good knowledge of that matter. Aims. The course of, aims to provide the essential knowledge about Greek art and archaeology organized in a thematic and geographic frame, with the aim to learn to organize archaeological itineraries in the Greek world. Program. The course (class A) will be focused on the definition of a possible route on a topographical, historical or artistic field in ancient Greece. For the current academic year, the course will focus on the Pan-Hellenic sanctuaries. It’s required the preparation of a short essay by the student. Students who do not attend are asked to agree the program with the teacher. Textbooks. As an aid to the preparation we recommend the following text: Blue Guide: Greece. The Mainland, London-New York 2005. The specific materials for the course will be given during the lectures Foreign students are request to concord the program of the exam with the professor before the end of the semester. Learning assessment procedures. Oral exam -LETTERATURA DI VIAGGIO Prof. Fabio Pierangeli Progest 6 cfu 1 semestre Programma. Esperienze della letteratura di viaggio tra storia e invenzione. Luca Doninelli, Cattedrali, Milano, Garzanti, 2010; Mario Pomilio, Il cimitero cinese, Roma, Studium, 2013: Alessandro Mantovani, L’unghia del gigante, Roma, Universitalia, 2000. Non frequentanti: Attilio Brilli, Il viaggio in Italia, Bologna, Il Mulino varie ristampe successive. Bibliografia di Orientamento. Testi di introduzione generale per una ricerca di carattere letterario e antropologico su letteratura e viaggio: Eraldo Affinati, Peregrin d’amore, Milano, Mondadori, 2010 (una singolare storia della letteratura italiana attraverso un lungo viaggio per i luoghi più significativi di poeti e scrittori, da San Francesco ai moderni); Gian Mario Anselmi, Gino Ruozzi, Luoghi della letteratura italiana, Milano, Bruno Mondadori, 2003; Walter Benjamin, Immagini di città, Torino, Einaudi, 1980; Cristina Benussi, Scrittori di terra, di mare, di città. Romanzi italiani tra storia e mito, Milano, Pratiche, 1998; Giorgio Bertone, Lo sguardo escluso. L’idea di paesaggio nella letteratura occidentale, Novara, Interlinea, 1992; Annunziata Berrino, Storia del turismo in Italia, Bologna, Il Mulino, 2010; Piero Boitani, L’ombra di Ulisse, Il Mulino, Bologna, 1992; Piero Boitani, Sulle orme di Ulisse, Il Mulino, Bologna, 2007; Attilio Brilli, Il viaggiatore immaginario: l’Italia degli itinerari perduti, Bologna, Il Mulino, 1997; Claudio Cerreti, a. c. di Colonie africane e cultura italiana tra Ottocento e Novecento. Le esplorazioni e la geografia, Roma, CISU, 1995; Sabino Chialà, Parole in cammino, Testi e appunti sulle dimensioni del viaggiare, Comunità di Bose, Magnano (BI), Qiqajon, 2006; Maria Teresa Chialant, a c. Viaggio e letteratura, Venezia, Marsilio, 2006 (quasi totalmente sulla letteratura straniera); Giuseppe Conte, Terre del mito, Milano, Longanesi, 2009; Maria Corti, Il viaggio testuale, Torino, Einaudi, 1978; Maria Enrica D’Agostini, a c. La letteratura di Viaggio. Storia e prospettive di un genere letterario, Milano, Guerini e Associati, 2003; Alain de Botton, L’arte del viaggiare, Parma, Guanda, 2002; Vincenzo De Caprio, a c., Compagni di viaggio, Roma, Sette città, 2008; Vincenzo De Caprio, Viaggiatori nel Lazio, Roma, Istituto di Studi Romani, 2007; Giuseppe De Marco, Le icone della lontananza, Carte di esilio e viaggi di carta, Roma, Salerno, 2009 (sulle prose di viaggio di poeti e scrittori contemporanei); Gaia De Pascale, Scrittori in viaggio. Narratori e poeti italiani in giro per il mondo, Torino, Bollati Boringhieri, 2001; Nathalie de Saint Phalle, Hôtels letterari, Firenze, Passigli1992; Michéle Duchet, Le origini dell’antropologia. I viaggiatori ed esploratori del Settecento, RomaBari, Laterza, 1976; Elvio Guagnini, Viaggi d’inchiostro. Note su viaggi e letteratura in Italia, Udine, Campanotto, 2000; Manganelli Giorgio, La letteratura come menzogna, Milano, Adelphi, 1985; Monica Farnetti, Reportages. Letteratura di viaggio del Novecento italiano, Milano, Guerini, 1994; Pino Fasano, Letteratura e viaggio, Bari-Roma, Laterza, 1999; Pino Fasano, Mario Domenichelli, Lo straniero, Roma, Bulzoni, 1997; Franco Ferrarotti, Partire, tornare, Roma, Donzelli, 1999; Antonio Gargano e Marisa Squillante, a c. Il viaggio nella letteratura occidentale, Napoli, Liguori, 2005; James Hillman, L’anima dei luoghi, Milano, Rizzoli, 2004; Eric J. Leed, La mente del viaggiatore. Dall’Odissea al turismo globale, Bologna, Il Mulino, 1992; Roberto Lavarini, a c., Viaggiare lento. Andare adagio alla scoperta di luoghi e persone, Milano, Hoepli, 2008; Claude Lévi-Strauss, Tristi Tropici, Milano, Il Saggiatore, 1965; Claudio Magris, L’infinito viaggiare, Milano, Garzanti, 1986; Luigi Marfè, Oltre la “fine dei viaggi”. I resoconti dell’altrove nella letteratura contemporanea, Firenze, Olschki, 2009; Franco Marenco, a c. Fine dei viaggi: spazio e tempo nella narrazione moderna, “L’asino d’oro”, n. 1, 1990; Doris e Arnold Maurer, Guida letteraria all’Italia, Parma, Guanda, 1993 (sintetiche schede sugli scrittori transitati o residenti o ispiratisi ai luoghi del nostro Paese); Franco Moretti, Atlante del romanzo europeo, 1800-1900, Torino, Einaudi, 1997; Roberto Mussapi, Inferni, mare, isole. Storie di viaggi nella letteratura, Milano, Bruno Mondadori, 2002, Roberto Mussapi, Poesie di viaggio, Milano, EDT, 2008; Giampaolo Nuvolati, Lo sguardo vagabondo, Il flaneur e la città da Baudelaire ai postmoderni, Bologna, Il Mulino, 2006; Pellegrino Francesca, Geografia e viaggi immaginari, Milano, Electa (Dizionari dell’arte), 2006; Luisa Rossi e Davide Papotti, a c. Alla fine del viaggio, Reggio Emilia, Diababis, 2006; Luca Serianni, Viaggiatori, musicisti, poeti. Saggi di storia della lingua italiana, Milano, Garzanti, 2002; Paolo Scarpi, La fuga e il ritorno, Padova, Marsilio, 1992; Simon Schama, Paesaggio e memoria, Milano, Mondadori, 1998; Rebecca Solnit, Storia del camminare, Milano, Bruno Mondadori, 2002; Francesco Surdich, L’esplorazione italiana nell’Africa, Milano, Il Saggiatore, 1982; Evelyn Waugh, Quando viaggiare era un piacere, Milano, Adelphi, 2002; Nella sterminata bibliografica del Grand Tour, un primo orientamento relativo all’Italia nei testi di Attilio Brilli, di cui il più utile per una ricognizione generale Il viaggio in Italia: storia di una grande tradizione culturale, edito da Il Mulino, 2006, ma si veda anche Attilio Brilli, Viaggi in corso: aspettative, imprevisti avventure del viaggio in Italia, Bologna, Il Mulino, 2004. Inoltre Cesare De Seta, L’Italia nello specchio del Grand Tour, in Storia d’Italia, Annali, V volume, Torino, Einaudi, 1992; L’Italia del Grand Tour da Montaigne a Goethe, Napoli, Electa, 1996;; Gianni Eugenio Viola e Guglielmo Sgramellini, Viaggiatori del Grand Tour in Italia, Milano, T.C.I., 1987, a cura di Marina Formica, Bari-Roma, Laterza, 2009. Anche utile la ricognizione storica dei volumi einaudiani di Storia d’Italia, in particolare nel sesto Dal Primo Settecento all’Unità, il capitolo di Franco Venturi, L’Italia fuori d’Italia. Enciclopedie, Storie letterarie, Repertori. Luca Clerici, Viaggiatori italiani in Italia 1700-1998, Milano, S. Bonnard, 1999; Luca Clerici, a c., Scrittori di viaggio in Italia 1700-1861, Milano, Mondadori, 2008 (si attende il secondo volume); interamente dedicata al rapporto Letteratura e viaggio la rivista Carte di viaggio, Pisa, Fabrizio Serra editore, diretta da Vincenzo De Caprio, Marco Mancini, Pietro Trifone. De Caprio dirige il sito Avirel, Archivio Viaggiatori Italiani a Roma e nel Lazio, on line. Furio Colombo, La scoperta di Nuovi Mondi, Roma, Cento libri per Mille anni, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2000; Scopritori e viaggiatori del Cinquecento e Seicento, vol. quarantesimo di La Letteratura italiana Storia e Testi, a cura di Ilaria Luzzana Caraci, Napoli, Ricciardi, II volumi, 1991; Viaggiatori del Seicento, a cura di Marziano Guglielminetti, Torino, Utet, 1967; Letterati memorialisti e viaggiatori del Settecento, vol. quarantasettesimo, di La Letteratura italiana Storia e Testi, a cura di Ettore Bonora, Napoli, Ricciardi, 1951; Lorenzo Mondo, I viaggiatori dell’Otto e Novecento, Roma, Cento libri per Mille anni, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2000; La Letteratura italiana diretta per Einaudi da Alberto Asor Rosa dedica tre volumi ad una ricognizione della storia letteraria per aree geografiche, intitolandola Storia e Geografia, Torino, Einaudi, 1989. Nel vol V. Le questioni si veda il capitolo di Giorgio Raimondo Cardona, I viaggi, le scoperte; utili i volumi della Letteratura delle regioni d’Italia. Storia e testi, a cura di Pietro Gibellini e Gianni Oliva, per la Scuola di Brescia. Inoltre Storia della Letteratura italiana, diretta da Emilio Cecchi e Natalino Sapegno, per Garzanti, con la Nuova edizione diretta dal 1988 da Lucio Felici, Storia della letteratura italiana, diretta in XIV volumi da Enrico Malato per La Salerno Editore, e Storia della civiltà letteraria, diretta da Giorgio Barberi Squarotti, per la Utet, particolarmente attenta alla evoluzione dei generi letterari. La Storia generale della letteratura italiana a c. Nino Borsellino e Walter Pedullà, Roma, Federico Motta editore, è particolarmente utile la bibliografia sulla cultura e letteratura dell’Illuminismo e dell’età Neoclassica, compresi i viaggiatori, nel VII e nel VIII volume. Per un orientamento bibliografico su autori e correnti, sia pur datato, ancora utile almeno per una valutazione storica Letteratura italiana, delle Guide Bibliografiche Garzanti, a cura di Piero Cudini, Milano, 1988. Prerequisites. Good knowledge of letteraturadi travel and the Grand Tour Aims. To provide students with the essential elements for the analysis and commentary of literary travel, starting it with the knowledge of different languages in the information society and tourism. -SECS-P/12 STORIA ECONOMICA DELL’EUROPA CONTEMPORANEA LM B (CORSO JEAN MONNET) Prof.ssa Daniela Felisini II semestre Metodi di valutazione: Esame orale Metodi di insegnamento: Frontale, seminariale Prerequisiti: Mod. A. dell’esame di STORIA ECONOMICA DELL’EUROPA CONTEMPORANEA LM Obiettivi: Si prevede che lo studente acquisisca una conoscenza approfondita dell'economia europea del Novecento, inserita nel contesto globale. Students are expected to acquire a comprehensive knowledge of economic history of contemporary Europe, focusing the globalization process. Programma Corso della cattedra Jean Monnet “Le economie europee e le sfide dell’integrazione”. Il modulo avrà svolgimento seminariale e sarà dedicato all’economia europea nel Novecento inquadrata alla luce del processo di globalizzazione. Programme: Course of the Jean Monnet Chair "European economies and the challenges of integration." The module, in seminar style, will be dedicated to the economic and social history of European countries in the Twentieth century, illustrated in the light of globalization process. Textbooks: R.C. Allen, Storia economica globale, il Mulino, 2013 D. Zolo, Globalizzazione. Una mappa dei problemi, Laterza, 2009.