Soluzione Tema d’Esame di Aerodinamica del 07 – 05 – 2003 1 ESERCIZIO 1 N = 10; C = 10; T = 288,15 K; ρ = 1,225 Kg/m3 Consideriamo la formula del coefficiente di resistenza d’onda della teoria linearizzata 2 2 1 1 4 2 dylm 1 ds cD = α + ∫ dx + dx ∫0 2 dx β dx 0 (1.1) Notiamo subito che il secondo contributo dovuto alla linea media è nullo rimangono quindi da calcolare il fattore correttivo β e la funzione di spessore s(x) Per quanto riguarda β, utilizzando la formula β = M ∞2 − 1 (1.2) Si ricava un valore pari a 1,497 Dobbiamo ora scrivere due funzioni (una di dorso e una di ventre) che descrivano la forma geometrica del nostro corpo, dalla loro differenza otterremo s(x) ovvero la distribuzione di spessore. Poiché lo spessore massimo, per un profilo supersonico a rombo, si trova a metà della linea media possiamo scrivere 0 < x < 0,5 yd = 0,1x y = −0,1x v (1.3) 0,5 < x < 1 yd = 0,1(1 − x ) yv = −0,1(1 − x ) Da cui ricaviamo (1.4) 0 < x < 0,5 s ( x ) = 0, 2 x s ( x ) = yd − yv = 0,5 < x < 1 s ( x ) = 0, 2 (1 − x ) Adesso possiamo ricavarci il coefficiente di resistenza cD che sarà pari a 0,02997 Infine calcoliamo la resistenza d’onda come (1.5) D= 1 cD ρV∞2 c 2 Sostituendo i vari valori troviamo D = 7575,3 N/m Autore Nicola Morganti Un ringraziamento speciale per la collaborazione allo svolgimento degli esercizi a Anselmo Recanati Soluzione Tema d’Esame di Aerodinamica del 07 – 05 – 2003 2 ESERCIZIO 2 N = 10; C = 10; T = 288,15 K; ρ = 1,225 Kg/m3 Data la distribuzione di circolazione in apertura come Γ (θ ) = b1 sin (θ ) + b2 sin ( 2θ ) (2.1) che equivale ad una serie di Fourier, possiamo scrivere la portanza e la resistenza come L = ρV∞π Ab1 (2.2) D=ρ π 2 ∑ nb 2 n =1 2 n dove A è la semiaperta. Scriviamo quindi i coefficienti di portanza e resistenza come cL = 2 ρV∞π Ab1 2π Ab1 2L = = 2 ρV∞ S ρV∞2 S V∞ S (2.3) cD = 2D = ρV∞2 S 2ρ π 2 ∑ nbn2 2 n =1 ρV∞2 S 2 = π ∑ nbn2 n =1 2 ∞ V S e troviamo cL = 0,829 e cD = 0,0115. Nel caso di ala ellittica abbiamo che (2.4) Γ 0 = 2b1 Possiamo quindi ricavarci i nuovi coefficienti come cL ,ell . = π (2.5) cD ,ell . = Γ0 A V∞ S π Γ 02 4 V∞2 S ottenendo cL = 0,829 e cD = 0,0113. Come ci si poteva aspettare il cL rimane invariato e il cD diminuisce, in quanto l’ala con distribuzione ellittica è l’ala a minima resistenza. Autore Nicola Morganti Un ringraziamento speciale per la collaborazione allo svolgimento degli esercizi a Anselmo Recanati Soluzione Tema d’Esame di Aerodinamica del 07 – 05 – 2003 3 ESERCIZIO 3 N = 10; C = 10; T = 288,15 K; ρ = 1,225 Kg/m3 Dato un profilo di Joukowsky sappiamo che le sue singolarità sono Z1= s = –1–2a e Z2 = 1, da cui ricaviamo a = –0,0250 – 0,0150i. Scriviamo quindi la trasformazione come (1 + a ) z=Z+ (3.1) 2 Z +a Valutando la trasformata nelle due singolarità otteniamo i punti z1(Z1) e z2(Z2) che sono gli estremi della corda. Calcoliamo quindi la lunghezza della corda come (3.2) c = z1 − z2 = ( ℑ ( z ) − ℑ ( z )) + (ℜ ( z ) − ℜ ( z )) 2 1 2 1 2 2 e otteniamo c = 3,9005 Ricaviamo quindi l’angolo di portanza nulla come ℑ ( z2 ) − ℑ ( z1 ) ℜ ( z2 ) − ℜ ( z1 ) α 0 = tan −1 (3.3) e sarà α0 = -0,8814 ° Calcoliamo quindi il cL come cL = (3.4) 8π sin (α − α 0 ) c e otteniamo a 3° d’incidenza cL = 0,436 Date le condizioni di volo e la reale misura della corda calcoliamo la portanza come L= (3.5) 1 cL ρV∞2 c 2 trovando L = 60,55 N / m Autore Nicola Morganti Un ringraziamento speciale per la collaborazione allo svolgimento degli esercizi a Anselmo Recanati