Perché indagare l’area
della sessualità?
• Carenza di ricerche italiane in questo ambito
• I dati epidemiologici e le esperienze dei servizi
rilevano una maggiore frequenza di
comportamenti a rischio in campo sessuale nelle
ragazze straniere rispetto alle italiane.
• Se la sessualità in questa fase di vita
rappresenta, a livello fisiologico e simbolico,
emotivo e relazionale, una forte spinta nel
processo di individuazione, cosa succede a chi
sta vivendo anche una transizione culturale?
Area della sessualità:
• Conoscenza dei contraccettivi e
informazioni relative a IST e Servizi
dedicati ai giovani  base per affrontare
scelte consapevoli
• Atteggiamenti verso i contraccettivi e
disponibilità all’uso  indicatori correlati
all’uso di comportamenti protettivi
• Comportamenti sessuali protettivi e a
rischio e relazione tra rischio e fattori
protettivi  progettazione interventi
Conoscenza dei contraccettivi
Atteggiamenti e disponibilità
all’uso del profilattico nei maschi
Atteggiamenti e disponibilità
all’uso della pillola nelle femmine
Infezioni sessualmente
trasmissibili
Conoscenza dei Servizi
Con chi parli di sesso(%)?
Informazioni, conoscenze,
atteggiamenti e comunicazione
• Gli immigrati hanno il livello più basso di informazioni
che aumentano con il numero di anni trascorsi in Italia.
 maggiori opportunità informative offerte dal contesto;
• Le seconde generazioni sono meno informate rispetto
agli italiani  Altri fattori in gioco: tra i diversi profili di
acculturazione,
i
marginalizzati
hanno
minori
informazioni in tutti i campi; Diversa comunicazione
sulla sessualità: i ragazzi di origine straniera parlano
meno di sessualità in genere ed in particolare con i
genitori.
Informazioni, conoscenze,
atteggiamenti e comunicazione
• Gli atteggiamenti verso la contraccezione sono
meno favorevoli nei ragazzi di origine straniera 
scarse conoscenze, comunicazione inferiore,
influenza culturale.
• Ci sono variabili che incidono a prescindere dallo
sfondo migratorio: le femmine sono più informate
dei maschi, gli studenti dei licei e degli istituti
tecnici più di quelli delle scuole e dei corsi
professionali; le conoscenze corrette aumentano
con il benessere socio-economico.
Ho già avuto rapporti sessuali
Precocità dell’attività sessuale
Prima volta entro i 14 anni:
31% degli immigrati
41% delle seconde generazioni
28% degli italiani
Tra i diversi profili di acculturazione, gli assimilati
sono i più precoci (44%)
Rapporti non protetti
Indice di rischio
precocità nell’iniziazione sessuale, mancato utilizzo della
contraccezione,numerosità di partner, aver avuto rapporti sessuali
sotto l’effetto di alcol o sostanze, tipologia di partner con cui non si
sono usate precauzioni.
I soggetti più a rischio:
• Maschi immigrati: 70,9% IR medio-alto
componente maggiore del rischio: elevato numero
di partner, spesso poco conosciuti
• Femmine II generazione: 70,6% IR medio-alto
componente maggiore del rischio: precocità e non
utilizzo della contraccezione
Fattori correlati
all’indice di rischio
Fattori sociali correlati al rischio
Tipo di scuola,
Integrazione a scuola
Una maggior adesione
protegge da iniziazione
sessuale precoce.
I musulmani
sessualmente attivi
sono quelli più a
rischio, meno informati,
parlano meno con i
genitori
Fattori sociali correlati al rischio
Basso:
maggior numero di partner, minor
uso del profilattico e più rapporti
non protetti con persone appena
conosciute.
Alto:
maggior comunicazione sulla
sessualità, maggiori conoscenze
possedute e maggior disponibilità
a partecipare a opportunità
informative
I marginalizzati e
gli assimilati
sono i soggetti
più a rischio
Fattori psicologici correlati al rischio
gli adolescenti più a
rischio affrontano i
problemi isolandosi,
ripiegandosi su sé
stessi e negando il
problema.
gli adolescenti che
rischiano di più sono
meno capaci di
resistere alle pressioni
sociali, non riescono a
dire di no
Conclusioni
Differenze in funzione del genere e del percorso migratorio:
Rischiano di più i maschi immigrati recentemente, isolati e non
inseriti nella comunità di origine né in quella di approdo e le
femmine nate in Italia che cercano di assimilare il proprio
comportamento ai modelli della sessualità adolescenziale
presenti nella società di approdo.
Il livello socio-economico, le opportunità di formazione e
informazione, la possibilità di parlare di sessualità influiscono
sulla scelta di comportamenti preventivi e protettivi:
Non è la migrazione in sé, ma anche ciò che la migrazione
comporta sul piano socio-economico ad essere connesso al
rischio.
Grazie dell’ascolto!
Confronto per aree
geografiche
Precocità
dell’attività sessuale
Età della prima volta e
profili di acculturazione
Indice di rischio