• • • • • • Enrico IV Gregorio VII Lotta per le investiture Umiliazione di Canossa Conseguenze umiliazione di Canossa Concordato di Worms Figlio dell’imperatore Enrico III e della sua seconda moglie Agnese di Poitou, Enrico IV fu il terzo imperatore della dinastia salica. Venne incoronato imperatore nel 1056. Le intenzioni di Enrico 4° erano di rafforzare l’autorità imperiale mantenendo l’equilibrio tra fedeltà dei nobili e pontefice. Per questo nacque la disputa con il papa Gregorio VII. Il 21 aprile del 1073, venne eletto papa San Gregorio VII, il quale fu il 157 papa della chiesa cattoli. Gregorio fu il più importante fra i papi che nell'XI secolo misero in atto una profonda Riforma della chiesa, ma è noto soprattutto per il ruolo svolto nella lotta per le investiture, che lo pose in contrasto con l'Imperatore Enrico IV. La lotta per le investiture vide contrapposto il potere del papa Gregorio 7° e quello dell’imperatore Enrico 4° per la nomina dei vescovi. Il governo di Enrico fu caratterizzato dal tentativo di rafforzare l'autorità imperiale. In realtà si trattava di trovare un difficile equilibrio, dovendo assicurarsi da una parte la fedeltà dei nobili, senza perdere l'appoggio del pontefice dall'altra. Enrico mise in pericolo tutte e due le cose quando, nel 1072, decise di assegnare la diocesi di Milano. Ciò fece scoppiare un conflitto con il papa Gregorio VII il quale nel 1076 lo scomunicò. Conseguenze scomunica Con la scomunica Enrico IV viene escluso dalla comunità cristiana e i suoi vincoli di fedeltà furono sciolti. Nell’inverno del 1077, Enrico IV iniziò la sua processione penitenziale a Canossa per ottenere la revoca della scomunica, inflittagli dal papa. Enrico 4° fu costretto ad umiliarsi pubblicamente, prima di concedergli l’assoluzione, il papa, lo obbligò a restare per tre giorni e tre notti in mezzo alla neve. Conseguenze umiliazione di Canossa Questo atto segnò un’apparente trionfo del papa ma Enrico 4° ricominciò a nominare i vescovi-conti e venne scomunicato per la seconda volta. Di conseguenza l’imperatore reagì con la creazione di un antipapa e con l’occupazione della città di Roma da parte dell’esercito imperiale. Lo scontro tra papa e imperatore ebbe fine, quando, nel 1122 papato e impero stipularono un accordo che pose fine alla lotta per le investiture, chiamato il concordato di Worms. LAVORO SVOLTO DA: FABIO DANIELE, NADIN SARNI E RUSSO FEDERICO