TOXOPLASMOSI: PREVENZIONE IN GRAVIDANZA La Toxoplasmosi è una antropo-zoonosi che può colpire tutti i mammiferi incluso l’uomo, causata da un protozoo, il Toxoplasma gondii. L’uomo può infettarsi cibandosi delle carni di animali infetti, oppure venendo a contatto con materiale contaminato dalle feci di gatto infetto – L’infezione: contratta dalla donna prima della gravidanza sviluppa una immunità che la protegge da successivi contagi e impedisce pertanto la trasmissione al feto. Il rischio: per il prodotto del concepimento (grave forme di fetopatia)esiste solo se la donna si contagia per la prima volta durante la gravidanza ed è presente per tutti i nove mesi. Prevenzione: le gravide a rischio di contrarre la malattia (toxoplasmosi negative) devono preoccuparsi di osservare le seguenti norme igienico-alimentari -Non consumare le carni e i pesci crudi o poco cotti tipo:roast-beef bistecche al sangue, tartare, carpaccio, tagliata, hamburger, ecc - Non consumare salumi affettati tipo, prosciutto crudo speck, bresaola, salame, ecc;sono concessi salumi cotti come prosciutto cotto, prosciutto di Praga, mortadella : -Lavare accuratamente con getto d’acqua abbondante verdura e frutta.Se si consumano verdure crude (insalata e pinzimonio)lasciare in acqua e bicarbonato per 20 minuti. Non consumare verdure crude e frutta fuori di casa in quanto non si è certi della modalità del lavaggio Lavare accuratamente le mani prima della preparazione dei cibi e dopo aver maneggiato carni crude Non lasciare cibi scoperti perché possono essere contaminati da insetti come mosche o scarafaggi. -Non bere acqua direttamente dalla fonte sorgiva. -La cottura a microonde non dà garanzia certa di bonifica degli alimenti. Evitare il contatto con la lettiera dei gatti; in caso di convivenza attenzione a non alimentarli con carne cruda, ed evitare che abbiano contatti con animali non controllati -Evitare lavori di giardinaggio e contatti con il terriccio