Economia, tecnologia, lavoro parte 1 Della prof.ssa Luchetti Stefania Storia ed evoluzione della tecnologia Da sempre l’uomo ha dovuto soddisfare dei bisogni (Mangiare, bere, ripararsi, ecc.). I bisogni generano problemi da risolvere (cosa fare per mangiare, bere, trovare rifugio, ecc.? Per risolvere questi problemi l’uomo ha sviluppato: capacità mentali, creatività, capacità di osservare e analizzare la natura per trarne suggerimenti, idee, capacità di accrescere e accumulare conoscenze, capacità manuali. Scienza, tecnica e tecnologia sono nate per rispondere ai nostri bisogni, sono strettamente unite e ci aiutano ad affrontare le sfide dell’ambiente e a migliorare le nostre condizioni di vita. Tanto più cresce lo sviluppo tecnologico e la qualità della vita, tanto più aumentano i bisogni E la spinta a cercare e inventare cose nuove. Nella preistoria Gli Egizi In epoca romana Nel Medioevo e Rinascimento La rivoluzione industriale La tecnologia oggi La piramide dei bisogni di Maslow Protezione, certezza, tranquillità La tecnologia può assicurare benessere e sviluppo soprattutto riguardo ai bisogni primari (fisiologici) Come si soddisfano i bisogni? Acquistando beni e servizi, forniti dal mondo della produzione e del lavoro. Ogni sistema economico è fondato sulla legge della domanda-offerta. Domanda è la quantità di beni e servizi che i consumatori desiderano o sono in grado di acquistare. Offerta è la quantità di beni e servizi che i produttori offrono sul mercato ai consumatori. Il mercato è il punto d’incontro della domanda e dell’offerta. Quando la domanda supera l’offerta i prezzi salgono; quando l’offerta supera la domanda i prezzi scendono. Il moderno sistema economico è in grado di produrre e distribuire oggetti in tempi rapidi e a costi contenuti. Esso è formato da aziende che producono e commercializzano prodotti e servizi a livello globale. I fattori della produzione capitale imprenditore lavoro Abraham Maslow Abraham Harold Maslow (1908 –1970) è stato uno psicologo statunitense. Primo di sette figli in una famiglia di immigranti ebrei di origine russa, è noto per aver ideato una gerarchia dei bisogni umani, la cosiddetta piramide di Maslow. Fu psicologo all'università Brandeis, a Waltham. Nel 1954 pubblicò "Motivazione e personalità", dove espose la teoria di una gerarchia di motivazioni che muove dalle più basse (originate da bisogni primari fisiologici) a quelle più alte (volte alla piena realizzazione del proprio potenziale umano - autorealizzazione). Secondo Maslow, bisogni e motivazioni hanno lo stesso significato e si strutturano in gradi, connessi in una gerarchia, cioè in un ordine progressivo. Il passaggio ad uno stadio superiore può avvenire solo dopo la soddisfazione dei bisogni di grado inferiore. Egli sostiene che la base di partenza per lo studio dell'individuo è la considerazione di esso come globalità di bisogni. Maslow sostiene che saper riconoscere i bisogni dell'individuo favorisce un'assistenza centrata sulla persona. Ogni individuo è unico e irripetibile, invece, i bisogni sono comuni a tutti, si condividono, si accomunano e fanno vivere meglio se vengono soddisfatti. Maslow suddivide i bisogni in "fondamentali" e "superiori" ritenendo quest'ultimi quelli psicologici e spirituali. Di fatto però la non soddisfazione dei bisogni fondamentali, definiti anche elementari, porta alla non soddisfazione di quelli superiori. Globalizzazione Con il termine globalizzazione si indica il fenomeno di crescita progressiva delle relazioni e degli scambi a livello mondiale in diversi ambiti. In campo economico la globalizzazione denota la forte integrazione degli scambi commerciali internazionali e la crescente dipendenza dei paesi gli uni dagli altri. Con la stessa parola si intende anche l'affermazione delle imprese multinazionali nello scenario dell'economia mondiale: in questo settore si fa riferimento sia alla produzione spesso incentrata nei paesi del sud del mondo; sia alla vendita, che vede i prodotti di alcuni marchi molto sponsorizzati in commercio in quasi tutti i paesi del mondo.