[ PESCO ] PESCO Pesche gialle, pesche bianche, nettarine gialle, nettarine bianche, percoche n di Carmelo Mennone (1), Elvio Bellini (2), Valter Nencetti (2), Laura Natarelli (2), Alessandro Liverani (3), Oreste Insero (4) I l pesco, tra le drupacee, continua ad essere la specie più diffusa in Italia, con una superficie però in costante diminu zione: si è passati dagli oltre 100mila ha del 2001 ai 93.500 del 2006, con una flessione di circa il 7%, decremento favorito tanto dalle politiche comunitarie quanto dall’andamento di mercato non particolarmente favorevole. La flessione delle superfici si è avuta principalmente per il pesco, mentre per le nettarine è stata più contenuta. Vi è stata una ridistribuzione delle superfici tra l’areale settentrionale e quello meridionale, con un’espansione al Sud (+3,4%), che però non è riuscita a compensare la flessione del Nord (14,2%) e del Centro (17,8%). Considerando le diver se tipologie, sia al Nord che al Sud, le nuove introduzioni riguardano principalmente le pesche e le nettarine a polpa gialla, mentre sono ancora poche le pesche a polpa bianca, anche se per queste, nell’ultimo decennio, vi è stato un miglio ramento delle caratteristiche pomologiche riferibili alla tenuta e alla manipolazione del prodotto. Il pesco, rispetto ad altre specie, accusa una serie di punti deboli da colmare, quali la scarsa continuità di frutti con caratteristiche pomologiche costanti, un prodotto che non sempre viene offer to a uno standard commerciale ideale, varietà che non consen tono di soddisfare al meglio le esigenze logistiche della produ zione (specie sotto l’aspetto della shelf life). Certamente un forte impulso nei nuovi impianti è stato determinato dal frenetico rinnovo varietale, a livello mondiale, con il licenziamento di cultivar che, oltre agli indispensabili standard pomologici, uni scono altri aspetti quali le differenti tipologie gustative, la consi stenza della polpa, la forma del frutto, il colore della buccia, la scalarità di maturazione dei frutti. Le esigenze per il futuro, e il Progetto liste varietali comincia a cogliere tali aspetti, sono di creare calendari differenziati sia con 4 LE CINQUE TIPOLOGIE Nelle prossime pagine le liste di orientamento varietale per i cinque gruppi di cultivar della specie pesco: a pag. 50 le pesche gialle a pag. 58 le pesche bianche a pag. 64 le nettarine gialle a pag. 70 le nettarine bianche a pag. 74 le percoche. n Alsia Basilicata - Azienda sperimentale dimostrativa “Pantanello”, Metaponto (Mt). 2) Università di Firenze, dipartimento di Ortoflorofrutticoltura. 3) Cra - Istituto Sperimentale per la Frutticoltura, sezione di Forlì. 4) Cra – Istituto Sperimentale per la Frutticoltura, sezione di Caserta 1) 48 - SUPPL. TERRA E VITA n. 26/2007 4 CHI HA LAVORATO SULLE LISTE PESCO Ecco l’elenco dei responsabili, e dei collaboratori, che all’inter no del Progetto Mipaaf – Regioni “Liste di orientamento varietale dei fruttiferi” hanno costituito il Gruppo pesco. Il coordinatore del Gruppo è Elvio Bellini, docente all’Università di Firenze. Consorzio Creso di Cuneo (Consorzio di ricerca, sperimenta zione e divulgazione per l’ortofrutticoltura piemontese, Regione Piemonte). Responsabili: S. Pellegrino e L. Berra; collaboratore: C. Carli. Istituto Sperimentale di Frutticoltura, Verona. Responsabi le: G. Baroni; Collaboratori: F. Lonardi. Dipartimento di Colture Arboree, Università di Bologna. Responsabile: D. Bassi; collaboratori: M. Rizzo, D. Vivoli. Cra Istituto Sperimentale per la Frutticoltura, Sezione di Forlì. Responsabile: A. Liverani; collaboratori: F. Brandi. Crpv di Cesena Centro Ricerche Produzioni Vegetali. Re sponsabile: D. Missere; collaboratori: R. Colombo. Dipartimento di Ortoflorofrutticoltura, Università di Firen ze. Responsabile: E. Bellini; collaboratori: V. Nencetti, L. Natarelli. Cra Istituto Sperimentale per la Frutticoltura, sede gene rale di Roma. Responsabile: L. Conte. Saprov e Assam Marche. Saprov: Dipartimento di Scienze Ambientali e Produzioni Vegetali Università Politecnica del le Marche. Assam: Agenzia Servizi Settore Agroalimentare nelle Marche Regione Marche. Responsabili: B. Mezzetti, G. Borracci ni; collaboratori: F. Capocasa, G. Murri, Q. Silvestri. Cra Istituto Sperimentale per la Frutticoltura, Sezione di Caserta. Responsabile: O. Insero; collaboratori: P. Rega. Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali, Univer sità di Bari Regione Puglia. Responsabili: A. Godini; collabora tori: S. Camposego, G. Ferrara, V. Logoluso, M. Palasciano. Azienda Sperimentale “Pantanello”, Metaponto (Mt) – Al sia Regione Basilicata. Responsabile: C. Mennone; collabora tori: B. Mattatelli, A. Silletti, M. Troiano. Agenzia regionale per lo Sviluppo e per i Servizi in Agricol tura Regione Calabria, Cosenza. Responsabile: F. Zicca; colla boratori: P. Gallo, L. Longo, A. Scaglione, G. Spagnolo, A. Valenti no. Consorzio Interprovinciale di Frutticoltura, Cagliari. Re sponsabile: A. Podda; Collaboratori: B. Scalas. Dipartimento di Coltivazioni Arboree, Università di Paler mo; Ente di Sviluppo Agricolo (Esas) Regione Siciliana. Responsabili: T. Caruso, G. Bivona; collaboratori: G. Campisi, R. Bono. n le vecchie tipologie pomologiche sia con le nuove proposte del miglioramento genetico. L’auspicio, pertanto, è di modellare un progetto che possa valutare e suddividere per categorie commer ciali le nuove varietà in modo da offrire una gamma ampia per soddisfare al meglio le esigenze del consumatore e rendere più moderno l’approccio verso questa coltura. n [ PESCHE BIANCHE ] PESCHE BIANCHE N onostante il minore interesse mostrato dal mercato ver so questo gruppo pomologico, negli ultimi anni sono state introdotte numerose cultivar di sapore subacido, attraenti e di buona consistenza, parametro, quest'ultimo, non presente nelle tipologie classiche. Non sempre però queste nuove varietà sono portatrici di quali tà organolettiche apprezzate dal consumatore e ciò ne ha limi tato la diffusione. Lo scarso interesse verso questo gruppo pomologico è confermato dalle sole 15 varietà in lista, che non riescono a coprire completamente l'arco di maturazione, con evidenti carenze in certi periodi. Maturazione extraprecoce e precoce Nel periodo extraprecoce viene scartata la precocissima Sprin gtime per insufficienti caratteri pomologici, quali pezzatura e forma del frutto, e solo Primerose® (40) riesce a esprimere al Sud sufficienti caratteri pomologici per quest’epoca di matura zione molto precoce. Pochi giorni dopo matura White Crest® (36), che si distingue al Centro e al Sud, per buona pezzatura, produttività e aspetto del frutto. Dopo circa due settimane matura Hermione® (22), scartata al 4 TAB. 1 Pesche bianche: cultivar valutate negativamente Cultivar Nord Centro Sud Alba X X X Alexandra X X Anita X X X Bea X X X Dolores X X X Douceur X Duchessa d’Este X X X Felicia X X X Fidelia X X X Hermione X Maria Angela X Maria Rosa X Maribelle X X X Marilù X X X Marisol X X X Michelini X X X Primerose X X Regina di Londa X Regina di Ottobre X X X Rosa del West X X X Rossa di S.Carlo X X X Springtime X X X Tardivo Zuliani X X X Vanilia X X X White Crest X White Lady X X X Totale 25 21 18 Nord per qualità pomologiche insufficienti, mentre al Centro Sud presenta buona pezzatura, forma del frutto e sovraccolore; lo stesso dicasi per Alexandra® (19), che solo al Sud riesce a esprimere caratteri positivi. Si segnala Crizia* (19), in corso di valutazione, apprezzabile per forma, sovraccolore del frutto e produttività. Chiude il periodo precoce Iris Rosso (10), che si conferma per produttività e pezzatura. Maturazione intermedia 5 White Crest: frutti di bell’aspetto, cultivar scartata al Nord. 58 - SUPPL. TERRA E VITA n. 26/2007 Inizia il periodo intermedio Maria Bianca (+6), che esprime buona produttività, anche se a volte, in alcune aree del Sud, non [ PESCHE BIANCHE ] 4 TAB. 2 Cultivar di pesche bianche in corso di sperimentazione. Cultivar 5 Greta presenta pezzatura elevata, esteso sovraccolore, frutti di media tenuta. Nord Centro Sud Crizia Y Y Y Ghiaccio 1 Y Honora Y Y Y Maria Regina Y Y Y Snow King Y Y Snowbrite Y Y Spring White Y Y Summer Sweet Y Y Sweet Cap Y White Maeba Y Y Y Totale 10 8 6 Y Y riesce a soddisfare il fabbisogno in freddo, evidenzia buone caratteristiche pomologiche anche se il sovraccolore è talora insufficiente. Dopo qualche giorno si raccoglie Greta* (+10), interessante per pezzatura, produttività e sovraccolore del frutto, mentre lascia a desiderare la consistenza della polpa. 5 Gladys, interessante per la pezzatura e sapore, ha un sovraccolore medio migliorabile con interventi al verde. 4 TAB. 3 – Pesche bianche a maturazione extraprecoce e precoce, i punti di forza e i punti deboli. Cultivar Maturazione (gg. +/ Redh.) Punti forti Punti deboli Primerose® 40 Precocità di maturazione Scartata al Nord e al Centro per qualità pomologiche insufficienti. Pezzatura insufficiente White Crest® 36 Sufficiente la produttività; pezzatura discreta e uniforme; buon sovraccolore Scartata al Nord per qualità pomologiche insufficienti. Scarsa tenuta e consistenza della polpa, presenza di scatolato, callo al nocciolo, sapore medio Hermione®* 22 Buoni la produttività al Sud e alcuni caratteri del frutto quali la pezzatura e il sovraccolore Scartata al Nord per qualità pomologiche insufficienti. Forma talora irregolare. Scarsa la consistenza e la tenuta della polpa, il sapore, pezzatura insufficiente su rami deboli Alexandra® 19 Buone la produttività e la pezzatura dei frutti Scartata al Nord e al Centro per qualità pomologiche insufficienti. Medioscarsa consistenza della polpa Iris Rosso 10 Buone la produttività e alcuni caratteri del frutto quali pezzatura, sovraccolore e caratteristiche organolettiche Scarsa consistenza e tenuta della polpa. Talora presenza di scatolato al Centro, colorazione insufficiente al Sud SUPPL. TERRA E VITA n. 26/2007 - 59 [ PESCHE BIANCHE ] 4 TAB. 4 – Cultivar a maturazione intermedia: punti forti e punti deboli delle pesche bianche. Cultivar Maturazione (gg. +/ Redh.) Punti forti Punti deboli 6 Buona la produttività al Centro e soprattutto al Sud. Buone anche le caratteristiche pomologiche quali pezzatura, consistenza e sapore della polpa Produttività incostante al Nord; al Nord e al Centro opraccolore scarso ma migliorabile con potatura verde. In alcuni aree del Sud non riesce a soddisfare il fabbisogno in freddo Maria Bianca Greta* 10 Buone la produttività, la pezzatura, il opraccolore e le caratteristiche organolettiche Scarsa tenuta della polpa alla maturazione; forma irregolare e maturazione scalare Maria Rosa 19 Produttività e pezzatura media ma costante; grossa pezzatura dei frutti; media la consistenza della polpa e buono il sapore Scartata al Nord per aspetto e tenuta insufficiente. Talvolta i frutti sono carenti di opraccolore e la tenuta della polpa è medioscarsa Benedicte®* 22 Buona la produttività e alcuni caratteri opraccolo quali forma dei frutti, consistenza della polpa e sapore Pezzatura e opraccolore non sempre adeguati, soprattutto se la gestione dell’albero non è molto attenta; maturazione scalare 4 TAB. 5 Maturazione tardiva e molto tardiva: pregi e difetti delle pesche bianche. Cultivar Maturazione (gg. +/ Redh.) Punti forti Produttività talora incostante al Sud; necessita di diradamento per ottenere pezzatura adeguata; scarsi sovraccolore e consistenza dei frutti Tendresse®* 28 Buone la produttività al Nord e il sapore dei frutti Maria Angela 35 Scartata al Nord per scarsa sovraccolorazione dei frutti Buone la rusticità e la produttività dell'albero, la pezzatura, la di tipo tradizionale. Occasionale presenza di callo e consistenza e il sapore vuoto al nocciolo Maria Delizia 37 Buona la produttività, la 39 Buona e costante la produttività e alcune caratteristiche pomologiche quali pezzatura e sapore Carente nel sovraccolore, nella forma, talvolta triangolare e nella consistenza Douceur®* 52 Rustica con buona produttività; piatto come per altre cultivar Scartata al Centro per caratteri pomologici insufficienti. Carente nella forma al Nord, nel sapore per raccolte anticipate, nella pezzatura, nel sovraccolore in alcune annate. Necessita di forte diradamento al Sud Gladys®* 53 Buona produttività, pezzatura, polpa Regina 57 Buona produttività e rusticità dell'albero, adatto anche per produzioni biologiche; grossa pezzatura ed eccellenti caratteristiche organolettiche Regina Bianca di Londa 60 - SUPPL. TERRA E VITA n. 26/2007 al Centro, la forma regolare e Punti deboli pezzatura e il sapore il sapore è subacido ma non sapore e consistenza della Talora carente nella monilia sovraccolorazione, suscettibile a Occorrono potatura verde e diradamento per ottenere adeguati colore e pezzatura Scartata al Nord, per la difficoltà a completare la maturazione. Carente nella consistenza e tenuta dei frutti. Occorre potatura verde per ottenere adeguata sovraccolorazione rossa [ PESCHE BIANCHE ] 4 TAB. 6 – Pesche bianche: i vivaisti autorizzati. Brevetto N. VARIETA' Titolare Italiano BENEDICTE ® Meydicte * 2033 CRIZIA * 15861 DOUCEUR * GLADYS ® 2059 Zailati * GRETA * 1275 12NV/97 HERMIONE ® Zailice * TENDRESSE ® Julie * Vivaista autorizzato Europeo 1873 2058 GIE Star Fruits, Francia 11 CRPV, Diegaro di Cesena 7, 31, 35, 61 SCEA Euro Pepinieres, Francia 20, 68 Intern. Plant Selection, Francia 68 CRPV, Diegaro di Cesena 35 Intern. Plant Selection, Francia 68 Domaine de Castang, Francia 20, 68 I numeri riportati nell’ultima colonna fanno riferimento alla tabella 1 pubblicata a pag.3. Successivamente matura Maria Rosa (+19), di media produtti vità e pezzatura, ma di buon sapore; infine conclude il periodo Benedicte®*(+22), che si distingue per produttività, consisten za e sapore. Maturazione tardiva In questa epoca Tendresse®* (+28) si distingue per produttivi tà, sapore e forma del frutto regolare; le stesse considerazioni valgono per Maria Angela (+35), scartata al Nord per scarsa 62 - SUPPL. TERRA E VITA n. 26/2007 sovraccolore del frutto; Maria Delizia (+37) e Regina Bianca (+39), accomunate da scarso sovraccolore. Successivamente c’è un lungo periodo vacante prima che maturi Doucer®*(+52), scartata al Centro che presenta polpa subacida e buon sapore; quasi contemporanee tro viamo Gladys®* (+53) e Regina di Londa (+57), che si distinguono per produttività, ottimo sapore dei frutti e grossa pezzatura, il sovraccolore scarso può essere miglio rato con la potatura verde . n