Economia Vent'anni dalla svolta Usa di Ge, 60 dal salvataggio di La Pira 1l 28 e 29 novembre due giorni ' eventi. Con premier enti Una Leopolda per il Pignone Matteo Renzi di nuovo alla Leopolda, il 28 novembre. Questa volta non ci sono i renziani (almeno non quelli ufficiali). 11 premier torna nel «suo» luogo simbolo per celebrare una delle realtà industriali più importanti d'Italia, la più importante della Toscana: il Nuovo Pignone, che celebra i 20 anni sotto Generai Electric e i 6o anni dalla rinascita voluta da Giorgio La Pira (e finanziata da Enrico Mattei, padre e anima di Eni, convinto - anche - da una lettera in cui il sindaco santo disse che era stata la Madonna a chiedergli di salvare il Pignone, in crisi nera). Quaranta anni dopo, passerà nelle mani americane che, assicurano oggi, hanno scelto la Leopolda per l'anniversario perché da lì partivano le prime produzioni della Società Anonima Fonderia del Pignone, nell'Ottocento. «La madre di tutte le privatizzazioni», la definì lo stesso Renzi nel suo discorso di insediamento a Palazzo Chigi. Anche se non fu una festa, allora: solo oggi, a fronte di un successo, si può cantare vittoria. Nel `99 ci furono licenziamenti, scontri interni al sindacato che appoggiò l'operazione. Oggi non si chiama ufficialmente più Nuovo Pignone, all'ingresso dello stabilimento - immenso - di Firenze Nova è solo un monumento a ricordare l'ultimo nome italiano di quella che è la capofila della divisione Oil & Gas della multinazionale americana Ge. Un emigrante all'incontrario, che perde il suo nome ma non potrà (mai, spera soprattutto chi ci lavora) perdere le radici: questo è il Nuovo Pignone, sia per Firenze che per Ge. Un colosso, il principale soggetto industriale toscano, con una media di oltre 3 miliardi di fatturato all'anno e che, solo nella nostra regione, impiega poco meno di 5 mila persone. Il 28 e 29 novembre, alla stazione Leopolda, si terrà una due giorni di celebrazione dei due anniversari. Una «festa» per i 6o anni della rinascita, i 20 dello sbarco americano. Uno sbarco che Renzi, appunto, invitato d'onore nel corso della prima giornata, ha definito «madre di tutte le privatizzazioni» perché dagli anni 'go «ha visto un incredibile aumento delle performance da parte del suo acquirente (gli americani di Ge) e che oggi consente di aver moltiplicato per 7 i posti di lavoro», disse di fronte ai deputati. Ora che il governo punta sull'attrattività di investimenti esteri per il rilancio dell'economia, il case study del Nuovo Pignone Ge diventa, per Renzi, una sorta di modellino da esportazione (interna), il prototipo del tipo di arrivo di multinazionali che il governo spera aiutino a risollevare economia (ed occupazione) italiana. Per il momento, però, ci sono le celebrazioni. Sabato 28 novembre, alle ao alla Leopolda si troveranno, assieme al premier, i vertici della Ge - da quelli internazionali come Claudi Santiago a quelli italiani come Lorenzo Simonelli e Andrea Pontremoli - il Rettore del Sant'Anna di Pisa Pierdomenico Perata, Nerio Alessandri della Technogym, Claudio della Ducati e Laudomia Pucci della omonima griffe. Nel pomeriggio apertura al pubblico, con laboratori (fab lab) per i bambini e, alle 18.30 - posti riservati, ma sarà tutto visibile in streaming - un talk show per presentare il nuovo numero di Corriere innovazione dedicato alla creatività, con il direttore editoriale del periodico del Corriere della Sera, Giuseppe Di Piazza e il direttore scientifico del periodico, Massimo Sideri. La sera, cena riservata a tutti i dipendenti con 25 anni di sei vizio. Il giorno successivo, sabato 29 novembre, la mattina sarà di nuovo dedicata ai fab lab per bambini, mentre alle 14 partirà il «Coder dojo»: portatevi un pc (iscrivetevi prima sul sito immaginiamoilfuturo.it) e i ragazzi e le ragazze potranno imparare a programmare. Alle 18, un ispirational talk con docenti universitari, startupper, manager e la ministra dell'istruzione Stefania Giannini. La sera, premiazione delle tesi di laurea e del concorso fotografico realizzato tra gli studenti delle superiori fiorentine. Nei due giorni, verrà anche esposta la mostra «Viaggio tra storia e futuro», fotografie dei 6o anni del Nuovo Pignone (aperta venerdì dalle 14 alle 23, sabato dalle 9 alle 23). MMarzio Fatucchi marziofatucchi marzio.fatucchi@Dres. it © RIPRODUZIONE RISERVATA Premier Matteo Renzi Stefania Giannini Presidente Lorenzo Simonelli Due mondi Un addetto di Ge oil e gas davanti a una turbina, la specialità degli stabilimenti di produzione toscani