Gli alunni della classe 3°C e 3°D della scuola media Elisa Sala e i ragazzi della scuola in ospedale hanno collaborato in un laboratorio di scienze “virtuale”, incontrandosi in videoconferenza. Pubblichiamo una presentazione parziale del prodotto multimediale realizzato nell’ambito del progetto Ulisse. Di Simone Sala, Federico Salmoiraghi, Fulvio Inderbitzin •Cosa sono •Le cause •Gli effetti •Le soluzioni •I mutamenti climatici in Italia Nel corso del XX secolo, la temperatura del globo è aumentata di 0,3-0,6 0C. Questo fenomeno, detto surriscaldamento globale,causerà, secondo molti esperti, un grande cambiamento nel clima terrestre, rischiando di modificare profondamente l’ ambiente e di intensificare la formazione di fenomeni climatici estremi, come gli uragani. Questo semplice schema illustra il principio dell’ effetto serra Nell’ atmosfera terrestre si trova lo strato di ozono, un gas fondamentale per la vita sulla terra, esso infatti impedisce il passaggio della radiazione ultravioletta emessa dal sole. Oggi il frequente utilizzo di alcune sostanze chimiche che contengono ad esempio cloro e bromuro, ha danneggiato lo strato di gas formando un vero e proprio buco, localizzato all’ altezza del polo sud ed eliminando lo schermo all’ ingresso dei raggi ultravioletti. Come si può osservare dal grafico, l’incremento della temperatura terrestre è divenuto sempre più veloce negli ultimi anni e si pensa che nel corso di questo secolo possa aumentare ancor più rapidamente. Per rallentare il riscaldamento del pianeta anche noi possiamo contribuire alla diminuzione delle emissioni di gas serra: •Diminuire l’ utilizzo di mezzi di trasporto inquinanti, che sono una delle principali fonti di gas, le emissioni in questo settore sono aumentate da 17 milioni del 1990 a 27 milioni del 1996. •Ridurre i consumi per il riscaldamento, ad esempio riducendo la temperatura dei locali meno utilizzati o evitando di raggiungere i 20 gradi si otterrebbe un risparmio notevole. Queste sono le possibili conseguenze dei mutamenti del clima nella nostra penisola. Lavori realizzati dai ragazzi della scuola in ospedale Storia della meteorologia •Nel '700 nascono gli osservatori meteorologici di Roma, Padova, Milano, Torino, Parma. •Nel 1876 la scienza meteorologica italiana trova la propria identità nazionale, con l'istituzione del Regio Ufficio Centrale di MeteorologiaUCM organo del Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste. •Nel 1902, l’UCM istituisce un Servizio Aerologico che apre la strada alle osservazioni del profilo verticale dell’atmosfera necessarie allo sviluppo delle prime previsioni meteorologiche. •Dopo la prima guerra mondiale, nel 1925, il Commissariato dell’Aeronautica si attribuisce tutti i compiti riguardanti la previsione: la meteorologia operativa passa all’ambito militare. Curiosità sulla meteorologia Forse non tutti sanno che le invenzioni che hanno trasformato lo studio dell'atmosfera da semplice descrizione a scienza quantitativa sono in gran parte italiane: il barometro Torricelli (1643), gli anemometri Leonardo da Vinci (1452 - 1519) il termometro Galileo (1593-97), l'igrometro a condensazione granduca di Toscana Ferdinando II (1641). Per saperne di più: http://www.nimbus.it/nimbusonline/meteocom.htm Mirko Quando le nuvole vanno in montagna prendi la zappa e vai in campagna. Quando la pioggia è a bottoni c’è l’acqua a borloni. Pochi tuoni e tanti lampi,dalla pioggia non la scampi Cielo pecorino se non piove oggi piove al mattino. Rosso di sera bel tempo si spera, rosso di mattina la pioggia si avvicina Marzo è pazzerello c’è il sole bisogna prendere l’ombrello. Chiaro di mattina e rosso di sera fa bello otto giorni di fila Di luglio il temporale dura poco e non fa male. Cielo a pecorelle pioggia a catinelle. Davide F., Davide G., Sonia S., Alice It rains cats and dogs. One swallow doesn’t make summer. It never rains but it pours. Caracol caracol saca tu cacito al sol. . (La lumaca che alza le antenne fa uscire il sole) . Il fait un froid de canard. Il fait un temp de chien. Davide F., Stefano G., Sonia S., Roberto R.