Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene Classe Osteichthyes Arius parkii Günther, 1864 Ordine Siluriformes Famiglia Ariidae SINONIMI RILEVANTI Arius capellonis Steindachner, 1867 Arius granulatus Peters, 1868 Trachysurus heudelotii Fowler, 1936 DESCRIZIONE COROLOGIA / AFFINITA’ Corpo allungato, con profilo della testa piuttosto Tropicale appiattito. Pinna dorsale a base corta, provvista di una spina anteriore robusta e dentellata. Una spina DISTRIBUZIONE ATTUALE simile nelle pinne pettorali. Pinna caudale forcuta. Piccola pinna adiposa opposta alla pinna anale. Atlantico orientale da Capo Bianco all'Angola. Uno scudo osseo rugoso sulla parte anteriore della testa. Bocca posta inferiormente, con tre paia di PRIMA SEGNALAZIONE IN MEDITERRANEO barbigli, due sul mento e un paio sopra la mascella, che raggiungono l’origine delle pinne pettorali. Israele, ottobre 1983 – (Golani e Ben-Tuvia 1986). Piccoli denti villiformi sul premascellare e in due placche separate sui palatini. Non ha scaglie sul PRIMA SEGNALAZIONE IN ITALIA corpo. COLORAZIONE Dal bruno scuro al verde che sfuma verso il bruno chiaro-grigio argenteo sul ventre. Punte delle pinne più scure FORMULA MERISTICA D 7-8; A 16-17; P 11-13; V 6; GR 11-14. TAGLIA MASSIMA 50 cm (comune da 15 a 30 cm). STADI LARVALI ORIGINE Oceano Atlantico VIE DI DISPERSIONE PRIMARIE Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene SPECIE SIMILI Erroneamente identificato in passato come Arius thalassinus. CARATTERI DISTINTIVI VIE DI DISPERSIONE SECONDARIE STATO DELL’INVASIONE Disperso. La forma del premascellare e dei gruppi di denti palatini distinguono A. parkii da A. thalassinus. MOTIVI DEL SUCCESSO HABITAT Acque costiere SPECIE IN COMPETIZIONE PARTICOLARI CONDIZIONI AMBIENTALI Entra nei fiumi e negli estuari. IMPATTI DANNI ECOLOGICI BIOLOGIA Presumibilmente il maschio incuba le uova nella bocca. Può produrre suoni facendo vibrare piccoli ossicini contro la vescica natatoria, che serve da amplificatore. DANNI ECONOMICI IMPORTANZA PER L’UOMO Presenta spine dorsali e pettorali velenose che possono causare ferite dolorose. Nella sua area nativa rappresenta una specie di buon valore commerciale. BANCA DEI CAMPIONI PRESENZA IN G-BANK PROVENIENZA DEL CAMPIONE TIPOLOGIA: esemplare intero LUOGO DI CONSERVAZIONE Hebrew University Fish Collection CODICE CAMPIONE HUJ 11308 Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene BIBLIOGRAFIA Golani D., Ben-Tuvia A., 1986. New records of fishes from the Mediterranean coast of Israel including Red Sea immigrants. Cybium, 10: 285-291. Golani D., Sonin O., 1996. The occurrence of the tropical West African marine fishes Acanthurus monroviae (Acanthuridae) and Arius parkii (Ariidae) in the Levant. Aqua - Journal of ichthyology and Aquatic Biology, 2: 1-3.