DIAGNOSI DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE
A)
DIAGNOSI DIRETTA
Ricerca dell'agente eziologico (intero o di una sua
componente) e sua identificazione:
Esame
batteriologico/micologico/parassitologico/virologico
B)
DIAGNOSI INDIRETTA
Ricerca di anticorpi specifici (ricerche sierologiche)
A)
DIAGNOSI DIRETTA
(Esame batteriologico-micologico-parassitologico)
Scopo
accertare nel materiale patologico adatto la presenza del
microrganismo patogeno, o di una sua parte, e identificarlo.
1
Esame microscopico
preparati
“a fresco“
preparati fissati
e colorati
2
Esame colturale
si coltiva su substrati
adatti l’agente infettante
Selezione e raccolta dei campioni
Linee guida:
1.
Selezionare il sito anatomico appropriato
2.
Evitare contaminazione con flora commensale
3.
Per sospetto germe anaerobio procedere con agoaspirato
o biopsia tessuti
4.
Raccogliere volume sufficiente di materiale
5.
Etichettare correttamente il campione con i dati del
paziente
6.
Formulare correttamente la richiesta d’indagine
Varietà di campioni
Materiali

Sangue (per emocoltura)

Lesioni cutanee o sottocutanee (ascessi, ferite, fistole, ulcere,
cisti etc), LCR, orecchio int. ed est., congiuntiva , cornea.

Feci

Secrezioni cervicali, vaginali, uretrali, urina

BAL, espettorato

Lesioni orali e nasali

Etc ……
Ogni campione va prelevato “al momento giusto e nel modo giusto”
Esistono linee - guida
Trasporto dei campioni
Linee guida:
 I campioni devono essere trasportati il più velocemente
possibile al laboratorio (entro 2 ore dal prelievo). Se ciò non è
possibile, si deve usare adeguato terreno di trasporto e t°
ottimale. Comunque non superare le 12 ore
 Per piccoli volumi (< 1ml, < 1 cc), entro 15-30 min.
 Germi sensibili alla temperatura sono: Shigella spp,
Neisseria gonorrhoeae, N. meningitidis, Haemphilus
influenzae, Streptococcus pneumoniae e gli anaerobi.
 Nessun campione deve essere mai refrigerato (se non indicato
diversamente dalle specifiche linee guida)
Esame microscopico batteriologico
Utile per l’osservazione di batteri in materiali normalmente sterili
(liquor, sangue)
PROCEDIMENTO TECNICO
1. si distende una piccola quantità del materiale in esame sul
vetrino portaoggetti
2. si fissa (calore o metanolo)
3. si colora
Esame microscopico batteriologico
Utile per l’osservazione di batteri in materiali normalmente sterili
(liquor, sangue)
Tecnica: si distende una piccola quantità del materiale in esame
sul vetrino portaoggetti, si fissa (calore o metanolo) e si colora
Gram+
GramColorazione di Ziehl-Neelsen per Micobatteri
Colorazione di
Gram
Esame
microscopico
Esame
microscopicomicologico
in micologia
preparati "a fresco“ o fissati e colorati
Candida: ife in striscio vaginale
Cryptococcus: lieviti
Candida: lieviti
Aspergillus: testa conidiale
Penicillum: conidi
Microsporum: conidi
Esame microscopico parassitologia
Esame microscopico
parassitologico
È di alto valore diagnostico!
preparati "a fresco“ (utile per parassiti mobili) o fissati e colorati
Leishmania:
promastigoti e amastigoti
Giardia intestinalis
Sarcoptes scabiei
Taenia: proglottide matura
Plasmodium: trofozoiti
Entamoeba
Esame
colturale
Esame colturale
Terreni di coltura
liquidi
Sono soluzioni di peptoni con
estratto di carne e sali minerali
Terreni di coltura
solidi
Sono soluzioni nutritizie solidificate
con agar: permettono l’isolamento
delle specie microbiche (colonie)
Esame colturale-segue
Terreni selettivi
Contengono sostanze
che selezionano lo
sviluppo di alcune
specie
Agar sale-mannite
Terreni di
arricchimento
Contengono sostanze
che favoriscono lo
sviluppo di specie
esigenti
Agar sangue
Terreni cromogenici
Contengono sostanze che
determinano lo sviluppo
colorato di alcune specie
Candida spp.: Chromagar
Esame colturale-segue
PROCEDIMENTO TECNICO
 Incubazione delle colture su terreno solido o liquido
37°C x 1-2 gg (in alcuni casi per qualche settimana)
 Identificazione

sistemi di identificazione biochimica)

tecniche di biologia molecolare (PCR
per l’amplificazione di tratti specifici di DNA
o di RNA del microbo ricercato)
Esame colturale - ANTIBIOGRAMMA
E’ un test utile per verificare la sensibilità/resistenza di un microbo
agli antimicrobici
Dopo aver seminato su terreno
solido il germe in esame si
appoggiano sulla superficie dei
dischetti imbevuti degli antibioticitest. Incubazione.
Il mancato sviluppo del germe
(alone di inibizione) significa
sensibilità a quell’antibiotico
Esame colturale in micologia
Terreni di coltura:
Terreno di Sabouraud (peptoni, glucosio, acqua con o senza agar)
Incubazione : t.a., 37°C x 24-48 h fino a 20 gg
Identificazione: prove biochimiche per i lieviti, osservazione
morfologica per funghi filamentosi
lievito
Fungo filamentoso
Esame colturale in parassitologia
I terreni di coltura sono poco usati perché la maggior parte dei
protozoi sono difficili da coltivare.
(Es. terreno NNN o di Tobie per Leishmania)
Identificazione: di routine è su base morfologica
In alternativa: tecniche immunologiche o di biologia molecolare
DIAGNOSI INDIRETTA
Esame sierologico
Ricerca di anticorpi
nel siero
Ricerca di antigeni
nel siero
Esame sierologico
Scopo
•
ricercare anticorpi nel siero, specifici per un determinato
agente d’infezione.
Tecniche varie: precipitazione, immunoelettroforesi, immunofluorescenza, reazioni immunoenzimatiche etc.
Tenere presente:
1. Utilità del doppio campione di siero per accertare un’infezione
in atto
2. Utilità della ricerca di IgM per accertare un’infezione in atto
3. Scarsa o nulla utilità in immunodepressi
La ricerca di antigeni, quando attuabile, supera il problema della
immunodepressione