Predicazione pubblica Dedicazione Conduciamo studi biblici progressivi 1 Battesimo CONDUCIAMO STUDI BIBLICI PROGRESSIVI MINISTERI DEL REGNO : Inizio documento inserto km 09/05 : riepilogo istruzioni per studi biblici Parte 1 : Cos’è uno studio biblico? (km 07/04) Parte 2 : Prepararsi per condurre lo studio (km 08/04) Parte 3 : Usare le Scritture in modo efficace (km 11/04) Parte 4 : Insegnare allo studente a prepararsi (km 12/04) Parte 5 : Stabilire quanto materiale trattare (km 01/05) Parte 6 : Quando uno studente pone una domanda (km 02/05) Parte 7 : Fare la preghiera allo studio (km 03/05) Parte 8 : Indirizziamo gli interessati all’Organizzazione (km 04/05) Parte 9 : Come preparare gli studenti a dare testimonianza informale (05/05) Parte 10 : Addestrare gli studenti nel ministero di casa in casa Parte 11 : Aiutiamo gli studenti a fare visite ulteriori Parte 12: Aiutiamo gli studenti a iniziare e condurre studi biblici Conduciamo studi biblici progressivi 2 CONDUCIAMO STUDI BIBLICI PROGRESSIVI (INSERTO KM 09/05) Inizio documento Questo inserto contiene i punti principali della serie di articoli su come condurre studi biblici progressivi pubblicata nel Ministero del Regno. Conservate questo inserto e consultatelo quando tenete studi biblici. Inoltre, si possonotrattare alcuni punti salienti di questo inserto alle adunanze per il servizio di campo. I sorveglianti del servizio possonousarlo come basedei discorsi che fanno quando visitano i gruppi di studio di libro. PARTE 1: COS’È UNO STUDIO BIBLICO? Se fate conversazioni bibliche, anche se brevi, in modo regolare e sistematico, usando la Bibbia e una delle pubblicazioni raccomandate, state conducendo uno studio biblico. Si potrà fare rapporto dello studio dopo averlo tenuto per due volte, oltre a quella in cui avrete illustrato il metodo seguito, se si ha motivo di ritenere che proseguirà. km 7/04 p. 1. — Pubblicazioni raccomandate • Cosa richiede Dio da noi? • La conoscenza che conduce alla vita eterna • Adoriamo il solo vero Dio • Possiamo essere amici di Dio! (si può usare questo opuscolo per studiare con persone che hanno un’istruzione limitata o non sanno leggere bene). PARTE 2: PREPARARSI PER CONDURRE LO STUDIO Bisogna presentare le informazioni in modo da toccare il cuore dello studente. Questo richiede che ci prepariamo bene, tenendo in mente la persona. Km 8/04p. 1. — Come prepararsi • Esaminate il titolo, i sottotitoli e le figure del capitolo o della lezione. • Trovate le risposte alle domande stampate, segnando solo le parole chiave e le frasi più importanti. • Decidete quali scritture leggere durante lo studio. Scrivete brevi annotazioni a margine della pubblicazione. • Preparate un breve riepilogo dei punti principali. Personalizzate lo studio • Pregate riguardo allo studente e ai suoi bisogni. • Cercate di prevedere quali punti potrebbe far fatica a capire o accettare. • Chiedetevi: Cosa deve comprendere o migliorare per fare progresso spirituale? Come posso raggiungere il suo cuore? • Se necessario, preparate un’illustrazione, una spiegazione o una serie di domande per aiutare lo studente ad afferrare il significato di un certo punto o di una scrittura. PARTE 3: USARE LE SCRITTURE IN MODO EFFICACE Quando conduciamo studi biblici il nostro obiettivo è ‘fare discepoli’ aiutando le persone a capire e accettare gli insegnamenti della Parola di Dio in modo da metterli in pratica nella vita. (Matt. 28:19, 20, 1 Tess. 2:13) Lo studio, quindi, dovrebbe basarsi sulle Scritture. km 11/04 p. 4. Usate la Parola di Dio per insegnare — • Mostrare allo studente come trovare certi passi biblici nella sua Bibbia. • Leggete i brani che forniscono una base scritturale per le nostre credenze. • Fate domande. Anziché essere voi a spiegare i passi biblici allo studente, fate in modo che sia lui a farlo. Conduciamo studi biblici progressivi 3 • Siate semplici. Non cercate di spiegare tutti gli aspetti di ogni scrittura dello studio. Includete solo quello che serve per far capire il punto. • Fate un’applicazione pratica. Aiutate lo studente a capire come i versetti biblici lo riguardano in prima persona. PARTE 4: INSEGNARE ALLO STUDENTE A PREPARARSI Lo studente che legge la lezione in anticipo, segna le risposte e pensa a come esprimerle con parole proprie fa rapido progresso spirituale. Pertanto una volta che lo studio si tiene regolarmente preparate una lezione insieme allo studente per mostrargli come fare. Nella maggioranza dei casi sarà utile preparare insieme una lezione o un capitolo intero. km 12/04 p. 1. — Sottolineare e annotare • Spiegate come trovare la risposta diretta alla domanda stampata. • Fate vedere allo studente la vostra pubblicazione di studio in cui avete sottolineato solo le parole o le frasi chiave. • Aiutate lo studente a comprendere che ogni passo indicato ma non riportato sostiene un punto del paragrafo e fategli vedere come fare brevi annotazioni a margine della pagina. Scorsa al materiale e ripasso • Fate vedere allo studente come esaminare il titolo del capitolo o della lezione, i sottotitoli e le illustrazioni prima di iniziare la preparazione vera e propria. • Incoraggiate lo studente a ripassare i punti principali al termine della preparazione. PARTE 5: STABILIRE QUANTO MATERIALE TRATTARE La quantità di materiale da trattare dipenderà dalle capacità e dalle circostanze sia dell’insegnante che dello studente. km 1/05 p. 1. Edificate una fede solida • Non sacrificate la chiarezza e la comprensione per amore della velocità. • Prendetevi tutto il tempo necessario per aiutare lo studente a capire e accettare ciò che impara. • Dedicate sufficiente tempo ai versetti chiave su cui si basano gli insegnamenti. Non divagate • Se lo studente ha la tendenza a parlare molto delle proprie faccende, forse dovreste stabilire di trattarle dopo lo studio. • Non parlate troppo durante lo studio. Limitate la trattazione di punti secondari e di esperienze in modo da aiutare lo studente a concentrarsi sull’acquistare accurata conoscenzadegli insegnamenti biblici fondamentali. PARTE 6: QUANDO UNO STUDENTE PONE UNA DOMANDA Una volta che lo studio biblico è ben avviato, di solito è meglio trattare gli insegnamenti biblici in maniera ordinata anziché saltare da un argomento all’altro. Questo aiuta lo studente a edificare un fondamento di accurata conoscenza e a progredire spiritualmente. — km 2/05 p. 6. Usate discernimento • Se la domanda ha attinenza col materiale che si sta studiando, di solito si può rispondere seduta stante. • Se la domanda non ha relazione con il materiale di studio o bisogna fare una ricerca per rispondere correttamente, può essere meglio considerarla dopo lo studio o in un secondo tempo. Può essere utile prendere nota della domanda. • Se lo studente trova difficile accettare un certo insegnamento, può essere utile considerare dell’altro materiale che tratti a fondo l’argomento. Conduciamo studi biblici progressivi 4 • Se nemmeno questo basta a convincere lo studente, rimandate la questione a un’altra volta e andate avanti con lo studio. Siate modesti • Se non siete sicuri della risposta a una domanda, non tirate a indovinare. • Insegnate progressivamente allo studente come fare ricerche. PARTE 7: FARE LA PREGHIERA ALLO STUDIO Perché coloro che studiano la Bibbia con noi facciano progresso, è indispensabile la benedizione di Geova. Perciò quando uno studio è avviato, è appropriato iniziano e concluderlo con una preghiera. km 3/05 p. 4. Come introdurre la preghiera • Se la persona è religiosa, spessola preghiera si può fare fin dal primo studio. • In altri casi dobbiamo usare discernimento per capire quando è il momento opportuno per cominciare a fare la preghiera. • Si possono leggere Salmo 25:4, 5 e 1° Giovanni 5:14 per spiegare perché è giusto fare la preghiera. • Si può usare Giovanni 15:16 per spiegare la necessità dì rivolgersi a Geova tramite Gesù Cristo. Cosa si può menzionare nella preghiera • È appropriato lodare Geova quale Fonte dell’istruzione. • Esprimete sincero interesseper lo studente. • Esprimete apprezzamento per l’organizzazione di Geova. • Chiedete la benedizione di Geova sugli sforzi dello studente di mettere in pratica quello che impara. PARTE 8: INDIRIZZIAMO GLI STUDENTI ALL’ORGANIZZAZIONE Il nostro obiettivo nel condurre studi biblici non è solamente quello di trasmettere informazioni dottrinali, ma anche di aiutare gli studenti a entrare a far parte della congregazione cristiana. Ogni settimana, quando studiate con loro, dedicate alcuni minuti alla considerazione di un aspetto dell’organizzazione di Geova. Km 4/05 p. 8. Adunanze dì congregazione • Déscrivete ciascuna adunanza di congregazione. Invitate lo studente a venire alle adunanze già dal primo studio. • Parlate di aspetti interessanti che avete udito alle adunanze. • Suscitate entusiasmo per la Commemorazione, le assemblee e la visita del sorvegliante di circoscrizione. • Servitevi delle foto contenute nelle nostre pubblicazioni per aiutare lo studente a capire come si svolgono le adunanze e le assemblee. • Incoraggiate la persona a leggere l’opuscolo / Testimoni di Geova: Chi sono? in che cosa credono? Usate le videocassetteper suscitare apprezzamento • I Testimoni di Geova: organizzati per predicare la buona notizia • L ‘intera associazione dei fratelli • Uniti dall’insegnamento Divino • Alle estremità della terra PARTE 9: COME PREPARARE GLI STUDENTI A DARE TESTIMONIANZA INFORMALE Quando le persone con cui studiamo cominciano a esercitare fede in ciò che stanno imparando, provano l’impulso di parlarne con altri. Km 5/05 p. 1. — Conduciamo studi biblici progressivi 5 Incoraggiateli a dare testimonianza • Ci sono amici o familiari che lo studente potrebbe invitare ad assistere allo studio? • Ci sono colleghi, compagni di scuola o conoscenti che hanno manifestato interesse? Addestrateli a parlare delle loro credenze • In punti adatti dello studio, chiedete allo studente: “Come spiegheresti con la Bibbia questa verità ai tuoi familiari?” • Aiutate lo studente a capire la necessità di essere gentile e rispettoso quando parla ad altri di Dio e dei suoi propositi. • Lo studente può usare l’opuscolo I Testimoni di Geova: Chi sono? In che cosa credono? per aiutare amici e familiari a comprendere le nostre credenze e attività basate sulla Bibbia. PARTE 10: ADDESTRARE GLI STUDENTI NEL MINISTERO DI CASA IN CASA Quando gli anziani stabiliscono che uno studente biblico è idoneo per essere un proclamatore non battezzato, questi può cominciare a partecipare alla predicazione pubblica con la congregazione. km 6/05 p. 1. — Preparandovi insieme • Mostrate allo studente dove può trovare le presentazioni suggerite. • Aiutatelo a scegliere una presentazione semplice e pratica per il territorio locale. • Incoraggiatelo a usare la Bibbia nel ministero. • Provate la presentazione insieme. Fategli vedere come rispondere con tatto alle obiezioni comuni nel territorio. Predicando insieme • Lasciate che lo studente vi osservi mentre fate la presentazione che avete preparato insieme. • Tenete conto della personalità e delle capacità dello studente. In certi casi può essere meglio che faccia solo una parte della presentazione. • Aiutate i proclamatori nuovi a farsi un programma per partecipare regolarmente al ministero. PARTE 11: AIUTIAMO GLI STUDENTI A FARE VISITE ULTERIORI La preparazione per una visita ulteriore comincia alla visita iniziale. Incoraggiate lo studente a interessarsi sinceramente di quelli ai quali parla. Addestratelo progressivamente a far esprimere l’interlocutore, ad ascoltarlo e a capire cosa gli sta a cuore. km 7/05 p. 1. — Prepararsi per tornare • Analizzate con lo studente la visita iniziale e mostrategli come scegliere un argomento che susciti l’interessedel padrone di casa. • Preparate una breve presentazione utilizzando una scrittura e un paragrafo di una pubblicazione. • Preparate una domanda da fare al termine della conversazione. Coltivare diligentemente l’interesse • Incoraggiate lo studente a rivisitare prontamente tutti quelli che mostrano interesse. • Aiutatelo a capire che per trovare le persone in casa spessoci vuole perseveranza. • Insegnategli come prendere appuntamento per ritornare e aiutatelo a capire l’importanza di mantenere la parola. PARTE 12: AIUTIAMO GLI STUDENTI A INIZIARE E A CONDURRE STUDI BIBLICI È essenziale imitare Gesù dando il buon esempio nel ministero. Mentre lo studente osserva come svolgete il ministero, capirà che l’obiettivo delle visite ulteriori è quello di iniziare studi biblici. km 8/05 p. 1. — Conduciamo studi biblici progressivi 6 Come offrire uno studio biblico • Spiegate allo studente che di solito non è necessario descrivere nei minimi particolari come si tiene lo studio. • Spesso è meglio limitarsi a far vedere come si svolge lo studio usando uno o due paragrafi di una pubblicazione adatta. • Analizzare e provare uno dei suggerimenti su come iniziare studi biblici. km 8/05 p. 8; km 1/02 p. 6. Addestrate gli studenti a divenire insegnanti • Incoraggiate gli studenti a iscriversi alla Scuola di Ministero Teocratico. • Portate con voi il nuovo proclamatore ad altri studi biblici e fatelo partecipare in qualche misura all’insegnamento. — Conduciamo studi biblici progressivi 7 *** km 7/04 p. 1 Conduciamo studi biblici progressivi — Parte 1 *** Conduciamo studi biblici progressivi Inizio documento Parte 1: Cos’è uno studio biblico? 1 Ogni mese in tutto il mondo i servitori di Dio conducono circa sei milioni di studi biblici. Usando buoni metodi di insegnamento possiamo aiutare coloro che studiano la Bibbia a fare progresso fino al punto di dedicarsi, battezzarsi e diventare “adeguatamente qualificati per insegnare ad altri”. (2 Tim. 2:2) Vi piacerebbe aiutare chi studia la Bibbia con voi a fare tale progresso? A partire da questo numero, Il ministero del Regno conterrà una serie di articoli che spiegheranno gli aspetti fondamentali del condurre studi biblici progressivi. 2 Quando fare rapporto di uno studio biblico: Se fate conversazioni bibliche, anche se brevi, in modo regolare e sistematico, usando la Bibbia e una delle pubblicazioni raccomandate, state conducendo uno studio biblico. Questo vale anche se lo studio viene condotto sulla soglia di casa o per telefono. Si potrà fare rapporto dello studio dopo averlo tenuto per due volte, oltre a quella in cui ne avrete illustrato il metodo seguito, e si ha motivo di ritenere che proseguirà. L’opuscolo Cosa richiede Dio e il libro Conoscenza sono le pubblicazioni usate per condurre molti studi biblici. Se dopo averli completati è evidente che la persona fa progresso, anche se lentamente, e ha apprezzamento per ciò che impara, si potrà continuare lo studio biblico con il libro Adoriamo Dio. L’opuscolo Possiamo essere amici di Dio! si può impiegare per studiare con persone che hanno un’istruzione limitata o non sanno leggere bene. 3 4 L’opera degli studi biblici si è rivelata efficace nell’aiutare milioni di persone a diventare veri discepoli di Gesù Cristo. (Matt. 28:19, 20) Applicando i suggerimenti che saranno dati nei prossimi articoli di questa serie riusciremo a condurre studi biblici progressivi. Conduciamo studi biblici progressivi 8 *** km 8/04 p. 1 Conduciamo studi biblici progressivi — Parte 2 *** Parte 2: Prepararsi per condurre lo studio Inizio documento 1 Per insegnare efficacemente a uno studio biblico occorre più che semplicemente trattare il materiale e consultare le scritture indicate. Bisogna presentare le informazioni in modo da toccare il cuore dello studente. Questo richiede che ci prepariamo bene, tenendo in mente la persona. — Prov. 15:28. 2 Come prepararsi: Cominciate pregando Geova riguardo allo studente e ai suoi bisogni. Chiedete a Geova di aiutarvi a toccargli il cuore. (Col. 1:9, 10) Per avere chiaro nella mente il tema, prendetevi un po’ di tempo per esaminare il titolo del capitolo o della lezione, i sottotitoli e le eventuali figure. Chiedetevi: ‘Qual è lo scopo del materiale?’ Questo vi aiuterà a concentrarvi sui punti principali quando condurrete lo studio. 3 Esaminate con attenzione il materiale paragrafo per paragrafo. Trovate le risposte alle domande stampate, segnando solo le parole chiave e le frasi più importanti. Analizzate come le scritture che sono indicate ma non riportate hanno relazione col punto principale del paragrafo, e decidete quali leggere durante lo studio. Potreste trovare utile scrivere brevi annotazioni a margine della pubblicazione. Lo studente dovrebbe capire chiaramente che quello che sta imparando è tratto dalla Parola di Dio. — 1 Tess. 2:13. 4 Personalizzate lo studio: Esaminate quindi la lezione pensando allo studente. Cercate di immaginare le sue domande e i punti che potrebbe far fatica a capire o accettare. Chiedetevi: ‘Cosa deve comprendere o migliorare per fare progresso spirituale? Come posso raggiungere il suo cuore?’ Quindi adattate l’insegnamento di conseguenza. A volte potreste ritenere necessario prepararvi un’illustrazione, una spiegazione o una serie di domande per aiutare lo studente ad afferrare il significato di un certo punto o di una scrittura. (Nee. 8:8) Evitate però di inserire informazioni supplementari che aggiungono ben poco al tema. Un breve riepilogo al termine dello studio aiuterà lo studente a ricordare i punti principali. 5 Che gioia quando i nuovi portano giusto frutto alla lode di Geova! (Filip. 1:11) Per aiutarli a raggiungere questo obiettivo, preparatevi bene ogni volta che conducete lo studio biblico. Conduciamo studi biblici progressivi 9 *** km 11/04 p. 4 Conduciamo studi biblici progressivi *** Inizio documento Parte 3: Usare le Scritture in modo efficace 1 Quando conduciamo studi biblici il nostro obiettivo è ‘fare discepoli’ aiutando le persone a capire e accettare gli insegnamenti della Parola di Dio in modo da metterli in pratica nella vita. (Matt. 28:19, 20; 1 Tess. 2:13) Lo studio, quindi, dovrebbe basarsi sulle Scritture. All’inizio può essere utile mostrare allo studente come trovare certi passi biblici nella sua Bibbia. In che modo, però, possiamo usare le Scritture per aiutare chi studia a fare progresso? 2 Scegliete i versetti da leggere: Quando vi preparate, cercate di stabilire il nesso fra ciascun versetto indicato nella lezione e il punto che si sta esaminando e poi decidete quali versetti consultare e trattare durante lo studio. Di solito è meglio leggere i brani che forniscono una base scritturale per le nostre credenze. Forse non è necessario leggere i versetti che danno informazioni sull’ambiente storico. Tenete conto delle necessità e delle circostanze di ogni studente. 3 Fate domande: Anziché essere voi a spiegare i passi biblici allo studente, fate in modo che sia lui a farlo. Potete indurlo a far questo con un abile uso di domande. Se l’applicazione di una scrittura è ovvia, potreste limitarvi a chiedere in che modo il brano sostiene ciò che dice il paragrafo. In altri casi può essere necessario fare una domanda o una serie di domande più specifiche per aiutare lo studente a trarre la conclusione giusta. Se servono ulteriori spiegazioni, si possono dare dopo che lo studente ha risposto. 4 Siate semplici: Per colpire il bersaglio a un abile arciere spesso basta una freccia. In modo analogo, per far capire il punto un insegnante capace non ha bisogno di molte parole. Riesce a trasmettere le informazioni con semplicità, chiarezza e accuratezza. Può darsi che a volte per comprendere un versetto e spiegarlo correttamente dobbiate fare qualche ricerca nelle pubblicazioni bibliche. (2 Tim. 2:15) Evitate però di spiegare tutti gli aspetti di ogni scrittura dello studio. Includete solo quello che serve per far capire il punto. 5 Fate un’applicazione pratica: Quando è il caso, aiutate lo studente a capire come i versetti biblici lo riguardano in prima persona. Per esempio, nel trattare Ebrei 10:24, 25 con uno studente che non frequenta ancora le adunanze cristiane potreste parlare di una di esse e invitarlo ad assistervi. Ma non forzatelo. Lasciate che sia la Parola di Dio a spingerlo ad agire per piacere a Geova. — Ebr. 4:12. 6 Mentre assolviamo l’incarico di fare discepoli, ‘promuoviamo l’ubbidienza mediante la fede’ usando le Scritture in modo efficace. — Rom. 16:26. [Domande sullo studio] 1. Perché nel condurre studi biblici dovremmo dare risalto alle Scritture? 2. In base a che cosa scegliamo i versetti biblici da leggere e trattare? 3. Perché è utile fare domande, e come possiamo farle? 4. Fino a che punto bisogna spiegare i versetti che si leggono? 5, 6. Come possiamo aiutare lo studente a mettere in pratica la Parola di Dio nella sua vita, ma cosa dovremmo evitare? Conduciamo studi biblici progressivi 10 *** km 12/04 p. 1 Conduciamo studi biblici progressivi *** Parte 4: Insegnare allo studente a prepararsi Inizio documento 1 Lo studente che legge la lezione in anticipo, segna le risposte e pensa a come esprimerle con parole proprie dovrebbe fare rapido progresso spirituale. Pertanto una volta che lo studio si tiene regolarmente preparate una lezione insieme allo studente per mostrargli come fare. Nella maggioranza dei casi sarà utile preparare insieme una lezione o un capitolo intero. 2 Sottolineare e annotare: Spiegate come trovare la risposta diretta alla domanda stampata. Fate vedere allo studente la vostra pubblicazione di studio in cui avete sottolineato solo le parole o le frasi chiave. Può darsi che mentre trattate il materiale segua il vostro esempio sottolineando nella sua pubblicazione solo ciò che occorre per richiamare alla mente la risposta. (Luca 6:40) Dopo di che chiedetegli di rispondere con parole proprie. In questo modo capirete fino a che punto ha afferrato il senso. 3 Nella preparazione è importante che lo studente esamini attentamente i versetti non citati. (Atti 17:11) Aiutatelo a comprendere che ogni passo indicato ma non riportato sostiene un punto del paragrafo. Fategli vedere come fare brevi annotazioni a margine della pagina. Ribadite che è la Bibbia la base di ciò che studia. Incoraggiatelo a commentare facendo largo uso dei versetti indicati. 4 Scorsa al materiale e ripasso: Prima che lo studente inizi a prepararsi in maniera meticolosa gli sarà utile farsi un’idea generale dell’argomento. Ditegli che può farlo dando un’occhiata al titolo del capitolo, ai sottotitoli e alle illustrazioni. Spiegategli che prima di terminare la preparazione sarebbe meglio soffermarsi un attimo a rivedere i punti principali della lezione, magari servendosi delle eventuali domande di ripasso. Questo lo aiuterà a ricordare le informazioni. 5 Se insegnerete allo studente a prepararsi bene per lo studio, potrà fare buoni commenti alle adunanze di congregazione. Inoltre riuscirà a prendere buone abitudini di studio, cosa che gli sarà utile anche molto tempo dopo aver terminato lo studio biblico. Conduciamo studi biblici progressivi 11 Conduciamo studi biblici progressivi Parte 5: Stabilire quanto materiale trattare KM 01/05Inizio documento 1. ‘Quando insegnava, Gesù teneva conto dei limiti dei discepoli parlando loro “secondo quello che erano in grado di ascoltare”. (Mar. 4:33; Giov. 16:12) In modo simile, oggi gli insegnanti della Parola di Dio devono stabilire quanto materiale trattare allo studio biblico. Questo dipenderà dalle capacità e dalle circostanze sia dell’insegnante che dello studente. 2. Edificate una fede solida: certi studenti possono aver bisogno di due o tre studi per afferrare ciò che altri capiscono subito. Non vogliamo sacrificare la chiarezza e la comprensione solo per essere veloci. Tutti gli studenti dévono avere un fondamento solido sul quale edificare la fede nella Parola di Dio. — Prov. 4:7; Rom. 12:2. 3. Mentre tenete lo studio settimana dopo settimana, prendetevi tutto il tempo necessario per aiutare io studente a capire e accettare ciò che impara dalla Parola di Dio. Non correte: andando veloci non farete cogliere il pieno valore delle verità insegnate. Dedicate sufficiente tempo ai punti principali e ai versetti chiave su cui si basano gli insegnamenti. — 2 Tim. 3:16, 17. 4. ‘ Non divagate: Nel fare lo studio, non vogliamo correre ma nemmeno divagare. Se lo studente ha la tendenza a parlare molto delle proprie faccende, forse dovremmo stabilire di trattarie dopo lo studio. — Eccl. 3:1. 5. D’altra parte noi, presi dall’entusiasmo per la verità, potremmo trovare difficile non parlare troppo durante lo studio. (Sai. 145:6, 7) Di tanto in tanto un punto secondario o un’esperienza possono arricchire lo studio, ma non vorremo abusarne e impedire allo studente di acquistare accurata conoscenza degli insegnamenti biblici fondamentali. 6. Trattando ogni volta la giusta quantità di materiale, aiuteremo gli studenti biblici a ‘camminare nella luce di Geova’. — Isa. 2:5. Conduciamo studi biblici progressivi 12 Conduciamo studi biblici progressivi Parte 6: Quando uno studente pone una domanda – KM 02/05 Inizio documento Una volta che lo studio biblico è ben avviato, di solito è meglio trattare gli insegnamenti bibl ici in maniera ordinata anziché saltare da un argomento all’altro. Questo aiuta lo studente a edificare un fondamento di accurata conoscenza e a progredire spiritualmente. (Col. 1:9, 10) Spesso, però, durante lo studio le persone fanno domande su vari argomenti. Come ci dovremmo regolare? Usate discernimento: Se la domanda ha attinenza col materiale che si sta studiando, di solito si può rispondere seduta stante. Se la domanda viene trattata in un altro capitolo della pubblicazione che si studia, può bastare farlo presente alla persona. Se invece la domanda non ha relazione con il materiale di studio o bisogna fare una ricerca per rispondere correttamente, può essere meglio considerarla dopo lo studio o in un secondo tempo. Alcuni proclamatori hanno notato che se lo studente vede che si prende nota della sua domanda, capisce che è stata presa sul serio; al tempo stesso si evita di deviare dall’argomento che si sta studiando. Nelle pubblicazioni che usiamo di solito per tenere studi biblici, gli insegnamenti scritturali sono trattati in maniera concisa. Che fare se lo studente trova difficile accettare un certo insegnamento o se è molto legato a una falsa dottrina? Può essere utile considerare dell’altro materiale che tratti a fondo ciò che la Bibbia dice su quell’argomento. Se nemmeno questo basta a convincere lo studente, rimandate la questione a un’altra volta e andate avanti con lo studio. (Giov. 16:12) Man mano che acquista conoscenza della Bibbia e progredisce spiritualmente, è probabile che lo studente capisca quell’insegnamento biblico. Siate modesti: Se non siete sicuri della risposta a una domanda, resistete alla tentazione di tirare a indovinare. (2 Tim. 2:15; 1 Piet. 4:11) Spiegate alla persona che farete ricerche sull’argomento e che le porterete la risposta. Potreste anche cogliere l’occasione per insegnare allo studente come fare ricerche. Mostrategli gradualmente come usare i vari strumenti di ricerca provveduti dall’organizzazione di Geova. In questo modo col tempo imparerà a trovare da solo la risposta alle proprie domande. — Atti 17:11. Conduciamo studi biblici progressivi 13 Conduciamo studi biblici progressivi Parte 7: Fare la preghiera allo studio KM 03/05 Inizio documento Perché coloro che studiano la Bibbia con noi facciano progresso, è indispensabile la benedizione di Geova. (1 Cor. 3:6) Perciò quando uno studio è avviato, è appropriato iniziarlo e concluderlo con una preghiera. Spesso, se la persona è religiosa, la preghiera si può fare fin dal primo studio. In altri casi dovremo usare discernimento per capire quando è il momento opportuno per cominciare a fare la preghiera. Per aiutare lo studente a capire perché è giusto fare la preghiera, si potrebbero leggere Salmo 25:4, 5 e i Giovanni 5:14. Inoltre si può usare Giovanni 15:16 per spiegare l’importanza di rivolgersi a Geova tramite Gesù Cristo. Si dovrebbe fare la preghiera a uno studio biblico? Se un fratello battezzato accompagna una sorella a fare uno studio, sarà lui a fare la preghiera, anche se la sorella può condurre lo studio mettendosi il copricapo. (1 Cor. 11:5, 10) Se invece la sorella viene accompagnata allo studio da un proclamatore non battezzato di sesso maschile, la preghiera la farà lei, indossando il copricapo sia quando pronuncia la preghiera che mentre conduce lo studio. Cosa si può menzionare nella preghiera: Non è necessario fare preghiere lunghe agli studi biblici. Tuttavia le preghiere dovrebbero essere specifiche. Oltre a chiedere la benedizione di Geova sullo studio e a ringraziarlo per le verità imparate, è appropriato rendergli lode quale Fonte dell’istruzione. (Isa. 54:13) Possiamo anche includere espressioni che riflettano il nostro sincero interesse per lo studente e il nostro apprezzamento per l’organizzazione di Geova. (1 Tess. 1:2, 3; 2:7,8) Chiedendo la benedizione di Geova sugli sforzi dello studente di mettere in pratica quello che impara, possiamo aiutarlo a capire l’importanza di divenire ‘operatore della parola’. — Giac. 1:22. I benefici della preghiera sono molteplici. Permette di avere la benedizione di Dio. (Luca 11:13) Dà risalto alla serietà dello studio della Parola di Dio. Mentre lo studente ascolta le nostre preghiere, impara a pregare. (Luca 6:40) Inoltre le preghiere che scaturiscono da un cuore traboccante di amore verso Geova e di apprezzamento per le sue impareggiabili qualità possono aiutare lo studente a stringere una relazione personale con lui. 1. (a) Perché è appropriato iniziare e concludere uno studio biblico con la preghiera? (b) Come possiamo iniziare a fare la preghiera a uno studio biblico? 2. Se una sorella va a fare uno studio biblico insieme a un fratello battezzato o a un proclamatore non battezzato di sesso maschile, chi farà la preghiera? 3. Quali sono alcuni aspetti appropriati da includere nelle preghiere che si fanno agli studi biblici? 4. Quali benefici si hanno iniziando e concludendo uno studio biblico con la preghiera? Conduciamo studi biblici progressivi 14 Conduciamo studi biblici progressivi Parte 8: Indirizziamo gli studenti all’organizzazione KM 04/05 Inizio documento 1. Il nostro obiettivo nel condurre studi biblici non è solamente quello di trasmettere informazioni dottrinali, ma anche di aiutare gli studenti a entrare a far parte della congregazione cristiana( Zacc 8:23) A questo scopo può es- sere utile l’opuscolo i Testimoni di Geova: Chi sono? In che cosa credono? Datene una copia ai nuovi studenti biblici e incoraggiateli a leggerlo. Inoltre ogni settimana, quando studiate con loro, dedicate alcuni minuti alla considerazione di un aspetto dell’organizzazione di Geova. 2. Adunanze di congregazione: Il modo principale in cui gli studenti biblici imparano ad apprezzare l’organizzazione di Dio è quello di assistere insieme a noi alle adunanze di congregazione. (1 Cor. 14:24, 25) Per aiutarli a prendere dimestichezza con le adunanze, potreste cominciare spiegando, una per volta, in che consistono e come si tengono le cinque adunanze settimanali. Menzionato il titolo del prossimo discorso pubblico. Mostrate loro il materiale che si tratterà allo studio Torre di Guardia e allo studio di libro di congregazione. Spiegate come si svolgono la Scuola dl Ministero Teocratico e l’adunanza di servizio. Quando dovete svolgere una parte alla scuola, magari potete ripassarla con loro. Parlate di aspetti interessanti che avete udito alle adunanze. Servitevi delle foto contenute nelle nostre pubblicazioni per aiutarli a capire come si svolgono. Invitateli a venire alle adunanze già dal primo studio. 3. All’approssimarsi della Commemorazione, delle assemblee o della visita del sorvegliante di circoscrizione, prendetevi alcuni minuti per spiegare di che si tratta e suscitare entusiasmo nella persona. Rispondete un pò’ per volta a domande come queste: Perché ci chiamiamo testimoni di Geova? Perché i nostri luoghi di adunanza si chiamano Sale del Regno? Quali sono i compiti degli anziani e del servitori di ministero? Come sono organizzati l’opera di predicazione ne e i territori? Come sono prodotte te le nostre pubblicazioni bibliche? Come si sostiene finanziariamente l’organizzazione? Che ruolo hanno la filiale e il Corpo Direttivo nel soprintendere all’opera? 4. Videocassette istruttive: Un altro modo in cui gli studenti biblici possono vedere la meravigliosa organizzazione di Geova è tramite le nostre videocassette. Grazie ad esse possono arrivare Alle estremità della terra, conoscere L’intera associazione dei fratelli e capire come siamo Uniti dall’insegnamento Divino. Una donna che da cinque anni prendeva le riviste e altre nostre pubblicazioni si commosse vedendo la videocassetta I Testimoni di Geova: organizzati per predicare la buona notizia. Aveva fiducia nei Testimoni che la visitavano, ma dopo aver visto la videocassetta aveva capito che poteva fidarsi anche dell’organizzazione. Fu iniziato con lei uno studio biblico e la settimana dopo assisté alle adunanze nella Sala del Regno. 5. Dedicando ogni settimana alcuni minuti a questo scopo insieme a coloro con i quali studiamo e valendoci degli strumenti che abbiamo a disposizione, possiamo indirizzare progressivamente gli studenti biblici all’unica organizzazione che Geova Impiega oggi. 1. . Perché agli studi biblici è utile considerare ogni settimana un aspetto dell’organizzazione di Geova? 2. Come potete incoraggiare gli studenti biblici ad assistere alle adunanze di congregazione? 3. Quali aspetti dell’organizzazione menzionare? 4, 5. Come possiamo usare le nostre videocassette per suscitare apprezzamento per l’organizzazione? Conduciamo studi biblici progressivi 15 Conduciamo studi biblici progressivi Parte n.9 : Come preparare gli studenti a dare testimonianza informale km 05/05 Inizio documento Andrea e Filippo capirono che Gesù era il Messia promesso, non poterono fare a meno di trasmettere ad altri quell’entusiasmante notizia. (Giov. 1:40-45) Similmente oggi, quando le persone con cui studiamo cominciano a esercitare fede in ciò che stanno imparando, provano l’impulso di parlarne con altri. (2 Cor. 4:13) Come possiamo incoraggiarle a dare testimonianza informale e prepararle a fare questo con efficacia? Potreste semplicemente chiedere allo studente se ha parlato ad altri di ciò che sta imparando dalla Bibbia. Forse potrebbe invitare alcuni amici e familiari ad assistere allo studio. Chiedetegli se qualche collega di lavoro, qualche compagno di scuola o qualche altro conoscente ha manifestato interesse. In questo modo lo studente può cominciare a dare testimonianza. Aiutatelo a capire la necessità di usare discernimento e di essere rispettoso e gentile quando parla ad altri di Geova Dio e dei suoi propositi. — Col. 4:6; 2 Tim. 2:24, 25. Parlare delle proprie credenze: E molto importante addestrare coloro che studiano a usare la Parola di Dio per parlare ad altri delle cose in cui credono. Durante lo studio, quando trovate dei punti adatti, chiedete allo studente: “Come spiegheresti con la Bibbia questa verità ai tuoi familiari?” o: “Quale versetto biblico useresti per dimostrare questo punto a un amico?” Sentite cosa risponde e mostrategli come sostenere quello che dice con le Scritture. (2 Tim. 2:15) Così facendo lo preparerete a dare testimonianza informale e poi, quando sarà idoneo, a partecipare all’opera di predicazione organizzata insieme alla congregazione. ‘ È saggio preparare gli studenti biblici ad affrontare l’opposizione. (Matt. 10:36; Luca 8:13; 2 Tim. 3:12) Quando altri fanno domande o commenti sui testimoni di Geova, può essere un’opportunità per dare testimonianza. L’opuscolo I Testimoni di Geova: Chi sono? In che cosa credono? può aiutare i nuovi a essere “pronti a fare una difesa”. (1 Piet. 3:15) Contiene informazioni accurate che essi possono usare per aiutare amici e familiari benintenzionati a comprendere le nostre credenze e attività basate sulla Bibbia. Conduciamo studi biblici progressivi 16 CONDUCIAMO STUDI BIBLICI PROGRESSIVI (km 06/05 p. 1) Parte 10 : Addestrare gli studenti nel ministero di casa in casa Inizio documento 1 ‘Quando gli anziani stabiliscono che uno studente biblico è idoneo per essere un proclamatore non battezzato, questi può cominciare a partecipare alla predicazione pubblica con la congregazione. (Vedi Organizzati per fare la volontà di Geova, pp. 79-81). Come possiamo aiutare lo studente ad affrontare la sfida dell’opera di casa in casa? 2 Preparandoci insieme: Mostrate allo studente come può trovare le presentazioni suggerite nel Ministero del Regno e nel libro Ragioniamo e aiutatelo a sceglierne una semplice e pratica per il territorio locale. Fin dall’inizio, incoraggiatelo a usare la Bibbia nel ministero, —2 Tim. 4:2. 3 Per i proclamatori nuovi è molto utile esercitarsi. Mentre prova la presentazione, fategli vedere come rispondere con tatto alle cose che dicono di solito le persone del territorio. (Col. 4:6) Assicurategli che i ministri cristiani non sono tenuti a conoscere la risposta a tutte le domande che i padroni di casa possono fare. Spesso è meglio rispondere a tali domande cucendo che faremo ricerche e torneremo per approfondire l’argomento. — Prov 15:28. 4 Predicando insieme: La prima volta che lo studente partecipa al ministero di casa in casa, lasciate che vi osservi mentre fate la presentazione che avete preparato insieme. Poi fate in modo di includerlo. In certi casi può essere meglio che il nuovo proclamatore faccia solo una parte della presentazione, magari leggendo e commentando una scrittura. Tenete conto della sua personalità e delle sue capacità. Filip. 4:5) Lodatelo generosamente e addestratelo gradualmente nei vari aspetti dell’opera di predicazione. 5 È importante aiutare i proclamatori nuovi a farsi un programma per partecipare regolarmente al ministero, possibilmente ogni settimana. (Filip. 3:16) Prendete accordi precisi per uscire insieme in servizio e incoraggiatelo a lavorare anche con altri proclamatori zelanti. 11 loro esempio e la loro compagnia lo aiuteranno a sviluppare buone capacità e a provare gioia nel predicare di casa in casa. Conduciamo studi biblici progressivi 17 Conduciamo studi biblici progressivi Parte 11 : Aiutiamo gli studenti a fare visite ulteriori KM 07/05 Inizio documento ‘Quando uno studente biblico inizia a partecipare all’opera di predicazione, incontra persone che mostrano interesse per la buona notizia. Come possiamo aiutare il nuovo proclamatore a fare visite ulteriori efficaci e a coltivare l’interesse? La preparazione per una visita ulteriore comincia alla visita iniziale. Incoraggiate lo studente a Interessarsi sinceramente di quelli ai quali parla. (Filip. 2:4) Addestratelo progressivamente a far esprimere l’interlocutore, ad ascoltarlo e a capire cosa gli sta a cuore. Quando qualcuno mostra interesse, fate vedere al nuovo proclamatore come prendere nota delle informazioni utili relative alla visita, e poi usate quelle stesse informazioni per aiutarlo a prepararsi per le conversazioni successive. ‘Prepararsi per tornare: Analizzate la visita iniziale e mostrate allo studente come scegliere un aspetto del messaggio del Regno che susciterà l’interesse del padrone di casa. (1 Cor. 9:19-23) Preparate insieme una breve presentazione utilizzando una scrittura e un paragrafo di una pubblicazione di studio. Preparate anche una domanda da fare alla persona al termine della conversazione per porre le basi per la visita successiva. Mostrate al nuovo proclamatore come edificare di volta in volta sulla conoscenza che la persona ha della Parola di Dio È anche utile assegnare allo studente un’introduzione semplice da tare alla visita ulteriore. Dopo aver salutato il padrone di casa, potrebbe dire: La volta scorsa abbiamo fatto una bella conversazione e sono tornato per mostrare altre informazioni tratte dalla Bibbia sull’argomento [menzionare il soggetto]”. Sarà bene spiegare al nuovo proclamatore anche cosa dire se alla porta si presenta un’altra persona. Coltivare diligentemente l’interesse: Incoraggiate lo studente a rivisitare prontamente tutti quelli che mostrano interesse. Trovare le persone in casa spesso richiede perseveranza. Insegnate allo studente come prendere appuntamento per ritornare e aiutatelo a capire l’importanza di mantenere la parola. (Matt. 5:3 7) Addestrate il nuovo proclamatore a essere gentile, riguardoso e rispettoso mentre cerca persone simili a pecore e ne coltiva l’interesse. Tito 3.2. Conduciamo studi biblici progressivi 18 Conduciamo studi biblici progressivi Parte 12: Aiutiamo gli studenti a iniziare e condurre studi biblici Inizio documento 1 Quando i nostri studenti biblici cominciano a partecipare al ministero di campo, forse sono intimoriti al pensiero di iniziare e condurre studi biblici. Come possiamo aiutarli ad avere uno spirito positivo nei confronti cli questa fase essenziale del ministero? — Matt. 24:14; 28:19, 20. 2Quando lo studente biblico è idoneo per essere un proclamato- re non battezzato, probabilmente è già iscritto alla Scuola di Ministero Teocratico. L’addestramento che riceve preparando e svolgendo parti alla scuola lo aiuterà a sviluppare le capacità didattiche necessarie quale “operaio che non abbia nulla di cui vergognarsi, maneggiando rettamente la parola della verità”. — 2 Tim. 2:15. 3 Insegnate con l’esempio: Gesù addestrò i discepoli dando loro sia istruzioni chiare che l’esempio. Disse: “Chiunque è ammaestrato perfettamente sarà come il suo maestro”. (Luca 6:40) È essenziale imitare Gesù dando il buon esempio nel ministero. Mentre lo studente osserva come svolgete il ministero, capirà che l’obiettivo delle visite ulteriori è quello di iniziare studi biblici. 4Spiegate che di solito quando offriamo uno studio non è necessario spiegare nei minimi particolari come si tiene. Spesso è meglio limitarsi a far vedere come si svolge usando uno o due paragrafi di una pubblicazione adatta. Utili suggerimenti su come fare questo si possono trovare a pagina8 di questo numero e a pagina 6 del Ministero del Regno del gennaio 2002. 5 Quando è appropriato, invitare lo studente ad accompagnare voi o un altro proclamatore esperto affinché veda come tenete altri studi biblici. Potrebbe commentare su un paragrafo o una scrittura chiave. Osservandovi, lo studente imparerà molto su come condurre studi biblici progressivi. (Prov. 27:17; 2 Tim. 2:2) Lodatelo e analizzate con lui come può migliorare. 6 Addestrando i nuovi proclamatori affinché divengano insegnanti della Parola di Dio li si preparerà per l’ “opera buona” di iniziare e condurre studi biblici. (2 Tim. 3:17) Che soddisfazione operare insieme a loro per estendere l’amorevole invito: “Chi lo desidera prenda l’acqua della vita gratuitamente”! — Riv. 22:17. Conduciamo studi biblici progressivi 19