Istituto d'arte Enrico ed Umberto Nordio - Trieste presenta SOUNDFRAMES TRIESTE di Alessandro Fogar Mentre camminiamo lungo le strade, nella quiete della notte, la città suona le proprie melodie. R. Murray Schafer – Il paesaggio sonoro Soundframes (cornici sonore) di Alessandro Fogar si articola in cinque stazioni di ascolto, ubicate in luoghi della città scelti dall’artista per le loro peculiarità acustiche. Nei luoghi, segnalati attraverso il pattern di un orecchio, il visitatore è stimolato dall’artista a scoprire e interpretare il paesaggio sonoro da cui si trova circondato, ad individuarne il carattere e ad integrarsi con esso nell’ascolto. Le ricerche sui paesaggi sonori, iniziate negli anni Settanta con il ‘World Soundscape Project’ presso la Simon Fraser University di Vancouver, si collocano nella zona d’incontro tra scienze fisiche e sociali da una parte e produzioni artistiche e musicali dall’altra: la percezione e l’elaborazione di suoni e rumori prodotti dal mondo naturale e artificiale costituiscono poi il materiale creativo con cui molti artisti e musicisti sperimentali costruiscono eventi sonori o multimediali, spesso interattivi. Suoni e rumori dei cinque punti d’ascolto prescelti per Soundframes, raccolti dall'autore con una serie di registrazioni, oltre a frammenti di alcune registrazioni realizzate dagli studenti durante il corso sui 'Paesaggi sonori' tenuto dall'autore presso l'istituto Nordio durante la primavera 2005, saranno dallo stesso spazializzati dal vivo con un sistema audio multicanale. L’autore stesso interagira' con questo materiale in tempo reale tramite un sistema computerizzato, generando così un paesaggio sonoro 'virtuale' in movimento e in trasformazione. Il pubblico, muovendosi nello spazio dell’evento, incontrerà delle vere e proprie 'nuvole sonore' e sarà immerso in un campo acustico avvolgente, nel quale la sua presenza e addirittura la sua fisicità sarà determinante per l’esistenza e il significato di Soundframes. L’autore presenterà una performance che comprende le registrazioni dei suoni di tutti i ‘Soundframes’ presso l’Istituto d’arte Enrico ed Umberto Nordio in Via di Calvola 2, Trieste, il giorno 1 dicembre alle ore 18:00, ingresso libero. Per eventuali contatti con l’autore e per comunicare le proprie impressioni di ascolto: [email protected] Home page: http://www.fogar.it/soundframes.htm Stazioni di ascolto 1) Giardino pubblico di piazza Rosmini (panchina a circa 50 mt. dalla pista di pattinaggio) 2) Rive, molo Audace (estremità, verso il mare) 3) Piazza Unità (pennone davanti all’edificio del comune) 4) Piazza Goldoni (panchine all’interno della piazza) 5) Viale XX Settembre (presso il numero civico 12) Suggerimenti per l’ascolto Raggiungi il punto d’ascolto segnato nella mappa. Assumi una posizione comoda e rilassata. Evita stimoli visivi, se possibile chiudendo gli occhi. Ascolta in modo partecipe ed attento, cercando la bellezza in ciò che senti, anche se di primo acchito non la avverti. Evita di accostare qualsiasi tipo di linguaggio verbale al suono, per esempio associando pensieri o concetti ai suoni ascoltati. Apprezza le qualità spaziali del suono. Ascolta i suoni per quello che sono. Poni attenzione a come il paesaggio sonoro cambia nel tempo e nello spazio, per esempio utilizzando il percorso fino al punto di ascolto per apprezzare le peculiarità acustiche della zona. Pacifica la mente, calma i pensieri, controlla la respirazione. Considera il tempo che utilizzerai per ‘Soundframes’ come un’opportunità di crescita personale, di aumento della consapevolezza. ALESSANDRO FOGAR, nato nel 1962 a Grado, ha compiuto studi scientifici. Dal 1988 le sue numerose produzioni musicali e multimediali sono sperimentalmente orientate allo studio dei modi di generazione dei suoni e dalla loro dimensione spaziale: con i suoni registrati e trasformati in installazioni interattive l’artista propone l’incontro e lo scambio tra suoni naturali e sintetici, tra paesaggi sonori e sensibilità dell’ascoltatore. Vive a Grado (Go), studia musica elettronica e nuove tecnologie multimediali presso il Conservatorio G. Tartini di Trieste. Tra i suoi più recenti interventi sonori ricordiamo: ‘Surface Study #1 – Sand’, per Exmà, Cagliari e per 'Stazione Topolò', Grimacco (Ud) ‘Surface Study #2 –Streams’ per Hybrida/Centro Europeo Luciano Cescia, Tarcento (Ud) ‘Surface Study #3 – Grass with stones’, per 'Stazione Topolò', Grimacco (Ud) ‘Soundframes Monfalcone’ per Extramoenia5, Monfalcone (Go) ‘Prakriti’, per 'Stazione Topolò', Grimacco (Ud) ‘The door’, BKA/Unerhörte Musik, Berlino ‘Fioriture’, Kunstradio/ORF (A) ‘Radiotopia collaborative network’, 'Ars Electronica 2002', Linz (A)