Acn Medicina Convenzionata, Papotto (Cisl Medici): la bozza Sisac con poche luci e molte ombre La Sisac ha presentato una bozza con poche luci e molte ombre che ci ha lasciato grandi perplessità. Ciononostante la Cisl Medici alla ripresa delle trattative sarà presente con spirito propositivo stigmatizzando però, sin da subito, che precondizione è porre rimedio immediato all’assenza rumorosa, nella bozza in esame, dei medici dell’emergenza-urgenza a meno che non si decida di farli transitare alla Dipendenza». Lo ha affermato Biagio Papotto – Segretario Generale Cisl Medici al termine dell’incontro tra la Delegazione trattante Sisac e le OO.SS. della Medicina Generale, Specialistica Ambulatoriale, Veterinaria e altre professionalità per il rinnovo dell’AA.CC.NN. «Se veramente» continua Papotto «si vuole porre molta attenzione al territorio e implementare l’integrazione ospedale-territorio è impensabile lasciare una categoria di colleghi cerniera e ponte tra il territorio e l’ospedale e pertanto di primaria importanza, in una terra di nessuno o peggio nel precariato. Ribadiamo che come medici vogliamo entrare nella organizzazione e programmazione anche delle singole regioni. Ribadiamo la centralità dei medici e degli altri professionisti non demandando ad altri profili sanitari le competenze mediche. Siamo disponibile a sedere in qualsiasi momento al tavolo di trattativa delle convenzioni per confrontarci con le altre sigle sindacali e la parte pubblica nell’impegnarci per migliorare la salute dei cittadini. Nella speranza di trovare altrettanto disponibilità della parte pubblica in un lungo percorso che si preannuncia, come ha dichiarato il Dott. Rossi, ricco di scambi collaborativi. Parafrasando il nostro Ministro» conclude Papotto «siamo convinti che “la riforma del territorio è un obiettivo reale e raggiungibile”. La Cisl Medici farà la sua parte».