LA SICILIA 38. DOMENIC A 18 FEBBRAIO 2007 Siracusa MEDICINA Ampio confronto su sessualità e «disfunzioni» Il convegno regionale sulle malattie delle basse vie urinarie correlate alla disfunzione erettile che si è tenuto ieri a Siracusa ha avuto come appendice letteraria il richiamo al Bell’Antonio di Vitaliano Brancati: "No, tu non puoi capire che cos’è quella sofferenza. C’è un morto nel mezzo della tua vita, un cadavere collocato in modo che, qualunque mossa tu fai, sei costretto a sfiorarlo e a sentirne la pelle fredda e rancida". L’attenzione di specialisti andrologi, urologi, endocrinologi, neurologi, convenuti da molte città della Sicilia, su iniziativa del dott. Gaetano De Grande, (coordinatore regionale della Società Italiana di Andrologia e direttore della U.O. di urologia dell’ospedale Umberto I di Siracusa), era puntata alla soluzione del problema che sempre più frequentemente attanaglia i giovani maschi. Il dott. Riccardo Vigneri di Catania «Studiare ha trattato le disfunzioni della eiaculazione, fenomeno che nei giovani è il problema sempre più in aumento, oltre che per nella popolazione più anziana. Il dott. Lamartina di Palermo e il colleconoscerne ga Ventimiglia di Catania esperti di l’entità neurologia, hanno affrontato l’aspetto neurologico della funzione eretticreando le e le malattie del nervo pudendo una mappa nella insorgenza di LUTS e DE. Il dott. Giacchetto di Caltanissetta ha parlaregionale to della sindrome metabolica, vale a da diffondere dire il soprappeso, il diabete ed altre malattie che possono influenzare nea tutti gativamente la funzione urinaria e gli specialisti sessuale. Il dott. Smedile di Messina ha affrontato gli aspetti epidemioloe alla società gici delle malattie esaminate, mentre il dott. Giuseppe La Pira dell’ospedadi le Umberto I di Siracusa ha relazioandrologia» nato sui questionari che sempre più si sottopongono alla compilazione dei malati per focalizzare i sintomi urinari e quelli della funzione sessuale. Un protocollo regionale di raccolta dati che porterà alla pubblicazione di lavori scientifici sull’incidenza in Sicilia dei problemi urinari nel maschio e sue correlazioni con la disfunzione erettile, è stato presentato (moderatore il prof. Giuseppe Morgia dell’università di Messina), dal dott. De Grande e dal prof. Enzo Vicari. L’elaborazione statistica di tali dati è stata illustrata nel corso del convegno dalla dottoressa Allegro di Palermo esperta in statistica che ha fatto rilevare quali sono i dati essenziali su cui puntare l’attenzione, per avere dei risultati validi dal punto di vista scientifico, da poter presentare a livello internazionale. AGATA FURNÒ Da sinistra Sebastiano Sbona, Salvo Sorbello, Nello Neri e Giuseppe Gennuso durante la conferenza stampa sulla riqualificazione ambientale del triangolo industriale Augusta-PrioloMelilli quindi la politica ma evitare i personalismi. E’ il momento di far emergere il valore delle persone che creano unità fra gli uomini impegnati in politica con un dialogo sincero, che vivono tra la gente e ne guadagnano la fiducia, uomini capaci di fare scelte nell’interesse comune. Vogliamo una classe dirigente in grado di vivere in coerenza con se stessi, capaci di agire partendo dal proprio senso di responsabilità. Vogliamo un partito veramente democratico». ben consci che esista una questione meridionale, dentro cui ve ne è una tutta siracusana. Ciò per il quale ora lottiamo è uscire dalla cristallizzazione del passato. E sono due i punti su cui saremo intransigenti: sicurezza e convenienza». Gli fa eco Nello Neri, che definisce la manifestazione di Gela non un punto di partenza ma una tappa di un cammino già iniziato. «Non possiamo più accettare la logica di scambiare posti di lavoro con la salute – continua Neri -, non accettiamo più cicli produttivi che non abbiano rispetto dell’ambiente. Troppi bambini malformati, malattie e inquinamento. Allora è meglio vivere poveri piuttosto che morire ben assistiti». Dura presa di posizione dunque da parte dei lombardiani. «Se le aziende del polo petrolchimico non cambieranno strada – conclude Gennuso -, non avranno riguardo per i cittadini e il territorio, allora che se ne tornino a casa. Noi non vogliamo più subire compensazioni economiche, non saremo mai per lo scambio salute-lavoro». Gli autonomisti proclamano dunque la loro adesione alla manifestazione di Gela, mentre il deputato Gennuso aderirà allo sciopero della fame proclamato da Raffaele Lombardo. Giuristi, rappresentanti politici e omosessuali si sono interrogati ieri pomeriggio, nel salone conferenze dell’hotel Helios, sui diritti delle coppie di fatto. Un tema attuale introdotto dalla presentazione di un libro scritto da Adele Parrillo: la compagna di Stefano Rolla, il regista ucciso a Nassiriya. Un romanzo che tratta l’amore negato: quello della donna, dopo la morte del convivente a cui non era ancora legata istituzionalmente. E per il quale la donna diventa simbolo di quell’emarginazione vissuta oggi dagli omosessuali, e da coloro che sono legati da vincoli affettivi ma non dalle istituzioni. A leggere passi del romanzo, il cui titolo è «Nemmeno il dolore. Storia di un amore ucciso a Nassiriya e negato in Italia», è stata Agata Rustica, responsabile regionale di Gay left. Con lei Franzo Bruno, segretario provinciale dei Ds, Paolo Patanè, presidente di Arcigay Sicilia, e Corrado Giuliano, avvocato di Liff (Lega italiana famiglie di fatto). «Spesso noi omosessuali – ha detto Agata Rustica – parliamo tra noi e di noi. Adele invece è una donna che ha amato il suo uomo, ma ha vissuto la nostra stessa sensazione di discriminazione. Per questo oggi è diventata un simbolo: ed è vice-presidente di Arcigay». Di questioni giuridiche hanno poi parlato Giuliano e Patanè; il primo puntando l’attenzione sulla famiglia italiana che è oggi non più fondata sul matrimonio; mentre Giuliano ha parlato dei “dico” a cui manca “il sorriso di Dio”. Una legge che ha scontentato il mondo omosessuale e quello conservatore, come ha evidenziato Franzo Bruno. L. V. ISABELLA DI BARTOLO I. D. B. «Non vogliamo che Siracusa diventi la Chernobyl italiana» POLITICA E AMBIENTE. Affollata riunione del Mpa in un albergo cittadino «Non vogliamo che Siracusa diventi la Chernobyl italiana». Hanno parlato di riqualificazione ambientale del triangolo industriale ieri mattina, nella saletta di un noto hotel del centro, i rappresentanti aretusei del Movimento per l’autonomia. Un incontro al quale hanno partecipato Salvo Sorbello, segretario provinciale del Mpa, Nello Neri, deputato nazionale, Sebastiano Sbona, consigliere comunale di Melilli, Giuseppe Gennuso, deputato regionale, insieme ad altri rappresentanti del movimento di Lombardo. «Parteciperemo alla manifestazione che si terrà domani (oggi per chi legge, ndr) a Gela – ha affermato Sorbello -, e sarà un ulteriore passo del percorso che abbiamo intrapreso. Non ci fermeremo ancora, vogliamo che l’accordo di programma per la chimica venga modificato e che si guardi di più all’ambiente e alla salute dei cittadini». Si cerca, dunque, un’inversione di tendenza. «E’ finita l’epoca del ricatto occupazionale – prosegue Sbona -. L’Mpa vive oggi una fase di mutazione genica a livello politico, siamo Il «partito democratico» nel congresso dell’Udc Stamane alle 10 nel salone del Santuario della «Madonna delle Lacrime» si svolge il congresso dell’Udc. Saranno presenti i vertici provinciali del partito, i deputati regionali Nuccio Cappadona e Pippo Gianni, e il segretario regionale dell’Udc Saverio Romano. «Sarà un congresso unitario – commenta l’on. Nuccio Cappadonna – un momento di confronto per rilanciare l’attività politica in provincia. In questa fase ci preme valorizzare i valori di ispirazione cristiana in un momento di crisi dei valori sociali. Rilanciare Nel libro di Adele Parrillo Nassiriya e amore negato