Concetti generali dei trapianti Variabili determinanti la sopravvivenza dell’organo trapiantato • Compatibilità antigenica (HLA) donatore ricevente • Entità della risposta immunologica del ricevente verso il donatore • Trattamento immunosoppressivo • Condizioni dell’allotrapianto Danno legato all’ischemia -riperfusione dell’organo trapiantato (attivazione endoteliale nell’organo trapiantato) Alloreattività diretta (MHC class II e I presentate direttamente dalle APC del donatore rispettivamente a T cells CD4+ e CD8+) e alloreattività indiretta (secondo le modalità usuali di presentazione dell’ antigene) Meccanismi di danno cellulare nel rigetto acuto (A-le citochine prodotte dai linfociti reclutano macrofagi e PMN BLe Tcell specifiche aggrediscono atraverso TNF- e perforine-granzyme C- anticorpi fissanti il complemento e citotossicità cellulo-mediata anticorpo dipendente) Potenziale sede di azione dei farmaci immunosoppressori nel trapianto Sopravvivenza del rene trapiantato in funzione della compatibilità HLA (in parentesi il n. di mismatch) • Vivente HLA identico (0): >95 % a 1 anno, 74 % a 10 a.; emivita 24 a. • Cadavere (0): 85-90 % 1 a.; 65 % 10 a.; emivita 20 a. • Vivente (3): 54 % a 10 a.; emivita 12 a. • Cadavere (1-2): 45 % a 10 a.; emivita 10.4 a. • Cadavere (3-4): 38% a 10 a.; emivita 8.4 a. • Cdavere (5-6): 34 % a 10 a.; emivita 7.7 a. Rigetto iperacuto • Entro 24 h • Cross-reattività tra siero del ricevente e linfociti del donatore • Presenza di anticorpi anti MHC class I • Prognosi pessima (100 % perdita di funzione) Diagnosi clinica di rigetto di trapianto di rene Rigetto acuto di rene: infiltrazione infiammatoria dell’interstizio Rigetto acuto di rene: infiltrazione infiammatoria di una arteria interlobulare Rigetto cronico di rene • Inizia almeno dopo 60 gg • proliferazione intimale con fibrosi e occlusione luminale • ipertensione arteriosa • atrofia tubulo-interstiziale • atrofia glomerulare • insufficienza renale Rigetto cronico di rene: restringimento del lume arteriolare, estesa atrofia tubulare, glomeruli piccoli, con anse capillari collassate Profilassi - Terapia del rigetto di trapianto • Metilprednisolone (250 mg il giorno prima ; a scalre fino a 10-15 mg/die; 1 g in pulse dose x 3 gg nell’acuto) • Micofenolato mofetil (azatioprina ) • Ciclosporina-A • Tacrolimus • Siero anti-linfocitario (anti-CD3) nell’acuto Sede di azione degli immunosoppressori durante l’attivazione linfocitaria (Cyc-A e tacrolimus inibiscono la trascrizione di geni promotori la crescita; il sirolimus blocca la trasduzione del segnale iniziato dai fattori di crescita) Tossicità da Cyc-A: trombi intravascolari glomerulari, senza infiltrato infiammatorio interstiziale Infezioni potenzialmente trasmissibili dall’organo trapiantato • CMV (sangue, polmoni, cuore, cute, fegato, cervello) • EBV (idem) • HHV8 (Kaposi) • HBV / HCV (fegato) • Candida (sangue, polmone, fegato, cute) • Toxoplasma (polmone, cuore, cervello) • Strongiloides Infezioni precoci (< 1 mese) dopo trapianto di rene • Vie urinarie: – batteri : E.coli, Klebsiella, Pseudomonas, Enterococco spesso con batteriemia – Candida • Polmone: – batteri (Legionella) Infezioni dopo trapianto di rene (1-4 mesi) • Vie urinarie: – CMV (a volte solo febbre) • Polmone: – CMV (polmonite diffusa interstiziale) – Pneumocystis carinii, Aspergillo, Legionella • Sistema nervoso centrale: – meningite da Listeria – encefalite da CMV, Toxoplasma Infezioni dopo trapianto di rene (> 6 mesi)) • Vie urinarie: – batteri (senza batteriemia) • Polmone: – Aspergillo, Nocardia • Sistema nervoso centrale: – retinite CMV – meningite da Listeria , Criptococco – ascesso cerebrale da Nocardia, Aspergillo Rischio di tumori nel trapiantato (rene) • L’incidenza è del 5-6 % (100 volte quella della popolazione generale) • Sedi: – – – – cute labbra collo dell’utero linfomi NH Trapianto di midollo • Singenico (gemello identico) • Allogenico (matching HLA): – rigetto 1-3 % – GVHD 15 % se HLA compatibile • Autologo: nessun rischio di GVHD • Cellule staminali circolanti (reclutate dopo stimolo con G-CSF): più precoce la ripresa di funzione (500 PMN /µl dopo 12 gg contro 22 e 20.000 plts a 14 gg) Trapianto di midollo Tossicità acuta • Neutropenia • Piastrinopenia • Mucosite • Mal veno-occlusiva del fegato (danno endoteliale sinusoidale trombosi insuff epatica) Trapianto di midollo GVHD • Acuta: – eruzione cutanea maculo-papulare – diarrea – ittero epatico ( AST , ALT, ALP) • Cronica (simile mal auto-immune): – – – – – rash malare sindrome sicca artrite bronchiolite obliterante colestasi Trapianto di midollo GVHD • Prevenzione / Terapia: – – – – metotrexate ciclosporina-A, tacrolimus micofenolato mofetil prednisone Trapianto di midollo infezioni • Precoci: – gram + / – Candida – HSV • Dopo 30 gg: – CMV – Aspergillo • Tardive: – batteri – Aspergillo – VZV