Soluzioni Compito A di Chimica del 20-09-2010 1A) In un recipiente, di volume costante V, inizialmente vuoto viene introdotta una miscela gassosa di diossido di zolfo ed ossigeno molecolare. La frazione molare del diossido di zolfo nella miscela è pari a 0.35 e la miscela esercita una pressione di 800.0 mmHg. La miscela viene riscaldata ad una temperatura T alla quale avviene la reazione che porta alla formazione di triossido di zolfo gassoso. Una volta raggiunto l’equilibrio si misura una pressione pari a 710.0 mmHg. Calcolare la costante di equilibrio Kp della reazione. Soluzione: 2A) A 75.0 g di una soluzione acquosa 8.0m di acido perclorico vengono aggiunti 75.0 mL di una soluzione acquosa di idrossido di sodio (20.7%p/p; d = 1.143 g/mL). Alla soluzione risultante si aggiunge acqua fino al volume finale di 4.0 L. Calcolare la pressione osmotica della soluzione risultante a 27°C. Soluzione: 4 3A) La solubilità dello iodato di piombo vale in acqua, a 25 °C, 22,3 mg/l. Si calcoli la solubilità dello stesso sale , esprimendola in mg/l, in una soluzione acquosa di nitrato di piombo 0,01 M, alla stessa temperatura. Soluzione: Pb(IO3)2(s) ⇄ Pb2+ s + 2 IO32s + 2 NO30,02 M PM[Pb(IO3)2] = 557,0 g/mol s = 22,3 mg/l = 4,00 · 10-5 mol/l Kps = [Pb2+] · [IO3-]2 = s · (2s)2 = 4 s3 = 2,57 ·10-13 Pb(NO3)2 → Pb(IO3)2(s) ⇄ Pb2+ 0,01 M Pb2+ x + 0,01 + 2 IO32x Kps = [Pb2+] · [IO3-]2 = (x + 0,01) · (2x)2 = 2,57 ·10-13 Trascuro x rispetto a 0,01. x = 2,53 ·10-6 M = 1,41 ·10-3 g/l = 1,41 mg/l 4A) 15,0 ml di acido solforico al 19,2% in peso (densità = 1,132 g/ml) sono addizionati a 35,0 ml di acido solforico 0,195 M. Si aggiunge acqua fino a portare il volume a 80,0 ml. Calcolare la molarità della soluzione risultante ed il suo pH dopo l'aggiunta di 100,0 ml di una soluzione di ammoniaca 1,25 M. [Kb(NH3) = 1,79 ·10-5] Soluzione: La prima soluzione contiene 19,2 g di acido solforico (PM = 98,08 g/mol) in 100 g di soluzione. V(H2SO4) = m / d = 88,34 ml n(H2SO4) = g / PM = 0,196 mol 0,196 mol : 88,34 ml = x : 15,0 ml x = 0,0333 mol L'acido solforico è un acido biprotico. n(H2SO4) = M V = 0,0068 mol Vtot = 80 ml = 0,080 l Mtot = ntot / Vtot = 0,0401 mol / 0,080 l = 0,500 M [NH3]i = M V / Vtot = (1,25 M 0,1 l) / 0,180 l = 0,694 M [H3O+]i = (0,0401 mol · 2) / 0,180 l = 0,444 mol NH3 0,694 0,250 + H3O+ ⇄ 0,444 - Ka(NH4+) = Kw /Kb(NH3) = [NH3] [H3O+] / [NH4+] da cui [H3O+] = 9,92 ·10-10 M pH = 9,00 NH4+ 0,444 + H2O 5A) Calcolare la massa di ghiaccio che può essere fusa (a p = 1 atm e t = 0°C) dalla combustione di 2.5 L di etanolo (C2H5OH) a 25 °C, sapendo che i ∆H0 di formazione dell’etanolo liquido, del diossido di carbonio gassoso e dell’acqua liquida valgono rispettivamente: -277.7 kJ mol-1, -393.5 kJ mol-1 e -285.8 kJ mol-1. Si assuma la densità dell’etanolo pari a 800 kg m-3 e il calore di fusione del ghiaccio a 0°C pari a 334.9 J g-1. Soluzione: C2H5OH(l) + 3O2(g) → 2CO2(g) + 3H2O(l) ∆H0comb(etanolo) = 2∆H0f(CO2(g)) + 3∆H0f(H2O(l)) - ∆H0f(etanolo) = 2(-393.5 kJ mol-1) + 3(-285.8 kJ mol-1) – (-277.7 kJ mol-1) = -1366.7 kJ mol-1 Massa etanolo bruciata = ρ·V = 0.8 kg L-1 · 2.5 L = 2 kg Moli etanolo = (2000 g) / (46 g mol-1) = 43.48 mol Calore sviluppato dalla combustione dell’etanolo = 43.48 mol · 1366.7 kJ mol-1 = 59422 kJ Massa di ghiaccio che può essere fusa = (59422 kJ) / (334.9 kJ kg-1) = 177.4 kg 6A) Calcolare, a 25°C e P = 1 atm la f.e.m. della pila rappresentata dal diagramma Pt(Cl2 ) Cl − Cl Pt(Cl2 ) pCl2 = 1atm pCl2 = 1atm 0.2molL−1 0.01molL−1 a) prima e b) dopo l’aggiunta di 9.5 g di AgNO3 all’anodo che ha un volume pari a 0.5 L. Kps (AgCl) = 1.77·10-10. Soluzione: a) E+ = E°Cl2|Cl- -(0.059/2) log [Cl-] 2 = E°Cl2|Cl- -0.059 log 0.01 E- = E°Cl2|Cl- -(0.059/2) log [Cl-] 2 = E°Cl2|Cl- -0.059 log 0.2 La f.e.m. prima dell’aggiunta di AgNO3 è: f.e.m. = E+ - E- = - 0.059 log (0.01/0.2) = 0.077 V b) nAg+ = nAgNO3 = (9.5 g)/(169.9 g mol-1) = 0.056 mol Poiché AgCl è un sale poco solubile, gli ioni Ag+ immessi nella soluzione anodica si combinano con gli ioni Cl- presenti e formano un precipitato di AgCl. Ag+(aq) + Cl-(aq) AgCl(s) Calcolo la concentrazione degli ioni in soluzione. [Ag+] = (0.056 mol)/(0.5 L) - x = 0.112 mol L-1 - x [Cl-] = 0.2 mol L-1 – x [Ag+][Cl-] = Kps = 1.77·10-10 (0.112 – x)(0.2 – x) = 1.77·10-10 x = 0.112 mol L-1 Tutto Ag+ precipita e [Cl-] = 0.2 mol L-1 – 0.112 mol L-1 = 0.088 mol L-1 La f.e.m. dopo l’aggiunta di AgNO3 è: f.e.m. = E+ - E- = - 0.059 log (0.01/0.088) = 0.056 V Soluzioni Compito B di Chimica del 20-09-2010 1B) In un recipiente, di volume costante V, inizialmente vuoto viene introdotta una miscela gassosa di cloro ed ossigeno molecolare. La frazione molare del cloro nella miscela è pari a 0.25 e la miscela esercita una pressione di 1500.0 torr. La miscela viene riscaldata ad una temperatura T alla quale avviene la reazione che porta alla formazione di pentaossido di dicloro gassoso. Una volta raggiunto l’equilibrio si misura una pressione pari a 950.0 torr. Calcolare la costante di equilibrio Kp della reazione. Soluzione: 2B) A 150.0 g di una soluzione acquosa 6.0m di acido solforico (forte-forte) vengono aggiunti 100.0 mL di una soluzione acquosa di idrossido di potassio (20.7%p/p; d = 1.138 g/mL). Alla soluzione risultante si aggiunge acqua fino al volume finale di 2.0 L. Calcolare la pressione osmotica della soluzione risultante a 27°C. Soluzione: 3B) Il prodotto di solubilità del cromato di argento vale in acqua, a 25 °C, 9,00 · 10-12. Si calcoli la solubilità del sale in acqua alla stessa temperatura, esprimendola in mg/l, e la solubilità in una soluzione acquosa di cromato di sodio 0,01 M, sempre alla stessa temperatura. Soluzione: ⇄ Ag2CrO4(s) 2 Ag+ 2s + CrO42s + CrO420,01 M PM[Ag2CrO4] = 331,73 g/mol Kps = [Ag+]2 · [CrO42-] = (2s)2 · s = 4 s3 = 9,00 · 10-12 s = 3√(Kps / 4) = 1,31 · 10-4 mol/l= 43,5 mg/l Na2CrO4 Ag2CrO4(s) → 2 Na+ 0,02 M ⇄ 2 Ag+ 2x + CrO42x + 0,01 Kps = [Ag+]2 · [CrO42-] = (2 x)2 · (x + 0,01) = 9,00 ·10-12 Trascuro x rispetto a 0,01. x = 1,50 ·10-5 M = 4,98 ·10-3 g/l = 4,98 mg/l 4B) 20,0 ml di acido solforico al 18,7% in peso (densità = 1,109 g/ml) sono addizionati a 30,0 ml di acido solforico 0,235 M. Si aggiunge acqua fino a portare il volume a 80,0 ml. Calcolare la molarità della soluzione risultante ed il suo pH dopo l'aggiunta di 100,0 ml di una soluzione di acetato di sodio 1,50 M. [Ka(CH3COOH) = 1,79 ·10-5] Soluzione: La prima soluzione contiene 18,7 g di acido solforico (PM = 98,08 g/mol) in 100 g di soluzione. V(H2SO4) = m / d = 90,17 ml n(H2SO4) = g / PM = 0,191 mol 0,191 mol : 90,17 ml = x : 15,0 ml x = 0,0424 mol L'acido solforico è un acido biprotico. n(H2SO4) = M V = 0,0071 mol Vtot = 80 ml = 0,080 l Mtot = ntot / Vtot = 0,0495 mol/0,080 l = 0,618 M [CH3COO-]i = M V / Vtot = (1,50 M 0,1 l) / 0,180 l = 0,833 M [H3O+]i = (0,0495 mol · 2) / 0,180 l = 0,549 mol CH3COO0,833 0,284 + H3O+ ⇄ CH3COOH + 0,549 0,549 H2O Ka(CH3COOH) = [CH3COO-] [H3O+] / [CH3COOH] da cui [H3O+] = 3,46 ·10-5 M pH = 4,46 5B) Calcolare quanti litri di cicloesano liquido (C6H12) devono essere bruciati a 25 °C per fondere 140 kg di ghiaccio (a P = 1 atm e t = 0°C) sapendo che i ∆H0 di formazione del cicloesano liquido, del diossido di carbonio gassoso e dell’acqua liquida valgono rispettivamente: -156.0 kJ mol-1, -393.5 kJ mol-1 e -285.8 kJ mol-1. Si assuma la densità del cicloesano pari a 773 kg m-3 e il calore di fusione del ghiaccio a 0°C pari a 334.9 J g-1. Soluzione: Calore necessario per fondere 140 kg di ghiaccio = 140 kg · 334.9 kJ kg-1 = 46886 kJ C6H12(l) + 9O2(g) → 6CO2(g) + 6H2O(l) ∆H0comb(cicloesano) = 6∆H0f(CO2(g)) + 6∆H0f(H2O(l)) - ∆H0f(cicloesano) = 6(-393.5 kJ mol-1) + 6(285.8 kJ mol-1) – (-156.0 kJ mol-1) = -3917.7 kJ mol-1 Moli cicloesano = (46886 kJ) / (3917.7 kJ mol-1) = 11.97 mol Massa cicloesano = 11.97 mol · 84 g mol-1 = 1005.5 g = 1.0055 kg V cicloesano = (1.0055 kg) / (773 kg m-3) = 1.3·10-3 m3 = 1.3 L 6B) Calcolare, a 25°C e P = 1 atm la f.e.m. della pila rappresentata dal diagramma Pt(Cl2 ) Cl − Cl Pt(Cl2 ) pCl2 = 1atm pCl2 = 1atm 0.1molL−1 0.02molL−1 a) prima e b) dopo l’aggiunta di 3.5 g di AgNO3 all’anodo che ha un volume pari a 0.4 L. Kps (AgCl) = 1.77·10-10. Soluzione: a) E+ = E°Cl2|Cl- -(0.059/2) log [Cl-] 2 = E°Cl2|Cl- -0.059 log 0.02 E- = E°Cl2|Cl- -(0.059/2) log [Cl-] 2 = E°Cl2|Cl- -0.059 log 0.1 La f.e.m. prima dell’aggiunta di AgNO3 è: f.e.m. = E+ - E- = - 0.059 log (0.02/0.1) = 0.041 V b) nAg+ = nAgNO3 = (3.5 g)/(169.9 g mol-1) = 0.021 mol Poiché AgCl è un sale poco solubile, gli ioni Ag+ immessi nella soluzione anodica si combinano con gli ioni Cl- presenti e formano un precipitato di AgCl. Ag+(aq) + Cl-(aq) AgCl(s) Calcolo la concentrazione degli ioni in soluzione. [Ag+] = (0.021 mol)/(0.4 L) - x = 0.052 mol L-1 - x [Cl-] = 0.1 mol L-1 – x [Ag+][Cl-] = Kps = 1.77·10-10 (0.052 – x)(0.1– x) = 1.77·10-10 x = 0.052 mol L-1 Tutto Ag+ precipita e [Cl-] = 0.1 mol L-1 – 0.052 mol L-1 = 0.048 mol L-1 La f.e.m. dopo l’aggiunta di AgNO3 è: f.e.m. = E+ - E- = - 0.059 log (0.02/0.048) = 0.022 V