Raphaël P E R I O D I C O T R I M E S T RA L E D E L L A C O O P E RAT I VA S O C I A L E RA P H A Ë L N. 2/2005 GIUGNO 2005 ANNO R a p XXI h a ë l Periodico trimestrale della coop. di solidarietà Coop. sociale Raphaël Clusane d’Iseo via Risorgimento tel. 030/ 9829136 Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. L. 27/2/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB Brescia Filiale di Brescia Tassa pagata Autorizzazione del Tribunale di Brescia n° 25 del 7/8/1975 € 0,52 Navighiamo contro vento Direttore responsabile: Angelo Onger Tipografia: F.lli Tagliani via Cairoli, 9 - Calcinato www.raphael.coop [email protected] U DON PIERINO FERRARI no dei miei pedagoghi più arditi tra i blasonati produttori di carità, è Vincenzo de’ Paoli: il «galeotto» per amore. Scriveva a un suo «figlio spirituale»: «Su ciò che mi dice riguardo agli intrighi che si usano ora per fare affari e che vengono usati anche contro di noi, le dirò che prego Dio affinché allontani da noi tale spirito». In latino «spiritus» vuol dire anche vento. C’è vento e vento. C’è il vento dello Spirito che soffia a poppa; c’è il vento contrario alla ròtta tracciato dal Gran Navigatore. Questo soffia dalla prua. (CONTINUA A PAG. 3) Raphaël - L 2 GIUGNO l’editoriale 2005 La bellezza salverà il mondo a lettura dei giornali e, con la nuora fa parte del soprattutto, l’ascolto della mondo delle trasgressioni televisione descrivono un che sollecitano i pruriti e mondo che non è facile aattira i guardoni. Per due mare, perché è dominato fidanzatini che si vogliono dalla cronaca nera, dalle bene basta e avanza un guerre e, quando va bene, disegno di Peynet. dai pettegolezzi e dalla Tuttavia bisogna riconostupidità. Ma davvero il scere che anche quando mondo è chiuso dentro la concorrenza era meno ANGELO ONGER quei confini così angusti e spietata, i mass media disperanti? hanno sempre privilegiato Certamente no. Per farsela guerra rispetto alla pane una ragione bisogna tece, l’odio all’amore, la riner conto di alcuni meccabellione all’obbedienza, la nismi che regolano i mass media. Innanzitutto c’è trasgressione alla coerenza. C’è un aforisma–slooggi una sovrapposizione continua di messaggi gan che viene sempre proposto quando si parla di che vengono lanciati da radio e televisione, scatequeste cose: fa più rumore un albero che cade di nando una concorrenza spietata per arrivare per migliaia di semi che crescono. primi sulla notizia, rendendo i giornali vecchi prima Se una mamma uccide il suo bambino è destinache arrivino in edicola. È quasi inevitabile che la ta certamente a riempire i telegiornali (e le infinite partita si trasferisca dal terreno della informazione repliche dei Vespa, dei Costanzo e via spiando, corretta a quello di chi le spara più grosse, vere o nel buco della serratura). I milioni di mamme che presunte o false che siano. amano il loro bambini non faranno mai notizia. Ricordo un episodio di qualche anno fa. Un amico Da quando si è avanzata l’ipotesi che potessi aspifferò a un cronista di provincia l’ultimo pettegovere l’uso della ragione e poi da quando mi sono lezzo: la fuga del suocero con la nuora e con la occupato di informazione, cioè un secolo fa, ho borsa di famiglia, un miliardo di vecchie lire. Il croassistito a vari tentativi di pubblicare giornali connista pubblicò la notizia su un giornale locale (Umtenenti solo notizie positive. Sono falliti tutti. Quinbria), fu ripresa dai tg e da lì rimbalzò su tutti i giordi bisogna farsene una ragione. nali nazionali. Ma non era vera. Qualcuno allora Evidentemente un’ informazione corretta tentò di capire come era potuto capitanon può ignorare le guerre e l’odio. Anre che una notizia falsa aveszi, è bene che tutti sappiano di che siao n o f e l e t i se fatto il giro dell’Italia e arrivò mo capaci quando decidiamo di dare il id I numer bulatori al primo anello della catena, il peggio di noi stessi. Tuttavia si potrebi am l g e d cronista di provincia, il quale be e si dovrebbe trovare un equilibrio candidamente ammise che non informativo in grado di parlare degli inato 69662 lc 9 a /9 0 C 3 0 aveva fatto verifiche perché coalberi che cadono senza dimenticare 64200 030/99 088 munque era una notizia originale i semi che crescono, delle mamme 2 30/998 0 x fa che poteva piacere all’opinione che uccidono e di quelle che ama’Iseo d 6 3 e 1 n pubblica. Del resto il problema no, delle ruspe (umane) che demo9 a 2 Clus 030/98 025 9 2 non è di chi inventa le notizie, ma liscono e dei sapienti muratori che /98 fax 030 ) n M di un sistema che le diffonde a ca( costruiscono. o Goffred 6/771292 l e t s a scata senza controllarne la veridiC E in parte si fa perché il bene esi037 cità, moltiplicando all’infinito tale irste. Perché il bello è travolgente. rato 780024 g o /9 0 L 3 0 responsabilità. Se lo si libera dalle strettoie del ) g Uno dice: ma cosa c’entra tutto ciò cinismo o anche solo dell’indiffe8 B ( 33 35/983 Lovere 0 con il bene e con il male? C’entra e renza. Dostoevskij nel suo rorda del Ga 02559 a ll come, perché un suocero che scappa manzo L’idiota, pone sulle labe lt 0/99 Rivo 03 l’editoriale Raphaël - bra dell’ateo Ippolit una domanda che egli rivolge al principe Myskin. «È vero, principe, che voi diceste che il mondo lo salverà la bellezza? Signori – gridò forte a tutti – il principe afferma che il mondo sarà salvato dalla bellezza….Quale bellezza salverà il mondo?». Il principe non risponde alla domanda, ma il silenzio è colmato dal suo essere, cioè dallo stare accanto con infinita compassione d’amore al giovane che sta morendo di tisi a diciotto anni, quasi a proclamare che la bellezza che salva il mondo è l’amore che condivide il dolore. Alle soglie del nuovo millennio, il card. Martini dedicò la lettera pastorale alla Chiesa milanese proprio alla bellezza, intitolandola Quale bellezza salverà il mondo?, e nel testo definiva così la bellezza stessa: «Non si tratta di una proprietà soltanto formale ed esteriore, ma di quel momento dell’essere a cui alludono termini come gloria (la parola biblica che meglio dice la bellezza di Dio in quanto manifestata a noi), splendore, fascino: è ciò che suscita attrazione gioiosa, sorpresa gradita, dedizione fervida, innamoramento, entusiasmo; è ciò che l’amore scopre nella persona amata, quella persona che si intuisce come degna del dono di sé, per la quale si è pronti a uscire da noi stessi e giocarsi con scioltezza». Il male esiste. Ed è bene ricordarlo. San Giovanni ha scritto che se diciamo di essere senza peccato, mentiamo a noi stessi. Ma esiste anche il bene, come frutto della bellezza di Dio e incomincia nel momento in cui, coscienti dei nostri limiti, vogliamo esserne i testimoni. • GIUGNO 2005 Navighiamo contro vento - segue dalla prima pagina - Il buon vogatore gioisce per il vento da poppa; ma sa usare intelligenza e muscoli per contrastare il vento da prua. Come non gioire per le migliaia di amici, che condividono i grandi ideali della verità, della giustizia, della pace, della solidarietà e, nello stesso tempo, incarnano quegli ideali negli obiettivi concreti, finalizzati ad aiutare chi soffre?! Al contrario, come non usare le finezze dell’intelligenza e i muscoli della volontà, per opporsi agli Azzeccagarbugli manzoniani, alle lanze dantesche e alle collodiane astuzie della volpe e del gatto?! Ma… dobbiamo essere determinati, costanti, uniti e dotati di fede nel Divino Regista, alla maniera dell’evangelico chicco di senape, vivo e vitale. • 3 Raphaël - GIUGNO dai medici 2005 I percorsi della prevenzione I MEDICI DI RAPHAËL Volentieri torniamo a pubblicare questo articolo dopo circa 2 anni, per rispondere agli interrogativi sollevati da alcune nostre pazienti, che ringraziamo per la collaborazione. 4 L’idea iniziale Sin dal 1986, anno in cui Raphael iniziò la sua attività, l’idea dei fondatori fu quella di costituire un luogo che si facesse carico interamente del «problema –cancro», dall’esigenza di una diagnosi precoce fino a quello, non meno importante, dell’assistenza del malato nelle fasi finali della malattia. Per ciò che riguarda la diagnosi, in particolare, si avvertiva la necessità di preparare al meglio un gruppo di medici capaci di un approccio globale alla persona, con una visione d’insieme che presupponeva, sul piano clinico, la capacità di individuare ogni piccolo segno di malattia, senza esclusione d’organo od apparato. La visita di prevenzione oncologica Per questo si scelse che all’inizio e al centro di ogni percorso diagnostico fosse posta in modo imprescindibile la «visita di prevenzione oncologica». All’inizio, perché essa è momento di accoglienza e conoscenza fra medico e persona, e da essa parte il processo logico della diagnosi; al centro, perché solo grazie a questa possono assumere significato ed essere interpretati tutti gli esami strumentali che la persona esegue. Tutti noi crediamo molto alla centralità della visita clinica e, quindi, del «fattore umano», come mezzo per migliorare la qualità del percorso diagnostico. Per questo motivo, tutti i medici di Raphael svolgono, prima di essere inseriti a pieno titolo nell’attività ambulatoriale, un periodo di formazione specifica all’interno degli ambulatori, e altri presso strutture esterne individuate come sedi privilegiate di «addestramento» nelle singole aree di cui è composto il nostro lavoro; successivamente, e per tutta la sua permanenza a Raphael, ognuno frequenta corsi e appuntamenti di aggiornamento che completeranno la sua formazione. La visita di prevenzione rivolta alle donne, come è noto, è costituita da tre grandi «aree cliniche»: la parte senologica, quella generale (linfonodi, polmoni, addome, etc.) e quella ginecologica. Su quest’ultima è necessario soffermarsi per un attimo. La visita ginecologica La conoscenza dell’apparato riproduttivo femminile fa parte ovviamente del bagaglio di conoscenze richiesto ad ogni medico che voglia laurearsi ed esercitare la professione. Il fenomeno del tutto anomalo è quello per cui in Italia, una volta completato l’iter formativo di base, questa parte del corpo umano viene completamente delegata, e in modo esclusivo, allo specialista in ginecologia ed ostetricia. Ciò non si verifica in altri Paesi europei, dove è normale, ad esempio, che il Medico di Famiglia si occupi anche della parte ginecologica, dele- dai medici Raphaël - GIUGNO 2005 gando allo specialista, come per ogni altro organo od apparato, tutto ciò che va oltre le sue competenze di tipo generale. Una visita medica, come quella che si compie a Raphael, che si proponga di ricercare e diagnosticare precocemente tutte le patologie tumorali per cui ciò sia ragionevolmente possibile, non potrebbe ovviamente trascurare questa parte del corpo femminile, nella quale insorge un non trascurabile 13 % di tutti i tumori femminili. Ecco perché i medici di Raphael, benché per la maggior parte non specialisti in ginecologia, vengono addestrati ad eseguire in modo adeguato anche la visita ginecologica, finalizzandola alla diagnosi precoce delle malattie tumorali. Problemi non oncologici Per concludere È tuttavia molto frequente, per la tipologia delle donne che frequentano i nostri ambulatori, l’eventualità che emergano, durante la visita, problematiche ginecologiche non direttamente correlate alla diagnosi oncologica. Per questo motivo opera stabilmente a Raphaël una consulente specialista in ginecologia (la dott.ssa Claudia Stegher) alla quale, al termine della visita generale, ogni medico può indirizzare le donne che presentano questi problemi. Oltre a ciò, altri tre medici specialisti in ginecologia svolgono periodicamente la loro attività presso i nostri ambulatori come consulenti esterni, per l’esecuzione di specifici esami strumentali (l’ecografia pelvica e la colposcopia) che sono di competenza ginecologica. Infine, per meglio caratterizzare il nostro Centro quale struttura che si occupi prioritariamente di patologie oncologiche, abbiamo scelto esplicitamente, e non da oggi, di non occuparci di problemi quale quelli della contraccezione, dello studio della fertilità e dell’assistenza alle donne in gravidanza, proprio al fine di rispettare le altrui competenze in ambiti specifici che non ci competono. Negli ambulatori Raphael ogni medico esegue la visita ginecologica, se indicata, nel contesto del controllo generale, finalizzandola alla diagnosi precoce delle malattie tumorali. Tutti i problemi diagnostici e terapeutici di tipo ginecologico che non siano correlati con la prevenzione e la diagnosi dei tumori vengono gestiti dalla specialista ginecologa o direttamente (tramite una presa in carico della paziente al termine della visita generale) o indirettamente, cioè sulla base di protocolli diagnostici e terapeutici che tutto il gruppo dei medici discute e applica su proposta e supervisione della specialista stessa (è questo, ad esempio, il caso della terapia delle vaginiti). • «Accanto a chi soffre». Corso di formazione per volontari L’Associazione Amici di Raphaël promuove il 4° corso di formazione per volontari per l’assistenza domiciliare ai malati oncologici, intitolato «Accanto a chi soffre». Il corso si svolgerà nel prossimo autunno, nei pomeriggi di sabato presso l’auditorium della chiesa vecchia di Clusane. Si rivolge a chi, non esercitando alcuna attività sanitaria, intende conoscere la propria attitudine all’impegno di volontariato domiciliare ai malati oncologici per eventualmente poi svolgere attività in tal senso. I contenuti del corso riguardano: nozioni di base sulla malattia neoplastica; filosofia e pratica delle cure palliative; aspetti psico–sociali del malato e della famiglia; aspetti relazionali tra famiglia, malato e volontario; aspetti infermieristici e fisioterapici utili al volontario per l’accudimento del malato oncologico in fase avanzata; aspetti etici del volontariato; accompagnamento spirituale. Responsabile scientifica del corso è la dottoressa Aurora Ferrari; chi fosse interessato, per sé o per il proprio gruppo locale, a ricevere informazioni più dettagliate, può contattare Dario Ciapetti al n. 030.9829136 oppure, tramite e-mail, all’indirizzo [email protected] 5 Raphaël - GIUGNO dai medici 2005 La prevenzione funziona DOTT. VITTORIO CORSETTI L’anno 2004 si è concluso con una sostanziale conferma dei risultati che ormai da alcuni anni caratterizzano la nostra attività clinica. Le visite di prevenzione, eseguite cioè su soggetti non precedentemente noti per patologia oncologica, sono state 5.957, diversamente distribuite nei 6 ambulatori Raphael. Le diagnosi di tumore maligno sono state in totale 52, allineandosi alla media degli anni precedenti (solo il 2002 e il 2003 costituiscono di fatto un’eccezione in questo senso). Descriviamo in particolare per ogni ambito diagnostico i risultati raggiunti. Tumori della mammella Sono state identificati 32 tumori maligni; sono state asportate inoltre 12 lesioni pre–tumorali. Il 75 % delle donne con carcinoma mammario si era presentato ai nostri ambulatori senza sintomi di malattia, per un controllo preventivo di routine. Si conferma l’elevata percentuale di diagnosi eseguite in donne di età inferiore ai 50 anni (il 34% del totale), caratteristica ormai costante nei nostri ambulatori. La precocità diagnostica si è mantenuta su livelli elevati; infatti più del 50% noduli maligni identificati presentava alla diagnosi dimensioni inferiori ai 10 mm.; tele caratteristica da sola attribuisce mediamente a tali pazienti una probabilità di guarigione uguale o superiore al 90%. Tumori del colon–retto Grazie al protocollo diagnostico che utilizza la ricerca di sangue occulto fecale, anche nel 2004 sono stati identificati 19 soggetti asintomatici portatori di polipi precancerosi del colon e 1 cancro del colon in fase iniziale. Tumori dell’utero L’attività preventiva tramite pap–test e successivi approfondimenti di 2° livello (colposcopia, etc.) ha permesso l’identificazione di 2 carcinomi e 30 lesioni precancerose (CIN) del collo dell’utero, tutte trattate con interventi di tipo conservativo. Sempre in ambito ginecologico, sono stati identificati un carcinoma dell’ovaio e un tumore endometriale. Tumori dermatologici L’attività ambulatoriale di consulenza e dermatoscopia, a cui i medici di Raphael sottopongono i soggetti ritenuti meritevoli di valutazione dopo la visita di base, ha permesso di identificare ed asportare 17 nevi a rischio di evoluzione tumorale e 9 tumori maligni in fase precoce. Tumori alla prostata Fra gli altri, da notare le 2 diagnosi di cancro della prostata, tutte in fase precoce e in soggetti asintomatici, grazie all’utilizzo del dosaggio plasmatico del PSA utilizzato come test di screening. 6 Nella pagina a fianco sono riportati alcuni grafici che illustrano nel dettaglio i dati sopra esposti. Commento Nel complesso l’obiettivo della precocità diagnostica nei soggetti portatori di neoplasia può dirsi raggiunto in una buona percentuale di casi. Molto lavoro comunque rimane da fare nella sensibilizzazione della popolazione, e in particolare di quella maschile, notoriamente restia ad affrontare i controlli preventivi. dai medici Raphaël - Diagnosi oncologiche 1994- 2004 GIUGNO 2005 Diagnosi oncologiche 1994- 2004 Dettaglio 1994- 2004 totale diagnosi: 659 Età alla diagnosi di carcinoma mammario 2004 Precocità della diagnosi senologica Percentuale dei noduli di dimensioni inferiori ai 10mm. (2000- 2004) 7 Diagnosi di lesioni pre–cancerose Tumori del colon–retto Revisione anni 2001- 2004 – 9 SU 10 ESEGUONO IL TEST – 5 SU 100 SONO POSITIVI ogni 1000 persone dai 40 a 79 anni senza sintomi specifici che eseguono il test: 1 carcinoma 9 polipi pre-cancerosi La società SABAF SpA di Ospitaletto (Brescia) ha donato 1.000 euro in favore della Fondazione Cremonesi in memoria del collega ed amico Shmuel Bonfil, deceduto all’età di 42 anni per un tumore al cervello che in una settimana lo ha portato via. Grazie alla donazione dei suoi organi, 2 ragazze di 14 anni vivono con i suoi reni, e altre tre persone hanno ricevuto cuore, polmoni e fegato. Abbiamo voluto così ricordare una persona eccezionale, sensibile, onesta e aperta con la quale abbiamo avuto il piacere e l’onore di lavorare, e abbiamo condiviso molti momenti importanti, contribuendo per quanto possibile all’attività della Fondazione Cremonesi, che tanto supporto dà all’informazione oncologica, fondamentale per migliorare lo scambio di conoscenze tra gli operatori del settore. Raphaël - GIUGNO Amici di Raphaël 2005 L’agenda degli Amici di Raphaël Continuano le serate di Messaggi in musica. Ci hanno gentilmente accolto gli amici di Paderno Franciacorta (4 aprile), Adro (30 aprile), Brescia – Villaggio Prealpino (22 maggio), Berlingo e Berlinghetto (3 giugno), Brione (10 giugno), Paitone (11 giugno), Sacca di Esine (17 giugno). Le prossime serate già pogrammate si svolgeranno il 24 giugno a Vestone, il 3 settembre a Desenzano del Garda, il 13 settembre a Asola, il 25 settembre a Rivoltella del Garda. Gli altri eventi organizzati in questi ultimi mesi a favore di Raphaël sono stati la Giornata del volontariato a San Paolo il 24 aprile, il Motoraduno Ducati da Brescia a Clusane l’1 maggio, la Gara di pesca a Timoline di Cortefranca il 5 giugno, la 24 ore del Sebino, raduno di auto storiche a Clusane il 12 giugno, Musica sotto le stelle, serata musicale a Paratico il 12 giugno; in programma la 22a Festa degli Amici di Raphaël di Clusane, dall’11 al 15 agosto, quella degli Amici della Franciacorta a Camignone il 10 e 11 settembre, la festa degli Amici di Pontoglio l’1 e 2 ottobre; il 15 agosto a Paitone, al santurario della Beata Vergine, sarà presente uno stand informativo. 8 Esine Anche se cronologicamente datato, riportiamo in questo numero un articolo che, per motivi di spazio, era stato omesso nel precedente, in quanto ci pare un’esperienza significativa da segnalare a tutti gli Amici di Raphaël. La Redazione del giornalino è grata a quanti vorranno comunicare le varie iniziative che intraprendono in favore di Raphaël, inviando materiale (fotografie, cronaca, commenti) alle segreterie degli ambulatori di Calcinato, di Clusane, di Castel Goffredo e di Rivoltella del Garda. Il 27 ottobre scorso si è tenuto a Esine presso la sala Avis, il primo convegno organizzato in Vallecamonica da Raphaël. Gli amici della Vallecamonica si sono impegnati a fondo per pubblicizzare l’evento, come è loro abitudine, e, a giudicare dalla partecipazione del pubblico, il loro lavoro è stato premiato. La sala Avis era infatti stracolma, tanto che molta gente ha dovuto seguire in piedi l’evento. Erano presenti, per la Cooperativa Raphaël, Don Piero, la segretaria Beatrice e il signor Bruno, con tutti i capogruppo della Valle. Ad aprire il convegno è stato il signor Baffelli, capogruppo di Malegno, che ha fatto una sommaria storia dell’Associazione, ormai presente in molti comuni della media Valle. Tema scelto per il convegno: «Presente e futuro nella cura dei tumori: illusioni, speranze, certezze». Relatore ufficiale era il prof. Galligioni Enzo arrivato apposta da Trento, dove lavora come primario nel reparto di oncologia dell’ospedale cittadino. Con l’aiuto di diapositive e grafici vari, il prof. Galligioni ha mostrato all’attento pubblico, i progressi fatti per la cura del cancro. Ha spiegato con semplicità e chiarezza i vari tipi di tumore e le relative cure, dato che ogni cancro deve essere trattato in mo- Amici di Raphaël Raphaël - GIUGNO 2005 do diverso dall’altro quasi fosse un’altra malattia. Con piglio deciso e L’AGENDA il sorriso sulla bocca, ha snocciolato una serie di dati preoccupanti, concludendo che a tutt’oggi, nonostante i notevoli progressi della scienza medica, un uomo su due e una donna su tre si ammalano di cancro e tra questi il 40% soccombono al tremendo male. C’e solo un modo di ridurre questa percentuale: fare prevenzione. Il cancro è un male che si sviluppa nel nostro organismo senza preavvisi e, solitamente, quando si manifesta le cure sono ormai inefficaci a determinarne la guarigione. Ecco perché è importante la prevenzione: il cancro si può vincere solo combattendolo per tempo. Questo è evidente nel cancro della mammella: grazie alla prevenzione si è ridotto di ben l’80%. Il cancro dei polmoni continua a mietere vittime a causa del fumo di sigarette, un’abitudine purtroppo ancora troppo diffusa. Sellero 9 VANNA ODELLI È un gruppo giovane, il nostro. Infatti, noi, amici di Raphaël selleresi, abbiamo costituito il nostro gruppo nel gennaio di quest’anno. Come segno iniziale della nostra presenza nell’associazione abbiamo organizzato in paese un’iniziativa, destinata a contribuire alla costruzione dell’ospedale di Rivoltella del Garda. L’idea è nata dopo che qualcuno di noi alla fiera di san Paolo, organizzata a Esine, aveva conosciuto Bruno e aveva avuto il piacere di ammirare alcuni degli oggetti in legno che lui e i suoi collaboratori preparano, intagliano, dipingono, con buon gusto e bravura. Abbiamo saputo che oltre ad essere provetti artigiani, queste persone, sono anche esperti coltivatori, in particolare olivicoltori. Infatti, dagli uliveti che circondano il futuro ospedale, provengono le piantine d’ulivo che essi curano e mettono in vaso, per poi destinarle alla vendita. E allora perché non invitare Bruno a Sellero e aiutarlo nell’allestimento della bancarella, per vendere gli oggetti in legno e altri manufatti? Così, il 20 marzo, festa delle Palme, c’è sembrata una data adatta allo scopo. Dopo esserci accordati con Bruno, la signora Daniela, responsabile del gruppo, ha programmato la giornata nei dettagli. Dopo la S. Messa delle 10.30, è iniziata dunque, sul sagrato antistante la Chiesa parrocchiale, la vendita continua- AVVISI per i nostri amici lettori. Vi preghiamo cortesemente: 1 - di segnalarci l'eventuale cambio di indirizzo 2 - di recapitare in redazione, o all'ambulatorio Raphaël più vicino, la fotografia di Amici passati a miglior vita 3 - di trasmettere ad altre persone conosciute gli eventuali doppioni della rivista Raphaël 4 - di invitarci nel vostro paese a proporre «Messaggi in musica» 5 - di diventare, se ancora non lo siete, «Sentinelle del Laudato sì’»! Raphaël - GIUGNO 2005 Anche l’Associazione Amici di Raphaël è presente al Mercatino dell’usato allestito ogni prima domenica del mese a Villa Carcina. Nella foto il responsabile dell’iniziativa, l’amico Flavio Speziani. 10 Amici di Raphaël ta poi anche nel pomeriggio. Bruno era arrivato con il suo furL’AGENDA gone stipato di ulivi in vaso e di scatoline con oggetti vari (è un mistero come abbia fatto a farci stare tutto!). Pare che egli abbia apprezzato la nostra collaborazione e la nostra disponibilità e noi siamo stati felici di offrigliela. Oltre che «aggiungere un mattone» al nuovo ospedale, abbiamo trascorso qualche ora in simpatica compagnia, intrattenendo le persone che si fermavano per fare acquisti e chiedere spiegazioni riguardi all’Associazione Raphaël. Nel pomeriggio le signore Anna e Franca hanno arricchito l’esposizione con altri graziosi oggetti preparati da loro stesse. Non ci resta che ringraziare: per primo Don Giacomo che ci ha ospitato, poi tutti coloro che a Sellero hanno gradito l’iniziativa, acquistando gli oggetti e gli ulivi. Si spera che queste piante dal significato simbolico, oltre che ornamentale, trovino a Sellero un terreno adatto alla crescita, anche se lontane dalle splendide sponde del lago di Garda, da dove provengono. Visita al Laudato Sì’ ALINA BAISINI I mercatini per il Laudato sì’, promossi da Bruno Bonfiglio, hanno fatto tappa a Esine (13.01), Sellero (20.03), Rovato (03.04), Ospitaletto (10.04), Piamborno (17.04), Passirano (24.04), Niardo (01.05), Solesino - Pd (08.05), Berzo inf. (15.05), Clusane (12.06) Il 25 aprile quattro persone di Sellero ed una decina di Esine hanno raggiunto Rivoltella del Garda. Non era in programma una vacanza, ma quattro giorni di lavoro presso la struttura del «Laudato Sì». Lo stabile in questione, di notevole pregio anche per il parco circostante che si affaccia sul lago, venne inaugurato nel 1958 quale seminario minore dei Francescani Conventuali dall’allora Patriarca di Venezia, il cardinale Angelo Roncalli che divenne papa Giovanni XXIII, oggi beato. Al termine dagli anni ‘80, cessata l’attività educativa, i Frati si ritirarono. Attraverso un percorso che ha dell’inverosimile, dove la Provvidenza Divina si è intrecciata con la bontà umana, Don Pierino Ferrari, presidente della Cooperativa Raphaël, entrato in possesso dell’immobile, lo donò all’Associazione Comunità Mamré con l’impegno di farne un ospedale oncologico. L’obiettivo generale del progetto è la creazione di una struttura sanitaria di diagnosi, terapia e riabilitazione destinata alle patologie oncologiche con una disponibilità complessiva di 64 posti letto. Per le leggi vigenti, legate soprattutto alla zona a rischio sismico dell’area in questione, a pochi chilometri da Salò, fortemente colpito dal terremoto nel 2004, non è possi- Amici di Raphaël bile procedere ad un restauro parziale, ma è necessaria un’integrale L’AGENDA ristrutturazione. Il progetto del «Laudato Sì» ha bisogno dell’aiuto di tutti: quello delle «sentinelle», volontari che supportano economicamente l’iniziativa attraverso contributi periodici che possono essere anche di 5 euro al mese, quello di altri amici che donano parte dei loro prodotti agricoli e quello di altri volontari che li vanno a raccogliere. Le forme di aiuto sono svariate. Un pilastro portante è la figura di Bruno che si è dedicato pienamente al progetto del «Laudato Sì»: coordina gli interventi, costruisce pregiati oggetti di artigianato in legno che poi vende nei mercatini o nelle piazze. È avvenuto anche a Sellero, in Vallecamonica, il giorno delle Palme: sul banco vendita si trovavano anche marmellate genuine, quadretti sacri, lavori di manualità. Quali sono gli interventi di cui necessita lo stabile? I volontari, sentiti i pareri dei tecnici, ritengono che sia opportuno procedere allo smantellamento di tutto quanto è recuperabile per essere venduto o riutilizzato. A settembre la struttura verrà fatta implodere. Fino ad allora tutto quello che può essere recuperato, anche non riutilizzabile, abbatte il costo dello smaltimento delle macerie. È già stato fatto dagli amici della Vallecamonica: ognuno ha offerto la sua disponibilità per il recupero di materiali di vario genere: finestre in alluminio, rivestimenti delle scale in marmo, porte, radiatori in ferro, rame, travi e assi di legno, tendaggi, materiale ferroso di recinzioni. Il gruppo ha inoltre ricevuto le visite di due figure carismatiche che hanno donato la loro vita al servizio degli altri: uno opera tuttora in un paese del terzo mondo, l’altro, in Italia, si prodiga nei confronti di persone in difficoltà. Si è avuto il primo incontro la sera del 25 aprile con un vescovo africano che esercita il suo apostolato in Burundi: si è intrattenuto con i volontari portando la sua esperienza, ma rilevando soprattutto l’impossibilità nel descrivere una realtà di guerra e di miseria che si può cogliere nella sua completezza solo «andando a vedere», come ha invitato a fare. Questa testimonianza ha lanciato un messaggio significativo e profondo. La sera successiva ha fatto visita lo stesso Don Pierino Ferrari, promotore dell’iniziativa del «Laudato Sì», che ha ringraziato gli amici camuni dei quali apprezza la disponibilità e il prezioso lavoro svolto. Il gruppo della Vallecamonica sta perseguendo l’obiettivo di lavorare insieme il più possibile, ed è ammirevole l’impegno dei vari capigruppo che si tengono regolarmente in contatto per un’efficace e proficua cooperazione. Per consolidare la conoscenza ed estenderla anche ad altre persone, il gruppo di Sellero, insieme agli amici di Esine e di Losine, sta orga- Raphaël - GIUGNO 2005 1 maggio 2005: immagini dal Motoraduno Ducati in Franciacorta (in alto, l’incontro tra Alberto Parini, titolare del Ducati Store di Brescia, e don Piero 11 12 giugno 2005: il lungolago di Clusane si è animato di rombanti auto d’epoca, per la 1a edizione della «24 ore del Sebino», una riuscitissima manifestazione a favore di Raphaël Raphaël - GIUGNO 2005 50 anni ma non li dimostra 19/06/1955 - 19/06/2005 12 È una frase spesso riferita a persone, che han raggiunto questa tappa nella vita. Ma credo di usarla senza retorica, se mi riferisco alla tappa raggiunta nel sacerdozio da un amico: don Piero Ferrari. Spesso, per celiare, chi è sposato dice, che i Sacramenti sono sei, poiché Matrimonio e Penitenza sono sinonimi. In realtà i Sacramenti sono otto, perché, confermando quanto don Piero da tempo asserisce, vi è un ottavo Sacramento ed è l’Amicizia. Don Piero sa con certezza cosa sia, perché lui la sa benissimo coniugare con il Signore, per poi trasmetterne i benefici effetti a tutti noi, suoi modesti amici terreni. Se non ci fosse questo collegamentocorrispondenza Signore Z don Piero Z noi, come potremmo spiegare la freschezza d’amore, che sempre accompagna don Piero, da quando 50 anni or sono si lasciò imporre le mani dal Vescovo per esser consacrato sacerdote, per parlare a tutti noi di quel Grande Amico, chiamato Gesù Cristo? In questo giorno, non solo il sottoscritto, ma tutti noi i suoi amici vorremmo dire tante cose a don Piero, ma sarà difficile trovarlo, perché sappiamo che schiverà ogni festeggiamento. Sono sicuro, però, che questa sera lo troveremo inginocchiato davanti a quella Casa speciale, che tanto profuma di Pane e che si chiama Tabernacolo. Inginocchiamoci colà vicino a lui, come per dirgli: "Eccoci, siamo qui vicini a te e con Lui"; non saranno necessarie tante parole, basterà un solo e semplicissimo “Grazie”, che attraverso lui ci farà raggiungere anche Colui, che ce lo ha donato. Tiziano Amici di Raphaël nizzando una gita per il 2 giugno, per visitare la struttura del Laudato L’AGENDA Sì prima della demolizione. Come è stato detto, il luogo dove sorge lo stabile, è sulle rive del lago di Garda. Intorno, ha un parco vastissimo per ora adibito a parcheggio ed a coltivazioni. Il «custode» Bruno farà gli onori di casa. Buona gita! Grazie a tutti i volontari! San Paolo BRUNA TEDOLDI Domenica 24 aprile a San Paolo noi amici di Raphaël abbiamo organizzato una vendita di torte finalizzata a raccogliere fondi per l’Associazione. Tutti gli anni è grande lo stupore vedendo la collaborazione e la generosità di tanta gente che con molto entusiasmo offre il proprio aiuto, chi nell’organizzazione pratica, chi nel cucinare le torte e ovviamente chi nel comprarle. Infatti, nonostante il tempo non sia stato dei più favorevoli, oltre alla pioggia, faceva freddissimo, abbiamo raccolto e venduto 120 torte, con un ricavo di 1.310 euro. Personalmente, da capogruppo, mi ritengo molto soddisfatta; unendo le nostre forze e collaborando insieme, abbiamo ottenuto un ottimo risultato che con gioia doniamo a Raphaël sicuri che anche nel nostro piccolo avremo aiutato e donato speranza a chi soffre. L’assemblea dell’Associazione L’assemblea dell’Associazione «Amici di Raphaël», che si è svolta sabato 16 aprile presso la Fondazione Maria Rosa Cremonesi a San Zeno, è stata caratterizzata da una grande e calorosa partecipazione. L’assemblea è stata aperta da un intervento di don Pierino Amici di Raphaël Ferrari, che riportiamo più avanti; è proseguita con l’illustrazione del L’AGENDA bilancio e della relazione annuale sulla gestione da parte del presidente, geom. Roberto Marcelli, che ha indicato anche i tempi previsti per l’inizio della realizzazione del Laudato Sì’ (dopo la metà di settembre, per non interferire con la stagione turistica); a seguire il dott. Rodella ha presentato la relazione del Collegio sindacale e il vice presidente ing. Biolghini ha illustrato lo stato dell’arte dei lavori di realizzazione del laboratorio di analisi di Rivoltella d/G, il cui spostamento è condizione essenziale per l’inizio dei lavori di demolizione e ricostruzione del nuovo ospedale oncologico. Si è quindi analizzata la distribuzione dei gruppi di Amici di Raphaël in provincia, con lo scopo di valutare con quali modalità interessare nuovi Amici. A seguire, molti interventi da parte degli amici presenti, che hanno trasmesso il calore e l’entusiasmo di lavorare in questo momento fondamentale per la vita dell’Associazione. La filosofia degli Amici di Raphaël influenza le Sentinelle del Laudato sì’ Il sovrarazionale è ritenuto, da chi non crede al vangelo, irrazionale. Né si può con ragionamenti confutarne l’irrazionalità. L’unico supporto, che ha come obiettivo il sovrarazionale/irrazionale, per chi intende coinvolgere persone in un cammino, è il suffragio della storia che ha convalidato un simile stile di procedimento. Rimane, tuttavia, un punto interrogativo, ed è questo: «Fino a questo momento vi è stata la conferma a questo stile di procedere, ma chi può garantire che in futuro accadrà come in passato?» Razionalmente parlando, nessuno! Allora, come è possibile affrontare un impegno, come quello propostoci dal Laudato sì’ senza una prudenziale razionalità? Se potessi dire: «Fidatevi di me, chè la mia fede è tanto forte da sostenere la debolezza della vostra fede!» , potreste avere almeno un motivo per dire: «mi fido!». Ma… anche questo appoggio presenta un’indiscussa fragilità, a motivo dell’anagrafe e per la debolezza, che può minare anche un uomo forte. Che cosa ci resta da fare, allora, per non alzarci, salutarci e tornare alle nostre case, prima di cozzare contro la muraglia dell’impossibile? Non ci resta che la strada del Buon Samaritano, cioè, l’impegno a riconoscere il bisogno emergente, col conseguente Raphaël - GIUGNO 2005 GRAZIE! ... ai coscritti di Maria Grazia di Sellero (classe 1960), scomparsa lo scorso 2 aprile, per l’offerta per il Laudato Sì’. ... al signor Luigi Barzanò di Iseo per l’offerta dedicata alla memoria di Nicola Calipari, l’eroico funzionario del Sismi, morto in Iraq per salvare la giornalista Giuliana Sgrena. 13 L’Associazione Amici di Raphaël ha partecipato con un proprio stand, il 20 e 21 maggio al PalaBrescia, a Vivi Non Profit, mostra convegno dedicata a solidarietà, volontariato, cooperazione. Taormina 1978 Torna solitudine, notturna corona d’amore, nella mia camera ancora con vasto grido. Forse hai veduto i sepolcri della gioia, vicino al mare dove le acque sono più viola, le rupi inespugnabili. Silenziosa compagna tu mi dai il vento marino in cambio di una pena. Giorgio Max Raphaël - GIUGNO 2005 LE SENTINELLE DEL L A U D AT O S Ì SCHEDA DI ADESIONE 14 Il/la sottoscritta ………………….............. Cognome (da nubile per le coniugate) …………………....................................... Nato/a il…………………………............... Abitante a …………………….................. Cap…… Via………………………… n…. Tel……………………………… Diventa sentinella del Laudato sì' con il versamento c mensile c trimestrale c semestrale c annuale di euro…………….. mediante c Bonifico bancario Banco di Brescia (CIN Y ABI 3500 CAB 54610) c/c 11002 intestato a «Comunità Mamré Onlus» c Bonifico bancario BCC del Garda (CIN D ABI 8676 CAB 54171) c/c 107502/26 intestato a «Comunità Mamré Onlus» c Conto corrente postale, causale «Progetto Laudato Sì’» n° 46532990 intestato a «Comunità Mamré Onlus» c il capogruppo di (località) .…………….. signore/a ………………….................. c Chiedo la ricevuta ai fini fiscali codice fiscale …………………....……. (obbligatorio per chi chiede la ricevuta) Ai sensi del DL 196/2003 i suoi dati saranno protetti e tutelati nel rispetto dei principi fondamentali dettati dalla nuova normativa vigente sulla privacy. I dati forniti con la scheda di adesione saranno utilizzati al solo fine di rendere operativo il suo impegno di corresponsabilità nella edificazione dell'ospedale oncologico Laudato sì' e per ricevere il periodico Raphaël. Amici di Raphaël impegno ad occuparcene concretamente, per eliminare il disagio, L’AGENDA con il proprio personale impegno e con il coinvolgimento di quanti, secondo l’immagine lucana, ci aspettano all’«osteria». È la conclusione della parabola che muove i nostri passi: – Vai e anche tu fai come il Samaritano –. Nella Sanità, o Ministero della Salute, l’arte medica viene sempre più soffocata dal prepotente ingresso che sta facendo, nella stessa sanità, il commercio, a scapito della umanizzazione della salute, specie del ceto più povero. Sicché pare abbia motivo per farci riflettere il poeta Paul Valéry, che definisce il commercio: «Un’incoerenza che funziona e un disordine che agisce». Il che si può tradurre come dice Zaki Laïdi: «Un equilibrio squilibrato». Gli ideali che sin qui Raphaël ha professato e storicizzato e difeso sono stati «pagati», dai sacrifici dei molti amici che ne hanno condiviso il valore. Quali ideali sono stati professati? 1. L’ideale dell’uomo, posto al centro delle attenzioni degli operatori di Raphaël, quale somiglianza di Dio, in qualunque situazione psicofisica si trovi. 2. L’ideale d’un comportamento etico, per scienza e coscienza, da parte degli operatori suddetti. 3. L’ideale della solidarietà, per cui chi ha la salute deve pensare a chi l’ha perduta, o che per difficoltà sopraggiunta, sta soffrendo. 4. L’ideale del far progredire la scienza, quale mistero affidato all’uomo da scandagliare, per diffonderne, poi, «le scoperte». Considero tutta questa «ricchezza» una città fortificata, a motivo del sacrificio, condiviso da parte di molti amici. Ora, però, siamo chiamati a costruire e fortificare una «metropoli» con gli stessi ideali. Come la potremo rendere accessibile da quanti hanno il bisogno o il dovere di entrarvi e, nel medesimo tempo, «fortificata» negli ideali? La risposta vi può sembrare semplicistica, ma è l’unica possibile. Con un numero stragrande di Sentinelle del Laudato sì’. È questo il ritornello che vado ripetendo, fino a stancare quanti mi ascoltano. Falliremmo nel nostro impegno ideale e storico, se finalizzassimo i nostri sacrifici alla ricerca degli Euro. Noi dobbiamo arruolare le Centomila Sentinelle, per essere liberi di curare i malati come Cristo comanda; di fare «ricerca» come la scienza esige; di creare una base popolare bene organizzata, capace di fare opinione. Quali sono gli «strumenti» a nostra disposizione? Amici di Raphaël Anzitutto ciascheduno di noi, convinto di fare «cassa di risonanza» L’AGENDA e di «altoparlante», presso amici e conoscenti. Per questo abbiamo preparato i nuovi «depliant», che possono rendere facile ed efficace il conquistare persone agli ideali sopraelencati. Vi è, conseguentemente, il notiziario trimestrale Raphaël, per tenere monitorati Amici e Sentinelle. Radio Raphaël può quotidianamente tenere aggiornati quanti si trovano sui laghi d’Iseo e di Garda, nella pianura bresciana, in Franciacorta, in Valle Trompia e presto in Vallecamonica. Vi è infine il sito internet www.raphael.coop e la possibilità di comunicare tramite e–mail e newsletter. Parafrasando quanto disse Gesù ai suoi discepoli, vi lascio con il seguente messaggio: «Andate e fate Amici e Sentinelle quanti vi sarà possibile incontrare. Io sono con voi con l’affetto e con la preghiera». Premiati i volontari Venerdì 29 aprile, nel salone Vanvitelliano di palazzo Loggia, è stato consegnato a don Pierino Ferrari il riconoscimento per la prima edizione del premio «Città di Brescia – Albino de Tavonatti», istituito dalla famiglia e dal Comune di Brescia per ricordare Albino de Tavonatti, scomparso nel 1999, già vicesindaco del Comune di Brescia e promotore e presidente della sezione bresciana dell’AIAS (Associazione italiana assistenza spastici). Il premio ha inteso riconoscere l’impegno dei volontari che si prodigano nell’assistenza ai disabili ospiti delle comunità Hebron e Sichem, gestite dall’Associazione Comunità Mamré. Raphaël - GIUGNO 2005 La sentinella veglia. Veglia amando. Veglia sperando. Veglia operando. Veglia pregando. Riconsegniamo ai nostri amici la preghiera della sentinella, perché insieme formiamo un pacifico esercito che bussa alle porte del Cielo, affinché benedica l'opera da Lui iniziata. La preghiera delle Sentinelle O Gesù, Sentinella del Padre veglia sul bene–essere di chi lo possiede, dono di Dio. Medico delle anime e dei corpi offri la tua salute a chi è malato. Verbo Incarnato, infondi scienza, coscienza e amore al personale di Raphaël. Tu che passando facesti del bene a tutti, chiama uno stuolo di Sentinelle, a continuare la tua Opera. Interceda per noi la Virgo Generosa. @ Vuoi essere sempre al corrente delle attività dell’Associazione «Amici di Raphaël»? Iscriviti alla newsletter di Raphaël Ogni settimana riceverai direttamente nella tua casella di posta elettronica una e–mail che ti informerà sull’attività dell'associazione. Per iscriverti, inserisci il tuo indirizzo di posta elettronica nell’apposito spazio sul sito www.raphael.coop 15 Raphaël - GIUGNO Sentinelle 2005 Centomila sent inelle AGGIORNAMENTO DELLA SOLIDARIETÀ IN FAVORE DEL PROGETTO LAUDATO SÌ' DAL 01.07.2003 AL 07.06.2005 16 COMUNE ..........................................SENTINELLE ........IMPORTO ACQUAFREDDA ..............................................1 ..............105,00 ADRO................................................................7 ...........5.775,00 AFFI ..................................................................1 ..............175,00 ALBINO.............................................................1 ..............900,00 ALZANO LOMBARDO ......................................1 ................30,00 ARCO................................................................2 ..............230,00 ARTOGNE ........................................................1 ..................5,00 ASOLA ..............................................................2 ...........2.660,00 ASSISI ..............................................................2 ...........2.450,00 BARI..................................................................1 ..............360,00 BASSANO BRESCIANO ..................................1 ................90,00 BERGAMO........................................................6 ...........5.665,00 BERLINGO .....................................................64 .........10.814,30 BERZO INFERIORE .........................................3 ..............885,00 BOARIO TERME ..............................................2 ..............200,00 BOGLIACO .......................................................1 ................75,00 BOLGARE.........................................................1 ..............605,00 BOLOGNANO...................................................1 ................30,00 BORGO S. GIACOMO......................................1 ..............100,00 BORGONATO ...................................................1 ..............100,00 BORNATO.........................................................2 ...........1.810,00 BORNO.............................................................1 ..............240,00 BOTTICINO ......................................................1 ................10,00 BOTTICINO SERA............................................3 ..............250,00 BOVEZZO.........................................................5 ..............800,00 BRENO .............................................................1 ..............300,00 BRESCIA ........................................................76 .........75.634,00 CAIONVICO......................................................1 ..............200,00 CALCINATO....................................................35 .........40.499,00 CALCIO.............................................................1 ..............500,00 CALINO.............................................................4 ...........7.522,32 CALVISANO......................................................5 ..............205,00 CAMIGNONE....................................................4 ...........1.245,00 CAPRIOLO .......................................................2 ..............190,00 CARATE BRIANZA ...........................................2 ..............600,00 CARCINA........................................................68 .........17.762,99 CARPENEDOLO ............................................59 .........12.047,00 CARPI ...............................................................1 ................60,00 CASALMORANO ..............................................1 ..............200,00 CASALOLDO ....................................................1 ................30,00 CASAZZA .........................................................1 ..............340,00 CASTEGNATO................................................10 ...........2.646,00 CASTEL GOFFREDO.......................................1 ................50,00 CASTEL MELLA ...............................................1 ..............120,00 CASTELCOVATI ...............................................2 ..............430,00 CASTELLI CALEPIO ........................................2 ..............160,00 CASTENEDOLO...............................................2 ...........1.600,00 CASTIGLIONE D/S...........................................8 ...........4.255,00 CASTIONE DELLA PRESOLANA ....................1 ................10,00 CASTO..............................................................8 ...........5.090,00 CASTREZZATO ................................................2 ..............415,00 CAVIOLA...........................................................1 ..............600,00 CAVRIANA ........................................................3 ..............105,00 CELLATICA.......................................................3 .........11.260,00 CERLONGO .....................................................1 ..............500,00 CERNUSCO SUL NAVIGLIO............................1 ................40,00 CHIARI ............................................................11 ..............420,00 CIVIDINO ..........................................................2 ..............180,00 CIVITANOVA MARCHE ....................................2 ..............230,00 CLUSANE .....................................................289 .......185.935,50 COCCAGLIO ....................................................5 ...........1.080,00 COGOZZO........................................................9 ..............860,00 COLLEBEATO ................................................14 ...........1.170,00 COLOGNE ........................................................4 ..............410,00 COLOMBARE DI SIRMIONE ...........................1 ..............240,00 COLOMBARO C/F............................................6 ...........2.550,00 CONCESIO .....................................................11 ...........2.860,00 CONTEA ...........................................................2 ..............300,00 CORTE FRANCA............................................11 ...........3.253,00 COSTA VOLPINO .............................................7 .........10.400,00 CREDARO ........................................................2 ................40,00 CREMIGNANE D'ISEO.....................................6 ...........2.045,00 CREMONA........................................................2 ..............800,00 DARFO .............................................................2 ..............160,00 DELLO ..............................................................7 ...........1.510,00 DESENZANO D/G ..........................................23 ...........5.150,00 EDOLO .............................................................1 ..............150,00 ENDINE GAIANO .............................................1 ................50,00 ERBUSCO ......................................................11 ...........2.495,00 ESINE ...............................................................7 ...........6.005,00 FELTRE ............................................................1 ................50,00 FIESOLE...........................................................1 ..............700,00 FIORANO AL SERIO ........................................1 ..............180,00 FIORANO MOEDESENE..................................1 ................10,00 FIRENZE...........................................................1 ..............750,00 FORESTO SPARSO.........................................9 ..............785,00 GAMBARA ........................................................5 ..............720,00 del Laudato sì’ GARDONE V/T .................................................5 ...........1.900,00 GARGNANO .....................................................2 ..............620,00 GAVARDO.........................................................2 ..............150,00 GHEDI...............................................................1 ................50,00 GIAVENO ..........................................................2 ...........1.410,00 GORLE .............................................................1 ..............170,00 GORZONE........................................................1 ..............300,00 GRANDOLA ED UNITI .....................................1 ................25,00 GRANZE ...........................................................2 ..............300,00 GRONO - SVIZZERA .......................................1 ...........1.000,00 GRUMELLO D/M ..............................................1 ................60,00 GUSSAGO........................................................4 ..............450,00 ISEO ...............................................................19 .........18.085,00 ISORELLA ........................................................1 ................20,00 LIMBIATE ..........................................................1 ..............460,00 LOGRATO.........................................................6 ...........5.370,00 LONATO............................................................6 ...........1.985,00 LOVERE ...........................................................1 ................20,00 LUMELLOGNO .................................................1 ..............250,00 LUMEZZANE ....................................................3 ...........2.000,00 LUMEZZANE PIATUCCO.................................1 ..............200,00 MADERNO........................................................1 ..............200,00 MAIRANO .........................................................1 ................50,00 MALEGNO ........................................................3 ..............650,00 MANERBA D/G .................................................3 ...........4.495,00 MANERBIO.......................................................2 ..............165,00 MARONE ..........................................................2 ..............620,00 MARTINENGO..................................................1 ..............100,00 MAZZANO ........................................................2 ...........1.020,00 MEDIGLIA.........................................................1 ................10,00 MEDOLE...........................................................1 ................20,00 MILANO ..........................................................16 ...........2.955,00 MONSELICE.....................................................1 ................50,00 MONTECCHIA..................................................1 ..............650,00 MONTECCHIO .................................................1 ..............100,00 MONTICELLI BRUSATI ....................................3 ..............435,00 MONTICHIARI ................................................49 ...........4.815,00 MONZA .............................................................4 ..............875,00 MOZZO .............................................................1 ................80,00 MURA ...............................................................3 ...........5.130,00 NIARDO ............................................................1 ..............425,00 NIGOLINE C/F ..................................................1 ..............600,00 NOVARA ...........................................................1 ..............150,00 NUVOLERA ......................................................1 ..............100,00 OME..................................................................2 ...........1.216,00 ORZINUOVI ......................................................2 ..............540,00 ORZIVECCHI....................................................1 .........10.000,00 OSPITALETTO..................................................1 ..............355,00 PADERNO F/C..................................................4 ..............520,00 PADERNO PONCHIELLI ..................................1 ................50,00 PALAZZOLO S/O............................................10 ...........4.000,00 PARATICO ......................................................35 .........23.300,00 PASSIRANO .....................................................5 ..............850,00 PEDRENGO .....................................................1 ................20,00 PIAN BORNO ...................................................1 ..............720,00 PIANICO ...........................................................1 ................15,00 PILZONE D'ISEO..............................................2 ...........3.501,00 PISOGNE..........................................................5 ...........1.230,00 POLAVENO ......................................................1 ..............425,00 POLPENAZZE D/G...........................................4 ..............640,00 POMPIANO.......................................................2 ..............200,00 PONTE DI LEGNO ...........................................1 ..............100,00 PONTE S. MARCO...........................................4 ...........1.580,00 PONTOGLIO.....................................................4 ...........4.460,00 PORTALBERA ..................................................1 ..............210,00 POZZOLENGO .................................................2 ..............347,42 POZZONOVO ...................................................2 ..............170,00 PROVAGLIO D'ISEO ......................................10 ...........4.460,00 PUEGNAGO .....................................................3 ..............940,00 Raphaël - GIUGNO 2005 QUINZANELLO.................................................2 ................20,00 REGGIO EMILIA...............................................4 ...........1.600,00 REZZATO..........................................................3 ..............440,00 RIVA DEL GARDA ............................................1 ................50,00 RIVOLTELLA D/G ...........................................26 .........17.793,00 ROCCAFRANCA ..............................................1 ...........1.500,00 RODENGO SAIANO.........................................4 ..............545,00 ROE' VOLCIANO..............................................1 ..............100,00 ROGNO ............................................................9 ...........1.060,00 ROMA ...............................................................2 ..............550,00 ROMANO DI LOMBARDIA...............................4 ...........1.760,00 RONCADELLE..................................................4 ..............280,00 ROVATO .........................................................12 ...........3.500,00 SABBIONE........................................................1 ..............200,00 SALE MARASINO.............................................1 ................50,00 SALO'................................................................6 ...........1.425,00 SALSOMAGGIORE ..........................................1 ...........2.200,00 SALTRIO VARESE ...........................................1 ..............100,00 SAN FELICE DEL BENACO...........................19 ..............745,00 SAN GERVASIO ...............................................1 ..............400,00 SAN MATTEO DELLA DECIMA .......................1 ................50,00 SAN PAOLO .....................................................2 ...........3.012,00 SAREZZO .........................................................6 ..............530,00 SARNICO..........................................................2 ...........2.030,00 SCHEGGIA .......................................................1 ..............120,00 SECUGNAGO...................................................1 ..............150,00 SEGRATE .........................................................1 ..............240,00 SELLERO .........................................................4 ...........1.375,00 SENIGALLIA .....................................................1 ..............120,00 SENISE.............................................................1 ..............120,00 SEREGNO ........................................................1 ................50,00 SESTO FIORENTINO.......................................1 ..............600,00 SESTO S. GIOVANNI .......................................1 ................60,00 SIRMIONE ........................................................4 ...........2.080,00 SOAVE ..............................................................1 ................25,00 SOIANO DEL LAGO .........................................1 ..............120,00 SOLESINO........................................................2 ...........1.500,00 SOLFERINO .....................................................1 ..................5,00 SOLTO COLLINA..............................................2 ..............200,00 SOMMACAMPAGNA ........................................1 ..............100,00 SONICO............................................................1 ................20,00 SOVERE .........................................................12 ...........1.419,00 SULZANO .........................................................1 ................60,00 TAVERNOLA B. ................................................1 ................35,00 TIMOLINE C/F ..................................................6 ...........1.796,00 TORBIATO ........................................................5 ..............720,00 TORBOLE C. ..................................................10 ...........5.830,00 TORINO ............................................................1 ..............250,00 TRAVAGLIATO..................................................4 ..............370,00 TRENZANO ......................................................1 ................50,00 TREVIGLIO.......................................................1 ..............500,00 TREVIOLO........................................................1 ................15,00 VAPRIO D'ADDA ..............................................1 ..............215,00 VEROLANUOVA ...............................................3 ..............395,00 VERONA...........................................................2 ..............160,00 VESTONE .........................................................5 ...........1.050,00 VEZZA D'OGLIO...............................................1 ..............750,00 VIADANICA.......................................................1 ..............105,00 VILLA CARCINA .............................................84 .........11.087,00 VILLAGGIO PREALPINO .................................3 ..............480,00 VILLAGGIO SERENO.......................................1 ...........1.055,00 VILLANUOVA S/C.............................................1 ................40,00 VILLONGO........................................................6 ...........1.055,00 VISANO ............................................................1 ..............120,00 ZOCCO .............................................................2 ..............510,00 ZONE ................................................................1 ................15,00 ZURLENGO ......................................................1 ................80,00 TOTALE .....................................................1.437 .......643.825,53 17 Raphaël - GIUGNO Amici di Raphaël 2005 I nostri lutti Ci hanno lasciato fisicamente, ma continuano ad assisterci dal Cielo Carolina Visioli Mantova, febbraio 2005 Giulio Fogaroli Castiglione d/S, marzo 2005 Enrica Magri Calcinato, febbraio 2005 Vincenza Zani Montichiari, maggio 2005 Agnese Ferrari Ghedi, marzo 2005 Anna Maria Ruzzenenti Asola, maggio 2005 Angiolino Ringhini Calcinato, marzo 2005 Vincenza Zani Elogio ad Angiolino Ringhini 18 Al vertice dei doni, offerti a noi suoi discepoli, da Gesù Cristo, stanno la sua santissima Umanità, la Vergine, sua e nostra Madre, la santa Chiesa e il sacramento dell’amicizia. Sono stati i quattro punti cardinali, sintesi dell’ideale di vita, scelta e storicizzata da Angiolino. Sintesi bene espressa in un suo convincimento: chi non ha un ideale per cui morire non è degno di vivere. Perciò, a sette giorni dalla morte Angiolino dichiarò: «Sono sulla dirittura d’arrivo; mi sosterrà in questo ultimo tratto l’unzione che sto per ricevere». Furono di conforto per Angiolino e di sollievo per la famiglia l’assistenza religiosa di don Vincenzo e le cure, prestate dal personale di Raphaël e in particolare dal dr. Enzo Galligioni e dal dr. Vittorio Corsetti. Un’arrivo faticoso, e pur dignitosamente raggiunto, non si improvvisa, ma si prepara con un intreccio di volontà e di grazia, di intelligenza e di fede, d’energie personali e amicali, familiari e sociali, culturali, politiche ed ecclesiali. Angiolino, nacque a Calcinato da Achille e Regina il 13 Aprile 1946. La sua casa, grande deposito di rottamazione, fu per lui una miniera di storia da esplorare, un mosaico da com- porre, il primo impegno lavorativo. Un mese fa, passando in rassegna la sua giovinezza, disse: «All’ingresso della sede del Circolo Culturale Calcinatese in Oratorio avevo scritto “Rerum musicarum cogitationumque fucina”, (fucina di idee e di espressioni musicali) – e col suo sorriso originalissimo continuò – ora vorrei aggiungere che da quelle idee sono sgorgate le opere». E le opere nacquero da quelle idee. Nel 1969 fu fondata la Caritas, ancora prima che in Italia si costituisse questo organismo e poi l’AVIS, la restituzione a Calcinato della Banda Musicale e del bollettino parrocchiale «La Campana» sulla quale Angiolino firmava gli articoli con il sinonimo a lui caro, Ringus vir. La frequentazione delle riunioni giovanili all’Oratorio con la partecipazione agli esercizi e ritiri spirituali raffinarono in Angiolino la sensibilità spirituale. Il desiderio di una cultura più robusta lo spinse a frequentare la scuola serale per conseguire il diploma di geometra. Convinto che «operari seguitur esse», che si opera, cioè, così come si è, non volle essere cristiano solo nella Chiesa, ma volle essere lievito nella società. Fu, perciò, consigliere Comunale dal 1970 al 1985, consigliere della BCC del Garda dal 1990 al ‘95; Consigliere della Casa di Riposo dal 1988 al ‘95, per diventare attivo e apprezzato presidente dal 1996 agli ultimi suoi giorni. Svolse il suo impegno lavorativo alla GABECA e al Consorzio CALBRE con intelligente, etica professionalità. L’oasi, in cui trovò le sue intime prove, dove espresse la sua umanità, dove fu intelligente pedagogo fu la famiglia, sua vera chiesa domestica. In questo giovedì, chiamato santo, per i sublimi doni a noi offerti dal Cristo restituiamo a Lui che vinse la morte il nostro amico Angiolino, perché Lo accolga tra coloro che hanno servito la Chiesa nell’umanità operosa e sofferente. A noi il cammino donasti, le tue doti, d’intelletto, di cuore e del tuo sorriso c ondite. Ora le ali d’Angelo spiegasti, per recarti là dove né angoscia, né pianto turbano, ma la Divina Luce alla vita dona la perenne pace. Amici di Raphaël È con piacere che facciamo conoscere ai nostri lettori un’iniziativa insolita e «solidale» promossa dalla Atelier Aimée spa. S ciopero Aternativo e Solidale Atelier Aimée Per il 26 marzo è stato proclamato uno sciopero generale contro la politica del governo e la riforma delle pensioni. Ci sentiamo in dovere di esprimere la nostra opinione, quali Responsabili Legali dell’Azienda, in quanto viviamo ovviamente male ogni sciopero di significato politico, per questioni si importanti, ma esterne dell’attività dell’Azienda, poiché non si sta discutendo né del nostro contratto aziendale, né di quello della nostra categoria. Lo sciopero però è senza dubbio dannoso per la Nostra (Nostra=Vostra+nostra) Azienda, perché la danneggia economicamente e nei rapporti con i suoi clienti. Raphaël - Secondo noi, se si vuole esprimere la propria opinione contraria alla politica di un governo demograficamente eletto, sarebbe giusto organizzare una manifestazione in piazza di domenica, ma non astenersi dal lavorare che significa provocare un danno economico a se stessi (considerando anche la crisi che c’è), all’Azienda che perde la produzione, ai clienti cui ritardiamo le consegne. Esiste un’alternativa a questo modo antiquato poiché possiamo disporre dello Sciopero Alternativo e Solidale Atelier Aimée, proposta che Vi sottoponiamo nuovamente e che funziona in questo modo: • al Sindacato e all’Associazione Industriali sarà comunicata la partecipazione allo sciopero di chi aderirà alla proposta di sciopero alternativo solidale • il Lavoratore decide di scioperare ma lavorerà volontariamente, segno di dono e sacrificio, offrendo la sua retribuzione lorda ad un’istituzione be- GIUGNO 2005 nefica (Centro Raphaël per la Ricerca sui Tumori al Seno) • l’Azienda, raddoppierà volontariamente l’importo, segno di dono e sacrificio, ricevendo comunque un danno economico come il Lavoratore, ma, a fine di beneficenza, lo farà volentieri. Con il risultato che in questo modo nulla va perso: 1. lo sciopero è fatto 2. l’Azienda e il lavoratore subiscono un danno economico 3. il cliente, nostro vero datore di lavoro, è salvaguardato 4. il Sindacato pure 5. ma soprattutto si fa del bene a chi ha bisogno La nostra Azienda è un esempio d’innovazione e solidarietà sociale, perché non esprimerlo anche in quest’occasione, come del resto qualcuno ha già fatto nelle occasioni precedenti? Lucia e Matthias KISSING Ciao Piero, La tua grinta, il tuo voler sapere, la tua gioia di vivere, il tuo altruismo rimarranno indelebili nel nostro cuore. Grazie per tutte le volte che con entusiasmo ci hai aiutato per preparare le feste di Raphaël. Prega dal cielo perchè il nostro sogno del LAUDATO SI si realizzi Gruppo amici di Raphaël Camignone B omboniere solidali Apprezzabile il gesto di sposi novelli, amici di famiglie amiche e di altre persone che, in occasione della festa di Nozze, della prima Comunione, della Cresima o di altre solenni circostanze, chiedono ai Volontari di Raphaël di confezionare una bomboniera ricordo, accompagnata da una graziosa pergamena, nella quale si illustra la scelta, decisa dai festeggiati, di aiutare con una loro espressione solidale, la costruzione del Laudato sì'. A quanti hanno già compiuto questo gesto di solidarietà porgiamo il nostro grazie! Chi desiderasse imitarne l'esempio può rivolgersi alle seguenti nostre amiche: Maria Grazia tel. 030/9898001 Paola tel. 339/7190999 L'Amministrazione 19 Raphaël - GIUGNO 2005 Amici Pubblichiamo, quale espressione di gratitudine, il messaggio sotto indicato, per manifestare al Presidente e agli Amministratori del Consorzio Tutela Grana Padano i nostri complimenti per la raggiunta onorata tappa dei Dieci Lustri di proficua attività. Il motivo dell'ospitalità del Marchio Grana Padano su Raphaël è triplice: il primo riguarda la sintonia degli ideali che il Consorzio condivide con la Cooperativa Raphaël e con l'Associazione Mamré ONLUS; il secondo consiste nel sostegno economico al progetto Laudato sì', ospedale Oncologico in costruzione a Rivoltella del Garda; il terzo intende complimentarsi per il nutrimento proposto dal Consorzio. 20 Raphaël periodico della coop. di solidarietà sociale Raphaël n° 2 - giugno 2005 In questo numero: IL CONSORZIO TUTELA GRANA PADANO: Navighiamo contro vento 1-3 50 anni per la qualità nel segno della solidarietà «Accanto a chi soffre». Corso di formazione per volontari 5 Dal 1954, il Consorzio per la tutela del Formaggio Grana Padano vigila sull'applicazione del Disciplinare che fissa le regole di produzione del formaggio dop (ndr: denominazione di origine protetta) oggi più consumato nel mondo, tutela il marchio ed il prodotto, ne promuove la conoscenza e la commercializzazione. Oggi riunisce 181 caseifici produttori, 196 stagionatori e 202 ammassatori, che lo hanno reso protagonista del sistema lattierocaseario. Non ha fini di lucro ed accanto agli obiettivi economici pone principi etici radicati in gente che nel proprio lavoro trova il piacere di vivere e di fare comunità. Questi valori hanno il loro simbolo nel Grana Padano e nelle sue qualità. Ogni forma ha un gusto intimo e particolare. Merito della lavorazione assolutamente naturale soltanto di latte italiano, secondo la ricetta ideata dai monaci benedettini mille anni fa. Frutto della stagionatura, un lento processo in ambienti controllati e gelosamente protetti. Ma il Grana Padano non solo regala piacere al palato. A tutto il corpo dà energia con le sue proteine ad alto valore biologico. Cento grammi di formaggio, con 384 calorie, contengono quelle di 200 grammi di carne e le sostanze nutritive di un litro e mezzo di latte. Dona vigore con i sali minerali, come calcio, fosforo, iodio e zinco di cui è ricchissimo, e offre la protezione di un gran numero di vitamine. E fa bene anche al cuore. Perché il Consorzio Tutela Grana Padano, con tutto il mondo che rappresenta, è da anni impegnato nel sostegno concreto a chi si trova in difficoltà. La bellezza salverà il mondo 2-3 I percorsi della prevenzione 4-5 La prevenzione funziona 6-7 L’agenda degli Amici di Raphaël 8-15 50 anni ma non li dimostra 12 Centomila Sentinelle I nostri lutti 16-17 18 Elogio di Angiolino Ringhini 18 Sciopero alternativo e solidale 19 Bomboniere solidali 19