UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA Regolamento didattico del Corso di Laurea per “Logopedista” (1° livello) Presidente: prof. Vieri Galli (Classe delle lauree nelle Professioni Sanitarie della Riabilitazione) 1 SOMMARIO 1. Definizione degli obiettivi formativi 2. Ammissione al Corso di Laurea a. Programmazione degli accessi b. Debito formativo 3. Crediti formativi 4. Organi del Corso di Laurea 5. Ordinamento didattico a. Corsi di Insegnamento b. Tipologia delle forme di insegnamento Lezione ex-cathedra Seminari Didattica tutoriale Attività didattiche elettive (a scelta dello Studente) Attività formative professionalizzanti (tirocinio) Attività di laboratorio linguistico (inglese) Attività di laboratorio informatico Preparazione della Tesi di Laurea 6. Procedure per l’attribuzione dei compiti didattici 7. Tutorato 8. Obbligo di frequenza 9. Apprendimento autonomo 10. Programmazione didattica 11. Sbarramenti 12. Verifica dell’apprendimento 13. Attività formative per la preparazione della prova finale 14. Esame di Laurea 15. Riconoscimento degli studi compiuti presso altre sedi o altri corsi di studio 16. Riconoscimento della Laurea per Logopedista conseguita presso Università Estere 17. Valutazione dell’efficienza e dell’efficacia della didattica 18. Formazione pedagogica del Personale docente 19. Sito Web della Facoltà di Medicina e Chirurgia (Corso di Laurea) 20. Norme transitorie 21. Piano di Studio 2 Corso di Laurea per Logopedista Classe delle Lauree nelle Professioni Sanitarie della Riabilitazione (Classe n° 2) Regolamento didattico 1. Definizione degli obiettivi formativi Il Corso di Laurea per Logopedista si articola in tre anni ed è istituito all’interno della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Napoli – Federico II. Il Corso di Laurea si propone il conseguimento degli obiettivi formativi di seguito definiti. I laureati nel Corso di Laurea sono, ai sensi della Legge 10 agosto 2000, n. 251, articolo 2 comma 1, operatori delle professioni sanitarie dell’area della riabilitazione e dovranno essere dotati: ♦ delle basi scientifiche e della preparazione teorico-pratica necessarie per essere abilitati all’esercizio della professione di Logopedista e della metodologia e cultura necessarie per la pratica della formazione permanente, nonché di un livello di autonomia professionale, decisionale ed operativa derivante da una formazione teorico e pratica che includa anche l’acquisizione di competenze comportamentali e che venga conseguita nel contesto lavorativo specifico, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell’ambiente di lavoro; A tali fini il Corso di Laurea per Logopedista prevede 180 CFU complessivi, articolati su tre anni di corso, di cui almeno 50 da acquisire in attività formative volte alla maturazione di specifiche capacità professionali (tirocinio); ♦ delle conoscenze teoriche essenziali che derivano dalle scienze di base, nella prospettiva della loro successiva applicazione professionale; ♦ della capacità di collaborare con le diverse figure professionali nelle attività sanitarie di gruppo; ♦ della capacità di applicare, nelle decisioni professionali, anche i principi dell’economia sanitaria; ♦ della capacità di riconoscere i problemi sanitari della comunità e di intervenire in modo competente; Il profilo professionale dei Logopedisti laureati (D.M. 742/1994) dovrà comprendere la conoscenza delle capacità per svolgere attività nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio orale e scritto e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica. I laureati in Logopedia dovranno saper svolgere con titolarità ed autonomia professionale le loro prestazioni lavorative volte all’educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi; elaboreranno, in riferimento alla diagnosi e alla prescrizione del medico, anche in equipe multidisciplinare il bilancio logopedico volto all’individuazione e al superamento del bisogno di salute del disabile; praticheranno autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità comunicative e cognitive, utilizzando terapie logopediche di abilitazione e riabilitazione della comunicazione e del linguaggio, verbale e non verbale; proporranno l’adozione di ausili, addestrando all’uso e verificandone l’efficacia; svolgeranno attività di studio, didattica e consulenza professionale nei servizi sanitari e in quelli dove è richiesta questa competenza professionale; verificheranno le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale. I laureati nel corso di laurea per Logopedista svolgeranno l’attività di Logopedista nei vari ruoli ed ambiti professionali in strutture sanitarie pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero–professionale. I laureati devono raggiungere le seguenti competenze culturali e professionali specifiche: 3 ♦ Identificare, prevenire ed affrontare gli eventi critici relativi ai rischi di varia natura e tipologia connessi con l’attività nelle diverse aree della riabilitazione. ♦ Conoscere le basi fisiologiche della comunicazione, del linguaggio, dell’apprendimento, dello sviluppo psicologico e cognitivo. ♦ Comprendere i fondamenti della fisiopatologia, relativamente ai diversi quadri clinici che comportano disturbi della comunicazione. ♦ Conoscere la normativa e le leggi dello Stato che disciplinano la professione sanitaria della riabilitazione, l’attività di Logopedista, i presidi di riabilitazione e la Sanità Pubblica. ♦ Valutare l’attendibilità dei processi di educazione e rieducazione applicando le conoscenze dei fenomeni biologici, fisiologici, psico-sociologici ed ambientali della malattia. ♦ Conoscere e valutare concetti dinamici di automazione –informatizzazione– comunicazione. ♦ Applicare le conoscenze del progresso scientifico al fine di migliorare l’efficienza e l’efficacia dei processi di riabilitazione. ♦ Contribuire alla programmazione ed organizzazione, compresa l’analisi dei costi e l’introduzione di nuovi materiali e tecnologie dell’attività di abilitazione e riabilitazione. ♦ Identificare e prevenire i fattori che possono influenzare la qualità della metodologia della valutazione logopedica dei disturbi della comunicazione verbale e non-verbale del linguaggio orale e scritto o del progetto di riabilitazione. ♦ Realizzare e verificare il Controllo e la Assicurazione di Qualità e identificare gli interventi appropriati in caso di non accettabilità dei risultati. ♦ Agire in modo coerente con i principi disciplinari, etici e deontologici della professione nelle situazioni educative, rieducative e produttive previste nel progetto formativo. ♦ Riconoscere e rispettare il ruolo e le competenze proprie e degli altri operatori, stabilendo relazioni di collaborazione. ♦ Interagire e collaborare attivamente con equipes interprofessionali al fine di programmare e gestire attività di valutazione e di riabilitazione anche decentrate. ♦ Dimostrare capacità nella gestione dei sistemi informativi ed informatici, nella comunicazione con gli operatori professionali, con i fornitori e con gli utenti del servizio. ♦ Dimostrare capacità didattiche orientate alla formazione del personale ed al tutorato degli studenti in tirocinio. ♦ Apprendere le basi scientifiche, la metodologia della ricerca e applicare i risultati di ricerche nel campo educativo e rieducativo per migliorare la qualità delle metodiche della riabilitazione. ♦ Conoscere i principi dell’analisi economica e le nozioni di base dell’Economia Pubblica ed Aziendale. ♦ Conoscere gli elementi essenziali della gestione delle risorse umane, con particolare riferimento alle problematiche in ambito sanitario. ♦ Raggiungere un adeguato livello di conoscenza sia scritta che parlata di almeno una lingua della Unione Europea, oltre all’italiano. ♦ Acquisire competenze informatiche utili alla gestione dei sistemi informatizzati dei servizi e ai processi di autoformazione. ♦ Attività tecnico-pratiche in materia di radio protezione. ♦ Svolgere esperienze di tirocinio presso servizi sanitari e formativi specialistici in Italia o all’estero, con progressiva assunzione di responsabilità e sotto la supervisione di professionisti esperti. Attività formative professionalizzanti (tirocinio) Lo studente, durante il corso di laurea deve partecipare e compiere, in diretta collaborazione con il personale di laboratorio, un congruo numero delle seguenti attività: ♦ Valutazioni logopediche finalizzate alla impostazione del trattamento riabilitativo su dei pazienti in età evolutiva, in età adulta , in età involutiva. 4 ♦ Esecuzione dei seguenti trattamenti su: pazienti affetti da disfonia; pazienti con deficit del linguaggio da ipoacusia grave o profonda in età evolutiva; pazienti con deficit del linguaggio da ipoacusia grave o profonda in età adulta; pazienti affetti da disfonie successive a chirurgia della laringe, pazienti affetti da disturbi della parola da causa organica periferica; pazienti affetti da disturbi della deglutizione; pazienti affetti da ritardo del linguaggio specifici in età evolutiva; pazienti affetti da ritardo del linguaggio secondario in età evolutiva; pazienti affetti da afasia e disartria; pazienti affetti da disturbi della lettura, della scrittura o dell’apprendimento in età evolutiva; pazienti con disturbi della fluenza verbale. ♦ Partecipazione alla stesura di qualche diagnosi funzionale prevista per la certificazione dell’handicap (legge 104). ♦ Attività tecnico-pratiche in materia di radioprotezione La durata del corso per il conseguimento della laurea è di tre anni. 2. Ammissione al Corso di Laurea. a) Programmazione degli accessi Possono essere ammessi al Corso di Laurea (CL) per Logopedista candidati che siano in possesso di Diploma di Scuola media superiore o di titolo estero equipollente. Il numero di Studenti ammessi al Corso di Laurea per Logopedista è programmato in base alla programmazione nazionale ed alla disponibilità di Personale docente, di strutture didattiche (aule, laboratori) e di strutture assistenziali utilizzabili per la condizione delle attività pratiche, coerentemente con le raccomandazioni dell’Unione Europea, applicando i parametri e le direttive predisposti dall’Ateneo e dalla Facoltà. Il numero programmato di accessi al primo anno di corso è definito ai sensi dell’art. 3, c. 2 della Legge 264 del 2 settembre 1999 (“Norme in materia di accesso ai corsi universitari”). Il termine ultimo per l’iscrizione al 1° anno del CL per Logopedista è fissato inderogabilmente al 5 novembre, compatibilmente con l’espletamento delle procedure del concorso di ammissione. b) Debito formativo L’organizzazione didattica del CL per Logopedista prevede che gli Studenti ammessi al 1° anno di corso possiedano una adeguata preparazione iniziale, conseguita negli studi precedentemente svolti. Ciò premesso, la Commissione Didattica di Vigilanza (CDV) della Facoltà (art. 13 del Regolamento Didattico di Ateneo) potrà accertare eventuali debiti formativi, per una o più discipline indicate dal Consiglio di Corso di Laurea, che gli Studenti sono tenuti a sanare prima di sostenere gli esami del 1° anno. Allo scopo di consentire l’annullamento del debito formativo, la CDV potrà istituire attività didattiche propedeutiche che dovranno essere obbligatoriamente seguite dagli Studenti in debito. Tali attività didattiche propedeutiche potranno anche essere garantite dai Docenti del corso di laurea. La verifica dei risultati conseguiti nelle attività didattiche propedeutiche avverrà nell’ambito della valutazione dei corsi corrispondenti . 3. Crediti formativi L’unità di misura del lavoro richiesto allo Studente per l’espletamento di ogni attività formativa prescritta dall’Ordinamento didattico per conseguire il titolo di studio è il Credito Formativo Universitario (CFU). 5 Il CL per Logopedista prevede 180 CFU complessivi, articolati in tre anni di corso, di cui almeno 50 da acquisire in attività formative finalizzate alla maturazione di specifiche capacità professionali (tirocinio). Ad ogni CFU corrispondono 25 ore di lavoro per lo Studente, comprensive: a) delle ore di lezione; b) delle ore di attività didattica tutoriale svolta in laboratori, reparti assistenziali, ambulatori, day hospital; c) delle ore di seminario; d) delle ore spese dallo Studente nelle altre attività formative previste dall’Ordinamento didattico; e) delle ore di studio autonomo necessarie per completare la sua formazione (non superiore al 30%). I crediti corrispondenti a ciascun Corso di insegnamento sono acquisiti dallo Studente con il superamento del relativo esame. 4. Organi del Corso di Laurea Sono organi del Corso di Laurea: a) il Consiglio di Corso di Laurea (CDCL), costituito da tutti i docenti universitari di ruolo e ricercatori afferenti al Corso di studio nonché dai componenti le Commissioni di Coordinamento delle sedi non universitarie (come da Protocollo d’intesa Università-Regione). Del Consiglio fa parte anche una rappresentanza degli studenti composta da uno studente per ogni anno di corso per ogni sede del corso di Laurea. b) Il Presidente del Corso, responsabile del medesimo, è eletto ogni tre anni tra i professori universitari di ruolo dai membri del Consiglio del Corso di Laurea ed è rieleggibile per un solo mandato consecutivo. c) I Coordinatori degli insegnamenti tecnici-pratici e di tirocinio (uno per ciascuna sede di svolgimento del Corso), proposti dal Consiglio di Corso di Laurea tra coloro che, in servizio presso la struttura sede del corso, sono dotati di Laurea (o titolo equipollente) nell’ambito dello specifico profilo professionale cui corrisponde il Corso e nominati dal Consiglio di Facoltà. Il coordinatore degli insegnamenti tecnico-pratici, presso ciascuna sede del Corso di Laurea, dura in carica per tre anni ed è riproponibile, è responsabile degli insegnamenti tecnico-pratici, organizza le attività complementari, assegna i tutori e ne supervede l’attività, garantisce l’accesso degli studenti alle strutture qualificate per le attività di tirocinio. d) La Giunta di Consiglio del Corso di Laurea, la cui composizione e compiti, sono definiti da un regolamento approvato dal Consiglio di Facoltà.. 5. Ordinamento didattico Il CDCL ed il Consiglio di Facoltà, per le rispettive competenze, definiscono l’Ordinamento didattico, nel rispetto della legge vigente, che prevede, per ogni Corso di Laurea, l’articolazione in Attività formative di base, caratterizzanti, affini o integrative, a scelta dello Studente, finalizzate alla prova finale, altre. Ciascuna attività formativa si articola in ambiti disciplinari, costituiti dai Corsi ufficiali, ai quali afferiscono i Settori Scientifico Disciplinari pertinenti. L’ordinamento didattico del CL fa parte integrante del presente regolamento. Qualora si renda necessario apportare cambiamenti all’Ordinamento (contenuto, denominazione, numero dei Corsi e numero degli esami), il CDCL propone al Consiglio di Facoltà le necessarie modifiche del Regolamento. a) Corsi d’Insegnamento L’ordinamento didattico: 6 1. definisce il numero di esami che occorre sostenere per accedere all’esame di laurea 2. definisce gli obiettivi affidati a ciascuno degli ambiti disciplinari ed individua le forme didattiche più adeguate per il loro conseguimento, articolando le attività formative in corsi di insegnamento. Qualora nello stesso Corso siano affidati compiti didattici a più di un Docente, è prevista la nomina di un Coordinatore, designato dal CDCL. Il Coordinatore di un Corso, in accordo con il CDCL esercita le seguenti funzioni: ♦ rappresenta per gli Studenti la figura di riferimento del Corso; ♦ coordina la preparazione delle prove di esame; ♦ presiede, di norma, la Commissione di esame del Corso da lui coordinato; ♦ è responsabile nei confronti del CDCL della corretta conduzione di tutte le attività didattiche previste per il conseguimento degli obiettivi definiti per il Corso stesso. b) Tipologia delle forme di insegnamento All’interno dei corsi è definita la suddivisione dei crediti e dei tempi didattici nelle diverse forme di attività di insegnamento, come segue: Lezione ex-cathedra Si definisce “Lezione ex-cathedra” (d’ora in poi “Lezione”) la trattazione di uno specifico argomento identificato da un titolo e facente parte del curriculum formativo previsto per il Corso di Studio, effettuato da un Docente, sulla base di un calendario predefinito, ed impartita agli Studenti regolarmente iscritti ad un determinato anno di corso, anche suddivisi in piccoli gruppi. Seminario Il “Seminario” è un’attività didattica che ha le stesse caratteristiche della Lezione excathedra ma è svolta in contemporanea da più Docenti, anche di SSD diversi, e, come tale, viene annotata nel registro delle lezioni. Le attività seminariali possono essere interuniversitarie e realizzate anche sottoforma di videoconferenze. Didattica Tutoriale Le attività di Didattica Tutoriale costituiscono una forma di didattica interattiva indirizzata ad un piccolo gruppo di Studenti; tale attività didattica è coordinata da un Docente-Tutore, il cui compito è quello di facilitare gli Studenti a lui affidati nell’acquisizione di conoscenze, abilità, modelli comportamentali, cioè di competenze utili all’esercizio della professione. L’apprendimento tutoriale avviene prevalentemente attraverso gli stimoli derivanti dall’analisi dei problemi, attraverso la mobilitazione delle competenze metodologiche richieste per la loro soluzione e per l’assunzione di decisioni, nonché mediante l’effettuazione diretta e personale di azioni (gestuali e relazionali) nel contesto di esercitazioni pratiche e/o di internati in ambienti clinici, in laboratori, etc. Per ogni occasione di attività tutoriale il CDCL definisce precisi obiettivi formativi, il cui conseguimento viene verificato in sede di esame. Il CDCL nomina i Docenti-Tutori fra i Docenti, all’inizio di ciascun anno accademico. Su proposta dei Docenti di un Corso, il CDCL può incaricare annualmente, per lo svolgimento del compito di Docente-Tutore, anche personale di riconosciuta qualificazione nel settore formativo specifico. Il CDCL su proposta del Docente coordinatore dell’attività didattica pratica di tirocinio nomina all’inizio di ogni anno accademico i tutori addetti al tirocinio appartenenti allo specifico profilo professionale. 7 Attività Didattiche Elettive Il CDCL organizza l’offerta di attività didattiche opzionali, realizzabili con lezioni excathedra, seminari, corsi interattivi a piccoli gruppi, attività non coordinate oppure collegate in “percorsi didattici omogenei”, fra i quali lo Studente esercita la propria personale opzione, fino al conseguimento di un numero complessivo di 9 CFU. Fra le attività elettive si inseriscono anche tirocini elettivi svolti in strutture di ricerca o in reparti clinici. Il CDCL definisce gli obiettivi formativi che le singole attività didattiche opzionali si prefiggono. Per ogni attività didattica elettiva istituita, il CDCL nomina un Responsabile al quale affida il compito di valutare, con modalità definite, l’impegno posto da parte dei singoli Studenti nel conseguimento degli obiettivi formativi definiti e quindi l’acquisizione dei crediti. I crediti acquisiti nelle attività didattiche elettive vengono comunicati e debitamente certificati alla Segreteria Studenti. I crediti vengono registrati in apposita scheda per ogni studente. La didattica opzionale costituisce attività ufficiale dei Docenti e come tale annotata nel registro delle lezioni. Attività formative professionalizzanti Durante i tre anni di CL lo Studente è tenuto ad acquisire specifiche professionalità. A tale scopo, lo Studente dovrà svolgere attività formative professionalizzanti frequentando le strutture identificate dal CDCL e nei periodi dallo stesso definiti, per un numero complessivo di almeno 50 CFU. Il tirocinio obbligatorio è una forma di attività didattica tutoriale che comporta per lo Studente l’esecuzione di attività pratiche con ampi gradi di autonomia, a simulazione dell’attività svolta a livello professionale. In ogni fase del tirocinio obbligatorio lo Studente è tenuto ad operare sotto il controllo diretto di un Tutore. Le funzioni didattiche del Tutore, al quale sono affidati Studenti che svolgono l’attività di Tirocinio obbligatorio, sono le stesse previste per la Didattica tutoriale svolta nell’ambito dei corsi di insegnamento. Il Docente coordinatore dell’attività di tirocinio, appartenente al più elevato livelli formativo per lo specifico profilo professionale e corrispondente alle aree definite a livello europeo, ove esistenti, propone ogni anno al CDCL la nomina dei Tutori Professionali e, collaborato dal Coordinatore degli insegnamenti Tecnico-Pratici e di Tirocinio, ne coordina le attività. La competenza acquisita con le attività formative professionalizzanti è sottoposta a valutazione, con modalità stabilite dal CDCL, ed è espressa in trentesimi. Il voto finale dell’attività di tirocinio sarà certificato, alla fine del tirocinio del terzo anno, dal Docente coordinatore dell’attività didattica pratica di tirocinio che calcolerà la media aritmetica dei voti delle attività di tirocinio, organizzate per aree omogenee, di norma di durata semestrale, espresse dai tutori delle singole aree omogenee in un unico voto cumulativo. Il CDCL può identificare strutture assistenziali non universitarie presso le quali può essere condotto, in parte o integralmente, il tirocinio, dopo valutazione ed accreditamento della loro adeguatezza didattica da parte del CDCL. 8 Lingua inglese Il CDCL predispone un Corso di attività di laboratorio di lingua inglese, che consenta agli Studenti di acquisire le abilità linguistiche necessarie per leggere e comprendere il contenuto di lavori scientifici su argomenti biomedici e di comunicare con i pazienti e con il personale sanitario nei paesi anglofoni. La competenza acquisita con le attività di laboratorio di lingua inglese è sottoposta a valutazione, con modalità stabilite dal CDCL, ed è espressa in trentesimi. Il Consiglio di Facoltà potrà, eventualmente anche avvalendosi di strutture, organizzazioni o enti esterni qualificati, consentire agli Studenti di conseguire eventuali attestazioni. Informatica Il CDCL predispone un Corso di attività di laboratorio informatico, che consenta agli Studenti di acquisire le abilità necessarie per il conseguimento della “patente europea di informatica”. La competenza acquisita con le attività di laboratorio informatico è sottoposta a valutazione, con modalità stabilite dal CDCL, ed espresse in trentesimi. Il Consiglio di Facoltà potrà, eventualmente anche avvalendosi di strutture, organizzazioni o enti esterni qualificati, consentire agli Studenti di conseguire eventuali attestazioni. Preparazione della Tesi di Laurea Lo Studente ha a disposizione 5 CFU ed eventuali altri crediti dei 9 CFU a scelta dello studente, da dedicare alla preparazione della Tesi di Laurea e della prova finale d’esame. Il presente Regolamento esplicita le norme che il CDCL prevede per la conduzione del lavoro di tesi (punti 13 e 14). 6. Procedure per l’attribuzione dei compiti didattici Ai fini della programmazione didattica, il Consiglio di Facoltà su proposta del CDCL: a) definisce la propria finalità formativa secondo gli obiettivi generali descritti dal profilo professionale del Laureato in Logopedia, applicandoli alla situazione e alle necessità locali così da utilizzare nel modo più efficace le proprie risorse didattiche e scientifiche; b) approva il curriculum degli studi coerente con le proprie finalità, ottenuto aggregando in corsi integrati gli obiettivi formativi specifici ed essenziali (“core curriculum”) derivanti dagli ambiti disciplinari propri della classe; c) ratifica, nel rispetto delle competenze individuali, l’attribuzione ai singoli Docenti dei compiti didattici necessari al conseguimento degli obiettivi formativi del “core curriculum”. Il CDCL, consultati i Coordinatori dei Corsi e i Docenti dei settori scientifico-disciplinari afferenti agli ambiti disciplinari della classe, esercita le funzioni specificatamente riportate nell’art. 7 del Regolamento Didattico di Ateneo, ed in particolare: − identifica gli obiettivi formativi del “core curriculum” ed attribuisce loro i crediti formativi in base all’impegno temporale complessivo richiesto agli Studenti per il loro conseguimento; − aggrega gli obiettivi formativi nei corsi di insegnamento che risultano funzionali alle finalità formativi del CL; − ratifica con il consenso degli interessati, le afferenze ai corsi di insegnamento dei Docenti, tenendo conto delle necessità didattiche del CL, delle appartenenze dei Docenti ai SSD, delle loro propensioni e del carico didattico individuale; 9 − pianifica, di concerto con i Docenti, l’assegnazione ai Docenti dei compiti didattici specifici, finalizzati al conseguimento degli obiettivi formativi di ciascun Corso, garantendo nello stesso tempo l’efficacia formativa e il rispetto delle competenze individuali; − individua con i Docenti le metodologie didattiche adeguate al conseguimento dei singoli obiettivi didattico-formativi; − organizza l’offerta di attività didattiche elettive e ne propone l’attivazione. Il CDCL, inoltre: discute con i Docenti la modalità di preparazione delle prove – formative e certificative – di valutazione dell’apprendimento coerentemente con gli obiettivi formativi prefissati; organizza il monitoraggio permanente di tutte le attività didattiche con la valutazione di qualità dei loro risultati, anche attraverso le valutazioni ufficialmente espresse dagli studenti; promuove iniziative di aggiornamento didattico e pedagogico dei docenti; organizza un servizio permanente di tutoraggio degli studenti, al fine di facilitarne la progressione negli studi. Il Presidente del CDCL fa parte del Consiglio di Corso di Laurea Specialistica in Scienze delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione, Laurea Specialistica in “serie “ con la presente Laurea, attivata dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Federico II. Le funzioni svolte dai componenti del CDCL sono riconosciute come compiti istituzionali e pertanto certificate dalle Autorità accademiche come attività inerenti la Didattica. 7. Tutorato Si definiscono tre distinte figure di Tutore: a) La prima è quella del “consigliere” e cioè del Docente al quale il singolo Studente può rivolgersi per avere suggerimenti e consigli inerenti la sua carriera scolastica. Il Tutore al quale lo Studente viene affidato dal CDCL è lo stesso per tutta la durata degli studi o per parte di essa. Tutti i Docenti del Corso di Laurea sono tenuti a rendersi disponibili per svolgere le mansioni di Tutore. b) La seconda figura è quella del Docente–Tutore al quale un piccolo numero di Studenti è affidato per lo svolgimento delle attività didattiche tutoriali (vedi) previste nel Documento di Programmazione Didattica. Ogni Docente-Tutore è tenuto a coordinare le proprie funzioni con le attività didattiche dei corsi di insegnamento che ne condividono gli obiettivi formativi e può essere impegnato anche nella preparazione dei materiali da utilizzare nella didattica tutoriale. c) La terza figura è quella del Tutore–Professionale al quale uno o un piccolo numero di Studenti è affidato per lo svolgimento delle attività di tirocinio professionalizzante previste nel Documento di Programmazione Didattica. Ogni tutore è tenuto a coordinare le proprie funzioni con le attività didattiche dei corsi di insegnamento che ne condividono gli obiettivi formativi. 8. Obbligo di frequenza La frequenza dell’attività didattica formale, alle attività integrative, alle attività formative professionalizzanti e di tirocinio è obbligatoria. Il passaggio agli anni successivi è consentito solo se lo studente ha frequentato l’attività didattica formale, completato il monte ore di tirocinio previsto, superato con valutazione positiva il tirocinio e tutti gli esami dell’anno precedente; detto passaggio è peraltro consentito qualora la frequenza alle attività didattiche non sia inferiore al 75% del totale. Per essere ammesso all’esame finale di laurea – che ha valore abilitante - lo studente deve aver superato tutti gli esami di profitto ed aver avuto una valutazione positiva di tutti i tirocini. La frequenza viene verificata dai Docenti, secondo le modalità stabilite dal CDCL, che ne comunicano i risultati al CDCL che ne valuta l’efficacia. L’attestazione di frequenza alle attività 10 didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è necessaria allo Studente per sostenere il relativo esame. L’attestazione di frequenza viene apposta sul libretto dello Studente dall’Ufficio Segreteria– Studenti, sulla base degli accertamenti effettuati dai Docenti, certificati dal Coordinatore del Corso che li trasmette alle Segreterie studenti. Gli studenti eletti negli organi collegiali hanno giustificate le assenze dalle attività didattiche per l’espletamento delle riunione dei medesimi organi. 9. Apprendimento autonomo Il Corso di Laurea garantisce agli Studenti di dedicarsi all’apprendimento autonomo e guidato, completamente libero da attività didattiche, diretto: a) all’utilizzazione individuale, o nell’ambito di piccoli gruppi, in modo autonomo o dietro indicazione dei Docenti, dei sussidi didattici messi a disposizione dal Corso di Laurea per l’autoapprendimento e per l’autovalutazione, al fine di conseguire gli obiettivi formativi prefissati. I sussidi didattici (testi, simulatori, manichini, audiovisivi, programmi per computer, etc.) saranno collocati in spazi, nei limiti del possibile, gestiti dalla Facoltà; b) all’internato presso strutture universitarie scelte dallo Studente, inteso a conseguire particolari obiettivi formativi; c) allo studio personale, per la preparazione degli esami. 10. Programmazione didattica Le attività didattiche di tutti gli anni in corso hanno inizio non oltre la prima settimana di novembre. L’iscrizione a ciascuno degli anni di corso deve avvenire entro il 5 novembre, compatibilmente con le procedure del concorso di ammissione. Prima dell’inizio dell’anno accademico e con almeno un mese di anticipo sulla data di inizio dei corsi il CDCL approva e pubblica il documento di Programmazione Didattica nel quale vengono definiti: - il piano degli studi del Corso di Laurea; - le sedi delle attività formative professionalizzanti e di tirocinio; - il calendario delle attività didattiche e degli appelli di esame; - i programmi dei singoli Corsi; - i compiti didattici attribuiti a Docenti e Tutori Professionali. Il CDCL propone al Consiglio di Facoltà l’utilizzazione delle risorse finanziarie, con particolare riferimento alla destinazione ed alla modalità di copertura dei ruoli di Professore e di Ricercatore 11. Sbarramenti È consentito il passaggio da un anno al successivo esclusivamente agli Studenti che, al termine della sessione di esami di settembre/ottobre o, comunque, prima dell’inizio dei corsi del 1° semestre, abbiano superato tutti gli esami previsti dal piano di studi, con un debito massimo di 20 crediti. Lo studente che non abbia conseguito almeno 2\3 dei crediti per ogni anno di corso, si iscrive come “ripetente” nell’anno corrispondente. Non è consentito allo studente l’iscrizione come “ripetente” per più di due volte per ciascun anno di corso. Lo studente si considera “fuori corso” quando, avendo frequentato le attività formative previste dall’Ordinamento, non abbia superato gli esami e le altre prove di verifica relative all’intero curriculum e non abbia acquisito il numero di crediti necessari al conseguimento del titolo. Non è consentito allo studente l’iscrizione allo stesso anno di corso con la qualifica “fuori corso” per più di tre anni consecutivi. Lo Studente deve conseguire, nel periodo della durata legale del corso di studio non meno di 30 crediti su 180; nel caso che non raggiunga tale obiettivo è sospeso dalla posizione di studente. 11 La Commissione Didattica di Vigilanza valuta la obsolescenza o meno dei crediti acquisiti dallo studente sospeso, che intende riprendere gli studi ed indica a quale anno di corso deve iscriversi. Ove lo studente non riprenda gli studi entro otto anni è dichiarato decaduto. 12. Verifica dell’apprendimento Il CDCL stabilisce le tipologie ed il numero delle prove di esame necessarie per valutare l’apprendimento degli Studenti. Il numero complessivo degli esami curriculari non può superare quello dei corsi ufficiali stabiliti dall’ordinamento. La verifica dell’apprendimento può avvenire attraverso valutazioni formative e valutazioni certificative. Le valutazioni formative (prove in itinere) sono intese a rilevare l’efficacia dei processi di apprendimento e di insegnamento nei confronti dei contenuti determinati. Le valutazioni certificative (esami di profitto) sono invece finalizzate a valutare e quantificare con un voto il conseguimento degli obiettivi dei corsi, certificando il grado di preparazione individuale degli Studenti. Gli esami di profitto possono essere effettuati esclusivamente nei periodi a ciò dedicati e denominati sessioni di esame. La sessione si considera conclusa quando tutti gli Studenti iscritti hanno sostenuto l’esame. I momenti di verifica non possono coincidere con i periodi nei quali si svolgono le attività ufficiali, né con altri che comunque possano limitare la partecipazione degli Studenti a tali attività. Le sessioni d’esame sono fissate in tre periodi: 1ª sessione nei mesi gennaio-febbraio, 2ª sessione nei mesi giugno-luglio, 3ª sessione nei mesi settembre-ottobre. Le date di inizio e di conclusione delle tre sessioni d’esame sono fissate nella programmazione didattica di Facoltà. In ogni sessione sono definite le date di inizio degli appelli, distanziate di almeno due settimane. Il numero degli appelli è fissato in non meno di due per ciascuna sessione di esame. Per gli Studenti ripetenti fuori corso e per gli Studenti lavoratori devono essere istituiti ulteriori appelli di esame durante i periodi di attività didattica. La Commissione di esame è costituita da almeno due Docenti impegnati nel relativo Corso Integrato ed è presieduta, di norma, dal Coordinatore. Sono consentite modalità differenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del medesimo esame: - prove orali tradizionali e prove scritte oggettive e strutturate (per la valutazione di obiettivi cognitivi, che devono riguardare tutte le discipline del corso integrato in un’ottica interdisciplinare); - prove pratiche e prove simulate (per la valutazione delle competenze professionali e delle capacità gestuali e relazionali); - gli esiti delle prove in itinere potranno anche costituire l’unico elemento di valutazione finale per la Commissione giudicatrice. 13. Attività formative per la preparazione della prova finale Lo Studente ha la disponibilità di 5 crediti finalizzati alla preparazione della Tesi di Laurea presso strutture deputate alla formazione. Tale attività dello Studente viene definita “Internato di Laurea”. Lo Studente che intenda svolgere l’Internato di Laurea in un determinata struttura deve presentare al CDCL una formale richiesta corredata del proprio curriculum (elenco degli esami sostenuti e voti conseguiti in ciascuno di essi, elenco delle attività opzionali seguite, stages in laboratori o cliniche o qualsiasi altra attività compiuta ai fini della formazione). Il CDCL sentiti i Docenti del CL afferenti alla struttura, e verificata la disponibilità di posti, accoglie la richiesta ed affida ad un Docente–Tutore, eventualmente indicato dallo Studente, la responsabilità del controllo e della certificazione delle attività svolte dallo Studente stesso nella struttura. 12 14. Esame di Laurea Per essere ammesso a sostenere l’Esame di Laurea, lo Studente deve: − aver seguito tutti i Corsi ed avere superato i relativi esami − aver ottenuto, complessivamente 180 CFU articolati in 3 anni di corso − aver consegnato alla Segreteria Studenti: a) domanda al Rettore almeno 15 giorni prima della seduta di Laurea b) una copia della Tesi almeno 10 giorni prima della seduta di Laurea L’esame di Laurea si svolge nelle due sessioni indicate per legge, di norma nei mesi di Ottobre/Novembre e Marzo/Aprile. L’esame di Laurea che ha valore di esame abilitante all’esercizio della professione verte su: - una prova di abilità pratiche, tesa a gestire una problematica tecnico-diagnostica, seguita da relazione scritta; - redazione e discussione di un elaborato (tesi) di natura teorico-applicativa o sperimentale. A determinare il voto di laurea, espresso in centodecimi, contribuiscono i seguenti parametri: a) la media dei voti conseguiti negli esami curriculari, fino ad un massimo di 80 punti, (Corsi Integrati, abilità informatiche, conoscenza lingua inglese); b) la valutazione del tirocinio, fino ad un massimo di 20 punti; c) la valutazione della prova pratica con relazione scritta, fino ad un massimo di 10 punti; d) I punti attribuiti nella Commissione di Laurea, in sede di discussione della tesi, fino ad un massimo di 10 punti. Il voto complessivo, determinato dall’elaborazione dei punteggi previsti, dalle voci “a-d”, effettuata con atto deliberativo del CDCL, viene arrotondato per eccesso o per difetto al numero intero più vicino. La lode può venire attribuita con parere unanime della Commissione ai candidati che conseguono un punteggio finale ≥ 110. 15. Riconoscimento degli studi compiuti presso altre sedi o altri Corsi di studio. Gli studi compiuti presso corsi di laurea per logopedista di altre sedi universitarie della Unione Europea, nonché i crediti in queste conseguiti, sono riconosciuti con delibera del CDCL, previo esame del curriculum trasmesso dalla università di origine e dei programmi dei corsi in quella Università accreditati. Per il riconoscimento degli studi compiuti presso Corsi di Laurea di paesi extra-comunitari, il CDCL affida l’incarico ad un’apposita Commissione di esaminare il curriculum ed i programmi degli esami superati nel paese di origine. Sentito il parere della Commissione, il CDCL riconosce la congruità dei crediti acquisiti e ne delibera il riconoscimento. I crediti conseguiti da uno studente che si trasferisca al Corso di Laurea per Logopedista da altro Corso di Laurea della stessa o di altra Università possono essere riconosciuti dopo un giudizio di congruità, espresso dalla apposita Commissione, con gli obiettivi formativi di uno o più insegnamenti compresi nell’ordinamento didattico del Corso di Laurea. Dopo aver deliberato il riconoscimento di un definito numero di crediti, il CDCL dispone per l’iscrizione regolare dello Studente ad uno dei tre anni di corso, adottando il criterio che stabilisce che, per iscriversi ad un determinato anno di corso, lo Studente deve aver superato tutti gli esami previsti per gli anni precedenti, con un debito massimo di 20 crediti. L’iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di posti, nell’ambito del numero programmato precedentemente deliberato dal CDCL. 13 16. Riconoscimento per la Laurea per logopedista conseguita presso Università estere. La laurea per logopedista conseguita presso Università straniere viene riconosciuta ove esistano accordi bilaterali o convenzioni internazionali che prevedono l’equipollenza del titolo. In attesa della disciplina concernente la libera circolazione dei laureati entro l’Unione Europea, le Lauree rilasciate da Atenei dell’Unione saranno riconosciute fatta salva la verifica degli atti che ne attestano la congruità curriculare. Ove non esistano accordi tra Stati, in base al combinato disposto degli articoli 170 e 332 del T.U. sull’istruzione universitaria, le autorità accademiche possono dichiarare l’equipollenza caso per caso. Ai fini di detto riconoscimento, il CDCL: a) accerta l’autenticità della documentazione prodotta e l’affidabilità della facoltà di origine, basandosi sulle attestazioni di Organismi centrali specificamente qualificati; b) esamina il curriculum e valuta la congruità, rispetto all’ordinamento didattico vigente, degli obiettivi didattico-formativi, dei programmi di insegnamento e dei crediti a questi attribuiti presso l’Università di origine. Lo studente deve comunque sostenere l’esame finale. Qualora soltanto una parte dei crediti conseguiti dal laureato straniero venga riconosciuta congrua con l’ordinamento vigente, il CDCL dispone l’iscrizione a uno dei tre anni di corso, in base al criterio che, per iscriversi a un determinato anno, lo Studente deve aver superato tutti gli esami previsti per gli anni precedenti, con un debito massimo di 20 crediti. L’iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di posti nell’ambito del numero programmato precedentemente deliberato dal CDCL. I tirocini effettuati prima o dopo la laurea nelle sedi estere (comunitarie ed extracomunitarie) possono essere riconosciuti ai fini dell’ammissione all’Esame di abilitazione professionale. Per i laureati extracomunitari si richiamano le disposizioni del DPR 31 Agosto 1999, n. 394. 17. Valutazione dell’efficienza e dell’efficacia della didattica Il Corso di Laurea è sottoposto con frequenza annuale ad una valutazione riguardante: - l’efficienza organizzativa del Corso di Laurea e delle sue strutture didattiche; - la qualità e la quantità dei servizi messi a disposizione degli Studenti; - la facilità di accesso alle informazioni relative ad ogni ambito dell’attività didattica; - l’efficacia e l’efficienza delle attività didattiche analiticamente considerate, comprese quelle finalizzate a valutare il grado di apprendimento degli Studenti; - il rispetto da parte dei Docenti delle deliberazioni del CDCL; - la performance didattica dei Docenti nel giudizio degli Studenti; - la qualità della didattica, con particolare riguardo all’utilizzazione di sussidi didattici informatici e audiovisivi; - l’organizzazione dell’assistenza tutoriale agli Studenti; - il rendimento didattico medio degli Studenti, determinato in base alla regolarità del curriculum ed ai risultati conseguiti nel loro percorso formativo. Il CDCL, in accordo con il Nucleo di Valutazione dell’Ateneo, indica i criteri, definisce le modalità operative, stabilisce e applica gli strumenti più idonei per espletare la valutazione dei parametri sopra elencati ed atti a governare i processi formativi per garantirne il continuo miglioramento, come previsto dai modelli di Quality Assurance. La valutazione dell’impegno e delle attività didattiche espletate dai Docenti è considerata, anche ai fini della distribuzione delle risorse, secondo le modalità stabilite dal Nucleo di Valutazione dell’Ateneo. Il CDCL programma ed effettua, anche in collaborazione con Corsi di Laurea per Logopedista di altre sedi, verifiche oggettive e standardizzate delle conoscenze complessivamente acquisite e mantenute dagli Studenti durante il loro percorso di apprendimento. Tali verifiche sono finalizzate esclusivamente alla valutazione della omogeneità e della efficacia degli insegnamenti, nonché della 14 capacità degli Studenti di mantenere le informazioni ed i modelli razionali acquisiti durante i loro studi. 18. Formazione pedagogica del Personale docente Il CDCL propone al Consiglio di Facoltà di organizzare periodicamente, almeno una volta ogni due anni, iniziative di aggiornamento pedagogico sulle tecniche di pianificazione e sulle metodologie didattiche e valutative per i suoi Docenti di ogni livello. La partecipazione a tali iniziative costituisce titolo per la certificazione dell’impegno didattico dei Docenti e per la valutazione dell’efficienza didattica del Corso di Laurea. Questa attività è promossa e coordinata dal Consiglio di Facoltà. 19. Sito web del Corso di Laurea Il CDCL si fa carico dell’aggiornamento nel sito WEB della Facoltà di tutte le informazioni utili agli Studenti ed al Personale docente e cura la massima diffusione del relativo indirizzo. Nelle pagine WEB relative al Corso di Laurea, aggiornate prima dell’inizio di ogni anno accademico, devono essere comunque disponibili per la consultazione: - l’Ordinamento Didattico; - la programmazione didattica, contenente il calendario di tutte le attività didattiche programmate, i programmi dei Corsi corredati dell’indicazione dei libri di testo consigliati, le date fissate per gli appelli di esame di ciascun Corso, il luogo e l’orario in cui i singoli Docenti sono disponibili per ricevere gli Studenti; - i verbali delle adunanze del CDCL; - il regolamento Didattico; - eventuali sussidi didattici on line per l’autoapprendimento e l’autovalutazione. 20. Norme transitorie Gli Studenti già iscritti al Corso di Diploma corrispondente possono optare per nuovo Ordinamento. Il Consiglio del Corso di Laurea e il Consiglio di Facoltà, per le rispettive competenze, esaminati i curricula degli studenti, inclusa l’attività di Tirocinio svolta, deliberano le modalità di passaggio dall’ordinamento del diploma universitario all’ordinamento del Corso di Laurea, l’anno di collocamento nel Corso di Laurea, ed eventuali debiti formativi. Per coloro che sono già in possesso del diploma universitario corrispondente e che vogliano conseguire il Titolo di Laurea, il CDCL e il Consiglio di Facoltà, esaminati i curricula, identificano ed attribuiscono i debiti formativi necessari per l’ammissione all’esame finale di Laurea. Il CDCL e il Consiglio di Facoltà valuteranno l’opportunità di una seduta di esame finale di Laurea nel periodo Marzo-Aprile 2003. Il CDCL si riserva, non appena ottenute le necessarie verifiche e autorizzazioni, ed effettuati i necessari approfondimenti sulla fattibilità, di dettare le norme per l’accesso all’esame finale di Laurea di coloro che necessitano di colmare i debiti formativi residui da percorsi didattici precedenti, diversi da quello del Diploma Universitario. 21. Piano di Studio Il Corso di Laurea è suddiviso in cicli convenzionali (semestri), che prevedono aree didattiche e propedeutiche e complementari per il raggiungimento degli obiettivi formativi così come esplicitato al punto1 del presente regolamento e strutturato come di seguito riportato. 15 MANIFESTO DEGLI STUDI DEL CORSO DI LAUREA PER LOGOPEDISTA (PIANO DI STUDIO) PIANO DI STUDI 1° ANNO – I SEMESTRE CFU Attiv. Form FIS/07 MED/01 BIO/10 BIO/12 1 1 2 1 a a a a BIO/13 BIO/09 BIO/16 BIO/17 1 2 2 1 a a a a -Attività di Laboratorio Linguistico 1 e Laboratorio Informatico -Attività di Laboratorio Informatico 1 f Orientamento Professionale -Attività Guidato di Tirocinio MED/50 1 f Tirocinio -Attività Guidato di Tirocinio 4 f Corso Integrato Scienze fisiche, statistiche e biochimiche C.I.: A1 (Esame) Scienze morfofunzionali C. I.: A2 (Esame) Laboratorio Linguistico (Inglese) Insegnamento - Fisica Statistica medica Biochimica Biochimica clinica e biologia molecolare Biologia applicata Fisiologia Anatomia umana Istologia S.S.D. 18 Totale semestre 16 Propedeuticità Nessuna Nessuna 1° ANNO – II SEMESTRE Corso Integrato Insegnamento - Sociologia generale Scienze psicopedagogiche e - Sociologia dei processi culturali e comunicativi sociali - Pedagogia generale e C.I.: B1 sociale (Esame) - Psicologia generale - Psicologia dello sviluppo e dell’educazione CFU Attiv. Form SPS/07 SPS/08 1 1 a a M-PED/01 1 a M-PSI/01 M-PSI/04 2 1 a a S.S.D. Propedeuticità Nessuna Scienze anatomopatologiche e microbiologiche C.I.: B2 (Esame) - Anatomia umana - Patologia generale - Microbiologia e microbiologia clinica BIO/16 MED/04 MED/07 1 1 1 a a a Nessuna Scienze della prevenzione e dei servizi sanitari C.I.: B3 (Esame) - Diagnostica per immagini e radioterapia - Igiene generale e applicata - Medicina legale - Scienze tecniche mediche e applicate -Attività di Laboratorio Linguistico MED/36 1 b Nessuna MED/42 1 b MED/43 1 b MED/50 2 1 b e -Attività di Laboratorio Informatico 1 f Orientamento Professionale -Attività Guidato di Tirocinio MED/50 1 f Tirocinio (Prova di idoneità) -Attività Guidato di Tirocinio 7 f 3 d Laboratorio Linguistico (Inglese) Laboratorio Informatico Attività Elettive Didattiche A scelta dello studente* 27 Totale semestre 17 2° ANNO – I SEMESTRE Corso Integrato Logopedia I: Patologia e clinica della comunicazione C.I.: C1 (Esame) Scienze medicochirurgiche C. I.: C2 (Esame) Scienze umane e psicopedagogiche C. I.: C3 (Esame) Laboratorio Linguistico (Inglese) Insegnamento S.S.D. CFU Attiv. Form - Neurologia - Otorinolaringoiatria I - Audiologia - Scienze tecniche mediche e applicate MED/26 MED/31 MED/32 MED/50 1 3 2 3 b b b b - Patologia clinica - Anatomia patologica - Malattie infettive - Pediatria generale e specialistica - Psicometria - Psicologia dinamica - Didattica e pedagogia speciale - Attività di Laboratorio Linguistico MED/05 MED/08 MED/17 MED/38 1 1 1 1 b b b b Nessuna M-PSI/03 M-PSI/07 M-PED/03 2 1 2 c c c Nessuna 1 e Laboratorio Informatico - Attività di Laboratorio Informatico 1 f Orientamento Professionale - Attività Guidato di Tirocinio MED/50 1 f Tirocinio - Attività Guidato di Tirocinio 10 f 3 d Attività Elettive Propedeuticità Didattiche A scelta dello studente* 34 Totale semestre 18 Nessuna 2° ANNO – II SEMESTRE Corso Integrato Logopedia II C.I.: D1 (Esame) Scienze interdisciplinari cliniche e di primo soccorso C. I.: D2 (Esame) Insegnamento - Otorinolaringoiatria II - Neuropsichiatria infantile - Scienze tecniche mediche e applicate - Glottologia e linguistica - Farmacologia - Genetica medica - Chirurgia maxillofacciale - Malattie apparato visivo - Medicina fisica e riabilitativa Attiv. Propedeuticità Form. S.S.D. CFU MED/31 MED/39 3 2 b b MED/50 3 b L-LIN/01 BIO/14 MED/03 MED/29 1 1 1 1 b b c c MED/30 MED/34 1 1 c c Laboratorio Linguistico (Inglese) -Attività di Laboratorio Linguistico 1 e Laboratorio Informatico -Attività di Laboratorio Informatico 1 f Orientamento Professionale -Attività Guidato di Tirocinio MED/50 1 f Tirocinio (Prova di idoneità) -Attività Guidato di Tirocinio 11 f 2 e Preparazione Tesi della 30 Totale semestre 19 C.I.: C1 Nessuna 3° ANNO – I SEMESTRE Corso Integrato Logopedia III C.I.: E1 (Esame) Comunicazione e linguaggio C.I.: E2 (Esame) Laboratorio Linguistico (Inglese) Insegnamento - Neurologia - Scienze tecniche mediche e applicate - Otorinolaringoiatria III - Filosofia e teoria del linguaggio - Scienze tecniche mediche e applicate - Glottologia e linguistica - Psicologia clinica -Attività di Laboratorio Linguistico S.S.D. CFU MED/26 MED/50 2 3 MED/31 M-FIL/05 Attiv. Form b b b C.I.: D1 4 1 b Nessuna MED/50 5 b L-LIN/01 M-PSI/08 1 2 1 b b e Laboratorio Informatico -Attività di Laboratorio Informatico 2 f Orientamento Professionale -Attività Guidato di Tirocinio MED/50 1 f Tirocinio -Attività Guidato di Tirocinio 10 f 3 d Attività Elettive Propedeuticità Didattiche A scelta dello studente* 35 Totale semestre 20 3° ANNO – II SEMESTRE Corso Integrato Insegnamento - Otorinolaringoiatria IV - Audiologia - Scienze tecniche mediche e applicate - Sociologia dei processi Organizzazione socio-economica del economici - Economia aziendale lavoro - Diritto del lavoro C.I.: F2 - Organizzazione (Esame) aziendale Logopedia IV C.I.: F1 (Esame) Scienze interdisciplinari C.I.: F3 (Esame) Preparazione Tesi - Discipline dello spettacolo - Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica CFU Attiv. Form MED/31 MED/32 MED/50 4 2 3 b b b C.I.: E1-E2 SPS/09 1 c Nessuna SECS-P/07 IUS/07 SECS-P/10 2 2 1 c c c L-Art/05 2 c SECS-S/02 1 c 3 e S.S.D. della Laboratorio Linguistico (Inglese) Laboratorio Informatico -Attività di Laboratorio Linguistico 1 e -Attività di Laboratorio Informatico 3 f Orientamento Professionale -Attività Guidato di Tirocinio MED/50 1 f Tirocinio (Prova di idoneità) Coor. Lingua Inglese (Esame) Informatica (Esame) -Attività Guidato Inglese di Tirocinio 8 f L-LIN/12 1 e INF/01 1 f Informatica Totale semestre 36 Totale 180 Propedeuticità Nessuna (#) a=di base; b=caratterizzanti; c=affini o integrative; d=a scelta autonoma dello studente; e=prova finale e lingua straniera; f =ulteriori conoscenze. * Attività formative a scelta dello studente (Attività Didattiche Elettive) Queste attività offrono allo studente occasioni per: a) Approfondimento delle attività relative alla prevenzione ed alla valutazione logopedica dei disturbi della comunicazione e del linguaggio in età evolutiva, adulta e geriatrica. b) Approfondimento di tecniche riabilitative nella rieducazione delle patologie della voce e del linguaggio relative all’età evolutiva, adulta e geriatrica. 21 c) Aspetti organizzativi e gestionali nell’ambito della riabilitazione logopedica a) 1. Lo sviluppo fisiologico del bambino e della comunicazione linguistica la comunicazione linguistica 2. indicatori per l’anamnesi e valutazione logopedia 3. lo sviluppo fisiologico dell’apprendimento del linguaggio orale e scritto 4. il bilancio e la trascrizione fonetica 5. i livelli di analisi linguistici: - fonetico-fonologico - lessicale-semantico - morfo-sintattico 6. tecniche di rilevazione dei dati logopedici 7. attività di tirocinio guidato b) 1. le modalità per la stesura del piano di trattamento logopedico: la verifica in itinere 2. tecniche di riabilitazione relative ai disturbi dell’apprendimento 3. la riabilitazione logopedica relativa ai disturbi specifici/secondari del linguaggio in età evolutiva 4. la rieducazione dell’attività deglutitoria infantile e della disfagia cervicale post-chirurgica 5. tecniche della rieducazione dell’afasia e dei disturbi del linguaggio relativi a problemi neurologici 6. le disfonie funzionali ed organiche e la riabilitazione logopedica 7. i disturbi della disfluenza verbale c) 1. 2. 3. 4. 5. 6. Il controllo qualità nella riabilitazione Le verifiche della terapia logopedica La gestione dell’equipe interdisciplinare riabilitativa Le linee-guida regionali relative ai protocolli terapeutici Il consenso informato Il codice deontologico logopedico 22 Corso di Laurea per Logopedista Schede dei Corsi Integrati Corso Integrato: A1 - Scienze fisiche, statistiche e biochimiche Insegnamenti: Fisica, Statistica medica, Biochimica, Biochimica clinica e biologia molecolare, Biologia applicata Settore Scientifico -Disciplinare: FIS/07, MED/01, BIO/10, CFU: 6 BIO/12, BIO/13 Tipologia delle forme didattiche e criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente: (lasciare la casella vuota se quella tipologia non è prevista) Ore di studio per ogni ora di: Lezione: 0,3 Esercitazione: Laboratorio: Altro (specificare): Obiettivi formativi (max 200 caratteri): Gli studenti devono apprendere gli elementi della fisica generale e della fisica acustica. Apprendimento della statistica generale ed applicata. Apprendimento dei concetti di biochimica e biologia per la comprensione dell’organizzazione biologica fondamentale, i processi cellulari di base degli organismi viventi, le basi molecolari dei meccanismi biologici. Contenuti (max 100 caratteri per CFU): Elementi di Fisica delle onde acustiche, elettromagnetiche e radiazioni ionizzanti. Effetti biologici delle radiazioni. Idrodinamica e circolazione ematica. Bioelettricità. Termodinamica. Concetto di Lavoro, Energia, Potenza. La statistica medica. La variabilità biologica nel contesto clinico e di laboratorio. Teoria degli errori. Incertezza e probabilità. Interferenza ed associazione statistica. Variabili qualitative e quantitative. La teoria delle decisioni. Struttura e funzione delle biomolecole. Organizzazione strutturale e funzionale della cellula e dei compartimenti intracellulari. Divisione cellulare, riproduzione degli organismi e differenziamento cellulare. Le leggi generali della trasmissione dei caratteri normali e patologici. Chimica generale e inorganica: atomo e particelle subatomiche, configurazione elettronica, legame chimico, nomenclatura di elementi, composti e forme di struttura, reazioni chimiche, stadi di aggregazione della materia, acidi e basi, soluzioni tampone, PH e POH. Struttura dei composti organici, proprietà delle principali classi dei composti organici, aminoacidi, lipidi, acidi nucleici. Metabolismo dei carboidrati, dei lipidi, metabolismo azotato, fluidi biologici, ormoni e vitamine. Propedeuticità: Nessuna Modalità di accertamento del profitto: Esame 23 Corso Integrato: A2 - Scienze morfo-funzionali Insegnamenti: Fisiologia, Anatomia umana, Istologia Settore Scientifico -Disciplinare: BIO/09, BIO/16, BIO/17 CFU: 5 Tipologia delle forme didattiche e criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente: (lasciare la casella vuota se quella tipologia non è prevista) Ore di studio per ogni ora di: Lezione: 0,3 Esercitazione: Laboratorio: Altro (specificare): Obiettivi formativi (max 200 caratteri): Nozioni generali della fisiologia con particolare riferimento a quella del SNC. Neurofisiologia delle vie uditive, vestibolari e dell’apparato fonoarticolatorio. Apprendimento degli elementi di anatomia generale con particolare riferimento alla testa ed al collo. Apparato uditivo e vestibolare centrale e periferico. Apprendimento degli elementi generali dell’istologia con particolare riferimento ai tessuti del sistema uditivo e delle vie neurali. Contenuti (max 100 caratteri per CFU): Caratteristiche morfo-funzionali degli organi e apparati. Organizzazione cellulare e tessutale nel funzionamento dell’organismo. Principali tecniche istochimiche. Trasmissione neuromuscolare. Potenziale di riposo e potenziale d’azione. Vie somestesiche e motorie. Sistema nervoso centrale e nervi cranici. Aree principali ed associative del linguaggio. Fisiologia ed anatomia dell’apparato uditivo e vestibolare e dell’apparato pneumo-fono-articolatorio. Metodi di studio in citologia ed istologia. Propedeuticità: Nessuna Modalità di accertamento del profitto: Esame Corso Integrato: B1 - Scienze psico-pedagogiche e sociali Insegnamenti: Sociologia generale, Sociologia dei processi culturali e comunicativi, Pedagogia generale e sociale, Psicologia generale, Psicologia dello sviluppo e dell’educazione Settore Scientifico -Disciplinare: SPS/07, SPS/08, M-PED/01, CFU: 6 M-PSI/01, M-PSI/04 Tipologia delle forme didattiche e criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente: (lasciare la casella vuota se quella tipologia non è prevista) Ore di studio per ogni ora di: Lezione: 0,3 Esercitazione: Laboratorio: Altro (specificare): Obiettivi formativi (max 200 caratteri): Apprendimento degli elementi di psicologia generale. Apprendimento delle teorie dello sviluppo del bambino, le fasi di evoluzione, il comportamento linguistico. Contenuti (max 100 caratteri per CFU): Processi cognitivi: percezione, attenzione, apprendimento, memoria, linguaggio. Teorie dello sviluppo del linguaggio, la comunicazione nel I anno di vita. Il comportamento linguistico come processo di comunicazione. La prime parole, lo sviluppo della frase, il linguaggio egocentrico e quello socializzato. Propedeuticità: Nessuna Modalità di accertamento del profitto: Esame 24 Corso Integrato: B2 - Scienze anatomo-patologiche e microbiologiche Insegnamenti: Anatomia umana, Patologia generale, Microbiologia e microbiologia clinica Settore Scientifico -Disciplinare: BIO/16, MED/04, MED/07 CFU: 3 Tipologia delle forme didattiche e criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente: (lasciare la casella vuota se quella tipologia non è prevista) Ore di studio per ogni ora di: Lezione: 0,3 Esercitazione: Laboratorio: Altro (specificare): Obiettivi formativi (max 200 caratteri): Apprendimento delle nozioni fondamentali della patologia generale (malattia, flogosi, tumori, etc.). Apprendimento delle nozioni fondamentali di microbiologia. Approfondimento dell’anatomia dell’apparato fono-articolatorio e uditivo. Contenuti (max 100 caratteri per CFU): Approfondimento dell’anatomia dell’apparato uditivo e vestibolare e dell’apparato pneumo-fono-articolatorio. Etiologia generale: agenti ambientali, fisici, chimici, biologici e genetici come causa di malattia. Patogenesi generale: infiammazione, degenerazione, apoptosi, necrosi. Aspetti degenerativi del sistema nervoso centrale e periferico. Alterazione della crescita cellulare, ipertrofia, iperplasia, neoplasia. Struttura della cellula batterica. I microrganismi e l’ambiente. Meccanismi di difesa verso i microrganismi patogeni. Propedeuticità: Nessuna Modalità di accertamento del profitto: Esame Corso Integrato: B3 - Scienze della prevenzione e dei servizi sanitari Insegnamenti: Diagnostica per immagini e radioterapia, Igiene generale e applicata, Medicina legale, Scienze tecniche mediche e applicate Settore Scientifico -Disciplinare: MED/36, MED/42, MED/43, CFU: 5 MED/50 Tipologia delle forme didattiche e criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente: (lasciare la casella vuota se quella tipologia non è prevista) Ore di studio per ogni ora di: Lezione: 0,3 Esercitazione: Laboratorio: Altro (specificare): Obiettivi formativi (max 200 caratteri): Apprendimento degli elementi di radiologia otorinolaringoiatrica. Apprendimento dei principi di igiene e profilassi in ambito socio-sanitario. Aspetti medico-legali delle ipoacusie da rumore, disfonie professionali e patologie iatrogene di interesse otorinolaringoiatrico e logopedico. Contenuti (max 100 caratteri per CFU): Generalità sulle energie radianti. Elementi di radiodiagnostica otorinolaringoiatria. Gli ultrasuoni: principi fondamentali. Metodiche con ultrasuoni. Eco-Doppler ed Ecocolor Doppler. Tecniche di magnetoencefalografia e risonanza magnetica funzionale. Fattori di rischio. Prevenzione: norme generali. Rifiuti speciali sanitari: raccolta e smaltimento. Profilassi malattie infettive. Profilassi preventiva. Profilassi dei vaccini. Disinfettanti: norme di utilizzo. Introduzione alle disfonie funzionali ed organiche. Aspetti medico-legali delle ipoacusie da rumore, disfonie professionali e patologie iatrogene di interesse otorinolaringoiatrico e logopedico. Propedeuticità: Nessuna Modalità di accertamento del profitto: Esame 25 Corso Integrato: C1 - Logopedia I: Patologia e clinica della comunicazione Insegnamenti: Neurologia, Otorinolaringoiatria I, Audiologia, Scienze tecniche mediche e applicate Settore Scientifico -Disciplinare: MED/26, MED/31, MED/32, CFU: 9 MED/50 Tipologia delle forme didattiche e criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente: (lasciare la casella vuota se quella tipologia non è prevista) Ore di studio per ogni ora di: Lezione: 0,3 Esercitazione: Laboratorio: Altro (specificare): Obiettivi formativi (max 200 caratteri): Fondamenti di fisiopatologia neurologica. Fisiopatologia dell’apparato O.R.L.; patologie O.R.L. del bambino. Psicoacustica; diagnostica audiologica: Ipoacusie trasmissive, neurosensoriali e miste. Apprendere la valutazione logopedica; strumenti operativi. I disturbi comunicativi relativi a sordità. Contenuti (max 100 caratteri per CFU): Apparato uditivo e vie uditive e vestibolari. Apparato fonoarticolatorio. Principi di rinologia e studio della deglutizione. L’attività clinica del logopedista, l’anamnesi logopedica, l’esame delle abilità e disabilità comunicative. Valutazione delle competenze linguistiche. Bilancio logopedico. Fondamenti di fisiologia neurologica nei disturbi comunicativi relativi a sordità. Propedeuticità: Nessuna Modalità di accertamento del profitto: Esame Corso Integrato: C2 - Scienze medico-chirurgiche Insegnamenti: Patologia clinica, Anatomia patologica, Malattie infettive, Pediatria generale e specialistica Settore Scientifico -Disciplinare: MED/05, MED/08, MED/17, CFU: 4 MED/38 Tipologia delle forme didattiche e criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente: (lasciare la casella vuota se quella tipologia non è prevista) Ore di studio per ogni ora di: Lezione: 0,3 Esercitazione: Laboratorio: Altro (specificare): Obiettivi formativi (max 200 caratteri): Apprendimento delle principali patologie cardiocircolatorie e dismetaboliche con riferimento alle problematiche otorinolaringoiatriche. Nozioni base dei processi patologici. Nozioni generali di infettivologia; epidemiologia; prevenzione. Patologie neonatali. Patologie pediatriche che coinvolgono il sistema uditivo e fonoarticolatorio. Contenuti (max 100 caratteri per CFU): le complicanze otorinolaringoiatriche nelle malattie internistiche. Elementi di fisiopatologia dell’apparato respiratorio e cardiovascolare. Sviluppo psico-motorio del bambino. Ipoacusie congenite acquisite. Manifestazioni sindromiche. Danno neurologico nel neonato. Miopatie e neuropatie in età pediatrica. La patologia pre- e neoplastica nel distretto di testa e collo, con particolare riferimento alla patologia mucosa. Le principali malattie infettive che coinvolgono gli apparati del distretto otorinolaringoiatrico. Propedeuticità: Nessuna Modalità di accertamento del profitto: Esame 26 Corso Integrato: C3 - Scienze umane e psico-pedagogiche Insegnamenti: Psicometria, Psicologia dinamica, Didattica e pedagogia speciale Settore Scientifico -Disciplinare: M-PSI/03, M-PSI/07, CFU: 5 M-PED/03 Tipologia delle form e didattiche e criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente: (lasciare la casella vuota se quella tipologia non è prevista) Ore di studio per ogni ora di: Lezione: 0,3 Esercitazione: Laboratorio: Altro (specificare): Obiettivi formativi (max 200 caratteri): Apprendimento delle nozioni base della psicometria con particolare riferimento alle valutazioni psicologiche-relazionali. Contenuti (max 100 caratteri per CFU): principali metodologie e strumenti di indagine psicometrica relativi ai disturbi del linguaggio e della comunicazione orale e scritta. I processi di apprendimento fisiologici e patologici e le metodologie didattiche per l’handicap. Propedeuticità: Nessuna Modalità di accertamento del profitto: Esame Corso Integrato: D1 - Logopedia II Insegnamenti: Otorinolaringoiatria II, Neuropsichiatria infantile, Scienze tecniche mediche e applicate, Glottologia e linguistica Settore Scientifico -Disciplinare: MED/31, MED/39, MED/50, CFU: 9 L-LIN/01 Tipologia delle forme didattiche e criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente: (lasciare la casella vuota se quella tipologia non è prevista) Ore di studio per ogni ora di: Lezione: 0,3 Esercitazione: Laboratorio: Altro (specificare): Obiettivi formativi (max 200 caratteri): Patologie otorinolaringoiatriche dell’età evolutiva. Disturbi dell’apprendimento; disturbi comportamentali; misure delle funzioni cognitive. La logopedia nella patologia del bambino in età evolutiva; i disturbi dell’apprendimento e del calcolo. Struttura acustica e fonetica della lingua italiana. Contenuti (max 100 caratteri per CFU): Patologie otorinolaringoiatriche nell’età evolutiva La variabilità della lingua, le varietà sociali e contestuali. La varietà dell’italiano. L’atto linguistico, i tratti fonologici, morfo-sintattici e lessicali. Elementi di fonetica acustica, l’analisi del significato. Interferenza nei processi di apprendimento linguistico. La fonologia clinica, metodi di trascrizione. La logopedia nella patologia neuropsichiatria infantile e nelle patologie delle funzioni orali. Propedeuticità: C.I.: C1 Modalità di accertamento del profitto: Esame 27 Corso Integrato: D2 - Scienze interdisciplinari cliniche e di primo soccorso Insegnamenti Farmacologia, Genetica medica, Chirurgia maxillo-facciale, Malattie apparato visivo, Medicina fisica e riabilitativa Settore Scientifico -Disciplinare: BIO/14, MED/03, MED/29, CFU: 5 MED/30, MED/34 Tipologia delle forme didattiche e criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente: (lasciare la casella vuota se quella tipologia non è prevista) Ore di studio per ogni ora di: Lezione: 0,3 Esercitazione: Laboratorio: Altro (specificare): Obiettivi formativi (max 200 caratteri): Cenni sull’influenza dei farmaci sull’apparato uditivo e fonoarticolatorio. Apprendimento delle conoscenze generali di genetica. Acquisizione delle conoscenze fondamentali nel campo della oncologia, della traumatologia e della malformativa Maxillo-Facciale in età pediatrica ed in età adulta con specifiche conoscenze nella valutazione e nella riabilitazione della fonazione e della deglutizione di pazienti affetti da dette patologie. Elementi generali di introduzione alla riabilitazione. Elementi di fisiopatologia dell’apparato visivo. Contenuti (max 100 caratteri per CFU): Principi di genetica: leggi di Mendel. Genotipo e fenotipo. Interazione tra alleli. Eredità legata al sesso. Alberi genealogici. Associazione e ricombinazione genica. Mutazioni geniche e mutazioni cromosomiche. Cenni sull’influenza dei farmaci sull’apparato uditivo e fonoarticolatorio. Acquisizione delle conoscenze fondamentali nel campo della oncologia, della traumatologia e della malformativa Maxillo-Facciale in età pediatrica ed in età adulta con specifiche conoscenze nella valutazione e nella riabilitazione della fonazione e della deglutizione di pazienti affetti da dette patologie. Elementi di fisiopatologia dell’apparato visivo. Principali patologie con coinvolgimento del distretto otorinolaringoiatrico. Elementi generali di introduzione alla riabilitazione. Principali metodiche di trattamento per il paziente disabile. Esame neurologico funzionale del paziente disabile. Propedeuticità: Nessuna Modalità di accertamento del profitto: Esame Corso Integrato: E1 - Logopedia III Insegnamenti: Neurologia, Scienze tecniche mediche e applicate, Otorinolaringoiatria III Settore Scientifico -Disciplinare: MED/26, MED/50, MED/31 CFU: 9 Tipologia delle forme didattiche e criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente: (lasciare la casella vuota se quella tipologia non è prevista) Ore di studio per ogni ora di: Lezione: 0,3 Esercitazione: Laboratorio: Altro (specificare): Obiettivi formativi (max 200 caratteri): Patologie neurologiche dell’anziano; afasie; agnosie; aprassie. Apprendere la logopedia dell’afasia e la comunicazione dell’anziano (demenze); disartrie. Semeiotica speciale O.R.L. Contenuti (max 100 caratteri per CFU): Patologia neurologica dell’anziano. Semeiotica generale e speciale. Tecniche di indagine foniatrica: laringoscopia diretta, analisi multiparametrica della voce. I disturbi della comunicazione dell’anziano, l’afasia. La logopedia nella patologia vocale: disfonie organiche, funzionali e da conversione. Patologia della fluenza verbale. Propedeuticità: C.I.: D1 Modalità di accertamento del profitto: Esame 28 Corso Integrato: E2 - Comunicazione e linguaggio Insegnamenti: Filosofia e teoria del linguaggio, Scienze tecniche mediche e applicate, Glottologia e linguistica, Psicologia clinica Settore Scientifico -Disciplinare: M-FIL/05, MED/50, L-LIN/01, CFU: 9 M-PSI/08 Tipologia delle forme didattiche e criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente: (lasciare la casella vuota se quella tipologia non è prevista) Ore di studio per ogni ora di: Lezione: 0,3 Esercitazione: Laboratorio: Altro (specificare): Obiettivi formativi (max 200 caratteri): Struttura formale del linguaggio; psicolinguistica. Contenuti (max 100 caratteri per CFU): Strumenti e tecniche di analisi del linguaggio verbale. Fonetica articolatoria ed uditivo-percettiva. La psicologia cognitiva. Propedeuticità: Nessuna Modalità di accertamento del profitto: Esame Corso Integrato: F1 - Logopedia IV Insegnamenti: Otorinolaringoiatria IV, Audiologia, Scienze tecniche mediche e applicate Settore Scientifico -Disciplinare: MED/31, MED/32, MED/50 CFU: 9 Tipologia delle forme didattiche e criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente: (lasciare la casella vuota se quella tipologia non è prevista) Ore di studio per ogni ora di: Lezione: 0,3 Esercitazione: Laboratorio: Altro (specificare): Obiettivi formativi (max 200 caratteri): Terapia medico-chirurgica O.R.L.. Terapia protesica delle ipoacusie. Apprendere la riabilitazione logopedica della disfagia nelle patologie demolitive e ricostruttive del collo. Disturbi del linguaggio specifici secondari. Contenuti (max 100 caratteri per CFU): Principi di terapia farmacologia e chirurgica, con particolare riguardo alla patologia benigna e neoplastica della laringe. Protesi fonatorie. Terapia chirurgica nelle ipoacusie trasmissive. Protesizzazione con impianto cocleare. La riabilitazione logopedia delle ipoacusie, il metodo verbo-tonale, il metodo orale. La comunicazione e la riabilitazione logopedica nei laringectomizzati e negli interventi demolitivi/ricostruttivi della laringe. La riabilitazione della disfagia post-chirurgica Propedeuticità: C.I.: E1 – E2 Modalità di accertamento del profitto: Esame 29 Corso Integrato: F2 – Organizzazione socio-economica del lavoro Insegnamenti: Sociologia dei processi economici, Economia aziendale, Diritto del lavoro, Organizzazione aziendale Settore Scientifico -Disciplinare: SPS/09, SECS-P/07, IUS/07, CFU: 6 SECS-P/10 Tipologia delle forme didattiche e criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente: (lasciare la casella vuota se quella tipologia non è prevista) Ore di studio per ogni ora di: Lezione: 0,3 Esercitazione: Laboratorio: Altro (specificare): Obiettivi formativi (max 200 caratteri): Apprendimento dei principi di sociologia dei processi economici del lavoro. Apprendimento delle nozioni necessarie per la gestione di un ambulatorio foniatrico. Apprendimento delle nozioni di diritto del lavoro riferite alla professione del logopedista. Contenuti (max 100 caratteri per CFU): Influenza sociale e processi di gruppo: conformismo, devianza, leadership, relazioni costruttive e distruttive, la comunicazione, il rapporto con il paziente. Elementi di organizzazione aziendale, economia aziendale e diritto del lavoro. Propedeuticità: Nessuna Modalità di accertamento del profitto: Esame Corso Integrato: F3 - Scienze interdisciplinari Insegnamenti: Discipline dello spettacolo, Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica Settore Scientifico -Disciplinare: L-Art/05, SECS-S/02 CFU: 3 Tipologia delle forme didattiche e criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente: (lasciare la casella vuota se quella tipologia non è prevista) Ore di studio per ogni ora di: Lezione: 0,3 Esercitazione: Laboratorio: Altro (specificare): Obiettivi formativi (max 200 caratteri): Apprendere la musica e la voce parlata e cantata; la musicoterapica e la riabilitazione logopedia. Fondamenti di statistica per la ricerca sperimentale. Contenuti (max 100 caratteri per CFU): la musicoterapia: metodologia e teoria. Educazione della percezione uditiva. La voce come proiezione della personalità. La musicoterapia nell’ambito della riabilitazione logopedia per le patologie dell’età infantile e geriatrica. Propedeuticità: Nessuna Modalità di accertamento del profitto: Esame 30 Lingua Inglese Insegnamenti: Lingua Inglese Settore Scientifico -Disciplinare: LIN/12 CFU: 1 Tipologia delle forme didattiche e criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente: (lasciare la casella vuota se quella tipologia non è prevista) Ore di studio per ogni ora di: Lezione: 2 Esercitazione: Laboratorio: Altro (specificare): Obiettivi formativi (max 200 caratteri): Gli studenti devono aver appreso i fondamenti dell’inglese scientifico e la conoscenza della lingua sufficienti per la certificazione da parte di enti a tale scopo preposti Contenuti (max 100 caratteri per CFU): lettura e comprensione, dettato, compilazione di brevi composizioni Propedeuticità: Modalità di accertamento del profitto: Prova scritta ed orale Informatica Insegnamenti: Informatica Settore Scientifico -Disciplinare: INF/01 CFU: 1 Tipologia delle forme didattiche e criterio per il calcolo dell'impegno orario dello studente: (lasciare la casella vuota se quella tipologia non è prevista) Ore di studio per ogni ora di: Lezione: 2 Esercitazione: Laboratorio: Altro (specificare): Obiettivi formativi (max 200 caratteri): Gli studenti devono aver appreso i fondamenti dell’uso dl computer dei principali sistemi operativi e dei principali software applicativi e tutte le nozioni utili per sostenere l’esame della patente europea. Contenuti (max 100 caratteri per CFU): capacità applicativa di tutti i programmi di scrittura, di analisi statistica, di elaborazione dati e di archiviazione Propedeuticità: Modalità di accertamento del profitto: Prova scritta ed orale 31