Particelle di scarico ultrafini a Milano Dott. Kaare Press-Kristensen Consulente esperto per la qualità dell'aria The Danish Ecocouncil (+45) 22 81 10 27 [email protected] Misurazioni di screening Le particelle di scarico ultrafini aumentano il rischio di malattie cardiache, di disturbi delle vie respiratorie, di cancro ecc. Il particolato carbonioso o “black carbon” (una polvere nera composta da particelle di carbonio incombusto amorfo più tracce di altre sostanze derivanti sempre dai processi di combustione; fonte: encicl. Treccani) contribuisce al riscaldamento globale. Misurazioni eseguite con uno strumento P-Trak. Diametro > 20 nm. Misurate in numero per cm3. 30.000 particelle per cm3 significa inalare 15 milioni di particelle per respiro fatto, o 225 milioni al minuto. Punti in cui sono state condotte le misurazioni Risultati: venerdì Risultati: da venerdì a domenica Venerdì: l'inquinamento dell'aria in corrispondenza di strade esterne alla zona di pedaggio urbano è circa tre volte superiore che al suo interno. Fine settimana: non viene misurata nessuna differenza. Conclusioni Le persone sono pesantemente esposte alle particelle di scarico. Tale esposizione può provocare gravi effetti per la salute. La ragione principale è rappresentata dalle strade sovraccariche di automobili, motocicli e ciclomotori. La zona di pedaggio urbano protegge la gente. Il livello di protezione sarebbe molto superiore se motocicli e ciclomotori dovessero versare il pedaggio urbano. Gli autobus dovrebbero essere dotati di filtri antiparticolato. Raccomandazioni Introdurre a Milano un'altra zona a pedaggio urbano, più ampia (che completi quella esistente). Costruire corsie ciclabili per far sì che più persone utilizzino la bicicletta. Motocicli e ciclomotori devono versare il pedaggio urbano per entrare nella relativa zona. Gli autobus dovrebbero essere dotati di filtri. Devono essere eseguite ricerche più dettagliate. Rapporto con misurazioni Dott. Kaare PressKristensen (+45) 22 81 10 27 [email protected] Questo progetto è cofinanziato dalla Commissione Europea: LIFE11 ENV/DE/495: Clean Air Europe