TAVI in Liguria Massimo Vischi A. Al Jabri, M. Balbi, P. Bellone, S. Bellotti, R. Gistri, S. Moshiri, C. Rapetto, S. Robotti, P. Rubartelli, M. Vercellino, M. Vischi, A. Zingarelli S. Pansini, F. Rapetto, T. Regesta, F. Scarano F. Chiarella, A. Gratarola, GC. Passerone Storia naturale La stenosi aortica è una malattia insidiosa con un lungo periodo di latenza seguito da una rapida progressione dopo la comparsa dei sintomi con una prognosi infausta a breve termine Lester et al., “The Natural History and Rate of Progression of Aortic Stenosis” Chest 1998. Storia naturale La terapia medica non modifica la storia naturale. La sostituzione della valvola aortica è la terapia di scelta: migliora i sintomi e la sopravvivenza ed è associata a bassa mortalità operatoria nella popolazione generale. Nella pratica clinica almeno il 30% dei pz con SASS non vengono trattati con AVR a causa dell’età avanzata (75 aa), della disfunzione del Vsn (<50%) e delle comorbilità. Bouma et al. To operate or not on elderly patients with aortic stenosis: the decision and its consequences.Heart 1999; 82: 143-148 Charlson et al. Decision-making and outcomes in severe symptomatic aortic stenosis. J Heart Valve Dis 2006; 15: 312-321 Per questi pazienti esiste la possibilità di impiantare una bioprotesi valvolare aortica per via transcatetere, all’interno della valvola nativa alterata Edwards Sapien CoreValve TAVI transfemorale TAVI transapicale TAVI transascellare Organizzazione in Liguria • • • • Rete Regionale di Cardiologia clinica ed interventistica Coordinamento strutturale Partecipazione degli ospedali delle Asl 1-2-3-4-5 Condivisione Gestionale In 20 mesi (novembre 2009-luglio 2011) sono afferiti da singoli Centri 88 Pz 2 2 7 San Martino 34 13 Savona Spezia Pietra Ligure Sampierdarena Sanremo 13 Lavagna 17 Organizzazione in Liguria Sala Emodinamica Carrello madre Bypass cardio-polmonare Ecocardiografo Heart team Infermieri di emodinamica Infermieri sala operatoria Emodinamista Cardioanestesista Perfusionisti Cardiochirurgo Tecnici di radiologia Selezione dei pazienti • Stenosi aortica severa sintomatica; • Logistic Euroscore: >20 se età compresa tra 75 e 85 anni; > 10 se età superiore a 85 anni; • STS score >10; • Limiti degli Score • Controindicazioni cliniche/anatomiche. Documento consenso FIC-SICCH G Ital Cardiol 2010; 11(1); 45-53 Form regionale condiviso TAVI Liguria: caratteristiche dei pazienti Numero pazienti Età media N=88 83 aa (67-92) Gradiente medio 56 mmHg Pz con Fe > 30% N=79 Pz con Fe < 30 % N=9 STS score medio >9 Classe NHYA ≥ 2 N=88 Sesso maschile % 30 TAVI Liguria: caratteristiche dei pazienti Pregresso IMA 15 Pregressa PCI/CABG 38 PCI <90 gg 8 Diabete mellito 27 IRC (Creat >2,2 mg/dl) 8 BPCO 10 Vasculopatia cerebrale 8 Vasculopatia periferica 20 FA permanente 27 TAVI: modalità di accesso • 88 pazienti: - 75 transfemorale; - 12 transapicale; - 1 transascellare TAVI: tipo di protesi • 85 Edwards SAPIEN, 3 Medtronic CoreValve 90 85 80 70 60 50 Edwards Corevalve 40 30 20 3 10 0 1° Trim. TAVI Liguria: risultati intraprocedurali Successo procedurale 97% • • • • • • nessuna embolizzazione di protesi nessuna conversione cardiochirurgica nessuno stroke periprocedurale nessun impianto di pace-maker permanente nessuna insufficienza renale acuta con emodialisi 2 decessi intraprocedurali (TF-AVI) TAVI Liguria: risultati ad 1 mese Sopravvivenza 94% • • • • • • 2 decessi intraprocedurali; 2 decessi in terapia intensiva; 1 decesso in III giornata per anemizzazione acuta; 1 decesso in 28 giornata per cause non definite; nessuna riospedalizzazione; Nessuno stroke. TAVI Liguria: risultati al follow up Sopravvivenza 86% • • • • 2 decessi intraprocedurali (TF-AVI); 4 decessi ad 1 mese; Altri 4 decessi a F.U. medio ( cause non cardiache) 2 riospedalizzazione per scompenso cardiaco Complicanze in acuto • 1 Insuff. aortica paraprotesica massiva (1.2%) shock valve-in-valve CEC femoro-femorale decesso; • 2 occlusioni acute TC (2,3%) PCI 1 decesso e 1 paziente vivo al follow up; • 2 emopericardi da perforazione VD da PM temporaneo (2.3%) pericardiocentesi pazienti vivi al follow up; Complicanze in acuto • 12 complicanze vascolari (13,6%): - 4 riparazioni chirurgiche dell’arteria femorale; - 7 riparazioni con tecniche endovascolari; - 1 decesso in III giornata (sede non identificata). Sopravvivenza al follow up 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 0 1 mese 3 mesi 6 mesi 12 mesi Follow up medio 10 mesi (range 1-22) 18 mesi Confronto pre/post TAVI Parametro Classe NHYA ≥ 2 (%) Gradiente medio (mmHg) Leak paraprotesico ≤2 (%) pre 30 gg f. up 100 18 20 56 11 13 - 70 68 Confronto altre esperienze: sopravvivenza PAZIENTI vivi a fine procedura % vivi 1 mese % vivi a 1 anno % Source 2307 97 90 76 Tamburino 663 98 95 85 Webb 168 98 89 74 Smith 348 97 94 75 Bosmans 328 97 89 75 Liguria 88 97 93 86 Conclusioni (1) • La TAVI è lo standard di cura per i pz con stenosi aortica non passibili di intervento chirurgico tradizionale. • Grazie al programma TAVI, in Liguria l’86% di pz che non sarebbero stati sottoposti a tradizionale CCH hanno migliorato qualità quantità della vita (86% vivi a 10 mesi) Conclusioni (2) • L’esperienza del Heart Team della Regione Liguria, sicuramente perfettibile, ha dimostrato che: - è possibile coordinarsi malgrado l’estrema complessità procedurale ed organizzativa; - i risultati sono maggiormente apprezzabili in quanto frutto di integrazione fra professionalità che operano in ambienti e condizioni differenti. Conclusioni (3) • L’Heart team rappresenta oggi per la Liguria un capitale professionale e tecnico di grande valore. • Sono necessarie: - una fase di consolidamento e di perfezionamento; - adeguate risorse da stabilire in fase di programmazione dall’Agenzia Regionale della Sanità Ligure Grazie per l’attenzione