num Principem fuit provisum. PLACET quod solvuntur (solvantur 1) attuario (?) grana quinque proquolib, et aetu. 59. Item se supplica attento clie una volta potria accascare che alcuni offltiali diretti vel indiretti infringessero alcune de dette grafie et immunitati, che per tale infractione etiam si multoties acciderit, non se intenda ad quelle derogato, ma sempre sint in suo robore firmitatis et se habbia de exequire et continuare la debbita observant a. PLACET. 60. Item se supplica sua 111. e S.ia se degni concedere che si alcuna ambiguità, o vero dubbio resultasse in li presenti Capitoli, o vero decretatione di essi, quello se debbia sempre intendere, et interpretare in favore di essa Città, et Università. PLACET. 61. Item supplica detta Città sua Ill.e S.ia se degni concedere ch'essa si possia manutenere, et defendere tutte le gratie, Capitoli et immunità, quali seranno in detta Città concessi senza alcuna nota di disobedientia, et resistentia, rebellione, per observantia delli predetti Capitoli, et ciascaduno de essi contro qualsivoglia offltiale, quale presumesse detti Capitoli in tutto, o vero in parte derogare, e che non ci sia imputata (a) rebellione, ne incurso de pena alcuna, ne s'intendano esser derogati, ma firmi, et validi secondo loro expeditione. PLACET quod ipse oportune provideat quod omnia capituia decretata et decretanda tenaciter et ad unguem inviolabiliter absque diminutione aliqua observentur . 62. Item supplica sua Ill.e S.ia se degni concedere per speciale gratia che li presenti Capitoli siano expediti gratis atteso la povertà di detta Università. PLACET . 63. Item supplica sua Ill.e S.ia se degni concedere che in futurum l'offltio de mastrogiurato, sindici, giudici, scritturi, advocati, et procuratori della terra, et l'offltio di Catapano, quali prò tempore s'eligeranno per detta Università non se possiano impetrar ne se 1 2 1 Gli artt. 60 e 61 sono molto preziosi. Col primo si fa appello ad un principio di diritto : in caso di controversia circa l'interpretazione del testo, si deve inclinare nella parte più benigna, cioè in favore della Città. Nei secondo si prevengono facili accuse di infedeltà o di ribellione nel caso che si fosse discordi nell'interpretazione di qualche articolo della Convenzione : La Città può mantenere e difendere tutti i privilegi presenti e futuri contro qualsiasi ufficiale o altri che volessero derogarne o distruggerli, senza per questo essere tacciata di ribellione o essere multata. « Ecco in qual modo — esclama lo storico cittadino — i nostri padri seppero tutelare i loro diritti e salvare in parte la loro libertà e indipendenza ». Sulla povertà della Città cfr. il commento all'art. 2. 2