G. B. VIOTTI Canzonette Gli Zingarelli; Les Souvenirs; Privez l’amour; C’est la verdure; Dis moi ce que j’éprouve; Vo triste tacito; Nous nous croyons heureux; O cara semplicità; Stanco di pascolar; J’amais, j’étois aimé; Ah, rammenta, o bella; Che gioia che contento; Consola, amato bene. J. HAYDN Sonata in re maggiore Hob XVI 33 Allegro, Adagio, Tempo di Minuetto J. B. CRAMER Souvenir de Paganini (con triangolo ad libitum) G. ROSSINI “Assisa a piè d’un salice”, da Otello L. CHERUBINI “Que dis je o ciel”, da Lodoiska Soprano SERENA RUBINI Pianoforte MASSIMILIANO GÉNOT Concerto realizzato in collaborazione con L’Associazione Giovan Battista Viotti di Fontanetto Po Serena Rubini, vercellese di origine, ha studiato al Conservatorio “G. Cantelli” di Novara, laureandosi in Canto Lirico. Ha intrapreso collaborazioni con teatri importanti come il Teatro Regio di Torino e il Teatro Comunale di Cervia. Ha interpretato ruoli di primo piano in “Serva Padrona”, “Livietta e Tracollo”, è la Cavalleria Rusticana”. È impegnata anche nel repertorio cameristico con repertori che spaziano da Francesco Paolo Tosti, a Chopin, Schumann, Schubert, Listz e molti altri, fino a divenire protagonista del Dramma Sinfonico “Socrate” scritto dal compositore E. Satie. Allo studio costante affianca inoltre la partecipazione a concorsi e Masterclass tenute da interpreti del calibro di Teresa Berganza, Linda Campanella, Mariella Devìa e Daniela Dessì. L’OMI (Opera Munifica Istruzione già Opera della Mendicità Istruita) è un’IPAB che ha rilievo nella storia dell’educazione italiana; nel 1789 infatti aprì la prima “Scuola di carità” in Piemonte. Questa esperienza, che nel Settecento rappresentava la concreta risposta al bisogno sociale primario dei bambini, durata oltre 200 anni, si è esaurita nel 1994 con la chiusura dell’ultima sezione della Scuola elementare gratuita Vittorio Amedeo III. Questo passaggio ha avviato un profonda trasformazione dell’ente portando il Consiglio di Amministrazione dell’Opera ad interrogarsi sul senso dell’istituzione alla ricerca di nuovi strumenti di azione sociale. L’Opera promuove e organizza interventi educativi verso: • Bambini e Ragazzi per favorire la loro crescita • Giovani per la valorizzazione delle loro risorse • Adulti che svolgono funzioni educative Il locali del complesso della Chiesa di Santa Pelagia, con il Coro delle Monache Agostiniane e gli annessi locali del Convento, ospitano queste attività. Nella tradizione di “fare educazione” verso i bambini e i giovani, hanno preso forma dapprima le attività musicali di giovani a Santa Pelagia che gradualmente hanno portato: • All’apertura del Nido della Musica nel 2006 con l’attivazione dei corsi di musicainfasce® secondo la Music Learning Theory di E. E. Gordon • Ai corsi 0/3 anni per educatori, musicisti e insegnanti • Alla formazione continua rivolta a dirigenti scolastici, insegnanti, operatori del settore sociale, sanitario, psicologi, psicoterapeuti • Agli Spazi di incontro per famiglie e ai Corsi per padri di coppie in attesa INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI Coordinamento artistico Via San Massimo 21, 10123 Torino OPERA tel. 011.817.89.68 fax 011.839.50.05 I concerti di Santa Pelagia I Concerti Santa Pelagia di I CONCERTI DI SANTA PELAGIA GIUGNO LUGLIO 2015 Cinque concerti con giovani interpreti Pianoforte Blüthner (Lipsia 1866 ca) concesso in comodato d'uso da Angiola Peyrano in ricordo di Giacomo Peyrano e riportato in efficienza da Umberto Debiaggi. Massimiliano Génot si diploma a sedici anni in pianoforte e successivamente in composizione presso il Conservatorio “Verdi” di Torino. Si perfeziona con Aldo Ciccolini all’Accademia di Biella, poi con Maria Tipo al Conservatorio Superiore di Ginevra ottenendo il “Premier Prix de Virtuosité avec distinction” ed infine con Lazar Berman. Vince numerosi premi in concorsi quali il “Cortot” di Milano, il “Busoni” Ed. 1994 ed il “Sala Gallo” del 1996. Ha suonato più volte in Sudamerica. è stato invitato da enti quali il “Maggio Musicale Fiorentino”, “Settembre Musica”, il “Teatro Regio” di Torino, “La Fenice” di Venezia, Villa Wahnfried di Bayreuth, Il Teatro Comunale di Bologna, la Musashino Foundation di Tokyo, il Gasteig di Monaco, etc. Ha suonato come solista con l’Orchestra del Maggio Fiorentino, l’Orchestra del Festival Pianistico di Brescia e Bergamo, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra Sinfonica Nazionale dell’Ecuador, etc. è stato visiting professor presso Il Conservatorio Reale di Bruxelles, le Accademie di Poznan e Danzica, e l’Oficina de Musica di Curitiba. PAOLO DALMORO CHARIVARI ore 21 studio lunedì 13 luglio Con il patrocinio di CITTA’ DI TORINO MUNIFICA ISTRUZIONE In collaborazione con Conservatorio Statale “Giuseppe Verdi” Torino Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale Ministero dell’Università e della Ricerca e-mail [email protected] www.santapelagia.it OPERA MUNIFICA ISTRUZIONE Chiesa di Santa Pelagia via San Massimo 21 Torino Opera Munifica Istruzione lunedì 15 giugno ore 21 lunedì 22 giugno ore 21 G. MILUCCIO Rhapsodie per clarinetto solo J. M. DAMASE Sicilienne Variée J. BRAHMS Sonata in fa minore op. 120 n. 1 G. FAURÈ Une Chatelaine en sa tour C. DEBUSSY Première rhapsodie, La fille aux cheveux de lin, Minstrels M. RAVEL Pièce en forme de habanera F. POULENC Sonata Clarinetto TAKAYO HIRAMATSU, Pianista JUNKO WATANABE Concerto realizzato in collaborazione con il Conservatorio “G. Verdi” di Torino Takayo Hiramatsu è nata a Yokohama ed ha frequentato la facoltà di musica strumentale di Senzoku a Kawasaki studiando con i maestri Akira Tsunoda, Kazuhiko Ikematsu e Fumio Denda. Ha inoltre partecipato a masterclass con André Boutard, Michel Arrignon e Peter Schmidl. Ha collaborato con il quartetto d’archi “Accordè” per una serie di concerti a Yokohama e Nagano e con il quintetto di fiati “Ensemble Petit Bois” esibendosi in vari concerti nella prefettura di Kanagawa. Ha diretto la sezione legni nell’orchestra di fiati “Frontier Brass” con la quale ha tenuto concerti solistici. Nel 2011 si è iscritta al conservatorio “G. Verdi” di Torino seguendo i corsi di Clarinetto del Maestro Vittorio Muò e di musica da camera con il Maestri Marco Zuccarini, Antonio Valentino e Carlo Bertola. Da molti anni, oltre alla grande amicizia che le accomuna, collabora in duo con la pianista Junko Watanabe presentando un repertorio classico ed anche ricercatamente insolito. Negli ultimi anni ha tenuto concerti in vari contesti tra i quali banda Arsnova di Tavagnasco, Orchestra Filarmonica di Torino, Stefano Tempia, MITO per la città esibendosi ai Musei Vaticani e nel corso degli studi presso il conservatorio G. Verdi di Torino ha avuto occasione di suonare sotto la guida dei Maestri Donato Renzetti e Shlomo Mintz. A marzo 2015 ottiene la Laurea in Clarinetto. Junko Watanabe, è nata a Kanagawa (Giappone). Ha frequentato l’Università Musicale di Senzoku dove si è laureata con il massimo dei voti. Nel 1991 ha vinto il concorso pianistico nazionale “Japan”. Ha lavorato presso lo studio d’opera Tokyo Nikikai (il più importante del Giappone) come docente e Maestro sostituto. Nel 1995 ha vinto l’audizione per giovani musicisti a Tokyo ed ha debuttato in Romania con la Targu-Mures State Philarmonic Orchestra, come solista. Nel 1996 si è trasferita in Italia ed ha frequentato l’Accademia pianistica di Imola con il M° Margarius. Ha vinto numerosi primi premi quali al concorso Internazionale “Gino Gandolfi” di Salsomaggiore (PR), “Città di Valentino” di Castellaneta (TA), “Riviera Etrusca” a Piombino (LI), “Vigliano Viva” Biella, “Giulio Viozzi” a Trieste, Premio “F. Chopin” di Racconigi (CN), 1° premio assoluto al “Perosi” di Tortona ed anche all’Internazionale di Cogoleto. Ha effettuato una serie di concerti in Giappone e nel 2002 è stata ammessa alle Masterclass tenutesi a Stoccarda ed Acquasparta con Dietrich Fischer- Dieskau. Si è esibita come solista con l’orchestra da camera Petrassi di Roma, l’orchestra Filarmonica “Mihail Jora” di Bacau, Filarmonica “ Dinu Lipatti” di Satu Mare e l’orchestra Sinfonica di Yokohama (Giappone). Dal 2000 costituisce duo a quattro mani e due pianoforti con G. Massimo Massaglia. Ha fatto parte dell’Accademia della Scala di Milano in qualità di pianista accompagnatrice. Nel marzo 2009 ha vinto il Concorso pianistico Tokyo Art Center Memorial, la Gold Medail e Premio T. A. Center. Nel marzo 2010 è stata insignita del titolo “pianista migliore dell’anno – 2009 – Japan Art Center”. H. RENIÈ Contemplation Bruno Canino, Franco Scala, Lylia Zilberstein e Pier Narciso Masi con il quale si è anche perfezionata presso l’Accademia Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, conseguendo il diploma in musica da camera nel 2004. Contemporaneamente allo studio del pianoforte ha concluso gli studi universitari, conseguendo con il massimo dei voti la laurea in Fisica presso l’Università del Piemonte Orientale di Alessandria e nel 2011 il titolo di dottorato in fisica presso l’Università di Genova. È Presidente dell’Associazione Musica Libera, che opera sul Lago Maggiore con stagioni concertistiche e corsi di educazione musicale. C. DEBUSSY Deux Arabesques G. FAURÈ Impromptu H. RENIÈ Legende lunedì 6 Luglio Arpa VALERIO LISCI Concerto realizzato in collaborazione con il Conservatorio “G. Verdi” di Torino Valerio Lisci nato a Moncalieri (TO) nel 1994, inizia a suonare l’arpa a soli 8 anni. Nel 2013 consegue il Diploma di Arpa col punteggio di 10 e lode e menzione d’onore presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino nella classe di Gabriella Bosio. Attualmente frequenta il II anno del Biennio Superiore. In qualità di solista, ha suonato alla Reggia di Venaria nell’ambito del progetto “Musica a Corte” ed al Conservatorio di Torino nell’ambito delle serate dei migliori diplomati. Ha partecipato all’7th European Harp Symposium di Cardiff e al Festival de Harpe de la Côte d’Azur a Grasse. Ha partecipato anche a concorsi nazionali e internazionali, aggiudicandosi il primo premio al X Concorso Regionale Giovani Interpreti Città di Torino nel 2010, il II premio al Concorso del Festival des Harpes Maritimes a Grasse, il II premio all’European Music Competition Città di Moncalieri, e il primo premio al I Concorso Internazionale d’Arpa Città di Cagliari Cat. C. Si è classificato 2° al V Concorso Internazionale di Arpa “Marcel Tournier” di Cosenza. Nel periodo 2013-2015 ha collaborato con l’Orchestra Giovanile Italiana di Fiesole. Nel novembre 2014 ha vinto il progetto Master dei Talenti della Fondazione CRT aggiudicandosi la borsa massima. Si è perfezionato con Margherita Bassani, Letizia Belmondo e Catherine Michel. lunedì 29 giugno ore 21 W. A. MOZART Sonata KV 331 n. 12 Andante Grazioso, Menuetto, Alla Turca F. SCHUBERT 3 Klavierstucke op. post D 946 Allegro Assai, Allegretto, Allegro F. CHOPIN Ballata n. 2 op J. BRAHMS Rhapsodie op. 79 Pianoforte CHIARA SCHEMBARI Clara Schembari ha studiato presso il Conservatorio A. Vivaldi di Alessandria, dove si è diplomata con il massimo dei voti nel 2000. La sua attività concertistica l’ha portata ad esibirsi sia come solista che in formazioni cameristiche nelle maggiori città italiane e in Francia e in Svizzera ottenendo ovunque un caloroso successo di pubblico e critica. Negli ultimi anni, si è esibita in una serie di concerti per la Commissione Europea. Si è distinta in diversi concorsi nazionali ed internazionali, ottenendo svariati premi. Ha partecipato a numerosi corsi e masterclass con diversi maestri, tra cui Sergio Perticaroli, ore 21 D. SCARLATTI Sonata K. 208 in La Maggiore per clavicembalo Sonata K. 491 in Re Maggiore per clavicembalo G. F. HÄNDEL Triosonata HWV 386b in si minore per due flauti traversieri e basso continuo Andante, Allegro, Largo, Allegro J. S. BACH Sonata BWV 1020 in sol minore per flauto traversiere e clavicembalo Allegro, Adagio, Allegro D. SCARLATTI Sonata K. 43 in sol minore per clavicembalo G. F. HÄNDEL Sonata HWV 359b in mi minore per flauto traversiere e basso continuo Grave, Allegro, Adagio, Allegro J. S. BACH Triosonata BWV 1039 in Sol Maggiore per due flauti traversieri e basso continuo Adagio, Allegro ma non presto, Adagio e piano, Presto DIVÈRBIUM ENSEMBLE: Flauti traversi MATTIA LAURELLA e ENRICA SIRIGU, Viola da gamba ROBERTO BEVILACQUA, Cembalo ROBERTA TAGARELLI Il Divèrbium Ensemble nasce nel febbraio del 2014 ed è composto in formazione stabile da Enrica Sirigu e Roberta Tagarelli, fondatrici del gruppo ma prevede un organico variabile che si avvale della collaborazione di colleghi di grande talento conosciuti durante gli studi di perfezionamento nelle migliori accademie di musica antica d’Europa (Vienna, Parigi, Verona, Milano, Dresda, Torino, Salisburgo). Divèrbium è conversazione, scambio di idee talvolta opposte che, in virtù della loro diversità, arricchiscono il linguaggio musicale e consentono di guidare il pubblico nel mondo della musica barocca. Il gruppo ha vinto il secondo premio per la sezione “Musica da camera” al Concorso di Musica Antica “Maurizio Pratola” a l’Aquila nel luglio 2014 e ha inoltre partecipato al Fringe Festival di Utrecht nel settembre 2014.