Università degli studi di Pavia
a. a. 2003/2004
La “Generazione di Cristallo”
Giovani, culture e comunicazione nel
Giappone contemporaneo
Edoardo Faravelli
Comunicazione Interculturale e Multimediale
Relatore: Professor Giampaolo Azzoni
Co-relatore: Professor Simone Dalla Chiesa
Composizione della ricerca:
Capitolo 1 – Per una breve storia del Giappone moderno e contemporaneo
Capitolo 2 - Il discorso sui giovani giapponesi: la “nuova razza umana”
Capitolo 3 – “Boys and girls”
3.1 – Kawaii, le ragazze “carine”
3.2 – Kogyaru e ganguro-gyaru
3.3 – Il fenomeno otaku
Capitolo 4 – “Immagini in movimento”: il ruolo dei media e dei manga
La situazione giapponese
Le domande da cui parte questa ricerca sono:
-Come può la storia recente avere influenzato una società così diversa dalla
nostra, con ideali e valori maturati da radici (religiose e culturali) differenti
dalle nostre?
-Quali sono le problematiche che fanno maturare nuove sottoculture e
controculture giovanili e come queste vanno a comporre il complesso quadro
del Sol Levante?
-Perchè i giapponesi arrivano addirittura ad etichettare le nuove generazioni
come shinjinrui (nuova razza umana)?
Cenni di storia del Giappone contemporaneo
Dal dopoguerra ad oggi:
- società ad acceleratissimo tasso di industrializzazione, di
alfabetizzazione e di competitività a livello mondiale.
-mai homu shuji, nuova concezione della famiglia “nucleare”,
progressiva individualizzazione dei rapporti interpersonali
-un privato “socializzato”
-La nuova società minaccia il collettivismo.
-Etica del lavoro e del sacrificio applicata, in realtà, anche ai
consumi
Cenni di storia del Giappone contemporaneo
Dal dopoguerra ad oggi:
-L’ “economia della bolla”, 1985 –1991
-Concentrazione di capitale mai vista prima
-Mutamenti degli orientamenti consumistici
Il consumo assume una valenza simbolica
Mutano i paradigmi sociali
wakamono no jidai
Età dei giovani
josei no jidai
Età della donna
I giovani giapponesi.
La “Generazione di Cristallo”
-termine coniato per descrivere la gioventù consumistica
giapponese a seguito della pubblicazione del romanzo
Nantonaku Kurisutaru, di Yasuo Tanaka
-descrive la società giovanile dei consumi
-il consumo come opposizione all’etica produttivista dei
padri.
-frammentazione in gruppi basati sulla differenziazione del
“trend” a partire dagli anni ’60.
Una nuova definizione:
Shinjinrui
(la nuova razza umana)
- Difficoltà a comunicare con la società
- Dilatazione dell’età di mezzo, cristallizzazione della
adolescenza
- La generazione della moratoria
- Conformismo parodico
Alcuni esempi:
• Le ragazze kawaii
- estetica del cute (carino)
- “piccolo, innocente, tenero e rotondeggiante”
- Adolescenza ed infanzia vengono protratte
- Sottocultura fortemente comunicativa
- Dotata di un proprio linguaggio, una propria
prossemica ed una propria gestualità.
La shojo bunka:
La shojo bunka, è la “cultura delle ragazze” ed è la radice per
la nascita del kawaii:
-Istituzionalizzazione della figura della shojo
Lo shojo manga:
-romanticismo infantile
-Le problematiche del gender
-I bishonen
Potenziale di “resistenza simbolica”
• Kogyaru e ganguro-gyaru
- Evoluzioni del più grande fenomeno delle gyaru
- Attenzione ai trend ed alle mode
- Tendenza fortemente consumatrice
- Sovvertire i modelli classici giapponesi
- Le kogyaru: le ragazze in uniforme
- Ganguro-gyaru: “ragazze dal volto scuro”
-“ Le kogyaru e le ganguro hanno saputo superare
la disillusione che caratterizza la società in cui
vivono in una sana ricerca della intensità” (Shinji
Miyadai)
• Otaku
- vera e propria sottocultura della società
nipponica
- utilizzano il metodo di apprendimento
istituzionalizzato e la tecnologia per
diventare dei “guru”, dei “massimi
sapienti” del loro mondo
- manga, adult video, modellismo…
- alienazione, ritiro dalla società
(hikikimori)
- individualismo, gli otaku non adempiono
ai doveri della società
- i canali comunicativi vengono sviati in direzioni più consone
agli otaku:
Riviste amatoriali (doujinshi)
 Internet
Gli otaku comunicano con altri otaku
- diventano l’immagine del tecno-orientalismo
- congeniali alla politica dei consumi
- facile mezzo per la condanna politica ed ideologica
Il ruolo dei manga
- la cultura popolare dei manga ha contribuito sia alla
formazione che alla diffusione di conoscenze relative alle
sottoculture esaminate
- Esempi di tematiche:
- la sessualità (e.g. shojo manga)
- la paura dell’”Altro” (manga robotici)
- tecnologizzazione
- fantasie di potere adolescenziali
Alcuni esempi:
-Neon Genesis Evangelion: - la “nuova razza umana”
-la difficoltà di identificazione
-Akira: - giovani, paure e venerazione
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