Politiche FLESSIBILITA’ CONTRATTUALE Il mercato del lavoro italiano ha ridotto il grado di EPL ISTAT Rapporto 2012 Aumenta la disoccupazione di lunga durata Cresce il NAIRU I DIFFERENZIALI NEI MERCATI DEL LAVORO rimangono comunque elevati L’Italia rimane tra i paesi con scarto nei tassi di occupazione tra i più elevati nel contesto comunitario • Anche se il tasso di disoccupazione può sembrare quasi in linea con la media Europea • Come noto, il basso Tasso di attività – dovuto anche al peso del sommerso nell’economia- attenua le inefficienze “visibili sul m. d. l. e riduce gli scarti se misurati nei T.D. • Il N.A.I.R.U risulta comunque in crescita Aumenta la già elevata quota di NEET Economia sommersa • Nel 2008, secondo l’Istat, il peso dell'economia sommersa era compreso tra il 16,3% e il 17,5% del Pil (nel 2000 era tra 18,2% e 19,1%) Fonte: Banca d’Italia sommerso Paese 1994 1995 1996 1997 1998 1999 Media 1999/2000 Media 2001/2002 Media (*) 2002/2003 Grecia 26.0% 26.6% 28.5% 28.7% 29.0% 28.8% 28.7% 28.5% 28.3% Italia 25.8% 26.2% 27.0% 27.3% 27.8% 28.2% 27.1% 27.0% 26.2% Spagna 22.3% 22.6% 22.9% 23.1% 23.4% 22.8% 22.7% 22.5% 22.3% Portogallo 21.2% 21.9% 22.3% 22.9% 23.1% (97/98) 22.8% 22.7% 22.5% 22.3% Belgio 21.4% 21.6% 21.9% 22.4% 22.6% 22.3% 22.2% 22.0% 21.5% Svezia 18.3% 18.9% 19.2% 19.8% 20.0% 19.2% 19.2% 19.1% 18.7% Norvegia 17.9% 18.5% 18.9% 19.4% 19.7% 19.2% 19.1% 19.0% 18.7% Danimarca 17.6% 18.1% 18.3% 18.1% 18.4% 18.2% 18.0% 17.9% 17.5% Irlanda 15.3% 15.6% 15.9% 16.1% 16.3% 16.0% 15.9% 15.7% 15.5% Canada 14.6% 15.0% 15.1% 14.8% 15.0% 16.1% 16.0% 15.8% 15.4% Francia 14.3% 14.8% 14.9% 14.7% 14.9% 15.1% 15.2% 15.0% 14.8% Olanda 13.6% 14.1% 14.0% 13.5% 13.5% 13.2% 13.1% 13.0% 12.8% Germania 13.1% 13.9% 14.5% 15.0% 14.7% 16.0% 16.0% 16.3% 16.8% Gran Bretagna 12.4% 12.6% 13.1% 13.0% 13.0% 12.8% 12.7% 12.5% 12.3% USA 9.4% 9.0% 8.8% 8.8% 8.9% 8.8% 8.7% 8.7% 8.6% Austria 6.7% 7.3% 8.3% 8.9% 9.1% 9.6% 9.8% 10.6% 10.8% Giappone --- 10.6% (94/95) --- --- 11.1% (97/98) 11.0% 11.2% 11.1% 11.0% Finlandia --- 18.2% (94/95) --- --- 18.9% (97/98) 18.2% 18.1% 18.0% 17.6% Media OECD (non 16.4% --- 15.7% (94/95) --- --- 16.8% (97/98) 16.7% 16.8% 16.7% MIGRAZIONI NETTE-ITALIA 1960-2005 Inversione di tendenza anni ’70-’80 Ns attuali emigrazioni: a più elevato capitale umano (“fuga cervelli”) MOTIVI del forte incremento FLUSSI MIMMIGRAZIONE soprattutto dal 2003 - PROVVEDIMENTI REGOLARIZZAZIONE dal 1990 4 provvedimenti, ultimo L.189/30.7.2002 (BossiFini) - AMPLIAMENTO DELLE QUOTE PREVISTE nella pianificazione degli ingressi (“decreti flusso”) - ALLARGAMENTO UNIONE EUROPEA ad alcuni paesi dell’europa dell’est IMMIGRAZIONE STRANIERA IMMIGRAZIONE STRANIERA COMPLEMENTARIETA’ (E SOTTOIMPIEGO DI CAPITALE UMANO) Crescita dell’imprenditorialità degli immigrati CONDIZIONI SALARIALI degli immigrati • A.Accetturo- L.Linfante • (Temi di discussione Banca d’Italia) n.695 - 2008 RIMESSE DEGLI IMMIGRATI transitate per il sistema bancario CORRELAZIONE POSITIVA TRA IMMIGRAZIONE E TASSO DI INDUSTRIALIZZAZIONE ITALIA Valutazione microeconomica Tasso di rendimento della decisione di emigrare r =(Wd – Wp) (1+ A) (1+A) Co + Cd Dove r= saggio di rendimento Wd= salario paese destinazione Wp= salario paese provenienza A= deviazione % dal livello di abilità Vanno anche considerati: * la probabilità di trovare lavoro * la probabilità di ricevere un sussidio in caso di disoccupazione media nel paese provenienza C= costi opportunità e costi diretti dell’emigrazione EFFETTI B) Sulla finanza pubblica e sul sistema pensionistico (nel paese di arrivo) Ipotesi : Data la struttura demografica (elevato peso età centrale) e il relativo alto tasso di occupazione VARIABILI SOTTO OSSERVAZIONE -imposte dirette, indirette e contributi - Consumo di beni pubblici ENTRATE > USCITE - Bassa percentuale di pensionamenti -periodo permanenza -Continuità occupazionale -pensionamenti Stima del gettito totale prodotto dagli immigrati -2006 Gettito fiscale immigrati 2006 19,5 miliardi di euro (4% del gett. Totale) Stima del consumo di beni e servizi pubblici degli immigrati – 2006- 10,3 miliardi di euro (2,5% del consumo totale della popolazione) Fonte: Di Mauro 2009 Stima del consumo totale di beni e servizi pubblici degli immigrati -2006 Nella scuola dell’obbligo Stud. Stran. =7% degli alunni