Una prospettiva cosmopolitica sulle migrazioni Daniele Archibugi IRPPS - Consiglio Nazionale delle Ricerche University of London, Birkbeck College Che cos’è una prospettiva cosmopolitica? - Scelta individuale: il cittadino del mondo è colui che si trova a suo agio in qualsiasi (il viaggiatore, il turista) - Scelta collettiva: colui che agisce nelle scelte pubbliche come cittadino del mondo e non di una comunità particolare Demistificare il discorso sull’immigrazione - Gli immigrati sono nel mondo occidentale perché sono funzionali vita economica e sociale - Chi si oppone all’immigrazione non è necessariamente razzista o xenofobo, ma si oppone ai modi sperequati con cui sono distribuiti i costi dell’accoglienza - Le politiche di restringimento dell’immigrazione non servono a ridurre i flussi migratori ma solo a garantire che gli immigrati abbiano minori diritti Quali politiche sono altruistiche e quali egoistiche? - La vera politica altruistica (e cosmopolitica) è aiutare gli immigrati a casa loro - Se gli immigrati sono accolti nei paesi del Nord è solo ed esclusivamente perché ciò è funzionale alle esigenze del Nord - E quindi, devono avere garantiti gli stessi diritti