LAPAROSCOPIA
IN
GINECOLOGIA ONCOLOGICA
L Mereu
CENTRO ONCOLOGICO FIORENTINO
L’ampia esperienza che ha portato
questa chirurgia ad essere il gold
standard nel trattamento di molte
situazioni cliniche, permette oggi di
estendere le indicazioni all’ ambito
oncologico
CFO 2010-2011
VANTAGGI
Magnificazione dell’immagine
Dettagli anatomici di strutture preservabili anche in interventi radicali
Minor traumatismo tissutale
Migliore emostasi
Mininvasività
Ridotto dolore postoperatorio
Ridotte infezioni ed ernie di parete
Integrità corporea
Più rapida canalizzazione
Precoce mobilizzazione
Riduzione della degenza
Rapido ritorno alla normale attività
Ridotto impatto psicologico in pazienti oncologiche
Questi vantaggi acquistano maggior
significato considerando la sempre più
frequente
- diagnosi precoce di alcune neoplasie
- possibilità di integrazione con altre
terapie
- maggiore attenzione alla qualità di vita
delle pazienti
Nell’ambito degli studi di fattibilità deve
anche essere presa in considerazione la
sopravvivenza
in
una
popolazione
oncologica
A parità di atto chirurgico e di fattibilità
non esiste la necessità di uno studio
clinico controllato che ne dimostri
l’equivalenza in termini di sopravvivenza
LINFADENECTOMIA
PELVICA
Dargent e Salvat 1989 (valutazione celioscopica
del retroperitoneo)
Reich 1990 (carcinoma ovaio I stadio)
Querleu 1991 (carcinoma della cervice)
LOMBOAORTICA
Nezhat 1992
Fattibile
Sicura
Numero di linfonodi adeguati
Ridotta perdita di sangue
Ridotta degenza postoperatoria
Simili complicanze intra e postoperatorie alla LPT
Spirtos, 2005 (GOG)
Kholer, 2004
Scrinber, 2001
Eltabbakh, 2001
Possover 1998
Chu, 1997
Childers 1993
CARCINOMA
DELL’ENDOMETRIO
I primi reports sul trattamento laparoscopico
dell’endometrio risalgono agli anni 90
Childers 1992:
approccio combinato LPS e VAGINALE
Successivamente vari studi hanno dimostrato che
con
l ’ isterectomia
vaginale
assistita
laparoscopicamente è possibile soddisfare le linee
guida della FIGO per una corretta stadiazione
Germignani, 1999
chirurgica
Fowler, 1999
Malur, 2001
CARCINOMA DELLA
CERVICE
STADI INIZIALI: Ia2, Ib1, IIa < 4 cm
- Isterectomia radicale
- valutazione del retroperitoneo pelvico per
scelta del trattamento (RT o CHIR)
STADI AVANZATI
Valutazione del peritoneo e del retroperitoneo
aorto-cavale per valutazione trattamento
chemioterapico o radiante ed estensione della
RT
Dargent, 1993
CARCINOMA
DELLA CERVICE
ISTERECTOMIA RADICALE TOTALMENTE LAPAROSCOPICA
Fattibile e Riproducibile in mani esperte
Modulazione della radicalità sul parametrio anteriore
Nerve sparing
Ridotta degenza postoperatoria
Ridotta morbilità
Nezhat, 1992
Spirtos, 1996
Malur, Possover, 2001
Tempi operatori più lunghi
Lee, 2002
Abu-Rustum, 2003
CARCINOMA DELL’OVAIO E LPS

Diagnosi

Stadiazione

Valutazione operabilità

Follow up:
GOG 9302
neoplasie non stadiate
LPS vs LPT
I istanza, IDS
borderline
tumori germinali
Van Dam, 1999
Vergote, 2000
A
B
C
D
CHIRURGIA ADDOMINALE
Invasivività
NOTES
LAPAROTOMIA
Fino agli anni 80
LAPAROSCOPIA
Anni 90
Sviluppo tecnologico
NOTES
Fututo
S.P.A.L.
Single Port Access Laparoscopy
Derivata dal NOTES in quanto l’ombelico può essere
considerato un orifizio naturale embrionico: E-NOTES
Combina I vantaggi cosmetici del NOTES con un maggior
confort per il chirurgo
Gli strumenti e le tecniche sono simili alla laparoscopia standard
inoltre sembra essere più immediato per un utilizzo clinico
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