MELO REGIONE LAZIO ARSIAL agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura del Lazio ZUCCHERINA Ä FAMIGLIA Rosaceae Ä GENERE Malus Ä SPECIE M. domestica Bork Ä CULTIVAR Zuccherina Ä AREA DI INDIVIDUAZIONE: Provincia di Latina. Ä LUOGO DI CONSERVAZIONE: Campo collezione, Università degli Studi della Tuscia VT. Ä DESCRIZIONE MORFOLOGICA ∗ Albero: taglia modesta; vegetazione compatta. Produce prevalentemente su lamburde. ∗ Foglia: su ramo misto - forma arrotondata, margine crenato, lembo fogliare ondulato, di dimensioni medie pari a 34,6 cm2; su lamburda - forma obovata-arrotondata, margine crenato, lembo fogliare ondulato, di dimensioni medie pari a 17,2 cm2. ∗ Fiore: bottoni fiorali di colore fucsia intenso; petali ellissoidali accostati, di colore bianco con rare venature rosa tenue. ∗ Frutto: forma sferico-appiattita o appiattita, leggermente costoluta in sezione trasversale; buccia grossa, liscia, cerosa, opaca, di colore verdegiallastro, che diviene giallo intenso durante la conservazione, con sovraccolore rosato sullo 030% della superficie; lenticelle mediamente numerose, medie o grandi, rugginose, areolate; cavità peduncolare mediamente ampia, profonda, solcata; peduncolo medio-sottile, corto, tomentoso, diritto e raramente obliquo; cavità calicina ampia e piuttosto profonda, con solchi abbastanza evidenti; calice medio; pezzatura media. ∗ Caratteri della polpa: di colore bianco, soda, croccante e succosa, ricca di zuccheri, povera di acidi, sapore buono, buona serbevolezza, presenta vitrescenza della polpa. Durezza della polpa: 8,88 kg. ∗ Caratteri del succo: pH: 4,94; RSR: 13,34 ° Brix; acidità titolabile (‰ di acido malico): 1,11. ∗ Fenologia: epoca di fioritura tardiva; epoca di raccolta autunnale (prima metà di ottobre). ∗ Produttività (rispetto alla Golden Delicious): bassa. ∗ Resistenza a fitopatie: sensibile alla ticchiolatura. ∗ Note e caratteristiche complessive: le caratteristiche pomologiche e qualitative corrispondono a quelle della mela Gelata, ampiamente diffusa nel centro e sud Italia e citata dai pomologi Gallesio, Molon, Tamaro. Testo e foto a cura di: Prof.ssa Cristina Bignami Università degli Studi della Tuscia (VT)