CONTRIBUTO AFFIDI INDICAZIONI OPERATIVE ANNO 2013 (al 14.02.2013) RIFERIMENTI NORMATIVI L’art. 5, comma 4, della L. n. 184/1983 prevede che “Lo Stato, le Regioni e gli Enti locali, nell’ambito delle proprie competenze e nei limiti delle disponibilità finanziarie dei rispettivi bilanci, intervengono con misure di sostegno e di aiuto economico in favore della famiglia affidataria”. L’art. 80, comma 3, stabilisce che “Le Regioni determinano le condizioni e le modalità di sostegno alle famiglie, persone e comunità di tipo familiare, che hanno minori in affidamento, affinché tale affidamento si possa fondare sulla disponibilità e l’idoneità all’accoglienza indipendentemente dalle condizioni economiche”. Le spese per l’attivazione ed il sostegno dell’affidamento familiare sono a carico del Comune che lo ha disposto. PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA L'istanza, di norma, viene raccolta dal Servizio Territoriale di residenza della famiglia affidataria, in presenza del Decreto di Affido, con la certificazione reddituale per i soli ascendenti diretti (Nonni). Al fine della liquidazione del contributo, annualmente l'amministrativo del territorio di residenza della famiglia affidataria, in occasione del rinnovo del contributo affido, chiederà all'assistente sociale referente della famiglia d'origine, il parere per la prosecuzione del contributo stesso, che graverà sul budget del territorio della famiglia affidataria. Non è perciò necessario che le famiglie affidatarie ripresentino annualmente la domanda; solo i nonni affidatari dovranno aggiornare l'autocertificazione reddituale. Qualora la famiglia affidataria risieda presso altro Comune, l'assistente sociale referente del caso minore (famiglia d'origine) raccoglierà l'istanza e, per i rinnovi, esprimerà il parere sull'opportunità di erogazione del contributo affido che andrà a gravare sul budget del territorio della famiglia d'origine. ENTITA' DEL CONTRIBUTO Nell'affidamento etero familiare e intrafamiliare del minore affidato (esclusi gli ascendenti diretti), l'entità del contributo è pari al minimo vitale, maggiorato del 50 % a prescindere dalla loro situazione reddituale. Solo per l'ascendente diretto (NONNI), al fine di erogare il contributo affido, sarà necessario valutare i redditi complessivi, relativi all'anno precedente alla richiesta, di tutti i componenti del nucleo. Il contributo potrà essere erogato qualora il reddito familiare dei nonni non superi l'importo determinato dalle tabelle del minimo vitale stabilito dalla RAS (siamo in attesa degli importi aggiornati per l'anno in corso). L'entità del contributo, in questo caso, sarà pari al minimo vitale. Componenti Minimo nucleo vitale annuo 2012 1 2 3 4 5 6 7 € 4.407,18 € 6.295,64 € 8.184,78 € 10.073,58 € 11.647,58 € 12.906,75 € 13.851,18 Minori in Affidi familiari Affidi familiari Affidi affidamento minimo vitale/12 minimo eterofamiliari (solo i nonni) vitale+50% minimo vitale (sorelle, fratelli, + 50% (nessun zii materni e legame di paterni) parentela) 1 € 367,27 € 550,90 € 550,90 2 € 524,64 € 786,96 € 786,96 3 € 682,07 € 1.023,10 € 1.023,10 4 € 839,47 € 1.259,20 € 1.259,20 5 € 970,63 € 1.455,95 € 1.455,95 6 € 1.075,56 € 1.613,34 € 1.613,34 7 € 1.154,27 € 1.731,40 € 1.731,40 Per queste categorie il contributo è uguale DETERMINAZIONE DEL REDDITO "Il Reddito familiare deve essere considerato al netto degli oneri e delle ritenute fiscali, nonché delle eventuali spese per fitto di casa; inoltre per il coniuge a carico va contabilizzato un abbattimento pari al 50% del reddito complessivo, inoltre per ogni altro familiare effettivamente a carico, si effettuerà un ulteriore abbattimento di € 516.46 annui". I familiari possono essere considerati fiscalmente a carico, solo se non dispongono di un reddito proprio superiore a €2.840,51. l'articolo 5 del Regolamento Comunale per l'erogazione di sussidi economici disciplina nel dettaglio quale tipologia di redditi debba essere considerata al fine di determinare il reddito complessivo del nucleo familiare: Sono conteggiati nella determinazione del reddito: - Gli assegni familiari; - Gli assegni di mantenimento stabiliti dall’autorità giudiziaria; - La pensione di inabilità di cui alla legge n° 118/71 come modificata dalla legge n° 508/89, dal D. L.gs. 509/88, dalla legge n° 407/90; - La pensione per ciechi civili e sordomuti di cui alla legge n° 407/90; Il concorso degli obbligati agli alimenti, calcolato secondo i parametri che saranno annualmente stabiliti in sede d’approvazione del Piano Socio Assistenziale. Il suddetto articolo non prevede espressamente che le pensioni a favore degli invalidi civili "concorrano a formare le risorse economiche".Tuttavia in virtù della previsione generale contenuta nel Regolamento di attuazione della legge regionale 4/88 si ritiene che debbano essere considerate nella valutazione della situazione reddituale. Non sono conteggiate nella determinazione del reddito: - la rendita INAIL; - l’indennità spettante ai cittadini affetti da TBC (ex legge 4/3/1987 n° 88) - l’indennità di accompagnamento di cui alla legge n° 18/80. DECORRENZA DEL BENEFICIO Il diritto al contributo decorre dal 1° giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda. Per tutto ciò che non sia diversamente disciplinato dal Regolamento Comunale (approvato con Delibera C.C. 188 del 20.12.99) si rimanda alla normativa regionale. ESEMPIO PER LA DETERMINAZIONE DEL REDDITO SIG. Y TIZIO CAIO SEMPRONIO CONIUGE FAMILIARE FAMILIARE MINORE IN AFFIDO Anno di riferimento(___________) reddito NETTO ANNUO Totale 2.500,00 12.000,00 2.500,00 0,00 € 19.900,00 DETRAZIONI Spe s a annua pe r fitto cas a (in s ottrazione ) reddito al netto dell'affitto reddito con ulteriore riduzione al 50% per coniuge a carico 3600 € 16.300,00 Seil reddito del CONIUGE<2.840,51 il reddito complessivo, AL NETTO DELLE DETRAZIONI (oneri e ritenute fiscali, € 8.150,00 spese x fitto casa) va abbattuto del 50% si sottraggono € 516,46 per ogni ulteriori detrazioni per familiari a carico (es. 2 soggetti) 516,46*2 ulteriore familiare con reddito < 2.840,51 REDDITO FAMILIARE UTILE AI FINI DELLA VALUTAZIONE PER IL RICONOSCIMENTO € 7.117,08 CONTRIBUTO