Convegno nazionale 2006
il cammino del Volontario AVULSS
VIVERE LA RESPONSABILITÀ
San Giovanni Rotondo, 18-19 novembre 2006
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Il cammino del volontario
AVULSS
VIVERE LA RESPONSABILITÀ
L’IMPEGNO
DEI VOLONTARI AVULSS
Relazione di Giulia Menchetti
Se ho anche il dono della profezia,
e conosco tutti i misteri e le scienze;
e se anche possiedo tutta la fede sì da trasportare le montagne,
ma non ho la compassione
NON SONO NIENTE.
San Paolo
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Itinerario





La carta del volontario AVULSS e
significato generale della responsabilità
Responsabilità: libertà e impegno
Responsabilità: coscienza del proprio comportamento
Responsabilità: rispondere ad una chiamata
Responsabilità: paure
Verso un futuro più responsabile
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LA CARTA DEL VOLONTARIO AVULSS
ci unisce dal 13 maggio 1985
Il volontario AVULSS è…..
una persona che per libera scelta, risponde alla
chiamata per servire i fratelli ed essere segno
fecondo dell’amore, promotore e donatore di
speranza, capace…..
“…. questa cultura è contrassegnata
da una profonda carenza,
ma anche da un grande e inutilmente nascosto
bisogno di speranza”.
Santo Padre Benedetto XVI, 19 ottobre 2006
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Significato generale della
nostra responsabilità
È LA CAPACITÀ CHE OGNI PERSONA MATURA
HA
DI COMPIERE SCELTE SECONDO
SCIENZA E COSCIENZA
SIA IN AMBITO CULTURALE
SIA NELLE ATTIVITÀ CONCRETE
CHE CARATTERIZZANO
LA PROPRIA OPERATIVITÀ
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Responsabilità come libertà e impegno
VALORI
Libertà
è la componente della definizione dell’uomo e conferisce
significato all’esistenza perché specifica l’agire umano.
E’ libero l’uomo che decide di aiutare l’altro
perché così facendo
AIUTA LA PROPRIA UMANITÀ
A DIVENIRE PIÙ PIENA E SUPERA L’ANTITESI TRA
DIPENDENZA ED AUTONOMIA
PER DIVENTARE REALTÀ
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Responsabilità come libertà e impegno
VALORI
Impegno
L’impegno della responsabilità
è legato alla capacità di liberarsi
dai condizionamenti interni ed ambientali
per scoprire il senso della vita
che, per noi è tale solo se è creativa,
feconda e costruita insieme agli altri.
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Responsabilità come libertà e impegno
ESSERE MEDICINA PER L’UOMO
significa
rendersi conto di ciò che si sta facendo
e prevedere
il susseguirsi delle conseguenze
di una semplice azione
con il corretto utilizzo
delle risorse ambientali e personali
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Responsabilità come libertà e impegno
PER PORTARE IL PESO DELLE SITUAZIONI
rispondendo al bisogno dell’altro non sempre si
inserisce nella cultura dell’immediato,
dell’impulsivo, del facile, dell’apparenza,
OCCORRE PREPARARSI CONTINUAMENTE
Essere consapevoli
che non è sufficiente sapere
o saper compiere gesti,
ma è soprattutto saper valutare ed accettare le
conseguenze!
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Responsabilità come coscienza
del proprio comportamento
“Se e come”
La responsabilità individuale e
delle nostre Associazioni,
attraverso scelte e modalità di
servizio,
può divenire aiuto per la persona
che incontriamo nel nostro
cammino
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Responsabilità come coscienza
del proprio comportamento
?
Fare i volontari
o
ESSERE
VOLONTARI
?
11
Responsabilità come coscienza
del proprio comportamento
IO STO BENE A
FARE SERVIZIO!
Non mi chiedete
altro!
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Responsabilità come coscienza
del proprio comportamento
I nostri beni:
ASCOLTO
DIALOGO
CAPACITÀ
FIDUCIA
CORREZIONE FRATERNA
CAPACITÀ DI PERDONO
TEMPO LIBERATO
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Responsabilità come coscienza
del proprio comportamento
TUTTI INSIEME
ABBIAMO LA
RESPONSABILITÀ DI
FARE INSIEME
E
NON “AL POSTO DI”
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Responsabilità come coscienza
del proprio comportamento
“Se e come”
ASSUMIAMO
LE RESPONSABILITÀ
NELL’OTTICA
DEL NOSTRO RUOLO
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Responsabilità come coscienza
del proprio comportamento
ETICA DEL COMPORTAMENTO
è l’etica pratica,
quella che è capace di modificare
l’individuo e il gruppo sociale
perché
la legge dei valori umani
chiama ogni uomo
ad interessarsi concretamente
degli altri uomini
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Responsabilità come coscienza
del proprio comportamento
VIVERE IN MODO ETICO LA
QUOTIDIANITÀ
E
EDUCARE ALLA CULTURA
DEL DONO
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Responsabilità come coscienza
del proprio comportamento
BISOGNA FAR CRESCERE IN SÉ UNA
RICCHEZZA INTERIORE FATTA DI
STUPORE, FINEZZA E DI UMANITÀ
Si deve essere capaci di rimanere a bocca
aperta davanti a qualsiasi cosa:
un tramonto, una scarpa vecchia,
colpiti da uno stupore semplicemente assoluto
Raymond C. Carven scrittore, morto nel 1988 di cancro a 50 anni
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Responsabilità di rispondere ad una chiamata
E’ responsabile
chi è consapevole del proprio agire
e
sottende l’accettazione
di un mandato sociale
che chiede di portare il peso delle situazioni
correlate
al proprio ruolo
Carta del Volontario AVULSS
… risponde alla chiamata di servire i fratelli….
…. costruire una società nuova
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Responsabilità di rispondere ad una chiamata
Perché l’uomo sia medicina per l’uomo è
necessario che ogni persona sia consapevole che
è un anello nella catena
L’individualismo e l’egocentrismo
sono connotazioni infantili dell’uomo
perché impediscono l’estensione della
mente e portano all’annullamento
della solidarietà responsabilmente
vissuta e ricercata.
20
4° Convegno Ecclesiale Nazionale
“Testimoni di Gesù Risorto, speranza del mondo”
Verona 16-20 ottobre 2006
HANNO INVITATO ANCHE A:




Curare le relazioni coltivando dialogo e
amicizia
Rinnovare i linguaggi dell’annuncio
Riattribuire il senso ai legami affettivi
profondi
Necessità della riscoperta dell’etica sociale
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La paura della responsabilità
SENZA PAURA
Sentiamo la responsabilità di schierarci
affinchè la potenza tecnicistica non
soffochi l’umanità
e il suo bisogno di relazione,
di aiuto e coalizione tra gli uomini
per migliorare il mondo
presente ma soprattutto quello futuro.
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La paura della responsabilità
Volersi trasformare in agente terapeutico
per l’uomo
vuol dire accettare non una,
ma un grappolo di responsabilità
che ci proiettano
in un clima di solidarietà
e tale solidarietà non finisce dopo l’unica
azione di sostegno all’uomo
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La solidarietà mette in relazione
due vite che tendenzialmente avrebbero
direzioni diverse
La solidarietà è un progetto educativo da fare
dentro di noi, consapevoli che
le cose più difficili da vincere nel rapporto
umano sono:
- accettare se stessi
- la tentazione di sconfinare con la nostra
azione nell’assistenza
- di cadere nel delirio dell’onnipotenza
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La paura della responsabilità
SUPERARE LA PAURA DELLA
RESPONSABILITÀ
ci fa entrare nel mondo della maturità
della pienezza umana
ove è anche gratificante avere
la consapevolezza di essere protagonisti
della storia umana
cioè “costruttori” non episodici, ma costanti,
di noi stessi e degli altri.
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Verso un futuro più responsabile
SENTIRSI RESPONSABILI E SOLIDALI
CON GLI ALTRI
significa
accogliere la diversità
e l’originalità individuale
in questa ottica
perde valore quella competitività
che si estrinseca in esagerata attenzione
egocentrica
perché ostacola la solidarietà responsabile
ed alimenta conflitti dannosi
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Verso un futuro più responsabile

Rispetto della dignità della persona

Evitare qualunque tipo di emarginazione

Difesa dei nostri valori cristiani


Consapevolezza che durante il servizio
rappresentiamo non solo noi stessi ma tutta
l’Associazione ed in maniera più ampia la
Federazione di Associazioni AVULSS.
Rispondere con prontezza alle richieste di aiuto
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1
Verso un futuro più responsabile

Vigilare affinchè il nostro “servire” non sia usato
come risorsa per fini utilitaristici o residuali per
sanare carenze strutturali sociali,

Interagire con il tessuto sociale

Essere portatori si speranza

Divenire missionari per le terre incolte

Coniugare il “noi” e non “io”

2
e……. aspettiamo idee generose per ampliare queste
proposte!28
E’ meglio essere cristiano senza dirlo
che proclamarlo senza esserlo.
Lettera agli Efesini
Quelli che fanno professione di
appartenere a Cristo si
riconosceranno dalle loro opere.
Ora non si tratta di fare una
professione di fede a parole,
ma di perseverare nella pratica
della fede fino alla fine.
S.Em. Card. Dionigi Tettamanzi
4° Convegno Ecclesiale Nazionale 2006
29
GRAZIE
PER LA PAZIENZA!
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