insieme La comunicazione entra in Azienda insieme 2013 un foglio di informazione per conoscerci meglio Aprile 2013 1 SICUREZZA SUL LAVORO: buoni risultati ma non abbassiamo la guardia L ’anno appena trascorso è stato, per Multiservizi, quello in cui si sono verificati meno giorni di assenza dovuti ad infortuni sul lavoro, considerando anche gli incidenti stradali. Già nel 2011 era stato conseguito un ottimo risultato con il minor numero di infortuni in assoluto. Di questo e molto altro si è discusso nell’incontro annuale in materia di Sicurezza sul Lavoro, al quale hanno partecipato il Datore di Lavoro, il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, il Medico Competente e, per l’anno appena trascorso, il Consulente Esterno. Tra gli altri documenti, è stata presentata anche la relazione denominata “Andamento Antinfortunistico” per l’anno 2012 ed il riepilogo del periodo 2004/2012. Il buon risultato conseguito non deve far “abbassare la guardia” in tema di Prevenzione e Protezione, ne è convinto il geom. Francesco Sgroi, Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, Corso sicurezza per DPI anticaduta autore del rapporto annuale, al quale abbiamo posto alcune domande. Come spiega il buon risultato raggiunto in Azienda in materia di sicurezza? Credo che nel corso degli anni, ogni dipendente abbia acquisito la “cultura della sicurezza” e, con il tempo, si sia consolidata l’abitudine ad eseguire ogni attività nel rispetto delle norme e nella consapevolezza del ruolo attivo che ogni dipendente deve avere: il vincolo delle regole di sicurezza non è più subìto o visto come un appesantimento del lavoro. Per raggiungere tale obiettivo, è stato necessario un paziente lavoro di formazione, di verifica continua del rispetto delle norme antinfortunistiche e dell’applicazione delle disposizioni in materia, che alla fine ha portato ad un maggior senso di responsabilità nello svolgimento delle varie mansioni. In questo percorso è stato fondamentale il contributo dell’Addetto al Servizio Pre- Si svolgeranno nei primi quindici giorni di aprile gli incontri del personale con il Presidente e il Direttore Generale. Come per il passato, seguiranno una logica territoriale per ottimizzare le ore disponibili. Si comincerà mercoledì 10 aprile con Ancona, la riunione si farà nella sala auditorium. Il giorno successivo, giovedì 11 toccherà a Jesi, il personale si riunirà al Centro Docens della Zipa. Martedì 16 aprile si tornerà ad Ancona, sempre nella sala auditorium. Mercoledì 17, concluderà Moie, presso la sala conferenze del CIS. Dall’ufficio personale arriveranno gli elenchi dei partecipanti con l’indicazione del luogo e del giorno di partecipazione. Corso sicurezza per escavatoristi Corso sicurezza per alzachiusini ntri e o c n I ent e d i s e Pr ttor e r i eD insieme 2013 venzione e del Medico Competente, oltre a quello dei colleghi che hanno ricoperto l’incarico di Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza. Questi, con la loro preparazione, sensibilità e serietà, hanno svolto un ruolo primario nel rendere sicuro il lavoro in Azienda. A questo proposito, dove inizia la responsabilità dell’Azienda e dove subentra quella del lavoratore? L’Azienda deve garantire la sicurezza sul luogo di lavoro secondo una precisa normativa, ma va anche ricordato che il D.Lgs 81/08 c.d. “Testo Unico” prevede che “ogni lavoratore deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni”. Non solo, i lavoratori devono anche osservare altre disposizioni. Ne ricordo solo alcune: utilizzare correttamente le attrezzature, astenersi dal compiere manovre non di propria competenza, utilizzare i dispo- Francesco Sgroi responsabile Serv. Prevenzione e Protezione te che effettua le visite preventive in occasione di nuovi ingressi nel ciclo produttivo o per cambio mansione, visite programmate, di norma con cadenza annuale, per monitorare lo stato di salute dei lavoratori soggetti a sorveglianza sanitaria. Periodicamente, si effettuano anche dei controlli per escludere l’assunzione di sostanze stupefacenti o di alcol. Tali controlli riguardano quei lavoratori impiegati in attività che comportano particolari rischi di Schema riepilogativo Area sicurezza aziendale DATORE LAVORO Ing.Patrizio Ciotti SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE (Interno all’Azienda) Responsabile: Geom.Francesco Sgroi Addetto: Ing.Sergio Sirocchi MEDICO COMPETENTE (Esterno all’ Azienda) Dr. Fausto Rinaldi sitivi di sicurezza ecc.. Poco può, invece, fare l’Azienda nel caso di incidenti stradali, così detti incidenti “in itinere”. La Prevenzione della sicurezza sul lavoro si concretizza anche con la Sorveglianza Sanitaria? Certamente, la sorveglianza sanitaria è già di per sé un’azione di prevenzione, in quanto garantisce l’idoneità del lavoratore a svolgere la mansione specifica alla quale è assegnato. È il Medico Competen- RAPP. DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (Interno all’Azienda) Franco Bimbo Alan Castelli Yuri Galeazzi infortunio. Cosa è stato fatto e cosa si sta facendo in materia di informazione, formazione e addestramento? Premesso che la formazione del personale è un cardine fondamentale della prevenzione e della sicurezza sul lavoro, ricordo che negli ultimi anni le iniziative sono state molteplici ed hanno riguardato un po’ tutti i settori lavorativi. Nel 2012 il sottoscritto, quale Responsabile del Servizio Prevenzione, ha tenuto corsi di formazione per la sicurezza nella movimentazione manuale dei carichi, l’addestramento all’uso degli aprichiusini, la sicurezza negli scavi, nei lavori in quota e in quelli elettrici livello base, il rischio rumore e vibrazioni. Altri corsi, distribuiti nell’arco dell’anno, ai quali hanno partecipato oltre 100 dipendenti, hanno riguardato la formazione e l’informativa base per la sicurezza sul lavoro; 35 dipendenti hanno seguito l’addestramento per l’uso di maschere antigas, tenuto da un docente esterno. Già quest’anno, docenti esterni hanno tenuto corsi di formazione per il primo intervento e il primo soccorso (59 dipendenti), per escavatoristi (50 dipendenti), mentre i corsi per magazzinieri (6 dipendenti) e quelli per il primo intervento antincendio, che interessano circa 90 lavoratori, sono ancora in svolgimento. In conclusione, chi deve perseguire l’obiettivo Sicurezza sul lavoro in Azienda? Come già ricordato in altre occasioni, è indispensabile che ognuno, per quanto gli compete, si senta coinvolto. L’attività di prevenzione non è una prerogativa del solo Servizio Prevenzione, ma deve far parte di un sistema di gestione della sicurezza che coinvolga tutti i lavoratori ad ogni livello, dal singolo dipendente ai vertici aziendali, oltre alla indispensabile collaborazione, peraltro già piena, del medico competente e del consulente esterno. insieme 2013 CRESCONO I VANTAGGI dall’unione delle energie S i chiamerà EDMA (Energia Delle Marche) e sarà la nuova società energetica delle Marche e del medio Adriatico. Sarà frutto della fusione delle attività energetiche (distribuzione gas, vendita gas ed energia elettrica) in capo a Multiservizi e di quelle apportate da Estra Spa, relative ai territori di Marche e Centro Italia. Chi è Estra? Estra è una società a totale partecipazione pubblica, facente capo a 101 comuni azionisti delle province di Prato, Siena e Arezzo. Opera nell’acquisto, distribuzione e vendita di gas naturale, nel trading di energia elettrica, nella progettazione e gestione dei servizi energetici e nel settore delle telecomunicazioni. Oltre al know-how delle attività sopra det- te, vanta anche una significativa esperienza nella partecipazione alle gare della distribuzione gas. Cosa apporta Multiservizi? Multiservizi apporterà, nella nuova società energetica, sia il ramo distribuzione gas, sia le partecipazioni detenute in Prometeo e in SIG, in modo da assicurarsi la maggioranza dalla partecipazione di EDMA. Cosa ci si aspetta da questa aggregazione? I vantaggi che si potranno trarre sono molteplici. Innanzitutto, EDMA avrà una maggiore competitività per concorrere alle gare della distribuzione gas, appuntamento a noi molto caro (si ricorda che la gara per il nostro ambito è prevista a fine 2014). EDMA potrà inoltre vantare maggiori capacità di attrarre capitali di quante non ne abbia oggi Multiservizi da sola. Infine, saranno possibili economie di scala, sinergie operative e anche attività di sviluppo su nuove aree di attività energetiche. Prossimi passi. Finora è stato confermato il gradimento e l’interesse a collaborare, sia da parte di Multiservizi che di Estra. L’operazione è però complessa e, per questo, si prevede di affidare una consulenza giuridica-legale per la predisposizione degli atti amministrativi necessari e una consulenza per l’organizzazione strutturale di EDMA. Contestualmente, sia Estra che Multiservizi procederanno a far valutare da un perito le quote di partecipazione e il valore dei rami d’azienda che saranno apportati in EDMA. CON IL GAS NON SI SCHERZA: corsi di formazione per aumentare sicurezza e professionalità I Corso formazione professionale Gas colleghi della Divisione Gas sono impegnati in un’intensa attività di formazione tecnica. Nello scorso mese di marzo, ben venti di essi hanno partecipato ai corsi di formazione professionale, della durata di cinque giorni, tenuti dalla “Pietro Fiorentini”, una società specializzata nella qualificazione del personale operante nelle aziende distributrici di gas metano. Ha frequentato i corsi soprattutto il personale tecnico addetto all’attività di conduzione e manutenzione delle reti gas, mentre altri dipendenti si sono formati sulle tecniche di saldatura ad arco sui tubi in acciaio al carbonio e polietilene, ottenendo l’apposita certificazione. I corsi, che hanno comportato un certo impegno economico, sono stati finanziati in parte dal Fondo Interprofessionale “Fonservizi” e hanno permesso alla Divisione Gas di offrire, oltre ad un momento di formazione specialistico, anche un’ottima occasione per “rafforzare la squadra”. La formazione, però, non è da considerarsi conclusa, altri corsi sono in programma per il prossimo futuro. insieme 2013 Il “Call Center” sperimenta un nuovo orario D alla fine di febbraio è cambiato l’orario del Call Center. Ora risponde, senza alcuna pausa, per nove ore al giorno, dalle 8.30 alle 17.30, ma rimane chiuso il sabato mattina. Prima di questa modifica, l’orario quotidiano era sempre di nove ore, con apertura anche il sabato mattina e una turnazione diversa degli addetti. La scelta di aggiornare l’orario, risponde all’esigenza d’impiegare al meglio gli operatori del Call Center, evitando momenti di affollamento, in cui molte telefonate vanno perse, e altri di relativa calma. Da un’analisi svolta sul flusso di chiamate giunte nel periodo gennaio/settembre 2012, è emerso che con il precedente orario, il numero di persone assegnato al Call Center non era adeguato alla quantità di telefonate in arrivo, tanto da risultare quasi sempre inferiore alle reali necessità. In questo senso, la giornata più insoddisfacente era proprio il sabato quando si registrava un’elevata percentuale di chiamate perse . Da qui la decisione di sperimentare un orario differente che per ora sembra funzionare bene, ma è comunque da verificare tra sei mesi. dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30 A Senigallia continuano i lavori di spostamento delle condotte richiesti dalla costruzione della terza corsia N Lavoro rete idrica Senigallia ei giorni scorsi, a Senigallia sono state allacciate tre nuove condotte, della lunghezza totale di 600 metri, compresa quella di acqua potabile sulla rete di distribuzione di Borgo Bicchia. Il lavoro, come mostrano le foto, è stato eseguito di notte, in quanto è stato necessario sospendere l’erogazione dell’acqua per diverse ore in una buona parte della città. Notevole anche la complessità, poiché si è intervenuti su condotte di “cemento amianto”. A tal proposito, è stata chiamata una ditta specializ- zata nel settore per il taglio e la movimentazione delle tubazioni in amianto, così da rispettare tutte le normative vigenti. Questo, ed altri interventi dello stesso tipo, sono stati richiesti dalla Società Autostrade, impegnata nella realizzazione della terza corsia. La nostra Azienda, negli ultimi periodi, è intervenuta ripetutamente per rinnovare o spostare le condotte dell’acqua posate lungo il percorso dell’autostrada A14. insieme Direzione e redazione Lauretta Calimici Larissa Simonetti Hanno collaborato: Stefano Fanesi Moreno Fedeli Valentina Scopa Francesco Sgroi Stampa: Digitech S.r.l. -Recanati