SEMPLIFICAZIONE
E SISTEMI INFORMATIVI
Massimo Ornaghi
Direzione generale Presidenza
Competitività: semplificazione
CODIR 22 maggio 2008
SEMPLIFICARE A 360°
SIGNIFICA AGIRE:
•SULLA NOSTRA VOLONTA’
•CAMBIANDO IL MODELLO CULTURALE
•LAVORANDO SUI PROCESSI
•UTILIZZANDO UNA STRUMENTAZIONE ADEGUATA
PERCHE’ E’ IMPOSSIBILE SEMPLIFICARE ?
Mi dispiace, è un adempimento burocratico … ma è previsto da
una norma !
(ma siamo proprio sicuri che l’esistenza di una norma ci obblighi
ad adempiere con una modalità “burocratica” ? )
Nella mia procedura ho assolutamente bisogno di documenti
cartacei
Condivido l’informatizzazione è importantissima ma la mia
procedura è un eccezione
I miei utenti non sanno usare il PC
LA TELEMATICA e I CONTENUTI
STRUMENTI INNOVATIVI
•La telematica permette di lavorare in COOPERAZIONE e in “tempo reale”;
•Ci libera della rigidità dei modelli cartacei;
•Ci consentono di reagire agli eventi, anche velocemente;
•Interazione intelligente, continua e personalizzata con gli utenti;
•Riusare anche con finalità diverse ( multifunzionalità) le informazioni in
possesso delle pubbliche amministrazione;
•Consente controlli oggettivi e automatizzati;
•La telematica toglie le barriere all’accesso alle opportunità e ai servizi;
LA TELEMATICA e LA SEMPLIFICAZIONE
CRITICITA’
•Occorre riscrivere le procedure amministrative adattandole allo
strumento informatico;
•L’informatizzazione non funziona mai al 100% al primo colpo;
•E’ fondamentale avere personale che sappia fare l’analisi dei
processi ( non pensare che sia una figura esternalizzabile );
•Necessità di una programmazione più precisa delle attività;
•Non fare l’errore di copiare i processi pensati per la “carta” sulle
tecnologie on-line;
QUALE SISTEMA INFORMATIVO
Un esperienza in corso
LA SEMPLIFICAZIONE dei PROCESSI DI SPESA
OBIETTIVI
•COSTRUIRE UN SISTEMA INFORMATIVO INTEGRATO che SI
SVILUPPI TRAMITE UN MODELLO UNICO e CONDIVISO
•GESTIRE TUTTE LE PROCEDURE DI EROGAZIONE AIUTI
CON STRUMENTI TELEMATICI ON-LINE ;
1 – Il processo di validazione del macromodello
UN MODELLO UNICO
Si è verificata l’aderenza del macromodello con alcuni
procedimenti di erogazione di diversa natura e di diverse
direzioni generali
Procedimento
DG responsabile
Fondo di rotazione per l’imprenditorialità
Industria, PMI e cooperazione
Internazionalizzazione imprese lombarde
Industria, PMI e cooperazione
Contributo impianti sportivi
Giovani e sport, ...
Sistemi turistici
... Promozione attività turistica
Finanziamento progetti sicurezza urbana
Protezione civile, prevenzione, ..
Contratti di quartiere
Casa e opere pubbliche
Dote Scuola
Istruzione formazione e lavoro
Dote Formazione
Istruzione formazione e lavoro
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1 – Il processo di validazione del macromodello
La Nuova Programmazione Comunitaria
Il modello di riferimento è stato creato nel rispetto delle
specifiche tecniche e operative che caratterizzano La Nuova
Programmazione Comunitaria.
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Il macromodello
1 – Il processo di validazione del macromodello
FASE 1
Programmazione
Operativa
Raccordo con
program.
strategica
economico
finanziaria
Predispos.
emissione
Provvedimento
FASE 2
FASE 3
FASE 4
FASE 5
FASE 6
Adesioni
Istruttoria
Avvio e primo
acconto
Rendicontazioni
intermedie e
verifica
attuazione
Rendicontazione
liquidazione
finale e chiusura
Presentaz.
Istanze
Valutazione di
ammissibilità
Negoziazione
concertazione
Rendicontaz.
intermedie
Rendicontaz.
liquidazione
finale
Perfezionam.
Istanze
Valutazione di
merito delle
istanze
ammissibili
Ricezione
converma e
avvio
Verifica
attuazione
progetto
Gestione
recupero
crediti
Predispos.
emissione
graduatoria
Erogazione
anticipo
finanziamento
Gestione
delle
variazioni
Chiusura del
processo di
finanziamento
Profilazione Soggetti e Raggruppamenti funzionali al procedimento, Accreditamento
Registrazione Utenti e Soggetti
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I Sistemi informativi a supporto del macromodello
Programmaz
ione
operativa
SIPEC/EDMA Configuratore
processi di
erogazione
Domande
EDMA Protocollo
Informatico
EDMA Atti
formali
EDMA –
Gestione
documen
tale
GeFO
SIPEC –
Controllo
Direzionale
3 – I sistemi informativi
Istruttoria
Avvio e
primo
acconto
Rendicontaz
ioni
intermedie
Liquidazione
e chiusura
DW processi
di erogazione
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VALORE AGGIUNTO
• Riuso di applicativi e quindi contenimento dei
costi di produzione e gestione
• Affidabilità e certezza dei servizi trasversali
rispondenti agli standard del codice digitale in
quanto testati su molteplici situazioni
• Possibilità di informatizzare un numero elevato
di procedure in poco tempo
• Standardizzazione e uniformità nella
presentazione dei servizi alle imprese da parte
della Regione
• La disponibilità già aggregata e elaborabile di
tutti i dati a livello regionale
SPUNTI/RIFLESSIONI
• Oggi abbiamo a disposizione sia tecnologie telematiche
che implementano servizi amministrativi ( codice digitale)
che ci offrono strumenti per “rivoluzionare” la Pubblica
Amministrazione
Oggi scriviamo
Domani “chatteremo”
Oggi controlliamo “allegare A,B …”
Domani cooperando tra P.A. non avremo bisogno di
allegare nulla
Oggi esistono i moduli di richiesta
Domani ogni utente avrà la sua interfaccia
SPUNTI/RIFLESSIONI
• E nel campo della conoscenza? nella capacità di
interpretare i bisogni? programmare le politiche? misurare
gli interventi ?
• Non commettiamo però l’errore di pensare che la
telematica sia semplificazione;
• ANCORA UNA VOLTA CI SIAMO LANCIATI IN UN
PERCORSO NUOVO e FARE I PIONIERI HA SEMPRE
QUALCHE SCOTTO DA PAGARE. NON BISOGNA
CEDERE ALLA FATICA e A QUALCHE DELUSIONE
INIZIALE
• E’ RAGIONEVOLE PENSARE CHE SI PUO’ FARE CON
SUCCESSO ?
SI! LO STIAMO GIA’ REALIZZANDO
Attraverso il sistema informativo bandi on-line si
gestiscono:
‣ n° di soggetti gestiti on-line: 25.000
‣ n° di procedure gestite totalmente on-line: 10 + 12
‣ n° di domande ricevute: 10.000
Primi risultati:
Sensibile riduzione dei tempi e dei costi per le imprese
Comunicazioni ed interazione con le imprese personalizzata e continua
Semplificazione adempimenti (drastica diminuzione documenti cartacei,
integrazione banche dati)
Miglior governo dei processi di spesa e tempi di lavorazione
drasticamente diminuiti
Miglior trasparenza
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