XXII Convegno di Strabologia Bosisio Parini, 14 marzo 2015 Esotropia concomitante acuta non accomodativa: un problema neurologico? Costantino Schiavi U.O. di Oftalmologia Universitaria Policlinico S.Orsola-Malpighi Bologna Direttore: Prof. E. Campos Dichiarazione di assenza di conflitti di interesse Non conflitti di interesse Esotropia concomitante • insorgenza nella prima o nella seconda infanzia (esotropia infantile) • 2 forme principali: EEI e ET accomodativa • entrambe non associate a problemi neurologici • non necessari accertamenti neurologici e neuroradiologici Esotropia acquisita • esordio acuto (tutte le età), diplopia, concomitante o incomitante • se incomitante: paresi/paralisi 6° n.c. • la maggior parte delle cause neurologiche di strabismo determina una deviazione incomitante • il fatto di essere concomitante, esclude la possibilità di problemi neurologici? ET concomitante acquisita • La concomitanza in un’esotropia ad insorgenza acuta non esclude una sottostante causa neurologica • ET acuta concomitante può essere il segno di gravi patologie del S.N.C. (neoplasie, idrocefalo, sd. di Arnold-Chiari) ET concomitante acquisita • Cosa occorre fare in caso di ET concomitante acuta? • Occorre sempre richiedere una RMN ed un esame neurologico? • Se no, quali sono invece i casi da considerare a rischio di patologia neurologica? ET concomitante acquisita • Quali sono le forme non neurologiche di esotropia concomitante acquisita? Esotropia concomitante acuta • Descritta da Burian e Miller (1958) • Tre tipi: tipo 1 ET acuta dopo occlusione (“swan-type”, Swan KC, Arch Ophthalmol 1947), tipo 2 di Franceschetti (1952), tipo 3 di Bielschowsky (1892) • Caratteristiche comuni ai tre tipi: esordio acuto, concomitanza, deviazione relativamente ampia, buon potenziale binoculare, assenza di problemi neurologici Esotropia concomitante acuta • Tipo 1 (da occlusione): bambini • Tipo 2 (di Franceschetti): giovani/adulti • Tipo 3 (di Bielschowsky): adulti Esotropia concomitante acuta • Problema diagnostico: come differenziare le forme «benigne» dalle esotropie concomitanti ad insorgenza acuta associate a gravi problemi neurologici? Esotropia concomitante infantile • A insorgenza precoce (entro il 6° mese): EEI • A insorgenza tardiva (oltre il 6° mese, generalmente al 2° o 3° anno): esotropie accomodative • Altri tipi di ET concomitante: sensoriale, a piccolo angolo, intermittente, ad angolo variabile Esotropia concomitante infantile • Se l’ET a insorgenza precoce (< 6 mesi) può essere considerata congenita, quelle a insorgenza tardiva sono da considerarsi acquisite Esotropia concomitante acquisita Nel bambino: •ET accomodativa, refrattiva e non refrattiva •ET da scompenso di microstrabismo •ET da interruzione temporanea della binocularità (bendaggio) (tipo 1 di BurianMiller) •ET dopo febbre elevata (centri fusionali termolabili?) Esotropia concomitante acuta da interruzione della binocularità lenti, tossina botulinica, chirurgia Esotropia concomitante acquisita Nel giovane: •ET da scompenso di microstrabismo, ETPA •ET concomitante acuta di Franceschetti (tipo 2 di Burian-Miller) •ET da scompenso di esoforia (miopia incipiente): ET > per vicino! Esotropia concomitante acuta di Franceschetti (tipo 2 di Burian e Miller) • Giovani adulti • Esordio acuto • Non difetti refrattivi, rapporto CA/A normale • Descritto in gemelli monozigoti • Patogenesi sconosciuta • Shock fisico o psichico Esotropia concomitante acuta di Franceschetti (tipo 2 di Burian e Miller) • Ottimo potenziale binoculare • Eccellente prognosi per il ripristino della visione binoculare • RMN e indagine neurologica (diagnosi di esclusione!) • Tossina botulinica nei RRMM, recessione RRMM Esotropia concomitante acquisita Nell’adulto: •ET concomitante normosensoriale del miope di Bielschowsky (tipo 3 di Burian-Miller) •È realmente acuta? •Esordio intermittente! Esotropia concomitante del miope di Bielschowsky (tipo 3 di Burian e Miller) • Descritta da von Graefe (1864) e da Bielschowsky (1892) • Acquisita, progressiva • All’esordio ET solo pl, poi anche pv • Angolo pl > pv (distance esotropia) • Associata a miopia moderata (-0.75/-10 D) Esotropia concomitante del miope di Bielschowsky (tipo 3 di Burian e Miller) Ipotesi patogenetiche: •Aumentato tono dei RRMM (spasmo della convergenza in miopi ipocorretti) (von Graefe, Bielschowsky) •Spasmo accomodativo (Campos) •Alterazione dei RRLL (Meyer) Esotropia concomitante del miope di Bielschowsky (tipo 3 di Burian e Miller) • Totalmente concomitante (d.d. con esoipotropia restrittiva del miope elevato) • Indagini neuro-radiologiche non necessarie Esotropia concomitante del miope di Bielschowsky (tipo 3 di Burian e Miller) • D.d.: ET del miope elevato (“sd. dell’occhio pesante”) - incomitante Da Yokoyama Esotropia concomitante del miope di Bielschowsky (tipo 3 di Burian e Miller) • Nelle fasi iniziali: prismi o decentramento nasale delle lenti (regola di Prentice) • Tende a progredire (prima p.l., poi anche p.v.) • Chirurgia: recess. RRMM, rec/res • Frequenti ipocorrezioni! Esotropia concomitante acquisita Nell’anziano: •ET per lontano (“age-related distance ET”, “sagging-eye syndrome”) •Paralisi della divergenza, insufficienza di divergenza, alterazioni involutive orbitarie? Esotropia per lontano correlata all’età (AR distance ET) • Entità autonoma • Pazienti > 65 anni • ET p.l. > p.v. • Esordio subdolo, intermittente • Modificazioni anatomiche del sistema fasciale dell’orbita e/o dei muscoli • Paralisi della divergenza? (esordio acuto) Esotropia per lontano correlata all’età • Ampiezza fusiva in divergenza deficitaria in alcuni (ma non in tutti!) i pazienti • 1-11 D p.l. (rottura) (mediana: 4.5 D) • 0-9 D p.l. (recupero) (mediana: 2 D) • Angolo p.l. +2/+18 D (mediana: +5.5 D) • Angolo p.v. -3/+13 D (mediana: +2.5 D) Oatts JT, Salchow DJ, Strabismus, 2014 Esotropia per lontano correlata all’età: alterazione delle pulegge • Deiscenza della fascia intermuscolare (RS/RL) • Dislocazione in basso della puleggia del RL • Se bilaterale simmetrica: ET p.l. con deficit di divergenza • Se monolat. o asimmetrica: strabismo cicloverticale (”sagging-eye syndrome”) Demer JL, J AAPOS, 2014 Esotropia per lontano correlata all’età: alterazione delle pulegge ”sagging-eye syndrome”: • blefaroptosi • difetto della piega orbito-palpebrale (solco orbito-palpebrale profondo) Demer JL, J AAPOS, 2014 Esotropia per lontano correlata all’età • Il miope ultrasessantenne che sviluppa una ET p.l.: ET di Bielschowsky o ET età correlata? Esotropia per lontano correlata all’età • Può aumentare lentamente • Prismi efficaci • Chirurgia raramente necessaria Esotropia concomitante acquisita associata a malattie neurologiche • Bambini/adulti • Un’ET concomitante acuta può essere associata a un tumore o altre patologie cerebrali • Non c’è un singolo tipo di tumore o di sede cerebrale che possono causare un’ET concomitante acuta • Vari meccanismi eziopatogenetici Esotropia concomitante acquisita associata a malattie neurologiche: Meccanismi eziopatogenetici • Disfunzione sub-clinica del 6° n.c.? • Paresi 6° n.c. incipiente? • Idrocefalo/ipertensione endocranica (falso segno localizzatore) • Alterazione del centro della vergenza nel mesencefalo (Lennerstrand 1990) Esotropia concomitante acquisita associata a malattie neurologiche: Meccanismi eziopatogenetici • Tumori del cervelletto, tronco, epifisi, corpo calloso, talamo caudale • Sd. di Arnold-Chiari • miastenia Esotropia concomitante acquisita associata a malattie neurologiche: Segni/sintomi neurologici associati • Cefalea, bradicardia, vomito, papilledema • Nistagmo associato (di qualsiasi tipo) • Fine nistagmo in abduzione (Williams e Hoyt, Ciancia) Esotropia concomitante acquisita associata a malattie neurologiche: Neoplasia del cervelletto Esotropia concomitante acquisita maggiore pl (ET per lontano): bambini vs adulti • Malattia del sistema nervoso centrale: 93,3% bambini 23,5% adulti Herlihy et al, JAMA Ophthalmol 2013 Esotropia concomitante acquisita maggiore pl (ET per lontano): bambini vs adulti • Nei bambini: paresi del 6° n.c. (incomitanza laterale poco evidente all’esordio, si evidenzia in seguito) • Negli adulti: deficit di divergenza fusionale Herlihy et al, JAMA Ophthalmol 2013 Esotropia a distanza acquisita nell’adulto, associata a sintomi cerebellari • Associata a down-beat nystagmus: coinvolgimento del flocculo • Associata a saccadi dismetriche: coinvolgimento del verme oculomotore Huefner K, Frenzen C, et al. J Neurol 2014 Esotropia a distanza acquisita: bambini vs adulti- Take home message • L’insorgenza acuta di ET maggiore p.l. in un bambino è spesso associata a un problema neurologico centrale. Nel bambino, a differenza dell’adulto, la causa risiede in una paresi sub-clinica (all’esordio) del 6° n.c. • Nell’adulto, l’insorgenza acuta di una ET maggiore p.l. è più spesso collegata a una insufficienza di divergenza Herlihy et al JAMA Ophthalmol 2013 Esotropia acuta Take home message Acute-onset esotropia: should we look inside? J Pediat Ophthalmol Strabismus, 2012,Schreuders J, Thoe Schwartzenberg GW, Bos E, Versteegh FG La risposta è: sì DON’T PANIC History D = diplopia Examination P = papilloedema O = ophthalmic symptoms A = anisocoria N = neurological and general symptoms I = incomplete visual field T = trauma Cruysberg JRM, Draaijer RW, Sellar PW: When is acute onset concomitant ET a sign of serious neurological disease? BJO 1995 N = nystagmus C = corneal hypoaesthesia Grazie dell’attenzione