SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA Malattia dovuta a degenerazione del motoneurone superiore ed inferiore, con deficit piramidale, atrofie muscolari, fascicolazioni e segni di compromissione bulbare SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA Neuropatologia Degenerazione del I e II motoneurone Sferoidi Morte neuronale selettiva (ubiquitina) SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA Prevalenza di 4-6 casi su 100000 Sopravvivenza media di 3-4 anni SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA Forma comune o tipica Forma pseudopolineuropatica Forma bulbare SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA FALS Mutazioni nel gene SOD-1 (20% dei casi familiari) SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA Diagnosi differenziale Mielopatia da cervicoartrosi Neuropatia motoria multifocale Intossicazione da piombo Fascicolazioni benigne Poliomielite anteriore cronica Malattie paraneoplastiche Malattie carenziali SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA Terapia: riluzolo SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA Malattie del motoneurone X linked atrofia muscolare spino-bulbare (malattia di Kennedy-CAG insert nel gene per il recettore per gli androgeni) Tay-Sachs adulta Attrofia muscolare spinale (SMA I, Werdnig-Hoffmann disease; SMA II, infantile; SMA III, Wohlfart-Kugelberg-Welander disease) Sclerosi laterale primaria (PLS) Paraplegia spastica familiare PRINCIPI NELLA GESTIONE DEI PAZIENTI CON SLA • Principio di autonomia alla base del rapporto medico-paziente • Presupposto dell’autonomia è la corretta informazione, appropriata nei tempi e nei modi • Continuità del rapporto terapeutico tra medico e paziente attraverso tutte le fasi della malattia • Discussione sulle direttive anticipate NUTRIZIONE • Iniziale modificazione di consistenza della dieta (addensanti) • Integratori • PEG (alternativa o supplemento dell’introito orale) – consigliata quando perdita di peso >10% – prima di grave insufficienza respiratoria (CV>50% del teorico) – aumento sopravvivenza – possibili complicanze: spasmo laringeo, infezioni locali, emorragia gastrica, impossibilità di applicazione, morte per arresto respiratorio DIRETTIVE ANTICIPATE DIRETTIVE ANTICIPATE • Viene richiesto cosa desiderato in caso di insufficienza respiratoria: – voglio essere ventilato – non voglio essere ventilato – non so • Si invita ad indicare una persona che garantisca le proprie volontà • Viene comunicato che il paziente potrà richiedere la eventuale sospensione della ventilazione