COMUNE di CASTELLEONE DI SUASA DOCUMENTO UNICO di PROGRAMMAZIONE (D.U.P.) PERIODO: 2015 - 2016 - 2017 Pag. 1 di 166 INDICE GENERALE Premessa Sezione strategica Analisi di contesto 2.1.1 Popolazione 2.1.2 Condizione socio economica delle famiglie 2.1.3 Economia insediata 2.1.4 Territorio 2.1.5 Struttura organizzativa 2.1.6 Struttura operativa 2.2 Organismi gestionali 2.2.1 Obiettivi degli organismi gestionali 2.2.2 Societa` Partecipate 3 Accordi di programma 4 Altri strumenti di programmazione negoziata 5 Funzioni su delega 6.1 Gli investimenti e la realizzazione delle opere pubbliche 6.2 Elenco opere pubbliche 6.3 Fonti di finanziamento 6.4 Analisi delle risorse 6.4.8 Proventi dell`ente 6.5 Equilibri della situazione corrente e generali del bilancio 6.6 Quadro rissuntivo 7 Coerenza con il patto di stabilità 8 Linee programmatiche di mandato 8 Stato di attuazione delle linee programmatiche 9 Ripartizione delle linee programmatiche Pag. 2 di 166 Quadro generale degli impieghi per missione Stampa dettagli per missione 10 Sezione operativa Stampa dettagli per missione/programma 11 Investimenti 12 Spese per le risorse umane Valutazioni finali Pag. 3 di 166 PREMESSA L’esigenza di armonizzazione dei bilanci all’interno del comparto della Pubblica Amministrazione con la finalità di rendere effettivamente disponibili i dati dei bilanci delle Amministrazioni locali e regionali ha indotto il Governo ad accelerare l’approvazione dello schema di decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 avente ad oggetto: “Disposizioni in materia di armonizzazione contabile e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti, a norma degli articoli 1 e 2 della legge delega sul federalismo fiscale (L. 42/2009). La norma ha indicato in percorso da seguire, stabilendo i seguenti principi: _ Adozione di regole contabili uniformi e di un comune piano dei conti integrato; _ Adozione di comuni schemi di bilancio articolati in missioni e programmi; _ Adozione di un bilancio consolidato con le proprie società partecipate; _ Affiancamento, a fini conoscitivi, al sistema di contabilità finanziaria di un sistema e di schemi di contabilità economico-patrimoniale; _ Raccordabilità dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio con quelli adottati in ambito europeo; _ Definizione di una tassonomia per la riclassificazione dei dati contabili; _ Definizione di un sistema di indicatori di risultato semplici, misurabili e riferiti ai programmi di bilancio. Il decreto 118/2011 è composto di tre titoli. Il primo reca disposizioni in materia di principi contabili generali e applicati per le Regioni, le Province autonome e gli Enti locali, il secondo disciplina i principi per il settore sanitario e il terzo, dedicato alle disposizioni finali e transitorie, ha avviato una fase di sperimentazione. L’articolo 9 del decreto legge 102/2013 ha prolungato la fase di sperimentazione fino al 2014 (prolungando il precedente termine di un anno) a fronte della complessità dell’operazione di costruzione del nuovo regime contabile. L’Amministrazione con delibera di giunta n. 97 del 23 settembre 2013 ha deciso di partecipare all’ultimo anno di sperimentazione e adottare la nuova contabilità a partire dal 1 gennaio 2014. In considerazione dell’impegno richiesto l’articolo 9 del D.L. 31 agosto 2013, n. 102 ha significativamente ampliato il sistema premiale rispetto a quello applicato nel 2012 e 2013 limitatamente all'esercizio 2014 ed in particolare, con riferimento all’esercizio 2014, per gli enti locali in sperimentazione l’articolo 9, commi 7 e 8 del DL 102/2013 prevede una riduzione significativa del saldo obiettivo del patto di stabilità interno, l’incremento dal 40 al 50% del limite alla spesa di personale rispetto alla spesa corrente, l’incremento dal 50 al 60% del limite di spesa di personale per l’assunzione di personale a tempo determinato rispetto alla spesa sostenuta nel 2009. Nell'esercizio corrente e successivi invece si sconteranno gli obiettivi generali validi per tutti gli enti, decisamente troppo penalizzanti. Il Governo, in accordo con la Conferenza Stato città, ha direttamente fissato gli obiettivi lordi per ciascun ente cui detrarre il c.d. fondo crediti di dubbia e difficile esazione. Per il Comune di Castelleone di Suasa gli obiettivi del triennio sono così fissati dal D.Lgs.78/2015: -Euro 177.573 per il 2015 -Euro 190.941 per il 2016 -Euro 190.941 per il 2017 L'Ufficio si è attivato per richiedere spazi alla Regione per 200.000,00 € (che purtroppo non ha concesso nulla avendo scelto di cedere soltanto ai Comuni che avessero debiti certi liquidi ed esigibili al 30/06/2014) ed al c.d. Patto nazionale per altrettanti € 200.000,00 e si è in attesa di risposta. Spiace sottolineare, ma risulta doveroso per amore di verità, che gli obiettivi così irraggiungibili provengono da una miopia su scelte strategiche Pag. 4 di 166 degli anni precedenti: l'obiettivo del patto di stabilità interno, ormai da decenni viene calcolato sull'ammontare delle spese correnti medie di un triennio, e si attesta intorno al 15% di quest'ultime. Nonostante l'unificazione del servizio farmacia presso l'Unione dei Comuni MISA-NEVOLA sia avvenuto dal lontano esercizio 2006, l'Amministrazione comunale precedente ha voluto mantenere in capo al Comune l'incasso dei farmaci utilizzando di fatto l'Unione di comuni fino all'esercizio 2014 soltanto quale centro di committenza e di acquisto e quindi il Comune di Castelleone rimborsava all'Unione dei Comuni la spesa per farmaci ammontante a circa 680.000 annui. Ciò ha ovviamente comportato che la spesa corrente fosse innalzata di circa 680.000 euro medi rispetto alla situazione virtuosa in cui sia gli incassi sia i pagamenti fossero stati direttamente gestiti dall'Unione, con un innalzamento medio degli obiettivi del patto di stabilità pari a circa 100.000,00 euro annui. A causa della suddetta scelta il Comune si è trovato quindi costretto ad aderire alla sperimentazione per poter diminuire gli obiettivi del patto del 50%, con notevolissimi problemi di tipo informatico, contabile e moltissimi adempimenti cui non sarebbe stato costretto. I problemi notevolissimi non sono ancora risolti e si sono manifestati intanto nello scorrimento rispetto alla scadenza di legge dell'approvazione del rendiconto ed ancora si stanno manifestando. Dal corrente esercizio il Bilancio di previsione viene esclusivamente redatto secondo gli schemi di cui al D.Lgs. 118/2011 a carattere autorizzatorio. Il principio contabile applicato n. 12 concernente la programmazione di bilancio, statuisce che la programmazione è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento. Il processo di programmazione, si svolge nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie e tenendo conto della possibile evoluzione della gestione dell’ente, richiede il coinvolgimento dei portatori di interesse nelle forme e secondo le modalità definite da ogni Ente, si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri riferibili alle missioni dell’ente. Attraverso l’attività di programmazione, le amministrazioni concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica emanati in attuazione degli articoli 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione e ne condividono le conseguenti responsabilità. Il Documento unico di programmazione degli enti locali (DUP) Il Documento Unico di Programmazione degli enti locali, d’ora in poi DUP, costituisce la principale innovazione introdotta nel sistema di programmazione degli Enti locali. Esso sostituisce per gli enti in sperimentazione la relazione previsionale e programmatica e diversamente dalla Relazione previsionale e programmatica non è un mero allegato del bilancio, ma costituisce il presupposto indispensabile per l’approvazione del bilancio di previsione triennale. Quando sarà terminato il periodo di sperimentazione, entro il 30 giugno di ciascun anno la Giunta presenta al Consiglio il DUP che lo adotta entro il 31 luglio. Pag. 5 di 166 Con riferimento all’esercizio 2015, il termine di presentazione del DUP non è vincolante e pertanto è presentato insieme al bilancio di previsione triennale. L’aggettivo UNICO del documento di programmazione ben chiarisce l’obiettivo primario di riunire in un solo documento, posto a monte del Bilancio di previsione finanziario, le analisi, gli indirizzi e gli obiettivi che devono guidare la predisposizione del bilancio di previsione triennale, del PEG (Piano economico di gestione) e la loro successiva gestione. Adottare un documento unico presenta il sicuro vantaggio di rendere possibile l’integrazione delle scelte di medio e lungo termine con conseguente eliminazione della frammentazione delle scelte programmatiche e di ridurre il rischio di contraddizioni e incoerenze del quadro programmatico. Il DUP è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative. Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. La programmazione si attua nel rispetto dei principi contabili generali contenuti nell’allegato 1 del D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118. I documenti nei quali si formalizza il processo di programmazione devono essere predisposti in modo tale da consentire ai portatori di interessi (stakeholders) di: a) conoscere, relativamente a missioni e programmi di bilancio, i risultati che l’ente si propone di conseguire; b) valutare il grado di effettivo conseguimento dei risultati al momento della rendicontazione. L’attendibilità, la congruità e la coerenza, interna ed esterna, dei documenti di programmazione è prova della affidabilità e credibilità dell’ente. Nel rispetto del principio di comprensibilità, i documenti della programmazione esplicitano con chiarezza, il collegamento tra: · il quadro complessivo dei contenuti della programmazione; · i portatori di interesse di riferimento; · le risorse finanziarie, umane e strumentali disponibili; · le correlate responsabilità di indirizzo, gestione e controllo. I caratteri qualificanti della programmazione propri dell’ordinamento finanziario e contabile delle amministrazioni pubbliche sono: · la valenza pluriennale del processo; · la lettura non solo contabile dei documenti nei quali le decisioni politiche e gestionali trovano concreta attuazione; · la coerenza ed interdipendenza dei vari strumenti della programmazione. Il concorso al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica, sulla base dei principi fondamentali dell'armonizzazione dei bilanci pubblici e del coordinamento della finanza pubblica e la condivisione delle conseguenti responsabilità, rende necessaria una consapevole attività di programmazione con un orizzonte temporale almeno triennale. La necessità di estendere al medio periodo l’orizzonte delle decisioni da assumere e delle verifiche da compiere va al di là, quindi, del carattere “autorizzatorio” del bilancio di previsione e significa, per ciascuna amministrazione, porre attenzione a: a) affidabilità e incisività delle politiche e dei programmi, b) chiarezza degli obiettivi, c) corretto ed efficiente utilizzo delle risorse. Il DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione. Pag. 6 di 166 SEZIONE STRATEGICA 1. LA SEZIONE STRATEGICA La sezione strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all’art. 46 comma 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo. Nella sezione strategica vengono riportate le politiche di mandato che l’ente intende sviluppare nel corso del triennio, declinate in programmi, che costituiscono la base della successiva attività di programmazione di medio/breve termine che confluisce nel Piano triennale ed annuale della performance. Il Comune di Castelleone di Suasa, in attuazione dell’art. 46 comma 3 del TUEL ha approvato, con deliberazione di C.C. n. 19 dell'8 giugno 2014 il Programma di mandato per il periodo 2014 – 2019, dando così avvio al ciclo di gestione della Performance. Attraverso tale atto di Pianificazione, sono state definite alcune aree di intervento strategico che rappresentano le politiche essenziali da cui sono derivati i programmi, progetti e singoli interventi da realizzare nel corso del mandato. Tali Linee Programmatiche, che attengono a vari ambiti di intervento dell’Ente, sono state così denominate: LAVORO: Un impegno teso allo sviluppo dell’artigianato, commercio, agricoltura, con una continua promozione dei prodotti locali legata ad una maggiore pubblicità, oltre al collegamento tra prodotti e turismo, con una costante azione volta alla vera valorizzazione delle eccellenze. In accordo con la locale Pro-Suasa, organizzare una fiera specifica per la pubblicizzazione dei prodotti locali, olio, vino, miele, cipolla, piante ornamentali, orticole, ecc. ed altri prodotti. Una azione volta al sostegno delle piccole e medie imprese con un costante contatto alle categorie economiche del territorio, in modo da essere informati costantemente del vero e reale andamento del mercato, dell’attività economica locale. Creare alternative, anche stagionali verso impieghi nel turismo e territorio. Creare in Comune un punto di ascolto in collegamento con i centri per l’impiego per i disoccupati e per i giovani in cerca di occupazione. In futuro cercheremo di ridurre le spese a carico dei commercianti (IMU, TARES, Occupazione Suolo Pubblico) con una buona gestione delle risorse comunali. Cercheremo di favorire tassi di interesse agevolati tramite accordi con le Banche locali. Favoriremo un maggior flusso di turisti all’interno del paese. Occorre incentivare l’imprenditoria attraverso l’assistenza degli uffici comunali nella costituzione di imprese e dare un aiuto per le modifiche e ampliamenti. Pag. 7 di 166 Valorizzare la riscoperta di quei mestieri tradizionali oggi trascurati, organizzando dei corsi di formazione professionali. Aderire a iniziative locali, in Consorzio con altri Comuni, per ottenere un prezzo maggiore per il grano ed altri prodotti agricoli. Incentivare la creazione di Agriturismi, Bed&breakfast ed altre strutture ricettive, favorendo l’utilizzo dei fondi regionali ed europei. AMBIENTE: L’impegno immediato sarà rivolto alla raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani, cercando di migliorare la percentuale della raccolta differenziata e proponendo una riorganizzazione del Centro Ambiente in modo che possa ricevere tutti i materiali, in appositi cassoni posizionati in maniera da essere fruibili anche con uno scarico diretto. Ci adopereremo per attivare un servizio di raccolta e smaltimento dei contenitori di fitofarmaci utilizzati in agricoltura e per conoscere e valutare le necessità di smaltimento delle piccole realtà artigianali. Un monitoraggio continuo dovrà essere effettuato da parte dell’Ufficio Tecnico, degli Amministratori del Comune e dall’ARPAM (Agenzia Regionale per l’Ambiente) con cui si collaborerà, verso la discarica di prossima apertura insieme al Comune di Corinaldo. Sarà riproposta l’annuale “Festa degli Alberi” e sarà data attuazione alla L. n. 113 del 29/01/1992 che impone di piantare un albero per ogni nato e di contrassegnarlo quantomeno con l’anno di nascita. E’ nostra intenzione recuperare e valorizzare i parchi pubblici esistenti (Il Boschetto, Area ex Campo Boario) al fine di proporre attività ricreative e di offrire dei punti di ristoro decorosi e funzionali; così come di istituire il Parco delle Mura con la sistemazione delle aree verdi adiacenti ed il Parco Fluviale del Cesano in cui creare un vero e proprio “Percorso Vita” da collegare al Parco Archeologico; vogliamo anche valorizzare il paesaggio semplicemente curando e potenziando i tanti percorsi di passeggiata esistenti, con il posizionamento di segnaletica di informazione e di indicazione, di panchine e cestini per i rifiuti. SOCIALE: Un impegno deciso nei confronti di un capitolo di bilancio che, soprattutto con la crisi attuale, crediamo debba essere potenziato, distribuendo nel migliore dei modi le risorse disponibili. Si dovrà attuare un controllo continuo verso tutti coloro, specie stranieri, che hanno un reddito Isee basso e che pertanto, a volte discutibilmente, usufruiscono di tutte le agevolazioni economiche. Una attenzione particolare dovrà essere rivolta agli anziani, alle persone meno abbienti, ai giovani senza lavoro, attivando un servizio di Informazione e Segretariato Sociale per il disbrigo delle pratiche burocratiche; mettendosi all’ascolto delle reali necessità dei soggetti svantaggiati; migliorando e potenziando il servizio di assistenza domiciliare per tutti quei soggetti soli e con precarie condizioni fisiche che necessitano di aiuti concreti (pulire la casa, fare la spesa, portare i medicinali, ecc.); potenziando e riorganizzando il Centro Diurno Polifunzionale “L’Incontro”; organizzando soggiorni climatici e termali estivi ed invernali. L'intenzione dell'amministrazione, già affrontata in numerose riunioni è quella di favorire la realizzare un centro specializzato per l'Alzheimer, su cui auspichiamo ci possa essere una convergenza di opinioni degli altri soggetti competenti. Non è affatto facile, ma ci stiamo provando in modo da rendere un servizio fortemente necessario - stante l'aumento purtroppo significativo della patologia - senza offerte adeguate in un'area vasta e a notevole ricaduta occupazionale. Per i più piccoli è nostra intenzione continuare la gestione delle Colonie marine estive e, se richieste, organizzare anche Colonie montane; in base alla necessità delle famiglie si potrà organizzare anche un centro estivo per la fascia 5/10 anni. E’ da sempre un nostro desiderio l’Istituzione della Banca del Tempo con un regolamento per gestire in modo organico e corretto il volontariato, così chi metterà a disposizione il proprio tempo a favore della comunità (anziani, soggetti inabili e bisognosi, alunni e ragazzi, strutture comunali, ecc.) potrà ricevere in cambio alcuni servizi. TURISMO: L’area Archeologica di Suasa, fiore all’occhiello di Castelleone di Suasa, deve ritornare un teatro a cielo aperto, un polo culturale sempre più fruibile ai cittadini, incentivando le attività del Consorzio “Città Romana di Suasa” e ricercando nuove forme di finanziamento. Pag. 8 di 166 Le possibili azioni di sostegno e di promozione sono tante, alcune realizzabili a breve termine, come la creazione di aree attrezzate (aree verdi come il Boschetto e l’ex Campo Boario) con tavoli e panchine ad uso delle scolaresche e turisti in visita alle strutture museali, il potenziamento della segnaletica stradale-turistica lungo le strade Pergolese e Senigalliese e in prossimità dei caselli autostradali di Marotta e Senigallia, la salvaguardia della Manifestazione Festa della Cipolla ed eventualmente di altre che si potranno organizzare, il posizionamento della segnaletica di informazione su edifici storici e luoghi caratteristici di Castelleone. Per altre attività invece occorre grande impegno e programmazione: la promozione territoriale di carattere nazionale con l’unione ad altre città con le stesse caratteristiche, per cogliere un turismo internazionale; la massima attenzione verso i prodotti territoriali, sia enogastronomici, sia artigianali, inseriti in contesti comunicativi per il turismo e i residenti; lo stimolo e il sostegno alla realizzazione di strutture ricettive, anche tramite modifiche al PRG; l’attivazione di collegamenti costanti con le varie agenzie turistiche europee ed internazionali; la rivalutazione del centro storico soprattutto ricercando forme di finanziamento ai privati per la ristrutturazione degli edifici; l’istituzione di corsi di vario livello inerenti alla nostra realtà archeologica. Gli investimenti debbono andare verso un progetto lungimirante a lunga gettata, con manifestazioni che occupino le varie stagioni dell’anno, con un serio ritorno a favore delle categorie interessate, che debbono essere coinvolte sistematicamente, essendo esse parte integrante del tessuto economico del territorio. CULTURA: Un particolare impegno sarà rivolto al recupero dei reperti archeologici rinvenuti durante i lavori di scavo dell’Area Industriale Pian Volpello e giacenti presso la Sovrintendenza per i Beni Archeologici delle Marche. Ma la nostra attenzione sarà rivolta anche ad azioni di ordinaria gestione come la sicurezza dei plessi scolastici, messa a norma e adeguamenti alle normative vigenti inerenti la fruibilità dei plessi; la progettazione, congiuntamente agli operatori scolastici e ai genitori, di un piano operativo annuale e pluriennale volto ad elevare in termini qualitativi il servizio scuola (orari scolastici, trasporti, mensa, ecc.); la ricerca di fondi da destinare al servizio mensa perché il costo incida in misura minore sulle famiglie; la creazione di una rete di scambi tra le Scuole che operano nella nostra comunità e le realtà culturali ed economiche presenti nel territorio. Sono nostri obiettivi anche il potenziamento dell’attuale Biblioteca Comunale con la possibilità di installare dei computer collegati ad Internet; l’apertura e fruibilità della Biblioteca realizzata con la donazione Liguori-Rigano; il sostegno alla “Banda Cittadina” con la relativa Scuola di Orientamento Musicale; la promozione di corsi serali per l’acquisizione di conoscenze sulle discipline linguistiche, informatiche e quante altre venissero richieste. SPORT: Il comune deve sostenere e favorire la pratica di tutte le attività sportive garantendo in modo equo la fruizione degli impianti pubblici, senza dimenticare nessuno sport minore. Sarà impegno di questa Amministrazione curare, potenziare ed ammodernare le strutture sportive esistenti, innanzitutto attivandosi con urgenza per la messa a norma dei locali ad uso delle strutture stesse. Particolare attenzione dovrà essere rivolta al Palazzetto dello Sport, per il si dovrà valutare la gestione, l’affidamento a figure private e tutte le possibilità di finanziamento e/o sponsorizzazione. LAVORI PUBBLICI E URBANISTICA: Avvio dei progetti già finanziati nella precedente amministrazione, in particolare la viabilità di via Circonvallazione ed il ripristino strutture archeologiche e museali. Completamento del recupero del’ex Palazzo “Livia della Rovere”, oggi sede del Museo Archeologico “A. Casagrande” al fine di rendere fruibili tutti i locali con la creazione di una Pinacoteca, di un Museo degli usi e costumi locali nel tempo. Ricerca e sistemazione di alcuni locali da mettere a disposizione delle Associazioni, Gruppi o Sodalizi locali. Ristrutturazione dei vecchi padiglioni al civico cimitero, realizzazione fontanelle d’acqua, sistemazione verde pubblico, depolverizzazione, camera mortuaria, ecc., ed eventuale organizzazione di un servizio di collegamento pubblico di trasporto nei giorni festivi. Ripristino degli angoli più caratteristici del paese in accordo con i proprietari ricercando eventualmente sostegni economici e sponsorizzazioni al fine di favorire la crescita turistica del Comune, in particolar modo: Pag. 9 di 166 •Le mura castellane e la grotta-camminatoio esistente che da Via Borgo Fonte si ricongiunge con Via Scuole; •Il “Landrone”, con le sue tipiche caratteristiche, e la piazzetta adiacente. Revisione del Piano Regolatore Generale (PRG) con aggiornamenti che consentano un migliore sviluppo per la nostra comunità come ad esempio la viabilità interna e tangenziale. Per le aree soggette a varianti dovrà essere prevista la edificazione in tempi certi, altrimenti ritorneranno alla loro origine, non può più esistere il principio della variante alla variante. Regolarizzazione delle lottizzazioni eseguite con acquisizione delle aree pubbliche, strade e servizi. Affidamento di un incarico per lo studio e la progettazione di un nuovo arredo urbano in armonia con la struttura architettonica preesistente nel Centro Storico e vecchio Centro Abitato. Favorire il recupero di edifici all’interno del centro abitato ai fini abitativi Costruzione marciapiede lungo Via A. Diaz e potenziamento illuminazione lungo le Vie, Diaz e Roma. Adozione di un piano per il superamento delle barriere architettoniche sulle strutture e spazi pubblici. Miglioramento delle strade rurali comunali. Ristrutturazione dell’ex Palestra Comunale da destinare ai servizi comunali che sarà una priorità del nostro programma. GIOVANI: Per coinvolgere i giovani nella vita comunale è nostra volontà creare una Consulta delle associazioni culturali, musicali e artistiche per una programmazione congiunta di eventi e manifestazioni attraverso una partecipazione condivisa; organizzare incontri periodici pubblici tra studenti e amministrazione comunale, per cogliere anche eventuali suggerimenti che possono venire dai nostri ragazzi; programmare eventi di interesse culturale con la collaborazione dei giovani del territorio; creare un Centro aperto per adolescenti e ragazzi in cui ricavare dei laboratori musicali, teatrali, di pittura, ecc. in collaborazione con i genitori e le associazioni locali; collaborare con le associazioni locali e la parrocchia al fine di favorire l’integrazione dei giovani nelle realtà locali. COMUNE E PATTO ETICO DI SISTEMA: Una Amministrazione aperta ai cittadini, con uffici dinamici e fruibili da tutti i cittadini, per dare una risposta chiara e attenta, anche quando ci si trova nell’impossibilità di accogliere le richieste pervenute. Sarà possibile riorganizzare gli orari degli uffici comunali e la disponibilità di Sindaco, Giunta e consiglieri incaricati; eventualmente prevedendo l’apertura del comune il sabato mattina; anche organizzando in questa giornata le riunioni del Consiglio Comunale per una maggior partecipazione dei cittadini e della Giunta Comunale. Un impegno massimo verso la trasparenza assoluta, con la pubblicazione di tutta la documentazione, inclusi gli allegati degli atti (salvo contrasti con la legge sulla privacy) e la gestione ristrutturata e costantemente aggiornata del sito web comunale. Siamo consapevoli che il denaro speso da qualsiasi Amministrazione Comunale proviene dalle “tasche” del cittadino, per cui sarà impegno degli amministratori gestire oculatamente il denaro Pubblico rendendone partecipe la stessa cittadinanza. In quest’ottica daremo maggior impulso all’attività dell’Unione dei Comuni aumentando il numero dei servizi erogati e allargando la base di partecipazione. Un ruolo di rilievo nel tessuto sociale e culturale del nostro paese è sicuramente rivestito dalle Associazioni, dai Gruppi di volontariato e dalla Parrocchia: a loro sarà data la massima disponibilità; il nostro impegno è di un contatto costante e di un’apertura alla collaborazione e al supporto di queste importanti realtà.” Nel corso del mandato amministrativo, la Giunta Comunale ha rendicontato al Consiglio Comunale, annualmente, lo stato di attuazione dei programmi di mandato. Il monitoraggio relativo allo stato di attuazione della programmazione, si è reso necessario non solo perché previsto dalla normativa, art. 42 comma 3 Tuel, ma soprattutto perché costituisce attività strumentale alla sana gestione degli Enti pubblici, e soprattutto un Pag. 10 di 166 “dovere” nei confronti dei cittadini che hanno il diritto di conoscere le azioni poste in essere dagli amministratori comunali ed i risultati raggiunti, posti in correlazione con gli obiettivi programmati ampiamente pubblicizzati. DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2014 - 2015 - 2016 ANALISI DI CONTESTO Comune di Castelleone di Suasa Pag. 11 di 166 2. ANALISI DI CONTESTO L’individuazione degli obiettivi strategici consegue ad un processo conoscitivo di analisi strategica, delle condizioni esterne all’ente e di quelle interne, sia in termini attuali che prospettici e alla definizione di indirizzi generali di natura strategica. In particolare, con riferimento alle condizioni interne, l’analisi richiede, almeno, l’approfondimento dei seguenti profili: 1. Caratteristiche della popolazione, del territorio e della struttura organizzativa dell’ente; 2. Organizzazione e modalità di gestione dei servizi pubblici locali; 3. Indirizzi generali di natura strategica relativi alle risorse e agli impieghi e sostenibilità economico finanziaria attuale e prospettica. 4. Coerenza e compatibilità presente e futura con le disposizioni del patto di stabilità interno e con i vincoli di finanza pubblica. Ogni anno gli obiettivi strategici, contenuti nella Sezione Strategica, sono verificati nello stato di attuazione e possono essere, a seguito di variazioni rispetto a quanto previsto nell’anno precedente e dandone adeguata motivazione, opportunamente riformulati. In considerazione delle linee programmatiche di mandato e degli indirizzi strategici, al termine del mandato, l’amministrazione rende conto del proprio operato attraverso la relazione di fine mandato di cui all’art. 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, quale dichiarazione certificata delle iniziative intraprese. La Sezione Strategica (SeS) La SeS sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all’art. 46 comma 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, gli indirizzi strategici dell’ente . Il quadro strategico di riferimento è definito anche in coerenza con le linee di indirizzo della programmazione Regionale e tenendo conto del concorso al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale in coerenza con le procedure e i criteri stabiliti dall'Unione europea. In particolare, la sezione individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e che possono avere un impatto di medio e lungo periodo, le politiche di mandato che l’ente vuole sviluppare nel raggiungimento delle proprie finalità istituzionali e nel governo delle proprie funzioni fondamentali e gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato. La Sezione Operativa (SeO) La SeO ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella SeS del DUP. In particolare, la SeO contiene la programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale. Il contenuto della SeO, predisposto in base alle previsioni ed agli obiettivi fissati nella SeS, costituisce giuda e vincolo ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell’ente. Pag. 12 di 166 La Sezione operativa del documento unico di programmazione è redatta, per il suo contenuto finanziario, per competenza e cassa, si fonda su valutazioni di natura economico-patrimoniale e copre un arco temporale pari a quello del bilancio di previsione. La SeO supporta il processo di previsione per la predisposizione della manovra di bilancio. La SeO individua, per ogni singola missione, i programmi che l’ente intende realizzare per conseguire gli obiettivi strategici definiti nella SeS. Per ogni programma, e per tutto il periodo di riferimento del DUP, sono individuati gli obiettivi operativi annuali da raggiungere. La SeO si struttura in due parti fondamentali: •Parte 1, nella quale sono descritte le motivazioni delle scelte programmatiche effettuate, sia con riferimento all’ente che al gruppo amministrazione pubblica, e definiti, per tutto il periodo di riferimento del DUP, i singoli programmi da realizzare ed i relativi obiettivi annuali; •Parte 2, contenente la programmazione dettagliata, relativamente all'arco temporale di riferimento del DUP, delle opere pubbliche, del fabbisogno di personale e delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio. Parte 1 Nella Parte 1 della SeO del DUP sono individuati, per ogni singola missione e coerentemente agli indirizzi strategici contenuti nella SeS, i programmi operativi che l’ente intende realizzare nell'arco pluriennale di riferimento della SeO del DUP. La definizione degli obiettivi dei programmi che l'ente intende realizzare deve avvenire in modo coerente con gli obiettivi strategici definiti nella SeS. Gli obiettivi individuati per ogni programma rappresentano la declinazione annuale e pluriennale degli obiettivi strategici contenuti nella SeS e costituiscono indirizzo vincolante per i successivi atti di programmazione, in applicazione del principio della coerenza tra i documenti di programmazione. L’individuazione delle finalità e la fissazione degli obiettivi per i programmi deve “guidare”, negli altri strumenti di programmazione, l’individuazione dei progetti strumentali alla loro realizzazione e l’affidamento di obiettivi e risorse ai responsabili dei servizi. Gli obiettivi dei programmi devono essere controllati annualmente a fine di verificarne il grado di raggiungimento e, laddove necessario, modificati, dandone adeguata giustificazione, per dare una rappresentazione veritiera e corretta dei futuri andamenti dell’ente e del processo di formulazione dei programmi all’interno delle missioni. Parte 2 La Parte 2 della SeO comprende la programmazione in materia di lavori pubblici, personale e patrimonio. La realizzazione dei lavori pubblici degli enti locali deve essere svolta in conformità ad un programma triennale e ai suoi aggiornamenti annuali che sono ricompresi nella SeO del DUP. I lavori da realizzare nel primo anno del triennio sono compresi nell’elenco annuale che costituisce il documento di previsione per gli investimenti in lavori pubblici e il loro finanziamento. Ogni ente locale deve analizzare, identificare e quantificare gli interventi e le risorse reperibili per il loro finanziamento. Il programma deve in ogni modo indicare: le priorità e le azioni da intraprendere come richiesto dalla legge; la stima dei tempi e la durata degli adempimenti amministrativi di realizzazione delle opere e del collaudo; La stima dei fabbisogni espressi in termini sia di competenza, sia di cassa, al fine del relativo finanziamento in coerenza con i vincoli di finanza pubblica. Trattando della programmazione dei lavori pubblici si dovrà fare necessariamente riferimento al “Fondo pluriennale vincolato” come saldo finanziario, costituito da risorse già accertate destinate al finanziamento di obbligazioni passive dell’ente già impegnate, ma esigibili in esercizi successivi a quello in cui è accertata l’entrata. Pag. 13 di 166 La programmazione del fabbisogno di personale che gli organi di vertice degli enti sono tenuti ad approvare, ai sensi di legge, deve assicurare le esigenze di funzionalità e di ottimizzazione delle risorse per il miglior funzionamento dei servizi compatibilmente con le disponibilità finanziarie e i vincoli di finanza pubblica. Al fine di procedere al riordino, gestione e valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare l’ente, con apposita delibera dell’organo di governo individua, redigendo apposito elenco, i singoli immobili di proprietà dell'ente. Tra questi devono essere individuati quelli non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali e quelli suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. Sulla base delle informazioni contenute nell’elenco deve essere predisposto il “Piano delle alienazioni e valorizzazioni patrimoniali” quale parte integrante del DUP. Nel DUP dovranno essere inseriti tutti quegli ulteriori strumenti di programmazione relativi all’attività istituzionale dell’ente di cui il legislatore prevederà la redazione ed approvazione Pag. 14 di 166 2.1 CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO E DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’ENTE 2.1.1 POPOLAZIONE Popolazione legale all'ultimo censimento Popolazione residente a fine 2013 (art.156 D.Lvo 267/2000) n. 1.702 1.721 maschi n. 863 femmine n. 858 nuclei familiari n. 663 comunità/convivenze n. 0 n. 1.721 n. 0 n. 0 n. 1.721 n. n. n. n. n. 105 119 254 826 417 di cui: Popolazione al 1 gennaio 2013 Nati nell'anno n. 0 Deceduti nell'anno n. 0 saldo naturale Immigrati nell'anno n. 0 Emigrati nell'anno n. 0 saldo migratorio Popolazione al 31-12-2013 di cui In età prescolare (0/6 anni) In età scuola dell'obbligo (7/14 anni) In forza lavoro 1. occupazione (15/29 anni) In età adulta (30/65 anni) In età senile (oltre 65 anni) Pag. 15 di 166 Tasso di natalità ultimo quinquennio: Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno 2009 2010 2011 2012 2013 Anno 2009 2010 2011 2012 2013 Tasso entro il 31-12-2012 7,60 % 9,20 % 9,20 % 9,20 % 9,20 % Tasso 12,20 % 11,00 % 11,00 % 11,00 % 11,00 % Popolazione massima insediabile come strumento urbanistico vigente Abitanti n. 417 Livello di istruzione della popolazione residente Laurea Diploma Lic. Media Lic. Elementare Alfabeti Analfabeti Pag. 16 di 166 0,00 % 0,00 % 0,00 % 0,00 % 0,00 % 0,00 % 2.1.2 – CONDIZIONE SOCIO-ECONOMICA DELLE FAMIGLIE Generalmente la situazione socio economica delle famiglie del territorio risulta discreta. Tuttavia negli ultimi 5 anni sono aumentate le situazioni di precarietà economica di nuclei famigliari monoreddito o a basso reddito per la perdita del lavoro. In aumento a maggior ragione le difficoltà economiche dei nuclei già inseriti nel circuito assistenziale dei servizi sociali. Pag. 17 di 166 2.1.3 – ECONOMIA INSEDIATA Castelleone di Suasa sorge su di un colle a 206 metri sul ivello del mare, sulla destra del fiume Cesano, che la divide dalla Provincia di Pesaro. Castelleone deriva dal toponimo medievale Castillione, mentre Suasa è stato aggiunto in tempi recenti in ricordo dell'importante città romana i cui resti si trovano a valle. Nello stemma compare un leone rampante su torre merlata. L'antico toponimo medievale "Conocla" (cioè conucula, conocchia, ad indicare una forma conica) ci rivela l'aspetto precedente all'urbanizzazione del colle su cui poggia il paese. Il territorio comunale confina a nord-ovest con San Lorenzo in Campo (in provincia di Pesaro e Urbino), a nord-est con Corinaldo, ad est con Ostra Vetere a sud est con Barbara e a sud-ovest con Arcevia. Il paesaggio è prevalentemente collinare e pianeggiante solo in corrispondenza del fiume Cesano a nord e del torrente Nevola a sud. Il rilievo collinare più alto è in località "Croce del Termine" (271 m s.l.m.) da cui si domina visivamente tutta la media valle del Cesano. L'economia è caratterizzata da imprese di piccole dimensioni nel settore del legno e della meccanica. La presenza di una fiorente attività floro-vivaistica ha guadagnato al paese l'appellativo di "Paese verde" Agricoltura : L'attività prevalente è sicuramente quella agro pastorale. Gli agricoltori locali si occupano, fondamentalmente della coltivazione della vite, dell'ulivo, del grano e altri cereali, della frutticoltura. Nel territorio insiste inoltre, la coltivazione in serra di ortaggi e florivivaistica. In riferimento all'attività di allevamenti si precisa, che quello del settore ovino e bovino sono sicuramente le più importanti. ARTIGIANATO: In riferimento alle attività artigianali presenti nel territorio, si ritiene opportuno porre l'accento sull'intervento realizzato dal Comune e afferente il piano degli insediamenti produttivi. COMMERCIO: In riferimento all'attività commerciale, vi è da specificare che la stessa è presente e vivace sul territorio seppure non in quantità significativa. La presenza di operatori è riconducibile quasi esclusivamente al settore alimentare. Si puo' supporre che il motivo di scarso interesse nei confronti dell'attività commerciale, sia dovuto, in primo luogo ad un numero ridotto di potenziali acquirenti, viste le dimensioni del Comune, ed inoltre a causa della vicinanza con centri nei quali sussistono vari esercizi commerciali tra cui super ed ipermercati. Pag. 18 di 166 Imprese attive per sezione di attività economica al 31 dicembre 2013 Divisione A 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, c... C 10 Industrie alimentari C 14 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di ar... C 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili C 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (es... C 25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari ... C 27 Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchi... C 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca C 32 Altre industrie manifatturiere C 33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed... D 35 Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz... F 41 Costruzione di edifici F 43 Lavori di costruzione specializzati G 45 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di au... G 46 Commercio all'ingrosso (escluso quello di autoveicoli e d... G 47 Commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e d... H 49 Trasporto terrestre e mediante condotte H 52 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti I 55 Alloggio I 56 Attività dei servizi di ristorazione J 59 Attività di produzione cinematografica, di video e di pro... K 66 Attività ausiliarie dei servizi finanziari e delle attivi... L 68 Attivita' immobiliari M 71 Attività degli studi di architettura e d'ingegneria; coll... M 74 Altre attività professionali, scientifiche e tecniche N 77 Attività di noleggio e leasing operativo N 81 Attività di servizi per edifici e paesaggio Q 86 Assistenza sanitaria R 93 Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento S 96 Altre attività di servizi per la persona X Imprese non classificate TOTALE Attive 95 1 7 7 2 10 1 1 3 1 1 14 15 4 7 22 3 1 1 5 1 2 4 1 1 1 2 1 1 7 0 222 Pag. 19 di 166 2.1.4 TERRITORIO Superficie in Kmq RISORSE IDRICHE 15,83 * Laghi * Fiumi e torrenti 0 2 STRADE * Statali * Provinciali * Comunali * Vicinali * Autostrade Km. Km. Km. Km. Km. 0,00 0,00 36,00 0,00 0,00 PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Se "SI" data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato * Piano regolatore approvato * Programma di fabbricazione * Piano edilizia economica e popolare Si X Si X Si Si No 26 Settembre 2001 Delibera Consiglio Comunale n. 28 No 28 Novembre 2003 Delibera Consiglio Comunale n. 22 No X No X * Industriali * Artiginali * Commerciali Si Si Si No X No X No X * Altri strumenti (specificare) Si X No PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI Piano di recupero del Centro storico Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 170, comma 7, D.L.vo 267/2000) Si No X AREA INTERESSATA P.E.E.P. P.I.P. mq. mq. 0,00 0,00 Pag. 20 di AREA DISPONIBILE mq. mq. 166 0,00 0,00 2.1.5 STRUTTURA ORGANIZZATIVA PERSONALE Categoria e posizione economica A.1 A.2 A.3 A.4 A.5 B.1 B.2 B.3 B.4 B.5 B.6 B.7 TOTALE Totale personale al 31-12-2013: di ruolo n. fuori ruolo n. Previsti in dotazione organica 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 1 0 3 In servizio numero Categoria e posizione economica 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 1 0 3 C.1 C.2 C.3 C.4 C.5 D.1 D.2 D.3 D.4 D.5 D.6 Dirigente TOTALE 11 0 Pag. 21 di 166 Previsti in dotazione organica In servizio numero 2 0 0 0 1 0 1 2 2 0 0 0 8 2 0 0 0 1 0 1 2 2 0 0 0 8 Categoria A B C D Dir Categoria A B C D Dir Categoria A B C D Dir AREA TECNICA Previsti in dotazione organica 0 3 1 1 0 AREA DI VIGILANZA Previsti in dotazione organica 0 0 0 0 0 ALTRE AREE Previsti in dotazione organica 0 0 1 0 0 AREA ECONOMICO - FINANZIARIA Previsti in dotazione organica 0 0 0 3 0 AREA DEMOGRAFICA-STATISTICA Categoria Previsti in dotazione organica A 0 B 0 C 1 D 1 Dir 0 TOTALE Categoria Previsti in dotazione organica A 0 B 3 C 3 D 5 Dir 0 TOTALE 11 N^. in servizio Categoria A B C D Dir 0 3 1 1 0 N^. in servizio 0 0 0 0 0 N^. in servizio 0 0 1 0 0 Pag. 22 di 166 N^. in servizio 0 0 0 3 0 N^. in servizio 0 0 1 1 0 N^. in servizio 0 3 3 5 0 11 Qualifica funzione 1°Ausiliario 2°Ausiliario 3° Operatore 4° Esecutore 5° Collaboratore 6° Istruttore 7° Istruttore direttivo 8° Funzionario 9° Dirigente 10° Dirigente Qualifica funzione 1°Ausiliario 2°Ausiliario 3° Operatore 4° Esecutore 5° Collaboratore 6° Istruttore 7° Istruttore direttivo 8° Funzionario 9° Dirigente 10° Dirigente Qualifica funzione 1°Ausiliario 2°Ausiliario 3° Operatore 4° Esecutore 5° Collaboratore 6° Istruttore 7° Istruttore direttivo 8° Funzionario 9° Dirigente 10° Dirigente AREA TECNICA Previsti in dotazione organica N^. in servizio 0 0 0 0 3 1 1 0 0 0 AREA DI VIGILANZA Previsti in dotazione organica 0 0 0 0 3 1 1 0 0 0 Qualifica funzione 1°Ausiliario 2°Ausiliario 3° Operatore 4° Esecutore 5° Collaboratore 6° Istruttore 7° Istruttore direttivo 8° Funzionario 9° Dirigente 10° Dirigente 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Qualifica funzione 1°Ausiliario 2°Ausiliario 3° Operatore 4° Esecutore 5° Collaboratore 6° Istruttore 7° Istruttore direttivo 8° Funzionario 9° Dirigente 10° Dirigente N^. in servizio 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 ALTRE AREE Previsti in dotazione organica N^. in servizio 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 Pag. 23 di Categoria 1°Ausiliario 2°Ausiliario 3° Operatore 4° Esecutore 5° Collaboratore 6° Istruttore 7° Istruttore direttivo 8° Funzionario 9° Dirigente 10° Dirigente TOTALE 166 AREA ECONOMICO - FINANZIARIA Previsti in dotazione organica N^. in servizio 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 AREA DEMOGRAFICA-STATISTICA Previsti in dotazione organica 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 N^. in servizio 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 TOTALE Previsti in dotazione organica 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 N^. in servizio 0 0 0 0 3 3 5 0 0 0 11 0 0 0 0 3 3 5 0 0 0 11 Ai sensi dell’art. 109, 2° comma e dell’art. 50, 10° comma del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 – TUEL e dell’art. 34 del vigente Regolamento in materia di Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi nonchè in seguito all'Unificazione di 8 funzioni fondamentali in capo all'Unione dei Comuni MISA-NEVOLA, le Posizioni Organizzative sono state conferite ai sotto elencati Funzionari attraverso apposito decreto sindacale: SETTORE Responsabile Area Amministrativa Responsabile Area Tecnica Servizi Tecnici e manutentivi -Lavori Pubblici Responsabile Area Ambiente e Urbanistica Responsabile Area Contabile DIPENDENTE Ubertini Doriana Bizzarri Giliano Manna Massimo Sebastianelli Marinella Pag. 24 di 166 2.1.6 - STRUTTURE OPERATIVE Tipologia ESERCIZIO IN CORSO Anno 2014 Asili nido n. Scuole materne n. Scuole elementari n. Scuole medie n. n. Strutture residenziali per anziani 0 60 100 100 16 Farmacie comunali Rete fognaria in Km posti n. posti n. posti n. posti n. posti n. n. Anno 2015 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2016 Anno 2017 0 0 0 0 60 60 60 60 100 100 100 100 100 16 100 16 100 16 100 16 1 n. 1 n. 1 n. 1 - bianca 8,00 8,00 8,00 8,00 - nera 9,00 9,00 9,00 9,00 - mista 1,00 Esistenza depuratore Si X No Rete acquedotto in Km Attuazione servizio idrico integrato Si X No 1,00 Si X No Si X No 0,00 Aree verdi, parchi, giardini n. hq. Punti luce illuminazione pubblica Rete gas in Km n. X No Si X No 0,00 4 n. 2,20 hq. 344 13,17 1,00 Si 344 13,17 X No Si X No 0,00 4 n. 2,20 hq. n. 1,00 Si n. 0,00 4 n. 2,20 hq. 4 2,20 344 n. 13,17 344 13,17 Raccolta rifiuti in quintali - civile 5.220,00 - industriale 0,00 - racc. diff.ta Esistenza discarica Mezzi operativi Veicoli Centro elaborazione dati Personal computer Altre strutture (specificare) 5.220,00 Si X Si n. n. Si n. No No X Si 1 5 X 0,00 Si X No 17 Pag. 25 di 5.220,00 No No n. n. Si n. 166 X Si 1 5 X 0,00 Si X No 17 5.220,00 n. n. Si n. No No X No 0,00 Si X X Si 1 n. 5 n. Si 17 n. No No X 1 5 X No 17 2.2 ORGANIZZAZIONE E MODALITÀ DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI - ORGANISMI GESTIONALI nr. ESERCIZIO IN CORSO Anno 2014 1 nr. nr. nr. nr. 1 1 1 2 1 1 1 2 1 1 1 2 1 1 1 2 nr. nr. nr nr nr 1 1 1 1 1 1 0 1 1 1 1 0 1 1 1 1 0 1 1 1 nr nr nr 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 nr 1 1 1 1 1 1 1 1 Denominazione Consorzio A.T.O. Autorita' d'Ambito Territoriale Ottimale n. 2 denominata Marche Centro - Ancona Azienda Servizi Ambientali (A.S.A) Bettini Francesco - Gestione in concessione palestra polivalente Multiservizi SpA Associazione Sportiva Castelleonese - Gestione in concessione campo sportivo e campo da tennis Unione dei Comuni "Misa e Nevola" C.I.S. - Consorzio Intercomunale Servizi per gestione associata servizio tributi Consorzio Citta' Romana di Suasa Consorzio Gestione Servizi Comunale (Co.Ge.S.Co.) Consorzio A.T.A. N.2 - Assemblea Territoriale dell'Ambito Territoriale Ottimale ATO 2 di Ancona Societa' Colli Esini San Vicino Sic1 srl Ambito Territoriale Sociale n. 8 di Senigallia per gestione associata servizi sociali Unione Roveresca - Convenzione per la gestione delle pratiche pensionistiche Sportello Unico Attivita' Produttive con comune capofila Senigallia UM Pag. 26 di 166 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 1 1 1 2.2.1. Obiettivi degli organismi gestionali dell'ente Gli enti partecipati dall’Ente che, per i quali, ai sensi dell’art. 172 del TUEL, è previsto che i rendiconti siano allegati al Bilancio di Previsione del Comune, sono i seguenti: Societa’ ed organismi gestionali MULTISERVIZI SPA SIC1 SRL ASA SRL (Azienda servizi ambientali) COLLI ESINI SAN VICINO % 0,010 0,950 0,960 1,240 Il ruolo del Comune nei predetti organismi è, da un lato quello civilistico, che compete ai soci delle società di capitali e da un altro lato quello amministrativo di indirizzo politico e controllo sulla gestione dei servizi affidati ai medesimi. I recenti interventi normativi emanati sul fronte delle partecipazioni in società commerciali e enti detenuti dalle Amministrazioni pubbliche, sono volti alla razionalizzazione delle stesse e ad evitare alterazioni o distorsioni della concorrenza e del mercato così come indicato dalle direttive comunitarie in materia. Il Comune, oltre ad aver ottemperato a tutti gli obblighi di comunicazione e certificazione riguardanti le partecipazioni, valuta costantemente l’opportunità di mantenere le stesse in base al dettato normativo di riferimento. Con Deliberazione di GM n.37 del 2/6/2015 ad oggetto "VERIFICA ADEMPIMENTI EX ART. 1 COMMA 611 LEGGE 190/2014 IN MATERIA DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA' PARTECIPATE E DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE ART. 1 COMMA 612 LEGGE 194/2014" si è ottemperato al nuovo obbligo in materia di razionalizzazione degli organismi partecipati Pag. 27 di 166 2.2.2 SOCIETA' PARTECIPATE Denominazione MULTISERVIZI SPA SIC1 SRL ASA SRL (Azienda servizi ambientali) COLLI ESINI SAN VICINO Indirizzo % Funzioni attribuite e sito WEB attivtà svolte Partec. http://www.multiservi 0,010 Gestione servizio idrico integrato zi-spa.it/ http://www.sic1.it/ 0,950 Gestione wireless http://www.asambie 0,960 Gestione discarica di Corinaldo nte.it/ http://www.colliesini. 1,240 Gestione marketing territoriale it/ Pag. 28 di 166 Scadenza Oneri impegno 31-12-2013 per l'ente RISULTATI DI BILANCIO Anno 2013 Anno 2012 Anno 2011 0,00 0, 00 0,0 0 0, 00 31-12-2030 0,00 31-12-2043 0,00 0, 00 0, 00 0,0 0 0,0 0 0, 00 0, 00 31-12-2030 0,00 0, 00 0,0 0 0, 00 SERVIZI GESTITI IN CONCESSIONE: Il Servizio Gestione campo sportivo Il Servizio Gestione campo da tennis Il Servizio Gestione palestra polivalente SOGGETTI CHE SVOLGONO I SERVIZI: Associazione Sportiva Castelleonese Associazione Sportiva Castelleonese Bettini Francesco Unione di Comuni Con atto costitutivo Rep. 4471 in data 24 settembre 2001, a rogito del notaio dr.ssa Lucilla Lattanzi di Corinaldo, si è provveduto a formalizzare l’Unione dei Comuni di Corinaldo, Barbara e Castelleone di Suasa, per la gestione dei servizi di Polizia Municipale, Raccolta – Trasporto – Smaltimento Rifiuti Solidi Urbani, Trasporti Scolastici. Con decorrenza 1’ gennaio 2005 è entrato a far parte della suddetta Unione anche il Comune di Ostra Vetere. A far data dal 1’ aprile 2006 è stata affidata anche la gestione delle farmacie comunali da parte dei Comuni di Corinaldo e Castelleone di Suasa. Il 31 dicembre 2006 è uscito dalla stessa il Comune di Ostra Vetere, mentre il 31 dicembre 2007 è uscito anche il Comune di Barbara. Nel corso degli anni sono stati assegnati alla gestione dell’Unione anche l’assistente sociale, l’ufficio turistico, le assicurazioni ed a decorrere dall’anno 2010 anche lo Sportello Unico per le attività produttive. Anche nell'esercizio 2014 vengono incrementati i servizi affidati nel rispetto della norme sulle gestioni associate e a decorrere dal 1/01/2015 sono stati conferiti all'Unione 8 funzioni fondamentali anche in virtù di preciso obbligo normativo per gli enti di minori dimensioni: -mensa scolastica -edilizia scolastica -urbanistica e ambiente attraverso la costituzione dell'Ufficio unico Urbanistica ambiente -servizi tecnici e manutentivi attraverso la costituzione dell'ufficio unico Lavori pubblici e servizi manutentivi -ragioneria e tributi attraverso l'istituzione dell'ufficio unico di ragioneria. -ampliamento discarica comunale -catasto -funzioni statistiche Pag. 29 di 166 3 - ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA ACCORDO DI PROGRAMMA Oggetto: APPROVAZIONE ACCORDO PRELIMINARE DI PROGRAMMA PER L'AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA DI CORINALDO IN VIA SAN VINCENZO ED ANNESSO PROGETTO DEFINITIVO. modificato con deliberazione di Consiglio comunale n. 1 dl 18/3/2015 Altri soggetti partecipanti: COMUNE DI CORINALDO - ENTE CAPOFILA Impegni di mezzi finanziari: € 7.000.000,00 DI CUI € 4.200.000,00 A CARICO DEL COMUNE DI CORINALDO ED € 2.800.000,00 A CARICO DEL COMUNE DI CASTELLEONE DI SUASA Con deliberazione di C.C. n.1/2015 la suddetta suddivisione dell'investimento è stata variata: 4.900.000,00 a carico del Comune di Corinaldo (70%) e 2.100.000,00 a carico del Comune di Castelleone di Suasa (30%) Durata dell'accordo: ANNI 10 L'Accordo, nell’ambito degli interessi istituzionali degli Enti stipulanti, persegue l’obiettivo di realizzare l’ampliamento della Discarica di S.Vincenzo, in conformità agli atti di programmazione di settore in merito alla gestione integrata dei rifiuti e in variante agli strumenti urbanistici dei Comuni di Corinaldo e Castelleone di Suasa. L’ampliamento verrà realizzato direttamente dai due predetti Comuni, che risulteranno proprietari dell’impianto realizzato in proporzione ai rispettivi impegni economici. La superficie catastale totale dell’ampliamento, indicata nel progetto definitivo allegato, è pari a mq. 157.000, di cui mq. 82.000 nel territorio del Comune di Corinaldo e mq. 75.000 nel territorio del Comune di Castelleone di Suasa. Detta superficie potrà variare in sede di approvazione del progetto esecutivo e dell’esecuzione dell’opera senza comportare una modifica ai contenuti dell' accordo. L'Accordo di Programma definisce altresì gli adempimenti posti in capo a ciascun soggetto pubblico che partecipa alla sua attuazione, al fine di consentire la coordinata realizzazione degli interventi. Pag. 30 di 166 FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA Una gestione vicina al cittadino Il sindaco è l’organo responsabile dell'amministrazione del comune ed esercita le funzioni che sono state attribuite all’ente dalle leggi, statuti e regolamenti. Sovrintende altresì all'espletamento delle funzioni statali e regionali attribuite o delegate al comune. Il criterio della sussidiarietà, e cioè il principio secondo il quale l'esercizio delle attribuzioni dovrebbe competere all'autorità più vicina al cittadino, ha indotto altri organismi territoriali, soprattutto la regioni, ad accrescere il livello di delega delle proprie attribuzioni. Una serie crescente di funzioni, per questo motivo chiamate "funzioni delegate", sono pertanto confluite in ambito locale aumentando il già cospicuo numero delle attribuzioni comunali. Il problema più grande connesso con l'esercizio della delega è quello dell'assegnazione, accanto ai nuovi compiti, anche delle ulteriori risorse. Il bilancio comunale, infatti, non è in grado di finanziare questi maggiori oneri senza una giusta e adeguata contropartita economica. FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLO STATO - Riferimenti normativi Le funzioni ed i servizi delegati dallo Stato sono quelli previsti dalle norme in vigore e riguardano tra l'altro l'organizzazione del censimento 2011 su indicazioni dell'Istat, la gestione dei servizi anagrafici e di stato civile, leva ed elettorale. - Funzioni o servizi - Trasferimenti di mezzi finanziari I trasferimenti di mezzi finanziari da parte dello Stato sono appositamente previsti nell'apposita parte riferita ai trasferimenti, parte entrate. - Unità di personale trasferito Non si prevedono unità di personale trasferito. FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLA REGIONE - Riferimenti normativi I riferimenti normativi riguardano le leggi regionali di settore. I finanziamenti si intendono trasferiti sia in parte corrente che in parte capitale. - Funzioni o servizi Le funzioni ed i servizi afferenti ai trasferimenti regionali sono indicati negli allegati obbligatori al bilancio 2014. - Trasferimenti di mezzi finanziari I trasferimenti sono indicati negli allegati sopra citati. Pag. 31 di 166 VALUTAZIONI IN ORDINE ALLA CONGRUITA’ TRA FUNZIONI DELEGATE E RISORSE ATTRIBUITE Risultano sicuramente inadeguate le risorse trasferite dalle Regioni rispetto alle esigenze. Vengono rese congrue le funzioni delegate e le risorse attribuite, avendo aggiunto risorse economiche comunali alla realizzazione degli obiettivi previsti sia dalle norme regionali vigenti che dalla programmazione comunale. Pag. 32 di 166 6. INDIRIZZI GENERALI DI NATURA STRATEGICA RELATIVI ALLE RISORSE E AGLI IMPIEGHI E SOSTENIBILITÀ ECONOMICO FINANZIARIA ATTUALE E PROSPETTICA 6.1 GLI INVESTIMENTI E LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE SCHEDA1: PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2015 / 2017 DELL'AMMINISTRAZIONE QUADRO DELLE RISORSE DISPONIBILI La sottostante tabella evidenzia la suddivisione delle risorse nell’arco del triennio destinate al finanziamento degli interventi previsti dall'ente. Pag. 33 di 166 INDIVIDUAZIONE INTERVENTI Scheda riepilogativa interventi N° id. 01 P r i o r i t à Descrizione lavoro o fornitura con previsione di spesa Opere cimiteriali 1 Lavori di costruzione al civico cimitero di n. 72 loculi e di n. 6 tombe di famiglia con n. 6 loculi per tomba Importo euro Importo euro Importo euro Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 230.000,00 Finanziamento: - Fondi di bilancio “Proventi vendita loculi” Pag. 34 di 166 Patrimonio storico-archeologico Completamento Museo Città Romana di Suasa 3° Intervento 02 150.000,00 Finanziamento: - Attuazione PSL “GAL Colli Esini” - Misura 4.1.3.5 – Tutela e riqualificazione del territorio rurale – Misura 3.2.3 Sub. b2) Interventi di ampliamento, potenziamento, valorizzazione di strutture museali – per € 95.000,00 - Fondi bilancio com.le per € 55.000,00 Dissesti idrogeologici 03 349.934,67 Sistemazione versante in frana in via circonvallazione del capoluogo – 2° Stralcio Finanziamento: - Richiesto alla Regione Marche - P.F. Difesa del Suolo ed Autorità di Bacino 04 800.000,00 Pag. 35 di 166 Viabilità Sistemazione e manutenzione straordinaria della rete stradale comunale Finanziamento: - Richiesto alla Regione Marche - P.F. Difesa del Suolo ed Autorità di Bacino 6000 Campanili Viabilità 05 Realizzazione marciapiedi nel centro abitato del capoluogo - 200.000,00 1° Intervento Finanziamento: - Mutuo da richiedersi 06 150.000,00 Impianti sportivi Messa a norma impianto sportivo gioco calcio – 2° Stralcio Finanziamento: Pag. 36 di 166 - Mutuo da richiedersi Attrezzature pubbliche 07 300.000,00 Adeguamento/miglioramento sismico ex palestra scuola elementare Finanziamento: - Fondi bilancio comunale Viabilità 08 Realizzazione marciapiedi nel centro abitato del capoluogo - 200.000,00 2° Intervento Finanziamento: - Mutuo da richiedersi 09 326.018,24 Dissesti idrogeologici Sistemazione versante in frana in via circonvallazione del capoluogo – 3° Stralcio Finanziamento: Pag. 37 di 166 - Richiesto alla Regione Marche - P.F. Difesa del Suolo ed Autorità di Bacino SCHEDA2: PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2015 / 2017 DELL'AMMINISTRAZIONE ARTICOLAZIONE DELLA COPERTURA FINANZIARIA La sottostante tabella evidenzia la stima dei costi previsti e l’apporto eventuale di capitale privato per la realizzazione di ciascun intervento nell’arco del triennio. N.prog r. (1) CODICE AMM.NE (2) 1 CODICE ISTAT Regione Provincia Comune CATEG Codice NUTS TIPOLOGIA ORIA (3) (4) (4) Priorit a' DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO (5) SI veda precedente prospetto 0 STIMA DEI COSTI DEL PROGRAMMA Primo anno (2015) 170.000,00 Secondo anno (2016)) 1,799,934,67 Terzo anno (2017) 526,018,24 Totale 2,495,952,91 Cessione Immobili APPORTO DI CAPITALE PRIVATO Importo No 0,0 0 170.000,00 1,799,934,67 526,018,24 2,495,952,91 Legenda (1) Numero progressivo da 1 a N a partire dalle opere del primo anno. (2) Eventuale codice identificativo dell'intervento attribuito dall’Amministrazione (può essere vuoto). (3) In alternativa al codice ISTAT si puo' inserire il codice NUTS. (4) Vedi Tabella 1 e Tabella 2. (5) Vedi art.128 comma 3 del d.lgs 163/06 e s.m. secondo le priorita' indicate dall'amministrazione cun una scala espressa in tre livelli (1=massima priorita' 3=minima priorita'). (6) Da compilarsi solo nell'ipotesi di cui all'art. 53 commi 6-7 del dlgs.163/2006 e s.m.i. quando si tratta dell'intervento che si realizza a seguito di specifica alienazione a favore dell'appaltatore. In caso affermativo compilare la scheda 2B. (7) Vedi Tabella 3. Pag. 38 di 166 Tipologia (7) 6.2 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) N. Codice funzione e servizio Anno di impegno fondi 1 AMPLIAMENTO DISCARICA COMUNALE DI CORINALDO IN LOCALITA' SAN VINCENZO 0 2012 2.800.000,00 90.063,42 2 PROGETTO MUSEO CITTA' ROMANA DI SUASA "PALAZZO COMPIANO DELLA ROVERE" SISTEMAZIONE E POTENZIAMENTO SEDE MUSEALE CON COMPLETAMENTO ED ALLESTIMENTO DI LOCALI ALA SUD-OVEST 0 2012 166.472,71 0,00 3 MUSEO CITTA' ROMANA DI SUASA - PALAZZO COMPIANO DELLA ROVERE - RIQUALIFICAZIONE STRUTTURE DI ACCOGLIENZA PER L'ATTIVITA' DIDATTICA E L'ATTIVITA' TURISTICA 0 2012 63.768,21 16.831,97 46.936,24 Contributo dalla Provincia di Ancona di euro 28.724,42 e fondi di bilancio per euro 35.043,79 4 SISTEMAZIONE VERSANTE IN FRANA IN VIA CIRCONVALLAZIONE DEL CAPOLUOGO. 0 2014 440.000,00 0,00 440.000,00 CONTRIB.REG.LE RIPRISTINO VIABILITA' DANNI MALTEMPO Descrizione (oggetto dell'opera) Pag. 39 di Importo Totale 166 Già liquidato Da liquidare Fonti di finanziamento (descrizione estremi) 2.709.936,58 Mutuo flessibile Cassa Depositi e Prestiti 166.472,71 Contributo dal Gal Colli Esini San Vicino di euro 104.982,79 e fondi di bilancio per euro 61.489,92 6.3 FONTI DI FINANZIAMENTO Quadro riassuntivo ENTRATE Tributarie Contributi e trasferimenti correnti Extratributarie TOTALE ENTRATE CORRENTI Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) Alienazione di beni e trasferimenti capitale Proventi oneri di urbanizzazione destinati a investimenti Accensione mutui passivi Altre accensione di prestiti Avanzo di amministrazione applicato per: - fondo ammortamento - finanziamento investimenti TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATI A INVESTIMENTI (B) Riscossione crediti Anticipazioni di cassa TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) TOTALE GENERALE (A+B+C) TREND STORICO 2012 2013 (accertamenti) (accertamenti) 1 2 2014 (previsioni) 3 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 2015 2016 2017 (previsioni) (previsioni) (previsioni) 5 6 4 860.142,29 444.621,18 1.069.871,97 2.374.635,44 0,00 869.776,56 482.685,72 1.473.114,17 2.825.576,45 0,00 945.153,83 458.596,46 1.389.164,31 2.792.914,60 0,00 809.772,52 453.176,70 374.500,23 1.637.449,45 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2.374.635,44 2.825.576,45 2.792.914,60 192.038,43 0,00 207.435,61 0,00 2.900.000,00 0,00 % scostamento della col. 4 rispetto alla col. 3 7 832.687,48 728.420,30 148.816,14 1.709.923,92 0,00 830.687,48 692.095,30 148.816,14 1.671.598,92 0,00 - 14,323 - 1,181 - 73,041 - 41,371 0,000 1.637.449,45 1.709.923,92 1.671.598,92 - 41,371 816.304,47 0,00 281.898,63 0,00 1.689.836,67 0,00 445.920,24 0,00 - 65,466 0,000 0,00 0,00 2.740.174,11 0,00 42.052,06 0,00 470.000,00 0,00 200.000,00 0,00 - 98,465 0,000 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 3.092.038,43 207.435,61 3.556.478,58 323.950,69 2.159.836,67 645.920,24 - 90,891 0,00 0,00 0,00 5.466.673,87 0,00 20.570,52 20.570,52 3.053.582,58 0,00 0,00 0,00 6.349.393,18 0,00 1.177.323,52 1.177.323,52 3.138.723,66 0,00 706.394,11 706.394,11 4.576.154,70 0,00 706.394,11 706.394,11 3.023.913,27 0,000 0,000 0,000 - 50,566 Pag. 40 di 166 6.4 ANALISI DELLE RISORSE 6.4.1 ENTRATE TRIBUTARIE TREND STORICO ENTRATE TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE 2012 (accertamenti) 1 860.142,29 2013 (accertamenti) 2 869.776,56 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA ALIQUOTE IMU 2014 2015 Prima casa Altri fabbricati residenziali Altri fabbricati non residenziali Terreni Aree fabbricabili 4,0000 DELIBERATA 8,6000 APPLICATA 7,6000 DELIBERATA 8,6000 APPLICATA 7,6000 7,6000 DELIBERATA 8,6000 APPLICATA 7,6000 2014 (previsioni) 3 945.153,83 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 2015 2016 2017 (previsioni) (previsioni) (previsioni) 4 5 6 809.772,52 832.687,48 830.687,48 GETTITO 2014 2015 4,0000 8,6000 22,00 178.802,00 22,00 200.000,00 8,6000 15.434,00 20.000,00 7,6000 8,6000 35.950,00 34.333,00 36.000,00 46.000,00 264.541,00 302.022,00 TOTALE Pag. 41 di 166 % scostamento della col. 4 rispetto alla col. 3 7 - 14,323 6.4.2 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI TREND STORICO ENTRATE TOTALE CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI 2012 (accertamenti) 1 444.621,18 2013 (accertamenti) 2 2014 (previsioni) 3 482.685,72 458.596,46 Pag. 42 di 166 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 2015 2016 2017 (previsioni) (previsioni) (previsioni) 4 5 6 453.176,70 728.420,30 692.095,30 % scostamento della col. 4 rispetto alla col. 3 7 - 1,181 Verso il federalismo fiscale I trasferimenti correnti dello Stato e della regione affluiscono nel bilancio sotto forma di trasferimenti in C/gestione, e cioé risorse destinate al finanziamento di funzioni proprie dell'ente. In seguito alla progressiva introduzione delle norme sul federalismo fiscale, il percorso delineato dal legislatore con il Decreto delegato n.42/2009 comporta l'abbandono di questo sistema che viene ad essere sostituito con forme di finanziamento fondate sul reperimento di entrate di stretta pertinenza del comune. In questa prospettiva, si tende a privilegiare un contesto di forte autonomia locale che valorizza la qualità dell'azione amministrativa e la responsabilità degli amministratori nella gestione della cosa pubblica. La norma prevede infatti la "soppressione dei trasferimenti statali e regionali diretti al finanziamento delle spese (..) ad eccezione degli stanziamenti destinati ai fondi perequativi (..) e dei contributi erariali e regionali in essere sulle rate di ammortamento dei mutui contratti dagli enti" (Legge n.42/09, art.11/1). Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali: Dopo l’eccezione rappresentata dall’esercizio 2013, durante il quale il Ministero dell’Interno ha erogato consistenti trasferimenti per compensare, sia pure non totalmente, la perdita di gettito derivante dall’abolizione dell’IMU prima casa, i trasferimenti correnti statali continuano nel 2015 a costituire una risorsa residuale del bilancio; non sono previsti infatti trasferimenti compensativi, nonostante sia stato evidenziato da più parti che l’introduzione di Tasi non supplisce completamente, a causa della differenza di aliquote, l’abolizione dell’IMU sulle abitazioni principali. Sono stati previsti in questa ripartizione del bilancio i trasferimenti statali compensativi dell’IMU sugli immobili comunali, quelli compensativi delle perdite per l’addizionale comunale irpef, e il contributo mensa docenti. Inoltre è stata inserita la previsione, quale contributo a carattere generalizzato, del contributo statale per interventi dei Comuni (ex fondo sviluppo investimenti) ormai in esaurimento. Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore: I trasferimenti regionali sono in rapporto alle funzioni delegate o trasferite , ai piani o programmi regionali di settore, anch'esse in calo. La programmazione della Regione Marche ci consente di iscrivere le voci in entrata che finanziano particolari spese, sia in parte corrente che in parte capitale. Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attività diverse (convenzioni, elezioni, Leggi speciali ecc.): Le Entrate derivanti da Contributi e Trasferimenti Correnti della Regione hanno andamento fluttuante nei diversi anni a causa di contributi erogati su iniziative specifiche che di anno in anno vengono attuate. Altre considerazioni e vincoli: Pag. 43 di 166 6.4.3 PROVENTI EXTRATRIBUTARI TREND STORICO ENTRATE TOTALE PROVENTI EXTRATRIBUTARI PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2012 (accertamenti) 2013 (accertamenti) 2014 (previsioni) 2015 (previsioni) 2016 (previsioni) 2017 (previsioni) 1 2 3 4 5 6 1.473.114,17 1.389.164,31 1.069.871,97 Pag. 44 di 166 374.500,23 148.816,14 148.816,14 della col.4 rispetto alla col.3 7 - 73,041 Entrate proprie e imposizione tariffaria Questo genere di entrate è una significativa fonte di finanziamento del bilancio, reperita con mezzi propri e ottenuta con l'applicazione di tariffe a tutta una serie di prestazioni rese ai singoli cittadini. Si tratta di servizi a domanda individuale, istituzionali e produttivi. Le altre risorse che confluiscono in questo comparto sono i proventi dei beni in affitto, gli utili ed i dividendi delle partecipazioni e altre entrate minori. Il comune, nel momento in cui pianifica l'attività per l'anno successivo, sceglie la propria politica tariffaria e individua la percentuale di copertura del costo dei servizi a domanda individuale che sarà finanziata con tariffe e altre entrate specifiche. L'Amministrazione rende così noto alla collettività l'entità del costo che tutti saranno chiamati a coprire per rendere possibile l'erogazione di certe prestazioni ad un prezzo sociale. Il cittadino, però, non è obbligato ad utilizzare questo tipo di prestazioni ma se lo fa, deve pagare il corrispettivo richiesto. Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio: L'art. 1 comma 169 della Legge n. 296 del 27 dicembre 2006 (legge finanziaria 2007), espressamente dispone che gli Enti Locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1' gennaio dell'anno di riferimento, salvo diversa disposizione. In caso di mancata approvazione entro il termine suddetto, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno. Relativamente ai servizi a domanda individuale si rinvia alle specifiche disposizioni dettate dalla deliberazione di approvazione delle percentuali di copertura dei servizi, approvata dalla Giunta Comunale. Relativamente ai servizi a domanda individuale sono state approvate le tariffe stabilendo altresì per il servizio mensa ai dipendenti un corrispettivo a carico del dipendente pari ad 1/3 del costo unitario risultante dalla convenzione se la mensa viene gestita da terzi ai sensi dell'art. 45 del C.C.N.L. vigente. Dimostrazione dei proventi dei beni dell’ente iscritti in rapporto all’entità dei beni ed ai canoni applicati per l’uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile: I proventi dei beni dell'Ente sono quelli previsti dai contratti vigenti. Altre considerazioni e vincoli: Pag. 45 di 166 6.4.4 ANALISI DELLE RISORSE FINANZIARIE IN CONTO CAPITALE TREND STORICO ENTRATE Oneri di urbanizzazione per spese correnti Alienazione beni e trasferimenti capitale Oneri di urbanizzazione per spese capitale Accensione di mutui passivi Accensione di prestiti TOTALE PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2012 (accertamenti) 2013 (accertamenti) 2014 (previsioni) 2015 (previsioni) 2016 (previsioni) 2017 (previsioni) 1 2 3 4 5 6 0,00 192.038,43 0,00 2.900.000,00 0,00 3.092.038,43 0,00 207.435,61 0,00 0,00 0,00 207.435,61 0,00 816.304,47 0,00 2.740.174,11 0,00 3.556.478,58 Pag. 46 di 166 0,00 281.898,63 0,00 42.052,06 0,00 323.950,69 0,00 1.689.836,67 0,00 470.000,00 0,00 2.159.836,67 0,00 445.920,24 0,00 200.000,00 0,00 645.920,24 della col.4 rispetto alla col.3 7 0,000 - 65,466 0,000 - 98,465 0,000 - 90,891 Investire senza aumentare l'indebitamento I trasferimenti in C/capitale sono risorse a titolo gratuito concesse al comune da entità pubbliche, come lo Stato, la regione o la provincia, oppure erogati da soggetti privati. Queste entrate, spesso rilevanti, possono essere destinate alla costruzione di nuove opere pubbliche o alla manutenzione straordinaria del patrimonio. Rientrano in questa categoria anche le alienazioni dei beni comunali, un'operazione il cui introito dev'essere sempre reinvestito in spese d'investimento, conservando pertanto l'originaria destinazione. Quello che è nato come investimento, infatti, può essere alienato ma il corrispondente ricavo di vendita non può diventare un mezzo di finanziamento del bilancio di parte corrente, salvo rare eccezioni previste però espressamente dalla legge. Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell’arco del triennio: Gli stanziamenti relativi ai Contributi e Trasferimenti in conto capitale per l'anno 2015 -2016-2017 tengono conto di quanto previsto nella programmazione triennale 2015/2017 delle Opere Pubbliche. 2.2.4.3 – Altre considerazioni e illustrazioni: Pag. 47 di 166 6.4.5 FUTURI MUTUI PER FINANZIAMENTO INVESTIMENTI Descrizione MUTUO PER MUSEO E PARCO ARCHEOLOGICO (U.2560/2-2660/2) Importo del mutuo Inzio ammortamento Anni ammortamento Importo totale investimento 42.052,06 01-01-2017 20 381.041,67 Totale 42.052,06 381.041,67 Pag. 48 di 166 6.4.6 VERIFICA LIMITI DI INDEBITAMENTO Previsioni (+) (+) (-) (=) Spese interessi passivi Quote interessi relative a delegazioni Contributi in conto interessi Spese interessi nette (Art.204 TUEL) Entrate correnti % incidenza interessi passivi su entrate correnti Pag. 49 di 166 2015 44.962,08 0,00 19.013,70 25.948,38 2016 72.035,99 0,00 1.911,96 70.124,03 2017 66.774,80 0,00 1.911,96 64.862,84 Accertamenti 2013 2.824.928,68 Previsioni 2014 2.792.914,60 Previsioni 2015 1.667.449,45 % anno 2015 0,918 % anno 2016 2,510 % anno 2017 3,889 6.4.7 RISCOSSIONE DI CREDITI ED ANTICIPAZIONI DI CASSA TREND STORICO ENTRATE Riscossione di crediti Anticipazioni di cassa TOTALE PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2012 (accertamenti) 2013 (accertamenti) 2014 (previsioni) 2015 (previsioni) 2016 (previsioni) 2017 (previsioni) 1 2 3 4 5 6 0,00 0,00 0,00 0,00 20.570,52 20.570,52 0,00 0,00 0,00 Pag. 50 di 166 0,00 1.177.323,52 1.177.323,52 0,00 706.394,11 706.394,11 0,00 706.394,11 706.394,11 della col.4 rispetto alla col.3 7 0,000 0,000 0,000 I movimenti di fondi Il bilancio del comune non è costituito solo da operazioni che finanziano il pagamento di stipendi, l'acquisto di beni di consumo e la fornitura di servizi da terzi (bilancio corrente), o da movimenti connessi con la realizzazione o l'acquisto di beni ad uso durevole (bilancio investimenti). Si producono anche movimenti di pura natura finanziaria, come le concessioni di crediti e le anticipazioni di cassa. Queste operazioni non producono mai veri spostamenti di risorse dell'Amministrazione; ne consegue che la loro presenza renderebbe poco agevole l'interpretazione del bilancio. Per tale motivo, questi importi sono estrapolati sia dal bilancio corrente che dagli investimenti per essere collocati in uno specifico aggregato, denominato per l'appunto bilancio dei movimento di fondi. Anticipazione di tesoreria: Per l'anno 2015 con deliberazione n. 99 del 29 dicembre 2014 è stato quantificato il limite massimo dell'anticipazione di tesoreria. Nella tabella riportata nell'atto suddetto è data dimostrazione dei limiti, previsti dall'articolo 222 TUEL, per l'eventuale ricorso all'anticipazione di cassa. TUEL art. 222. Anticipazioni di tesoreria. 2. Il tesoriere, su richiesta dell'ente corredata dalla deliberazione della Giunta, concede allo stesso anticipazioni di Tesoreria, entro il limite massimo dei tre dodicesimi delle entrate accertate nel penultimo anno precedente, afferenti per i comuni, le province, le città metropolitane e le unioni di comuni ai primi tre titoli di entrata del bilancio e per le comunità montane ai primi due titoli. 2. Gli interessi sulle anticipazioni di tesoreria decorrono dall'effettivo utilizzo delle somme con le modalità previste dalla convenzione di cui all'articolo 210 Vengono previste anticipazioni di tesoreria per disponibilità di cassa. L'attuale contratto di tesoreria è stato affidato, con apposita gara proprio in questi giorni dal 1/7/2015 al 30/06/2020 alla Banca delle Marche. Tasso di indebitamento e debito residuo Valutazione sull’entità del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo di utilizzo di risparmio pubblico o privato: Le risorse proprie del comune e quelle ottenute gratuitamente da terzi, come i contributi in C/capitale, possono non essere sufficienti a coprire il fabbisogno richiesto dagli investimenti. In tale circostanza, il ricorso al mercato finanziario può essere un'alternativa utile ma sicuramente onerosa. La contrazione dei mutui onerosi comporta, a partire dall'inizio dell'ammortamento e fino alla data di estinzione del prestito, il pagamento delle quote annuali per interesse e per il rimborso progressivo del capitale. Questi importi costituiscono, per il bilancio del comune, delle spese di natura corrente la cui entità va finanziata con altrettante risorse ordinarie. L'equilibrio del bilancio di parte corrente, infatti, si fonda sull'accostamento tra i primi tre titoli delle entrate (tributi, trasferimenti correnti, extratributarie) ed i titoli primo e terzo delle uscite (spese correnti e rimborso mutui). Il peso del debito, inoltre, influisce sulla rigidità del bilancio comunale. Anche se la tendenza è quella di puntare sull'autofinanziamento e su forme alternative di reperimento risorse, per l'anno 2015 si prevede il ricorso all'indebitamento per finanziare la realizzazione di opere pubbliche solo ed esclusivamente nei casi in cui i contributi pubblici vincolati dagli enti sovraordinati richiedano espressamente una quota di partecipazione da parte del comune. Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilità dei cespiti di entrata e valutazione sull’impatto degli oneri di ammortamento sulle Pag. 51 di 166 spese correnti comprese nella programmazione triennale: La clausola di salvaguardia (art. 204 comma1 TUEL) prevede che l'ente locale possa assumere nuovi mutui ( o accedere ad altre forme di finanziamento) a conzizione che l'importo annuale degli interessi, al netto dei contributi in conto interessi, non superi il 10% dal 2015 delle entrate correnti del rendiconto del penultimo anno precedente quello in cui viene acceso il debito (%modificata dall'art. 1, comma 735 della legge 147/2013 e successivamente dalla Legge di stabilità 2015). Da segnalare inoltre che l’art. 5 del D.L. 6 marzo 2014, n. 16 ha introdotto quanto segue: “al fine di favorire gli investimenti degli enti locali, per gli anni 2014 e 2015, i medesimi enti possono assumere nuovi mutui e accedere ad altre forme di finanziamento reperibili sul mercato, oltre i limiti di cui al comma 1 dell’art. 204 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per un importo non superiore alle quote di capitale dei mutui e dei prestiti obbligazionari precedentemente contratti ed emessi rimborsate nell’esercizio precedente”. Fermo restando che non si intende ricorrere a nuovo indebitamento se non come sopra detto, per verificare il rispetto della clausola di salvaguardia 2014 le entrate da considerare sono quelle registrate nel rendiconto 2013, come da apposito prospetto allegato al bilancio di previsione, dal quale si evince che l'ente è più che rispettoso dei vincoli imposti dall’articolo 204 del TUEL. Capacità di indebitamento per assunzione mutui al 1’ gennaio 2014 del Comune di Castelleone di Suasa (Artt. 199 e seguenti D.LGS 18 agosto 2000, n. 267) Α)Gettito delle entrate dei primi tre titoli del bilancio consuntivo (penultimo anno precedente quello in cui viene deliberata l’assunzione del mutuo), al netto delle entrate una tantum e compensative, relative all’esercizio 2013 , è il seguente: PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISPETTO DEI VINCOLI DI INDEBITAMENTO DEGLI ENTI LOCALI ESERCIZIO 2015 ENTRATE RELATIVE AI PRIMI TRE TITOLI DELLE ENTRATE (rendiconto penultimo anno precedente quello in cui viene prevista l'assunzione dei mutui), ex art. 204, c. 1 del D.L.gs. N. 267/20 1) Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa (Titolo I) 2) Trasferimenti correnti (titolo II) 3) Entrate extratributarie (titolo III) 869.776,56 482.685,72 1.473.114,17 TOTALE ENTRATE PRIMI TRE TITOLI 2.825.576,45 SPESA ANNUALE PER RATE MUTUI/OBBLIGAZIONI Livello massimo di spesa annuale 282.557,64 Pag. 52 di 166 Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e garanzie di cui all'articolo 207 del TUEL autorizzati fino al 31/12/esercizio precedente 44.962,08 Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e garanzie di cui all'articolo 207 del TUEL autorizzati nell'esercizio in corso 0,00 19.013,70 Contributi erariali in c/interessi su mutui Ammontare interessi riguardanti debiti espressamente esclusi dai limiti di indebitamento 0,00 Ammontare disponibile per nuovi interessi 256.609,26 TOTALE DEBITO CONTRATTO Debito contratto al 31/12/esercizio precedente 3.856.219,00 Debito autorizzato nell'esercizio in corso 42.056,06 TOTALE DEBITO DELL'ENTE 3.898.275,06 DEBITO POTENZIALE Garanzie principali o sussidiarie prestate dall'Ente a favore di altre Amministrazioni pubbliche e di altri soggetti 0,00 di cui, garanzie per le quali è stato costituito accantonamento 0,00 Garanzie che concorrono al limite di indebitamento 0,00 che l’ammontare degli interessi sui mutui in ammortamento al primo gennaio, al netto dei contributi statali e regionali sulla spesa, è il seguente per il corrente esercizio: Analisi del debito del triennio A fine 2015 si conclude la restituzione di n. 7 mutui. Pag. 53 di 166 6.4.8 PROVENTI DELL'ENTE PROVENTI DEI SERVIZI DELL'ENTE Descrizione Costo servizio ILLUMINAZIONE VOTIVA COLONIA MARINA MUSEO GESTIONE IMPIANTI SPORTIVI (PALESTRA POLIVALENTE, CAMPO DA TENNIS, ECC.) TOTALE PROVENTI DEI SERVIZI Ricavi previsti 3.300,00 9.679,00 18.168,80 28.357,24 59.505,04 % copertura 15.500,00 8.500,00 3.600,00 10.500,00 38.100,00 469,696 87,818 19,814 37,027 64,028 NOTE DEI PROVENTI DEI SERVIZI DELL'ENTE ELENCO BENI IMMOBILI DELL'ENTE Descrizione Ubicazione Canone APPARTAMENTO RICEVUTO IN DONAZIONE DALLE SORELLE DOMENICHELLI CENTRALINA IN VIA COLOMBO AFFITTATA ALLA TELECOM SPA AMBULATORI VIALE DELLA REPUBBLICA 544,20 VIA CRISTOFORO COLOMBO 993,88 PIAZZA PRINCIPE DI SUASA 3096,00 VIA ROSSINI 230,00 TERRENO IN Via Rossini AFFITTATO A GAMBELLI GIUSEPPE Note REP. N. 441 SOTTOSCRITTO IL 15 LUGLIO 2011 DAL 01/07/2011 AL 30/06/2017 FOGLIO 13 MAPPALE 28/29 PROVENTI DELLA GESTIONE DEI BENI DELL'ENTE Descrizione Provento 2015 TOTALE PROVENTI DELLA GESTIONE DEI BENI NOTE DEI PROVENTI DELLA GESTIONE DEI BENI DELL'ENTE Pag. 54 di 166 Provento 2016 Provento 2017 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 6.5 GLI EQUILIBRI DELLA SITUAZIONE CORRENTE E GENERALI DEL BILANCIO ED I RELATIVI EQUILIBRI IN TERMINI DI CASSA COMPETENZA ANNO 2015 EQUILIBRI ECONOMICO-FINANZIARIO Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio COMPETENZA ANNO 2016 COMPETENZA ANNO 2017 209.192,00 A) Fondo pluriennale vincolato per spese correnti (+) 96.946,31 0,00 0,00 AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente (-) 1.857,73 1857,73 1857,73 B) Entrate titoli 1.00 - 2.00 - 3.00 (+) 1.667.449,45 1.829.923,92 1.771.598,92 0,00 0,00 0,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche (+) 0,00 0,00 0,00 D) Spese Titolo 1.00 - Spese correnti (-) 1.614.761,19 1.488.866,30 1.486.195,22 di cui - fondo pluriennale vincolato - fondo crediti di dubbia esigibilità 0,00 0,00 0,00 8.678,82 8.443,20 10.545,97 E) Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale (-) 0,00 0,00 0,00 F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to mutui e prestiti obbligazionari di cui per estinzione anticipata di prestiti (-) 130.464,36 222.101,88 222.447,97 0,00 0,00 0,00 17.312,48 117,098,00 61,098,00 G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-E-F) ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE, CHE HANNO EFFETTO SULL'EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti (+) di cui per estinzione anticipata di prestiti I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a (+) specifiche disposizioni di legge 44.734,66 0,00 0,00 Pag. 55 di 0,00 166 0,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge (-) M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti (+) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 62.047,14 117,098,00 61,098,00 EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE (**) O=G+H+I-L+M Pag. 56 di 166 COMPETENZA ANNO 2015 EQUILIBRI ECONOMICO-FINANZIARIO COMPETENZA ANNO 2016 COMPETENZA ANNO 2017 P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento (+) 0,00 Q) Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale (+) 671.142,62 0,00 0,00 R) Entrate Titoli 4.00 - 5.00 - 6.00 (+) 293.950,69 2.039.836,67 545.920,24 C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche (-) 0,00 0,00 0,00 I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a (-) specifiche disposizioni di legge 0,00 0,00 0,00 S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossioni crediti di breve termine (-) 0,00 0,00 0,00 S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossioni crediti di medio-lungo termine (-) 0,00 0,00 0,00 T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria (-) 0,00 0,00 0,00 L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge (+) 0,00 0,00 0,00 U) Spese Titolo 2.00 - Spese in conto capitale (-) 1.027.140,45 2.156.934,67 607.018,24 0,00 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato di spesa V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie (-) 0,00 0,00 0,00 E) Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale (+) 0,00 0,00 0,00 -62.047,14 -117.098,00 -61.098,00 EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE Z=P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-U-V+E Pag. 57 di 166 COMPETENZA ANNO 2015 EQUILIBRI ECONOMICO-FINANZIARIO COMPETENZA ANNO 2016 COMPETENZA ANNO 2017 S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossioni crediti di breve termine (+) 0,00 0,00 0,00 S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossioni crediti di medio-lungo termine (+) 0,00 0,00 0,00 T) Entrate Titolo 5.03 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria (+) 0,00 0,00 0,00 X1) Spese Titolo 3.02 per Concessioni crediti di breve termine (-) 0,00 0,00 0,00 X2) Spese Titolo 3.03 per Concessioni crediti di medio-ungo termine (-) 0,00 0,00 0,00 Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per acquisizioni di attività (-) finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0 EQUILIBRIO FINALE W=O+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y C) Si tratta delle entrate in conto capitale relative ai soli contributi agli investimenti destinati al rimborso prestiti corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.4.02.06.00.000. E) Si tratta delle spese del titolo 2 per trasferimenti in conto capitale corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.2.04.00.00.000. S1) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle riscossione crediti di breve termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.02.00.00.000. S2) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle riscossione crediti di medio-lungo termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.03.00.00.000. T) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle altre entrate per riduzione di attività finanziarie corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.04.00.00.000. X1) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle concessione crediti di breve termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.02.00.00.000. X2) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle concessione crediti di medio-lungo termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.03.00.00.000. Y) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle altre spese per acquisizioni di attività finanziarie corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.04.00.00.000. (*) Indicare gli anni di riferimento N, N+1 e N+2. (**) La somma algebrica finale non può essere inferiore a zero per il rispetto della disposizione di cui all’articolo 162 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali. Pag. 58 di 166 Pag. 59 di 166 6.6 QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO 2015 - 2016 - 2017 CASSA ANNO 2015 ENTRATE Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio COMPETENZA ANNO 2015 COMPETENZA ANNO COMPETENZA ANNO 2016 2017 CASSA ANNO 2015 SPESE COMPETENZA ANNO 2015 COMPETENZA ANNO 2016 COMPETENZA ANNO 2017 209.192,00 Utilizzo avanzo di amministrazione Fondo pluriennale vincolato Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 1.094.722,70 44.734,66 0,00 0,00 Disavanzo di amministrazione 768.088,93 0,00 0,00 809.772,52 832.687,48 830.687,48 Titolo 1 - Spese correnti - di cui fondo pluriennale vincolato Titolo 2 - Trasferimenti correnti 594.671,52 453.176,70 728.420,30 692.095,30 Titolo 3 - Entrate extratributarie 583.877,30 404.500,23 268.816,14 248.816,14 Titolo 4 - Entrate in conto capitale 929.534,34 246.996,63 1.564.934,67 341.018,24 Titolo 2 - Spese in conto capitale - di cui fondo pluriennale vincolato Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie Totale entrate finali............................. Titolo 6 - Accensione di prestiti Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 4.902,00 Titolo 3 - Spese per incremento di attività 4.902,00 4.902,00 4.902,00 3.207.707,86 1.919.348,08 3.399.760,59 472.571,18 42.052,06 470.000,00 200.000,00 Titolo 4 - Rimborso di prestiti finanziarie Totale spese finali............................. 2.117.519,16 2.093.507,96 1.484.790,43 1.857,73 1.857,74 1.857,73 1.614.761,19 1.488.866,30 1.486.195,22 0,00 0,00 0,00 1.027.140,45 2.156.934,67 607.018,24 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 3.578.298,39 2.641.901,64 3.645.800,97 2.093.213,46 130.464,36 130.464,36 222.101,88 222.447,97 1.177.323,52 1.177.323,52 706.394,11 706.394,11 Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 1.177.323,52 1.177.323,52 706.394,11 706.394,11 808.254,10 783.500,00 783.500,00 783.500,00 Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di 817.592,01 783.500,00 783.500,00 783.500,00 Totale titoli 5.665.856,66 3.922.223,66 5.359.654,70 3.807.413,27 Totale titoli 5.703.678,28 4.733.189,52 5.357.796,96 3.805.555,54 TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 5.875.048,66 4.735.047,25 5.359.654,70 3.807.413,27 TOTALE COMPLESSIVO SPESE 5.703.678,28 4.735.047,25 5.359.654,70 3.807.413,27 Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di giro Fondo di cassa finale presunto giro 171.370,38 Pag. 60 di 166 7. COERENZA E COMPATIBILITÀ PRESENTE E FUTURA CON LE DISPOSIZIONI DEL PATTO DI STABILITÀ INTERNO E CON I VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA. Il comma 18 dell’art. 31 della legge 183/2011 dispone che gli enti sottoposti al patto di stabilità devono iscrivere in bilancio le entrate e le spese correnti in termini di competenza in misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrate e spese in conto capitale, al netto della riscossione e concessione di crediti (Titolo IV delle entrate e titolo II delle uscite), sia consentito il raggiungimento dell’obiettivo programmatico del patto per il triennio di riferimento. Pertanto la previsione di bilancio annuale e pluriennale e le successive variazioni devono garantire il rispetto del saldo obiettivo. Il recentissimo D.Lgs. 78/2015, in accordo con la nuova metodologia discussa ed approvata nella Conferenza Stato città, quest'anno direttamente fissato i nuovi obiettivi del patto di stabilità 2015 -2016-2017 nella misura sottostante SAldo obiettivo al lordo del fondo crediti di dubbia e difficile esazione Saldo obiettivo triennio anno 2015 anno 2016 anno 2017 177.573 190.941 190.941 ha Il Bilancio 2015-2017 è stato approvato ovviamente in coerenza con i suddetti obiettivi, come dimostrato da apposito allegato. L'Ufficio si è attivato per richiedere spazi alla Regione per 200.000,00 € (che purtroppo non ha concesso nulla avendo scelto di cedere soltanto ai Comuni che avessero debiti certi liquidi ed esigibili al 30/06/2014) ed al c.d. Patto nazionale per altrettanti € 200.000,00 e si è in attesa di risposta. Spiace sottolineare, ma risulta doveroso per amore di verità, che gli obiettivi così irraggiungibili provengono da una miopia su scelte strategiche degli anni precedenti: l'obiettivo del patto di stabilità interno, ormai da decenni viene calcolato sull'ammontare delle spese correnti medie di un triennio, e si attesta intorno al 15% di quest'ultime. Nonostante l'unificazione del servizio farmacia presso l'Unione dei Comuni MISA-NEVOLA sia avvenuto dal lontano esercizio 2006, l'Amministrazione comunale precedente ha voluto mantenere in capo al Comune l'incasso dei farmaci utilizzando di fatto l'Unione di comuni fino all'esercizio 2014 soltanto quale centro di committenza e di acquisto e quindi il Comune di Castelleone rimborsava all'Unione dei Comuni la spesa per farmaci ammontante a circa 680.000 annui. Ciò ha ovviamente comportato che la spesa corrente fosse innalzata di circa 680.000 euro medi rispetto alla situazione virtuosa in cui sia gli incassi sia i pagamenti fossero stati direttamente gestiti dall'Unione, con un innalzamento medio degli obiettivi del patto di stabilità pari a circa 100.000,00 euro annui. A causa della suddetta scelta il Comune si è trovato quindi costretto ad aderire alla sperimentazione per poter diminuire gli obiettivi del patto del 50% nell'esercizio 2014 con notevolissimi problemi di tipo informatico, contabile e moltissimi adempimenti cui non sarebbe stato costretto. I problemi notevolissimi non sono ancora risolti e si sono manifestati intanto nello scorrimento rispetto alla scadenza di legge dell'approvazione del rendiconto ed ancora si stanno manifestando. Pag. 61 di 166 Pag. 62 di 166 8. LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO In ottemperanza a quanto prescritto dall’art. 46 comma 3 TUEL, con l’atto di Consiglio n. 19 dell'8 giugno 2014 sono state approvate le linee programmatiche del Programma di mandato per il periodo 2014 - 2019. Tali linee sono state, nel corso del mandato amministrativo, monitorate e ritarate al fine di garantirne la realizzazione. Le Linee Programmatiche, che attengono a vari ambiti di intervento dell’Ente, sono state così denominate: LAVORO: Un impegno teso allo sviluppo dell’artigianato, commercio, agricoltura, con una continua promozione dei prodotti locali legata ad una maggiore pubblicità, oltre al collegamento tra prodotti e turismo, con una costante azione volta alla vera valorizzazione delle eccellenze. In accordo con la locale Pro-Suasa, organizzare una fiera specifica per la pubblicizzazione dei prodotti locali, olio, vino, miele, cipolla, piante ornamentali, orticole, ecc. ed altri prodotti. Una azione volta al sostegno delle piccole e medie imprese con un costante contatto alle categorie economiche del territorio, in modo da essere informati costantemente del vero e reale andamento del mercato, dell’attività economica locale. Creare alternative, anche stagionali verso impieghi nel turismo e territorio. Creare in Comune un punto di ascolto in collegamento con i centri per l’impiego per i disoccupati e per i giovani in cerca di occupazione. In futuro cercheremo di ridurre le spese a carico dei commercianti (IMU, TARES, Occupazione Suolo Pubblico) con una buona gestione delle risorse comunali. Cercheremo di favorire tassi di interesse agevolati tramite accordi con le Banche locali. Favoriremo un maggior flusso di turisti all’interno del paese. Occorre incentivare l’imprenditoria attraverso l’assistenza degli uffici comunali nella costituzione di imprese e dare un aiuto per le modifiche e ampliamenti. Valorizzare la riscoperta di quei mestieri tradizionali oggi trascurati, organizzando dei corsi di formazione professionali. Aderire a iniziative locali, in Consorzio con altri Comuni, per ottenere un prezzo maggiore per il grano ed altri prodotti agricoli. Incentivare la creazione di Agriturismi, Bed&breakfast ed altre strutture ricettive, favorendo l’utilizzo dei fondi regionali ed europei. AMBIENTE: L’impegno immediato sarà rivolto alla raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani, cercando di migliorare la percentuale della raccolta differenziata e proponendo una riorganizzazione del Centro Ambiente in modo che possa ricevere tutti i materiali, in appositi cassoni posizionati in maniera da essere fruibili anche con uno scarico diretto. Ci adopereremo per attivare un servizio di raccolta e smaltimento dei contenitori di fitofarmaci utilizzati in agricoltura e per conoscere e valutare le necessità di smaltimento delle piccole realtà artigianali. Pag. 63 di 166 Un monitoraggio continuo dovrà essere effettuato da parte dell’Ufficio Tecnico, degli Amministratori del Comune e dall’ARPAM (Agenzia Regionale per l’Ambiente) con cui si collaborerà, verso la discarica di prossima apertura insieme al Comune di Corinaldo. Sarà riproposta l’annuale “Festa degli Alberi” e sarà data attuazione alla L. n. 113 del 29/01/1992 che impone di piantare un albero per ogni nato e di contrassegnarlo quantomeno con l’anno di nascita. E’ nostra intenzione recuperare e valorizzare i parchi pubblici esistenti (Il Boschetto, Area ex Campo Boario) al fine di proporre attività ricreative e di offrire dei punti di ristoro decorosi e funzionali; così come di istituire il Parco delle Mura con la sistemazione delle aree verdi adiacenti ed il Parco Fluviale del Cesano in cui creare un vero e proprio “Percorso Vita” da collegare al Parco Archeologico; vogliamo anche valorizzare il paesaggio semplicemente curando e potenziando i tanti percorsi di passeggiata esistenti, con il posizionamento di segnaletica di informazione e di indicazione, di panchine e cestini per i rifiuti. SOCIALE: Un impegno deciso nei confronti di un capitolo di bilancio che, soprattutto con la crisi attuale, crediamo debba essere potenziato, distribuendo nel migliore dei modi le risorse disponibili. Si dovrà attuare un controllo continuo verso tutti coloro, specie stranieri, che hanno un reddito Isee basso e che pertanto, a volte discutibilmente, usufruiscono di tutte le agevolazioni economiche. Una attenzione particolare dovrà essere rivolta agli anziani, alle persone meno abbienti, ai giovani senza lavoro, attivando un servizio di Informazione e Segretariato Sociale per il disbrigo delle pratiche burocratiche; mettendosi all’ascolto delle reali necessità dei soggetti svantaggiati; migliorando e potenziando il servizio di assistenza domiciliare per tutti quei soggetti soli e con precarie condizioni fisiche che necessitano di aiuti concreti (pulire la casa, fare la spesa, portare i medicinali, ecc.); potenziando e riorganizzando il Centro Diurno Polifunzionale “L’Incontro”; organizzando soggiorni climatici e termali estivi ed invernali. Per i più piccoli è nostra intenzione continuare la gestione delle Colonie marine estive e, se richieste, organizzare anche Colonie montane; in base alla necessità delle famiglie si potrà organizzare anche un centro estivo per la fascia 5/10 anni. E’ da sempre un nostro desiderio l’Istituzione della Banca del Tempo con un regolamento per gestire in modo organico e corretto il volontariato, così chi metterà a disposizione il proprio tempo a favore della comunità (anziani, soggetti inabili e bisognosi, alunni e ragazzi, strutture comunali, ecc.) potrà ricevere in cambio alcuni servizi. TURISMO: L’area Archeologica di Suasa, fiore all’occhiello di Castelleone di Suasa, deve ritornare un teatro a cielo aperto, un polo culturale sempre più fruibile ai cittadini, incentivando le attività del Consorzio “Città Romana di Suasa” e ricercando nuove forme di finanziamento. Le possibili azioni di sostegno e di promozione sono tante, alcune realizzabili a breve termine, come la creazione di aree attrezzate (aree verdi come il Boschetto e l’ex Campo Boario) con tavoli e panchine ad uso delle scolaresche e turisti in visita alle strutture museali, il potenziamento della segnaletica stradale-turistica lungo le strade Pergolese e Senigalliese e in prossimità dei caselli autostradali di Marotta e Senigallia, la salvaguardia della Manifestazione Festa della Cipolla ed eventualmente di altre che si potranno organizzare, il posizionamento della segnaletica di informazione su edifici storici e luoghi caratteristici di Castelleone. Per altre attività invece occorre grande impegno e programmazione: la promozione territoriale di carattere nazionale con l’unione ad altre città con le stesse caratteristiche, per cogliere un turismo internazionale; la massima attenzione verso i prodotti territoriali, sia enogastronomici, sia artigianali, inseriti in contesti comunicativi per il turismo e i residenti; lo stimolo e il sostegno alla realizzazione di strutture ricettive, anche tramite modifiche al PRG; l’attivazione di collegamenti costanti con le varie agenzie turistiche europee ed internazionali; la rivalutazione del centro storico soprattutto ricercando forme di finanziamento ai privati per la ristrutturazione degli edifici; l’istituzione di corsi di vario livello inerenti alla nostra realtà archeologica. Pag. 64 di 166 Gli investimenti debbono andare verso un progetto lungimirante a lunga gettata, con manifestazioni che occupino le varie stagioni dell’anno, con un serio ritorno a favore delle categorie interessate, che debbono essere coinvolte sistematicamente, essendo esse parte integrante del tessuto economico del territorio. CULTURA: Un particolare impegno sarà rivolto al recupero dei reperti archeologici rinvenuti durante i lavori di scavo dell’Area Industriale Pian Volpello e giacenti presso la Sovrintendenza per i Beni Archeologici delle Marche. Ma la nostra attenzione sarà rivolta anche ad azioni di ordinaria gestione come la sicurezza dei plessi scolastici, messa a norma e adeguamenti alle normative vigenti inerenti la fruibilità dei plessi; la progettazione, congiuntamente agli operatori scolastici e ai genitori, di un piano operativo annuale e pluriennale volto ad elevare in termini qualitativi il servizio scuola (orari scolastici, trasporti, mensa, ecc.); la ricerca di fondi da destinare al servizio mensa perché il costo incida in misura minore sulle famiglie; la creazione di una rete di scambi tra le Scuole che operano nella nostra comunità e le realtà culturali ed economiche presenti nel territorio. Sono nostri obiettivi anche il potenziamento dell’attuale Biblioteca Comunale con la possibilità di installare dei computer collegati ad Internet; l’apertura e fruibilità della Biblioteca realizzata con la donazione Liguori-Rigano; il sostegno alla “Banda Cittadina” con la relativa Scuola di Orientamento Musicale; la promozione di corsi serali per l’acquisizione di conoscenze sulle discipline linguistiche, informatiche e quante altre venissero richieste. SPORT: Il comune deve sostenere e favorire la pratica di tutte le attività sportive garantendo in modo equo la fruizione degli impianti pubblici, senza dimenticare nessuno sport minore. Sarà impegno di questa Amministrazione curare, potenziare ed ammodernare le strutture sportive esistenti, innanzitutto attivandosi con urgenza per la messa a norma dei locali ad uso delle strutture stesse. Particolare attenzione dovrà essere rivolta al Palazzetto dello Sport, per il si dovrà valutare la gestione, l’affidamento a figure private e tutte le possibilità di finanziamento e/o sponsorizzazione. LAVORI PUBBLICI E URBANISTICA: Avvio dei progetti già finanziati nella precedente amministrazione, in particolare la viabilità di via Circonvallazione ed il ripristino strutture archeologiche e museali. Completamento del recupero del’ex Palazzo “Livia della Rovere”, oggi sede del Museo Archeologico “A. Casagrande” al fine di rendere fruibili tutti i locali con la creazione di una Pinacoteca, di un Museo degli usi e costumi locali nel tempo. Ricerca e sistemazione di alcuni locali da mettere a disposizione delle Associazioni, Gruppi o Sodalizi locali. Ristrutturazione dei vecchi padiglioni al civico cimitero, realizzazione fontanelle d’acqua, sistemazione verde pubblico, depolverizzazione, camera mortuaria, ecc., ed eventuale organizzazione di un servizio di collegamento pubblico di trasporto nei giorni festivi. Ripristino degli angoli più caratteristici del paese in accordo con i proprietari ricercando eventualmente sostegni economici e sponsorizzazioni al fine di favorire la crescita turistica del Comune, in particolar modo: •Le mura castellane e la grotta-camminatoio esistente che da Via Borgo Fonte si ricongiunge con Via Scuole; •Il “Landrone”, con le sue tipiche caratteristiche, e la piazzetta adiacente. Pag. 65 di 166 Revisione del Piano Regolatore Generale (PRG) con aggiornamenti che consentano un migliore sviluppo per la nostra comunità come ad esempio la viabilità interna e tangenziale. Per le aree soggette a varianti dovrà essere prevista la edificazione in tempi certi, altrimenti ritorneranno alla loro origine, non può più esistere il principio della variante alla variante. Regolarizzazione delle lottizzazioni eseguite con acquisizione delle aree pubbliche, strade e servizi. Affidamento di un incarico per lo studio e la progettazione di un nuovo arredo urbano in armonia con la struttura architettonica preesistente nel Centro Storico e vecchio Centro Abitato. Favorire il recupero di edifici all’interno del centro abitato ai fini abitativi Costruzione marciapiede lungo Via A. Diaz e potenziamento illuminazione lungo le Vie, Diaz e Roma. Adozione di un piano per il superamento delle barriere architettoniche sulle strutture e spazi pubblici. Miglioramento delle strade rurali comunali. Ristrutturazione dell’ex Palestra Comunale da destinare ai servizi comunali che sarà una priorità del nostro programma. GIOVANI: Per coinvolgere i giovani nella vita comunale è nostra volontà creare una Consulta delle associazioni culturali, musicali e artistiche per una programmazione congiunta di eventi e manifestazioni attraverso una partecipazione condivisa; organizzare incontri periodici pubblici tra studenti e amministrazione comunale, per cogliere anche eventuali suggerimenti che possono venire dai nostri ragazzi; programmare eventi di interesse culturale con la collaborazione dei giovani del territorio; creare un Centro aperto per adolescenti e ragazzi in cui ricavare dei laboratori musicali, teatrali, di pittura, ecc. in collaborazione con i genitori e le associazioni locali; collaborare con le associazioni locali e la parrocchia al fine di favorire l’integrazione dei giovani nelle realtà locali. COMUNE E PATTO ETICO DI SISTEMA: Una Amministrazione aperta ai cittadini, con uffici dinamici e fruibili da tutti i cittadini, per dare una risposta chiara e attenta, anche quando ci si trova nell’impossibilità di accogliere le richieste pervenute. Sarà possibile riorganizzare gli orari degli uffici comunali e la disponibilità di Sindaco, Giunta e consiglieri incaricati; eventualmente prevedendo l’apertura del comune il sabato mattina; anche organizzando in questa giornata le riunioni del Consiglio Comunale per una maggior partecipazione dei cittadini e della Giunta Comunale. Un impegno massimo verso la trasparenza assoluta, con la pubblicazione di tutta la documentazione, inclusi gli allegati degli atti (salvo contrasti con la legge sulla privacy) e la gestione ristrutturata e costantemente aggiornata del sito web comunale. Siamo consapevoli che il denaro speso da qualsiasi Amministrazione Comunale proviene dalle “tasche” del cittadino, per cui sarà impegno degli amministratori gestire oculatamente il denaro Pubblico rendendone partecipe la stessa cittadinanza. In quest’ottica daremo maggior impulso all’attività dell’Unione dei Comuni aumentando il numero dei servizi erogati e allargando la base di partecipazione. Un ruolo di rilievo nel tessuto sociale e culturale del nostro paese è sicuramente rivestito dalle Associazioni, dai Gruppi di volontariato e dalla Parrocchia: a loro sarà data la massima disponibilità; il nostro impegno è di un contatto costante e di un’apertura alla collaborazione e al supporto di queste importanti realtà.” Pag. 66 di 166 Codice 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Descrizione Servizi istituzionali, generali e di gestione Ordine pubblico e sicurezza Istruzione e diritto allo studio Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali Politiche giovanili, sport e tempo libero Turismo Assetto del territorio ed edilizia abitativa Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell`ambiente Trasporti e diritto alla mobilità Soccorso civile Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Sviluppo economico e competitività Relazioni con altre autonomie territoriali e locali Fondi e accantonamenti Debito pubblico Anticipazioni finanziarie Servizi per conto terzi Come già evidenziato, la Sezione strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato disciplinate dall’art. 46 comma 3 del Tuel, nel caso di specie del Comune di Castelleone di Suasa è necessario sottolineare che, il documento unico di programmazione viene a concretizzarsi all'inizio del mandato amministrativo di questa amministrazione. Nella sezione strategica dunque, viene riportato il dettaglio dei programmi, ripartiti per missioni, che nel corso dell’anno 2015, primo anno amministrativo completo, dovrebbero trovare completa attuazione. Si sottolinea che la programmazione dell’esercizio 2015 risulta strettamente collegata a quanto già realizzato o in corso di realizzazione nel precedente triennio ed è fortemente condizionata dalle norme in materia di patto di stabilità e dall’obbligo di dover presentare un bilancio di previsione già coerente con l’obiettivo di competenza mista del patto di stabilità (artt. 30, 31 e 32 della Legge 12.11.2011 n. 183, come modificati dalla Legge 24.12.2012 n. 228) riconfermato anche per l’anno in corso. Pag. 67 di 166 STATO DI ATTUAZIONE DELLE LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO QUINQUENNIO 2014 – 2019 Pag. 68 di 166 9. RIPARTIZIONE DELLE LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO, DECLINATE IN MISSIONI E PROGRAMMI, IN COERENZA CON LA NUOVA STRUTTURA DEL BILANCIO ARMONIZZATO AI SENSI DEL D. LGS. 118/2011. Di seguito riportiamo il contenuto del programma di mandato, esplicitato attraverso le linee programmatiche di mandato aggiornate, articolato in funzione della nuova struttura del Bilancio armonizzato, così come disciplinato dal D. Lgs. 118 del 23/06/2011. Nelle tabelle successive le varie linee programmatiche sono raggruppate per missione e, per ciascuna missione di bilancio viene presentata una parte descrittiva, che esplica i contenuti della programmazione strategica dell’ente ed una parte contabile attraverso la quale si individuano le risorse e gli impieghi necessari alla realizzazione delle attività programmate. Pag. 69 di 166 QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER MISSIONE Codice missione ANNO 2015 Spese correnti 1 431.6 84,97 Spese per investimento ANNO 2016 Spese per rimborso prestiti 104.4 32,57 Totale Spese correnti 536.1 17,54 392.0 60,22 Spese per investimento ANNO 2017 Spese per rimborso prestiti 537.0 00,00 Totale Spese correnti 929.0 60,22 0,00 394.1 62,99 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti 21.0 00,00 0,00 Totale 415.1 62,99 0,00 3 4 0,00 67.1 67,86 0,00 38.5 00,00 5 34.7 60,48 427.3 39,91 6 53.1 79,00 0,00 0,00 105.6 67,86 0,00 42.0 30,00 462.1 00,39 33.7 65,65 53.1 79,00 53.1 79,00 0,00 0,00 7 8 0,00 0,00 0,00 385.8 99,01 0,00 6.6 05,00 1.5 00,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 150.0 00,00 4.5 86,76 10 66.6 85,16 15.9 25,80 33.7 65,65 33.7 65,65 203.1 79,00 53.1 79,00 0,00 387.3 99,01 6.3 00,00 1.5 00,00 6.3 00,00 0,00 349.9 34,67 351.4 34,67 0,00 0,00 0,00 0,00 1.5 00,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 326.0 18,24 0,00 53.1 79,00 6.3 00,00 0,00 181.9 35,91 187.3 93,79 82.6 10,96 53.3 50,00 0,00 0,00 1.000.00 0,00 327.5 18,24 0,00 187.3 93,79 187.4 27,28 1.053.35 0,00 53.3 50,00 0,00 0,00 0,00 42.0 30,00 33.7 65,65 6.3 00,00 0,00 0,00 177.3 49,15 0,00 42.0 30,00 0,00 6.6 05,00 9 0,00 42.0 30,00 187.4 27,28 0,00 200.0 00,00 0,00 0,00 253.3 50,00 0,00 11 12 0,00 128.8 35,42 14 101.1 28,62 0,00 50.4 56,40 0,00 0,00 179.2 91,82 0,00 131.5 95,91 101.1 28,62 70.0 62,26 0,00 120.0 00,00 0,00 0,00 0,00 18 491.4 90,75 20 7.7 07,51 50 43.9 82,50 0,00 0,00 0,00 131.5 95,91 70.0 62,26 70.0 62,26 0,00 60.0 00,00 0,00 0,00 0,00 491.4 90,75 435.9 51,77 7.7 07,51 6.9 56,94 174.4 46,86 72.0 35,99 0,00 0,00 130.4 64,36 0,00 251.5 95,91 0,00 0,00 222.1 01,88 70.0 62,26 0,00 435.9 51,77 435.9 51,77 6.9 56,94 7.4 10,79 294.1 37,87 66.7 74,80 0,00 0,00 0,00 191.5 95,91 0,00 0,00 0,00 0,00 435.9 51,77 0,00 0,00 7.4 10,79 0,00 0,00 0,00 0,00 222.4 47,97 289.2 22,77 0,00 60 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.612.07 6,42 0,00 1.027.14 0,45 0,00 130.4 64,36 0,00 2.769.68 1,23 0,00 1.486.18 1,53 0,00 2.156.93 4,67 0,00 222.1 01,88 0,00 3.865.21 8,08 0,00 1.483.51 0,45 0,00 607.0 18,24 0,00 222.4 47,97 0,00 2.312.97 6,66 99 TOTALI: Pag. 70 di 166 Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Linea 1 Descrizione della missione: Amministrazione e funzionamento dei servizi generali, dei servizi statistici e informativi, delle attività per lo sviluppo dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per la comunicazione istituzionale. Amministrazione, funzionamento e supporto agli organi esecutivi e legislativi. Amministrazione e funzionamento dei servizi di pianificazione economica in generale e delle attività per gli affari e i servizi finanziari e fiscali. Sviluppo e gestione delle politiche per il personale. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria di carattere generale e di assistenza tecnica. Motivazione delle scelte: La motivazione principale degli interventi previsti nella Missione 1 consiste nel perseguimento di una sempre migliore gestione amministrativa secondo criteri di rapidità, economicità, efficacia e funzionalità in linea, quindi, con i parametri di un ente pubblico erogatore di servizi per la collettività locale. Già negli anni precedenti sono stati attivati strumenti di monitoraggio, controllo e correzione volti ad ottenere una sempre maggiore efficacia ed efficienza nella gestione delle risorse economiche. L'obiettivo sarà di utilizzare immobili ed impianti efficienti e funzionali, giungendo così ad un uso sempre più razionale delle risorse a disposizione. Finalità da conseguire: Nell'anno 2015 l'Ente, attraverso l'impiego delle più moderne tecniche organizzative, di programmazione e riorganizzazione di alcuni servizi, intende garantire un più efficiente funzionamento degli organi istituzionali, delle attività proprie della segreteria generale, dei servizi demografici e dei servizi finanziari e tributari. Per il 2015 si prevede di superare il livello raggiunto nel 2014. In particolare si prevede: • di continuare la gestione del servizi attivati che permetta una gestione degli stessi in maniera coordinata e tempestiva; • proseguire nella riorganizzazione del nuovo sito internet dell'ente, sia per la parte grafica che per i contenuti, per una migliore trasparenza ed accessibilità da parte deicittadini; • attivare servizi on line per l’utenza ed in particolare per i servizi tributi, ecc. L'ente già da diversi anni fa parte dell'Unione dei Comuni Misa e Nevola alla quale nell'esercizio 2015 sono state trasferite 8 funzioni fondamentali. Tra i servizi trasferiti ci sono la gestione del trasporto scolastico, della polizia locale, del SUAP, della farmacia, della viabilità, dell'illuminazione pubblica della mensa scolastica ecc.. Rispetto al patrimonio della missione 1 è previsto il mantenimento degli edifici e degli impianti in buono stato di conservazione attraverso continui interventi di manutenzione ordinaria e all’occorenza straordinaria e di adeguamento funzionale degli stessi alle normative di sicurezza. Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle che, nella dotazione organica, sono assegnate ai servizi: affari generali, gestione economico-finanziaria, servizi tecnico-manutentivi e servizi demografici. Risorse strumentali da utilizzare: Sono quelle inventariate nell'inventario generale dell'ente. Pag. 71 di 166 Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: L'attività programmata è compatibile con i piani regionali a conoscenza dell'amministrazione.Entrate previste per la realizzazione della missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Descrizione Entrata Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale ANNO 2015 615.007,52 339.448,85 76.989,14 6.960,00 ANNO 2016 637.922,48 665.147,11 85.989,14 400.000,00 ANNO 2017 635.922,48 629.147,11 85.989,14 120.000,00 Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 1.038.405,51 -502.287,97 536.117,54 1.909.058,73 -979.998,51 929.060,22 1.351.058,73 -935.895,74 415.162,99 Spesa prevista per la realizzazione della missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione ANNO 2015 Spese correnti 431.68 4,97 Spese per investimento 104.43 2,57 Spese per rimborso prestiti ANNO 2016 Totale 536.117 ,54 Spese correnti 392.0 60,22 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti 537.00 0,00 Pag. 72 di ANNO 2017 Totale Spese correnti 929.06 0,22 166 394.16 2,99 Spese per investimento 21.00 0,00 Spese per rimborso prestiti Totale 415.16 2,99 Missione: 3 Ordine pubblico e sicurezza Linea 2 Descrizione della missione: Amministrazione e funzionamento delle attività collegate all'ordine pubblico e alla sicurezza a livello locale, alla polizia locale, commerciale e amministrativa. Sono incluse leattività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Sono comprese anche le attività in forma di collaborazione con altre forze di polizia presenti sul territorio. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di ordine pubblico e sicurezza. Motivazione delle scelte: L'attività di Polizia Locale ed Amministrativa è volta principalmente ad una azione di prevenzione che mira al rafforzamento ed alla tutela della sicurezza dei cittadini. E' compito delle Istituzioni Locali attuare interventi principalmente sul piano della prevenzione e secondariamente della repressione, mirati a rafforzare il senso di sicurezza e di benessere dei propri cittadini, nell'ambito del contesto urbano e sulle strade. Con la costituzione dell'Unione dei comuni avvenuta nel settembre 2001 e il trasferimento del servizio di Polizia locale alla stessa si è potuto garantire un ampliamento dei servizi con una maggior presenza e una maggiore specializzazione di agenti sul territorio. Finalità da conseguire: L'obiettivo interessa nel complesso il contesto territoriale e viario e mira, sia al miglioramento della sicurezza degli utenti della strada, sia alla riduzione dell'insieme delle problematiche che sono causa di pericolo, disagio o danno per i cittadini e per le attività economiche del territorio. Proseguirà il lavoro già fatto nelle scuole per la sicurezza stradale. Il servizio di Polizia Municipale è organizzato attraverso l'Unione dei Comuni Misa e Nevola per quanto riguarda sia le attività di front-office che per le attività di back-office. Per aumentare la sicurezza alla circolazione stradale, causata dall’eccesso di velocità, sono stati installati nuovi apparecchi di rilevamento della velocità, questo dovrebbe già nel breve periodo portare ad una riduzione considerevole degli incidenti stradali. Investimento: Erogazione di servizi di consumo: Risorse umane da impiegare: Nel gennaio 2002 il personale del servizio (N. 2 Unità di operatore di P.M.) è stato comandato all'Unione Misa e Nevola, dal 2005 è stato trasferito in via definitiva. Risorse strumentali da utilizzare: Per il Comune di Castelleone di Suasa le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione al servizio di Polizia Municipale ed elencate nell'inventario Pag. 73 di 166 comunale, quelle che verranno acquisite in corso d'anno e quelle in dotazione al Corpo Intercomunale di Polizia Municipale. Tutti i beni sopra descritti sono stati dati in comodato gratuito all'Unione dei Comuni MIsa e Nevola. Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: L'attività programmata è compatibile con i piani regionali a conoscenza dell'amministrazione Entrate previste per la realizzazione della missione: 3 Ordine pubblico e sicurezza Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE Spesa prevista per la realizzazione della missione: 3 Ordine pubblico e sicurezza ANNO 2015 Spese correnti Spese per investimento Spese per rimborso prestiti ANNO 2016 Totale Spese correnti Spese per investimento Pag. 74 di Spese per rimborso prestiti 166 ANNO 2017 Totale Spese correnti Spese per investimento Spese per rimborso prestiti Totale Missione: 4 Istruzione e diritto allo studio Linea 3 Descrizione della missione: Amministrazione, funzionamento ed erogazione di istruzione di qualunque ordine e grado per l'obbligo formativo e dei servizi connessi (quali assistenza scolastica, trasporto e refezione), ivi inclusi gli interventi per l'edilizia scolastica e l'edilizia residenziale per il diritto allo studio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle politiche per l'istruzione. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di istruzione e diritto allo studio. Motivazione delle scelte: L'Assessorato alle Politiche per la scuola e alle Politiche giovanili mantiene un costante e forte impegno nel sostenere le famiglie nella crescita ed educazione dei figli, attraverso un'articolata e diversificata offerta di servizi, con l'intento di sviluppare e/o consolidare il patrimonio di servizi già presenti, al fine di orientarli al benessere dei bambini, mantenendo una particolare attenzione al raggiungimento di elevati standard quantiqualitativi nella gestione dei servizi stessi. Si prevede di confermare i diversi interventi per il diritto allo studio, in conformità alla legislazione nazionale e regionale in materia, al fine di rendere effettivo il diritto di ogni persona ad accedere a tutti i gradi del sistema scolastico e formativo. In particolare mantenendo gli attuali servizi integrativi scolastici: prolungamento dell'orario scolastico per le scuole dell'infanzia e primaria - servizio di refezione - servizio di trasporto, anche eventualmente personalizzato per studenti diversamente abili - sostegno scolastico ad alunni diversamente abili, anche con progetti integrati scuola-centri diurni - servizi estivi - attivazione di laboratori tematici - attività a sostegno dell'integrazione scolastica di minori immigrati, con particolare riferimento ai primi tempi di inserimento - contributi per acquisto libri di testo e borse di studio - per il diritto allo studio e per spese di materiale didattico di cancelleria, nonché per materiale informatico. Si manterranno o si attiveranno interventi ed azioni che, promossi in ambito distrettuale, abbiano ricadute sui territori comunali facenti parte della stessa Area. L'obiettivo sarà di utilizzare immobili ed impianti efficienti e funzionali, giungendo così ad un uso sempre più razionale delle risorse a disposizione. Finalità da conseguire: E’ una finalità da conseguire quella di mantenere gli edifici e gli impianti in buono stato di conservazione, attraverso continui interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e di adeguamento funzionale degli stessi alle normative di sicurezza. Investimento: Erogazione di servizi di consumo: Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle che, nella dotazione organica, sono assegnate ai servizi scolastici ed a quelli tecnici, nonché risorse aggiuntive assegnate in virtù di specifica progettualità, anche per affidamento a terzi di servizi. Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi scolastici in gestione ed elencati nell'inventario comunale, nonchè quelle che verranno acquisite in corso d'anno. E' previsto per alcune attività l'affidamento di lavorazioni e servizi a ditte esterne. Pag. 75 di 166 Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: L'attività programmata è compatibile con i piani regionali a conoscenza dell'amministrazione. Entrate previste per la realizzazione della missione: 4 Istruzione e diritto allo studio Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 105.667,86 105.667,86 42.030,00 42.030,00 42.030,00 42.030,00 Spesa prevista per la realizzazione della missione: 4 Istruzione e diritto allo studio ANNO 2015 Spese correnti 67.16 7,86 Spese per investimento 38.50 0,00 Spese per rimborso prestiti ANNO 2016 Totale Spese correnti 105.66 7,86 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti 42.0 30,00 ANNO 2017 Totale Spese correnti 42.03 0,00 Pag. 76 di 166 42.03 0,00 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti Totale 42.0 30,00 Missione: 5 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali Linea 4 Descrizione della missione: Amministrazione e funzionamento delle attività di tutela e sostegno, di ristrutturazione e manutenzione dei beni di interesse storico, artistico e culturale e del patrimonio archeologico e architettonico. Amministrazione, funzionamento ed erogazione di servizi culturali e di sostegno alle strutture e alle attività culturali non finalizzate al turismo. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell’ambito della politica regionale e unitaria in materia di tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali. Motivazione delle scelte: Il servizio cultura intende consolidare l'attività svolta nell'anno 2014, continuando a rivolgere la propria offerta culturale alle diverse fasce della popolazione; in particolare il potenziamento della biblioteca, in tutte le sue possibili funzioni anche. Non solo quindi come prestito librario e valorizzazione del patrimonio documentario posseduto, ma anche come punto d'incontro delle molteplici attività culturali quali: informazioni anche in relazione alle diverse proposte culturali dei territori limitrofi - promozione alla lettura, sia all'interno della biblioteca, anche con percorsi progettuali e specifici condivisi con l'Istituto Comprensivo o itineranti presso le stesse strutture scolastiche o presso centri estivi presenza qualificata ad eventi, con proposte bibliografiche. La biblioteca comunale viene gestita tramite l'affidamento al Sistema Bibliotecario Locale il cui capofila è il Comune di Corinaldo con il quale il nostro ente è associato. Si mantiene inoltre il sostegno ai Corsi di Orientamento Musicale al fine di esaltare la tradizione musicale castelleonese. Un intervento che merita certamente di essere preso in considerazione è il concorso nelle spese consortili del "Consorzio Città Romana di Suasa". Infatti dopo i sacrifici sostenuti per rendere usufruibile l'area degli scavi, nonché per l'allestimento della prima parte della sede museale nel cinquecentesco Palazzo della Rovere ubicato nel centro storico di questo Comune, l’Amministrazione intende proseguire nell’opera di aumento della fruibilità della Domus da attuarsi anche attraverso l’istituzione di un sito internet da parte del Consorzio suddetto al fine della valorizzazione culturale e turistica dell'intero territorio. Gli obiettivi che l’Amministrazione intende perseguire nel lungo periodo sono dettate principalmente da due esigenze: 1.Ripristinare o creare ex novo spazi e luoghi da assegnare alle associazioni ed ai gruppi di singoli cittadini per svolgere attività culturali; 2.Incentivare la collaborazione con le associazioni e stimolare le stesse a cooperare tra loro al fine di ottimizzare le risorse disponibili e realizzare insieme le iniziative culturali. Si consolideranno le diverse occasioni di proposte culturali, anche finalizzate alla crescita culturale della popolazione, con particolare riguardo e interesse all'infanzia. Si incentiverà l'attività dell'associazionismo e del volontariato. Si perfezionerà il processo comunicativo ed informativo alla cittadinanza dell'attività, con particolare riferimento alle manifestazioni ed agli spettacoli culturali ed ambientali, anche con la partecipazione delle Associazioni locali interessate. Si intende promuovere l'attività museale e musicale, intesa come momento aggregativo e di espressione di nuovi linguaggi. Altro punto importante è il proseguimento di iniziative rivolte ai giovani, un'attenzione rivolta ai giovani che intende cogliere e valorizzare gli artisti locali, senza tuttavia dimenticare tutte le altre forme d'arte, nel tentativo di coniugare le risorse con la qualità e quantità di attività svolte. Ci sarà l’ impegno a sostenere e promuovere programmi e progetti sui temi della pace, della solidarietà internazionale e della cooperazione decentrata, oltre che su questioni di pregnante attualità legate all'agricoltura, alimentazione e stili di vita sani e consapevoli. L'obiettivo sarà di utilizzare immobili ed impianti efficienti e funzionali, giungendo così ad un uso sempre più razionale delle risorse a disposizione. Finalità da conseguire: Mantenimento degli edifici e degli impianti in buono stato di conservazione attraverso continui interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e di adeguamento funzionale degli stessi alle normative di sicurezza. Viene perseguita la tutela del patrimonio culturale attraverso la sua fruibilità diretta e pubblica e la collaborazione tra l’Amministrazione e le associazioni presenti sul territorio per Pag. 77 di 166 la gestione delle manifestazioni e delle iniziative culturali. Investimento: Forti investimenti sono previsti nel settore con la sistemazione della tettoia del parco archeologico e la sistemazione del museo, attraverso risorse all'uopo vincolate ed un contributo straordinario da parte della locale Banca di Credito cooperaivo di Corinaldo, nonchè un mutuo da accendersi all'uopo con il medesimo istituto di credito. Erogazione di servizi di consumo: Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle che, nella dotazione organica, sono assegnate ai servizi culturali ed a quelli tecnici, nonché risorse aggiuntive assegnate in virtù di specifica progettualità, anche per affidamento di servizi a terzi. Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi culturali ed alla biblioteca ed elencate nell'inventario comunale, nonchè quelle che verranno acquisite in corso d'anno. E' previsto l'affidamento di lavorazioni e servizi a ditte esterne. Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: L'attività programmata è compatibile con i piani regionali a conoscenza dell'amministrazione. Entrate previste per la realizzazione della missione: 5 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali Descrizione Entrata ANNO 2015 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale 2.167,42 3.600,00 219.449,87 Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 267.269,35 194.831,04 462.100,39 ANNO 2016 ANNO 2017 2.167,42 3.600,00 2.167,42 3.600,00 5.767,42 27.998,23 33.765,65 5.767,42 27.998,23 33.765,65 42.052,06 Pag. 78 di 166 Spesa prevista per la realizzazione della missione: 5 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali ANNO 2015 Spese correnti 34.7 60,48 Spese per investimento 427.3 39,91 Spese per rimborso prestiti ANNO 2016 Totale Spese correnti 462.1 00,39 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti 33.7 65,65 ANNO 2017 Totale Spese correnti 33.7 65,65 Pag. 79 di 166 33.7 65,65 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti Totale 33.7 65,65 Missione: 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero Linea 5 Descrizione della missione: Amministrazione e funzionamento di attività sportive, ricreative e per i giovani, incluse la fornitura di servizi sportivi e ricreativi, le misure di sostegno allestrutture per la pratica dello sport o per eventi sportivi e le misure di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell’ambito della politica regionale unitaria in materia di politiche giovanili, per lo sport e il tempo libero. Motivazione delle scelte: Il servizio Sport intende continuare la collaborazione con le Associazioni sportive del territorio, affinché la pratica dello sport sia intesa come formazione dell'individuo tramite il benessere fisico e come occasione di socializzazione e di crescita collettiva all'interno della società. In particolare si continueranno a sostenere progetti specifici di pratica delle attività sportive, compatibilmente con le risorse disponibili, in collaborazione con l'Istituto Comprensivo di Corinaldo, per incentivare la promozione ed il sostegno degli alunni-studenti delle scuole presenti sul territorio, per attività sportive anche in ambito scolastico. Il ruolo del volontariato (perché tale è la conduzione delle Associazioni sportive) è la base per questa gestione. Si intende promuovere, in collaborazione con le società sportive del territorio, la pratica sportiva amatoriale, rivolgendosi a tutte le fasce d'età presenti sul territorio, con particolare attenzione alle fasce giovanili. Analoga collaborazione potrà essere posta per attività di mantenimento della popolazione anziana. La gestione degli impianti di proprietà comunale per la pratica dello sport sarà affidata, attraverso opportune modalità di convenzione, ad Associazioni sportive presenti ed attive sul territorio. Si sosterrà la realizzazione di manifestazioni sportive aperte alla cittadinanza. L'obiettivo sarà di utilizzare immobili ed impianti efficienti e funzionali, giungendo così ad un uso sempre più razionale delle risorse a disposizione. Finalità da conseguire: Mantenimento degli edifici e degli impianti in buono stato di conservazione, attraverso continui interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e di adeguamento funzionale degli stessi alle normative di sicurezza. Investimento: Erogazione di servizi di consumo: Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle che, nella dotazione organica, sono assegnate al servizio sport ed a quelli tecnici nonché risorse aggiuntive assegnate in virtù di specifica progettualità, anche per affidamento a terzi di servizi. Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi sportivi ed elencate nell'inventario comunale, nonchè quelle che verranno acquisite in corso d'anno. E' previsto l'affidamento di lavorazioni e servizi a ditte esterne. FONTI DI FINANZIAMENTO MISSIONE Pag. 80 di 166 Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: L'attività programmata è compatibile con i piani regionali a conoscenza dell'amministrazione. Entrate previste per la realizzazione della missione: 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale 19.000,00 19.000,00 19.000,00 150.000,00 Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 19.000,00 34.179,00 53.179,00 169.000,00 34.179,00 203.179,00 19.000,00 34.179,00 53.179,00 Spesa prevista per la realizzazione della missione: 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero ANNO 2015 Spese correnti 53.1 79,00 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti ANNO 2016 Totale Spese correnti 53.17 9,00 53.1 79,00 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti 150.0 00,00 Pag. 81 di ANNO 2017 Totale Spese correnti 203.1 79,00 166 53.1 79,00 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti Totale 53.1 79,00 Missione: 7 Turismo Linea 6 Descrizione della missione: Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 49 del 22 dicembre 2007 il Comune di Castelleone di Suasa ha aderito alla costituzione del Sistema Turistico Locale della Provincia di Ancona finalizzato alla promozione del territorio soprattutto sotto l’aspetto del turismo enogastronomico. Oltre alle iniziative proposte dalle suddette associazioni, il Comune attua un proprio programma turistico che si espleta nella organizzazione di eventi collegati all’enogastronomia (Sagra della Cipolla) ed altre manifestazioni di promozione turistico-culturale). Motivazione delle scelte: Dopo anni di lavoro e di ricerca, è stato istituito il Parco Archeologico Città Romana di Suasa , una vasta area archeologica di cui si può già ammirare una Domus patrizia, un grande anfiteatro ed un foro commerciale (in corso di scavo), collegata a due musei situati a Castelleone di Suasa e nella vicina San Lorenzo in Campo. Nel primo, collocato nel palazzo Della Rovere, sono conservati i reperti restituiti dagli scavi, tra cui spiccano le pitture parietali di stile pompeiano straordinariamente restaurate e ricomposte, accanto agli oggetti della vita quotidiana. L'apertura dell'area archeologica e del Museo civico ha già determinato un aumento del flusso turistico nel nostro territorio, pertanto, è nostra intenzione creare ed incentivare un percorso turistico che vada dalla costa al nostro entroterra, con la collaborazione di tutte le associazioni locali. Vitale nel cammino di sviluppo di questo settore è inoltre l’adesione al Sistema Turistico Locale, già commentata precedentemente. Le scelte dell’Amministrazione Comunale sono dettate in generale dalla necessità di valorizzare il territorio al fine di creare le condizioni per lo sviluppo di attività commerciali e produttive legate al settore turistico e ad integrazione di quello agricolo. Finalità da conseguire: Promuovere il territorio ed incentivare la realizzazione di attività turistiche di tradizione. Investimento: Erogazione di servizi di consumo: Risorse umane da impiegare: Vengono previste le unità necessarie al servizio di accoglienza presso il Museo civico. Risorse strumentali da utilizzare: Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: L'attività programmata è compatibile con il Piano Regionale. Pag. 82 di 166 Entrate previste per la realizzazione della missione: 7 Turismo Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 6.605,00 6.605,00 6.300,00 6.300,00 6.300,00 6.300,00 Spesa prevista per la realizzazione della missione: 7 Turismo ANNO 2015 Spese correnti 6.6 05,00 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti ANNO 2016 Totale Spese correnti 6.60 5,00 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti 6.3 00,00 ANNO 2017 Totale Spese correnti 6.3 00,00 Pag. 83 di 166 6.3 00,00 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti Totale 6.3 00,00 Missione: 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa Linea 7 Descrizione della missione: Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi e delle attività relativi alla pianificazione e alla gestione del territorio e per la casa, ivi incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di assetto del territorio e di edilizia abitativa. Motivazione delle scelte: Amministrazione e funzionamento delle attività e dei servizi relativi all’urbanistica e alla programmazione dell’assetto territoriale. Comprende le spese per l’amministrazione dei piani regolatori, piani urbanistici, piani di zona e dell’utilizzo dei terreni e dei regolamenti edilizi. Comprende le spese per la pianificazione di zone di insediamento nuove o ripristinate, per la pianificazione del miglioramento e dello sviluppo di strutture quali alloggi, industrie, servizi pubblici, sanità, istruzione, cultura, strutture ricreative, ecc. a beneficio della collettività, per la predisposizione di progetti di finanziamento per gli sviluppi pianificati e di riqualificazione urbana, per la pianificazione delle opere di urbanizzazione. Comprende le spese per l’arredo urbano e per la manutenzione e il miglioramento qualitativo degli spazi pubblici esistenti (piazze, aree pedonali..). non comprende le spese per la gestione del servizio dello sportello unico per l’edilizia incluse nel programma “Edilizia residenziale pubblica” della medesima missione. Amministrazione e funzionamento delle attività e dei servizi relativi allo sviluppo delle abitazioni. Comprende le spese: per la promozione, il monitoraggio e la valutazione delle attività di sviluppo abitativo, per lo sviluppo e la regolamentazione degli standard edilizi; gli interventi di edilizia pubblica abitativa e di edilizia economico-popolare, sovvenzionata, agevolata e convenzionata; per l’acquisto di terreni per la costruzione di abitazioni; per la costruzione o l’acquisto e la ristrutturazione di unità abitative, destinate anche all’incremento dell'offerta di edilizia sociale abitativa. Comprende le spese per le sovvenzioni, i prestiti o i sussidi a sostegno dell'espansione, del miglioramento o della manutenzione delle abitazioni. Comprende le spese per la razionalizzazione e la valorizzazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica. Non comprende le spese per le indennità in denaro o in natura dirette alle famiglie per sostenere le spese di alloggio che rientrano nel programma "Interventi per le famiglie" della missione 12 "Diritti sociali, politiche sociali e famiglia". Finalità da conseguire: Le disposizioni legislative intervenute nel corso degli ultimi anni hanno reso opportuno un aggiornamento della Normativa Tecnica di Attuazione del Piano di Governo del Territorio per recepire le novità proposte a livello nazionale con l’introduzione dell’Attività Edilizia Libera, la nascita della Segnalazione Certificata di Inizio Attività e la “Legge per il governo del territorio” imposta dalla Legge 9 agosto 2013, n. 98 recante la conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, “Del Fare”. Investimento: Erogazione di servizi di consumo: Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle che, nella dotazione organica, sono assegnate al servizio tecnico ed urbanistico. Risorse strumentali da utilizzare: Pag. 84 di 166 Gli interventi saranno rivolti alla manutenzione ordinaria degli immobili, (tinteggiature, riparazioni impianto elettrico/idraulico, opere murarie, ecc.), in parte programmati ed in parte determinati dall'usura dovuta dall'utilizzo degli edifici. Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: L'attività programmata è compatibile con il piano regionale. Entrate previste per la realizzazione della missione: 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 4.715,00 15.000,00 4.715,00 364.934,67 4.715,00 341.018,24 19.715,00 367.684,01 387.399,01 369.649,67 -18.215,00 351.434,67 345.733,24 -18.215,00 327.518,24 Spesa prevista per la realizzazione della missione: 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa ANNO 2015 Spese correnti 1.5 00,00 Spese per investimento 385.8 99,01 Spese per rimborso prestiti ANNO 2016 Totale Spese correnti 387.3 99,01 1.5 00,00 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti 349.9 34,67 Pag. 85 di ANNO 2017 Totale Spese correnti 351.4 34,67 166 1.5 00,00 Spese per investimento 326.0 18,24 Spese per rimborso prestiti Totale 327.5 18,24 Missione: 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente Linea 8 Descrizione della missione: Amministrazione e funzionamento delle attività e dei servizi connessi alla tutela dell'ambiente, del territorio, delle risorse naturali e delle biodiversità, di difesa del suolo e dall'inquinamento del suolo, dell'acqua e dell'aria Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi inerenti l'igiene ambientale, lo smaltimento dei rifiuti e la gestione del servizio idrico. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente. Motivazione delle scelte: CAMPO AGRO-AMBIENTALE: si opererà sui temi: valorizzazione ambientale e difesa del territorio, controllo e tutela del verde pubblico e privato. IN PARTICOLARE: si continuerà ad incentivare e divulgare il piano di ripristino delle aree di rifugio, sulla base anche delle indicazioni di priorità di applicazione derivanti dalla pianificazione territoriale; continuerà il controllo fitosanitario e lotta alle avversità delle aree verdi di proprietà o interesse pubblico, comprensivo di eventuali censimenti; continuerà il servizio di lotta contro gli organismi dannosi e molesti d'interesse civile attraverso strategie di controllo a basso impatto ambientale. AMBIENTE COLLEGATO ALL'IDROLOGIA: tenuto conto che l'assetto ideologico è un carattere distintivo del nostro territorio si intende proseguire un percorso di controllo delle aree protette dei corsi fluviali che interessano il nostro territorio. GESTIONE DEI RIFIUTI: Si continuerà l'attività di raccolta differenziata dei rifiuti avviata progressivamente su tutto il territorio comunale tramite il progetto "Porta a Porta" con la collaborazione dell'Assemblea dell'Autorità di Ambito Territoriale di Ancona, gestore del servizio, al fine di raggiungere gli obiettivi posti dalle normative vigenti e per migliorare la qualità ambientale del nostro territorio. ATTIVITA' DI EDUCAZIONE AMBIENTALE: Verrà data ampia collaborazione a progetti specifici che interessino le classi presenti sul territorio comunale, sul tema della cultura dell'agricoltura. Continueranno le attività con temi sui rifiuti, l'acqua, l'energia e l'ambiente in generale, in continuità con gli anni passati. VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO: Continueranno gli interventi di piantumazione su aree verdi comunali. PROBLEMATICHE ENERGETICHE: prosegue la collaborazione per la realizzazione di progetti per incentivare l'uso di energia da fonti rinnovabili, con il duplice obiettivo di rafforzare l'impegno del Comune nella riduzione delle emissioni climalteranti e di garantire al territorio comunale una più sicura e conveniente disponibilità energetica. Finalità da conseguire: Investimento: Erogazione di servizi di consumo: Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle che, nella dotazione organica, sono assegnate al servizio ambiente, al servizio tecnico ed urbanistico. Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi indicati al punto precedente ed elencate nell'inventario comunale, nonchè quelle che verranno acquisite in corso d'anno. E' previsto l'affidamento di lavorazioni e servizi a ditte esterne. Pag. 86 di 166 Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: L'attività programmata è compatibile con il Piano Regionale. Entrate previste per la realizzazione della missione: 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente Descrizione Entrata Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie ANNO 2015 194.765,00 65.779,66 ANNO 2016 194.765,00 15.325,00 ANNO 2017 194.765,00 15.000,00 260.544,66 -78.608,75 181.935,91 210.090,00 -22.696,21 187.393,79 209.765,00 -22.337,72 187.427,28 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE Spesa prevista per la realizzazione della missione: 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente ANNO 2015 Spese correnti 177.3 49,15 Spese per investimento 4.5 86,76 Spese per rimborso prestiti ANNO 2016 Totale Spese correnti 181.9 35,91 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti 187393,79 ANNO 2017 Totale Spese correnti 187.3 93,79 Pag. 87 di 166 187.4 27,28 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti Totale 187.4 27,28 Missione: 10 Trasporti e diritto alla mobilità Linea 9 Descrizione della missione: Amministrazione, funzionamento e regolamentazione delle attività inerenti la pianificazione, la gestione e l'erogazione di servizi relativi alla mobilità sul territorio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di trasporto e diritto alla mobilità. Motivazione delle scelte: E' necessario garantire l'efficienza e la sicurezza della viabilità comunale, pur con le difficoltà derivanti dai vincoli di spesa degli Enti Locali. E' necessario giungere ad un uso sempre più razionale dell'energia. Finalità da conseguire: Mantenimento della viabilità stradale, della segnaletica orizzontale e verticale e degli impianti di illuminazione pubblica in buono stato attraverso continui interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e di adeguamento al C.d.s. Investimento: Erogazione di servizi di consumo: Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle che, nella dotazione organica, sono assegnate ai servizi tecnici. Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi tecnici ed elencate nell'inventario comunale, nonchè quelle che verranno acquisite in corso d'anno. E' previsto l'affidamento di lavorazioni e servizi a ditte esterne. Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: L'attività programmata è compatibie con il piano regionale Pag. 88 di 166 Entrate previste per la realizzazione della missione: 10 Trasporti e diritto alla mobilità Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie 800.000,00 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 82.610,96 82.610,96 200.000,00 200.000,00 1.000.000,00 200.000,00 53.350,00 1.053.350,00 53.350,00 253.350,00 Spesa prevista per la realizzazione della missione: 10 Trasporti e diritto alla mobilità ANNO 2015 Spese correnti 66.6 85,16 Spese per investimento 15.9 25,80 Spese per rimborso prestiti ANNO 2016 Totale Spese correnti 82.61 0,96 53.3 50,00 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti 1000000 Pag. 89 di ANNO 2017 Totale 1053350 166 Spese correnti 53.3 50,00 Spese per investimento 200.0 00,00 Spese per rimborso prestiti Totale 253.3 50,00 Missione: 11 Soccorso civile Linea 10 Descrizione della missione: Amministrazione e funzionamento delle attività relative agli interventi di protezione civile sul territorio, per la previsione, la prevenzione, il soccorso e il superamento delle emergenze e per fronteggiare le calamità naturali. Programmazione, coordinamento e monitoraggio degli interventi di soccorso civile sul territorio, ivi comprese anche le attività in forma di collaborazione con altre amministrazioni competenti in materia. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di soccorso civile. Motivazione delle scelte: Necessità di rendere più sicuro il territorio e i cittadini. Valorizzare il grande patrimonio del volontariato che tando da senza nulla chiedere se non di “fare”. Finalità da conseguire: Controllo efficace ed efficiente del territorio in maniera preventiva e mirata all’arginatura dei fiumi e dei torrenti. Vigilanza durante le allerte metereologiche anche in aiuto alla viabilità. Continuare a rafforzare la protezione civile sovracomunale. Investimento: Erogazione di servizi di consumo: Risorse umane da impiegare: Risorse strumentali da utilizzare: Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: L'attività programmata è compatibile con il Piano Regionale. Pag. 90 di 166 Entrate previste per la realizzazione della missione: 11 Soccorso civile Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE Spesa prevista per la realizzazione della missione: 11 Soccorso civile ANNO 2015 Spese correnti Spese per investimento Spese per rimborso prestiti ANNO 2016 Totale Spese correnti Spese per investimento Pag. 91 di Spese per rimborso prestiti 166 ANNO 2017 Totale Spese correnti Spese per investimento Spese per rimborso prestiti Totale Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Linea 11 Descrizione della missione: Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi e delle attività in materia di protezione sociale a favore e a tutela dei diritti della famiglia, dei minori, degli anziani, dei disabili, dei soggetti a rischio di esclusione sociale, ivi incluse le misure di sostegno e sviluppo alla cooperazione e al terzo settore che operano in tale ambito. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di diritti sociali e famiglia. Motivazione delle scelte: Si ritiene prevalente l'obiettivo di tutelate le fasce deboli della popolazione, con particolare attenzione alle persone anziane, ai minori ed ai disabili adulti, donne sole con figli minori, alle persone con disagio dovuto alla perdita di lavoro, nonché i cittadini immigrati e residenti sul territorio. L'impegno sarà quello di garantire pari opportunità, cercando di mantenere il livello attuale dei servizi sociosanitari erogati e/o erogabili, di concerto con i restanti comuni presenti nel territorio dell'Ambito, pianificare e mettere in atto azioni riferibili ad obiettivi di benessere sociale. Particolare attenzione sarà posta all'attuale situazione di instabilità legata alla crisi economica in corso, che ha determinato un progressivo impoverimento delle famiglie, creando situazioni di fragilità occupazionale riguardanti fasce sempre più ampie della popolazione. Resta centrale il ruolo del Comune nella fattiva programmazione, attuazione e verifica delle azioni locali in ambito sociale e socio-sanitario. Il percorso avviato nella gestione integrata dei servizi sociali in stretta collaborazione con i comuni dell'Ambito consente una buona visione d'insieme, procedendo nella gestione di servizi associati già attivati e nell'erogazione delle prestazioni concretizzate, valorizzando l'insieme dei servizi resi negli ambiti Anziani, Disabili e Minori. Vengono pertanto vengono rafforzate tali scelte. Il 2014 sarà caratterizzato dal proseguo del percorso di riorganizzazione e gestione dei servizi socio sanitari e socio assistenziali rivolti a pazienti fragili, cronici, agli anziani, ai minori ed alle persone disabili adulte, tenendo conto delle indicazioni che saranno prese nell'ambito dell'Ufficio di Piano, in accordo tra i comuni dell'Ambito di Senigallia e l'Azienda Usl, si continuerà ad operare per assicurare il governo congiunto delle politiche e degli interventi sociali, sanitari e socio-sanitari a livello territoriale, pianificando con tutti i soggetti istituzionali interessati, l'utilizzo adeguato del Fondo Nazionale e Regionale per la Non Autosufficienza, al fine di aumentare l'appropriatezza del contesto di cura e della presa in carico. Finalità da conseguire: La realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, prevista nei Piani per la salute ed il benessere sociale, in particolare attraverso i piani attuativi, costituisce un consolidato strumento di programmazione delle politiche sociali e socio-sanitarie, previste dalla normativa nazionale e regionale inmateria, che tende ad una costante verifica fra la programmazione delle azioni e le esigenze-aspettative delle popolazioni residenti. Al fine di garantire una presa in carico continua, si mantiene prioritaria la presenza dello sportello sociale, in quanto punto di accesso locale alla rete di servizi, gestito da Assistenti Sociali qualificati, che possano orientare il cittadino afferente al servizio e rispondere adeguatamente ai diversi bisogni. Resterà costante l'attenzione verso i cambiamenti che stanno modificando la lettura del bisogno dei cittadini e quindi gli interventi conseguenti che l'Amministrazione pubblica è chiamata ad attivare, le sinergie delle azioni attuate tra i comuni dell'Ambito di Senigallia consentirà di continuare nell'anno 2014 i progetti avviati per le persone comprese in fasce di fragilità. Particolare attenzione sarà prestata alla tutela della salute dei nostri cittadini, condividendo e favorendo il cambiamento in essere nell’organizzazione sanitaria territoriale. Massima attenzione continuerà ad essere data alla realizzazione di un efficace collaborazione con i diversi soggetti del mondo civile, interessati a condividere il percorso del sistema integrato degli interventi sociali e sanitari, per la costante ricerca del bene comune della collettività rappresentata. Pag. 92 di 166 Investimento: Erogazione di servizi di consumo: Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle che, nella dotazione organica, sono assegnate ai servizi socioassistenziali, confermando la continuità del percorso avviato con il Co.Ge.S.Co. per l'integrazione delle risorse riferite alle attività sociali. Si prevede inoltre l'utilizzo di risorse aggiuntive, assegnate in virtù di apposite progettualità, riferita in specifico al servizio civile volontario o persone appositamente incaricate, nonché per affidamento di servizi a terzi. Si prevede inoltre l'eventuale utilizzo di risorse aggiuntive, assegnate in virtù di specifica progettualità, anche per affidamento di servizi a terzi. Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi socio-assistenziali ed elencate nell'inventario comunale, nonchè quelle che verranno acquisite in corso d'anno. Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: L'attività programmata è compatibile con il Piano Regionale.Entrate previste per la realizzazione della missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Descrizione Entrata Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 44.322,09 62.012,00 44.322,09 152.012,00 44.322,09 132.012,00 106.334,09 72.957,73 179.291,82 196.334,09 55.261,82 251.595,91 176.334,09 15.261,82 191.595,91 Spesa prevista per la realizzazione della missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Pag. 93 di 166 ANNO 2015 Spese correnti 128.8 35,42 Spese per investimento 50.4 56,40 Spese per rimborso prestiti ANNO 2016 Totale Spese correnti 179.2 91,82 131595,91 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti 120.0 00,00 Pag. 94 di ANNO 2017 Totale Spese correnti 251.5 95,91 166 131.5 95,91 Spese per investimento 60.0 00,00 Spese per rimborso prestiti Totale 191.5 95,91 Missione: 14 Sviluppo economico e competitività Linea 12 Descrizione della missione: Amministrazione e funzionamento delle attività per la promozione dello sviluppo e della competitività del sistema economico locale, ivi inclusi i servizi e gli interventi per lo sviluppo sul territorio delle attività produttive, del commercio, dell'artigianato, dell'industria e dei servizi di pubblica utilità. Attività di promozione e valorizzazione dei servizi per l'innovazione, la ricerca e lo sviluppo tecnologico del territorio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di sviluppo economico e competitività. Motivazione delle scelte: Si intende continuare l'opera di avvicinamento al mondo imprenditoriale locale per sostenere lo sviluppo economico del territorio soprattutto in questo momento dove si registrano difficoltà in diversi settori. E’ necessario intensificare i rapporti con imprenditori ed associazioni per meglio comprendere i mutamenti e le diverse esigenze territoriali al fine di continuare a perseguire per quanto possibile uno sviluppo economico sostenibile con attenzione alla salvaguardia ambientale. Finalità da conseguire: Investimento: Erogazione di servizi di consumo: Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle che, nella dotazione organica, sono assegnate al servizio sviluppo economico. Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione al servizio sviluppo economico ed elencate nell'inventario comunale, nonchè quelle che verranno acquisite in corso d'anno. Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: L'attività programmata è compatibile con il Piano Regionale. Pag. 95 di 166 Entrate previste per la realizzazione della missione: 14 Sviluppo economico e competitività Descrizione Entrata ANNO 2015 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie ANNO 2016 ANNO 2017 1.458,68 234.684,09 1.458,68 1.458,68 236.142,77 -135.014,15 101.128,62 1.458,68 68.603,58 70.062,26 1.458,68 68.603,58 70.062,26 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE Spesa prevista per la realizzazione della missione: 14 Sviluppo economico e competitività ANNO 2015 Spese correnti 101.1 28,62 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti ANNO 2016 Totale Spese correnti 101.1 28,62 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti 70.0 62,26 ANNO 2017 Totale Spese correnti 70.0 62,26 Pag. 96 di 166 70.0 62,26 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti Totale 70.0 62,26 Missione: 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali Linea 13 Descrizione della missione: Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Investimento: Erogazione di servizi di consumo: Risorse umane da impiegare: Risorse strumentali da utilizzare: Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Pag. 97 di 166 Entrate previste per la realizzazione della missione: 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 491.490,75 491.490,75 435.951,77 435.951,77 435.951,77 435.951,77 Spesa prevista per la realizzazione della missione: 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali ANNO 2015 Spese correnti 491.4 90,75 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti ANNO 2016 Totale Spese correnti 491.4 90,75 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti 435951,77 ANNO 2017 Totale Spese correnti 435.9 51,77 Pag. 98 di 166 435.9 51,77 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti Totale 435.9 51,77 Missione: 20 Fondi e accantonamenti Linea 14 Descrizione della missione: Accantonamenti a fondi di riserva per le spese obbligatorie e per le spese impreviste, a fondi speciali per leggi che si perfezionano successivamente all'approvazione del bilancio, al fondo crediti di dubbia esigibilità. Non comprende il fondo pluriennale vincolato. Motivazione delle scelte: Ai sensi dell’art. 166 del TUEL, gli Enti Locali iscrivono nel proprio bilancio di previsione un fondo di riserva non inferiore allo 0,30 e non superiore al 2 per cento del totale delle spese correnti inizialmente previste in bilancio. Finalità da conseguire: Investimento: Erogazione di servizi di consumo: Risorse umane da impiegare: Risorse strumentali da utilizzare: Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Pag. 99 di 166 Entrate previste per la realizzazione della missione: 20 Fondi e accantonamenti Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 7.707,51 7.707,51 6.956,94 6.956,94 7.410,79 7.410,79 Spesa prevista per la realizzazione della missione: 20 Fondi e accantonamenti ANNO 2015 Spese correnti 7.7 07,51 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti ANNO 2016 Totale Spese correnti 7.70 7,51 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti 6.9 56,94 ANNO 2017 Totale Spese correnti 6.9 56,94 Pag. 100 di 166 7.4 10,79 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti Totale 7.4 10,79 Missione: 50 Debito pubblico Linea 15 Descrizione della missione: Pagamento delle quote interessi e delle quote capitale sui mutui e sui prestiti assunti dall’ente e relative spese accessorie. Comprende le anticipazioni straordinarie. Motivazione delle scelte: Spese sostenute per la restituzione delle risorse finanziarie relative alle quote di capitale acquistate dall’ente mediante titoli obbligazionari, prestiti a breve termine, mutui e finanziamenti a medio e lungo termine e altre forme di indebitamento e relative spese accessorie. Comprende le spese per la chiusura di anticipazioni straordinarie ottenute dall’istituto cassiere. Non comprende le spese relative agli interessi, ricompense nel programma “Quota interessi ammortamento mutui e prestiti obbligazionari” della medesima missione. Finalità da conseguire: Investimento: Erogazione di servizi di consumo: Risorse umane da impiegare: Risorse strumentali da utilizzare: Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Pag. 101 di 166 Entrate previste per la realizzazione della missione: 50 Debito pubblico Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 174.446,86 174.446,86 294.137,87 294.137,87 289.222,77 289.222,77 Spesa prevista per la realizzazione della missione: 50 Debito pubblico ANNO 2015 Spese correnti 43.9 82,50 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti 130.4 64,36 ANNO 2016 Totale Spese correnti 174.4 46,86 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti 72.0 35,99 222.1 01,88 Pag. 102 di 166 ANNO 2017 Totale Spese correnti 294.1 37,87 66.7 74,80 Spese per investimento Spese per rimborso prestiti 222.4 47,97 Totale 289.2 22,77 Missione: 60 Anticipazioni finanziarie Linea 16 Descrizione della missione: Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Investimento: Erogazione di servizi di consumo: Risorse umane da impiegare: Risorse strumentali da utilizzare: Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Pag. 103 di 166 Entrate previste per la realizzazione della missione: 60 Anticipazioni finanziarie Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE Spesa prevista per la realizzazione della missione: 60 Anticipazioni finanziarie ANNO 2015 Spese correnti Spese per investimento Spese per rimborso prestiti ANNO 2016 Totale Spese correnti Spese per investimento Pag. 104 di Spese per rimborso prestiti 166 ANNO 2017 Totale Spese correnti Spese per investimento Spese per rimborso prestiti Totale Missione: 99 Servizi per conto terzi Linea 17 Descrizione della missione: Motivazione delle scelte: Finalità da conseguire: Investimento: Erogazione di servizi di consumo: Risorse umane da impiegare: Risorse strumentali da utilizzare: Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Pag. 105 di 166 Entrate previste per la realizzazione della missione: 99 Servizi per conto terzi Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE MISSIONE Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE Spesa prevista per la realizzazione della missione: 99 Servizi per conto terzi ANNO 2015 Spese correnti Spese per investimento Spese per rimborso prestiti ANNO 2016 Totale Spese correnti Spese per investimento Pag. 106 di Spese per rimborso prestiti 166 ANNO 2017 Totale Spese correnti Spese per investimento Spese per rimborso prestiti Totale SEZIONE OPERATIVA 10. LA SEZIONE OPERATIVA La Sezione Operativa (SeO) ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella Sezione Strategica del DUP. In particolare, la Sezione Operativa contiene la programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale. Il contenuto della Sezione Operativa, predisposto in base alle previsioni ed agli obiettivi fissati nella Sezione Strategica, costituisce giuda e vincolo ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell’ente. La Sezione operativa del documento unico di programmazione è composta da una parte descrittiva che individua, per ogni singolo programma della missione, i progetti/interventi che l’ente intende realizzare per conseguire gli obiettivi strategici definiti nella Sezione Strategica; e da una parte contabile nella quale per ogni programma di ciascuna missione sono individuate le risorse finanziarie, sia in termini di competenza che di cassa, della manovra di bilancio. Gli obiettivi individuati per ogni programma rappresentano la declinazione annuale e pluriennale degli obiettivi strategici, costituiscono indirizzo vincolante per i successivi atti di programmazione, in applicazione del principio della coerenza tra i documenti di programmazione. Nella costruzione, formulazione e approvazione dei programmi si svolge l’attività di definizione delle scelte “politiche” che è propria del massimo organo elettivo preposto all’indirizzo e al controllo. Si devono esprimere con chiarezza le decisioni politiche che caratterizzano l’ente e l’impatto economico, finanziario e sociale che avranno. Nelle pagine successive viene riportata la ripartizione dei programmi/progetti e degli interventi suddivisi per missione di Bilancio, in particolare: • la colonna “AMBITO STRATEGICO” indica il progetto strategico (durata triennale/quinquennale); • la colonna “AMBITO OPERATIVO” indica l’intervento (azione annuale annuale/triennale). Per completare il sistema informativo, nella Sezione Operativa si comprende la programmazione in materia di lavori pubblici, personale e patrimonio. La realizzazione dei lavori pubblici degli enti locali deve essere svolta in conformità ad un programma triennale e ai suoi aggiornamenti annuali che sono ricompresi nella Sezione Operativa del DUP. I lavori da realizzare nel primo anno del triennio sono compresi nell’elenco annuale Pag. 107 di 166 che costituisce il documento di previsione per gli investimenti in lavori pubblici e il loro finanziamento. Pag. 108 di 166 SEZIONE OPERATIVA Parte nr. 1 Pag. 109 di 166 Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 1 Organi istituzionali Linea 1 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA ANNO 2015 1.100,00 ANNO 2016 1.100,00 ANNO 2017 1.100,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 6.100,00 18.118,08 24.218,08 6.100,00 17.918,08 24.018,08 6.100,00 17.718,08 23.818,08 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 110 di 166 Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 2 Segreteria generale Linea 1 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 6.600,00 5.600,00 5.600,00 6.600,00 -6.600,00 5.600,00 -5.600,00 5.600,00 -5.600,00 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 111 di 166 Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 3 Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato Linea 1 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 331.001,09 10.050,00 656.699,35 10.050,00 620.699,35 10.050,00 341.051,09 -320.675,88 20.375,21 666.749,35 -657.549,35 9.200,00 630.749,35 -621.549,35 9.200,00 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 112 di 166 Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 4 Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali Linea 1 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA ANNO 2015 613.907,52 6.447,76 23.000,00 ANNO 2016 636.822,48 6.447,76 33.000,00 ANNO 2017 634.822,48 6.447,76 33.000,00 643.355,28 -617.275,08 26.080,20 676.270,24 -662.870,24 13.400,00 674.270,24 -660.870,24 13.400,00 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 113 di 166 Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 5 Gestione dei beni demaniali e patrimoniali Linea 1 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie ANNO 2015 ANNO 2016 2.000,00 ANNO 2017 2.000,00 Titolo 4 - Entrate in conto capitale 400.000,00 Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 120.000,00 2.000,00 93.599,62 95.599,62 522.000,00 22.177,05 544.177,05 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 2 Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 6 Ufficio tecnico Pag. 114 di 166 2.000,00 2.000,00 22.177,05 24.177,05 Linea 1 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 76.385,74 76.385,74 72.344,55 72.344,55 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 115 di 166 72.344,55 72.344,55 Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 7 Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile Linea 1 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 32.339,14 32.339,14 32.339,14 32.339,14 58.291,81 90.630,95 32.339,14 55.691,11 88.030,25 32.339,14 55.691,11 88.030,25 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 116 di 166 Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 9 Assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali Linea 1 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 8.350,00 8.350,00 8.150,00 8.150,00 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 117 di 166 8.350,00 8.350,00 Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 10 Risorse umane Linea 1 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 73.857,92 73.857,92 70.439,09 70.439,09 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 118 di 166 70.439,09 70.439,09 Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma: 11 Altri servizi generali Linea 1 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale 6.960,00 Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 6.960,00 113.659,82 120.619,82 99.301,20 99.301,20 105.403,97 105.403,97 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 2 Pag. 119 di 166 Missione: 4 Istruzione e diritto allo studio Programma: 1 Istruzione prescolastica Linea 3 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 9.030,00 9.030,00 9.030,00 9.030,00 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 120 di 166 9.030,00 9.030,00 Missione: 4 Istruzione e diritto allo studio Programma: 2 Altri ordini di istruzione Linea 3 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 71.200,00 71.200,00 32.200,00 32.200,00 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 2 Pag. 121 di 166 32.200,00 32.200,00 Missione: 4 Istruzione e diritto allo studio Programma: 6 Servizi ausiliari all’istruzione Linea 3 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 25.437,86 25.437,86 800,00 800,00 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 122 di 166 800,00 800,00 Missione: 5 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali Programma: 1 Valorizzazione dei beni di interesse storico Linea 4 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale 2.300,00 Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 2.300,00 251.039,91 253.339,91 Spesa previste per la realizzazione del programma 2 Pag. 123 di 166 Missione: 5 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali Programma: 2 Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale Linea 4 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale 2.167,42 3.600,00 217.149,87 Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 264.969,35 -56.208,87 208.760,48 ANNO 2016 ANNO 2017 2.167,42 3.600,00 2.167,42 3.600,00 5.767,42 27.998,23 33.765,65 5.767,42 27.998,23 33.765,65 42.052,06 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 2 Pag. 124 di 166 Missione: 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero Programma: 1 Sport e tempo libero Linea 5 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 19.000,00 19.000,00 19.000,00 150.000,00 19.000,00 34.179,00 53.179,00 169.000,00 34.179,00 203.179,00 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 2 Pag. 125 di 166 19.000,00 34.179,00 53.179,00 Missione: 7 Turismo Programma: 1 Sviluppo e la valorizzazione del turismo Linea 6 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 6.605,00 6.605,00 6.300,00 6.300,00 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 126 di 166 6.300,00 6.300,00 Missione: 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa Programma: 1 Urbanistica e assetto del territorio Linea 7 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 4.715,00 15.000,00 4.715,00 364.934,67 4.715,00 341.018,24 19.715,00 366.631,73 386.346,73 369.649,67 -18.215,00 351.434,67 345.733,24 -18.215,00 327.518,24 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 2 Missione: 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa Programma: 2 Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare Pag. 127 di 166 Linea 7 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 1.052,28 1.052,28 Spesa previste per la realizzazione del programma 2 Pag. 128 di 166 Missione: 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente Programma: 2 Tutela, valorizzazione e recupero ambientale Linea 8 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 800,00 800,00 800,00 800,00 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 129 di 166 800,00 800,00 Missione: 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente Programma: 3 Rifiuti Linea 8 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti ANNO 2015 194.765,00 750,00 ANNO 2016 194.765,00 325,00 ANNO 2017 194.765,00 195.515,00 -22.224,87 173.290,13 195.090,00 -11.799,87 183.290,13 194.765,00 -11.474,87 183.290,13 Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA Spesa previste per la realizzazione del programma 1 2 Pag. 130 di 166 Missione: 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente Programma: 4 Servizio idrico integrato Linea 8 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 65.029,66 15.000,00 15.000,00 65.029,66 -61.770,64 3.259,02 15.000,00 -11.696,34 3.303,66 15.000,00 -11.662,85 3.337,15 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA Spesa previste per la realizzazione del programma 1 2 Pag. 131 di 166 Missione: 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente Programma: 6 Tutela e valorizzazione delle risorse idriche Linea 8 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 4.586,76 4.586,76 Spesa previste per la realizzazione del programma 2 Pag. 132 di 166 Missione: 10 Trasporti e diritto alla mobilità Programma: 5 Viabilità e infrastrutture stradali Linea 9 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale 800.000,00 Titolo 6 - Accensione di prestiti 200.000,00 200.000,00 1.000.000,00 200.000,00 53.350,00 1.053.350,00 53.350,00 253.350,00 TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 82.610,96 82.610,96 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 2 Pag. 133 di 166 Missione: 11 Soccorso civile Programma: 1 Sistema di protezione civile Linea 10 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 134 di 166 Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Programma: 1 Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido Linea 11 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.098,40 4.098,40 2.000,00 1.100,00 3.100,00 2.000,00 1.100,00 3.100,00 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 135 di 166 Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Programma: 2 Interventi per la disabilità Linea 11 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 22.800,00 22.800,00 22.800,00 22.800,00 10.889,07 33.689,07 22.800,00 9.328,53 32.128,53 22.800,00 9.328,53 32.128,53 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 136 di 166 Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Programma: 3 Interventi per gli anziani Linea 11 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 1.000,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 42.889,05 43.889,05 1.000,00 42.889,05 43.889,05 1.000,00 42.889,05 43.889,05 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 137 di 166 Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Programma: 4 Interventi per i soggetti a rischio di esclusione sociale Linea 11 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 8.012,00 8.012,00 8.012,00 8.012,00 -5.012,00 3.000,00 8.012,00 -5.012,00 3.000,00 8.012,00 -5.012,00 3.000,00 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 138 di 166 Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Programma: 5 Interventi per le famiglie Linea 11 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 19.522,09 19.522,09 19.522,09 19.522,09 -6.898,10 12.623,99 19.522,09 -6.978,10 12.543,99 19.522,09 -6.978,10 12.543,99 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 139 di 166 Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Programma: 7 Programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali Linea 11 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 11.307,49 11.307,49 10.100,00 10.100,00 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 140 di 166 10.100,00 10.100,00 Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Programma: 9 Servizio necroscopico e cimiteriale Linea 11 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 53.000,00 143.000,00 123.000,00 53.000,00 17.683,82 70.683,82 143.000,00 3.834,34 146.834,34 123.000,00 -36.165,66 86.834,34 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 2 Missione: 14 Sviluppo economico e competitività Programma: 2 Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori Pag. 141 di 166 Linea 12 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 1.458,68 234.684,09 1.458,68 1.458,68 236.142,77 -135.014,15 101.128,62 1.458,68 68.603,58 70.062,26 1.458,68 68.603,58 70.062,26 Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA Spesa previste per la realizzazione del programma 1 2 Pag. 142 di 166 Missione: 14 Sviluppo economico e competitività Programma: 4 Reti e altri servizi di pubblica utilità Linea 12 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 143 di 166 Missione: 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali Programma: 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali Linea 13 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 491.490,75 491.490,75 435.951,77 435.951,77 435.951,77 435.951,77 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 144 di 166 Missione: 20 Fondi e accantonamenti Programma: 1 Fondo di riserva Linea 14 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 7.707,51 7.707,51 6.956,94 6.956,94 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 145 di 166 7.410,79 7.410,79 Missione: 20 Fondi e accantonamenti Programma: 2 Fondo svalutazione crediti Linea 14 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 146 di 166 Missione: 50 Debito pubblico Programma: 1 Quota interessi ammortamento mutui e prestiti obbligazionari Linea 15 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 43.982,50 43.982,50 72.035,99 72.035,99 Spesa previste per la realizzazione del programma 1 Pag. 147 di 166 66.774,80 66.774,80 Missione: 50 Debito pubblico Programma: 2 Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari Linea 15 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 130.464,36 130.464,36 222.101,88 222.101,88 222.447,97 222.447,97 Spesa previste per la realizzazione del programma 4 Pag. 148 di 166 Missione: 60 Anticipazioni finanziarie Programma: 1 Restituzione anticipazione di tesoreria Linea 16 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 1.177.323,52 1.177.323,52 706.394,11 706.394,11 706.394,11 706.394,11 Spesa previste per la realizzazione del programma 5 Pag. 149 di 166 Missione: 99 Servizi per conto terzi Programma: 1 Servizi per conto terzi e Partite di giro Linea 17 Entrate previste per la realizzazione del programma Descrizione Entrata ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PROGRAMMA Fondo Pluriennale Vincolato ed Entrate generiche TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO PROGRAMMA 783.500,00 783.500,00 783.500,00 783.500,00 783.500,00 783.500,00 Spesa previste per la realizzazione del programma 7 Pag. 150 di 166 SEZIONE OPERATIVA Parte nr. 2 Pag. 151 di 166 11. GLI INVESTIMENTI ELENCO ANNUALE DELLE OPERE PUBBLICHE DA REALIZZARENEL PERIODO 2015 / 2017 VEDASI LA SEZIONE 6 PARTE STRATEGICA Codice int. Amm.ne (1) CODICE UNICO INTERVENTO CUI(2) Codice CUP DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO Codice CPV RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Cognome 0017619042920151 SISTEMAZIONE MUSEO ALA NORD OVEST CON CONTRIBUTO FESR-CONTRIBUTO BCC E MUTUO BIZZARRI IMPORTO ANNUALITA' 2015 IMPORTO TOTALE INTERVENTO FINALITA' (3) Nome GILIANO TOTALE 170.000,00 170.000,00 170.000,00 170.000,00 Legenda (1) Eventuale codice identificativo dell'intervento attribuito dall’Amministrazione (può essere vuoto). (2) La codifica dell'intervento CUI (C.F. + ANNO + n. progressivo) verrà composta e confermata, al momento della pubblicazione, dal sistema informativo di gestione (3) Indicare le finalità utilizzando la Tabella 5. (4) Vedi art. 128 comma 3 del d.lgs. e s.m.i. secondo le priorità indicate dall’Amministrazione con una scala espressa in tre livelli (1= massima priorità; 3= minima priorità). (5) Indicare la fase della progettazione approvata dell'opera come da Tabella 4. Pag. 152 di 166 Conformita' Verifica vincoli ambientali Urb.(S/N) Amb.(S/N) Si Si Priorita' (4) 0 STATO PROGETTAZIONE Approvata (5) Stima tempi di esecuzione TRIM. /ANNO TRIM. /ANNO Inizio lavori Fine lavori 3/2015 0/ 0 12. LA SPESA PER LE RISORSE UMANE Le previsioni iscritte in bilancio sono compatibili con la programmazione del fabbisogno di personale, come da tabella sottostante. Per quanto concerne la programmazione triennale del fabbisogno di personale (2015-2017) si rimanda alla Delibera di Giunta Comunale di fissazione del fabbisogno e verifica di eventuali eccedenze. La documentazione ed i relativi allegati sono visionabili sul sito istituzionale dell’Ente. Previsioni 2014 439.592,17 30.429,39 0,00 0,00 0,00 0,00 470.021,56 2015 337.612,14 22.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 359.612,14 2016 306.580,64 22.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 328.580,64 2017 306.580,64 22.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 328.580,64 Previsioni 2014 31.339,14 31.339,14 Previsioni 2015 31.339,14 31.339,14 Previsioni 2016 31.339,14 31.339,14 Previsioni 2017 31.339,14 31.339,14 438.682,42 328.273,00 297.241,50 297.241,50 Spese per il personale dipendente I.R.A.P. Spese per il personale in comando Incarichi professionali art.110 comma 1-2 TUEL Buoni pasto Altre spese per il personale TOTALE GLOBALE SPESE PERSONALE Descrizione deduzione convenzione per l'anagrafe con il comune di Coirnaldo TOTALE DEDUZIONI SPESE PERSONALE TOTALE NETTO SPESE PERSONALE Limiti di spesa per il personale imposti dalla legge I limiti di spesa relativi al personale sono stati in questi anni rispettati ed anche il bilancio di previsione, allegato al presente documento, rispetta i medesimi. Limite massimo della spesa annua per incarichi di collaborazione Si rimanda allo specifico atto di approvazione del bilancio di previsione. Si è previsto un incarico di coadiutore all'ufficio tecnico fintanto che non fosse stato espletato il concorso o la mobilità per la copertura di 1 posto con contratto di lavoro autonomo occasionale SPESE PER INCARICHI DI COLLABORAZIONE Pag. 153 di 166 Capitolo 138 0 Codice di bilancio 01.09-1.03.02.10.001 Descrizione SPESE PER LITI, ARBITRAGGI, CONSULENZE, ECC. Pag. 154 di 166 Previsione spesa 2.000,00 13. LE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO PIANO DI ALIENAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PER IL TRIENNIO 2014-2015-2016 Per gli anni oggetto della programmazione non si prevedono alienazioni del patrimonio immobiliare dell'ente. Pag. 155 di 166 CONCLUSIONI A CURA DELLA GIUNTA Organi di indirizzo politico-amministrativo Sindaco MANFREDI CARLO Assessore BRUNETTI ALBERTO Assessore PERSI MAURO in collaborazione con: Consigliere LORENZETTI LORETTA Consigliere BELLAGAMBA FRANCO Consigliere MANDOLINI ENRICO Consigliere TENTI MELISSA Consigliere TODERI ERMINIO Consulente esterno CUICCHI MARIO Consulente esterno DE ANGELIS ALESSIO Consulente esterno PICCINI MARCO Ci accingiamo ad approvare il Bilancio di Previsione per l’anno 2015, un anno che prevediamo, e già sperimentiamo, sicuramente difficile per l'economia nazionale e locale. Lo Stato sempre di più delega il reperimento delle risorse ai Comuni, che a loro volta, inevitabilmente, devono richiederle ai propri cittadini. Negli ultimi anni abbiamo assistito, in modo particolare per quanto concerne la finanza pubblica e la finanza locale, ad una produzione normativa frenetica, caratterizzata da un alto grado di incertezza e discontinuità, che ha costretto gli amministratori, ma anche i cittadini, a confrontarsi con una situazione alquanto confusa. In periodi di riduzione delle risorse è indubbiamente necessario operare per il contenimento delle spese, individuando tutte le modalità per mantenere un livello qualitativo quanto più possibile elevato dei servizi offerti ai cittadini. Molte sono le problematiche che interessano la nostra comunità: la scarsa presenza di aziende, diverse negli ultimi anni hanno cessato la loro attività mentre le poche esistenti si trovano in difficoltà; l'allargamento della fascia di povertà, una povertà che non è più un fenomeno lontano e di pochi, ma una realtà spesso molto vicina; la perdita di capacità di acquisto delle famiglie, che si trovano in molti casi a fronteggiare la perdita di lavoro di uno o entrambi i coniugi e dall’altra parte il costo della vita sempre più alto; il drammatico dato della disoccupazione che interessa i nostri giovani ma sempre più anche uomini e donne della fascia d’età tra 35 e 50 anni. Pag. 156 di 166 Programmare e amministrare in questo periodo storico non è sicuramente semplice sia per il contesto sociale fortemente segnato dai diversi anni di crisi che il nostro Paese ha attraversato e sta attraversando, nonostante alcuni piccoli segnali di ripresa, sia per la profonda incertezza della normativa statale che rischia di paralizzare l’attività di un piccolo Comune come il nostro. Queste difficoltà diventano quasi insormontabili nel momento in cui il Comune deve anche subire, senza potersi opporre in alcun modo, non solo i profondi e, ormai da anni, costanti tagli ai trasferimenti imposti dallo Stato e dalla Regione, ma anche l’istituzione di nuove imposte che di fatto si dimostrano un ulteriore taglio in quanto il Comune è costretto ad agire come esattore delle tasse per lo Stato come per il recentissimo caso dell’Imu Agricola. L’analisi oggettiva dell’attuale momento storico non vuole sicuramente costituire un alibi per questa Amministrazione: eravamo consapevoli delle difficoltà nel momento in cui ci siamo proposti per amministrare il nostro paese e amministreremo, ed amministreremo al meglio delle reali possibilità, Castelleone di Suasa nonostante la critica situazione “locale” derivante dalle precedenti amministrazioni e nonostante le avversità “nazionali”; in effetti uno scenario così difficile costituisce una sfida per la nostra Amministrazione e questo bilancio di Previsione sarà lo strumento su cui ci confronteremo con i reali problemi esistenti. Il Bilancio di Previsione rappresenta la fase iniziale della programmazione gestionale nella quale l’Amministrazione individua le linee strategiche della propria azione di governo, che si traduce nella individuazione di obiettivi/programmi; il Bilancio di Previsione 2015, in considerazione del fatto che il bilancio 2014 è stato approvato a pochi giorni dall’insediamento della nuova Amministrazione ed è risultato fortemente condizionato dalla gestione da parte della precedente Amministrazione, costituisce il primo “vero” bilancio di questa Amministrazione. Noi crediamo fortemente nell'importanza della programmazione nell’attività amministrativa, il Bilancio deve costituire una guida e una mappa per noi in questo cammino difficile; documento centrale del ciclo di programmazione e controllo dell'ente, deve assolvere contemporaneamente le funzioni di indirizzo politico-amministrativo, economico-finanziario ed informativo, nonché esprimere con chiarezza e precisione gli obiettivi, il fabbisogno finanziario e la sostenibilità dello stesso. Il Bilancio che andiamo a proporre si caratterizza per alcuni obiettivi prioritari: massimo contenimento possibile della pressione fiscale; massima equità del prelievo; sostegno, quanto più possibile alle imprese locali; interventi sullo stato sociale per tutelare le famiglie in difficoltà a causa della crisi economica; mantenimento della qualità dei servizi sociali, educativi, sanitari; interessamento continuo alla cura e alla manutenzione del territorio; contributo alla ripresa economica, in ogni modalità a nostra disposizione; informazione continua e trasparente al cittadino utilizzando tutti i canali disponibili. Concentreremo i nostri sforzi soprattutto nella riapertura delle strutture archeologiche e museali e nel loro funzionamento a pieno regime, nel ripristino della viabilità generale del nostro paese e in particolare Via Circonvallazione colpita da una frana, particolare attenzione sarà poi rivolta al settore del turismo. Abbiamo costruito il Bilancio anche sulla base delle conoscenze del disegno di legge di stabilità; infatti, a decorrere dall'esercizio 2015, entrano in vigore le nuove normative sul bilancio “armonizzato” che impongono diverse regole di gestione, in linea con quelle previste dalla Comunità Europea per la contabilità Pubblica; in realtà il nostro Comune ha già iniziato questa nuova procedura in via sperimentale nel 2014, mentre dal 1° gennaio 2015 tutte le Amministrazione pubbliche utilizzeranno gli stessi modelli di bilancio in modo da rendere facilmente comparabili i dati contabili dei diversi Enti. Anche il 2016 sarà un anno di novità: è prevista una rivoluzione per le tasse sul mattone. La neonata Tasi andrà in soffitta; al suo posto Pag. 157 di 166 vedrà la luce un’imposta unica, la LOCAL TAX, che accorperà Tasi, Imu e tutta una serie di balzelli locali. Le linee di indirizzo seguite dalla Giunta e dalla Maggioranza intera si possono brevemente sintetizzare come segue: • garantire la necessaria manutenzione delle strutture e del patrimonio esistente, con particolare riferimento alle reti stradali e dei servizi primari; • operare un ulteriore contenimento della spesa dove possibile; • garantire il livello dei servizi offerti, migliorandoli nelle modalità che avremo a disposizione; • confermare il sostegno alle iniziative proposte dalle associazioni, in tutti i diversi settori di attività, associazioni che costituiscono a nostro parere un elemento fondamentale per il mantenimento del tessuto sociale che si deve riconoscere e radicare nel territorio; • mantenere la necessaria attenzione alle fasce deboli, favorendo un ascolto continuo delle problematiche attraverso gli uffici e attraverso gli stessi amministratori incaricati, attivando le risposte ai bisogni rilevati tramite gli opportuni canali offerti dalle strutture competenti; • dare al cittadino tutte le informazioni possibili, in modo chiaro, trasparente ed esaustivo utilizzando qualsiasi canale divulgativo; • progettare concretamente il futuro di Castelleone di Suasa su tre aree strategiche quali la scuola, l’ambiente ed il turismo. Coerentemente con quanto indicato nel nostro Programma elettorale, così come recepito nelle linee programmatiche approvate con Delibera di Consiglio n. 19 del 08/06/2014, l’attività dell’Amministrazione per l’anno 2015, e conseguentemente le risorse previste dal Bilancio di Previsione 2015, sarà orientata al raggiungimento dei seguenti obiettivi: Ambiente Come ormai è noto a tutti, il nostro Comune partecipa al progetto di ampliamento della discarica di San Vincenzo, con una quota del 30% che impegnerà il Bilancio Comunale soprattutto negli esercizi di quest’anno e del prossimo con enormi sacrifici finanziari; negli anni a venire, quando potremo finalmente godere dell’ingresso degli utili, contiamo, e speriamo, di poter finalmente conseguire una stabilità economicofinanziaria. Il nostro impegno continuerà ad essere rivolto al potenziamento del Centro Ambiente e al mantenimento del servizio di raccolta e smaltimento dei contenitori di fitofarmaci utilizzati in agricoltura che ci siamo adoperati per attivare previo accordo con il Comune di Corinaldo. Ci siamo attivati e abbiamo proceduto a dare l’incarico per la potatura e l’abbattimento di alcuni pini, come da prescrizioni, su Viale della Repubblica e via Kennedy; così come per la potatura ed abbattimento di diversi alberi in via Vaseria (zona S. Pietro Martire), nella traversa via Diaz e via Roma, nel parco di via Giovanni XXIII, nel parcheggio dietro il Municipio e di fronte alla Scuola Secondaria. Pag. 158 di 166 Ci siamo adoperati per ottenere il rilascio della autorizzazione idraulica per interventi di manutenzione ordinaria in ambito fluviale sul territorio comunale. Abbiamo richiesto e predisposto interventi con il Consorzio di Bonifica su alcuni tratti dei fossi (Fosso della Volpara, Fosso Toderi, Fiume Nevola). E’ nostra ferma intenzione attivarci in uno studio dell’attuale situazione dei parchi pubblici esistenti, per poter in futuro recuperarli, mantenerli e valorizzarli, anche al fine di proporre attività ricreative e di offrire dei punti di ristoro decorosi e funzionali; così come è nostro desiderio valorizzare il paesaggio semplicemente curando e potenziando i tanti percorsi di passeggiata esistenti, con il posizionamento di segnaletica di informazione e di indicazione, di panchine e cestini per rifiuti. Scuola Siamo consapevoli che una società moderna non può non investire nella cultura e nell’istruzione dei propri cittadini e delle generazioni future, e solo la scuola consente di diffondere in maniera capillare sapere e cultura, per cui la nostra attenzione sarà rivolta a tutte le operazioni necessarie alla sicurezza dei plessi scolastici, alla messa a norma e adeguamento alle normative vigenti così come ad ogni attività che riterremo necessaria ad elevare in termini qualitativi il servizio scuola con orari scolastici, trasporti, mensa, sempre più idonei alle esigenze attuali; in questi termini abbiamo messo in opera il potenziamento del servizio mensa e adottato una nuova suddivisione dei costi per le famiglie che prevede uno scaglionamento delle quote pasto in base ari redditi ISEE. Grazie alla collaborazione con la Pro-Suasa, che si è resa disponibile al necessario investimento economico, abbiamo messo in opera in alcune aule nuove tende ignifughe ed oscuranti per un migliore utilizzo della LIM; abbiamo inoltre previsto lavori di sistemazione in un’aula della Scuola Primaria; primi passi di quello che sarà un percorso di risistemazione e valorizzazione degli spazi dei nostri edifici scolastici. Era nostra intenzione istituire per la prima volta il servizio di Centro Estivo per il mese di luglio riservato ai bambini che hanno frequentato la scuola d’Infanzia e/o Primaria, con apertura dalle ore 7.30 alle ore 12.30 da lunedì a venerdì, purtroppo non è stato possibile organizzarlo per mancanza del numero minimo di iscrizioni. Abbiamo previsto per l’anno scolastico 2015/2016 il servizio di Trasporto Scolastico in concessione alla Conerobus Services, con pulmini nuovi e assolutamente corrispondenti alle normative. Pag. 159 di 166 Ci siamo inoltre attivati presso gli uffici competenti perché fosse riconfermato il tempo pieno anche per la nuova classe prima, ottenendo la continuazione di questo servizio che ormai è consolidato ed apprezzato da insegnati e studenti. Turismo e Cultura Investire in cultura significa investire anche nel turismo, dobbiamo avere la lungimiranza e l’attenzione di vedere il Turismo come valorizzazione dei nostri beni, arricchimento delle nostre strutture ma anche come opportunità di lavoro per i castelleonesi, sia in maniera diretta che indiretta, ancor più oggi, alla luce della crisi che stiamo vivendo. Nel parlare di Turismo è automatico riferirci particolarmente all’Area Archeologica di Suasa, fiore all’occhiello del nostro paese. Dopo mesi di ingenti sforzi volti alla risoluzione della controversia legale seguita al crollo della tettoia della domus, ci stiamo finalmente preparando per la sua riapertura che avverrà alla fine di Luglio e per rendere fruibile nella sua totalità il Parco Archeologico ai cittadini e visitatori incentivando le attività del Consorzio “Città Romana di Suasa” con il quale si stanno mettendo in piedi progettualità condivise e unificate. Consapevoli che sono ancora molte le potenzialità dei nostri beni archeologici, ci impegneremo costantemente per ricercare nuove forme di finanziamento per la valorizzazione dell’intera area ma anche del centro storico, così da incentivare un turismo che non sia solo mirato alla visita del Parco Arceologico ma che porti i visitatori per le vie del nostro paese Massima attenzione sarà data a quei prodotti territoriali, sia enogastronomici sia artigianali, che fungono da attrazione e comunicazione per il turismo e i residenti; a questo fine abbiamo istituito un mercato dei prodotti agro-alimentari tipici del territorio, che per questa prima edizione si terrà in contemporanea alla riapertura della Domus dei Coiedii. Stiamo completando la riqualificazione di tutti gli ambienti relativi al secondo piano del palazzo Livia della Rovere, sede del Museo Archeologico “A. Casagrande”, per renderli fruibili alla comunità e ai visitatori. Consapevoli quindi del ruolo centrale del turismo e della cultura, anche per il 2015 riconfermiamo tutte le collaborazioni con le associazioni suasane con le quali sono stati instaurati necessari e funzionali rapporti. Questa Amministrazione ha inoltre partecipato al bando “Smart wi-fi Marche: sistema di accesso internet per favorire l’inclusione e l’animazione digitale” ed è attivo da alcuni giorni il punto di accesso gratuito alla rete internet tramite wi-fi presso la Piazza Vittorio Emanuele Pag. 160 di 166 II, grazie al quale è possibile la navigazione gratuita per massimo Mbyte al mese ed alla velocità di connessione pari a 256 kb/s. un’ora al giorno a dispositivo, per una trasmissione dati totale di 750 Sociale Un impegno deciso va rivolto nei confronti di questo settore, soprattutto considerando gli effetti della crisi attuale che investono fortemente anche la nostra comunità; crediamo che questo servizio debba essere meglio organizzato anche distribuendo nel migliore dei modi le poche risorse disponibili, per cui è nostro desiderio approvare un Regolamento per la Concessione di Contributi in attesa che l’intera materia sia regolata dall’Ambito Territoriale Sociale n. 8. Ci attendiamo tanto anche dall’Ufficio Comune, avviato dall’Ambito Territoriale Sociale n. 8, a cui è stata affidata la gestione in forma associata e coordinata dei servizi sociali con la erogazione delle relative prestazioni ai cittadini; anche se siamo dubbiosi sulla effettiva realizzazione del risparmio complessivo della spesa corrente di almeno il 5% rispetto alle spese sostenute nell’esercizio finanziario precedente, risparmio previsto nella convenzione, la nostra speranza, e il nostro impegno, son orivolti prioritariamente al mantenimento, e potenziamneto migliorati, dei servizi in essere. Particolare attenzione è stata rivolta alla popolazione adulta, promuovendo un Soggiorno per Anziani, poi non realizzato per mancanza di adesioni, organizzando una Colonia estiva marina, regolarmente svoltasi nel periodo 22/06 - 04/07, e programmando un ciclo di cure termali a Genga di San Vittore che si svolgerà dal 07/09 al 19/09. Grazie ai ragazzi del Servizio Civile possiamo garantire un servizio di assistenza domiciliare per tutti quei soggetti soli o con precarie condizioni fisiche che necessitano di aiuti concreti. Per i più piccoli, anche quest’anno, si è organizzata la Colonia marina estiva che si è effettuata nel periodo che va dal 29/06 al 11/07. Sport e Politiche Giovanili Questa Amministrazione continuerà a sostenere e favorire tutte la attività sportive garantendo in modo equo la fruizione degli impianti pubblici. Obiettivo importante che vogliamo continuare a perseguire anche per il 2015 è quello di risvegliare la coscienza e la conoscenza dei nostri giovani. Pag. 161 di 166 Continueremo a perseguire l’obiettivo di collaborazione proficua e propositiva con tutti i giovani castelleonesi, in particolare è nostra intenzione creare una Consulta delle Associazioni culturali, musicali ed artistiche e una Consulta dei Giovani, per una programmazione congiunta di eventi e manifestazioni attraverso una partecipazione condivisa che sappia cogliere eventuali suggerimenti e necessità espressi dai nostri ragazzi. Manterremo il sostegno e la collaborazione con l’Accademia musicale Giuseppe Verdi, che vede la partecipazione ai corsi musicali non solo dei bambini e ragazzi più piccoli ma anche di alcuni giovani che hanno potuto trovare un ottimo insegnamento per coltivare la passione per la musica Durante il 2015 si continuerà a portare avanti il progetto “Non me la dai a bere”: progetto intercomunale per la prevenzione dell’abuso di Alcool. Un progetto particolarmente interessante perché coinvolge tutta la società (scuole, sociale, sanitario, operatori commerciali). Lavori Pubblici Stiamo completando il recupero dell’ex Palazzo “Livia della Rovere”, oggi sede del Museo Archeologico “A. Casagrande” al fine di rendere fruibile tutto il 2° piano. Ci accingiamo a riaprire al pubblico la Zona Archeologica di Suasa con la ricostruzione della tettoia caduta a causa delle intemperie del 2011. Abbiamo operato il ripristino primo tratto Contrada Caselle, interrotta al traffico per uno smottamento. Abbiamo completato l’iter burocratico e l’appalto dei lavori per la riapertura e riqualificazione della strada di Via Circonvallazione, interessata da una frana. Abbiamo costantemente lavorato per il miglioramento delle strade rurali comunali e la manutenzione della sede viaria con ghiaia ed asfalto a freddo. Si è iniziata un’opera di sistemazione e riqualificazione delle aree verdi, ad esclusione del “Boschetto” per il quale si dovrà prevedere un intervento straordinario di bonifica e la dotazione di strumenti utili alla sua fruizione (tavoli, panchine, cestini rifiuto, illuminazione adeguata, ecc.) Sono state recuperate due fontanelle idriche del paese con sistemazione delle aree prospicienti. Stiamo recuperando l’area della “Fonte” permettendo la fruibilità della zona, grazie ad una concessione fino al 31/12/2018 dell’acqua di troppo pieno per uso irriguo ad un privato. Funzionamento degli Uffici Comunali Sin dal nostro insediamento abbiamo rivolto una particolare attenzione alla organizzazione degli uffici comunali, riteniamo sia un elemento fondamentale per qualsiasi amministrazione poter contare su una macchina comunale efficiente ed organizzata, che possa attivarsi nei tempi Pag. 162 di 166 previsti per tutte le attività necessarie allo svolgimento dell’incarico amministrativo e al contempo essere pronta ad accogliere richieste e necessità degli utenti/cittadini. Oltre alla nuova gestione che abbiamo operato con il trasferimento di alcuni uffici all’interno dell’Unione dei Comuni, il nostro impegno è quello di monitorare costantemente il funzionamento degli uffici e di attivarci per le necessità che gli stessi dipendenti comunali palesano nello svolgimento del loro lavoro; a tal fine abbiamo anche proceduto allo spostamento dell’archivio riuscendo a recuperare una stanza da adibire a nuovo ufficio a disposizione dei dipendenti, e questo è stato possibile grazie all’enorme lavoro svolto da alcuni degli stessi dipendenti comunale e di diversi amministratori. Finanze Di fronte all’attuale situazione finanziaria lo scenario che ci si propone porterebbe a tagliare i servizi offerti ai cittadini o ad aumentarne le tariffe, tenuto altresì conto che il nostro bilancio comunale ha costi fissi, per il 2015, per circa euro 670.000 (rate mutui, interessi su mutui, costo del personale, utenze), pari al 40% dell’entrata corrente e al 41,5% della spesa corrente. Sulle entrate si conferma l’impegno alla lotta all’evasione e il recupero delle somme non pagate. La linea guida è l’equità. Sulla spesa corrente, la macchina comunale, nonostante i grandissimi tagli, continua a fornire servizi e a operare in qualità. Nonostante tutto, in questo nuovo contesto economico, abbiamo comunque lasciato quasi inalterate le aliquote come per l’anno precedente, con un solo aumento della TARI, che crediamo giustificato, e prevedendo anche uno sconto IMU sulle abitazioni in comodato gratuito: IRPEF Scaglioni fino all’8 x mille TASI 2,5 x mille su prima casa IMU 10,6 x mille su immobili di categoria D5 ed impianti fotovoltaici a terra con potenza superiore a 200 Kw con detrazione di € 10 per ogni figlio convivente fino a 26 anni 8,6 x mille su altri fabbricati Pag. 163 di 166 7,6 x agricoli mille su terreni 7,0 x mille su abitazioni in comodato gratuito 4 x mille sulle unità immobiliari di proprietà di anziani o disabili con residenza in istituti di ricovero/cura TARI abbiamo dovuto praticare un aumento in quanto negli anni precedenti non erano state considerate tutte le spese previste per la raccolta dei rifiuti e spazzamento delle strade e piazze Abbiamo trasformato la TOSAP in COSAP eliminando la scellerata tassa sui passi carrai. Per la prima volta abbiamo richiesto un contributo sul servizio di trasporto scolastico, che da quest’anno sarà svolto con una ditta esterna, liberando il personale da destinare ad altre attività (uno in pensione dal 1 agosto 2015), stabilendo le seguenti quote mensili: € 12,00 per il primo figlio € 10,00 per il secondo figlio € 8,00 per il terzo o più figli Le tariffe Mensa sono state per la prima volta rimodulate in base ai diversi scaglioni di reddito, secondo il principio che “chi più guadagna più Pag. 164 di 166 contribuisce” come di seguito: Scuola Materna: è stata ridotta di € 10,00 al mese la quota fissa mensile. Fascia ISEE da 0,00 a 3.000,00 € 1,50 a pasto Fascia ISEE da 3.000,01 a 8.500,00 € 2,10 a pasto Fascia ISEE da 8.500,01 a 15.000,00 € 2,40 a pasto Fascia ISEE oltre 15.000,01 o senza ISEE € 2,70 a pasto Sarà applicato al 2° figlio di età anagraficamente maggiore: - 30% Sarà applicato al 3° figlio di età anagraficamente maggiore: - 50% Scuola Primaria e Secondaria: Fascia ISEE da 0,00 a 3.000,00 € 3,00 a pasto Fascia ISEE da 3.000,01 a 8.500,00 € 3,50 a pasto Fascia ISEE da 8.500,01 a 15.000,00 € 4,00 a pasto Fascia ISEE oltre 15.000,01 o senza ISEE € 4,50 a pasto Sarà applicato al 2° figlio di età anagraficamente maggiore: - 30% Sarà applicato al 3° figlio di età anagraficamente maggiore: - 50% Le altre tariffe dei Servizi a Domanda Individuale, già approvate con Delibera di Giunta n. 3 del 13/01/2015, sono rimaste inalterate. Pag. 165 di 166 Le tariffe cimiteriali, a partire dal 1/7/2015, sono state rideterminate a causa della gestione unificata del servizio con il Comune di Corinaldo, come da Delibera di Giunta Comunale n. 45 del 26/06/2015. Castelleone di Suasa, lì 1 Luglio 2015 Il Responsabile del Servizio Finanziario Timbro Sebastianelli dr.Marinella dell'Ente Il Rappresentante Legale Manfredi Carlo Pag. 166 di 166