Il mio transito
Daniele Gasparri
Il mio sito osservativo:
•30 Km dalla città
•Cielo scuro (Mag.6-6.5)
•No vento
Strumentazione
utilizzata:
•Newton 25 cm F4.8
•Montatura equatoriale
con GOTO e porta
autoguida ST-4
•Camera CCD ST7XME
•Filtro IR da 720 nm
Operazione preliminari
Immagini di calibrazione:
•Flat field (cielo al
crepuscolo)
•Bias frame
•Dark frame
FLAT frame
DARK frame
Puntamento stella
•Campo troppo
piccolo, no stelle di
riferimento adatte
BIAS frame
•sessione
fotometrica (20UT04UT), riprese di
20-30 secondi per
tutta la notte
•Autoguida attiva
Elaborazione dati
•Calibrazione
•Somma immagini a gruppi di 13 per
aumentare la precisione
fotometrica 26 dati utili, dalle
00:30 alle 4 UT (circa)
•Analisi preliminare: presenza di
nuvole e veli fino alle 22:30 UT e
sporadicamente dopo: occorre
scartare tutte le immagini
rovinate
Creazione prima veloce curva di luce:
Non sembra esserci transito o la precisione non è sufficiente
•Stavo per eliminare i dati quando
arriva il messaggio di Claudio che
afferma di aver ripreso il transito
Occorre controllare meglio i dati:
•Scelta opportuna delle stelle di
confronto: occorrono stelle
angolarmente vicine ad HD17156
Costruzione nuova curva di luce:
Il transito sembra ora essere visibile ma ha una forma strana
Occorre migliorare la precisione:
•Controllare presenza di
eventuali nuvole o velature
•Scelta appropriata di stelle di
confronto: una di quelle
precedentemente considerate è
probabilmente una variabile
Curva di luce definitiva:
Profondità e durata coincidono con quelle
di altri osservatori
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Cronaca della scoperta del transito di HD17156b: fiera dell