I VETTORI Definizione Sistemi di riferimento Componenti e modulo Somma e differenza Prodotto scalare Prodotto vettoriale Versori Vettori pag.1 Grandezze scalari e vettoriali Per una descrizione completa del fenomeno sono necessari e sufficienti Grandezze scalari Grandezze vettoriali 1 informazione: •modulo = numero 4 informazioni: •modulo = numero (risultato •direzione •verso •punto di applicazione (risultato misura) Es. Massa = 10 kg direzione modulo verso v Spostamento = 10 km in direzione nord-sud verso nord partendo da Siena misura) Es. punto di applicazione Vettori pag.2 Sistemi di riferimento Criterio generale: semplicità (= minor complicazione possibile!) Sistemi cartesiani: assi x,y,z tra loro perpendicolari cartesiano non cartesiano (inutile?...) automobile, bicicletta peso che cade scatola cubica fascio raggi X ... Quale sistema di riferimento usare? } } ruota, palla giostra Terra, Sole, pianeti onde elettromagnetiche atomi, cellule ... Dipende dalle caratteristiche geometriche e di simmetria del problema. } tubi, impianti idraulici condotti elettrici vasi sanguigni bottiglie, bombole siringhe, fiale, flebo Vettori Es. coord. cartesiane coord. sferiche coord. cilindriche pag.3 Sistemi di riferimento a 2 e 3 dimensioni y P(x1,y1 ,z1) r y1 r y1 θ O y P(x1,y1) x O x1 φ z θ x z1 x1 Ogni punto è univocamente determinato da: in 2 dim 2 coordinate P(x,y) o P(r,θ θ) in 3 dim 3 coordinate P(x,y,z) o P(r,θ θ,φ φ) Vettori pag.4 Vettori: componenti e modulo Un vettore è univocamente descritto nel piano 2dim dalle sue 2 componenti nello spazio 3dim dalle sue 3 componenti y vy vx = |v|•cos(α α) vy = |v|•sen(α α) |v|2 = vx2 + vy2 v α O x vx modulo = |v|2•[sen2(α α) + cos2(α α)] = |v|2•1 Vettori pag.5 Vettori pag.6 Somma di vettori y v3y v1y v2 v2y O v3 = v1 + v2 v3 v1 v1x x v2x v3x Metodo grafico: diagonale del parallelogrammo costruito sui vettori di partenza Componenti: somma delle componenti dei vettori di partenza Vettori v3x = v1x + v2x v3y = v1y + v2y pag.7 Differenza di vettori y v3y v3 v3x v1y v2y O v3 = v1 - v2 v1 v2 v1x v1 = v3 + v2 x v2x Metodo grafico: “altra” diagonale del parallelogrammo costruito sui vettori di partenza Componenti: differenza delle componenti dei vettori di partenza Vettori v3x = v1x - v2x v3y = v1y - v2y pag.8 “Moltiplicazioni” di vettori Oltre alla somma e alla differenza si possono definire 2 altre operazioni tra vettori chiamate ”prodotti”, ma non corrispondono alla consueta idea di moltiplicazione. Prodotto scalare di 2 vettori: il risultato è uno scalare scalare, non più un vettore Prodotto vettoriale di 2 vettori: il risultato è ancora un vettore Inciso: Un vettore può anche essere moltiplicato per uno scalare. Il vettore risultante ha stessa direzione; modulo pari al prodotto dei moduli dello scalare e del vettore di partenza; il verso dipende dal segno dello scalare: stesso (opposto) se positivo (negativo). Vettori pag.9 Prodotto scalare → v1 v2 → v1 → v2 v1 φ = 180° v1 → → v1 • v2 = v1v2 cos φ = v1v2 +1 → v1 • v2 = v1v2 cos φ = 0 0 v2 → → v2 → v1 • v2 = v1x v2x + v1y v2y → → → → → → φ = 90° • → φ φ = 0° v1 v2 = v1 v2 cos φ → → v1 • v2 = v1v2 cos φ = – v1v2 -1 Vettori pag.10 Prodotto vettoriale v3 → v1 → v2 φ φ = 90° φ → v2 → v1 v3 v→1 φ = 0° sovrapponendo v1 a v2 (e non viceversa!) (pollice mano destra) → |v→1 ∧ v→2|= v1v2 sen φ = v1v2 v1 → v1 verso di avanzamento di una vite → → |v ∧ v 1 2|= v1v2 sen φ = 0 v→2 v3 direzione ⊥ ai 2 vettori → v2 φ = 180° |v→1 ∧ v→ 2| = v1 v2 sen φ → v2 0 +1 → → |v1 ∧ v2|= v1v2 sen φ=0 0 Vettori pag.11 Versori → v n = → |v| → modulo = 1 → direzione v verso v→ Es. Def. di pressione: componente di una forza perpendicolare a una superficie Fn = F cosϑ ϑ = F •n → n Fn F ϑ ∆S (prodotto scalare) E’ un metodo comodo per tener conto di una direzione precisa senza alterare – grazie al modulo unitario del versore – il valore numerico della grandezza in esame. Es.: vettore velocità nel moto circolare uniforme. Vettori pag.12 Esercizi E1) Dati i tre vettori a = (0, 3.5, 0.7) m, b = (1.2, -5, -4) m, c = (4, 3, 1) m, trovare il loro vettore somma d = a + b + c e il vettore e = a – c. E2) Trovare l’angolo compreso tra i vettori a = (0, 3 ,4) e b = (1, √6, 3). E3) Dato il vettore a = (5, 2, 1) e un vettore b = (3, 4 , z) con terza componente z incognita, trovare il valore di z affinché il prodotto scalare c = a·b sia uguale a 25. E4) Dati due vettori a e b di modulo a = 4 e b = 7, quale è l’angolo che devono formare perché il loro prodotto scalare sia a·b = 5 ? Vettori - Esercizi pag.13