OGGI IN FAMIGLIA SAPORI MEDITERRANEI CON PASTA E COZZE LE RICETTE DI ANTONELLA CLERICI LE ORECCHIETTE SI CONDISCONO CON FRUTTI DI MARE E FAGIOLI: UN PIATTO UNICO E RICCO DI PROTEINE, DA PREPARARE CON CURA. INIZIANDO DALLA SCELTA DEI MOLLUSCHI A ppena leggiamo la parola «orecchiette», il pensiero corre subito alla vincente accoppiata con le cime di rapa, nel classico piatto della tradizione pugliese. Questa volta però ve le propongo con un condimento che ricorda le cene d’estate appena trascorse. Protagoniste di questa ricetta sono le cozze. Al momento di sceglierle, assicuratevi che siano ben chiuse e che il guscio sia integro e dal colore brillante: questi sono tre indici di freschezza. Una volta a casa, pulitele accuratamente. Aiutandovi con un coltellino o una spugnetta metallica, eliminate le impurità e le barbe laterali. Sciacquate più volte le cozze e lasciatele in acqua fno a quando le cucinerete. Fate aprire i molluschi in una padella, poi fltrate il liquido di INGREDIENTI PER 4 PERSONE 400 gr. di orecchiette; 500 gr. di cozze; 200 gr. di fagioli borlotti in scatola; uno scalogno; due spicchi di aglio; 200 gr. di pomodori; un bicchiere di vino bianco; prezzemolo; due cucchiai di olio extravergine di oliva; sale; pepe. PREPARAZIONE ● Lavate e togliete la pelle ai pomodori, strizzateli e privateli dei 1 ● Tonno e acciughe, ma anche sardine, salmone e sgombro: il pesce in scatola è una dignitosa alternativa al prodotto fresco. «Acciughe, sardine, sgombro, salmone e vongole sono fonti di omega 3, acidi grassi polinsaturi che riducono il colesterolo (aumentando quello buono) e aiutano a prevenire alcune malattie cardiovascolari», spiega Pietro Antonio Migliaccio, nutrizionista. «Il pesce (anche quello in scatola) contiene minerali, proteine, vitamine A, E, oltre a quelle del gruppo B. Lo sgombro è ricco di calcio (185 mg per 100 g), l’acciuga contiene molto fosforo e potassio (ma tanto sodio)». ● Per scegliere il pesce in cottura e aggiungete i borlotti precedentemente sciacquati sotto acqua corrente. Questo piatto è ricco di carboidrati e proteine: potete considerarlo un piatto unico e servirlo solo con un’insalata fresca e una tagliata di frutta. Servite con del vino bianco. semi, quindi tagliateli a dadini. Tritate lo scalogno e fatelo imbiondire in un tegame con olio extravergine, unite la dadolata di pomodori e fate cuocere per 10 minuti. ● Pulite le cozze: eliminate le barbe laterali, spazzolate e raschiate i gusci e mettetele in una teglia a bordi bassi con aglio, prezzemolo e metà del vino. Coprite con un coperchio e fate aprire i molluschi a vapore. Lasciateli raffreddare, eliminate le valve e fltrate il liquido di cottura. ● Scolate e sciacquate i fagioli, uniteli al sugo di pomodoro con tre cucchiai del liquido delle cozze, bagnate con il vino rimasto, salate, pepate e continuate la cottura per 7-8 minuti. Unite le cozze, fate insaporire per tre minuti e spegnete. ● Fate cuocere le orecchiette in una pentola con abbondante acqua salata, scolatele bene al dente e conditele con il sugo appena preparato. SCELTI PER VOI 1 Pizza ai quattro formaggi Ristorante Cameo (340 gr.; 3,25 €). 2 Leerdammer Salade & Apéritif: Leerdammer in cubetti (120 gr.; 1,99 €). 3 Yogurt Stuffer Herakles agli agrumi (1,05 €). 4 FruiTea Santal nella variante frutti di bosco e tea nero (un litro; 1,59 €). PESCE IN SCATOLA, PRATICO E NUTRIENTE 4 2 3 scatola, leggete l’etichetta, che indica la specie, l’area di provenienza e tutte le sostanze aggiunte. Oltre a sale e olio (meglio d’oliva) non dovrebbe contenere altri ingredienti. Con le confezioni in vetro è più facile valutare le carni: devono essere compatte e sode, non tritate. ● Chi consuma spesso tonno, sappia che Greenpeace ha stilato una classifca delle aziende che utilizzano metodi di pesca più sostenibili (le reti danneggiano la fauna marina). La trovate su www.greenpeace.it/ tonnointrappola. Quanto alla notizia sulla radioattività del tonno in scatola proveniente da zona FAO 71 e 61 (quelle vicine a Fukushima) è una bufala: l’area di mare interessata dalla radioattività della centrale è molto limitata e in ogni caso i prodotti contaminati non supererebbero i controlli. Enrica Belloni ● Non è mai troppo presto per il bon ton. Da leggere: Tiffany. Le buone maniere a tavola per teenager (Rizzoli; 12 €) 111