DIREZIONE DIDATTICA STATALE 1° CIRCOLO DI MONDOVÌ Via Manessero, 8 - 12084 MONDOVÌ (CN) - Tel. e Fax: 017443143 e-mail: [email protected] CURRICOLO DI ISTITUTO Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria INDICE 1. CURRICOLO, SCUOLA E CONTINUITÀ… … … … … … … … … … … … … … … … … … … pag. 2 Definizione di curricolo e suo rapporto con il percorso di crescita dell’ alunno inserito in un contesto sociale più ampio (sistema formativo integrato). 2. CURRICOLO DI ISTITUTO… … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … .pag. 3 Definizione del curricolo dal punto di vista dell’ organizzazione della didattica. 3. CURRICOLO E POF… … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … pag. 4 Evoluzione del curricolo in relazione agli obiettivi educativi fissati dal POF e agli indicatori di qualità del servizio scolastico (per esempio identità, autonomia, conoscenze, competenze). 4. STRUTTURA DEL CURRICOLO… … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … ..pag. 6 4.a. - Ambito delle competenze di cittadinanza attiva… … … … … … … … … … … … … … ..pag. 16 4.b. - Ambito delle competenze trasversali… … … … … … … … … … … … … … … … … … … .pag. 25 4.c. - Ambito linguistico (lingua italiana, lingua inglese, IRC)… … … … … … … … … … … ..pag. 34 4.d. - Ambito espressivo (arte e immagine, musica, ed. fisica).… … … … … … … … … … ..pag. 48 4.e. - Ambito antropologico (storia e geografia).… … … … … … … … … … … … … … … … … pag. 63 4.f. - Ambito matematico, scientifico e tecnologico (matematica, scienze, tecnologia)...pag. 71 Il curricolo è suddiviso in ambiti. Ogni ambito ha una premessa di ambito che pone in relazione le discipline afferenti. Ogni disciplina ha una premessa di disciplina costituita dal riferimento normativo delle Indicazioni Nazionali. Per ogni ambito disciplinare sono stati individuati i prerequisiti, in accordo con gli insegnanti della Scuola dell’ Infanzia. Per ogni disciplina sono esplicitate le competenze, definendo conoscenze e abilità di riferimento organizzate con cadenza annuale. 5. ALLEGATI AL CURRICOLO… … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … ...........pag. 94 5.a. - Bozza di certificazione delle competenze (ripresa dagli indicatori del POF)… ......pag. 94 5.b. - Indice ragionato per la raccolta di documentazione… … … ..… … … … … … … … … ..pag. 96 Allegati al Curricolo, inoltre, sono le unità formative e le rubriche valutative, costruite dai dipartimenti disciplinari, e i documenti di valutazione elaborati dal Collegio Docenti. 1 1. CURRICOLO, SCUOLA E COMUNITÀ La scuola è consapevole di operare nell’ orizzonte allargato di un sistema formativo integrato, in cui il compito di formazione della persona/cittadino, pur realizzandosi nel territorio, riproduce a livello locale opportunità, interazioni, tensioni e modelli di convivenza globali. Il curricolo promuove le competenze sociali, educative e disciplinari di ogni alunno, inteso nel suo ruolo di studente, figlio e cittadino. Ciò si realizza attraverso la competenza che l’ alunno agisce nella comunità scolastica e nella comunità territoriale i cui effetti si riverberano a livello di comunità globale, che contemporaneamente lo influenza, interagendo con lui. Nel suo itinerario formativo ed esistenziale, lo studente si trova a costruire legami e ad interpretare ruoli sociali che allargano il suo microcosmo e costituiscono l’ occasione per favorire la maturazione della sua identità personale. “Le relazioni tra il microcosmo personale e il macrocosmo dell’ umanità e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso: da un lato tutto ciò che accade nel mondo influenza la vita di ogni persona; dall’ altro, ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilità unica e singolare nei confronti del futuro dell’ umanità”.1 Il nostra Direzione Didattica esprime l’ intenzionalità ad educare a questa consapevolezza attraverso la progettazione condivisa e l’ impegno a rendere prassi educativa il curricolo che ha, tra le sue finalità, l’ integrazione interdisciplinare dei saperi per offrire ad ognuno gli strumenti per vivere e agire, in modo autonomo e creativo, in un mondo in continuo cambiamento. In un clima favorevole all'apprendimento, le scuole del Circolo perseguono l'alfabetizzazione culturale per l'acquisizione di autonomia di giudizio e di competenze al fine di saper comprendere, costruire, conoscere e fare ipotesi di lavoro2, secondo le indicazioni europee di cittadinanza attiva. Attraverso il curricolo la nostra scuola persegue una doppia linea formativa: orizzontale e verticale. La prima si esprime attraverso la costruzione di un percorso formativo attento alle esigenze della persona con l’ obiettivo di favorire un atteggiamento consapevole, fecondo e attivo rispetto alla propria presenza nella comunità scolastica, in famiglia e nella società. La seconda esprime l’ esigenza di rendere sempre attuali gli obiettivi di partecipazione alla costruzione consapevole della comunità locale e, attraverso essa, della società globale, impostando un’ azione formativa efficace lungo l’ intero arco della vita. 1 Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’ infanzia e del primo ciclo d’ istruzione - Cultura, scuola, persona - pag. 11 2 DD I Circolo, Mondovì, POF a.s. 2014/15 - Principi fondamentali 2 2. CURRICOLO DI ISTITUTO Negli ultimi anni, in seguito alla valorizzazione e alla realizzazione delle prerogative della scuola dell’ autonomia, la precedente logica della relazione delle istituzioni scolastiche con il centro del sistema d’ istruzione è mutata. Il nostro Circolo è oggi chiamato ad esercitare un ruolo attivo nella costruzione della propria offerta formativa con la proposta di un proprio progetto educativo e didattico, che integri le istanze del centro, derivanti dalle indicazioni europee e nazionali. Dopo aver espresso la propria identità culturale e progettuale attraverso la redazione del POF, la comunità scolastica costruisce il Curricolo d’ Istituto, che, riprendendo la definizione data da Michele Pellerey, è “l’ insieme delle esperienze di apprendimento che una comunità scolastica progetta, attua e valuta in vista di obiettivi formativi esplicitamente espressi”. Il curricolo è quindi lo strumento operativo, su cui si misura la concretamente la capacità di realizzare il progetto educativo e culturale del nostro Circolo. La matrice di traguardi per lo sviluppo delle competenze è la proposta di una trama unitaria all’ interno della quale innestare i traguardi della Scuola dell’ Infanzia e della Scuola Primaria che vengono poi declinati nelle specifiche programmazioni. All’ interno delle tre aree: linguistica-artistica-espressiva, antropologica, matematica-scientifica-tecnologica sono stati definiti i campi di esperienza della Scuola dell’ Infanzia e tutte le discipline della Scuola Primaria. Nello specifico di ogni disciplina sono state definite in modo analitico competenze, conoscenze e abilità. In tal modo il curricolo comprende il contenuto dell’ offerta formativa, un’ indicazione generale sul metodo (attraverso l’ indicatore delle abilità) e le competenze da sviluppare per ogni classe, delineando un percorso che procede dall’ ingresso nella Scuola dell’ Infanzia al termine della Scuola Primaria. La globalità dell’ impianto del curricolo e dell’ azione formativa che ne deriva si rivela soprattutto attraverso la sua costruzione verticale, realizzata mediante la scelta di curare la progressione tra i due gradi di istruzione con la formazione di gruppi di lavoro di docenti afferenti agli ambiti disciplinari dei due ordini di scuola del Circolo. Tutte queste scelte sono state operate per concepire il curricolo come uno strumento effettivo di programmazione per ogni docente. Il risultato è un curricolo pensato come uno strumento in progress, da sottoporre alla prova dei fatti, e quindi a valutazione e validazione, sulla base della sua aderenza, incisività e forza interpretativa della prassi didattica del docente. Attraverso il processo così delineato il curricolo si configura come un punto di riferimento imprescindibile, tradotto nella forma di un documento che esplicita l'organizzazione puntuale delle esperienze formative, costruite volta per volta dagli operatori scolastici, in collaborazione con le altre componenti, per un determinato gruppo e per ogni singolo alunno, allo scopo di promuovere lo sviluppo e la formazione della persona sul piano educativo, didattico ed esperienziale. Il Curricolo di Istituto diventa quindi: - l’ effettivo “programma della scuola”; - la piattaforma e l’ origine su cui s’ innestano e si inverano le progettazioni delle unità di lavoro formativo, l’ organizzazione di compiti complessi, la stesura di rubriche valutative; - la risorsa per passare dall’ ottica della dimensione insegnamento/apprendimento per obiettivi e contenuti alla prospettiva che privilegia l’ ottica delle competenze e conoscenze/abilità; - un’ opportunità di lavoro per strutturare specifici “strumenti di valutazione”degli apprendimenti e dei loro processi, anche nella prospettiva della “certificazione”delle competenze; - un’ opportunità per la validazione del processo d’ insegnamento/apprendimento. 3 3. CURRICOLO E POF Il Curricolo di Istituto non costituisce un documento statico, ma si propone come l’ esito di un’ azione condivisa di progettazione, realizzazione, valutazione e validazione degli obiettivi del Piano dell’ Offerta Formativa e viene pertanto considerato sempre in una prospettiva dinamica di continua evoluzione e in progress. Il I Circolo di Mondovì, ritenendo prioritaria vocazione della scuola promuovere la formazione della persona/cittadino, ha così strutturato la propria offerta formativa attraverso la definizione e la focalizzazione degli obiettivi essenziali di erogazione del servizio. OBIETTIVI FORMATIVI E COMPETENZE GENERALI3 Identità personaleimparare a imparare Pensiero critico e creativo (acquisire e interpretare le informazioni) Problem solving Progettualità Valori e regole di comportamento Empatia e collaborazione Comunicazione efficace Riconoscere e gestire i diversi aspetti della propria esperienza motoria, emotiva e relazionale Autovalutare i propri punti di forza e di debolezza nei processi di apprendimento Sviluppare un concetto di sé positivo ed equilibrato Abituarsi a riflettere con spirito critico sulle informazioni di tutti gli strumenti di comunicazione (televisione, giornali, testi, immagini) Sviluppare il pensiero divergente Riflettere su situazioni problematiche, fare ipotesi e sperimentarle in tutti gli ambiti disciplinari Elaborare con coetanei e docenti progetti di varia natura ed attuarli Tradurre sul piano operativo le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite Conoscere e condividere i valori fondamentali della nostra Costituzione Riconoscere, pattuire, interiorizzare e rispettare regole di convivenza Sapersi mettere dal punto di vista degli altri Essere disponibile all’ accettazione ed alla collaborazione Utilizzare tutti i canali di comunicazione possibili, verbali, corporei, tecnologici Conoscere ed utilizzare i principali codici culturali convenzionali espressi nelle discipline in cui sono articolati i saperi La comunità scolastica è pervenuta a tale sintesi in considerazione di vincoli specifici (indicazioni europee e nazionali), di finalità psico-pedagogiche (istanze dello sviluppo armonico della persona dell’ alunno), di variabili ambientali (le istanze del territorio), delle aspettative di carattere culturale nei confronti della scuola in generale (esigenze della società contemporanea) operando in autonomia con scelte che articolano i percorsi formativi della persona attraverso la sperimentazione di ruoli, esperienze e opportunità di conoscenza e di confronto con l’ altro. Il curricolo, pertanto, in piena aderenza agli obiettivi dispiegati dal POF, intende perseguire le finalità espresse nelle sette macro-aree (“pilastri”) attraverso un impianto corrispondente ai 3 DD I Circolo, Mondovì, POF a.s. 2014/15 –Principi fondamentali 4 punti indicati nella sopra riportata tabella. I primi sei “pilastri” riguardano soprattutto le competenze attese nell’ ambito della cittadinanza attiva e delle competenze trasversali, predisponendo successivamente le azioni per il perseguimento degli obiettivi relativi alla comunicazione efficace attraverso l’ analisi specifica dei singoli ambiti disciplinari. Il Curricolo d’ Istituto scaturisce dal POF come strumento operativo per una prassi educativa e didattica globalmente intesa al servizio dello studente, della persona e del cittadino nella comunità scolastica, nella comunità territoriale e globale. Ciò si esprime con l’ intenzione, dichiarata e condivisa dal Collegio Docenti, di adottarlo, sottoponendolo biennalmente ad un processo di valutazione e di validazione i cui esiti costituiranno la base per un’ azione migliorativa dello strumento stesso alla luce delle finalità espresse. Sotto il profilo epistemologico si è optato per la costruzione di un “curricolo per competenze”, in modo da esplicitare chiaramente gli obiettivi operativi dell’ azione educativa, metodologica e didattica quotidiana. Per ogni “competenza”si sono individuate specifiche conoscenze ed abilità come strumenti orientativi per l’ attuazione dell’ azione didattica. 5 4. STRUTTURA DEL CURRICOLO La struttura del curricolo rispecchia ed esplicita le finalità educative per cui è stato concepito. All’ interno della matrice delle competenze attese al termine della scuola dell’ infanzia e primaria, intesa come cornice nella quale si collocano tutte le altre programmazioni, il curricolo è suddiviso in cinque aree che strutturano, un percorso formativo integrale. Si inizia con la focalizzazione dell’ attenzione dell’ apprendimento sulle competenze di cittadinanza attiva per procedere poi alla sottolineatura delle competenze trasversali, di ordine cognitivo e di struttura della personalità. In questa area si dichiarano, attraverso la stesura di “linee guida”, le modalità attraverso le quali gli insegnanti del Circolo intendono lavorare, le scelte di ordine didattico, relazionale, strategico. Successivamente è stata valorizzata la dimensione “verbale”del processo di apprendimento attraverso l’ambito linguistica e la dimensione dei linguaggi “non verbali” mediante l’ ambito espressivo. Il percorso, che procede dall’ uomo al mondo che lo circonda, dedica attenzione a luoghi, tempi e spazi dove egli è vissuto attraverso l’ambito antropologico. Infine l’ambito matematico scientifico tecnologico indaga la capacità di classificare e categorizzare la realtà al fine di trovare gli strumenti tecnici per agire e modificarla, per scoprire le sue leggi e le tecniche per dominarla. Ogni ambito ha la premessa di ambito, che pone in relazione la dimensione formativa delle discipline afferenti. Ogni disciplina ha la premessa di disciplina costituita da finalità e traguardi di sviluppo per le competenze al termine della Scuola Primaria. Ogni disciplina esplicita le competenze, definendone le conoscenze e le abilità di riferimento, organizzandole con cadenza annuale. Matrice competenze/traguardi per lo sviluppo delle competenze di fine Scuola Infanzia COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. I discorsi e le parole Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole. Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. La conoscenza del mondo Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. 6 Immagini, suoni e colori Il corpo e il movimento Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione) Vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo. Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Tecnologia Esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la Lingue straniere creatività e la fantasia. COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA Numeri e spazio Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. Ha familiarità con le strategie del contare e dell’ operare con i numeri. Oggetti, fenomeni, viventi Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali,accorgendosi dei loro cambiamenti. Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc.; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni Il corpo e il movimento verbali. Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé e di sana alimentazione. Tecnologia Discorsi e parole Immagini, suoni e colori Conoscenza del mondo Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. COMPETENZA DIGITALE Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. 7 IMPARARE A IMPARARE Questa competenza comporta l’ acquisizione, l’ elaborazione e l’ assimilazione di nuove conoscenze e abilità come anche la ricerca e l’ uso delle opportunità di orientamento. Il fatto di imparare a imparare fa sì che i discenti prendano le mosse da quanto hanno appreso in precedenza e dalle loro esperienze di vita per usare e applicare conoscenze e abilità in tutta una serie di contesti: a casa, sul lavoro, nell’ istruzione e nella formazione. La motivazione e la fiducia sono elementi essenziali perché una persona possa acquisire tale competenza. I discorsi e le parole COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomen-tare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comin-cia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. Il sé e l’ altro Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. La conoscenza del mondo Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari Immagini, suoni e colori Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione… ); sviluppa interesse per l’ ascolto della musica e per la fruizione di opere d’ arte. Il corpo e il movimento Si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. Il sé e l’ altro SPIRITO D’INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. 8 Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e I discorsi e le parole offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole. La conoscenza del mondo Immagini, suoni,colori Il corpo e il movimento Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative. Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli. Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’ uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’ interno della scuola e all’ aperto. Controlla l’ esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva. CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. I discorsi e le parole Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Sviluppa il senso dell’ identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. Il sé e l’ altro Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città. Vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli Il corpo e il movimento consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. 9 Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Immagini, suoni e colori Sa esprimere attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative le proprie sensazioni, sentimenti ed esperienze. Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione); sviluppa interesse per l’ ascolto della musica e per la fruizione di opere d’ arte. Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Matrice competenze/traguardi per lo sviluppo delle competenze di fine ciclo scolastico COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’ organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi. Italiano Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, dei quali individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. Scrive testi corretti nell’ ortografia, chiari e coerenti, legati all’ esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre: rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. Capisce e utilizza nell’ uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di altro uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. Storia Matematica Comprende testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche. Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche dai dati rappresentati in tabelle e grafici. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un Scienze linguaggio appropriato. Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e Musica strumenti musicali, imparando ad asc0oltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche e codificate. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere Educazione fisica i propri stati d’ animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche. Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni e Tecnologia servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale. 10 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Lingua inglese Descrive oralmente e per scritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA Geografia Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’ opportunità di ricorrere ad una calcolatrice. Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro) Matematica Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria. Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione). Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’ aiuto dell’ insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande,anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. Individua, nei fenomeni, somiglianze, differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio-temporali. Scienze Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli. Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento utilizzando modelli intuitivi e ha cura della sua salute. Riconosce la principali caratteristiche e i modo di vivere di organismi animali e vegetali. Educazione fisica Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psicofisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione nell’ uso di sostanze che indicono dipendenza. 11 È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale. Tecnologia Italiano Storia Musica Arte e immagine Tecnologia Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento. COMPETENZA DIGITALE Ascolta e comprende testi orali “diretti”o trasmessi dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali. Usa carte geo-storiche, anche con l’ ausilio di strumenti informatici. Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica. Utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visuale per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti ( grafico- espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali). Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali. Italiano Lingua inglese Storia Geografia Matematica Scienze IMPARARE A IMPARARE Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’ apprendimento di un argomento dato e lo mette in relazione; le sintetizza anche in funzione dell’ esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera da’ ’ insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni. Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate e periodizzazioni. Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico letterarie). Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici imparati siano utili per operare nella realtà. Trova da varie fonti informazioni e spiegazioni sui problemi che 12 lo interessano. Musica Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale. Arte e immagine Educazione fisica Tecnologia Italiano Lingua inglese Storia Matematica Scienze Musica È in grado di osservare, descrivere e leggere immagini (opere d’ arte, fotografie, manifesti, fumetti) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip). Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e posturali contingenti. Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazioni, discussioni, scambi epistolari) attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo la proprie idee e confrontandosi con il punto di vista altrui. Ha atteggiamenti di cura verso l’ ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ ambiente sociale e naturale. Esegue, da solo e in gruppo. Semplici brani vocali e strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto costruiti. Comprende, all’ interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’ importanza di rispettarle. Educazione fisica Agisce rispettando i criteri di base di sicurezza per sé e gli altri, sia nel movimento sia nell’ uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ ambiente scolastico ed extrascolastico. Geografia Matematica Scienze Musica SPIRITO D’INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio. Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. Sviluppa atteggiamenti di curiosità r modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali. 13 Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Educazione fisica Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco/sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIVO CULTURALE Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura dell’ infanzia, a voce alta e in lettura silenziosa autonoma e formula su di essi giudizi personali. Italiano Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà delle situazioni comunicative. È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo). Lingua inglese Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera. Riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce ed esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti sul territorio e comprende l’ importanza del patrimonio artistico e culturale. Storia Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’ 0umanità dal paleolitico fino alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. Comprende aspetti fondamentali del passato dell’ Italia dal paleolitico fino alla fine dell’ Impero Romano d’ Occidente con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza. Geografia Riconosce e denomina i principali “oggetti”geografici fisici (monti, fiumi, pianure, coste) Individua i caratteri che connotano i paesaggi con particolare attenzione a quelli italiani e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti. Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’ uomo sul paesaggio naturale. Matematica Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’ uomo. Musica Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziali e in riferimento alla loro fonte Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere. Arte e Individua i principali aspetti formali dell’ opera d’ arte; apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria. 14 immagine Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia. Riconosce e identifica nell’ ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di Tecnologia tipo artificiale. Inizia a riconoscere con metodo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale. 15 4. a. AMBITO DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA ATTIVA PREMESSA DI AMBITO È compito di questo ciclo scolastico porre le basi per l’ esercizio della cittadinanza attiva, potenziando e ampliando gli apprendimenti promossi nella Scuola dell’ Infanzia. L’ educazione alla cittadinanza viene promossa attraverso esperienze significativa che consentano di apprendere il concreto prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ ambiente e che favoriscano forme di cooperazione e solidarietà. Questa fase del processo formativo è il terreno favorevole per lo sviluppo di un’ adesione consapevole a valori condivisi e di atteggiamenti cooperativi e collaborativi che costituiscono la condizione per praticare la convivenza civile. Obiettivi irrinunciabili dell’ educazione alla cittadinanza sono la costruzione del senso di legalità, e lo sviluppo di un’ etica della responsabilità. [… .] Accanto ai valori e alle competenze inerenti la cittadinanza, la scuola del primo ciclo include nel proprio nel proprio curricolo la prima conoscenza della Costituzione della Repubblica italiana. [… .] Parte integrante dei diritti costituzionali e di cittadinanza è il diritto alla parola (art. 21), il cui esercizio dovrà prioritariamente essere tutelato ed incoraggiato in ogni senso scolastico e in ciascun alunno, avendo particolare attenzione a sviluppare le regole di una conversazione corretta.[… .]4 L’ ambito dell’ educazione alla cittadinanza opera nella consapevolezza che l’ intervento educativo si esplica in un “continuum”di atteggiamenti e comportamenti che portano alla conquista del concetto di alterità, laddove l’ io e il tu sperimentano regole condivise per un’ armonica convivenza e un corretto uso delle risorse del mondo. Pertanto la disciplina viene trattata in modo trasversale alle varie aree, ponendo come finalità il progressivo senso di appartenenza ad una comunità sempre più composita della quale condividere diritti e doveri. In questo percorso è particolarmente importante, per lo sviluppo del futuro cittadino, accogliere i bisogni di ciascuno, primo fra tutto quello di autonomia e di identità personale. Il tema del multiculturalismo, accanto a quello dell’ accoglienza e del sostegno agli alunni con bisogni educativi speciali (BES), è una delle sfide più importanti che la nuova società pone alla scuola, chiamata a formare cittadini che partecipino in modo attivo e responsabile alla vita di comunità sempre più ampie. La scuola è dunque la prima occasione per imparare ed esercitare atteggiamenti di assunzione di responsabilità ed impegno per una partecipazione attiva alla vita sociale. FINALITÀ Nel nostro Istituto il curricolo di cittadinanza attiva, all’ interno del quale si collocano percorsi di varie educazioni (cittadinanza, affettività, salute, alimentazione, ambientale e stradale), persegue le seguenti finalità: porre le basi per l’ esercizio della cittadinanza attiva potenziando e ampliando gli apprendimenti promossi nella scuola dell’ infanzia; sviluppare un’ adesione consapevole a valori condivisi con atteggiamenti cooperativi e collaborativi; costruire il senso della legalità attraverso la condivisione ed il rispetto di regole comuni; 4 Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’ infanzia e del primo ciclo d’ istruzione, pagg. 33-34. 16 promuovere lo sviluppo dell’ etica della responsabilità potenziando la capacità di progettazione e riflessione sui propri comportamenti. IL SÉ E L’ALTRO - Scuola dell’Infanzia I bambini nella scuola hanno molte occasioni per prendere coscienza della propria identità, per scoprire le diversità culturali, religiose, etniche, per apprendere le prime regole del vivere sociale, per riflettere sul senso e le conseguenze delle loro azioni. Raccoglie discorsi circa gli orientamenti morali, il cosa è giusto e cosa è sbagliato, il valore attribuito alle pratiche religiose. La scuola si pone come spazio di incontro e di dialogo, di approfondimento culturale e di reciproca formazione tra genitori e insegnanti per affrontare insieme questi temi e proporre ai bambini un modello di ascolto e di rispetto, che li aiuti a trovare risposte alle loro domande di senso in coerenza con le scelte della propria famiglia, nel comune intento di rafforzare i presupposti della convivenza democratica. 1. Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti ETÀ CONOSCENZE - ha coscienza di sé - distingue tra “io”e “tu” ABILITÀ - scopre la propria identità sessuale - riconosce i propri bisogni 4 ANNI ha maggiore sicurezza e autonomia gestisce i propri bisogni personali 5 ANNI conosce i propri bisogni ed emozioni acquisisce una piena autonomia nella cura di sé 3 ANNI 2. Esprime i propri bisogni e sentimenti confrontandosi con bambini e adulti ETÀ 3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI CONOSCENZE - conosce le modalità per manifestare i propri sentimenti e bisogni - riconosce alcune espressioni facciali collegate ad emozioni riconosce alcune emozioni e stati d’ animo riconosce le emozioni su di sé e su gli altri ABILITÀ - manifesta con il corpo i propri sentimenti - incomincia ad utilizzare le prime forme verbali per esprimere i propri sentimenti esprime le emozioni attraverso il linguaggio e modalità diverse comunica e condivide i propri stati emotivi 3. Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizione della famiglia, della comunità e sviluppa un senso di appartenenza ETÀ 3 ANNI 4 ANNI CONOSCENZE riconosce i membri della propria famiglia si relazione e condivide esperienze con gli altri 17 ABILITÀ impara i nomi dei compagni e degli adulti di riferimento assume compiti nel gruppo in vista di un obiettivo comune 5 ANNI - riconosce che ognuno ha capacità diverse e può dare contributi differenti - è consapevole che ognuno ha il proprio vissuto - sperimenta il senso del gruppo e della collaborazione - accetta il confronto con l’ altro 4. Ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme ETÀ CONOSCENZE 3 ANNI è consapevole dell’ esistenza di regole 4 ANNI conosce le prime regole di convivenza 5 ANNI conosce le regole comportamentali da adottare nei vari ambienti: scuola, strada, luoghi pubblici ABILITÀ individua regole e comportamenti che facilitano l’ attenzione nei momenti di routine acquisisce la consapevolezza che i rapporti con gli altri necessitano di regole riflette sul senso delle regole condivise e ne discute con gli altri Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria La realizzazione del curricolo di educazione alla cittadinanza attiva e la sua applicazione nella prospettiva interdisciplinare sono destinate ad accompagnare lo studente nella sua crescita culturale, a favorirne lo sviluppo armonico, recuperando e valorizzando, accanto all'apprendimento formale, quello informale e non formale che l’ alunno realizza in ambienti diversi da quello scolastico. Al termine della Scuola Primaria l’ alunno è capace di: agire consapevolmente il proprio ruolo nell’ ambito delle relazioni sociali della comunità di appartenenza; essere consapevole dei propri diritti e doveri; partecipare attivamente e responsabilmente alla vita di gruppo comprendendone le finalità; attivare comportamenti sociali adeguati rispetto alla corporeità e all’ affettività; impegnarsi a elaborare e a promuovere azioni finalizzate al miglioramento continuo di sé e del proprio ambiente di vita; esprimere disponibilità al confronto ed al dialogo; esprimere i propri bisogni e le proprie opinioni e dimostrarsi in grado di comprendere quelli dell’ altro. CLASSE PRIMA COMPETENZE Attivare un comportamento adeguato alle diverse situazioni della vita quotidiana Prendersi cura della propria persona e dell’ ambiente in cui si vive Riconoscere i propri bisogni ed esprimerli attraverso forme di comunicazione efficaci 18 PREREQUISITI CONOSCENZE ABILITÀ Percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti esprimendoli in modo sempre più adeguato. Educazione alla cittadinanza Educazione alla cittadinanza Conosce forme di espressione personali in relazione a stati d’ animo, emozioni e contesti Ascolta e comunica con gli altri Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, Individua significativi dei comportamenti individuali nelle Ha cura del proprio materiale e relazioni tra pari del patrimonio comune Assume un comportamento di cura del materiale personale e comunitario Comprende il valore degli strumenti e degli spazi di vita comune Partecipa ai giochi e lavora nel gruppo Rispetta le regole nelle diverse occasioni della vita scolastica Conosce le regole della classe Rispetta le regole di convivenza Assume un comportamento adeguato in relazione alla salute e al benessere, alla prevenzione e alla sicurezza Sa esprimere emozioni, sentimenti,argomentazioni attraverso il linguaggio verbale È consapevole del proprio corpo e delle sue modificazioni Educazione alla salute Educazione alla salute Conosce le prime regole per l’ igiene e la cura della persona nel contesto della comunità scolastica. Cura la propria persona e gli spazi quotidiani attivando comportamenti adeguati Conosce norme di comportamento per la sicurezza nei vari ambienti (classe, scuola, casa) Rispetta le norme necessarie per la sicurezza. Simula comportamenti da assumere in condizioni di rischio e/o di pericolosità ambientale. Educazione all’affettività Educazione all’affettività Distingue le caratteristiche personali, gusto, inclinazioni, limiti e pregi. Sa indicare i propri gusti ed inclinazioni. Comprende il significato di termini quali “interesse, capacità”, cambiamenti personali nel tempo. Conosce modi diversi per rappresentare se stesso 19 È consapevole dei propri cambiamenti personali. Attiva strumenti di ascolto e di conoscenza di sé. Ricostruisce la propria storia personale. Comunica attraverso una pluralità di linguaggi Conosce elementi significativi della propria storia personale. Sa di avere una storia personale e familiare Conosce le modalità per instaurare rapporti positivi con i compagni. Attiva modalità relazionali adeguate con compagni ed adulti. Utilizza le proprie capacità all’ interno del gruppo. Ha raggiunto una prima Consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. CLASSE SECONDA COMPETENZE Attivare un comportamento adeguato alle diverse situazioni della vita quotidiana Prendersi cura della propria persona e dell’ ambiente in cui si vive Riconoscere i propri bisogni ed esprimerli attraverso forme di comunicazione efficaci in diversi contesti. CONOSCENZE ABILITÀ Educazione alla cittadinanza Educazione alla cittadinanza Riconosce forme di espressione personali in relazione a stati d’ animo, emozioni e contesti. Ascolta e comunica con gli altri. Manifesta il proprio punto di vista all’ interno di un contesto relazionale corretto. Individua aspetti significativi dei comportamenti individuali nelle relazioni tra pari. Partecipa ai giochi e lavora in piccolo gruppo. Conosce il valore degli strumenti e degli spazi di vita comune. Cura il proprio materiale e il patrimonio comune. Conosce le regole della classe. Rispetta le regole nelle diverse occasioni della vita scolastica. Educazione alla salute Educazione alla salute Conosce le regole relative all’ igiene e alla cura della persona. Cura la propria persona e gli spazi quo-tidiani attivando comportamenti adeguati. Ha nozione dei comportamenti da adottare per il rispetto della salute propria e altrui. Attiva comportamenti di prevenzione a tutela della salute. Padroneggia le norme di comportamento per la sicurezza nei vari ambienti (classe, scuola, casa). Rispetta le norme necessarie per la sicurezza e simula comportamenti da assumere in condizioni di rischio e/o pericolosità ambientale. 20 Educazione all’affettività Educazione all’affettività Distingue le caratteristiche personali, i gusti, le inclinazioni, i limiti e i pregi. Indica gusti ed inclinazioni. Descrive i propri cambiamenti personali. Riconosce i cambiamenti personali nel tempo, le proprie capacità ed i propri interessi. Conosce strumenti per rappresentare e raccontare se stesso. Conosce elementi significativi della propria storia personale. Conosce le modalità per rapportarsi correttamente con compagni ed adulti. Attiva strumenti di conoscenza e ascolto di sé e degli altri. Utilizza le proprie capacità all’ interno del gruppo. Ricostruisce la propria storia personale. Attiva modalità di relazione adeguate con compagni ed adulti. CLASSE TERZA COMPETENZE Attivare una comportamento adeguato e consapevole nelle diverse situazioni della vita quotidiana. Sviluppare un atteggiamento responsabile rispetto alla cura della propria persona e dell’ ambiente in cui si vive. Esprimere forme di relazione attente e rispettose degli altri. CONOSCENZE ABILITÀ Educazione alla cittadinanza Educazione alla cittadinanza Conosce forme di espressione proprie e/o altrui comuni in relazione a stati d’ animo, emozioni e contesti. Manifesta il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme corrette ed argomentate, utilizzando diversi registri. Conosce regole su cui si fondano il gruppo, la comunità e la società. Recepisce e si confronta con le opinioni altrui manifestando rispetto e in modo critico e costruttivo. Conosce il concetto di diritto e di dovere. Interiorizza il valore degli strumenti e degli spazi di vita comune. Si riconosce come membro di una comunità e si comporta conformemente sulla base di regole condivise. Assume compiti e responsabilità nella classe e nella comunità scolastica. Ha cura del proprio materiale e del patrimonio comune. Sviluppa comportamenti socialmente adeguati e li trasferisce in contesti 21 extrascolastici. Educazione alla sicurezza Educazione alla sicurezza Conosce norme di comportamento per la Rispetta le norme necessarie per la sicurezza nei vari ambienti sicurezza. Simula comportamenti da assumere in condizioni di rischio e/o pericolosità ambientale. Educazione all’affettività Conosce l’ interdipendenza tra le emozioni ed il proprio corpo. Educazione all’affettività Ascolta il proprio corpo per distinguere momenti di benessere o di malessere. Conosce e denomina le emozioni e i sentimenti legati alla relazione con l’ altro. Esprime la propria emotività in situazioni di gioco, di impegno, di relax, con attenzione e rispetto per gli altri. Percepisce il proprio ruolo nella classe, nella famiglia e nel gruppo dei pari. Comunica la percezione di sé e del proprio ruolo nella classe e nel gruppo dei pari. Educazione ambientale Educazione ambientale ambiente naturale e antropizzato Conosce le caratteristiche dell’ ambiente Descrive l’ del territorio. vicino: spazi vissuti dell’ ambiente naturale. Conosce le regole di comportamenti Individua vantaggi e svantaggi derivati intervento dell’ uomo. quotidiani finalizzati alla tutela delle risorse e dall’ allo sviluppo sostenibile. Programma e mette in atti comportamenti finalizzati alla tutela dell’ ambiente. CLASSE QUARTA COMPETENZE Assumere comportamenti volti alla tutela propria e altrui Valorizzare ruoli ed opinioni diverse dalle proprie Maturare comportamenti adeguati nella comunità di appartenenza. CONOSCENZE ABILITÀ Educazione alla cittadinanza Educazione alla cittadinanza Riconosce i ruoli dell’ individuo nel contesto Sperimenta diversi ruoli nel contesto di vita. quotidiano. Riconosce le caratteristiche essenziali del Conosce forme e funzionamento della realtà gruppo, della comunità o della società. territoriale. 22 Conosce tradizioni e culture del territorio. Partecipa territorio. alle esperienze culturali del Conosce forme di cooperazione e solidarietà. Sperimenta forme di cooperazione e solidarietà interagendo con esperienze e con Riflette ed approfondisce il concetto di norma culture diverse. etica. Sviluppa il senso di legalità. Educazione alla salute/ambiente Educazione ala salute/ambiente Conosce corrette norme di comportamento. Mette in atto atteggiamenti e comportamenti corretti volti al conseguimento di stili di vita Conosce regole per la sicurezza in diversi sani. contesti. Rispetta le norme per la sicurezza. Conosce norme per il rispetto ambientale e la ricaduta dei problemi ambientali. Attua comportamenti rispettosi dell’ ambiente. Educazione all’affettività Educazione all’affettività Cura i rapporti con coetanei ed adulti. Conosce diversi modelli relazionali. Esterna i problemi e trova modalità di Conosce diverse modalità di superamento cooperazione e/o di compromesso. dei conflitti. Educazione stradale Educazione stradale Conosce i diritti e i doveri del pedone e del ciclista nel codice della strada. Dimostra di aver compreso la necessità di norme e regole per vivere in modo sicuro la strada. Riconosce la segnaletica stradale. Riconosce e distingue i mezzi pubblici dai privati. Esegue in modo corretto un percorso a piedi e/o in bicicletta. Riconosce nel percorso svolto i principali segnali stradali. Attiva e mantiene comportamenti corretti sui mezzi pubblici e privati. CLASSE QUINTA COMPETENZE Attivare comportamenti la corporeità e l’ affettività proprie e altrui. Sviluppare senso critico, equilibrio e consapevolezza nel contesto delle relazioni umane. Assumere un atteggiamento responsabile e partecipe rispetto alla comunità di appartenenza 23 e all’ ambiente. CONOSCENZE ABILITÀ Educazione alla cittadinanza Educazione alla cittadinanza Comprende i ruoli del cittadino nella comu- Riconosce e sperimenta il ruolo di cittadino nità locale, nazionale ed internazionale. nel contesto di vita. Conosce le forme e il funzionamento delle Si orienta negli uffici preposti alle diverse istituzioni del territorio. funzioni pubbliche del territorio. Conosce le tradizioni culturali del proprio Si interessa delle tradizioni e cultura locale. territorio. Si confronta e costruisce rapporti di rispetto Conosce altre tradizioni culturali. di sé e dell’ altro. Conosce le organizzazioni internazionali a È cosciente dei principali diritti umani. favore dei diritti del fanciullo e dell’ uomo. Educazione alla salute Conosce le norme per la sicurezza nei vari ambienti. Educazione alla salute Rispetta le norme necessarie per la sicurezza. Simula comportamenti da assumere in condizioni di rischio e/o di pericolosità ambientale. Educazione all’affettività Educazione all’affettività Denomina le emozioni ed i sentimenti legati alla relazione con l’ altro. Esprime la propria emotività in situazioni di gioco, lavoro e relax con attenzione e rispetto per gli altri. Conosce l’ evoluzione dei rapporti tra uomo e donna nella storia e in culture differenti. Educazione alimentare Conosce i principi nutrizionali essenziali contenuti nei diversi alimenti. Educazione alimentare Individua alimenti adeguati e non all’ interno della propria dieta. Conosce i principi relativi al dispendio energetico legato alle attività quotidiane. Assume comportamenti alimentari corretti ed equilibrati. E’informato sulle tradizioni culinarie della realtà locale e di altre culture. Assaggia cibi diversi dal solito per superare le abitudini ed eventuali stereotipi. 24 4. b. AMBITO DELLE COMPETENZE TRASVERSALI PREMESSA DI AMBITO Si intendono qui enunciare le “competenze trasversali”, che l’ alunno acquisisce costantemente nell’ ambito della pratica quotidiana di apprendimento e che lo contraddistinguono come persona unica ed irripetibile. Pertanto si configurano operativamente e concretamente si esprimono come “capacità delle strutture cognitive”e come “capacità delle strutture di personalità”. Considerato che tali “capacità” vengono quotidianamente promosse e sollecitate nella sequenza insegnamento-apprendimento si opta per una loro esplicitazione di tipo generale, affidando al singolo docente la responsabilità e la intenzionalità professionale, nell’ ambito della collegialità, di definirne i criteri, i parametri ed i livelli di applicazione, rispetto all’ individualizzazione dell’ insegnamento ed alla corrispondente personalizzazione dell’ apprendimento. Le “competenze trasversali”sono quindi da considerarsi come “linee guida”di ordine educativo e didattico, che sovrintendono, orientano e concretizzano ogni intervento formativo. Non si elaborano, pertanto, in questo ambito delle “competenze trasversali”, la classificazione e l’ articolazione in traguardi di sviluppo delle competenze, in conoscenze e abilità per livelli di scolarità. Tuttavia poiché il curricolo ambisce a definire l’ identità culturale e formativa del nostro Circolo, si indicano alcune linee guida all’ interno delle quali ogni insegnante è chiamato a esercitare la propria azione formativa, tenendo in considerazione tutto quanto esplicitato nel presente Curricolo. Ciò allo scopo di riempire di significato la “libertà di insegnamento”coniugandola con il principio di responsabilità professionale. LINEE GUIDA PER L’ELABORAZIONE DI UNITÀ DI LAVORO FORMATIVO5 Per unità di lavoro formativo si intende lo sviluppo di un determinato percorso formativo, di lunghezza variabile, relativo a una specifica disciplina e/o insegnante o realizzata con il concorso di più discipline e/o insegnanti. Risulta quindi compresa sia l’ attività di progettazione individuale, sia quella articolata per dipartimenti disciplinari o team docenti. In conformità alla struttura del curricolo del nostro Circolo lo schema progettuale sarà esplicitamente finalizzato alla didattica per competenze, attraverso la costruzione di ambienti di apprendimento funzionali alla promozione di competenze negli alunni. Conseguentemente sarà organizzato secondo una prospettiva di “progettazione a ritroso”, si avvarrà dell’ individuazione di situazioni problema attorno alle quali strutturare un contesto d’ azione proposto in chiave problematica e l’ organizzazione degli apprendimenti. Il momento valutativo sarà infine centrato sulla verifica del livello di competenza seguendo il principio metodologico della triangolazione. Gli insegnanti sono consapevoli che la costruzione dell’ identità formativa della scuola non passa solo attraverso la definizione di linee di lavoro e strumenti progettuali comuni, ma anche attraverso la cura e la documentazione delle esperienze formative svolte: la documentazione infatti ha una grande valore perché “racconta” l’ azione e trasforma in documento l’ esperienza e la capitalizza. Da qui la prospettiva della realizzazione di un “archivio dei beni didattici”attraverso l quale documentare il patrimonio di esperienze didattiche accumulato e renderlo fruibile alla comunità scolastica e quindi riproducibile in altri contesti. Un investimento sulla 5 M. Castoldi, Curricolo per competenze: percorsi e strumenti, Roma, Carrocci editore, 2013 25 documentazione punta a rafforzare l’ identità del Circolo la quale non può fondarsi che sulla propria storia e sul proprio percorso. LINEE GUIDA PER LA COSTRUZIONE DEL SETTING FORMATIVO Gli insegnanti considerano la scuola un ambiente formativo cioè un sistema complesso costituito da relazioni tra soggetti e oggetti, spazio e tempo, dimensione corporea e strutture cognitive. Progettare e gestire la scuola significa dunque sviluppare un approccio globale che si inscrive in una visione ecologica della scuola, si esprime nel valore dell’ accoglienza, dell’ ospitalità dell’ ambiente formativo e si concretizza in un progressivo percorso verso l’ autonomia inserito nell’ ottica di una comunità di ricerca. Gli spazi delle nostre scuole (aule, atri e ingressi, spazi e aule specifiche, spazi esterni) dovranno permettere: - il lavoro autonomo degli alunno fondato sull’ esperienza e la ricerca; - la pluralità di attività da svolgersi in contemporanea; - le attività che coinvolgano la globalità della persona nelle sue dimensioni corporee, di movimento, esplorative, immaginative, emotive e razionali; - lo sviluppo dei saperi in prospettiva globale; - l’ inclusione delle diversità; - la comunicazione dei prodotti scolastici; - la possibilità di documentare e archiviare i materiali; - la possibilità per i docenti di fare riunioni, svolgere il proprio lavoro, avere a disposizione la documentazione organizzata. Gli spazi da considerare sono i seguenti. 1. Aula Nell’ aula si svolge tanta parte del lavoro per cui essa va attrezzata con particolare cura: - è necessario prevedere più aree di lavoro - gli armadi dovranno permettere la visibilità dei materiali e degli oggetti; - le pareti dovranno essere attrezzate per l’ esposizione dei prodotti (pannellature); - si possono prevedere spazi per riporre gli oggetti personali degli alunni; - l’ aula dovrà essere dotata di strumenti e materiali di lavoro (cancelleria e materiali per la gestione dell’ apprendimento); 2. Atri e ingressi Gli atri e gli ingressi possono essere attrezzati per la comunicazione dei prodotti scola-stici, con espositori e pannelli che illustrano i materiali elaborati dagli alunni e che possono così essere visionati da tutti i membri della scuola, ma anche genitori ed eventuali ospiti. 3. Spazi e aule specifiche La scuola può essere dotata di altri spazi al fine di promuovere attività con alunni provenienti da classi diverse, le quali richiedono, per loro natura l’ allestimento di aree specifiche di lavoro: - aula video attrezzata; - laboratorio di informatica; - biblioteca con dotazione di libri per tutte le classi e sistema di prestito eventualmente gestito dagli alunni; - laboratorio di pittura; 26 - laboratorio di scienze; - palestra per le attività fisiche e psicomotorie; - locale per gli incontri con grandi gruppi. 4. Spazi esterni Cura particolare dovrebbe essere riservata all’ allestimento di spazi esterni. Si può prevedere: - spazio coltivazione; - spazio attività di gioco; CODICE DEONTOLOGICO Gli insegnanti del I Circolo di Mondovì si definiscono professionisti dell’ educazione e, in stretta collaborazione con le famiglie, si impegnano a predisporre ambienti di apprendimento sereni e motivanti per sostenere la crescita dell’ autonomia degli alunni, la maturazione della loro identità, lo sviluppo e il potenziamento delle competenze necessarie alla loro piena realizzazione come persone e come futuri cittadini, all’ interno del quadro normativo nazionale ed alle indicazioni e raccomandazioni espresse dal Parlamento europeo. Premesso che ciascuno esercita il proprio ruolo nel pieno rispetto della libertà d’ insegnamento, poiché credono nella importanza di offrire a tutti gli alunni uguali opportunità di crescita indipendentemente dalla classe e dalla sede frequentata, i docenti in servizio presso il Circolo si uniformano ai seguenti principi che assumono come manifesto professionale. La nostra comunità scolastica è costituita da individui, ciascuno con le proprie capacità e potenzialità. L’ impegno di ognuno è necessario per la realizzazione delle finalità della scuola. Ogni persona deve essere trattata con dignità e ciascuno deve impegnarsi per mantenere continui e positivi rapporti di comunicazione con gli altri. Crediamo nella possibilità di migliorare la formazione e sostenere la maturità dei nostri alunni, quindi assumiamo un atteggiamento di fiducia nelle capacità e potenzialità di ciascuno. Orientiamo le nostre scelte e le nostre decisioni professionali in relazione a ciò che sembra meglio favorire la crescita e il benessere degli alunni. Per realizzare gli obiettivi della scuola e mantenere alta la credibilità del Circolo e di tutta la comunità professionale, i docenti si impegnano a: - selezionare obiettivi di lavoro definiti e realistici e strutturare correttamente tempi e contenuti della proposta didattica; - favorire il diffondersi di una clima disteso adottando atteggiamenti empatici e accoglienti e promuovendo tra gli alunni condivisione e senso di appartenenza; - coinvolgere attivamente gli alunni nel processo formativo proponendo attività interessanti e diversificando percorsi e proposte; - utilizzare metodi e strumenti atti a sostenere l’ apprendimento e a recuperare le carenze e le potenzialità degli alunni utilizzando strategie didattiche innovative e attive; - monitorare costantemente i risultati raggiunti per riadattare le proposte didattiche; - garantire il più possibile una valutazione trasparente, equa e rigorosa, chiarendo sempre alle famiglie e agli alunni metodi, tempi e criteri di valutazione; - tutelare la riservatezza dei risultati e dei comportamenti degli alunni, fatto salvo il costante confronto con le loro famiglie. 27 CATEGORIE DELLE COMPETENZE TRASVERSALI A livello epistemologico si opta per la classificazione delle competenze trasversali secondo le seguenti categorie, di cui si esplicitano i riferimenti scientifici: 1) “Capacità delle strutture cognitive”ovvero “Operazioni mentali” 2) “Disposizioni della mente” 3) “Capacità delle strutture di personalità”: a) “Skills for life”- OMS 1994 b) Competenze chiave per una positiva vita attiva e per il buon funzionamento della società - OCSE 2003 c) Competenze chiave per l’ apprendimento permanente - Un quadro di riferimento europeo - UE 10/11/2005 1) “Capacità delle strutture cognitive”ovvero “Operazioni mentali”6 Conoscenza, intesa come capacità di trattenere relazioni relative a fatti, nomi, definizioni: Conoscenza dei dati particolari: definire, distinguere, identificare, ricordare, riconoscere, identificare, acquisire. Conoscenza dei mezzi che permettono l'utilizzazione dei dati particolari: ricordare, identificare, riconoscere, acquisire. Conoscenza delle rappresentazioni astratte: ricordare, riconoscere, acquisire, identificare. Comprensione, che si acquisisce con la capacità di tradurre in diversa forma i dati conosciuti: Trasposizione: tradurre, trasformare, dire con proprie parole, illustrare, preparare, leggere, rappresentare, cambiare, riscrivere, ridefinire Interpretazione: interpretare, riorganizzare, risistemare, differenziare, distinguere, fare, stabilire, spiegare, dimostrare Estrapolazione: valutare, inferire, concludere, predire, differenziare, determinare, estendere, interpolare, estrapolare, completare, stabilire conseguenze Applicazione, intesa come estensione dei concetti posseduti a situazioni inconsuete: applicare, generalizzare, collegare, scegliere, sviluppare, organizzare, utilizzare, adoperare, trasferire, ristrutturare, classificare Analisi, il cui livello è costituito dalla capacità di discriminare elementi di informazione, individuare ipotesi, separare qualitativamente i dati: Ricerca degli elementi: distinguere, localizzare, identificare, classificare, discriminare, riconoscere, categorizzare, dedurre Ricerca delle relazioni: analizzare, contrastare, confrontare, distinguere, dedurre Ricerca dei principi d'organizzazione: analizzare, distinguere, localizzare, dedurre Sintesi, consiste nell’ organizzare funzionalmente e in modo produttivo gli elementi di conoscenza posseduti: 6 Dalla tassonomia di Bloom. La lista dei verbi attivi per la tassonomia cognitiva è tratta da César Birzea, Gli obiettivi educativi nella programmazione, Torino, Loescher, 1981 28 Produzione di un'opera personale: scrivere, raccontare, riferire, produrre, costituire, trasmettere, creare, modificare, documentare Elaborazione di un piano di azione: proporre, pianificare, produrre, proiettare, modificare, specificare. Derivazione di un insieme di relazioni astratte: produrre, derivare, sviluppare, combinare, organizzare, sintetizzare, classificare, dedurre, sviluppare, formulare, modificare Valutazione, intesa come capacità di esaminare criticamente una situazione formulando giudizi appropriati, rappresenta il livello più elevato di obiettivi: Critica interna: giudicare, argomentare, convalidare, decidere Critica esterna: giudicare, standardizzare, valutare. argomentare, considerare, comparare, contrastare, 2) “Disposizioni della mente”7 - Persistere - Gestire l’ impulsività - Ascoltare gli altri con comprensione ed empatia - Pensare in maniera flessibile - Pensare sul pensare (Metacomunicazione) - Impegnarsi per l’ accuratezza - Fare domande e porre problemi - Applicare la conoscenza pregressa a nuove situazioni - Pensare e comunicare con chiarezza e precisione - Raccogliere informazioni attraverso tutti i sensi - Creare, immaginare, innovare - Rispondere con meraviglia e stupore - Assumere rischi responsabili - Avere senso dell’ umorismo - Pensare in maniera interdipendente - Rimanere aperti all’ apprendimento continuo 7 L. Costa e B. Kallick, 2007, Le disposizioni della mente –Come educarle insegnando, Roma, LAS 29 3) “Capacità delle strutture di personalità” a) “Skills for life”- OMS 19948 Decision making (capacità di prendere decisioni): competenza che aiuta ad affrontare in maniera costruttiva le decisioni nei vari momenti della vita. La capacità di elaborare attivamente il processo decisionale, valutando le differenti opzioni e le conseguenze delle scelte possibili, può avere effetti positivi sul piano della salute, intesa nella sua accezione più ampia. Problem solving (capacità di risolvere i problemi): questa capacità, permette di affrontare i problemi della vita in modo costruttivo. Pensiero creativo: agisce in modo sinergico rispetto alle due competenze sopracitate, mettendo in grado di esplorare le alternative possibili e le conseguenze che derivano dal fare e dal non fare determinate azioni. Aiuta a guardare oltre le esperienze dirette, può aiutare a rispondere in maniera adattiva e flessibile alle situazioni della vita quotidiana. Pensiero critico: è l'abilità ad analizzare le informazioni e le esperienze in maniera obiettiva. Può contribuire alla promozione della salute, aiutando a riconoscere e valutare i fattori che influenzano gli atteggiamenti e i comportamenti. Comunicazione efficace: sapersi esprimere, sia sul piano verbale che non verbale, con modalità appropriate rispetto alla cultura e alle situazioni. Questo significa essere capaci di manifestare opinioni e desideri, bisogni e paure, esser capaci, in caso di necessità, di chiedere consiglio e aiuto. Capacità di relazioni interpersonali: aiuta a mettersi in relazione e a interagire con gli altri in maniera positiva, riuscire a creare e mantenere relazioni amichevoli che possono avere forte rilievo sul benessere mentale e sociale. Tale capacità può esprimersi sul piano delle relazioni con i membri della propria famiglia, favorendo il mantenimento di un'importante fonte di sostegno sociale; può inoltre voler dire esser capaci, se opportuno, di porre fine alle relazioni in maniera costruttiva. Autoconsapevolezza: riconoscimento di sé, del proprio carattere, delle proprie forze e debolezze, dei propri desideri e delle proprie insofferenze. Sviluppare l'autoconsapevolezza può aiutare a riconoscere quando si é stressati o quando ci si sente sotto pressione. Si tratta di un prerequisito di base per la comunicazione efficace, per instaurare relazioni interpersonali, per sviluppare empatia nei confronti degli altri. Empatia: é la capacità di immaginare come possa essere la vita per un'altra persona anche in situazioni con le quali non si ha familiarità. Provare empatia può aiutare a capire e accettare i "diversi"; questo può migliorare le Interazioni sociali per es. in situazioni di differenze culturali o etniche. La capacità empatica può inoltre essere di sensibile aiuto per offrire sostegno alle persone che hanno bisogno di cure e di assistenza, o di tolleranza. 8 “Con il termine “Skills for life”si intendono tutte quelle skills (abilità, competenze) che è necessario apprendere per mettersi in relazione con gli altri e per affrontare i problemi, le pressioni e gli stress della vita quotidiana. La mancanza di tali skills socio-emotive può causare, in particolare nei giovani, l’ instaurarsi di comportamenti negativi e a rischio in risposta agli stress *… +. Per insegnare ai giovani le Skills for life è necessario introdurre specifici programmi nelle scuole o in altri luoghi deputati all’ apprendimento.”(Bollettino OMS, “Skills for life”, n. 1, 1992). Le definizioni di ogni skill sono in P. Marmocchi, C. Dall’ Aglio e M. Tannini – Educare le life skills, Presentazione, Erickson 2004. 30 Gestione delle emozioni: implica il riconoscimento delle emozioni in noi stessi e negli altri; la consapevolezza di quanto le emozioni influenzino i comportamento e la capacità di rispondere alle medesime in maniera appropriata. Gestione dello stress: consiste nel riconoscere le fonti di stress nella vita quotidiana, nel comprendere come queste ci "tocchino" e nell'agire in modo da controllare i diversi livelli di stress. b) Competenze chiave per una positiva vita attiva e per il buon funzionamento della società - OCSE 20039 Il Rapporto prevede 9 competenze essenziali raggruppate in 3 categorie, anche se esse non funzionano isolatamente, ma solo per aggregati: Agire in modo autonomo: la capacità di difendere e affermare i propri diritti, interessi, responsabilità, limiti e bisogni permette di fare scelte come cittadino, membro di una famiglia, lavoratore, consumatore; la capacità di definire e realizzare programmi di vita e progetti personali permette di concepire e realizzare obiettivi che danno significato alla propria vita e si conformano ai propri valori; la capacità di agire in un quadro d'insieme, in un contesto ampio consente di capire il funzionamento del contesto generale, la propria collocazione, la posta in gioco e le possibili conseguenze delle proprie azioni. Servirsi di strumenti in maniera interattiva: la capacità di utilizzare la lingua, i simboli e i testi in maniera interattiva permette di comprendere il mondo, di comunicare e interagire efficacemente con il proprio ambiente; la capacità di utilizzare le conoscenze e le informazioni in maniera interattiva permette di gestire il sapere e le informazioni, servendosene come base per compiere le proprie scelte, per prendere decisioni, agire e interagire; la capacità di utilizzare le nuove tecnologie in maniera interattiva: non solo abilità tecniche nell'uso della tecnologia, ma anche conoscenza delle nuove forme di interazione che questa ha reso possibili. Funzionare in gruppi socialmente eterogenei: la capacità di stabilire buone relazioni con gli altri permette di stabilire, mantenere e gestire relazioni personali; la capacità di cooperare permette di lavorare insieme e tendere a un fine comune; 9 “La competenza viene definita come «capacità di rispondere a esigenze individuali e sociali o di svolgere efficacemente un’ attività o un compito», avvalendosi di abilità non solo cognitive, di attitudini, motivazioni, valori, emozioni. Le competenze chiave o essenziali (key competencies o core competencies) sono quelle considerate tali, sulla base dei valori vigenti in una certa società, e quindi storicamente date, indispensabili per tutti per partecipare attivamente a più contesti e per riuscire nella vita e nella società; sono la base per continuare ad apprendere per tutta la vita, implementando il repertorio di conoscenze e di abilità per fronteggiare i continui cambiamenti in atto.”(Rapporto finale della Ricerca DESECO dell’ OCSE 2003). 31 la capacità di gestire e risolvere i conflitti presuppone l'accettazione del conflitto come aspetto intrinseco alle relazioni umane e l'adozione di un modo costruttivo per gestirlo e risolverlo. c) Competenze chiave per l’apprendimento permanente - Un quadro di riferimento europeo - UE 10/11/200510 Il quadro di riferimento delinea otto competenze chiave. Comunicazione nella madrelingua: è la capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta) e di interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano linguistico in un'intera gamma di contesti culturali e sociali, quali istruzione e formazione, lavoro, vita domestica e tempo libero. Comunicazione nelle lingue straniere: la comunicazione nelle lingue straniere condivide essenzialmente le principali abilità richieste per la comunicazione nella madrelingua: essa si basa sulla capacità di comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta - comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta - in una gamma appropriata di contesti sociali e culturali –istruzione e formazione, lavoro, casa, tempo libero –a seconda dei desideri o delle esigenze individuali. La comunicazione nelle lingue straniere richiede anche abilità quali la mediazione e la comprensione interculturale. Il livello di padronanza di un individuo varia inevitabilmente tra le quattro dimensioni (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta) e tra le diverse lingue e a seconda del suo background sociale e culturale, del suo ambiente e delle sue esigenze e/o dei suoi interessi. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia: La competenza matematica è l'abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. Partendo da una solida padronanza delle competenze aritmetico-matematiche, l'accento è posto sugli aspetti del processo e dell'attività oltre che su quelli della conoscenza. La competenza matematica comporta, in misura variabile, la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (pensiero logico e spaziale) e di presentazione (formule, modelli, costrutti, grafici, carte). La competenza in campo scientifico si riferisce alla capacità e alla disponibilità a usare l'insieme delle conoscenze e delle metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda sapendo identificare le problematiche e traendo le conclusioni che siano basate su fatti comprovati. La competenza in campo tecnologico è considerata l'applicazione di tale conoscenza e metodologia per dare risposta ai desideri o bisogni avvertiti dagli esseri umani. La competenza in campo scientifico e tecnologico comporta la comprensione dei cambiamenti determinati dall'attività umana e la consapevolezza della responsabilità di ciascun cittadino. Competenza digitale: consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell'informazione (TSI) per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Essa è supportata da abilità di base nelle TIC: l'uso del computer per 10 Le competenze sono definite in questa sede alla stregua di una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto. Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l'inclusione sociale e l'occupazione. 32 reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet. Imparare a imparare: Imparare a imparare è l'abilità di perseverare nell'apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che in gruppo. Questa competenza comprende la consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni, l'identificazione delle opportunità disponibili e la capacità di sormontare gli ostacoli per apprendere in modo efficace. Questa competenza comporta l'acquisizione, l'elaborazione e l'assimilazione di nuove conoscenze e abilità come anche la ricerca e l'uso delle opportunità di orientamento. Il fatto di imparare a imparare fa sì che i discenti prendano le mosse da quanto hanno appreso in precedenza e dalle loro esperienze di vita per usare e applicare conoscenze e abilità in tutta una serie di contesti: a casa, sul lavoro, nell'istruzione e nella formazione. La motivazione e la fiducia sono elementi essenziali perché una persona possa acquisire tale competenza. Competenze sociali e civiche: Queste includono competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in società sempre più diversificate, come anche a risolvere i conflitti ove ciò sia necessario. La competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile grazie alla conoscenza dei concetti e delle strutture sociopolitici e all'impegno a una partecipazione attiva e democratica. Spirito di iniziativa e imprenditorialità: Il senso di iniziativa e l'imprenditorialità concernono la capacità di una persona di tradurre le idee in azione. In ciò rientrano la creatività, l'innovazione e l'assunzione di rischi, come anche la capacità di pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi. È una competenza che aiuta gli individui, non solo nella loro vita quotidiana, nella sfera domestica e nella società, ma anche nel posto di lavoro, ad avere consapevolezza del contesto in cui operano e a poter cogliere le opportunità che si offrono ed è un punto di partenza per le abilità e le conoscenze più specifiche di cui hanno bisogno coloro che avviano o contribuiscono ad un'attività sociale o commerciale. Essa dovrebbe includere la consapevolezza dei valori etici e promuovere il buon governo. Consapevolezza e espressione culturale: consapevolezza dell'importanza dell'espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un'ampia varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive. 33 4. c. AMBITO LINGUISTICO (LINGUA ITALIANA, LINGUA INGLESE) I DISCORSI E LE PAROLE La lingua, in tutte le sue funzioni e forme, è uno strumento essenziale per comunicare e conoscere, per rendere via via più complesso e meglio definito, il proprio pensiero, anche grazie al confronto con gli altri e con l’ esperienza concreta e l’ osservazione. È il mezzo per esprimersi in modi personali, creativi e sempre più articolati. La lingua materna è parte dell’ identità di ogni bambino, ma la conoscenza di altre lingue apre all’ incontro con nuovi mondi e culture. La Scuola dell’ Infanzia ha la responsabilità di promuovere in tutti i bambini la padronanza della lingua italiana, rispettando l’ uso della lingua di origine. 1. Il bambino usa la lingua italiana con una corretta pronuncia dei suoni e delle parole adeguatamente all’età e al contesto socioculturale di provenienza ETÀ CONOSCENZE conosce parole di uso comune 3 ANNI 4 ANNI - conosce parole di uso comune - conosce le strutture e le regole base della lingua 5 ANNI - arricchisce il proprio lessico conosce le strutture e le regole base della lingua - conosce le semplici regole della conversazione (tacere –non interrompere alternanza turno – alzare la mano) ABILITÀ - utilizza il linguaggio verbale - si avvicina alla lingua italiana (se straniero) - apprende parole nuove - usa la frase minima - dialoga con compagni e adulti - formula frasi brevi e comprensibili (soggetto, verbo, complemento) pronuncia le parole correttamente - supera le difficoltà fonetiche - formula frasi di senso compiuto e brevi discorsi - attribuisce il giusto significato alle parole - impara a rispettare semplici regole della conversazione 2. Il bambino ascolta e comprende istruzioni e consegne fornendo risposte adeguate ETÀ CONOSCENZE comprende una semplice consegna ABILITÀ - impara ad ascoltare - esegue semplici consegne 4 ANNI comprende le consegne 5 ANNI - comprende quanto gli viene detto - comprende brevi sequenze di istruzioni verbali - ascolta adulti e compagni - esegue le consegne - ascolta adulti e compagni - esegue brevi sequenze di istruzioni verbali 3 ANNI 3. Ascolta e comprende con atteggiamento positivo storie e racconti ETÀ 3 ANNI CONOSCENZE conosce parole di uso comune 34 ABILITÀ - comincia a raccontare un’ esperienza personale - descrive semplici immagini 4 ANNI 5 ANNI - sa utilizzare i termini appropriati per verbalizzare comprensibilmente storie ed esperienze - possiede il senso del tempo (prima, dopo) - ha pensieri, idee ed opinioni personali - sa utilizzare i termini appropriati per verbalizzare comprensibilmente storie ed esperienze - possiede il senso del tempo (prima, dopo, infine) - racconta esperienze personali - verbalizza semplici storie - riordina un breve racconto in sequenza (prima, dopo) - inventa semplici storie - verbalizza i passaggi essenziali di fatti e narrazioni - riordina un breve racconto in sequenza (prima, dopo, infine) 4. Racconta, narra e descrive esperienze vissute e semplici storie ETÀ 3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI CONOSCENZE comprende brevi sequenze narrative comprende brevi racconti ABILITÀ si pone in atteggiamento di ascolto comprende ed è interessato ad ascoltare fiabe, storie e racconti presta attenzione a brevi racconti e li rielabora ascolta con atteggiamento positivo fiabe, storie e racconti letti o improvvisati 5. Comunica attraverso una pluralità di linguaggi ETÀ 3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI CONOSCENZE inizia a dare significato alle rappresentazioni grafiche attraverso la verbalizzazione sa attribuire un significato ai propri elaborati - sa denominare le parti del computer e le icone dei programmi base di disegno e scrittura - sa usare la tastiera per scrivere il proprio nome, nomina e riconosce i grafemi sulla tastiera - sa attribuire un significato ai propri elaborati ABILITÀ - sperimenta semplici tecniche espressive - si esprime spontaneamente attraverso il corpo - si esprime intenzionalmente attraverso il disegno - è in grado di verbalizzare le proprie rappresentazioni - esplora le possibilità offerte dalle tecnologie - rappresenta graficamente le proprie esperienze - verbalizza in modo ricco e personale i propri vissuti 6. Gioca con le parole sperimentando rime, filastrocche e drammatizzazioni ETÀ CONOSCENZE ABILITÀ 35 3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI - conosce parole di uso comune - apprezza il ritmo offerto dalla lingua cantata - apprezza il ritmo offerto dalla lingua cantata - memorizza semplici giochi cantati, filastrocche e conte - conosce le strutture della lingua per esprimersi correttamente in lingua italiana ascolta semplici canti e filastrocche e li ripete è in grado di ripetere ed eseguire semplici giochi cantati, filastrocche e conte - partecipa a giochi di parole e giochi fonologici - individua i fonemi iniziali e finali delle parole - si esprime attraverso la drammatizzazione 7. Sviluppa interesse e curiosità verso la lingua scritta ETÀ 3 ANNI CONOSCENZE / 4 ANNI è interessato alla lingua scritta 5 ANNI - sa riconoscere il proprio nome e il nome dei compagni - sa riconoscere le vari forme di scrittura - sa distinguere tra lettere e numeri ABILITÀ / - riconosce il proprio nome - riconosce la differenza tra un disegno e una scritta - scrive il proprio nome - ricopia semplici parole - scrive i numeri e li nomina - incomincia ad associare il fonema al grafema 8. Scopre la presenza di lingue diverse e familiarizza con una seconda lingua in situazioni di gioco e di dialogo ETÀ 3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI CONOSCENZE conosce la propria lingua madre - conosce e padroneggia la propria lingua madre - conosce e comprende la lingua italiana (se straniero) - conosce e padroneggia la lingua madre - conosce e comprende l’ italiano - impara semplici termini, canzoni, filastrocche in lingua inglese 36 ABILITÀ scopre la differenza tra la lingua italiana e le lingue straniere comincia a distinguere la lingua italiana dalle lingue straniere è consapevole delle pluralità linguistiche che lo circondano familiarizza in forma ludica e spontanea con una seconda lingua (inglese) PREMESSA DI AREA “Lo sviluppo di competenze linguistiche ampie e sicure è una condizione indispensabile per la crescita della persona e per l’ esercizio pieno della cittadinanza, per l’ accesso critico a tutti gli ambiti culturali e per il raggiungimento del successo scolastico in ogni settore di studio. Per realizzare queste finalità estese e trasversali, è necessario che l’ apprendimento della lingua sia oggetto di specifiche attenzioni da parte di tutti i docenti, che in questa prospettiva coordineranno le loro attività”11. L’ educazione linguistica si colloca in un percor-so unitario che consente di stabilire raccordi tra le lingue studiate in funzione di un arricchimento globale della capacità di espressione e comunicazione. “La complessità dell’ educazione linguistica rende necessario che i docenti delle diverse discipline operino insieme e con l’ insegnante di italiano per dare a tutti gli allievi l’ opportunità di inserirsi adeguatamente nell’ ambiente scolastico e nei percorsi di apprendimento, avendo come primo obiettivo il possesso della lingua di scolarizzazione”.12 ITALIANO - Finalità Nel curare l’ apprendimento della lingua gli insegnati del Circolo ritengono fondamentale tener conto delle fasi dello sviluppo cognitivo dell’ alunno, impegnandolo con gradualità in attività adeguate all’ età. Agiscono nell’ ottica di predefinire con chiarezza comunicabile gli obiettivi che si propongono di svolgere, di strutturare il percorso didattico in modo coerente, e di saper concludere ogni tratto del percorso con una verifica precisa e comprensibile a loro e agli alunni. A tal fine hanno prospettato un progetto di tappe successive di apprendimento di conoscenze e di abilità, in vista di mete predefinite, di obiettivi graduali la cui analisi in prestazioni permette una realizzazione progressiva e verificabile, raggiunta attraverso attività chiaramente correlate sia con gli obiettivi intermedi che con i traguardi di competenza finali. Il curricolo è quindi progettato sulla classica distinzione glotto-didattica delle quattro abilità linguistiche di base: la ricezione orale ( ascoltare, capendo), la produzione orale (parlare), la ricezione scritta (leggere), la produzione scritta (scrivere). Nella formazione della persona e del cittadino, risulta fondamentale la funzione svolta dallo studio della lingua italiana, inteso come raggiungimento delle seguenti finalità: 1. sviluppo della comunicazione orale e scritta come strumento trasversale per la socializzazione, l’ impostazione e la soluzione di problemi, per la realizzazione di progetti; 2. sviluppo delle abilità linguistiche di base: la ricezione orale (ascoltare, capendo), la produzione orale (parlare), la ricezione scritta (leggere), la produzione scritta (scrivere); 3. riflessione sulla lingua come mezzo per favorire il passaggio dal pensiero concreto al pensiero formale; 4. strumento per l’ accesso critico a più ambiti culturali, indispensabile per la crescita della persona. Le competenze della comunicazione nella madrelingua, infatti, producono capacità spendibili anche in altri ambiti disciplinari e consentono di gettare ponti verso le altre lingue. Il Curricolo dà priorità assoluta allo sviluppo graduale delle cinque abilità linguistiche: ascoltare, parlare, leggere, scrivere, riflettere sulla lingua. 11 Regolamento recante Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’ infanzia e del primo ciclo d’ istruzione. DPR 20/03/2009, n. 89, pag.10 12 Ibidem. 37 CLASSE PRIMA ASCOLTO E PARLATO COMPETENZA: l’allievo partecipa a scambi comunicativi ABILITÀ CONOSCENZE Conosce le principali regole della Prende parte attiva alla conversazione comunicazione rispettando i turni di parola Comprende un testo o una consegna ascoltati Comprende semplici istruzioni Racconta storie personali ed esperienze vissute a scuola rispettandone l’ ordine cronologico Conosce i vocaboli fondamentali Conosce i principali termini di uso quotidiano e scolastico Conosce la struttura della frase LETTURA COMPETENZA : legge e comprende brevi e semplici testi di vario tipo ABILITÀ CONOSCENZE Padroneggia la lettura strumentale (di Conosce grafemi, fonemi, sillabe, suoni decifrazione) ad alta voce complessi, parole e frasi Conosce i connettivi logici Legge semplici testi mostrando di saperne cogliere il senso globale Conosce i principali segni di punteggiatura Possiede un patrimonio lessicale di base SCRITTURA COMPETENZA: scrive semplici frasi corrette nell’ortografia legate all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre. ABILITÀ CONOSCENZE Possiede le capacità manuali, percettive e Riconosce e riproduce segni grafici cognitive necessarie per l’ apprendimento Conosce l’ alfabeto e la corrispondenza della scrittura grafema-fonema di vocali e consonanti Scrive sotto dettatura rispettando l’ ortografia e la grafia Riordina lettere per comporre parole Scrive in modo autonomo brevi frasi Riordina parole per costruire frasi compiute Conosce le principali difficoltà ortografiche CLASSE SECONDA ASCOLTO E PARLATO COMPETENZA: l’allievo partecipa e interviene con chiarezza espositiva nelle conversazioni ABILITÀ CONOSCENZE 38 Prende parte attiva alla conversazione rispettando i turni di parola ed intervenendo in modo pertinente. Ascolta con attenzione testi di vario tipo e dimostra di comprenderne il contenuto Racconta in modo chiaro storie personali o fantastiche Conosce le principali regole della comunicazione Conosce il lessico intuendo anche il significato di parole sconosciute Conosce la struttura della frase Conosce i principali connettivi logici LETTURA COMPETENZA: legge e comprende brevi e semplici testi di vario tipo ABILITÀ CONOSCENZE Conosce tutti i suoni semplici e complessi Padroneggia la lettura strumentale silenziosa ed ad alta voce Conosce i principali segni di punteggiatura Conosce i connettivi logici Legge e comprende brevi testi Possiede un patrimonio lessicale adeguato SCRITTURA COMPETENZA: scrive brevi testi rispettando le fondamentali regole ortografiche ABILITÀ CONOSCENZE Conosce le convenzioni ortografiche Scrive sotto dettatura rispettando l’ ortografia e la grafia Conosce i diversi caratteri Conosce la struttura della frase semplice Scrive in modo autonomo semplici testi Conosce i segni d’ interpunzione RIFLESSIONE LINGUISTICA COMPETENZA: riflette sui testi per cogliere regolarità morfo-sintattiche e caratteristiche del lessico ABILITÀ CONOSCENZE Conosce soggetto-verbo ed eventuali espansioni Individua gli elementi essenziali della frase Conosce gli elementi essenziali della frase (nome, articolo, verbo) CLASSE TERZA ASCOLTO E PARLATO COMPETENZA: l’allievo partecipa a scambi comunicativi rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione ABILITÀ CONOSCENZE 39 Prende parte attiva alla conversazione rispettando i turni di parola ed intervenendo in modo pertinente Conosce le principali regole della comunicazione Ascolta con attenzione testi di vario tipo mostrando di comprenderne il senso globale e li riespone in modo comprensibile a chi ascolta Conosce il lessico intuendo anche il significato di parole sconosciute Racconta storie personali o fantastiche rispettandone l’ ordine cronologico e logico Conosce i nessi logici Conosce i nessi logici Conosce la struttura della frase LETTURA COMPETENZA: legge e comprende brevi e semplici testi di vario tipo, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi ABILITÀ CONOSCENZE Padroneggia la lettura strumentale Conosce tutti i suoni semplici e complessi silenziosa ed ad alta voce, curandone l’ espressione Conosce i principali segni di punteggiatura Legge testi cogliendo l’ argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali Conosce i connettivi logici Possiede un patrimonio lessicale adeguato SCRITTURA COMPETENZA: scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati alle diverse occasioni di scrittura ABILITÀ CONOSCENZE Conosce le convenzioni ortografiche Scrive sotto dettatura rispettando Conosce i quattro caratteri l’ ortografia e la grafia Conosce la struttura di un testo Rielabora e manipola testi diversi Conosce la struttura della frase semplice Scrive in modo autonomo semplici testi Conosce i segni d’ interpunzione RIFLESSIONE LINGUISTICA COMPETENZA: riflette sui testi per cogliere regolarità morfo-sintattiche e caratteristiche del lessico ABILITÀ CONOSCENZE Conosce la frase minima Individua gli elementi essenziali della frase Conosce le parti variabili del discorso (nome, articolo, verbo) CLASSE QUARTA ASCOLTO E PARLATO COMPETENZA: l’allievo partecipa a scambi comunicativi rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro adeguato alla situazione ABILITÀ CONOSCENZE 40 Interagisce nella conversazione intervenendo in modo chiaro e pertinente Comprende testi con diverse funzioni comunicative Racconta storie personali o fantastiche rispettandone l’ ordine cronologico e logico Ha interiorizzato le principali regole della comunicazione Conosce il lessico cogliendo il significato di parole sconosciute Padroneggia la struttura della frase Conosce i nessi logici Conosce i tempi verbali LETTURA COMPETENZA: legge e comprende testi di vario tipo, utilizzando strategie di lettura adeguate ABILITÀ CONOSCENZE Legge vari tipi di testo con scioltezza ed Conosce e utilizza strategie di lettura espressività Conosce i segni di punteggiatura Legge testi cogliendo l’ argomento di cui si Conosce i connettivi logici parla e individuando le informazioni Possiede un patrimonio lessicale adeguato principali e secondarie Conosce la struttura dei vari tipi di testo SCRITTURA COMPETENZA: scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati alle diverse occasioni di scrittura ABILITÀ CONOSCENZE Conosce le convenzioni ortografiche Scrive sotto dettatura rispettando l’ ortografia e la grafia Conosce i quattro caratteri Rielabora, manipola, completa e produce testi diversi Conosce la struttura di vari tipi di testo Conosce la struttura della frase semplice e complessa Conosce i tempi verbali Conosce i segni d’ interpunzione RIFLESSIONE LINGUISTICA COMPETENZA: riflette sui testi per cogliere regolarità morfo-sintattiche e caratteristiche del lessico ABILITÀ CONOSCENZE Conosce soggetto-verbo ed eventuali Riconosce in una frase o in un testo le parti espansioni del discorso Conosce le parti variabili del discorso (nome, articolo, verbo) CLASSE QUINTA 41 ASCOLTO E PARLATO COMPETENZA: l’allievo partecipa a scambi comunicativi rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro adeguato alla situazione ABILITÀ CONOSCENZE Interagisce in modo collaborativo nella Ha interiorizzato le principali regole della conversazione comunicazione Comprende testi diversi “diretti”o Conosce anche il lessico di alto uso “trasmessi”dai media cogliendone le inferenze Padroneggia la struttura della frase Organizza un semplice discorso orale su un Conosce i nessi logici tema affrontato in classe o su un Conosce i tempi verbali argomento di studio utilizzando una mappa LETTURA COMPETENZA: legge e comprende testi di vario tipo, utilizzando strategie di lettura adeguate ABILITÀ CONOSCENZE Conosce e utilizza strategie di lettura Impiega tecniche di lettura silenziosa e di Conosce i segni di punteggiatura lettura espressiva ad alta voce Legge testi, attivando strategie per analizzare il contenuto e per cogliere indizi utili alla comprensione Conosce i connettivi logici Possiede un patrimonio lessicale adeguato Conosce la struttura dei vari tipi di testo SCRITTURA COMPETENZA: scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati alle diverse occasioni di scrittura ABILITÀ CONOSCENZE Conosce le convenzioni ortografiche Scrive sotto dettatura rispettando l’ ortografia e la grafia Conosce la struttura di vari tipi di testo Rielabora testi e pianifica la produzione di un testo Conosce la struttura della frase Conosce tecniche espressive Conosce i tempi verbali Conosce i segni d’ interpunzione Conosce un lessico ampio RIFLESSIONE LINGUISTICA COMPETENZA: riflette sui testi per cogliere regolarità morfo-sintattiche e caratteristiche del lessico ABILITÀ CONOSCENZE Conosce soggetto-verbo ed espansioni Riconosce in una frase o in un testo le parti Conosce le parti variabili e invariabili del del discorso discorso 42 LINGUA INGLESE - Finalità L’ apprendimento della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria, oltre alla lingua materna e di scolarizzazione, permette all’ alunno di sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale e di acquisire i primi strumenti utili ad esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui vive, anche oltre i confini del territorio nazionale. [… .] Accostandosi a più lingue l’ alunno impara a riconoscere che esistono differenti sistemi linguistici e culturali e diviene man mano consapevole della varietà di mezzi che ogni lingua offre per pensare, esprimersi e comunicare. CLASSI PRIMA, SECONDA E TERZA COMPETENZE Comprende semplici parole ed espressioni di uso quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente. Pronuncia nel modo più possibile corretto e comprensibile e memorizza semplici parole ed espressioni di uso quotidiano. Comprende semplici parole ed espressioni di uso quotidiano accompagnate da supporti visivi. Scrive nel modo più corretto possibile parole del lessico studiato. PREREQUISITI (CL. 1^) ABILITÀ CONOSCENZE 1 - Ascolta consegne e 1 - LISTENING 1 - Dimostra di brevi istruzioni. Sa comprendere una lingua comprendere frasi inserite diversa dalla propria. in un contesto definito. 2 - Comprende e interviene 2 - SPEAKING 2 - Conosce le strutture in semplici dialoghi. Sa interagire in situazioni linguistiche necessarie alla guidate. conversazione. 3 - Legge semplici parole 3 - READING 3 - Leggi frasi o brevi con adeguata pronuncia. Sa capire brevi messaggi. descrizioni con supporti visivi. 4 - Memorizza alcune 4 - WRITING 4 - Dimostra di completare parole e semplici frasi e le Sa scrivere parole o brevi in modo efficace semplici scrive in maniera corretta. frasi su argomenti noti. frasi. CLASSI QUARTA E QUINTA COMPETENZE Comprende istruzioni, brevi storie, espressioni e frasi di uso quotidiano, brevi dialoghi e identifica il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti. Interagisce dialogando in contesti noti, descrive persone, oggetti, luoghi con lessico appropriati, racconta una breve storia usando le strutture date. Legge e comprende messaggi, testi descrittivi e narrativi con strutture del lessico non complessi. Scrive brevi pensieri, testi descrittivi relativi ad argomenti familiari, sa riconoscere le principali strutture grammaticali. PREREQUISITI (cl. 4^) ABILITÀ 43 CONOSCENZE 1 - Comprende messaggi su argomenti familiari. LISTENING Sa ascoltare e capire brevi storie o semplici descrizioni riportate. Capisce gli elementi essenziali i un discorso o di un brano ascoltato. SPEAKING Sa interagire in autonomia in dialoghi strutturati. Dimostra di descrivere con un buon lessico persone, luoghi e oggetti. 3 - Legge brevi testi individuandone il senso generale. READING Sa leggere e capire il significato globale di testi descrittivi e\o narrativi con lessico e strutture non complessi. Dimostra di comprendere un facile testo anche senza supporti visivi. 4 - Scrive semplici testi utilizzando strutture e lessico conosciuti. WRITING Sa raccontare argomenti familiari in brevi frasi o semplici testi. Dimostra usare correttamente le fondamentali strutture grammaticali. 2 - Riferisce in modo comprensibile su aspetti del proprio vissuto e interviene nella comunicazione. 44 RELIGIONE CATTOLICA L’ insegnamento della religione cattolica fa sì che gli alunni riflettano e si interroghino sul senso della loro esperienza per elaborare ed esprimere un progetto di vita, che si integri nel mondo reale in modo dinamico, armonico ed evolutivo. Vista la ripartizione delle discipline d’ insegnamento in tre distinte aree disciplinari, l’ insegnamento della religione cattolica si colloca nell’ area linguistico-artistico-espressiva in cui, a partire dal confronto interculturale e interreligioso, l’ alunno si interroga sulla propria iden-tità e sugli orizzonti di senso verso cui può aprirsi, affrontando anche le essenziali doman-de religiose e misurandosi con i codici simbolici con cui esse hanno trovato e trovano espressione. Scuola dell’Infanzia Le attività in ordine all’ insegnamento della religione cattolica offrono occasioni per lo sviluppo integrale della personalità dei bambini aprendo alla dimensione religiosa e valorizzandola , promuovendo la riflessione sul loro patrimonio di esperienze e contribuendo a rispondere al bisogno di significato di cui anch’ essi sono portatori. CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l’ altro ABILITÀ CONOSCENZE Scopre nel Vangelo la persona e l’ insegnamento di Gesù. Matura un positivo senso di sé e sperimenta relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose. Comprendere e imparare ad accettare le regole del vivere insieme. Riconoscere la diversità come valore per accettarsi gli uni con gli altri. Sviluppare un atteggiamento di apertura e di rispetto nei confronti degli altri. Il corpo e il movimento Esprime con il corpo la propria esperienza religiosa. Immagini, suoni e colori Esprimere con il corpo le proprie emozioni. Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici della vita dei cristiani (segni,feste,canti, spazi, arte),per esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. Scoprire il significato delle feste cristiane, attraverso i simboli che le caratterizzano. Imparare a dare i nomi appropriati ad alcuni simboli religiosi. Conoscere simboli religiosi. I discorsi e le parole Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici. Narrare le storie ascoltate. Conoscenza del mondo Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo. Ascoltare e conoscere gli avvenimenti principali che hanno caratterizzato la vita di Gesù. Scoprire gli insegnamenti di Gesù attraverso le Parabole. Cogliere la bellezza del mondo. Scoprire che il mondo è stato creato da Dio e donato agli uomini. Comprendere e manifestare la cura e il rispetto per il creato. Scoprire le meraviglie della natura e imparare ad amarle e rispettarle. 45 Scuola Primaria L’ insegnamento della religione cattolica fa sì che gli alunni riflettano e si interroghino sul senso della loro esperienza per elaborare ed esprimere un progetto di vita, che si integri nel mondo reale in modo dinamico, armonico ed evolutivo.[… ] Esso permette , infatti, l’ acquisizione e l’ uso appropriato di strumenti culturali che, portando al massimo sviluppo il processo di simbolizzazione che la scuola stimola e promuove in tutte le discipline, consente la comunicazione anche su realtà altrimenti indicibili e inconoscibili. Il confronto poi con la forma storica della religione cattolica svolge un ruolo fondamentale e costruttivo per la convivenza civile, in quanto permette di cogliere importanti aspetti dell’ identità culturale di appartenenza e aiuta le relazioni e i rapporti tra persone di culture e religioni differenti.[… ] La proposta educativa dell’ Irc consente la riflessione sui grandi interrogativi posti dalla condizione umana e sollecita il confronto con la risposta maturata nella tradizione cristiana e nel rispetto del processo di crescita della persona. CLASSE PRIMA COMPETENZA: riflette su dio creatore e padre e sulla figura di Gesù PREREQUISITI ABILITÀ CONOSCENZE Sa esporre semplici racconti Riconosce che per la Conosce Gesù di Nazaret. biblici. religione cristiana Dio è Individua i segni cristiani del Sa riconoscere nel Vangelo creatore e Padre. Natale e della Pasqua la persona e l’ insegnamento Scopre l’ ambiente in cui è nell’ ambiente. di Gesù. vissuto Gesù. Ascolta e riferisce circa Sa riconoscere alcuni Riconosce la Chiesa come alcune pagine bibliche linguaggi tipici della vita dei famiglia di Dio. fondamentali. cristiani (feste, canti, arte, Comprende l’ importanza di edifici) e impara termini del far parte di una comunità. linguaggio cristiano. CLASSE SECONDA COMPETENZA: confronta la propria esperienza umana e religiosa con quella di altre persone ABILITÀ CONOSCENZE Scopre che la vita è dono di Dio. Riconosce che in tutto il mondo, in modi Comprende che ogni elemento creato e diversi, le persone lodano e pregano Dio. ogni forma di vita sono preziosi e devono Conosce gli avvenimenti legati alla nascita e essere rispettati. alla vita di Gesù. Analizza testi e/o immagini a tema religioso. Comprende che per i cristiani il Natale è Ascolta brani biblici relativi alla figura di Gesù. festa di amore e solidarietà. Osserva e descrive gli elementi cristiani Comprende che la Chiesa è una comunità nell’ ambiente. che accoglie e si mette al servizio. CLASSE TERZA COMPETENZA: riflette su Dio Creatore e Padre. Riconosce nella Bibbia un documento fondamentale della cultura occidentale ABILITÀ CONOSCENZE 46 Scoprire che la religiosità dell’ uomo di tutti i Tempi nasce dal bisogno di dare delle risposte alle domande di senso, tra cui quella sull’ origine del mondo. Ripercorre attraverso le pagine bibliche la storia del popolo di Israele. Scopre che Dio, attraverso i profeti, ha annunciato la venuta del Messia. Capisce che il mondo è opera di Dio affidato alla responsabilità dell’ uomo. Conosce alcune caratteristiche della religione delle civiltà antiche. Conosce le tappe fondamentali della storia degli Ebrei, popolo eletto. Conosce il significato, i riti e gli elementi comuni alla Pasqua ebraica e cristiana. CLASSE QUARTA COMPETENZA: l’alunno riflette su dio creatore e sulla figura di Gesù PREREQUISITI ABILITÀ CONOSCENZE Conosce la Bibbia, Libro Sacro dei cristiani, legge e Conosce la società al tempo interpreta il messaggio. Scopre l’ ambiente di Gesù. Scopre che l’ uomo geografico, sociale, politico Capisce che il centro del manifesta la propria fede e religioso nel quale è messaggio di Gesù è con espressioni diverse di vissuto Gesù. l’ annuncio del Regno e ne religiosità. Comprende l’ importanza coglie il significato attraverso Riconosce che Dio ha della nascita di Gesù, nato parabole e miracoli. stabilito con l’ uomo per tutte le persone del Impara come la religione si un’ alleanza scegliendo il mondo. esprime nell’ arte. suo popolo. Scopre come ha avuto inizio Legge direttamente pagine Comprende che per i la diffusione del messaggio bibliche e ne individua il cristiani la pace Dio viene in di Gesù. messaggio principale. mezzo agli uomini attraverso suo figlio Gesù. CLASSE QUINTA COMPETENZA: l’alunno confronta la propria esperienza umana e religiosa con quella di altre persone ABILITÀ CONOSCENZE Scopre gli elementi fondamentali delle Conosce lo sviluppo e l’ origine del principali religioni del mondo. cristianesimo. Capisce, attraverso immagini sacre, Conosce l’ origine e le tradizioni delle principali come viene interpretato il messaggio religioni del mondo. religioso nelle diverse fedi. Conosce le divisioni della chiesa cristiana e ne Comprende come la storia della Chiesa distingue le principali caratteristiche. sia cambiata nei secoli. Impara che nel mondo esistono diverse Scopre l’importanza del dialogo tradizioni natalizie. ecumenico e interreligioso. Conosce i riti della Settimana Santa e le Apprende che i missionari realizzano il tradizioni pasquali. messaggio di Gesù e lo diffondono. Conosce alcune caratteristiche dell’ anno Riconosce negli insegnamenti di Gesù liturgico cristiano e quello di altre religioni. scelte di vita responsabili. Legge la vita di alcuni “testimoni”del Vangelo e discute a riguardo con idee personali. 47 4.d. AMBITO ESPRESSIVO (ARTE E IMMAGINE, MUSICA, ED. FISICA) PREMESSA Le educazioni artistico, musicale e motoria hanno come oggetto prevalentemente i linguaggi non verbali che, insieme a quelli verbali, rispondono all’ esigenza comunicativa dell’ uomo e all’ espansione del suo pensiero. Tutte queste discipline, concorrono ad ampliare la gamma di possibilità espressive atte a formare una rete di connessioni fra le dimensioni della persona e del suo agire. Partendo dalle peculiari capacità e percezioni, l’ alunno sarà guidato nei diversi campi di esperienza ad appropriarsi ed elaborare i codici iconici, motori e sonori per realizzare forme utili ad esprimere la sua personalità, per rappresentare e interpretare efficacemente il mondo che lo circonda. ARTE E IMMAGINE - Finalità La disciplina arte e immagine ha la finalità di sviluppare e potenziare nell’ alunno le capacità di esprimersi e comunicare in modo creativo e personale, di osservare per leggere e comprendere le immagini e le diverse creazioni artistiche, di acquisire una personale sensibilità estetica e un atteggiamento di consapevole attenzione verso il patrimonio artistico. [… .] La disciplina contribuisce in modo rilevante a far sì che la scuola si apra al mondo, portandola a confrontarsi criticamente con la “cultura giovanile”e con le nuove modalità di apprendimento proposte dalla tecnologia della comunicazione.[… .]La familiarità con immagini di qualità ed opere d’ arte sensibilizza e potenzia nell’ alunno le capacità creative, estetiche e d espressive, rafforza la preparazione culturale e contribuisce ad educarlo a una cittadinanza attiva e responsabile. In questo modo l’ alunno si educa alla salvaguardia e alla conservazione del patrimonio artistico ed ambientale a partire dal territorio di appartenenza. La familiarità con i linguaggi artistici, di tutte le arti, che sono universali, permette di sviluppare relazioni interculturali basate sulla comunicazione, la conoscenza e il confronto tra culture diverse13. ARTE E IMMAGINE - Scuola dell’Infanzia Linguaggio, creatività, espressione, immagini, suoni, colori I bambini esprimono pensieri ed emozioni con immaginazione e creatività: l’ arte orienta questa propensione, educando al piacere del bello e al sentire estetico. L’ esplorazione dei materiali a disposizione consente di vivere le prime esperienze artistiche, che sono in grado di stimolare la creatività e contagiare altri apprendimenti. I linguaggi a disposizione dei bambini, come la voce, il gesto, la drammatizzazione, i suoni, la musica, la manipolazione dei materiali, le esperienze grafico-pittoriche, i mass-media, vanno scoperti ed educati perché sviluppino nei piccoli il senso del bello, la conoscenza di se stessi, degli altri e della realtà. COMPETENZA GRAFICO-PITTORICA Giocare liberamente con i diversi materiali che l’ alunno ha a disposizione ETÀ 3 ANNI 13 CONOSCENZA Coglie e sa descrivere le ABILITÀ Discrimina: Ibidem, pag. 73. 48 principali qualità dei materiali che esplora Dà significato ai segni che produce 4 ANNI 5 ANNI Conosce: - i colori secondari - segni e figure geometriche semplici - materiali Conosce: - le gradazioni di colore - alcune tecniche pittoriche Sa orientarsi nello spazio grafico - i colori primari - i materiali Esprime il proprio vissuto: - attraverso scarabocchi - usando plastilina, carta e colori Produce: - elaborati sperimentando diverse tecniche di coloritura - creazioni plastiche - disegni liberi Interpreta i messaggio creativo di colori e segni Ascolta con attenzione storie e brevi racconti, esprimendoli attraverso il disegno, la pittura e diverse tecniche espressivo- creative e manipolative. Sviluppa interesse nell’ osservare immagini e opere d’ arte. ARTE E IMMAGINE –Scuola Primaria CLASSE PRIMA COMPETENZE Utilizzo dei linguaggi tecnici e materiali diversi nella produzione di messaggi espressivi e comunicativi. Comprensione e interpretazione di immagini e messaggi visivi. ABILITÀ CONOSCENZE Riconosce nell’ ambiente vissuto forme, Riconosce forme, segni ed oggetti presenti colori e dimensioni nell’ ambiente naturale e artificiale Riconosce i principali elementi figurati in Usa tecniche espressive grafiche, pittoriche semplici immagini e plastiche Osserva la realtà e si esprime in modo creativo Esprime emozioni attraverso l’ uso del colore e la manipolazione di materiali vari Colloca figure in uno spazio definito e colora in modo adeguato CLASSE SECONDA COMPETENZE Utilizzo dei linguaggi tecnici e materiali diversi nella produzione di messaggi espressivi e comunicativi Comprensione e interpretazione di immagini e messaggi visivi ABILITÀ CONOSCENZE 49 Padroneggia tecniche, strumenti e materiali per esprimersi attraverso immagini Smonta immagini iconiche per potenziare la fantasia attraverso la produzione di altre immagini Sa distinguere e comporre colori primari e secondari e sa usarli utilizzando tecniche diverse Sviluppa la creatività attraverso attività manipolative ed iconiche Riconosce forme, segni ed oggetti presenti nell’ ambiente naturale e artificiale anche attraverso l’ uso di fotografie Usa tecniche espressive grafiche, pittoriche e plastiche Padroneggia gli elementi base del disegno (punto, linea, forma e colore) CLASSE TERZA COMPETENZE Utilizzo dei linguaggi tecnici e materiali diversi nella produzione di messaggi espressivi e comunicativi Comprensione e interpretazione di immagini e messaggi visivi Lettura delle diverse espressioni culturali ed artistiche ABILITÀ CONOSCENZE Esplora immagini, forme ed oggetti presenti Conosce le regole della nell’ ambiente utilizzando i cinque sensi percezione visiva Guarda con consapevolezza immagini statiche e in Individua immagini ed oggetti movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le presenti nell’ ambiente naturale impressioni e artificiale Riconosce nel proprio ambiente alcuni beni artisticoUsa tecniche espressive culturali grafiche, pittoriche e plastiche Descrive ciò che si vede in un’ opera d’ arte Manipola materiali diversi e Rispetta le proporzioni tra figure secondo le relazioni combinare tecniche diverse tra spaziali (vicino/lontano, alto/basso) loro Riconosce attraverso un approccio operativo linee, Osserva espressioni culturali ed forme, colori, dimensioni artistiche presenti sul territorio Esprime sensazioni, emozioni e intenzioni in produzioni circostante di vario genere CLASSE QUARTA COMPETENZE Utilizzo dei linguaggi tecnici e materiali diversi nella produzione di messaggi espressivi e comunicativi Comprensione e interpretazione di immagini e messaggi visivi Lettura delle diverse espressioni culturali ed artistiche ABILITÀ CONOSCENZE 50 Riconosce in vignette, fotografie, immagini le funzioni espressive e comunicative Esplora immagini, forme ed oggetti presenti nell’ ambiente utilizzando i cinque sensi Guarda con consapevolezza immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni Comprende il contenuto di una comunicazione visiva, ne scopre il messaggio, la struttura e gli scopi Riconosce nella propria città/territorio alcuni beni artistici e culturali Consolida le tecniche grafo-pittoriche e plastiche Sperimenta forme e colori in modo personale ed autonomo Individua immagini ed oggetti presenti nell’ ambiente naturale e artificiale Usa tecniche espressive grafiche, pittoriche e plastiche Padroneggia elementi base del disegno (punto, linea, forma e colore) Manipola materiali diversi e combinare tecniche diverse tra loro Osserva espressioni culturali ed artistiche presenti sul territorio circostante CLASSE QUINTA COMPETENZE Utilizzo dei linguaggi tecnici e materiali diversi nella produzione di messaggi espressivi e comunicativi Comprensione e interpretazione di immagini e messaggi visivi Lettura delle diverse espressioni culturali ed artistiche ABILITÀ CONOSCENZE Utilizza in modo corretto i termini specifici Conosce regole della percezione visiva del linguaggio visuale nel fumetto, nei film e Individua immagini ed oggetti presenti negli audiovisivi nell’ ambiente naturale e artificiale Esplora immagini, forme ed oggetti presenti Usa tecniche espressive grafiche, pittoriche nell’ ambiente utilizzando i cinque sensi e plastiche Guarda con consapevolezza immagini Padroneggia gli elementi base del disegno statiche e in movimento descrivendo (punto, linea, forma e colore) verbalmente le emozioni e le impressioni Manipola materiali diversi e combinare Riconosce in un testo iconico-visivo gli tecniche diverse tra loro elementi grammaticali e tecnici del Osserva e espressioni culturali ed artistiche linguaggio visuale (linee, colori, forme, presenti sul territorio circostante volume, spazio), individuando il loro significato Riconosce e apprezza i principali beni culturali presenti nel proprio territorio Utilizza strumenti, materiali e tecniche diverse Apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria 51 MUSICA - Finalità La musica, componente fondamentale e universale dell’ esperienza umana, offre uno spazio simbolico e relazionale propizio all’ attivazione di processi di cooperazione e socializzazione, all’ acquisizione di strumenti di conoscenza, alla valorizzazione della creatività e della partecipazione, allo sviluppo del senso di appartenenza ad una comunità, nonché all’ interazione tra culture diverse. [… ] Il canto, la pratica degli strumenti musicali, la produzione creativa, l’ ascolto, la comprensione e la riflessione critica favoriscono lo sviluppo della musicalità che è in ciascuno;promuovono l’ integrazione delle componenti percettivo-motorie, cognitive e affettivo sociali della personalità; contribuiscono al benessere psicofisico in una prospettiva di prevenzione del disagio, dando risposta a bisogni, desideri, domande, caratteristiche delle diverse fasce di età. [… ] In quanto mezzo di espressione e di comunicazione, la musica interagisce costantemente con le altre arti ed è aperta agli scambi e alle interazioni con i vari ambiti del sapere. MUSICA - Scuola dell’Infanzia COMPETENZA SONORA Ascoltare e comprendere il significato di brani musicali, stabilendo attraverso esperienze sonore relazioni con gli altri. Conosce suoni e rumori famigliari 3 ANNI Apprezza il silenzio 4 ANNI 5 ANNI Conosce brani musicali e ritmi Conosce brani musicali e ritmi Discrimina: - silenzio e rumore - sonorità del corpo - sonorità dell’ ambiente Ascolta suoni, musiche, canzoni Produce suoni, canti Produce: - suoni e ritmi con il corpo e con semplici - strumenti musicali balli e movimento in gruppo Ascolta musiche e canzoni Riconosce suoni, rumori e silenzi Ascolta fenomeni sonori e linguaggi musicali Associa ritmo e movimento Si esprime attraverso giochi vocali, filastrocche e canti Percepisce i suoni e li riproduce localmente Produce semplici sequenze sonore-musicali 52 MUSICA - Scuola Primaria CLASSE PRIMA COMPETENZE Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori Gestisce diverse possibilità espressive Esegue semplici brani ABILITÀ Ascolta e discrimina suoni e rumori della realtà ambientale Attribuisce significati a segnali sonori e musicali a semplici sonorità quotidiane ed eventi naturali Distingue i suoni dai rumori Analizza le caratteristiche dei suoni e dei rumori (fonte sonora, lontananza/vicinanza) Utilizza la voce e il proprio corpo e oggetti vari improvvisando suoni o rumori. Riproduce un semplice ritmo usando il corpo come strumento a percussione. Legge una semplice partitura ritmica con simboli non convenzionali. CONOSCENZE Ascoltare e analizzare fenomeni sonori e linguaggi musicali Esprimersi con: giochi vocali, filastrocche, favole, canti e attività espressivo- motorie CLASSE SECONDA COMPETENZE Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori Gestisce diverse possibilità espressive Esegue semplici brani ABILITÀ Percezione Ascolta e discrimina suoni e rumori Analizza le caratteristiche dei suoni e dei rumori (fonte sonora, lontananza/vicinanza, durata, intensità). Produzione Esplora, ricerca ed utilizza le possibilità sonore del proprio corpo e di oggetti di uso comune Imita con il corpo e con la voce modelli espressivi Riproduce semplici sequenze ritmiche Sincronizza il proprio canto a quello degli altri Associa movimenti del corpo al canto Interpreta brani musicali in modo motivato verbalmente, con il corpo e il disegno CLASSE TERZA COMPETENZE Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori Gestisce diverse possibilità espressive 53 CONOSCENZE Parametri del suono Strumenti musicali Potenzialità espressive del corpo e della voce Repertorio musicale Articola combinazioni ritmiche e timbriche applicando schemi elementari Esegue semplici brani ABILITÀ CONOSCENZE Percezione Parametri del suono Riconosce la funzione comunicativa dei suoni e dei linguaggi sonori Strumenti musicali Analizza le caratteristiche del suono Potenzialità Ascolta brani musicali di differenti repertori espressive del corpo Produzione e della voce Usa efficacemente la voce Repertorio musicale Interpreta canti e musiche accompagnandoli con movimenti del corpo Usa semplici strumenti musicali per accompagnare ritmi Interpreta in modo motivato verbalmente, con il corpo, con il disegno brani musicali. CLASSE QUARTA COMPETENZE Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori Gestisce diverse possibilità espressive Articola combinazioni ritmiche e timbriche applicando schemi elementari Esegue semplici brani ABILITÀ CONOSCENZE Usa efficacemente la voce Produzione Interpreta canti e musiche Elementi di base del codice musicale accompagnandoli con movimenti del corpo Canti Usa semplici strumenti musicali Sistemi di notazione convenzionali e non Interpreta in modo motivato verbalmente, convenzionali con il corpo, con il disegno brani musicali. Percezione Coglie le funzioni della musica in vari Componenti antropologiche della musica: contesti contesti, pratiche sociali, funzioni CLASSE QUINTA COMPETENZE Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori Gestisce diverse possibilità espressive Articola combinazioni ritmiche e timbriche applicando schemi elementari Esegue semplici brani ABILITÀ CONOSCENZE Usa efficacemente la voce Produzione Interpreta canti e musiche Elementi di base del codice musicale accompagnandoli con movimenti del corpo Canti Usa semplici strumenti musicali Sistemi di notazione convenzionali e non Interpreta in modo motivato verbalmente, convenzionali con il corpo, con il disegno brani musicali. Percezione Coglie le funzioni della musica in vari Componenti antropologiche della musica: contesti contesti, pratiche sociali, funzioni 54 EDUCAZIONE MOTORIA - Finalità La finalità principale dell’ educazione motoria è quella di utilizzare la motricità come veicolo per l’ apprendimento, l’ espressione e lo sviluppo della personalità. Opportunamente scelte e dosate le attività motorie e sportive concorrono, perciò, allo sviluppo di competenze di ampio respiro che riguardano quattro ambiti: l’ evoluzione della motricità quale espressione dell’ identità; l’ apprendimento di una vasta gamma di abilità motorie e sportive; la relazione con sé e gli altri in un’ ottica collaborativa; lo sviluppo di corrette abitudini di vita e di scelte attive di utilizzo del tempo libero. EDUCAZIONE MOTORIA - Scuola dell’Infanzia IL CORPO E IL MOVIMENTO I bambini prendono coscienza del proprio corpo, utilizzandolo fin dalla nascita come strumento di conoscenza di sé nel mondo. Muoversi è il primo fattore di apprendimento: cercare, scoprire, giocare, saltare, correre a scuola è fonte di benessere e di equilibrio psico-fisico. Il corpo ha potenzialità espressive e comunicative che si realizzano in un linguaggio caratterizzato da una propria struttura e da regole che il bambino impara a conoscere attraverso specifici percorsi di apprendimento: le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi, di alternare la parola e i gesti, di produrre e fruire musica, di accompagnare narrazioni, di favorire la costruzione dell’ immagine di sé e l’ elaborazione dello schema corporeo. COMPETENZA: essere consapevole del proprio corpo e delle sue modificazioni ETÀ CONOSCENZE ABILITÀ 3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI Percepire il proprio corpo Riconoscere su di se le parti Rappresentare graficamente se stesso Ricomporre lo schema corporeo con le sue parti essenziali (testa, tronco, arti) Denominare le principali parti del corpo su se stesso e sugli altri Rappresentare la figura umana Denominare gli arti superiori, inferiori, tronco e viso Riconoscere il proprio corpo e le sue diverse parti Rappresentare graficamente il corpo completo in posizione statica Riconoscere le modificazioni del corpo (età, altezza) Riconoscere le differenze sessuali Denominare le diverse parti del corpo Disegnare il corpo nella sua completezza Accorgersi dei cambiamenti che riguardano la sua crescita COMPETENZA: sapere coordinarsi in relazione a schemi motori-posturali, orientamento spazio-tempo ETÀ CONOSCENZE ABILITÀ 3 ANNI Camminare, correre, saltare Adattarsi agli spazi di gioco in spazi chiusi e aperti Sperimentare il controllo degli schemi dinamici e Correre, saltare mantenendo 4 ANNI posturali la direzione 55 5 ANNI Provare piacere nel movimento e sperimentare schemi posturali e motori Correre, saltare mantenendo direzione ed equilibrio Riconoscere alcuni concetti topologici COMPETENZA: saper applicare le regole nel gioco e nel gioco-sport ETÀ CONOSCENZE ABILITÀ Mettersi in relazione con se, gli altri e l’ ambiente Partecipare attivamente ad 3 ANNI usando il corpo un gioco Controllare l’ intensità del movimento Controllare e coordinare i 4 ANNI nell’ interazione con gli altri movimenti nelle situazioni di Eseguire semplici giochi gioco Usare schemi posturali e motori nei giochi Consolidare il gesto motorio 5 ANNI individuali e di gruppo sviluppando la coordinazione Rispettare le regole del gioco (ruoli, turni) con i compagni COMPETENZA: saper assumere un comportamento adeguato in relazione alla salute e al benessere, alla prevenzione e alla sicurezza ETÀ CONOSCENZE ABILITÀ 3 ANNI Essere autonomi in bagno e a Avere cura del proprio corpo tavola Adottare atteggiamenti corretti per la propria ed 4 ANNI altrui sicurezza Riconoscere causa/effetto dei Accorgersi di aspetti che influiscono sul propri atteggiamenti benessere/malessere del corpo Controllare l’ esecuzione dei gesti 5 ANNI Valutare il rischio Adottare i gesti al contesto e Interagire correttamente con gli altri nei giochi di all’ azione movimento Adottare corrette pratiche di igiene e alimentazione COMPETENZA: saper comunicare attraverso il corpo ETÀ CONOSCENZE 3 ANNI Imitare movimenti osservati 4 ANNI Percepire il potenziale comunicativo ed espressivo del corpo 5 ANNI Vivere positivamente la propria corporeità Percepire il potenziale comunicativo ed espressivo Maturare condotte che consentano una buona autonomia nella gestione della giornata scolastica 56 ABILITÀ Osservare e riprodurre semplici gesti Riconoscere, imitare e utilizzare l’ espressione del viso e i gesti del corpo Esprimere vissuti ed emozioni spontaneamente attraverso il proprio corpo Usare lo spazio (sezione, scuola) e il tempo (routine quotidiana) secondo le richieste e le necessità EDUCAZIONE FISICA –Scuola Primaria FINALITÀ La finalità principale dell’ educazione motoria è quella di utilizzare la motricità come veicolo per l’ apprendimento, l’ espressione e lo sviluppo della personalità. Opportunamente scelte e dosate le attività motorie e sportive concorrono, perciò, allo sviluppo di competenze di ampio respiro che riguardano quattro ambiti: l’ evoluzione della motricità quale espressione dell’ identità; l’ apprendimento di una vasta gamma di abilità motorie e sportive; la relazione con sé e gli altri in un’ ottica collaborativa; lo sviluppo di corrette abitudini di vita e di scelte attive di utilizzo del tempo libero. COMPETENZA 1: essere consapevole del proprio corpo e delle sue modificazioni PREREQUISITI: Riconoscere il proprio corpo e le sue parti principali Rappresentare graficamente il corpo completo di tutte le sue parti, in posizione statica Riconoscere le modificazioni del corpo (altezza ed età) Riconoscere le differenze sessuali CLASSI CONOSCENZE ABILITÀ 1^ 2^ 3^ 4^ Segmenti del corpo e le loro possibilità di movimento. Concetto di destra e sinistra. Modificazioni strutturali del corpo (altezza e peso). Potenzialità di movimento del proprio corpo. Concetto di destra e sinistra su di sé e su gli altri. Modifiche fisiologiche del corpo durante l’ attività motoria (respirazione, battito). Potenzialità di movimento del proprio corpo. Concetto di destra e sinistra sugli altri. Modifiche fisiologiche del corpo durante l’ attività motoria (respirazione, battito). Modificazioni strutturali del corpo (altezza e peso). Essere in grado di riconoscere, individuare e denominare le varie parti del corpo. Riconoscere la destra e la sinistra su di sé. Porre attenzione alla propria e altrui crescita staturale e ponderale. Riuscire a controllare le posizioni statiche e dinamiche del corpo. Riconoscere le modifiche cardiorespiratorie durante il movimento. Controllare la respirazione e la capacità di rilassare il corpo Riuscire a controllare le posizioni statiche e dinamiche del corpo. Riconoscere le modifiche cardiorespiratorie durante il movimento. Controllare la respirazione e la capacità di rilassare il corpo. Essere in grado di rilevare i cambiamenti morfologici del corpo. Potenzialità di movimento del proprio Essere in grado di controllare i diversi segmenti del corpo e il loro movimento. corpo. Riconoscere le modifiche cardiorespiratorie durante Modifiche fisiologiche del corpo durante l’ attività motoria (respirazione, il movimento. battito). Controllare la respirazione e la capacità di rilassare Prime conoscenze sulle modificazioni il corpo. strutturali del corpo. Essere in grado di rilevare i cambiamenti del corpo. 57 5^ Potenzialità di movimento del proprio corpo. Modifiche fisiologiche del corpo durante l’ attività motoria(respirazione, battito). Prime conoscenze sulle modificazioni strutturali del corpo in rapporto allo sviluppo. Essere in grado di controllare i diversi segmenti del corpo e il loro movimento. Riconoscere le modifiche cardiorespira-torie durante il movimento. Controllare la respirazione e la capacità di rilassare il corpo. Essere in grado di rilevare i cambiamenti del corpo. Muoversi e agire consapevoli della propria dominanza. 58 COMPETENZA 2: sapere coordinarsi in relazione a schemi motori- posturali, orientamento spazio-tempo PREREQUISITI: Provare piacere nel movimento Sperimentare schemi posturali e motori CLASSI CONOSCENZE ABILITÀ 1^ Schemi motori più comuni e le loro possibili applicazioni. Significato di posizione di equilibrio. Concetti topologici in relazione allo spazio. Semplici sequenze temporali 2^ Azioni degli schemi motori di base e la loro applicazione in forma combinata. Conoscenza delle proprie possibilità e i propri limiti in situazioni di disequilibrio. Sequenze temporali. 3^ Azioni degli schemi motori di base e la loro applicazione in forma combinata. Proprie possibilità e propri limiti in situazioni di disequilibrio. Concetti topologici in relazione allo spazio. Sequenze temporali. 4^ 5^ Azioni e applicazioni degli schemi motori. Proprie possibilità e propri limiti in situazioni di disequilibrio. Possibili collocazioni del corpo in relazione ai concetti spazio-temporali. Azioni e applicazioni degli schemi motori. Proprie possibilità e propri limiti in situazioni di disequilibrio. Possibili collocazioni del corpo in relazione ai concetti spazio-temporali. Utilizzo delle sequenze temporali. Controllare, coordinare e combinare in forma globale semplici schemi motori (camminare, correre, saltare, rotolare, afferrare, lanciare). Controllare il proprio corpo in situazioni semplici di disequilibrio. Organizzare il proprio movimento nello spazio in rapporto agli oggetti e alle persone; essere in grado di utilizzare tutto lo spazio a disposizione individuandone i punti di riferimento. Organizzare le proprie azioni in rapporto a semplici successioni temporali (ad es. il “prima”e il “dopo”). Combinare e differenziare schemi motori diversi, globali e segmentari con e senza oggetti. Essere in grado di controllare il proprio corpo in situazioni di disequilibrio con e sopra oggetti. Percepire lo spazio globalmente e analiticamente. Organizzare le proprie azioni in rapporto a successioni temporali (contemporaneità, successione e reversibilità) Combinare e differenziare schemi motori diversi, globali e segmentari con e senza oggetti. Essere in grado di controllare il proprio corpo in situazioni di disequilibrio con e sopra oggetti. Percepire lo spazio globalmente e analiticamente. Organizzare la propria posizione nello spazio in relazione a sé e agli oggetti. Organizzare le proprie azioni in rapporto a successioni temporali (contemporaneità, successione e reversibilità) Padroneggiare gli schemi motori combinandoli in forme sempre più complesse. Sviluppare l’ indipendenza segmentarla. Essere in grado di controllare il proprio corpo in situazioni di disequilibrio e con elevato contenuto emotivo (osare). Sapersi orientare nello spazio in relazione agli oggetti e alle persone in movimento. Padroneggiare gli schemi motori combinandoli in forme sempre più complesse. Sviluppare l’ indipendenza segmentarla. Essere in grado di controllare il proprio corpo in situazioni di disequilibrio e con elevato contenuto emotivo (osare). Sapersi orientare nello spazio in relazione agli oggetti e alle persone in movimento. Organizzare il movimento rispettando le sequenze temporali (contemporaneamente,successivamente). 59 COMPETENZA 3: saper applicare le regole nel gioco, gioco-sport (aspetto relazionale e cognitivo) PREREQUISITI: Usare schemi posturali e motori nei giochi individuali e di gruppo Rispettare le principali regole del gioco (turni, ruoli) CLASSI CONOSCENZE ABILITÀ 1^ Giochi tradizionali di movimento 2^ Giochi tradizionali di movimento. Semplici elementi del gioco-sport. 3^ Giochi tradizionali di movimento. Semplici elementi del gioco-sport 4^ Giochi di movimento. Elementi del giocosport delle principali discipline sportive Giochi di movimento. 5^ Elementi del giocosport delle principali discipline sportive Rispettare le principali regole di gioco. Assumere un atteggiamento positivo nella cooperazione e nell’ accettazione dei ruoli nel gioco. Prestare attenzione: memorizzare azioni e semplici regole. Sapere affrontare esperienze nuove e acquisire fiducia nelle proprie capacità. Rispettare le regole del gioco. Assumere un atteggiamento positivo nella cooperazione e nell’ accettazione dei ruoli nel gioco. Comprendere e prevedere le intenzioni degli altri in alcune situazioni specifiche di gioco. Prestare attenzione: memorizzare azioni e schemi di gioco, individuando i ruoli. Sapere affrontare con tranquillità le esperienze proposte e acquisire fiducia nelle proprie capacità. Rispettare le regole del gioco e produrre semplici varianti. Assumere un atteggiamento positivo nella cooperazione e nell’ accettazione dei ruoli nel gioco. Comprendere e prevedere le intenzioni degli altri in alcune situazioni specifiche di gioco. Prestare attenzione: memorizzare azioni e schemi di gioco, individuando i ruoli. Scegliere azioni utili per risolvere problemi motori. Sapere affrontare con tranquillità le esperienze proposte e acquisire fiducia nelle proprie capacità. Rispettare le regole dei giochi e proporre varianti. Collaborare e accettare i vari ruoli dei giochi. Intuire e anticipare le azioni degli altri. Scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori. Sapere affrontare con tranquillità le esperienze proposte e acquisire fiducia nelle proprie capacità. Rispettare le regole dei giochi e proporre varianti. Collaborare e accettare i vari ruoli dei giochi. Intuire e anticipare le azioni degli altri. Saper canalizzare l’ attenzione. Scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori. Sapere affrontare con tranquillità le esperienze proposte e acquisire fiducia nelle proprie capacità. 60 COMPETENZA 4: saper assumere comportamenti adeguati in relazione alla salute e al benessere, alla prevenzione e alla sicurezza PREREQUISITI: Controllare l’ esecuzione dei gesti Valutare il rischio Interagire correttamente con gli altri nei giochi di movimento Adottare corrette pratiche di igiene ed alimentazione CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ CONOSCENZE ABILITÀ Essere in grado di utilizzare in modo sicuro per sé e per gli altri i piccoli attrezzi Essere in grado di utilizzare in modo sicuro per sé Attrezzi e la loro collocazione. le attrezzature Essere in grado di utilizzare in modo sicuro per sé Attrezzi e la loro collocazione. e per gli altri le attrezzature Corrette modalità esecutive per la Utilizzare in modo corretto e sicuro per sé e per gli prevenzione degli infortuni nei vari altri le attrezzature ambienti di vita Saper alimentarsi in modo adeguato per la Alimentazione ed esercizio fisico giornata scolastica e le varie attività motorie Corrette modalità esecutive per la Utilizzare in modo corretto e sicuro per sé e per gli prevenzione degli infortuni nei vari altri le attrezzature ambienti di vita Saper alimentarsi in modo adeguato per la Alimentazione, esercizio fisico, giornata scolastica e le varie attività motorie sani stili di vita Scegliere una corretta alimentazione Piccoli attrezzi COMPETENZA 5: saper comunicare attraverso il corpo PREREQUISITI: Vivere positivamente la propria corporeità Percepire il potenziale comunicativo ed espressivo Maturare condotte che gli consentano una buona autonomia nella gestione della giornata scolastica CLASSI CONOSCENZE ABILITÀ 1^ 2^ Movimento con finalità espressive e comunicative Differenti modalità di espressione delle emozioni e degli elementi della realtà. Essere in grado di muoversi in modo personale e non stereotipato assecondando il proprio ritmo. Essere in grado di eseguire gesti e azioni con finalità espressive e comunicative. Essere in grado di assumere posture e compiere gesti e azioni con finalità espressive e comunicative in forma personale. Essere in grado di eseguire semplici combinazioni individualmente e/o in gruppo. Essere in grado di eseguire una semplice danza (di tradizione o di animazione) utilizzando movimenti codificati su moduli ritmici. 61 3^ 4^ 5^ Differenti modalità di espressione delle emozioni e degli elementi della realtà Differenti modalità di espressione delle emozioni e degli elementi della realtà. Modalità di esecuzione in relazione alle qualità del movimento e al ritmo. Differenti modalità di espressione delle emozioni e degli elementi della realtà. Modalità di esecuzione in relazione alle qualità del movimento e al ritmo. Essere in grado di assumere posture e compiere gesti e azioni con finalità espressive e comunicative in forma personale. Essere in grado di eseguire semplici combinazioni individualmente e/o in gruppo. Essere in grado di eseguire una semplice danza (di tradizione o di animazione) utilizzando movimenti codificati su moduli ritmici. Riuscire a trasmettere contenuti emozionale attraverso i gesti e il movimento. Essere in grado di muoversi in base alla qualità del movimento (spazio, tempo, peso, energia). Riuscire a trasmettere contenuti emozionale attraverso i gesti e il movimento. Essere in grado di muoversi in base alla qualità del movimento (spazio, tempo, peso, energia). Elaborare semplici coreografie o sequenze di movimento utilizzando basi ritmiche o musicali. 62 4. e. AMBITO ANTROPOLOGICO Scuola dell’Infanzia: La conoscenza del mondo Scuola Primaria: Storia Geografia PREMESSA DI AMBITO Le discipline di questo ambito hanno come oggetto lo studio e la rappresentazione (anche attraverso modelli) delle società umane, nelle loro diverse dimensioni, nel tempo e nello spazio. In quest’ ottica, assumono importanza rilevante tutti i contributi, a livello di conoscenza e di metodologia, provenienti dall’ intero campo delle scienze sociali. Le discipline dell’ area antropologica si aprono alla collaborazione con tutte le discipline degli altri ambiti, a partire da quello linguistico e matematico-scientifico. Accanto all’ apprendimento dei linguaggi e delle metodologie propri delle singole discipline – soprattutto attraverso attività laboratori ali che prevedano l’ utilizzo di uno strumentario diversificato – il processo di insegnamento/apprendimento sarà indirizzato, più in generale, a stimolare negli alunni la capacità di leggere le realtà sociali, del passato e del presente, per riconoscere e distinguere, all’ interno delle loro complessità, l’ intreccio di elementi e di relazioni che le caratterizzano. AMBITO ANTROPOLOGICO - Scuola dell’Infanzia I bambini esplorano continuamente la realtà e imparano a riflettere sulle proprie esperienze descrivendole, rappresentandole, riorganizzandole con diversi criteri. Pongono così le basi per la successiva elaborazione di concetti scientifici e matematici che verranno proposti nella scuola primaria. Esplorando oggetti, materiali e simboli, osservando la vita di piante ed animali, i bambini elaborano idee personali da confrontare con quelle dei compagni e degli insegnanti. Imparano a fare domande, a dare e a chiedere spiegazioni e possono quindi avviarsi verso un percorso di conoscenza più strutturato, in cui esploreranno le potenzialità del linguaggio per esprimersi e l’ uso di simboli per rappresentare significati. LA CONOSCENZA DEL MONDO - Scuola dell’Infanzia Rileva le caratteristiche principali di eventi, oggetti, situazioni, formula ipotesi, ricerca soluzioni a situazioni problematiche di vita quotidiana ETÀ 3 ANNI 4 ANNI CONOSCENZE ABILITÀ Scopre e utilizza lo schema corporeo Coglie il significato delle funzioni del nello spazio-tempo legato a situazioni suo corpo concrete È consapevole, cioè osserva e Coglie il significato dei cambiamenti in descrive i cambiamenti del suo corpo relazione a se stesso rispetto al tempo che passa 63 5 ANNI Comprende i processi più elementari, la varietà dei modi di vivere e le continue trasformazioni dell’ ambiente naturale Conosce le proprietà delle cose, il loro funzionamento, e intuisce le trasformazioni della materia Impara a farsi domande, a dare e a chiedere spiegazioni Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti Si interessa e usa macchine e strumenti tecnologici (tocca, smonta, costruisce e ricostruisce, ne scopre le funzioni e i possibili usi) Esplora oggetti, materiali, simboli. Elabora idee personali da confrontare con quelle degli altri PROFILO IN USCITA AMBITO ANTROPOLOGICO - Scuola dell’Infanzia ABILITÀ CONOSCENZE Esplora l’ ambiente utilizzando i vari canali Raggruppa e ordina oggetti e materiali sensoriali secondo diversi criteri Esegue misurazioni non convenzionali (lontano, vicino) Usa indicatori temporali (prima, dopo; ieri, oggi, domani) Osserva e descrive semplici fenomeni (stagioni, fenomeni atmosferici) Identifica proprietà Conosce, nomina e riconosce la successione temporale delle azioni Coglie il significato dei cambiamenti DIMOSTRA PRIME ABILITÀ Utilizza concetti topologici (davanti, dietro; sopra, sotto; dentro, fuori; vicino, lontano) Applica il principio di causa-effetto RILEVA LE CARATTERISTICHE Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti Si interessa a macchine e strumenti tecnologici (tocca, smonta, costruisce e ricostruisce), ne scopre le funzioni e possibili usi Conosce,nomina e individua concetti topologici Comprende il significato del rapporto di causalità Comprende la reversibilità e l’ irreversibilità di un’ azione o di un semplice evento Comprende i processi più elementari, la varietà dei modi di vivere e le continue trasformazioni dell’ ambiente naturale Esplora oggetti, materiali e simboli Riconosce e nomina le proprietà individuate, le eventuali trasformazioni, il funzionamento di semplici meccanismi; intuisce trasformazioni della materia Elabora idee personali da confrontare con quelle degli altri Impara a farsi domande, a dare e a chiedere spiegazioni 64 AMBITO ANTROPOLOGICO - Scuola Primaria STORIA La storia, come campo scientifico di studio, è la disciplina nella quale si imparano a conoscere e interpretare fatti, eventi e processi del passato. Le conoscenze del passato offrono metodi e saperi utili per comprendere e interpretare il presente. [… ] Nel nostro Paese la storia si manifesta alle nuove generazioni nella straordinaria sedimentazione di civiltà e società leggibile nelle città, piccole o grandi che siano, tanti segni conservati nel paesaggio. [… ] La scuola è chiamata ad esplorare, approfondire e consolidare la conoscenza e il senso della storia perché lo studio di essa, insieme alla memoria delle generazioni viventi, alla percezione del presente e alla visione del futuro, contribuisce a formare la coscienza storica dei cittadini e li motiva al senso di responsabilità nel confronto del patrimonio e dei beni comuni. [… .] E’opportuno sottolineare come proprio la ricerca storica e il ragionamento critico sui fatti essenziali relativi alla storia offrano una base per riflettere in modo articolato ed argomentato sulle diversità dei gruppi umani che hanno popolato il pianeta, a partire dall’ unità del genere umano. Ricerca storica e ragionamento critico rafforzano altresì la possibilità di confronto e di dialogo intorno alla complessità del passato e del presente fra le diverse componenti di una società multiculturale e multietnica. CLASSI PRIMA E SECONDA COMPETENZE Riconosce elementi significativi del passato del proprio ambiente di vita Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate e periodizzazioni. ABILITÀ CONOSCENZE Utilizza gli indicatori temporali Conosce gli indicatori temporali della Utilizza gli strumenti di misurazione del successione e della contemporaneità tempo Conosce gli strumenti di misurazione del Ricostruisce semplici sequenze narrative tempo (giorno, settimana, mesi, stagioni) Ricostruisce semplici sequenze narrative Riconosce un fatto “storico”come Utilizza gli indicatori temporali avvenimento collocato nel tempo Valuta in modo empirico la durata delle Riconosce la ciclicità in fenomeni regolari; azioni riconosce la successione delle azioni in una Usa l’ orologio, il diario come organizzatore storia, in leggende, aneddoti e semplici del lavoro scolastico racconti storici Conosce l’ orologio e la sua struttura Conosce la funzione e la struttura del diario CLASSE TERZA COMPETENZE Riconosce ed esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio. Comprende l’ importanza del patrimonio artistico e culturale. Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate e periodizzazioni. 65 Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Usa carte geostoriche anche con l’ ausilio di strumenti informatici. Racconta fatti studiati e sa produrre semplici testi storici anche con risorse digitali. Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’ umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico, con possibilità di apertura e confronto con la contemporaneità. Comprende aspetti fondamentali del passato dell’ Italia dal paleolitico alla fine dell’ Impero romano d’ Occidente, con possibilità di apertura e confronto con la contemporaneità. ABILITÀ CONOSCENZE Sa osservare il territorio con l’ occhio della Individua relazioni passato/presente nel storia territorio circostante Ricostruisce le fasi evolutive collegandole a Conosce la storia di alcuni luoghi caratteristiche ambientali significativi del territorio. Colloca le fasi evolutive in un contesto Conosce l’ evoluzione dell’ uomo dal punto di cronologico. vista storico. Decodifica e usa forme di rappresentazione Conosce le cronologie. multimediale. Conosce diverse forme di rappresentaApplica semplici abilità di studio. zione delle informazioni storiche. Produce semplici testi informativi. Conosce alcune semplici abilità di studio. Conosce la struttura di un testo informativo. CLASSE QUARTA COMPETENZE Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni. Usa carte geostoriche anche con l’ ausilio di strumenti informatici. Racconta fatti studiati e sa produrre semplici testi storici anche con risorse digitali. Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’ umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico, con possibilità di apertura e confronto con la contemporaneità. ABILITÀ CONOSCENZE Ricostruisce le fasi evolutive collegandole a Conosce la struttura di una civiltà fluviale caratteristiche ambientali e/o marittima. Colloca le fasi evolutive in un contesto Conosce le cronologie. cronologico. Conosce diverse forme di rappresentazione Decodifica e usa forme di rappresentazione delle informazioni storiche. multimediale. Conosce alcune semplici abilità di studio. Produce e rielabora testi informativi a Conosce la struttura di un testo informativo. diversi livelli di difficoltà. Applica alcune strategie di studio in modo autonomo. CLASSE QUINTA COMPETENZE 66 Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni. Usa carte geostoriche anche con l’ ausilio di strumenti informatici. Racconta fatti studiati e sa produrre semplici testi storici anche con risorse digitali. Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’ umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico, con possibilità di apertura e confronto con la contemporaneità. Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche. ABILITÀ CONOSCENZE Costruisce un discorso di carattere storico Conosce gli ambiti tematici specifici della organizzando informazioni. storia (es. cronologia, rapporto con lo Individua il testo storico. spazio, organizzazione politica, cultura, Distingue e confronta fatti storici. relazioni con altri popoli, economia). Sa fare collegamenti e stabilire relazioni e/o Conosce la struttura di un testo storico. analogie tra presente e passato. Conosce l’ evoluzione storica dell’ Italia fino alla fine dell’ Impero romano d’ occidente. E’consapevole del fatto che la storia del passato è collegata a quella contemporanea. 67 AMBITO ANTROPOLOGICO - Scuola Primaria GEOGRAFIA La geografia studia i rapporti delle società umane tra loro e con il pianeta che le ospita. E’ disciplina di cerniera per eccellenza perché consente di metterei n relazione temi economici, giuridici, antropologici, scientifici e ambientali di rilevate importanza per ciascuno di noi. In un tempo caratterizzato dalla presenza a scuola di alunni di ogni parte del mondo, la geografia consente il confronto sulle grandi questioni comuni a partire dalla conoscenza dei differenti luoghi di nascita o di origine di nascita o di origine famigliare. La conoscenza geografica riguarda anche i processi di trasformazione progressiva dell’ ambiente ad opera dell’ uomo o per cause naturali diverse. [… ] Altra irrinunciabile opportunità formativa offerta dalla geografia è quella di abituare a osservare la realtà da punti di vista diversi, che consentono di considerare e rispettare visioni plurime in un approccio interculturale dal vicino al lontano. La conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale ereditato dal passato, con i suoi segni leggibili sul territorio, si affianca allo studio del paesaggio, contenitore di tutte le memorie materiali e immateriali, anche nella loro proiezione futura. Tali percorsi consentono sintesi con la storia e le scienze sociali, con cui la geografia condivide pure la progettazione di azioni di salvaguardia e di recupero del patrimonio naturale. [… ] Il punto di convergenza sfocia nell’ educazione al territorio, intesa come esercizio della cittadinanza attiva e nell’ educazione all’ ambiente e allo sviluppo. La presenza della geografia nel curricolo contribuisce a fornire gli strumenti per formare persine autonome e critiche, che siano in grado di assumere decisioni responsabili nella gestione del territorio e nella tutela dell’ ambiente, con consapevole sguardo al futuro.14 CLASSI PRIMA E SECONDA COMPETENZE Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza. CONOSCENZE ABILITÀ Si muove consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi Conosce e nomina attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici gli indicatori (davanti, dietro,sinistra, destra) e le mappe di spazi noti che si topologici. formano nella mente (carte mentali) Conosce gli ambienti Rappresenta in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti vicini e ne individua (pianta, dell’ aula) e traccia percorsi effettuati nello spazio la funzione. circostante. Conosce la Legge e interpreta la pianta dello spazio vicino. differenza tra Conosce il territorio circostante attraverso l’ approccio percettivo e elementi antropici e l’ osservazione diretta. naturali in un Individua e descrive gli elementi fisici e antropici che paesaggio. caratterizzano i paesaggi dell’ ambiente di vita. Nomina elementi Riconosce nel proprio ambiente di vita le funzioni dei vari spazi e antropici e naturali. le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’ uomo e progetta soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva. 14 Ibidem, pag. 56. 68 CLASSE TERZA COMPETENZE Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico letterarie). Riconosce e denomina i principali “oggetti”geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani) Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici) con particolare attenzione a quelli italiani e individua analogie e differenza con i principali paesaggi europei e di altri continenti. Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’ uomo sul paesaggio naturale. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza CONOSCENZE ABILITÀ Conosce e nomina i punti cardinali e i principali strumenti per l’ orientamento Conosce i diversi tipi di carte geografiche e le principali modalità di rappresentazione di dati. Connota i principali caratteri fisici e antropici del territorio vicino e progressivamente più lontano Comprende che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane. Individua i punti cardinali nella realtà e sulle carte. Sa orientare una carta geografica. Usa e interpreta, a seconda dei contesti, diverse carte geografiche. Individua e descrive i principali elementi fisici ed antropici tipici di un paesaggio utilizzando una pluralità di strumenti. Localizza le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli oceani. Ragiona su analogie e differenze geografiche e individua nessi di causalità tra fenomeni fisici e azioni umane. Progetta soluzioni a semplici situazioni problematiche esercitando la cittadinanza attiva. CLASSI QUARTA E QUINTA COMPETENZE 69 Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. Utilizza il linguaggio della geograficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzando semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettando percorsi e itinerari di viaggio. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico letterarie). Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici) con particolare attenzione a quelli italiani e individua analogie e differenza con i principali paesaggi europei e di altri continenti. Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’ uomo sul paesaggio naturale. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza. CONOSCENZE ABILITÀ Conosce, denomina e individua la funzione di diverse carte geografiche e rappresentazioni grafiche. Conosce il calcolo della riduzione in scala. Connota i principali caratteri fisici e antropici di territori progressivamente più lontani Si orienta su carte geografiche di diverso tipo. Realizza semplici schizzi cartografici e carte tematiche. Usa consapevolmente il calcolo della riduzione in scala. Estende le proprie carte mentali al territorio italiano, all’ Europa e ai diversi continenti attraverso gli strumenti dell’ osservazione indiretta (filmati, fotografie, documenti cartografici, immagini, ecc.) Conosce gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare. Analizza i principali caratteri fisici di territori, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte diverse, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici, ecc. Ha acquisito il concetto di regione geografica. Utilizza il concetto di regione a partire dal contesto territoriale italiano. Conosce le regole e i valori che sono alla base della tutela del patrimonio naturale e culturale. Individua problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee al proprio contesto di vita. Localizza sulla carta dell’ Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizza sul planisfero la posizione dell’ Italia in Europa e nel mondo. Progetta soluzioni a semplici situazioni problematiche, e individua comportamenti corretti esercitando la cittadinanza attiva. 70 4. f. AMBITO MATEMATICO, SCIENTIFICO E TECNOLOGICO Scuola dell’Infanzia: La conoscenza del mondo Scuola Primaria: Matematica Scienze Tecnologia Nella formazione di base, l'area matematico-scientifico-tecnologica comprende argomenti di matematica, di scienze dell'uomo e della natura, di tecnologia sia tradizionale, sia informatica. Si tratta di discipline che studiano e propongono modi di pensare, esperienze, linguaggi, modi di agire che oggi incidono profondamente su tutte le dimensioni della vita quotidiana. Tali discipline contribuiscono in modo determinante alla formazione culturale, sviluppando le capacità di mettere in stretto rapporto il “pensare”e il “fare”, offrendo gli strumenti adatti a percepire, interpretare e collegare tra loro fenomeni naturali, concetti costruiti dall'uomo ed eventi quotidiani. I principi e le pratiche delle scienze, della matematica e della tecnologia sviluppano le capacità di critica e di giudizio che occorrono per motivare le proprie affermazioni. I tre filoni culturali in cui è articolata l'area si devono intendere collegati e interagenti tra loro e con le altre aree culturali. LA CONOSCENZA DEL MONDO - Scuola dell’Infanzia NUMERI E SPAZIO COMPETENZA LOGICO-MATEMATICA (raggruppare, classificare, seriare, quantificare) ETÀ CONOSCENZE 3 ANNI Conosce proprietà comuni negli oggetti 4 ANNI 5 ANNI Conosce proprietà comuni negli oggetti Riconosce, confronta, raggruppa secondo un criterio dato Conosce quantità ed insiemi Conosce semplici operazioni matematiche ABILITÀ Riconosce oggetti e materiali secondo il colore Riconosce semplici quantità (molti-pochi; tantiniente) Raggruppa oggetti e materiali secondo colore, forma, dimensione. Raggruppa semplici quantità (molti-pochi; tantiniente). Distingue le prime figure geometriche Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi Confronta e valuta quantità. Descrive le forme di oggetti associandole alle figure geometriche Conosce i numeri che si usano nella vita di tutti i giorni: distingue il simbolo numerico e ne intuisce i diversi usi Conta piccole quantità abbinando il numero all’ oggetto con materiali e strategie adeguati: indicare, spostare o marcare 71 MATEMATICA –Scuola Primaria La matematica dà strumenti per la descrizione scientifica del mondo e per affrontare problemi utili nella vita quotidiana: contribuisce a sviluppare la capacità di comunicare e discutere, di argomentare in modo corretto, di comprendere i punti di vista e le argomentazioni degli altri. La costruzione del pensiero matematico è un processo lungo e progressivo nel quale concetti, abilità, competenze e atteggiamenti vengono ritrovati, intrecciati, consolidati e sviluppati a più riprese; è un processo che comporta anche difficoltà linguistiche e che richiede un’ acquisizione graduale del linguaggio matematico.15 CLASSE PRIMA COMPETENZE - IL NUMERO Comprendere il significato dei numeri, i modi per rappresentarli e il significato della notazione posizionale. Comprendere il significato delle operazioni Operare tra i numeri in modo consapevole, sia mentalmente, sia per iscritto, sia con strumenti Usare il ragionamento aritmetico e la modellizzazione numerica per risolvere problemi tratti dal mondo reale o interni alla matematica PRE-REQUISITI Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. Ha familiarità con le strategie del contare e dell’ operare con i numeri. 15 CONOSCENZE ABILITÀ Conosce mentalmente e per iscritto la progressione e la regressione numerica. Si orienta e usa i numeri oltre il venti (entro il centinaio). Riconosce quantità e numeri. Confronta e ordina quantità e numeri. Riconosce il valore posizionale delle cifre. Opera con unità e decine. Conosce strategie di calcolo orale. Ibidem, pag.60. 72 Esegue addizioni e sottrazioni. Applica strategie di calcolo orale (amici del dieci). CLASSE SECONDA COMPETENZE - IL NUMERO Comprendere il significato dei numeri, i modi per rappresentarli e il significato della notazione posizionale. Comprendere il significato delle operazioni. Operare tra i numeri in modo consapevole, sia mentalmente, sia per iscritto, sia con strumenti. Usare il ragionamento aritmetico e la modellizzazione numerica per risolvere problemi tratti dal mondo reale o interni alla matematica. CONOSCENZE ABILITÀ Conosce mentalmente e per iscritto la progressione e la regressione numerica. Conta in modo progressivo e regressivo oltre il centinaio. Scrive e confronta i numeri. Riconosce e legge quantità e numeri. Opera con unità e decine. Riconosce il valore posizionale delle cifre. Memorizza le tabelline dei numeri fino a dieci. Conosce strategie di calcolo orale. Esegue addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni. Usa strategie di calcolo mentale. CLASSE TERZA COMPETENZE - IL NUMERO Comprendere il significato dei numeri, i modi per rappresentarli e il significato della notazione posizionale. Comprendere il significato delle operazioni. Operare tra i numeri in modo consapevole, sia mentalmente, sia per iscritto, sia con strumenti. Usare il ragionamento aritmetico e la modellizzazione numerica per risolvere problemi tratti dal mondo reale o interni alla matematica. CONOSCENZE Conosce mentalmente e per iscritto la progressione e la regressione numerica. ABILITÀ Conta in modo progressivo e regressivo oltre il migliaio. Riconosce e legge quantità e numeri. Scrive e confronta i numeri. Riconosce il valore posizionale delle cifre. Opera con unità, decine, centinaia e migliaia. Conosce strategie di calcolo orale. Esegue le quattro operazioni. Usa le tabelline per eseguire operazioni. Usa strategie di calcolo mentale. 73 CLASSE QUARTA COMPETENZE - IL NUMERO Comprendere il significato dei numeri, i modi per rappresentarli e il significato della notazione posizionale. Comprendere il significato delle operazioni. Operare tra i numeri in modo consapevole, sia mentalmente, sia per iscritto, sia con strumenti. Usare il ragionamento aritmetico e la modellizzazione numerica per risolvere problemi tratti dal mondo reale o interni alla matematica. CONOSCENZE Conosce mentalmente e per iscritto la progressione e la regressione numerica. ABILITÀ Conta in modo progressivo e regressivo oltre il migliaio. Riconosce e legge quantità e numeri. Riconosce il valore posizionale delle cifre. Scrive e confronta entro il periodo delle migliaia. Conosce strategie di calcolo orale. Scrive e confronta frazioni. Conosce strategie per controllare l’ esattezza di un calcolo. Scrive e confronta numeri decimali. Opera con unità, decine, centinaia dei due periodi. Conosce sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse. Opera con decimi, centesimi e millesimi. Esegue le quattro operazioni con numeri interi e decimali. Conosce l’ uso della calcolatrice. Usa strategie di calcolo mentale. Stima il risultato di prevederne il risultato. un’ operazione per Sa usare la calcolatrice per controllare l’ esattezza delle operazioni. 74 CLASSE QUINTA COMPETENZE - IL NUMERO Comprendere il significato dei numeri, i modi per rappresentarli e il significato della notazione posizionale. Comprendere il significato delle operazioni. Operare tra i numeri in modo consapevole, sia mentalmente, sia per iscritto, sia con strumenti. Usare il ragionamento aritmetico e la modellizzazione numerica per risolvere problemi tratti dal mondo reale o interni alla matematica. CONOSCENZE Conosce mentalmente e per iscritto la progressione e la regressione numerica. ABILITÀ Conta in modo progressivo e regressivo oltre il migliaio. Riconosce e legge quantità e numeri. Riconosce il valore posizionale delle cifre. Scrive e confronta entro il periodo delle migliaia. Conosce strategie di calcolo orale. Scrive e confronta frazioni. Conosce strategie per controllare l’ esattezza di un calcolo. Scrive e confronta numeri decimali. Opera con unità, decine, centinaia dei due periodi. Conosce sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse. Opera con decimi, centesimi e millesimi. In un contesto concreto legge e opera con i numeri negativi. Conosce l’ uso della calcolatrice. Esegue le quattro operazioni con numeri interi e decimali. Usa strategie di calcolo mentale. Argomenta le procedure di calcolo. Stima il risultato di prevederne il risultato. un’ operazione per Usa la calcolatrice quando deve operare con numeri molto grandi o molto piccoli e quando gli viene richiesto di privilegiare il ragionamento logico. 75 CLASSE PRIMA COMPETENZE - SPAZIO, FIGURE, MISURA Esplorare, descrivere e rappresentare lo spazio. Riconoscere e descrivere le principali figure piane e solide. Utilizzare le trasformazioni geometriche per operare su figure. Determinare misure di grandezze geometriche. Usare la visualizzazione, il ragionamento spaziale e la modellizzazione geometrica per risolvere problemi del mondo reale. Leggere, scrivere e rappresentare misure. Stimare misure. Risolvere problemi e modellizzare fatti e fenomeni partendo da dati di misura. PRE-REQUISITI Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra. CONOSCENZE Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio. Conosce semplici figure geometriche. ABILITÀ Si orienta nello spazio conosciuto. Usa i concetti topologici. Descrive gli oggetti associandoli alle forme geometriche. CLASSE SECONDA COMPETENZE - SPAZIO, FIGURE, MISURA Esplorare, descrivere e rappresentare lo spazio. Riconoscere e descrivere le principali figure piane e solide. Utilizzare le trasformazioni geometriche per operare su figure. Determinare misure di grandezze geometriche. Usare la visualizzazione, il ragionamento spaziale e la modellizzazione geometrica per risolvere problemi del mondo reale. Leggere, scrivere e rappresentare misure. Stimare misure. Risolvere problemi e modellizzare fatti e fenomeni partendo da dati di misura. CONOSCENZE ABILITÀ Esegue percorsi, si orienta su tabelle e mappe. Conosce semplici figure geometriche e Confronta grandezze. ne riconosce gli elementi significativi. Usa unità di misura non convenzionali in Conosce unità di misura non situazioni concrete. convenzionali. Costruisce alcune figure geometriche. 76 CLASSE TERZA COMPETENZE - SPAZIO, FIGURE, MISURA Esplorare, descrivere e rappresentare lo spazio. Riconoscere e descrivere le principali figure piane e solide. Utilizzare le trasformazioni geometriche per operare su figure. Determinare misure di grandezze geometriche. Usare la visualizzazione, il ragionamento spaziale e la modellizzazione geometrica per risolvere problemi del mondo reale. Leggere, scrivere e rappresentare misure. Stimare misure. Risolvere problemi e modellizzare fatti e fenomeni partendo da dati di misura. CONOSCENZE ABILITÀ Esegue percorsi, si orienta su tabelle e mappe. Conosce semplici figure geometriche e ne riconosce gli elementi significativi. Denomina figure piane con relative caratteristiche. Conosce unità di misura convenzionali e non. Disegna alcune figure piane. Usa unità di misura convenzionali e non in situazioni concrete. CLASSE QUARTA COMPETENZE - SPAZIO, FIGURE, MISURA Esplorare, descrivere e rappresentare lo spazio. Riconoscere e descrivere le principali figure piane e solide. Utilizzare le trasformazioni geometriche per operare su figure. Determinare misure di grandezze geometriche. Usare la visualizzazione, il ragionamento spaziale e la modellizzazione geometrica per risolvere problemi del mondo reale. Leggere, scrivere e rappresentare misure. Stimare misure. Risolvere problemi e modellizzare fatti e fenomeni partendo da dati di misura. CONOSCENZE ABILITÀ Conosce le principali figure geometriche piane e ne riconosce gli elementi significativi. Denomina e rappresenta gli elementi significativi delle figure piane. Conosce il sistema metrico decimale. Usa il sistema metrico decimale e opera trasformazioni. Conosce vari strumenti per realizzare figure geometriche. Realizza figure geometriche con strumenti tecnici. Calcola il perimetro. 77 CLASSE QUINTA COMPETENZE - SPAZIO, FIGURE, MISURA Esplorare, descrivere e rappresentare lo spazio. Riconoscere e descrivere le principali figure piane e solide. Utilizzare le trasformazioni geometriche per operare su figure. Determinare misure di grandezze geometriche. Usare la visualizzazione, il ragionamento spaziale e la modellizzazione geometrica per risolvere problemi del mondo reale. Leggere, scrivere e rappresentare misure. Stimare misure. Risolvere problemi e modellizzare fatti e fenomeni partendo da dati di misura. CONOSCENZE ABILITÀ Conosce le principali figure geometriche Denomina e rappresenta gli elementi piane e solide ne riconosce gli elementi significativi delle figure piane e solide. significativi. Usa il sistema metrico decimale e opera Conosce il sistema metrico decimale. trasformazioni. Conosce vari strumenti per realizzare figure geometriche. Realizza figure geometriche con strumenti tecnici. Conosce le misure di superficie. Calcola il perimetro e area. 78 CLASSE PRIMA COMPETENZE - PROBLEMI In contesti matematici, situazioni varie relative a campi di esperienza scolastici e non: - riconoscere e rappresentare situazioni problematiche; - impostare, discutere e comunicare strategie di risoluzione; - risolvere problemi posti da altri; - porsi e risolvere problemi. PRE-REQUISITI CONOSCENZE Formula un’ ipotesi in relazione ad un quesito: ”che succede se?” Conosce situazioni problematiche in esperienze quotidiane. Spiega verbalmente eventi o sequenze osservate o prodotte. Conosce strategie matematiche. ABILITÀ Rappresenta graficamente la soluzione. Risolve situazioni problematiche anche usando addizioni e sottrazioni. Usa strategie matematiche in situazioni concrete e/o ludiche. CLASSE SECONDA COMPETENZE - PROBLEMI In contesti matematici, situazioni varie relative a campi di esperienza scolastici e non: - riconoscere e rappresentare situazioni problematiche; - impostare, discutere e comunicare strategie di risoluzione; - risolvere problemi posti da altri; - porsi e risolvere problemi. CONOSCENZE ABILITÀ Rappresenta graficamente la soluzione. Conosce le caratteristiche di una situazione problematica. Risolve situazioni problematiche usando addizioni e sottrazioni. Risolve situazioni problematiche usando moltiplicazioni e divisioni. 79 CLASSE TERZA COMPETENZE - PROBLEMI In contesti matematici, situazioni varie relative a campi di esperienza scolastici e non: - riconoscere e rappresentare situazioni problematiche; - impostare, discutere e comunicare strategie di risoluzione; - risolvere problemi posti da altri; - porsi e risolvere problemi. CONOSCENZE ABILITÀ Individua i dati utili per la soluzione. Conosce le caratteristiche di una situazione problematica. Riconosce il linguaggio specifico della matematica nella realtà. Rappresenta graficamente la soluzione. Risolve situazioni problematiche usando le quattro operazioni. Rappresenta la soluzione con diagrammi. Argomenta la soluzione. CLASSE QUARTA COMPETENZE - PROBLEMI In contesti matematici, situazioni varie relative a campi di esperienza scolastici e non: - riconoscere e rappresentare situazioni problematiche; - impostare, discutere e comunicare strategie di risoluzione; - risolvere problemi posti da altri; - porsi e risolvere problemi. CONOSCENZE ABILITÀ Conosce le caratteristiche di una situazione problematica. Individua i dati utili per la soluzione. Riconosce il linguaggio specifico della matematica nella realtà. Risolve situazioni problematiche usando le quattro operazioni. Conosce il valore positivo dell’ errore. Individua una o più soluzioni. Rappresenta graficamente la soluzione. Comprende soluzioni diverse dalla propria. Rappresenta la soluzione con diagrammi. Usa l’ errore per modificare il percorso di soluzione. Argomenta la soluzione. 80 CLASSE QUINTA COMPETENZE - PROBLEMI In contesti matematici, situazioni varie relative a campi di esperienza scolastici e non: - riconoscere e rappresentare situazioni problematiche; - impostare, discutere e comunicare strategie di risoluzione; - risolvere problemi posti da altri; - porsi e risolvere problemi. CONOSCENZE ABILITÀ Conosce le caratteristiche di una situazione problematica. Individua i dati utili per la soluzione. Riconosce il linguaggio specifico della matematica nella realtà. Risolve situazioni problematiche usando le quattro operazioni. Conosce il valore positivo dell’ errore. Rappresenta graficamente la soluzione. Individua una o più soluzioni. Comprende soluzioni diverse dalla propria. Rappresenta la soluzione con diagrammi. Usa l’ errore per modificare il percorso di soluzione. Argomenta la soluzione. 81 CLASSE PRIMA COMPETENZE - DATI E PREVISIONI In situazioni varie relative alla vita di tutti i giorni e agli altri ambiti disciplinari: - organizzare una ricerca; - reperire, organizzare, rappresentare dati; - effettuare valutazioni di probabilità degli eventi; - risolvere semplicemente situazioni problematiche che riguardano eventi; - sviluppare e valutare inferenze, previsioni e argomentazioni basate sui dati. PRE-REQUISITI CONOSCENZE Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi Conosce le principali caratteristiche degli oggetti. ABILITÀ Classifica e confronta oggetti. Opera confronti in situazioni concrete. CLASSE SECONDA COMPETENZE - DATI E PREVISIONI In situazioni varie relative alla vita di tutti i giorni e agli altri ambiti disciplinari: - organizzare una ricerca; - reperire, organizzare, rappresentare dati; - effettuare valutazioni di probabilità degli eventi; - risolvere semplicemente situazioni problematiche che riguardano eventi; - sviluppare e valutare inferenze, previsioni e argomentazioni basate sui dati. CONOSCENZE Conosce le principali caratteristiche degli oggetti. Conosce la struttura di semplici grafici. ABILITÀ Opera confronti in situazioni concrete. Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi. Legge un semplice grafico. 82 CLASSE TERZA COMPETENZE - DATI E PREVISIONI In situazioni varie relative alla vita di tutti i giorni e agli altri ambiti disciplinari: - organizzare una ricerca; - reperire, organizzare, rappresentare dati; - effettuare valutazioni di probabilità degli eventi; - risolvere semplicemente situazioni problematiche che riguardano eventi; - sviluppare e valutare inferenze, previsioni e argomentazioni basate sui dati. CONOSCENZE ABILITÀ Conosce le principali caratteristiche degli oggetti. Conosce la struttura dei vari tipi di grafici. Opera confronti in situazioni concrete. Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi. Raccoglie i dati, formula ipotesi. Costruisce e/o interpreta un grafico. CLASSE QUARTA COMPETENZE - DATI E PREVISIONI In situazioni varie relative alla vita di tutti i giorni e agli altri ambiti disciplinari: - organizzare una ricerca; - reperire, organizzare, rappresentare dati; - effettuare valutazioni di probabilità degli eventi; - risolvere semplicemente situazioni problematiche che riguardano eventi; - sviluppare e valutare inferenze, previsioni e argomentazioni basate sui dati. CONOSCENZE Conosce vari tipi di grafici. ABILITÀ Raccoglie i dati, tabula le informazioni e costruisce grafici. Conosce il significato di probabilità. Verbalizza un procedimento usato. Valuta la probabilità di un evento in una situazione concreta. 83 CLASSE QUINTA COMPETENZE - DATI E PREVISIONI In situazioni varie relative alla vita di tutti i giorni e agli altri ambiti disciplinari: - organizzare una ricerca; - reperire, organizzare, rappresentare dati; - effettuare valutazioni di probabilità degli eventi; - risolvere semplicemente situazioni problematiche che riguardano eventi; - sviluppare e valutare inferenze, previsioni e argomentazioni basate sui dati. CONOSCENZE Conosce vari tipi di grafici. ABILITÀ Raccoglie i dati, tabula le informazioni e costruisce grafici. Conosce il significato di probabilità. Verbalizza un procedimento usato. Conosce il significato di moda e media. Valuta la probabilità di un evento in una situazione concreta. Calcola moda e media COMPETENZE TRAGUARDI DI COMPETENZA IN MATEMATICA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA LINGUISTICA 1) L’ alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale. COMPETENZA SOCIALE 2) L’ alunno riconosce e utilizza forme geometriche. PENSIERO CRITICO, ANALITICO E CREATIVO 3) L’ alunno comprende e usa procedure logiche. IDENTITÀ PERSONALE CAPACITÀ DI FORMULARE E RISOLVERE PROBLEMI 4) L’ alunno risolve facili problemi spiegando a parole il procedimento seguito. 5) L’ alunno riconosce e risolve situazioni problematiche. 6) L’ alunno sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica. 84 SCIENZE - Scuola dell’Infanzia LA CONOSCENZA DEL MONDO: OGGETTI, FENOMENI, VIVENTI ETÀ 3 ANNI 4 ANNI CONOSCENZE Individua e osserva gli elementi della natura Individua e osserva gli elementi della natura ABILITÀ Manipola oggetti e materiali Esplora con i sensi (osserva, odora, ascolta, tocca) Analizza immagini Osserva e descrive Conosce e osserva i fenomeni dell’ ambiente circostante cogliendo le caratteristiche salienti 5 ANNI Conosce e individua gli esseri viventi e non Conosce gli elementi che inquinano e distruggono la natura Sa discriminare con tutti i sensi Sa formulare un’ ipotesi in relazione ad un quesito: “che succede se?” Spiega verbalmente eventi o sequenze osservate o prodotte Classifica i materiali e attua la raccolta differenziata SCIENZE - Scuola Primaria La moderna conoscenza scientifica del mondo si è costruita nel tempo, attraverso un metodo di indagine fondato sull’ osservazione dei fatti e sulla loro interpretazione, con spiegazioni e modelli sempre suscettibili di revisione e di riformulazione. L’ osservazione dei fatti e lo spirito di ricerca dovrebbero caratterizzare anche un efficace insegnamento delle scienze e dovrebbero essere attuati attraverso un coinvolgimento diretto degli alunni incoraggiandoli a porre domande sui fenomeni e le cose, a progettare esperimenti /esplorazioni seguendo ipotesi di lavoro e a costruire i loro modelli interpretativi. La ricerca sperimentale, individuale e di gruppo, rafforza nei ragazzi la fiducia nelle proprie capacità di pensiero, la disponibilità a dare e a ricevere aiuto, l’ imparare dagli errori propri e altrui, l’ apertura ad opinioni diverse e la capacità di argomentare le proprie16. CLASSI PRIMA E SECONDA COMPETENZE Sviluppa atteggiamenti di curiosità. Osserva e descrive fatti. Ha atteggiamenti di cura verso sé e l’ ambiente scolastico. Ha consapevolezza della struttura del corpo umano. 16 Ibidem, pag. 66. 85 CONOSCENZE ABILITÀ Guarda l’ ambiente circostante ponendosi domande. Conosce i cinque sensi come strumento per esplorare. Cerca spiegazioni di quello che vede succedere. Conosce la proprietà di oggetti e materiali. Realizza semplici esperimenti guidati. Conosce le principali caratteristiche degli esseri viventi e non viventi. Classifica gli esseri viventi e non viventi. Seria e classifica oggetti in base alle loro proprietà. Individua e nomina le principali parti del corpo. Conosce le principali parti del corpo. Elabora strategie per un comportamento adeguato. CLASSE TERZA COMPETENZE Esplora fenomeni con approccio scientifico. Osserva fenomeni, registra i dati significativi. Produce rappresentazioni grafiche e schemi. Ha atteggiamenti di cura verso sé e l’ ambiente scolastico. CONOSCENZE ABILITÀ Guarda l’ ambiente circostante ponendosi domande. Conosce e spiega fenomeni naturali. Riconosce somiglianze e differenze nei fenomeni naturali. Cerca spiegazioni di quello che vede succedere. Conosce il valore dell’ ambiente naturale e sociale. Realizza semplici esperimenti. Sa individuare qualità e proprietà degli elementi naturali. Elabora strategie per un comportamento adeguato. Fa semplici misurazioni, registra dati significativi. 86 CLASSE QUARTA COMPETENZE Esplora fenomeni con approccio scientifico. Osserva fenomeni, registra i dati significativi. Produce rappresentazioni grafiche e schemi. Ha atteggiamenti di cura verso sé e l’ ambiente scolastico. CONOSCENZE ABILITÀ Formula domande e ipotesi, sperimenta e trae conclusioni. Conosce le fasi del metodo scientifico. Conosce e spiega fenomeni naturali. Rispetta la realtà che lo circonda. Riconosce somiglianze e differenze nei fenomeni naturali. Individua la diversità dei viventi e dei loro comportamenti. Conosce il valore dell’ ambiente naturale e sociale. Spiega differenze/ somiglianze tra piante e animali. CLASSE QUINTA COMPETENZE Esplora fenomeni con approccio scientifico. Produce e interpreta rappresentazioni grafiche e schemi. Espone in forma chiara e con linguaggio specifico ciò che ha imparato. Trova, da varie fonti, informazioni e spiegazioni su argomenti affrontati. Rispetta e apprezza il valore dell’ ambiente naturale e sociale. CONOSCENZE ABILITÀ Formula domande e ipotesi, sperimenta e trae conclusioni. Conosce le fasi del metodo scientifico. Conosce il linguaggio specifico della disciplina. Conosce diverse fonti da cui attingere informazioni attendibili. Utilizza un linguaggio appropriato. Dimostra di avere rispetto della realtà che lo circonda Individua la diversità dei viventi e dei loro comportamenti. Conosce il valore dell’ ambiente naturale e sociale. Spiega differenze/ somiglianze tra piante e animali. 87 COMPETENZA MASS-MEDIALE - Scuola dell’Infanzia Riconoscere e mettere in relazione immagini individuandone le caratteristiche ETÀ 3 ANNI CONOSCENZA Individua personaggi, luoghi e azioni di cartoni animati Produce gesti ed azioni di personaggi di un cartoon Analizza: 4 ANNI 5 ANNI ABILITÀ Ricostruisce le sequenze di un cartone attraverso una conversazione guidata - personaggi, tempi e azioni di immagini multimediali Ricostruisce le sequenze di immagini multimediali formulando ipotesi sul loro significato - il significato dei messaggi Produce rappresentazioni grafiche e drammatiche di un messaggio multimediale Individua argomenti e contenuti di un messaggio multimediale Familiarizza con i mezzi multimediali, ricercando e sperimentando varie possibilità espressive e creative. 88 TECONOLOGIA - Scuola Primaria Lo studio e l’ esercizio della tecnologia favoriscono e stimolano la generale attitudine umana a porre e a trattare problemi, facendo dialogare e collaborare attività di tipo cognitivo, operativo, metodologico e sociale. È importante che la cultura tecnica faccia maturare negli allievi una pratica tecnologica, etica e responsabile, lontana da inopportuni riduzionismi o specialisti e attenta alla condizione umana nella sua interezza e complessità. La tecnologia si occupa degli interventi e trasformazioni che l’ uomo opera nei confronti dell’ ambiente per garantirsi la sopravvivenza e, più in generale, per la soddisfazione dei propri bisogni. Rientrano nel campo di studio della tecnologia i principi di funzionamento e le modalità d’ impiego di tutti gli strumenti, i dispositivi, le macchine e i sistemi che l’ uomo progetta e usa per gestire o risolvere problemi o semplicemente per migliorare le proprie condizioni di vita: D’ altra parte è specifico compito della tecnologia promuovere nei bambini e nei ragazzi forme di pensiero e atteggiamenti che preparino e sostengano interventi trasformativi dell’ ambiente circostante attraverso un uso consapevole e intelligente delle risorse e nel rispetto di vincoli e delle limitazioni di vario genere: economiche, strumentali, conoscitive. [… ] Questo particolare approccio, caratteristico della tecnologia, favorisce lo sviluppo nei ragazzi di un atteggiamento responsabile verso ogni azione trasformativa dell’ ambiente e di una sensibilità al rapporto, sempre esistente e spesso conflittuale, tra interesse individuale e bene collettivo, decisiva per il formarsi di un autentico senso civico17. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe prima L’ alunno riconosce e identifica nell’ ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. Conosce e utilizza semplici oggetti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali. CONOSCENZE Riconosce elementi naturali e artificiali. Conosce proprietà e caratteristiche dei materiali più comuni. Conosce il funzionamento di semplici strumenti di gioco e di utilità. Conosce le parti del computer. ABILITÀ Sa descrivere e rappresentare con i disegni elementi del mondo artificiale. Analizza le proprietà di alcuni materiali (legno, plastica, stoffa). Sa costruire semplici manufatti e giochi con materiali diversi. Sa accendere e spegnere il computer e attivare semplicissime procedure. 17 Ibidem, pag. 79. 89 Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe seconda L’ alunno riconosce e identifica nell’ ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. Conosce e utilizza semplici oggetti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento. Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali. CONOSCENZE ABILITÀ Conosce gli strumenti, gli oggetti, le macchine che soddisfano i bisogni primari dell’ uomo. Classifica i materiali conosciuti in base alle loro principali caratteristiche. Conosce le caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti che lo compongono. Conosce il funzionamento di semplici strumenti di gioco e di utilità. Identifica la storia di alcuni materiali (la carta la stoffa, l’ argilla, la plastica) Conosce le parti del computer. Analizza le proprietà di alcuni materiali (legno, plastica, stoffa). Sa costruire semplici manufatti e giochi con materiali diversi. Sa verbalizzare le fasi di lavorazione di un materiale. Sa accendere e spegnere il computer e attivare semplicissime procedure 90 Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe terza L’ alunno riconosce e identifica nell’ ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. Conosce e utilizza semplici oggetti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento. Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali. CONOSCENZE Conosce oggetti e utensili di uso comune, loro funzioni e trasformazioni nel tempo. ABILITÀ Costruisce semplici strumenti di utilità e ne spiega il funzionamento (pluviometro, barometro, termometro) Conosce il funzionamento di semplici strumenti di gioco e di utilità. Utilizza materiali e attrezzi coerentemente con le loro caratteristiche e funzioni. Identifica la storia di alcuni materiali (la carta la stoffa, l’ argilla, la plastica) Verbalizza le fasi di lavorazione e produzione di alcuni materiali e oggetti. Riconosce informazioni e istruzioni utili. Legge e utilizza informazioni utili da guide d’ uso o istruzioni di montaggio di oggetti o giochi. Conosce gli strumenti del disegno tecnico e le loro funzioni. Rappresenta figure geometriche e oggetti con l’ uso di strumenti di disegno tecnico (righello, squadra, compasso). Conosce le principali funzioni degli strumenti multimediali. Sa usare la videoscrittura e il programma Paint. 91 Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe quarta L’ alunno riconosce e identifica nell’ ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. Conosce e utilizza semplici oggetti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento. Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali. È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia e del relativo impatto ambientale. CONOSCENZE Conosce oggetti e utensili di uso comune, loro funzioni e trasformazioni nel tempo. Conosce il funzionamento di strumenti e oggetti di uso comune. Riconosce informazioni e istruzioni utili. Conosce gli strumenti del disegno tecnico e le loro funzioni. Conosce diverse forme di energia nella vita moderna (idrica, termica, solare, eolica). Conosce le principali funzioni degli strumenti multimediali. ABILITÀ Costruisce strumenti di utilità e ne spiega il funzionamento (pluviometro, barometro, termometro) Schematizza semplici ed essenziali progetti per realizzare elementari macchine. Legge e utilizza informazioni utili da guide d’ uso o istruzioni di montaggio di oggetti o giochi. Rappresenta figure geometriche e oggetti con l’ uso di strumenti di disegno tecnico (righello, squadra, compasso). Sa distinguere le principali forme di energia e le loro proprietà. Sa inserire immagini da file o da Internet. Sa reperire notizie e informazioni da Internet. 92 Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe quinta Conosce e utilizza semplici oggetti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento. Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali. È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia e del relativo impatto ambientale. Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale. CONOSCENZE Conosce oggetti e utensili di uso comune, loro funzioni e trasformazioni nel tempo. Riconosce i difetti di un oggetto. Conosce il funzionamento di strumenti e oggetti di uso comune. Riconosce informazioni e istruzioni utili. Conosce gli strumenti del disegno tecnico e le loro funzioni. ABILITÀ Costruisce strumenti di utilità e ne spiega il funzionamento (pluviometro, barometro, termometro) Progetta e realizza possibili miglioramenti e riparazioni di oggetti. Schematizza semplici ed essenziali progetti per realizzare elementari macchine. Conosce diverse forme di energia nella vita moderna (idrica, termica, solare, eolica). Legge e utilizza informazioni utili da guide d’ uso o istruzioni di montaggio di oggetti o giochi. Conosce le principali funzioni degli strumenti di telecomunicazione e multimediali. Rappresenta figure geometriche e oggetti con l’ uso di strumenti di disegno tecnico (righello, squadra, compasso). Sa distinguere le principali forme di energia e le loro proprietà. Sa inserire immagini da file o da Internet. Sa reperire notizie e informazioni da Internet. Sa spiegare le funzioni di strumenti di telecomunicazione e multimediali, ne riconosce le potenzialità e i pericoli 93 5. ALLEGATI AL CURRICOLO 5.a. Bozza di certificazione delle competenze (ripresa dagli indicatori del POF) Competenza Agire in modo autonomo e responsabile Livello base In contesti noti è aperto e manifesta le proprie emozioni assumendo comportamenti corretti. Porta a termine gli impegni nei tempi, rispettandone le modalità esecutive. Collaborare e partecipare Mostra interesse ed è disponibile alla condivisione delle idee altrui per la realizzazione di uno scopo. Imparare a imparare Ricava informazioni principali da diverse fonti: Utilizza le conoscenze acquisite in contesti noti e applica semplici strategie di apprendimento. Livello intermedio Livello avanzato In vari (noti) contesti esprime i propri stati d’ animo evidenziando capacità di autocontrollo. Porta a termine gli impegni e organizza correttamente procedure e strumenti. In differenti contesti gestisce emotività e comportamenti rivelando interiorizzazione delle regole. Assume impegni e organizza procedure e strumenti con senso di responsabilità. Rispetta le regole ed è propositivo nella realizzazione del compito, di cui riconosce il valore e la funzione. Riconosce gli scopi di un compito e ricava informazioni principali e secondarie da fonti diverse: Utilizza ed applica strategie risolutive in situazioni di apprendimento. Note 94 Formula strategie organizzative per la realizzazione di uno scopo. Applica regole stabilite e condivise. Mostra fiducia nelle proprie capacità e supera il proprio punto di vista, considerando quello altrui. Individua con immediatezza informazioni esplicite e implicite da più fonti: organizza e utilizza conoscenze, procedure e strategie in maniera autonoma e creativa. PENSIERO CRITICO E CREATIVO (acquisire e interpretare l’informazione) Coglie significati evidenti, somiglianze e differenze: Espone con linguaggio semplice. Interviene in contesti noti, fornendo risposte a stimoli dati, nel rispetto di fasi e procedure. Decodifica significati espliciti e impliciti, riconosce analogie e differenze: Espone con chiarezza e termini specifici. Interviene con pertinenza e riflette su fasi e procedure. Analizza significati e opera confronti. Espone in modo organico con linguaggio articolato. Arricchisce lo scambio comunicativo e controlla fasi e procedure di tipo interpretativo. Riconosce dati evidenti in una situazione problematica e applica percorsi risolutivi noti. Stabilisce relazioni tra dati problematici, applica corrette procedure risolutive e ne verifica l’ efficacia. Stabilisce efficaci relazioni tra dati, ne rileva la problematicità, intuisce e attua percorsi risolutivi valutandone la validità. Utilizza risorse funzionali alle fasi della progettazione, ne verifica la corrispondenza rispetto ai risultati ottenuti. Orienta e organizza autonomamente risorse, pianifica le fasi progettuali, valuta e regola risultati e processi. Note Risolvere problemi Note Progettare Comprende e applica procedure operative seguendo schemi di riferimento. Note Comunicazione / fruizione Individua gli elementi costitutivi dei vari tipi di testo e ne comprende le informazioni esplicite. Rielabora le informazioni, individua il messaggio fondante, inteRiconosce le gra le sue conoscenze informazioni esplicite e con quelle altrui. implicite in vari tipi di Interpreta, esprime testo. preferenze e formula Interpreta i vari testi e giudizi critici, formula preferenze. utilizzando in contesti diversi quanto appreso. Note Comunicazione/ produzione Stabilisce il destinatario, individua la finalità ed è consapevole delle strategie per determinare la comunicazione, accertandone la fattibilità. Raccoglie conoscenze ed emozioni per organizzare il proprio pensiero e predisporre un percorso comunicativo personale. Produce vari tipi di testi, completi, coerenti, coesi e corretti, con un linguaggio appropriato e lessico ricco. Note 95 Padroneggia la riflessione linguistica e produce consapevolmente testi coesi, coerenti, corretti e completi. Si impegna nella produzione di un lavoro, esprime le proprie idee in modo costruttivo, valorizzando quelle degli altri anche per giungere ad una meta comune. 5.b. Indice ragionato per la raccolta di documentazione È costruito secondo lo schema del curricolo che ricalca la mappa di Kerr. Perché insegnare/apprendere? Valutazione dei processi e degli apprendimenti Saper (cosa insegnare/apprendere) Processi formativi (come insegnare/apprendere) Traguardi Saperi Processi formativi Valutazione Materiali specifici Rubriche valutative sulle competenze chiave Rubriche valutative su competenze trasversali Programmazioni Unità formative di apprendimento Materiali di sfondo Scelte educative Rubriche valutative sul comportamento Traguardi di apprendimento disciplinari per annualità Patto di corresponsabilità. Piano dell’ inclusione. Indicazioni su strategie e strumenti compensativi/dispensativi per alunni DSA. Protocollo per la progettazione dei consigli di interclasse. Format di progettazione. Protocollo per l’ integrazione di alunni Esempi di progettazione diversamente abili. già costruiti. Modello piano didattico personalizzato. Protocollo di accoglienza alunni stranieri. Protocollo per l’ integrazione di alunni con bisogni educativi speciali. Protocollo di accoglienza nuovi alunni. Modello per l’ elaborazione di progetti. Mappa progettazione didattica. Regolamenti di disciplina. Protocollo valutazione alunni stranieri. Modello di certificazione Protocollo valutazione alunni con difficoltà di Esempi di compiti apprendimento. autentici Criteri per la valutazione dei giudizi disciplinari. Esempi di strategie auto Modello per la rendicontazione dei progetti. valutative Modello per la valutazione del servizio formativo Rubriche valutative Indicatori per la valutazione di comportamenti e disciplinari. apprendimenti. Modello certificazione Documento di valutazione disabilità Strumenti di valutazione del servizio. Prove di ingrasso di istituto. 96