La Piramide
C
e n t r o
S t u d i
Istruzione Informatica Lingue
Sicurezza ed igiene nei
centri estetici
La sterilizzazione degli strumenti è
un’attività obbligatoria per legge, che
richiede semplici e facili passaggi, oggi un
centro estetico che intende qualificare la
propria attività deve avere l’autoclave.
I rischi di infezione all’interno di centri estetici sono
molteplici ed evidenti, gli operatori più a rischio
sono le stesse estetiste che quotidianamente
eseguono trattamenti di manicure e pedicure.
Statisticamente più del 3% della popolazione
italiana è ammalata di epatite C, ciò significa che
su 30 persone che entrano in un centro estetico
almeno una ( statisticamente) ha l’epatite C. A
maggior ragione si impone un sistema di
sterilizzazione sicuro e certificato in grado di
mettere al riparo dalle infezioni tutti i soggetti che
entrano nell’istituto.
nuovo testo unico sulla sicurezza sul lavoro
(D.lgs 81-2008) impone severe misure di
prevenzione contro ogni rischio relativo
alla sicurezza, in particolare obbliga tutti
gli operatori (quindi anche gli istituti di
estetica) a redigere un documento sulla
valutazione dei rischi che deve contenere:
A)una relazione sulla valutazione di tutti i
rischi per la sicurezza e la salute durante
l’attività’ lavorativa, nella quale siano
specificati i criteri adottati per la
valutazione stessa.
B) l’indicazione delle misure di prevenzione
e di protezione attuate e dei dispositivi di
protezione individuali adottati.
C) il programma delle misure ritenute
opportune per garantire il miglioramento
nel tempo dei livelli di sicurezza.
All’estetista suggeriamo di scrivere le
procedure di sterilizzazione utilizzate nel
proprio istituto e tenerle a disposizione
per eventuali controlli.
 La mancata elaborazione del documento
di valutazione dei rischi può causare la
sospensione dell’attività da parte degli
organi di vigilanza (NAS – ASL ) art 4
D.LGS 81-2008


La legge impone anche di rispettare il
PRINCIPIO DI FATTIBILITA’
TECNOLOGICA
“Le misure di prevenzione e protezione devono essere
periodicamente aggiornate allo stato della scienza
e della tecnica più evolute”.
Ciò significa che per sterilizzare occorre dotarsi
dell’apparecchiatura tecnologicamente e
scientificamente più avanzata, non c’è
dubbio che questa apparecchiatura oggi sia
L’AUTOCLAVE.

Per effettuare una corretta sterilizzazione
occorre rispettare poche, ma precise
procedure. Soltanto una corretta
applicazione di tutti i passaggi obbligatori
garantisce la certezza del risultato.
PROCEDURE DI
STERILIZZAZIONE
LA DISINFEZIONE

La disinfezione è la prima fase del ciclo di
sterilizzazione. La disinfezione ha una
doppia valenza: una di tipo biologico, in
quanto serve ad abbattere la carica
batterica portando gli strumenti a livello di
sicurezza; il secondo aspetto, di tipo
normativo, fa espresso riferimento al ex
DLGS 626/94 sulla tutela della salute del
lavoratore.

Nel caso in cui sullo strumento fossero
depositati residui di sangue o avesse
particolari evidenze di contaminazioni è
necessario sottoporlo ad una detersione in
ultrasuoni.
LA DETERSIONE
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L’asciugatura degli strumenti può essere eseguita
manualmente con adeguati dispositivi di
protezione (guanti) per evitare tagli o punture.
Lo strumento è ancora potenzialmente
contaminato, pertanto è necessaria la massima
attenzione. La mancata asciugatura degli
strumenti prima dell’imbustatura può creare:
A) Corrosione degli strumenti
B) Ossidazione degli strumenti
C) Formazione di macchie biancastre
D) Disturbo al ciclo di sterilizzazione
ASCIUGATURA

Il confezionamento permette di
conservare sterili gli strumenti per 30
giorni, si possono utilizzare comode buste
autosigillanti. Dopo avere imbustato gli
strumenti le buste devono essere messe
in autoclave.
CONFEZIONAMENTO
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L’AUTOCLAVE è semplice e facile da utilizzare, assicura al
100% la completa sterilizzazione degli strumenti. Perché
sterilizzare con l’autoclave?:
•è obbligatorio sterilizzare con l’apparecchiatura
scientificamente e tecnicamente più evoluta
•esprime professionalità
•fidelizza i propri clienti
•fa vendere di più
•rappresenta il futuro di ogni centro estetico
L’autoclave di classe S , oltre a sterilizzare strumenti
imbustati, è dotata di una stampante integrata che da
immediata visione dell’avvenuta sterilizzazione. Lo
scontrino emesso dalla stampante ha valenza di prova
giuridica in caso di contenzioso, infatti l’estetista DEVE
sempre essere in grado di dimostrare di avere sterilizzato
gli strumenti.
STERILIZZAZIONE CON
L’AUTOCLAVE

Auspichiamo che tutte le estetiste prendano
maggiore coscienza dei rischi di infezione
presenti all’interno dell’istituto e che non
sottovalutino questo aspetto della loro
professione. Oggi un’estetista è un
imprenditore che deve lavorare per la propria
azienda sviluppandone l’attività, è necessario
guardare al futuro con lungimiranza cercando
di cogliere le maggiori soddisfazioni possibili,
ed è per questo motivo che nel futuro di ogni
istituto non potrà mancare l’autoclave.
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