L’insufficienza respiratoria sul territorio E dopo il ricovero? Paolo Groff Pronto Soccorso-MURG Ospedale Madonna del Soccorso San Benedetto del Tronto Razionale • BPCO BPCO: successo d della ll NIV in i termini t i i di evitamento dell’intubazione (e tutti i rischi connessi) e miglioramento dei gas ematici nel 75-80% rispetto al 4050% della terapia medica tradizionale nei vari studi • IRA ipossiemica: successo nel 70% dei casi vs. 50% della terapia medica tradizionale It is first important p to recognize g that a significant g amount of critical care is already performed in the ED Critically ill patients spend several hours in the ED before transfer to an ICU; critical Care procedures are commonly performed in the ED Suboptimal emergency department care increase intensive care unit costs Optimal emergency department care: •Decreases need for ICU admission •Decreases Decreases level of care needed in the ICU •Decreases ICU lenght of stay Main Determinants: •EGDT for severe sepsis •Early application of NIPPV NIV: SEDE DI APPLICAZIONE Gravità Intervento pH > 7,35 Luogo di cura Degenza ordinaria Intervento Farmaci+Ossigeno pH 7,35 -7,30 UMR NIV + Terapia Medica pH <7,30; Paz. UTIIR NIV UTIR se non MOF UTI se MOF IOT o NPPV o INPV Vigile pH < 7.25 e/o Alterazione dello stato neurologico, Fatica muscolare, muscolare Indicazione alla IOT, MOF GOLD 2004 UMR: Unità di Monitoraggio Respiratorio UTIIR: Unità di Terapia Intensiva Intermedia Respiratoria UTIR: Unità di Terapia Intensiva Respiratoria Formazione • • • • Corso base O2-tp e interfaccie per infermieri (4 ore) Corso Fisiopatologia IRA + CPAP Medici (8 ore) Corso base NIV Medici (8 ore) Contenuti: indicazioni e controindicazioni; criteri di fallimento; criteri di sospensione; setting del ventilatore; gg g gestione del circuito e della maschera monitoraggio; • Retraining CPAP + NIV (in programma) • Audit clinici Utilizzo della NIV in urgenza g ((in p programma) g ) • Corso base NIV infermieri (in programma) Materiali CPAP “Boussignac” Ventilatore, requisiti minimi Buona sensibilità dei sistemi di sincronizzazione (perdite) Monitoraggio sincronizzazione (curve) Efficiente sistema di eliminazione della CO2 espiratoria Possibilità di regolare trigger in ed espiratorio Possibilità di monitorare Vtesp Possibilità di regolare FiO2 Allarme di pressione, deconnessione, frequenza respiratoria Materiali Hoffrichter Carat II Materiali NIV: Criteri di esclusione/(sospensione) A 9 Coma 9 Necessità di proteggere le vie aeree 9 Necessità di IOT immediata B 9 Apnea Apnea-bradipnea bradipnea ((< 12/min.) 9 PNX, pneumomediastino C 9 Grave instabilità emodinamica 9 Aritmie t eg gravi a D 9 Impossibilità p di adattare la maschera 9 Impossibilità del paziente a cooperare Criteri per iniziare la NIV Dispnea grave a riposo con reclutamento della muscolatura accessoria discinesia toraco-addominale FR > 25/min Pa CO2 >45-50 mmHg Incremento improvviso di PaCO2 >15 >15-20 20 mmHg PAO2/FiO2 < 300 pH < 7.35 (ma > 7.10) Alterazioni del sensorio (coma escluso) Approccio pp al paziente p 9 Preparare materiale per IOT 9 Prevedere un’intubazione difficile 9 Tronco del paziente a 45° 9 Adattare la maschera prima di stringerla 9 Adattamento e riposizionamento 9 Evitare di stringerla eccessivamente 9 Idrocolloidi di protezione 9 Spiegare al paziente quello che facciamo 9 RX-torace RX torace appena possibile 9 Notificare il caso all’ICU o UTIR Inconvenienti della maschera facciale e possibili cause 9 Ulcerazione del ponte nasale Uso prolungato, tensione eccessiva del fissaggio 9 Irritazione cutanea Tensione eccessiva del fissaggio, gg , allergia g ai materiali impiegati, scarsa igiene dell'interfaccia 9 Irritazione corneale Perdite aeree 9 Secchezza S h d delle ll mucose Uso prolungato U l t senza umidificazione SCHEDA DI VENTILAZIONE Cognome_______________________ D Data O Ora GCS PA FC FR Nome____________________ Età____ S O2 SpO pH H P O2 PaO P CO2 PaCO Sesso____ Peso ____ Altezza____ Eziologia_____________ HCO3 V Vtexp M h O2 Masch. FiO2 PSV PEEP/ CPAP Si l Sigla Eventi avversi: Intolleranza____ Decubiti Cutanei____ Perdite Non Controllabili____ Altro____________________ Data e Ora_______________ Sospensione del trattamento. Data e Ora____________ Stabilizzazione___ Altro________________________IOT____ Data e Ora_____________ Legenda. Vtexp: Volume corrente espirato Masch. O2: Sistema per ossigenazione (ON = occhialini nasali; Vent. = Ventimask; Res. = Reservoir) Risultati BPCO Num Età pH Comor GCS PaO2 PaCO2 PS PEEP/ CPAP IOT DEC Dur ore Intoll/ Decub 11 73,3 7,28 54% 13,7 73 80 16,5 4,85 27% 0 22,5 54% g 2,3 , gg; Dimessi: 18% Durata deg. EPAc Num Età pH Comor GCS P/F PaCO2 PS PEEP/ CPAP IOT DEC Dur ore Intoll/ Decub 11 78,5 7,29 64% 14,5 167 64 16,5 6,8 0 9% 10 18% Durata deg. 2 gg; Dimessi: 36% Ipossiemici Num Età pH Comor GCS P/F PaCO2 PS PEEP/ CPAP IOT DEC Dur ore Intoll/ Decub 9 74 6 74,6 7 37 7,37 89% 11 7 11,7 148 45 15 73 7,3 11% 33% 15 22% Durata deg. 1,8 gg; Dimessi: 0% NIV in urgenza: risultati • B Benchè hè di recente t iintroduzione, t d i nella ll nostra esperienza la metodica ha dimostrato un’efficacia paragonabile a quella degli studi disponibili • Essa rappresenta, quindi, una risorsa di grande g a de valore a o e nella e a gest gestione o e dell’insufficienza respiratoria acuta laddove l’accesso l accesso alle terapie intensive è limitato NIV in Urgenza: criticità • N Nella ll nostra t esperienza i i pazienti i ti sono stati t ti trattati t tt ti per tempi mediamente lunghi, inoltre gli inconvenienti legati all all’uso uso della maschera (decubiti (decubiti, intolleranza) sono stati frequenti. • È necessario prevedere un’azione formativa che diffonda la metodica in modo capillare p al personale p medico ed infermieristico così da rendere le competenze in materia le più omogenee possibile, soprattutto tt tt per quanto t concerne il monitoraggio it i e la l gestione dell’interfaccia Grazie per l’attenzione! I love CPAP