Teoria della relatività-3 19 dicembre 2014 Trasformazione della velocità La velocita` della luce come velocita` limite Invarianza della velocita` della luce Trasformazione dell’accelerazione Effetto Doppler Trasformazione della velocità • La velocita` di un corpo, in ciascun sistema di riferimento, e` definita come rapporto tra intervallo spaziale percorso e intervallo di tempo necessario a percorrerlo • In S avremo quindi la coppia dr, dt cui corrisponde in S’ la coppia dr’, dt’ e le velocita` sono y’ y S’ S dr ' u' dt ' x’ x z v dr u dt z’ 2 Trasformazione della velocità • Calcoliamo la trasformazione della velocità per componenti • Sia ux la componente della velocità u di un corpo lungo x nel sistema S, vogliamo trovare il valore ux’ della componente lungo x’ della velocità u’ nel sistema S’ • Differenziando le eqq. di trasformazione v dx' dx vdt dt' dt 2 dx c 3 Trasformazione della velocità • Facendo il rapporto dei differenziali troviamo la velocità ux v dx' dx vdt dx dt v ux ' dt ' dt v dx 1 v dx dt 1 vu x 2 2 c c c2 4 La somma di due velocità minori di c è minore di c • Dimostriamolo nel caso particolare in cui v e c siano paralleli a x • Se -c < v < c , -c < ux < c, allora anche -c < ux’ < c • Infatti, se -c < v < c, ux’ è funzione crescente di ux , e quindi assumera` un valore minore di quello assunto cv per ux=c, che vale sup u ' c x vc 1 2 c • e maggiore di quello assunto per ux=-c, che vale cv inf u x ' c vc 1 2 c 5 La velocità della luce è uguale in tutti i sistemi inerziali • Questo risultato deve ovviamente valere se la teoria e` consistente • Nel caso il corpo in moto sia sostituito da un raggio di luce in verso positivo ux = c o negativo ux = -c otteniamo che nel sistema S’ la velocita` del raggio luminoso e` uguale agli estremi appena trovati c' supu x ' c c' inf u x ' c 6 Trasformazione della velocità • Sia uy la componente della velocità u di un corpo lungo y nel sistema S, vogliamo trovare il valore uy’ della componente lungo y’ della velocità u’ nel sistema S’ • Differenziando le eqq. di trasformazione v dy' dy dt' dt 2 dx c 7 Trasformazione della velocità • Facendo il rapporto dei differenziali troviamo la velocità uy dy' dy dy dt uy ' vux v v dt' dt 2 dx 1 2 dx dt 1 2 c c c • E similmente per la componente lungo z 8 La velocità della luce è uguale in tutti i sistemi inerziali • Vediamo il caso particolare in cui la luce in S e` diretta lungo y, allora c c x , c y , c z 0, c,0 • In S’ le componenti cx v 0 v cx ' v vcx 1 0 1 2 c cx ' , c y ' , cz ' saranno cy c c cz 0 cz ' 0 cy ' vc 1 0 vc 1 0 1 2x 1 2x c c • E il modulo della velocita` c' c ' c ' c ' 2 x 2 y 2 z v c 2 2 2 v 0 v 2 c 2 1 2 c c 2 9 La velocità della luce è uguale in tutti i sistemi inerziali • Lo si puo` dimostrare nel caso piu` generale verificando la relazione c' 2 cx ' c y ' cz ' cx c y cz c 2 2 2 2 2 2 2 • inserendo nella formula le componenti della velocita` nel sistema S’ 10 Trasformazione dell’accelerazione • Si possono trovare le eqq. di trasformazione dell’accelerazione partendo dalle definizioni du x ' du x ' dt du x ' dt ' d u x v ax ' dt ' dt dt ' dt dt dt 1 u x v c2 1 uxv 2 c du v du u v u v x 1 x2 u x v x 2 1 x2 c dt c c dt ax 3 u v 3 1 x2 c 3 11 Trasformazione dell’accelerazione • E analogamente per le componenti y e z du y ' du y ' dt ' d uy ay ' dt dt dt u x v dt ' 1 c 2 1 uxv 2 c 1 du y u x v du v u v 1 2 u y x 2 1 x2 dt c c dt c v a y a x u y a y u x 2 c 3 u v 2 1 x2 c 3 12 Effetto Doppler per onde e.m. • Sia dato un SdRI S in cui una sorgente a riposo emette un’onda e.m. piana monocromatica F(,t) di lunghezza d’onda l e periodo T t F ,t Asin 2 l T • che si propaga nella direzione di una retta che giace nel piano xy e forma un’angolo con l’asse x • La relazione tra , x e y è y x cos y sin S z • Inoltre la velocità della luce si può esprimere come x c l T 13 Effetto Doppler per onde e.m. • Nel sistema S’, in moto con velocità v lungo x rispetto a S, l’onda avrà lunghezza d’onda l’, periodo T’ e forma ' t' F ' ' , t ' A' sin 2 l' T ' • ove ’ è dato da ' x'cos 'y'sin ' • Inoltre la velocità della luce si può esprimere come c l' T' y y’ S x z S’ z’ ' ' x’ v 14 Effetto Doppler per onde e.m. • Applichiamo le trasformazioni di Lorentz alla fase (divisa per 2) di F’ nel sistema S’ x' cos ' y ' sin ' t ' x vt cos ' y sin ' t v x c 2 l' T' l' T' sin ' cos ' v 1 v cos ' 1 x 2 t y c T' T' l' l' l' • Questa espressione deve coincidere con la fase (divisa per 2) dell’onda F nel sistema S, perche’ la fase non dipende dal sistema di riferimento in cui viene misurata • Possiamo quindi uguagliare i termini omologhi nelle due espressioni 15 Effetto Doppler per onde e.m. • Otteniamo • cos cos ' v 1 2 l c T' l' sin sin ' l l' 1 v cos ' 1 T T' l' Dal rapporto delle prime sin ' sin ' due eqq. ricaviamo la tg relazione tra gli angoli di v l' v cos ' cos ' propagazione dell’onda 2 c T' c nei due sistemi sin tg ' • e la relazione inversa v cos c 16 Effetto Doppler per onde e.m. • L’ultima eq. ci dà la relazione tra le frequenze (f=1/T) nei due sistemi v v v f cos ' f ' f 'cos ' f ' f ' 1 cos ' l' c c • e tra le lunghezze d’onda • Le relazioni inverse sono v f ' f 1 cos c l l' v 1 cos ' c l' l v 1 cos c 17 Effetto Doppler per onde e.m. • Per 0 (il SdR si muove nello stesso verso dell’onda) 1 v c cv v f ' f 1 f f f 1 v c cv c y’ x’ Spostamento “verso il rosso” y’ • Per (il SdR si muove in verso opposto all’onda) 1 v c cv v f ' f 1 f f f 1 v c cv c v z’ x’ z’ v Spostamento “verso il blu” 18 Effetto Doppler trasverso • Confrontando questa espressione con quella ottenuta nel caso classico v f f 0 1 cos V • troviamo una perfetta corrispondenza per piccole velocità ( 1 ) • Una notevole differenza si ha a grandi velocità per 2 per cui classicamente f f 0 ma relativisticamente f ' f (effetto Doppler trasverso) 19