ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “MAX PLANCK”
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Invito all’ascolto della musica
Mercoledì 19 dic. 2012
BOB
MARLEY
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Bob Marley nasce il 6 febbraio del 1945 nel distretto di St. Ann, sulla costa
nord della Giamaica. Ha avuto un'infanzia molto triste, dice lui stesso (pur
avendo avuto i genitori): sono cresciuto con i ragazzi del ghetto (di
Trenchtown), non c'erano capi, solo lealtà uno verso l'altro. Vittima di
pregiudizi razziali, nutre una forte sfiducia verso il mondo occidentale. Si
costruisce da solo una chitarra, che lo accompagnerà fino all'incontro con
Peter Tosh, che insieme ad un terzo musicista formeranno i "Wailers"
(coloro che si lamentano), era l'anno 1964. Incidono vari singoli fino al loro
primo album che pubblicano nel 1970, dopo 4 anni Bob, essendo il principale
compositore del gruppo incide il suo primo album come solista. Brevissima
carriera, nel 1978 Bob scopre di essere gravemente malato, rifiutando le
cure, come la sua religione, il Rastafarianesimo imponeva, continua per 3
anni a fare concerti ed a incidere dischi. L'11 maggio 1981, muore a Miami, le
ultime parole di Bob furono rivolte al figlio Ziggy: "I soldi non possono
comprare la vita". Fu sepolto con i funerali di stato ed ebbe moltissimi
riconoscimenti. Se c'è il Reggae, è per merito suo. Una volta Bob Marley
disse: "E' la notte la vera musica che sento: rane, grilli, i suoni della natura.
La musica è il canto della terra". Il disco è una raccolta: The Essential”.
a cura di franco callegaro
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BOB MARLEY - ITIS Max Planck