UNITA’ DIDATTICA INTERDISCIPLINARE: “IN GIRO PER L’EUROPA” SPRING DAY 2004: L’AMPLIAMENTO (PROGETTO: LA BIBLIOTECA DI MAASTRICHT) Obiettivi cognitivi generali 1. suscitare interesse verso i Paesi dell’U.E. 2. Collocare geograficamente i Paesi dell’U.E. 3. Individuare alcuni aspetti ambientali e culturali dei Paesi dell’U.E. Obiettivi specifici 1. 2. 3. 4. 5. 6. Leggere in modo selettivo Ricercare, raccogliere e collegare le informazioni Sviluppare le capacità di comprensione delle informazioni e dei concetti Acquisire informazioni e concetti Sviluppare la creatività Costruire ed interpretare la carta geografica dell’Europa Obiettivo descritto in termini comprensibili agli alunni Immaginare di compiere un viaggio in un paese europeo. Raccogliere informazioni di vario tipo (ambientali, naturalistiche, storiche, culturali, letterarie) e con esse costruire un itinerario turistico che deve essere illustrato e documentato con un cartellone murale. Obiettivi cooperativi 1. 2. 3. 4. 5. Stare nel gruppo Condividere i materiali Suddividere gli incarichi Impegnarsi fino alla fine del lavoro Lavorare in silenzio Materiale e formazione dei gruppi 1. Fogli, penne, colori, cartoncini colorati 2. Ricerche, foto, cartine, depliants, oggetti e souvenirs Sono stati formati in ogni classe 7 gruppi: 5 da tre e 2 da quattro I gruppi sono stati composti estraendo a sorte i nomi dei bambini. Ad ogni gruppo è stato assegnato, a sorte, uno Stato europeo. 1 (c) 2007 Tutti i diritti sono riservati. Non è consentita la riproduzione di parte del documento senza il consenso dell'autore. Modalità di lavoro La procedura di lavoro seguita e riferibile al GROUP INVESTIGATION 1. Dopo aver formato i gruppi e assegnato loro uno Stato in cui compiere il viaggio “virtuale”, i bambini hanno avuto qualche giorno di tempo per ricercare i materiali necessari. Oltre a reperire ricerche sui tradizionali libri, hanno compiuto “incursioni” nelle agenzie di viaggio e in Internet (responsabilità individuale e interdipendenza di compito) 2. Nella prima fase i bambini dovevano stabilire insieme come progettare il “viaggio”: quali luoghi “visitare” e come presentare, ai compagni di classe, il lavoro finale, sapendo che da questi avrebbero ricevuto una valutazione. (interdipendenza di obiettivo, fantasia e valutazione) 3. Gli alunni hanno visionato insieme il materiale raccolto (interdipendenza di materiale) e si sono divisi i compiti (interdipendenza di compito). In questa fase l’insegnante, dove è stato necessario, ha chiarito dubbi, dato suggerimenti e consigliato dove reperire altre fonti. 4. Ogni bambino ha letto e selezionato le informazioni che rispondevano alle richieste, sviluppando così la propria parte (responsabilità individuale). 5. Il gruppo ha poi riunito le varie parti cercando di legarle con un filo conduttore: il percorso del “viaggio” (interdipendenza di scopo) 6. ogni gruppo ha stabilito con quale modalità presentare il “viaggio”, alcuni hanno scelto il cartellone, altri il fascicolo. 7. Finita la ricerca, ogni gruppo ha presentato alla classe il proprio “viaggio”, ogni alunno ha esposto una parte. 8. Il resto della classe ha dato un giudizio: − Sulla coerenza della presentazione rispetto all’obiettivo della ricerca − Sulla chiarezza dell’esposizione − Sull’originalità del materiale prodotto 9. L’insegnante ha predisposto per la classe, un questionario, raccogliendo le domande (due) che ogni gruppo aveva preparato sulla propria ricerca. Valutazione 10. Valutazione del lavoro cooperativo durante la ricerca: l’insegnate ha controllato e registrato l’uso delle abilità sociali 11. Valutazione individuale durante l’esposizione dei lavori 12. Valutazione della classe tramite il questionario Tempo Due settimane solo per l’elaborazione del materiale e la realizzazione dei cartelloni, un’altra settimana per la comunicazione dei gruppi alla classe e la valutazione. Elementi caratteristici del Cooperative Learning 1. 2. 3. 4. 5. 6. Interdipendenza di obiettivo Interdipendenza di compito Interdipendenza di risorse e materiali Interdipendenza di fantasia Responsabilità individuale Interazione promozionale faccia a faccia 2 (c) 2007 Tutti i diritti sono riservati. Non è consentita la riproduzione di parte del documento senza il consenso dell'autore. Revisione La revisione è stata effettuata individualmente per mezzo della seguente scheda Scheda di valutazione personale sul lavoro di gruppo Gruppo…………………………….. Ho partecipato attivamente al lavoro Sempre Qualche volta Mai Ho diviso gli incarichi con i compagni Sempre Qualche volta Mai Mi sono impegnato nel lavoro fino alla fine Sempre Qualche volta Mai Ho cercato di aiutare chi era in difficoltà Sempre Qualche volta Mai Cosa ho trovato di più positivo Cosa si dovrebbe migliorare la prossima volta Riflessioni espresse dai bambini − Ho trovato di positivo che il fatto che i miei compagni potevano aiutarmi quando ero in difficoltà 3 (c) 2007 Tutti i diritti sono riservati. Non è consentita la riproduzione di parte del documento senza il consenso dell'autore. − Ho trovato positivo dividere gli incarichi e studiare insieme − Le cose più positive sono state: dividerci gli incarichi e discutere sulle decisioni da prendere per andare avanti nel lavoro. − Mi è piaciuto confrontarmi con i compagni. − Ho potuto conoscere cose nuove. − Ho trovato positivo aiutarci tra noi e stare in compagnia durante lo studio. − Ho potuto aiutare gli altri a capire, quando erano in difficoltà. − Ho imparato cose che non sapevo e poi ho visto che tutti avevamo qualcosa da fare. − Attraverso un metodo nuovo ho conosciuto uno stato dell’Europa che non conoscevo affatto. − Di più positivo ho trovato che ho potuto lavorare insieme agli altri usando la fantasia e l’intelligenza, come in un gioco. − Mi è piaciuto il metodo di lavoro e l’argomento. 4 (c) 2007 Tutti i diritti sono riservati. Non è consentita la riproduzione di parte del documento senza il consenso dell'autore. 5 (c) 2007 Tutti i diritti sono riservati. Non è consentita la riproduzione di parte del documento senza il consenso dell'autore.