IO E GLI ALTRI Scuola Primaria di Lapedona Classe quarta DISCIPLINA: Lingua Inglese Ins. Lauri Maurizia OBIETTIVI FORMATIVI • Scoprire la propria identità • Comprendere l’importanza della relazione con l’altro • Cogliere le diversità nella realtà sociale • Scoprire la ricchezza della diversità OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO • Conoscere se stesso e le proprie potenzialità • Ascoltare e comprendere messaggi espressi in diversi linguaggi • Chiedere e dare indicazioni stradali • Sapersi orientare nella mappa di una città • Produrre in forma scritta le strutture di L2 apprese APPLICAZIONE DEI PRINCIPI DEL COOPERATIVE LEARNING • Lavoro nel piccolo gruppo • Responsabilità individuale e interdipendenza • Autovalutazione • Relazione finale del lavoro e discussione FORMAZIONE DELLE COPPIE • Ad ognuno dei dieci alunni viene dato un bigliettino con su scritto un numero • Alla lavagna vengono scritti le coppie dei numeri da 1 a10 • Gli alunni si accoppiano in base ai numeri che possiedono ATTIVITA’ ASSEGNATA • Ad ogni alunno viene assegnata una copia della mappa di una città con sei domande sulle indicazioni stradali • In base alla disposizione degli alunni nei banchi, ognuno viene contrassegnato con le lettere “A” e “B” • Gli alunni con la lettera “A” svolgono le domande numerate con i numeri dispari, quelli con la ”B” svolgono le domande numerate con i numeri pari. • Terminato il lavoro ogni alunno si confronta e discute con il compagno sulle indicazioni scritte e le riscrive nel proprio elaborato. GRAFICO SULL’AUTOVALUTAZIONE DEGLI ALUNNI 8 7 6 5 4 Difficoltà incontrate Come migliorare Esporre le proprie idee 3 dare contributo 2 condividere le idee 1 Abilità rispettate saper ascoltare 0 OSSERVAZIONI DELL’INSEGNANTE • Tutti gli alunni hanno rispettato le regole concordate prima dell’attività: • a) Portare a termine il lavoro individuale • b) Confrontarsi con il compagno • c) Concordare le correzioni • d) Rispettare i tempi assegnati CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE • Tutti gli alunni hanno partecipato con interesse ed entusiasmo • Per la gran parte dei bambini lo svolgimento delle attività è risultato più facile • Tra tutti gli alunni si è creata interdipendenza positiva