Illusioni ottiche A B GIOVANE DONNA O ANZIANA SIGNORA? Il nostro occhio guarda ma la nostra mente elabora le immagini! Le convinzioni del nostro cervello ci possono far vedere le cose diverse da come sono. Il cervello riconosce l’oggetto osservato confrontando le informazioni in arrivo con quelle contenute in memoria: ciò che vediamo può essere influenzato dalle esperienze passate Se ci vengono proposte figure ambigue o inserite in contesti che lasciano spazio ad erronee interpretazioni ecco che possono crearsi divertenti paradossi percettivi A B I nostri occhi interpretano la figura in maniera prospettica a causa delle due rette oblique laterali che simulano il cosiddetto "punto di fuga". Quindi i due segmenti vengono visti come se stessero su due piani differenti: quello in basso vicino a noi e l'altro più lontano. Il cervello crede erroneamente che quello più "lontano" deve essere per forza più grande e così si genera l'illusione. Quando calcoliamo ad occhio la lunghezza di un segmento magari per raffrontarlo con un altro dobbiamo porre attenzione al contesto dove si trova perchè potremmo incappare in errori di valutazione Anche l'accostamento di linee oblique con altre linee o con figure geometriche può dare origine paradossi ottici g Altre illusioni ottiche La conchiglia è in rilievo o ne vediamo solo l’impronta? Spirali o cerchi concentrici? Illusioni ottiche della natura: