Modulo 6 MONITORAGGIO DEI RISULTATI CLINICI, AGGIUSTAMENTI TERAPEUTICI E “COMPLIANCE” DEL PAZIENTE 1 Obiettivi del modulo 6 Descrivere la farmacodinamica dei corticosteroidi inalatori Evidenziare le prerogative di beclometasone dipropionato alla luce degli studi clinici su rinite allergica e asma Ribadire l’importanza della compliance Gli obiettivi del sesto modulo possono essere così riassunti: • descrivere la farmacodinamica dei corticosteroidi inalatori • evidenziare le prerogative di beclometasone dipropionato alla luce degli studi clinici su rinite allergica e asma • ribadire l’importanza della compliance 2 Azione dei corticosteroidi inalatori Meccanismo genomico Glucocorticoid receptor Corticosteroidi inalatori (CSI) Meccanismo non genomico Recettori di membrana I corticosteroidi inalatori (CSI), che comprendono principalmente beclometasone dipropionato, budesonide, ciclesonide, fluticasone e mometasone furoato, agiscono sull’infiammazione nasale e bronchiale attraverso due modalità. L’effetto genomico è mediato dal recettore intracellulare (glucocorticoid receptor, GR) e si realizza nell’arco di molte ore, dando luogo a una risposta antinfiammatoria di tipo ritardato, perché mediata dalla sintesi di proteine neo-formate. L’effetto non genomico è invece innescato dal legame con recettori presenti sulla membrana cellulare o a localizzazione citoplasmatica ed è quindi mediato da un’attivazione rapida di secondi messaggeri intracellulari. 3 Farmacodinamica dei corticosteroidi inalatori Azione proapoptotica sugli eosinofili Riduzione della produzione di citochine pro-infiammatorie (linfociti T) Azione vasocostrittrice La farmacodinamica dei corticosteroidi inalatori si declina nell’induzione dell’apoptosi degli eosinofili, di cui riducono il numero negli organi bersaglio, nella modulazione della produzione di citochine pro-infiammatorie da parte dei linfociti T e in una potente azione vasocostrittrice in grado di ridurre rapidamente l’edema della mucosa bronchiale che rappresenta un’importante causa di ostruzione delle vie aeree nell’asma. 4 Beclometasone dipropionato (BDP) Modificata da Daley-Yates PT, et al Il BDP è un corticosteroide di sintesi, di impiego topico, caratterizzato da potente attività antinfiammatoria sulla mucosa nasale e bronchiale, ridotta attività mineralcorticoide e assenza di effetti sistemici. Dopo inalazione meno del 25% viene assorbito dalle vie aeree, mentre la maggior parte della dose somministrata viene deglutita ed eliminata nelle feci. La frazione assorbita in circolo viene metabolizzata per via epatica a beclometasone 17-monopropionato (17-BMP), beclometasone 21-monopropionato (21-BMP) e a beclometasone alcol, e successivamente escreta sotto forma di metaboliti inattivi nella bile e nelle urine. 5 Parametri farmacocinetici a confronto La tabella riporta i principali parametri farmacocinetici di BDP/BMP in confronto con quelli degli altri CSI (budesonide, fluticasone, ciclesonide e mometasone furoato). 6 Efficacia di BDP: miglioramento della rinite allergica In uno studio randomizzato controllato in ambito pediatrico di Camargos et al. sono stati reclutati 78 bambini con rinite e asma trattati per 8 settimane secondo due differenti modalità: il primo gruppo (BFM), di 39 soggetti, con almeno 500 g di BDP/die somministrato per aerosol attraverso maschera facciale con spaziatore. Il gruppo di controllo (BIN), costituito da 38 bambini, è stato sottoposto al trattamento convenzionale con soluzione acquosa di beclometasone per via endonasale (200 g/die) con inalazione mediante boccaglio orale di BDP (500 g/die) con clorofluorocarburi (BDP-CFC). Il trattamento si è rivelato efficace in entrambi i gruppi. 7 Efficacia di BDP: miglioramento dell’asma Sempre nello studio citato di Camargos et al., beclometasone dipropionato è risultato efficace nel trattamento dell’asma, come esprime il miglioramento del punteggio di gravità nei due gruppi di pazienti. 8 Efficacia di BDP nell’asma BDP ha determinato: parametri funzionali respiratori numero dei giorni liberi da sintomi asmatici broncodilatatori assenza di incremento della cortisolemia assenza di problematiche di tollerabilità o sicurezza Uno studio (Nayak A et al. Chest 2002;122;1956-65), condotto su 353 bambini con asma moderato randomizzati al trattamento per 12 settimane con BDP a due differenti dosaggi, 80 e 160 g o a placebo, ha confermato l’efficacia di beclometasone dipropionato nel migliorare la funzionalità respiratoria e l’impatto clinico della patologia, senza determinare effetti indesiderati. 9 Elsevier srl è accreditato dalla Commissione Nazionale ECM a fornire programmi di formazione continua per tutte le professioni. Elsevier srl si assume la responsabilità per i contenuti, la qualità e la correttezza etica di questa attività ECM.